Recensioni per
Deficienti sui mezzi pubblici e dintorni
di Kim WinterNight

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/05/18, ore 15:29

Ciao carissima! Un'altra disavventura a quanto pare eh? Ma succedono tutte sulla linea di autobus che prendi tu? XP
Ai miei tempi non mi sono mai imbattuta in cose del genere, perché quando io prendevo l'autobus i cellulari erano stati inventati da poco (non scherzo :-) ), però sono cose che succedono a volte anche al supermercato, magari, che ti imbatti in un qualche tizio che sciorina al telefono tutti i fatti suoi e parla a voce talmente alta che il suo interlocutore lo sente in stereofonia. Purtroppo è una cosa fin troppo frequente...
Che poi non ho capito... ma questa in ufficio a che ora doveva andarci? La mattina? Il pomeriggio? La sera tardi dopo la pizza? E che diamine, e dove lavorava, come metronotte?
E vogliamo concludere con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla vomitevole caramella? Io a volte mangio caramelle all'anice e non mi sono mai accorta di questo loro fetore... Ti giuro, non le mangerò mai più!
Alla prossima!

Nuovo recensore
09/04/18, ore 15:41

Ciao!
Questa è la tipologia di persone peggiori e che nessuno di noi dovrebbe conoscere. Sono indelicati e cattivi dentro, sempre pronti ad incolpare computer e tecnologia se accadono brutti fatti. Sinceramente se si estinguessero in massa sarebbe meglio.
Comunque adoro i tuoi capitoli e aspetto una nuova scrittura al più presto =)

Nuovo recensore
09/04/18, ore 15:32

Heila!
Dunque dunque... Questi sono il top, ma anche la normalità!
Non puoi prendere quotidianamente i mezzi senza avere davanti una situazione di questo tipo che, non solo ti raccapriccia, ma ti fa anche chiedere perchè non hai ancora inventato il teletrasporto xD
In ogni caso, niente di più normale purtroppo!

Nuovo recensore
09/04/18, ore 15:23

Ciao!
Diciamo che avere a che fare con i ragazzini, soprattutto di giorno, non è esattamente l'ideale, figuriamoci se sono dopo scuola...
E per quanto riguarda la signora cicciona, purtroppo è tipico: più vanno avanti con l'età, più credono che tutto il mondo sia ai loro piedi e pronto a rispondere alle loro necessità.
In ogni caso, come ti capisco!

Nuovo recensore
09/04/18, ore 15:13
Cap. 3:

Heila!
Allordunque, personaggi del genere capitano spesso anche a me, con l'aggravante che tutti gli abitanti del mio paese sono, bene o male, oltre la sesantina e il "e ma ai miei tempi", "e quando c'era lui", "e ma sti giovani d'oggi" sono mantra continui...
Ma grazie a Dio se ne vanno dopo un paio di buongiornissimo xD
Ottimo capitolo, in ogni caso!

Recensore Master
09/04/18, ore 15:02

Ciao carissima!
Sono dell'idea che, sempre, in qualsiasi occasione, prima di parlare a sproposito bisognerebbe pensare a chi abbiamo intorno perché, giustamente come dici anche tu, potrebbe esserci qualcuno che conosce l'oggetto della conversazione e rimanere male delle parole che sente o, peggio ancora, incazzarsi come una bestia. O almeno, io mi incazzerei se sentissi dire delle stupidaggini su qualcuno che conosco bene.
Appunto, purtroppo spesso le persone non hanno cervello, e pur di parlare di qualcosa che le fa sentire importanti, come purtroppo capita quando succedono le disgrazie, aprono la bocca e fanno parlare lo spirito. Mi viene in mente una frase di "Bocca di Rosa" di De André: "Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio"...
E poi, non dovrebbe essere vietato parlare all'autista? :-)
E la vecchia? Che si stupisce perché non conoscevate il poverino in questione? Assurdo, assolutamente assurdo!
Certo, questa volta il tema non è allegro, ma si tratta sempre e comunque di deficienti!
P.S.: complimenti per il contest "All in one-shot" :-)
A presto!

