Ciao Jess, parto col dirti che adoro il titolo che hai scelto di dare alla serie (non so perché non l’avessi notato prima), mi fa proprio pensare ad Alhena e sono così felice che tu l’abbia ripresa in mano e ti sia rimessa a scrivere di lei.
Veniamo ora al capitolo, mi è piaciuto tantissimo come tu abbia collegato l’ultima scena di Sirius de “La danza delle spade” alla sua rinascita, diciamo così; trovo bellissimo il collegamento con la voce di Harry che lo richiamava nuovamente fuori dal velo in contrapposizione a quella di James che invece lo attirava nell’aldila.
Mi sono piaciuti anche Ron e Hermione, anche se appaiono per poche righe, adoro come si prendano cura di Harry, sapendo che non ci sarebbe stato modo di trascinarlo via dalla camera di Sirius... gli articoli che cercano di spiegare cosa ci faccia il trio al San Mungo mi hanno fatto davvero sbellicare, quello della Skeeter in particolare, ma l’accenno a Ginny è stato semplicemente fantastico!
L’entrata in scena di Alhena è stata magistrale, anche se quella povera specializzanda ancora un po’ ci rimaneva stecchita. Mi auguro che seguiranno il suo consiglio, immagino che ogni piccolo dettaglio potrebbe essere significativo i per la ripresa di Sirius. Ora spero che Alhena incontri Harry, in modo che ci possano essere entrambi quando Sirius si sveglierà la prossima volta, trovandosi faccia a faccia con le due persone rimaste in vita a cui tiene di più.
Non vedo l’ora del prossimo capitolo e complimenti ancora per la scelta di scrivere questo epilogo alternativo, Sirius merita un po’ di gioia, così come la tua Alhena.
Un grande abbraccio e buona settimana,
Francy |