Recensioni per
Giochi pericolosi
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
26/07/21, ore 12:44
Cap. 5:

Ciao!
So che non hai ancora mai letto nessuna mia recensione.
semplicemente, è molto tempo (anni) che non accedo al sito, e non ho mai avuto il piacere di leggerti prima.
che devo dire? In pochi giorni ho finito tutto ciò che hai scritto su "La tela degli inganni".
sei veramente stupenda, hai creato situazioni credibili e personaggi originali brillanti, ispirandoti a molteplici fonti e donandogli una complessità e profondità psicologica incredibili.
ti sei cimentata anche nel comedy/comico e il risultato è stato fresco, spigliato, brillante senza cadere in una comicità scontata e no-sense, cosa che capita con discreta frequenza un po' a tutti coloro che scrivono comedy, in un passaggio o nell'altro (di solito la bravura  sta nel minimizzare i momenti "banali".
per te non c'è stato bisogno neppure di minimizzarli, proprio non ci sono!) 
sono veramente entusiasta di tutto l'universo che hai creato (ho sbocconcellato qualcosa anche dal resto che hai scritto. Wow! Semplicemente geniale!) e sono veramente dispiaciuta di non averti letta e commentata prima col mio vecchio account - mi
sento in colpa😅.
Sono arrivata anche a leggere questa dolorosa fan-fiction e la trovo semplicemente geniale, anche se ho notato che non la tocchi da anni. ti prego, considera di riprendere a lavorarci: è davvero qualcosa di eccezionale, scritta veramente bene e dall'intreccio stupendamente portato avanti.
Ovviamente capisco che EFP ha degli autori dietro che prendono le proprie decisioni sul mandare avanti o meno una storia con cognizione di causa, e capisco la scelta autoriale di non portare avanti qualcosa che non ci rappresenta/soddisfa più.
Peró da tua nuovissima fan ti devo proprio chiedere di pensarci su, perché questa storia ha delle potenzialità grandiose!
i tuoi dialoghi sono perfetti, sinceramente brillanti e acuti.
Loki è lo stesso Loki dell'MCU e insieme il Loki della mitologia, sei riuscita a unire il prodotto di due racconti che solo negli ultimi sviluppi la Marvel è veramente riuscita a conciliare per bene (e tu ci sei riuscita molto prima e direi anche meglio di loro); sei la prima
autrice a rendere Sigyn qualcosa di ben più consistente della donzella innamorata capace di "cambiare" il caparbio Loki; hai creato uno scenario politico brillante, sei riuscita a dare a Thor molta più intelligenza, lungimiranza e dignità di quanta non gliene abbia data la Marvel stessa con una divisa da vendicatore.
Insomma, hai creato un vero gioiello in questo fandom, e oltre a questo, oltre ai sentimenti, alle situazioni, ai personaggi, hai anche una capacità descrittiva che, sinceramente, ti invidio (nel senso migliore del termine).Ti ringrazio per ciò che mi hai dato da leggere!
continueró a seguire le altre tue storie (ovviamente!) e spererò che tu decida di aggiornare anche questa.
in ogni caso, anche se decidessi diversamente, ti ringrazio per quello che hai scritto per noi fino qui: è già stato un bellissimo regalo!
un abbraccio
Roberta

 

Recensore Master
24/07/19, ore 18:31

Eccomi tesoro, finalmente <3
Non ti dirò anche questa storia è una delle mie preferite, perchè finisco sempre per essere ridondante, quindi facciamo finta di nulla e passiamo subito al succo. Come sempre riesci a colpire nel segno con le tue storie, lasciano sempre qualcosa, fanno fantasticare la mente e deliziano il cuore con questo amore sfuggente ma passionale fra Loki e Sigyn, che ormai ho imparato a riconoscere in mezzo a tutto e a non farmi abbindolare da un Generale buttato lì, del quale ci sveli la sua identità qualche riga dopo: lo sapevo che era Loki <3 Sigyn si scalda così solo in sua presenza, ed era impensabile che potesse essersi concessa a qualcuno che non fosse lui (anche se a un certo punto ho quasi rischiato di cadere nel tranello ipotizzando che lo facesse per salvare Loki da una segreta abbandonata o da una qualunque altra prigionia/punizione il Titano folle potesse aver partorito). Ho amato tantissimo la parte dove si ritrovano e si cercano con tutta la bramosia del caso, avendosi per attimi fugaci ma feroci, capaci di azzerare il raziocino, e amandosi come e più di prima, parlando, raccontando, permettendo alle loro menti di risfiorare momenti perduti, ricordi felici, memori di un passato svanito e sostituito da un presente crudele, pregno di solitudine per entrambi.
Molto bella anche la parte finale, dove Sigyn ripercorre con la mente la conoscenza del suo Loki, che non era affatto come s'era immaginata - vecchio e barbuto - ma un aitante principe fasciato di pelle, capace di scuoterla con un sorriso e spaventarla con un incantesimo... Un primo incontro destinato a perdurare negli anni e nei cervelli, che poi ha condotto l'una nelle braccia dell'altro - un momento che spero di trovare nei capitoli successivi!
Che dirti ancora? Amo sempre tutto quello che scrivi, e sono sinceramente felice di poterti leggere <3
A presto
Alice

