Oh.
Santo.
Cielo.
...
Ok, non ci crederai (a malapena ci credo io, figurati) ma IO LO SAPEVO! Dopo l'ultimo capitolo continuavo a tormentarmi, chiedendomi chi cavolo potesse essere la talpa, e non riuscivo assolutamente a convincermi che potesse uno dei ragazzi. Quindi, dopo attente riflessioni, devo aver pensato qualcosa tipo "Va be', sta a vedere che è Anna e Miss ci sta fregando tutte". No, giuro, ci ho pensato davvero, anche se non ero così sicura perché Anna non faceva parte della Causa e quindi non capivo come potesse sapere così tanti dettagli (o mamma, e se fosse una Legimens e avesse letto tutto nella mente della sempre più povera Penny?) ... Ma chi è veramente Anna? Non vedo l'ora di capirci un pochetto di più!
Va bene, ora passiamo a recensire il capitolo. Prima di tutto, complimenti: sei riuscita a costruire una forte tensione, che cresceva di paragrafo in paragrafo, fino a culminare con la rivelazione finale. Insomma, mi ha tenuta incollata allo schermo, con un sacco di ansia (lo ammetto, una parte di me ha continuato a sospettare delle gemelle fino alla fine, anche se il modo di agire della talpa non mi sembrava essere perfettamente adatto a nessuna di loro ... *lancia occhiate dubbiose a Carma ed Erza, che la guardano male*). E ci sono anche un sacco di colpi di scena, tanto che non riuscivo assolutamente a prevedere cosa sarebbe successo nel paragrafo successivo e la cosa mi è piaciuta un sacco! Poi mi è piaciuto leggere la storia di Hunter, anche se una parte di essa ci era già nota dal capitolo di Max.
Parlando di Hunter, ma che piccolo pasticcino alla crema abbiamo qui? La prima scena, in cui cerca di cucinare i biscotti con la madre, è qualcosa di totalmente adorabile! Nathalie poi mi sembra un tesoro di donna, non è da tutti saper trattare e seguire un bambino in quel modo. Mi è spiaciuto un sacco che fosse morte in un incidente; mi si è stretto il cuore per il piccolo Hunter, destinato a crescere senza una madre, ma anche per Charles, che per lei aveva rinunciato a tutto e che l amava moltissimo. Comprensibile che volesse avere qualche momento per lasciarsi andare al dolore. Poi si fanno vivi sua madre e suo fratello, e hanno pure il coraggio di fargli una proposta del genere! Ci credo che Charles li abbia cacciati: insultare la donna che amava e consigliarli di abbandonare suo figlio? Sul serio? Ma un briciolo di tatto e gentilezza no?
Mi è piaciuto leggere ancora di come si sia costruito il rapporto tra Max e Hunter, perché trovo che questi due abbiano una relazione bellissima; è ovvio che si vogliano molto bene, anche se litigano e si insultano qualche volta. Povero Hunter, dopo la perdita della madre mi sembra comprensibile che abbia il timore di essere abbandonato dalle persone che ama, ma non posso che capire il punto di vista di Max. La parte in cui i loro genitori vengono processati e uccisi è stata pesante da leggere, anche se forse meno che dal punto di vista di Max, dato che Hunter in teoria non assiste alla condanna ... però con il suo talento (che tra l'altro è interessantissimo e originale, mi piace!) in un certo senso è come se li vedesse morire, e la cosa per lui deve essere stata terribile. Posso abbracciare Hunter? E Max? E più o meno ogni personaggio di questa storia perché bene o male hanno sofferto tutti? Sarebbe un fantastico abbraccio di gruppo.
L'idea di Hunter come cuoco dei Bulstrode mi è piaciuta un sacco! A me piace molto cucinare, e quindi non riesco a non sentirmi vicina ad Hunter in questo. Inoltre il suo talento gli ha permesso di non passare degli anni terribili, quindi ben venga.