Recensore Master
09/04/18, ore 14:36

Buon pomeriggio.
Ciò che resta è il dispiacere.
Se questo ragazzo non l'avessero lasciato solo, e gli fossero stati vicini invece di spettegolare solo dopo la sua morte, magari la tragedia non sarebbe mai accaduta.
Sono senza parole.
Resiste solo l'amarezza.
Buona giornata e a presto :)

Nuovo recensore
09/04/18, ore 13:57

Eccomi!
Dunque, una roba simile è successa anche a me, solo che l'animale era un cagnolino e la padrona(50enne abbondante) ci ha tenuto ad informare tutto il treno delle 19.45 della cacca molle del suo cucciolo.
Detto questo, non stupirti: la gente è mezza cretina e purtroppo nessuno può dar loro un freno perchè siamo in democrazia, uff!
Detto questo, andiamo vanti xD

Nuovo recensore
09/04/18, ore 13:50

Ciao!
Dunque dunque, sono una nuova lettrice e questa è la prima storia che recensisco... Ho cercato nelle aggiornate e ho trovato questo. Per ora ho letto solo questo capitolo, ma andrò sicuramente avanti! Immagino tutte le tue problematiche da pullman e poi, la dolce vecchina, che ti delizia delle sue capacità polmonari xD xD
Fantastico capitolo, volo al secondo =)

Nuovo recensore
03/04/18, ore 22:21

ciao ho letto le tue storie e non riesco a smettere di ridere!
sei davvero brava a scrivere e mi piace il tuo modo di narrare le vicende, continua così.
aspetto le tue prossime avventure
Valeria

Recensore Master
26/03/18, ore 14:37

Buon pomeriggio.
Io non presto quasi mai attentione a niente e nessuno, quindi non corro rischi di questo genere xD
Beh, per fortuna che alla fine sono riusciti a capirsi, a quanto pare xD
Io non sopporto chi grida o schiamazza. Davvero, è una cosa che mi rende nervoso. Altrimenti, il mio bradipismo(xD) rimane sempre inalterato e mi rilasso ovunque posso, dove posso.
Buona giornata :)

Recensore Master
26/03/18, ore 14:27

Certo che avere due che chiacchierano a distanza sopra la tua testa non deve essere affatto piacevole :-). Figurati poi se si parla di persone senza ginocchia o dall'animo privo di qualsiasi sentimento... 😂. Comunque sono convinta che, da una certa età in poi, le persone diventino egoiste. Tipo: muore qualcuno che conoscono, magari anche più giovane di loro, e invece di dire "poveretto" si stringono nelle spalle come a dire "meglio lui di me". E guarda, te lo dico con una certa cognizione di causa, perché ho visto mia nonna farlo.
Riguardo ad aneddoti simili: al mattino, quando andavo alle superiori, spesso sull'autobus c'era un ragazzo, non troppo "rifinito" come si dice dalle mie parti, che con una ricetrasmittente portatile si metteva in comunicazione con tutti i camionisti che incontravamo con il pullman, e visto che stiamo in una zona dove si estrae il marmo ce ne sono parecchi... Il risultato è che si faceva prendere in giro da tutti, anche dalle vecchiette in prima fila...
Al prossimo episodio!

Recensore Veterano
19/02/18, ore 21:23

Mi è piaciuto veramente tanto la descrizione che hai riportato di questi marmocchi, io non avrei saputo descrivere meglio la loro inutilità condita di maleducazione e stupidità. Me li sono immaginati uno per uno, e mi è venuta voglia di prenderli a schiaffi, tirare le orecchie a tutti e riportarli a casa per studiare a suon di minacce. Di certo ne avrebbero bisogno.
Però non riesco a spiegarmi che cosa caspita ha fatto l'autista!! ahahahahah era davvero una pausa-cespuglio?! Non mi sembra normale neanche lui, in ogni caso.
Il secondo episodio non mi sembra poi così grave, o quanto meno, se quel giorno avessi avuto pazienza zero e scatole girate mi avrebbe dato fastidio eccome, ma di solito mi rompono di più i vecchi arroganti dell'altra volta che chi cerca aiuto per obliterare.
Non mi sono capitate situazioni simili a queste, ma c'è stata una volta in cui sedevo vicino a una signora malformata (le mancava un braccio e nell'altro al posto della mano c'era solo qualche dito casuale). Aveva fatto la spesa e le cadeva sempre qualcosa per terra, e dovevo raccogliergliela io... non mi ha dato particolarmente fastidio, ma ho notato che si comportava come se chiunque dovesse aiutarla per il solo fatto che era malformata. E questo mica è un obbligo, se la testa le funziona può trovare da sola un modo per non perdersi le buste in giro per la città! Anche il vittimismo uccide.
Bene, su queste note spassose finisco di scrivere. Grazie ancora per condividere queste perle! :D