Recensore Master
12/01/19, ore 00:08
Cap. 5:

Autrice! Fatina!
Avete visto? Avete letto? Quella lì, sì, quella manciata di parole, non è forse una vera dichiarazione d’ amor lokino? E allora perché, sapete dirmelo, guardare le immagini della memoria di Sonje non è di nessun conforto? Forse perché, a Vanheim, nessuno ha smesso di amare il grande Ingannatore.
Non ha smesso la piccola Principessa dai riccioli d’ ebano e lo sguardo tempestoso, che ha conosciuto la felicità di avere dei genitori innamorati: una madre giovanissima, costantemente affascinata da quel padre così magnetico e capace di accentrare su di sé tutta l’ attenzione di una platea. I bambini sentono, i piccoli afferrano , come i gatti, le vibrazioni dell’ aria con antenne invisibili, colgono i cambiamenti, studiano i segnali, interpretano e vaticinano a modo loro, creano mondi e distruggono universi con un solo battito del cuore, scrutano gli sguardi, spiano, ordiscono piani, creano alleanze, accumulano indizi, spossessano e si impadroniscono di sentimenti e pensieri. Sono egoisti i bimbi: sono monarchi assoluti in miniatura, padroni dei loro cari, arbitri di eterne lotte tra favori e capricci. I figli di Loki e Sigyn sono tutto questo e moltissimo altro. Ma sono anche il tesoro più ancestrale, più viscerale dei genitori che li hanno messi al mondo.
Come non parteggiare per il Generale rinnegato, quando vuole proteggere il più tenero dei suoi figlioletti?
Come non commuoversi, pensando al sacrificio di negarsi una prole, che lui, forse, si sarebbe imposto, per non vederla soffrire per la responsabilità di sue gesta? In questa storia, ben ci figuri un Ingannatore pienamente marito ( quando prega o, forse, sarebbe meglio dire ordina a Thor di non coinvolgere più la Regina nella congiura, perché ella è la madre di Vanheim, oltre che della sua prole ) e molto profondamente padre in quel suo sguardo fierissimo, nel pensiero che va a Odino ( figura con la quale, in questa dilogia, Loki pare aver trovato pace, alla fine, nell’ autunno del padre anziano e svanito che gli rivela indirettamente quanto amore ebbe per lui e suo fratello, indistintamente ) e addirittura a Laufey, che egli uccise. Patricidio operato per vendetta.
Mi riallaccio alla tesi di Anassagora già espressa nella mia recensione precedente, che, in questo capitolo, trova assoluta e piena conferma: il Titano è frutto della bruta ignoranza, che fagocita la bellezza dei popoli che invade e opprime. Ma io confido nella vendetta degli Asi tutti, di Loki (magistrale il suo affinare il piano di congiura fin dalla distruzione di Asgard) di Thor ( che non è meno spietato del fratello, se non esita a coinvolgere Sigyn per procurarsi le armi per il suo esercito) di Sonje ( che rivuole la sua famiglia ) di Vali ( che pretende una normalità serena che non ha mai avuta). Anch’ io voglio il cranio vizzo e prugnoso di Tanos su una picca, in modo che “di cani ed augelli orrido pasto” essa possa diventare.
Mi auguro che, nei prossimi capitoli, la congiura degli Asgardiani giunga a vedere completezza di piani e vigore di cuori guerrieri. Odio Tanosso come poche creature che tu abbia reso vive nelle tue righe. Dagli una bruttissima morte, ti prego! Rendici liberi, noi Lettori, di unirci ai ribelli e resistere all' ignoranza crassa!
Viva la libertà! Viva Shilyss, Autrice di grandissima penna e grande esperta di cuori ed anime belle!
(Recensione modificata il 12/01/2019 - 12:12 am)