Ho apprezzato anche il fatto che tu abbai messo in evideza le difficoltà di Hunter nel relazionarsi con gli altri, dopo tutto ciò che gli è successo e un'infanzia passata quasi in solitudine. Oh, ma quindi la sua cotta per Penny ha radici antichissime (ma dai, povera April, che cosa spiacevole! E va be', a quanto pare anche allora era evidente che il destino di Hunter era Penny ...), tanto che riesce pure ad essere geloso di Lud, che, come abbiamo imparato, è un biscottino per cui è impossibile provare emozioni negative, su. E comunque, i consigli di Max sono sempre il massimo, ammettiamolo. La voglio vedere come consulente matrimoniale, io, e che diamine!
Mi è piaciuto un sacco leggere le sue considerazioni su Penny e della sua totale fiducia in lei, l'ho trovata una cosa dolcissima. E mi è piaciuta un sacco anche la cena in famiglia, con Hunter che si impegna tantissimo per preparare qualsiasi cosa (e fermare Max dall'assaggiare tutto) e Max che si diverte ai suoi danni tra foto e aneddoti imbarazzanti (ma povero!). Penny si è trovata davvero una famiglia fantastica, ammettiamolo.
Passando al presente, lo ammetto, quando si è scoperto che il quaderno si trovava nella camera di Penny mi è venuto un colpo. Non riuscivo a capacitarmi, non poteva essere stata lei! E allo stesso tempo non potevo che condividere l'ansia e l'angoscia degli altri ragazzi, che non sapevano cosa stesse succedendo e, giustamente, non sono proprio felici della situazione. Povero Hunter, mi si è stretto il cuore nel leggere la sua reazione alla rivelazione di Aeron, come è stato triste vedere la reazione degli altri ragazzi, soprattutto Larisse, che era molto vicina a Penny.
Penny, invece, si becca una bella dose di torture, e sono stata male per lei (quell'accenno al fatto che non poteva essere peggio di essere stuprata mi ha davvero colpita, perché ci ricorda che Penny ne ha passate davvero tante e, secondo me, che non può, in nessun modo, essere stata lei a tradire, perché non lo farebbe mai), ma mi è dispiaciuto anche per Erik: torturare una persona che conosce e a cui è affezionato è difficile, se ne rende conto, ma sente di dover proseguire per il bene degli altri e, santo cielo, mi ha fatto parecchia compassione. Poi non posso che ringraziarlo per aver fermato Haze, che probabilmente se lasciato libero avrebbe fatto qualche follia di cui si sarebbe pentito più tardi.
La scena con Henry, inizialmente, mi era sembrata innocua, e, anzi, quasi una luce di speranza in tutto il casino, ma poi quando Max ha detto che dovevano andare in un posto, e soprattutto quando Snow si è messo a ringhiare, mi è venuro un colpo. Ma come? COME? Si tratta di Grace? Ma come faceva a sapere? Ha intercettato il messaggio per Max? ... che c'entri qualcosa con la storia della talpa? Aiuto! Ma comunque sia, no. NO. Non si rapisce un bambino per portarlo in Spagna e crescerlo facendo finta di nulla, non posso credere che lo abbia fatto! Mi sono sentita male per Audrey, che, con tutto quello che sta capitando, si sente anche franare il terreno sotto i piedi quando capisce che il suo bambino è sparito e di non averlo affidato alla sua amica. E poi concordo con Max: ma la ha seguita? Le ha preso dei capelli o qualcosa del genere? Che cosa inquietante ... Speriamo che Hunter (oddio, ho capito adesso perché si chiama Hound! Geniale!) riesca a trovare Henry, e che Grace riceva una punizione adeguata, perché con questo è definitavamente diventata una grandissima stronza che merita solo schiaffi a mano aperta e calci.
Il rapimento di Penny mi ha anche presa alla sprovvista, e devo dire che all'inizio ho pensato addirittura che fosse stata uccisa. Quando si è svegliata mi sono sentita molto sollevata, anche se adesso credo si trovi in un mare di guai. Ma perché Anna dovrebbe rapirla? Se non l'ha ancora uccisa ci deve essere un motivo, ma quale?
Ok, io non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, mi hai messo una curiosità pazzesca! Allo stesso tempo, però, so che sarà l'ultimo ... io non sono pronta a dire addio a questi personaggi, per niente. Ma allo stesso tempo, non vedo l'ora di vederli felici e sereni dopo una bella risoluzione finale. Perché si risolverà tutto, vero? VERO?
Spero a presto,
Chauve Souris |