Recensore Master
31/01/18, ore 21:06
Cap. 3:

Ahahahahahaha Kim, tu con questa raccolta mi stendi XD
Ma... ma... spiegami la giacca in BROCCATO, cioè, in BROCCATO, manco stesse andando a trovare Trump in persona o.o
In effetti certe volte i vecchietti si abbigliano in maniera davvero strana, tipo quella del primo capitolo con le pantofole da uomo e i calzettoni XD
NOOOO, io sono MORTA quando ho letto di lui che sproloquiava di quando c'era la guerra e si faceva dieci chilometri A PIEDI per comprare il pane. Ma dico, nel suo paese un panettiere non c'era?
Ah, poi non ho capito nemmeno io l'attinenza tra l'età di una persona e le uscite di casa. Cioè, magari un vecchio esce di meno perché non si può muovere, ma questo qui non mi sembrava in quelle condizioni...
Comunque...
Sai, non mi aspettavo di ritrovarlo anche nel viaggio di ritorno. E mi ha spaventato parecchio il fatto che fosse in piedi e non abbia fatto una piega quando il pullman è partito o quando si fermava agli stop. È matematicamente impossibile, CHIUNQUE cadrebbe!
Altro che guerra e guerra, questo sta fisicamente molto meglio di noi!
Ma poi quando ha iniziato a parlare dell'agricoltura... che due paaaalle, ma perché? Ma poi va a dirlo a te, manco fossi tutti i giorni tra i campi!
Chissà quanto si arrabbierebbe se scoprisse che è stato sputtanato su "intern" ahahahahahah! Se togli la 'n' sembra pure una squadra di calcio XD
Se c'è una cosa dei vecchietti che AMO e che mi fa sbellicare dalle risate è il loro modo di pronunciare parole difficili/straniere che non appartengono alla loro generazione!!!
Adorabile capitolo Kim, sei riuscita a farmi salire l'angoscia mentre leggevo! Questa raccolta è una forza :3
E che bello, hai aggiornato di nuovo, quindi ho un nuovo capitolo da leggere!!! ♥

Recensore Master
30/01/18, ore 15:25

Ciao Kim!
La mia esperienza è stata un po' al contrario rispetto alla tua: un bel giorno un gruppo di ragazzi stava facendo un casino infernale sul bus e l'autista, a una fermata intermedia, si è fermato e li ha fatti scendere, prendendosi un bel po' di insulti che il vento si è portato via :-) (te l'avevo detto che avrei anch'io un bel po' di scene da raccontare ihihihi).
Comunque, il tema principale di questo capitolo è senza ombra di dubbio la maleducazione: i giovani d'oggi sono veramente arrivati alla frutta. Si comportano in un modo tale che se io, alla loro età, avessi fatto anche solo la metà di quello che fanno ora, mio padre e mia madre mi avrebbero ridotta peggio di uno straccio. Ne ho avuto prova non sull'autobus ma in un locale dove due emeriti imbecilli che avranno avuto sì e no trent'anni in due hanno dimostrato un'educazione inferiore a quella di uno scarafaggio, ma sorvoliamo...
Vogliamo parlare della terza età, che si comporta come se tutto gli fosse dovuto venendo a scassare la pace degli altri?
E noi che stiamo in mezzo a queste due generazioni cosa possiamo fare? Boh...
Al prossimo viaggio disastroso sul bus!