Recensore Master
11/01/19, ore 21:00
Cap. 4:

Mia cara Autrice, Fatina luccicante,
da queste righe mai fui così distante!
Ma fu sol per impegno giammai per altra ragione,
pertanto mi accingo alla mia recensione!
Ho amato moltissimo, Shilyss cara, questa apertura di capitolo: con la leggiadria che ti è propria e che, ormai, ben conosco e apprezzo, hai dipinto un acquerello delizioso di vita quotidiana che, però, cela al suo interno il retaggio degli Anziani. Renzo Piano, infatti, la cui voce mi sembra emergere serafica eppure potente dai gesti di Loki revisore di conti, Andrea Camilleri, altro grande vecchio della nostra contemporaneità, Umberto Eco, su cui nulla devo aggiungere, propugnavano che, per avere il controllo degli eventi ( siano questi un cantiere, un progetto in fieri, uno stato intero ), il capo necessita di studio, di comprensione profonda, di preparazione: perché la guida di un popolo non si improvvisa né si demanda! Ho semplicemente adorato questo concetto, in un’ epoca in cui tutti si improvvisano giudici, censori, statisti e tigri da tastiera, argomentare un’ opinione con dati chiari ed univoci, correggere il tiro con triangolazioni rilevate sul campo ed esprimersi senza dare semplicemente fiato alla bocca è arte rarissima, pochi ne sono rimasti ancora cultori come Loki, come i Maestri che ho citato. Loki resta umile, nel suo studiare fino a notte fonda, resta legato alla radice stessa del sapere: non una vuota e ridondante tautologia, ma la comprensione profonda, la voracità di espandere i propri confini mentali e possederli, la chiarezza, se non addirittura l’ onestà intellettuale ( forse unico lembo dell’ Ingannatore a essere rimasto “onesto” ) di riconoscere un buon piano, una efficace mossa fiscale, un vantaggioso trattato economico. Ed è in ciò che vedo la maturità di Sigyn: nel capire il retaggio che Loki ha lasciato ai Vanir in tanti anni di permanenza in quel regno!
Romantico il ricordo della piccola e goffa ragazzina al suo primo ballo ufficiale. Sono certa che, nelle parole rivoltele dallo Straniero, ci fosse il richiamo del Leopardi, la sua riflessione chiusa nella strofa finale del “Sabato nel villaggio” : stato soave, stagion lieta è cotesta. Altro dirti non vo'; ma la tua festa ch'anco tardi a venir non ti sia grave. Perché anticipare il tempo? Perché paragonare un bocciolo, ancora tenero e chiuso nel verde stelo, alla rosa di velluto opulenta? Il Viaggiatore di mondi diversi sa che la gioventù non è una pecca che meriti un giudizio negativo solo perché ancora ammantata di acerba immaturità. Ho amato moltissimo l’ incoraggiamento di Loki alla fanciulla, così come ho davvero trovato profondamente in carattere il modo cavalleresco, maschio eppure toccante con cui egli accetta l’ amore della sua sposa.
Bellissima anche la tirata di questo Loki filosofo sulla differenza tra Caso e Caos, che io qui non ripeterò perché ha già detto tutto il Nostro. Ma una cosa voglio sottolinearla, cara la mia Autrice imbevuta di studi classici: ho riconosciuto Aristotele e, ancor di più, Anassagora nel giudizio del principe Multiforme a Thanos: il caso è il contrario della essenza razionale che muove l’ universo e non può essere altro che il frutto dell’ ignoranza del Titano! Sempre all’ ignoranza si ritorna, dunque. E dimmi se non sono brava ad aver capito tutto ‘sto spiegone sotteso alle tue righe, cara Shilyss!
Lasciandoti, permettimi di dire che amo, adoro e mi riempie di gioia la tenacia incrollabile e luminosa del Tonante del mio cuore! Un baciottolo martellante.
Post Scriptum: Lo studio della Bellezza ci salverà tutti… Mal che vada, salverà la parte migliore!

Recensore Master
07/01/19, ore 11:46
Cap. 5:

Ciao carissima, eccomi qui a recensire questo capitolo, mi mancava solo questo per mettermi in pari con questa tua bellissima storia <3 
L'inizio della storia mostra una bambina che si annoia, sfiorando quei libri che, nel passato dei genitori, avevano un senso definito e molto intenso. Inconsapevolmente quel gesto di lasciar scorrere le dita sui libri mi ha riportato alla memoria la tua storia AU "Ha i capelli d'oro degli Aesir", mi ha ricordato tantissimo la scena della biblioteca e la forza di Sigyn che chiede al proprio carceriere di poter leggere. <3 
La dedica di Loki alla sua Sigyn mi ha fatto sognare, è stato un colpo al mio povero cuoricino, bravissima.
Hai descritto i ricordi, le emozioni che la bimba aveva provto prima che tutto crollasse in un modo divino, sembra quasi uno di quei carillon che gira mostrando una storia perfetta e senza sbavature che ti porta a sorridere di fronte a quella spensieratezza di quel dio sempre austero e perfido, quel dio che si è lasciato ammaliare dall'amore di quella donna che è stata in grado di scorgere dietro la maschera.
La gelosia di una figlia per una madre è sempre una cosa "bella" soprattutto se lei non può lasciarsi alle spalle quel passato che la tormenta, la figlia sa perfettamente o meglio, non vuole che suo padre venga sostituito da chichessia, Loki è l'unico e vero padre nonostante tutto.
Il confronto che ha con Thanos è di un'intensità pazzesca, si sente quasi la menzogna che alberga nella testa di Loki, il voler insultare e uccidere quel mostro che non ha nemmeno rispetto per ciò che è "bello".
Loki in questa storia ha finalmente ciò che dovrebbe avere anche nei filmdella marvel ovvero una mente sopraffina e abbastanza potente da ragionare su ciò che fa e che farà... perchè diciamocelo ok nel primo Avengers era controllato da Thanos e ok, ci sta, ma poi in Thor Ragnarok e in IW lo hanno ridicolizzato un poco a mio parere, o per meglio dire, hanno dimezzato lo spessore di un dio oltremodo intelligente.
Detto ciò, ritengo la tua storia magnifica, intensa e, come sempre, capace di passare emozioni di ogni genere attraverso parole ben scritte. Brava brava brava.
Ciao ciao

Recensore Master
01/12/18, ore 22:39
Cap. 4:

Ciao carissima eccomi qui a recensire questa storia <3
Ok, apri il capitolo con un'immagine a mio avviso meravigliosa, un Dio che bacia la mano della propria donna omaggiandola come se fosse la creatura più importante di tutto il creato e soprattutto non un dio come Thor che diciamo è un don giovanni, no, un loki che ama solo una persona e che non è in grado di dimostrarlo <3
Una piccola Sigyn che viene invitata a ballare con quello charme mi ha ricordato (forse un pò complie il disegno che ti ha fatto Myriel se non erro <3) tantissimo la bella e la bestia.
I ricordi per la donna sono una brutta patata bollente perchè la riportano indietro a quei tempi in cui tutto andava bene e in cui lei si sentiva amata o comunque leggera per via di quella presenza che semplicemente c'era .
Loki che semplicemente si preoccupa per la donna che, nonostante tutto, ama più della salvezza dell'intero universo è davvero una cosa così tanto da Loki che mi è  piaciuta tantissimo. Sei sempre così brava a tenere il personaggio IC che davver meriti una statua <3 
E qui appare o per megliodire si inizia a menzionare il guanto, ci ricolleghiamo di un poco all'universo Marvel e Thor giustamente ha una reazione, si ritrova coinvolto perchè si parla del tutto e del niente...
Thor e Loki che si parlano in maniera così politica ma nello stesso modo è anche intima, due fratelli, due compagni e amici che una volta erano stati anche nemici si sono trovati e ritrovati per millenni per finire lì a guardarsi negli occhi di fronte ad una sconfitta quasi palese... Wow è l'unica cosa che mi viene in mente, dico davvero.
Bhe la citazione a Thor Ragnarok è bellissima, cioè qui è Loki a scartare l'opzione hahaha 
Davvero complimenti, più vado avanti e più mi piace questa tua storia <3 
Al prossimo capitolo 

Recensore Veterano
01/12/18, ore 09:03
Cap. 5:

Ciao tesoro ♥
Rieccomi a recensire questo ultimo (per ora) capitolo!
Mi è piaciuto molto, come sempre, ed è molto, molto significativo.
Bellissima la scena di Sonje e Vali che trovato la dedica di Loki per la loro mamma. Vista dagli occhi dei due bambini risulta molto tenera e anche un po' incomprensibile - in fondo loro sono ancora piccoli e non sono a conoscenza di certi sottointesi.
Dolcissimi i ricordi di Sonje di quando lui era ancora lì con loro - mi hanno fatta commuovere.
Per quanto riguarda, appunto, Loki sono un po' preoccupata. Il perverso (passami il termine) interesse di Thanos nei confronti di Vali non mi piace affatto... e non piace nemmeno a Loki, ovviamente.
Come sempre hai fatto un ottimo lavoro! Continua così 😘😘😘
Aspetto il prossimo capitolo 😍
Un bacione ♥
Polly

Recensore Master
23/11/18, ore 22:07
Cap. 3:

Ciao =)
Quel messaggio insomma aleggia ancora su noi, ignari lettori come una lama della ghigliottina, la curiosità mi sta davvero divorando. Mi è piaciuta come hai imposato il cruccio di Loki, hai mostrato un Dio che non dorme per pensare ad una soluzione, ad un rimedio per un suo errore passato, un uomo che nonostante ha la propria moglie tra le braccia dopo un intero anno non riesce a godersi la notte con lei perchè il proprio cervello lavora a qualcosa che solo lui può arrivare. Un Loki quasi distrutto da quella sluzione, diciamo che l'ho visto quasi sull'orlo del precipizio, quasi pronto a mandare tutto all'aria quando viene mandato  ad affrontare un altro massacro.
La solutudine e la disperazione di un principe caduto, venduto e ingannato l'hai espressa veramente bene in questo capitolo, una vita passata a fare da ombra a un sole che non avrebbe mai potuto eguagliare, un rimpianto immenso e un immenso peso sulle spalle.
La prigionia del Dio è una di quelle parti che io personalmente avrei voluto vedere in avengers IW, uno sprazzo, un accenno qualcosa che ci riportasse lì quindi mi ha fatto piacere leggerla qui nella tua storia con un Loki si spezzato ma non così stupido da lasciarsi abbindolare da un tiranno.
La forza di Sigyn è davvero notevole, una donna che da sola porta avanti un trono e una famiglia e che rifiuta a tutti i costi di prendere marito è davvero notevole ma c'è sempre da ricordarsi che lei è ladea della fedeltà e che quindi crede in Loki più che in se stessa.
I momenti tra una madre e i propri figli sono sempre belli, sono sempre intensi perchè racchiudono amore e Sigyn fa la madre cercando di essere forte per tutti, non cede di fronte agli ostacoli ma anzi vuole insegnare ai propri figli come fare a superarli,a superare anche quella lontananza che fapiù male che bene.
Deve essere orribile da parte di una madre sapereil bene che un padre vuole ai propri figli ma non potere far nulla, nemmeno dirgli la verità, deve essere frustrante leggere negli occhi dei piccoli un leggero odio nei confronti di una persona che sta facendo tanto non solo per loro tre ma per l'universo intero.
Straziante come sensazione.
Vali mi sembra un piccolo Thor, un bambino così ingenuo e genuino da vedere, giustamente, solo il dolore che, quel padre di cui non ricordava nulla, portava giorno dopo giorno in quella famiglia.
La scena che mi sono immaginata di  Thor che spiega al piccolo nipotino il significato di inganno mi ha distrutto, davvero, è una scena dolcissima <3 
Brava.
Rettifico: Vali è un misto tra Thor e Loki, irascibile perchè si butta nelle risse senza pensarci due volte per proteggere qualcuno che èsoloun'ombra nel proprio passato mentre l'arte dell'osservare e dell'ascoltare sono chiaramente di Loki <3 
Vali è un piccolo ladro come il padre, silenzioso e mesto... che cosa carina però che abbia rubato un pezzo dell'armatura del padre e l'abbia messa tra i propri tesori, dimostra che nonostante tutto considera il padre come una cosa preziosa. <3
XD La delicatezza di Loki nei confronti di Thor è sempre ammirevole insomma hahahaa Schizzinoso di un dio delle malefatte ahaha
Spie? m.... la cosa si infittisce accidenti... 
Capitolo bellissimo, carico di sentimenti e di belle immagini tra i bambini, zio Thor e l'incontro tra "fratelli"
Come sempre scrivi in maniera per me bellissima e senza errori quindi complimenti,non vedo l'ora di leggere il continuo <3 
ciao ciao

Recensore Veterano
20/11/18, ore 13:50
Cap. 4:

Ciao cara ♥
Rieccomi!
Un altro capitolo che mi è piaciuto molto - insomma: non deludi mai! - ricco di sprazzi sul passato, un passato che sembra lontano e quasi irreale, perché il presente è tutt'altra cosa, Sigyn lo sa bene, e il futuro è un'incognita dolorosa, ma nonostante questo lei resta fedele non solo a Loki ma anche e soprattutto a se stessa.
Parlando del piano di Loki e Thor... Saranno dolori, vero? Ho questa sensazione!
Azzeccato il riferimento al "chiamate aiuto" e soprattutto è ben evidente quanto Loki ci tenga a tenere al sicuro Sigyn.
Insomma... Adoro sempre di più questa storia 😍
Tornerò presto, promesso!
Un bacio ♥
Polly

Recensore Master
19/11/18, ore 17:03
Cap. 5:

Carissima Shilyss, con un giorno di ritardo su quel che ti avevo annunciato, ma finalmente riesco a finire e recensire anche questo capitolo! **
Ho amato la parte iniziale incentrata su Sonje e sul ritrovamento del libro, quella dedica colpisce molto anche me, sebbene qualche idea su cosa intenda Loki ce l'ho, diversamente dai due bambini ^^ Che teneri!
Anyway, mi hai confermato la storia dei lupacchiotti e io sono troppo contenta! *si sfrega le mani* *-*
Ti segnalo al volo un paio di sviste (una sola, in realtà, le altre sono inezie soggettive che metto per completezza, vedi tu che farne):
-sempre dalla sua casa il giorno in cui suo padre aveva varcato per l’ultima volta la soglia di casa" - Ripetizione di casa, non so se puoi rendere in un modo diverso uno dei due segmenti magari (?)
-"Stringendo il libro [il] petto" - "al"
-"Loki si guardò accuratamente attorno, e solo quando fu sicuro che non ci fosse nessuno a spiarlo, si decise" Sposterei la prima virgola dopo la "e". Non so bene dirti perché, semplicemente impostata così la frase mi stona: io personalmente sposterei la virgola e toglierei 'solo', per farla scorrere meglio, ma la storia è tua e se deciderai di tenerla così andrà bene uguale ^^.

Arriviamo a Loki.
Come sempre, ottimo lavoro di IC: stavolta la sua introspezione è particolarmente approfondita, ho apprezzato tantissimo come ti sei concentrata su ogni vocabolo che pronuncia, specie in relazione a Thanos. Si passa da "nobile", pronunciato con la giusta dose di devozione per farsi perdonare, a "signore" senza possessivo, finché non può più evitarlo ed è costretto a pronunciarlo, gli scivola fuori dalle labbra, quel "mio signore" tanto odioso per l'orgoglioso Ase.
Tutto questo vediamo di Loki, e molto di più: inutile dirti quanto sia stato bello vederlo versione padre preoccupato per il figlio *-* Thanos infame.
Giù le mani da vali.
Approvo il fatto che qui la sorte di Vali non segua necessariamente l'Edda (anche perché a ben pensarci mi hai spiegato come finisce parlando di Fino alla fine del tempo: ECCO, NO.), abbi pietà di noi lettori!
E di Vali. E di Sonje. E di Sigyn.
E di questo povero Loki, che con tutti i suoi difetti almeno non è psicopatico come Thanos ;-;
Eeh, povero Lingua d'Argento.
Ho oscuri presentimenti sull'esito del piano congegnato con Thor, ma come Loki voglio comunque sperare in bene. Non so se potrei reggere una replica di IW T__T

Non ho parlato dello stile perché non saprei che dire: ottimo come sempre, ricco e piacevole, elegante.

Un caro saluto, alla prossima ^^

Mari

Recensore Master
19/11/18, ore 15:05

Ciao carissima ed eccomi qui a recensire il secondo capitolo di questa tua long che mi ha colpito subito <3
Povera Sigyn, da un lato mi sono sempre chiesa quanto dovesse essere forte il suo amore per quel dio ambiguo e sfuggente che è Loki, ok è vero che lei è la dea della fedeltà e che, le norne hanno filato un destino che potrebbe sembrare quasi crudele ma che, alla fine, è ciò che tiene Loki ancorato alla sua preziosa vita.
Il senso dell'abbandono è così chiaro nelle parole del nonno di Sigyn che mette quasi a disagio, rende diciamo l'idea di ciò che, una donna come lei deve tenere sulle proprie spalle tutti i giorni, le ore e i minuti che passa lontano dal suo amato.
La forza e la sicurezza con cui lei accoglie trale proprie mura gli Asgardiani dimostra quanto lei sia davvero pronta per essere regina, insomma chiunque si sarebbe lasciato guidare dal Re morente ma lei ha preso posizione impuntandosi e, nonostante le parole dell'anziano, ha deciso di continuare quel suo percorso sia per se stessa che per quell'amore che prova verso il marito.
La consapevolezza che il proprio marito sta andando a morire per una causa forse vacua fin dall'inizio deve essere una sensazione spiazante per una donna, per una moglie e per una madre che attende il ritorno del coniuge.
La volontà di un padre di vedere ciò che i figli creano è spiazzante, è un modo per infliggersi del dolore da solo,è come pugnalarsi anzi deve proprio essere un fatto lesionante per un padre che, per situazioni di livello elevato, si ritrova a dover abbandonare tutti e tutto per sistemare un suo errore.
L'attesa che lei  sopporta prima di vederlo, o per meglio dire rivederlo, sono carichi di malinconia anche il suo farsi bella sono cose così semplici ma che alla base sono fatte solo per mostrarsi a lui al meglio nella speranza, vana, che lui torni da lei.
Ho adorato questa parte:
"L’amore non svanisce, si trasforma, forse resta nascosto in qualche piega dell’anima coperto dalla nostalgia, ma è giusto che chi resta vada avanti e si consoli come può."
Mi sembra una di quelle frasi che calzano a pennello con Loki e con ciò che è, un Dio ambiguo e in grado di sfuggire a qualsiasi situazione <3
Sono curiosa di sapere cosac'era scritto su quel biglietto poi bruciato, di sicuro era qualcosa di estremamente imèortante, forse anche da parte di Thor? Oppure da parte dei Midgardiani? 
La curiosità mi ucciderà ne sono consapevole hahahhaha 
Comunque complimenti per questo capitolo, molto intenso e carico di immagini, mi piace il tuo stile <3
alla prossima occasione ciaoooo

Recensore Veterano
18/11/18, ore 00:40
Cap. 5:

A Sigyn. Il regalino di Loki alla moglie prima del loro matrimonio che la piccola Sonje trova e non comprende, come molte cose del resto. Curioso che non sappia nulla sulla sua nascita e gli eventi che la hanno portata, chissà che non ci sia qualche colpo di scena intuito questo. Poi, abbiano il grosso problema chiamato Vali. Loki si trova tra due fuochi, sa bene che suo figlio è un'arma micidiale da usare contro di lui, se lo mangiano quel bambino e lui deve proteggerlo ma non può farlo. Quel bambino si troverà in qualche guaio è temo che possa finire male, ma confido nella bontà dell'autrice che mi auguro non faccia danni di alcun tipo 😉. Sono curiosa di sapere come se la sbrigherà questa ribellione e se la situazione della galassia si risolverà.

Recensore Master
16/11/18, ore 12:33
Cap. 5:

Bellissima tutta la prima parte della storia dedicata a Sonje e Vali! Adoro la famiglia di Loki e mi stavo domandando come i bambini stessero vivendo questa nuova situazione, con il padre lontano, che non sanno se tornerà mai, e la paura di perdere anche la madre. Hai reso benissimo i pensieri, i dubbi e le preoccupazioni di Sonje e devo farti davvero tantissimi complimenti!
Mi è piaciuto moltissimo anche il confronto tra Loki e Thanos e in questa loro discussione viene fuori proprio quello che penso anch'io: Loki vuole sembrare spietato e insensibile, ma non lo è, lui ama la sua famiglia e le tradizioni della sua gente, ha provato a salvare ciò che ha potuto dalla furia distruttiva di Thanos. E ancora in questo confronto tra i due il vero nobile è Loki, che infatti non si abbassa, non si umilia di fronte a Thanos, sa di essere mille volte migliore di lui, che pensa solo al dominio assoluto e se ne frega di chi dovrà schiacciare per ottenerlo. Ho apprezzato particolarmente il tuo parallelismo tra Thanos e Hitler, so che per molti Thanos è un villain piacevole, ma io lo odio, non gli trovo scusanti, per il potere ha sacrificato anche sua figlia e distrugge le persone e le famiglie come niente. È solo un mostro privo di qualsiasi sentimento, proprio come i nazisti. E lo dimostra il fatto che voglia il piccolo Vali irreggimentato nel suo mostruoso esercito, proprio come i nazisti mandavano in prima fila i ragazzini come carne da cannone...
Spero tanto che Vali non debba avere una fine così atroce, le tue note mi hanno messo ansia!
La tua storia diventa sempre più bella e appassionante ad ogni capitolo, la adoro!
Alla prossima!
Abby

Recensore Master
13/11/18, ore 15:31

Ciao =) eccomi qui per lo scambio recensioni.
Partiamo con il direche,come sempre il tuo modo di scrivere e di raccontare gli avvenimenti è davvero delizioso e sfiziante per la mente, cioè insomma avanti ti sto tipo adorando già dal primo capitolo di questa storia, che ci posso fare io XD
Non avevo capitolo inizialmente che si trattava di Loki anzi, stavo già dicendo che poverina rimane una donna che è rimasta sola e con il pensiero dei figli e diciamo che la carne è carne quindi diciamo che la stavo capendo nonostante nella mia testa si fosse acccesa un'insegna con la scritta "E come fai a dirlo al tuo dolcissimo marito dopo?", questo per dirti che, se l'intenzione era quella di non fare capire che fosse il nostro Dio nella prima parte del racconto, hai fatto centro quindi complimenti.
Le lacrime di Sigyn sono una parte straziante, quasi si vergogna di ciò che ha finito nonostante sia stata lei a volerlo con tutta se stessa, il pentimento di aver ceduto ad un uomo diciamo "sconosciuto".
Mi è piaciuta tantissimo la parte in cui lei consoce Loki, se ne ricorda paragonandolo a ciò che da bambina immaginava sono scene veramente intense e cariche di significato, così come quel sorriso  feroce e sbieco come lo chiami te è così da lui, sarà che l'interpretazione di Tom ha dato a quel particolare sorriso un'enfasi, a mio avviso, perfetta e che quindi me lo sono immaginata mentre guarda questa bambina con l'intenzione di spaventarla  per il solo divertimento è stato davvero fantastico.
Insomma le tue storie mi piacciono sempre e sono felice di aver iniziato questa storia, merita davvero davvero tanto quindi complimenti ancora e ci legge in giro
ciao ciaooo

Recensore Junior
13/11/18, ore 11:32
Cap. 5:

Eccomi anche qui, quasi a pari ormai!!
Sonje è cresciuta, vive la situazione in cui Vanheim e la sua famiglia sono precipitate cercando di trovare risponde come può. Ricorda un periodo felice, in cui Sigyn e Loki si amavano e loro erano una famiglia, e si trova adesso a confrontarsi con questioni che subisce ma non può comprendere appieno. Credo sia pienamente plausibile quindi il suo sentimento contrastante verso la madre, che dal suo punto di vista sta “tradendo” la memoria di Loki, comportandosi come se tutto andasse bene, come se tutto fosse normale, e le voci di corridoio la turbano perchè confermano la fine di un rapporto tra i genitori.
Ed è significativo che voglia tenere con sé il libro con la dedica di Loki a Sigyn (bellissima oltretutto!!!) perchè è la prova di quello che è stato.
Mi piace come hai trattato fin'ora il suo personaggio,e anche il fatto che tu non ne abbia fatto la protagonista assoluta del capitolo: attraverso i suoi occhi ci mostri cosa accade a palazzo e a Sigyn attraverso un punto di vista privilegiato, ma esterno a quello della regina.
La parte su Loki, anche se si tratta di una semplice conversazione, è inquietante in una maniera subdola e sottile, perchè Loki interpreta ogni singola parola pronunciata dal Titano con la solita acutezza e le conclusioni che ne trae danno i brividi. (E Vali, no!! Ti prego! Sai che ci sono affezionata quindi mettiti na mano sulla coscienza, autrice crudele e sciagurata!!!)
Bellissimo comunque il suo gioco di pericoloso equilibrismo tra sottomissione dovuta e necessaria, e orgoglio nel riuscire ad evitare di pronunciare alcune parole che sarebbero “troppo” e la soddisfazione che ne ricava per ogni piccola vittoria.
Rimango col fiato sospeso i attesa di scoprire qual'è il piano folle e pericolosissimo che Il Dio degli Inganni ha elaborato, e anche di scoprire cosa andrà storto, perchè ormai sappiamo che ogni piano geniale e perfetto di Loki ha un tassello debole. Ho paura di scoprire quale sarà stavolta, sallo.
A prestissimo
S.

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