Recensioni per
Monster
di A_Liebert

Questa storia ha ottenuto 179 recensioni.
Positive : 179
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
18/03/19, ore 11:26
Cap. 1:

Ciao! Parto subito dal presupposto che nel recensire roba sono una frana perché non so mai se sto facendo la cosa giusta senza rischiare di offendere la persona dall'altra parte, cosa che mi è già accaduta. Comunque sia avrei una domanda: hai Wattpad? Perché nel caso aggiungerei la storia alla mia biblioteca e la leggerei più tranquillamente da telefono dato che da PC per ragioni di impegni mattutini non mi è sempre possibile. 
La storia mi ricorda un po' la storia d'amore molto complicata nata tra due personaggi di una serie tv chiamata Elité, se non l'hai vista te la consiglio. 
Il tema trattato, quello del razzismo inspiegato dell'amico di Marco è delicato e essendo solo al primo capitolo non riesco a capire dove vogliono andare a parare un po' tutti. Sara, Marco, Lidia...? 
La scrittura e l'editing è fatto bene, la storia si legge scorrevole e a parte "jeanse" non credo di aver trovato altri errori. 
Appena posso continuerò la lettura da qui :)
 

Nuovo recensore
18/03/19, ore 07:31

Wow quanti colpi di scena in questa storia! Miriam mi mancava mi piace tantissimo come personaggio. Ma quindi è Marco che muore? E chi è stato? Poi quello che ha salvato Miriam era Paolo, infatti dice che aveva gli orecchini e Paolo ha i piercing, ma perché mai dovrebbe aiutarla e poi così ferocemente? Quante domande 😱

Recensore Veterano
16/03/19, ore 22:18

Hola! 
Finalmente le cose si scaldano! E finalmente é tornata Miriam che io apprezzo tantissimo come personaggio, con la sua sensibilità e la sua timidezza, caratteristiche che la differenziano dal classico stereotipo della ragazza nera sicura di sé e facilmente litigiosa (di cui, ops, ammetto che un po' mi macchio nella mia stessa storia). Piccola, mi ha davvero spezzato il cuore. E' consapevole che il colore della sua pelle viene visto continuamente come una diversità e non oso immaginare il suo senso di spaesamento: é già una ragazza molto introversa che fatica anche solo a chiacchierare in generale (e su questo empatizzo da morire con lei), in più deve continuare a far fronte a episodi di razzismo e, ciligiena sulla torta, la gente che ha intorno con cui pensa di potersi aprire con ogni buono intento, finisce per utilizzarla. Di calci sulle gengive a Lidia ne avrei dati un bel po' volentieri, anche se ho trovato sospettoso il suo offendere Miriam così all'improvviso appena saputo del messaggio di Marco. D'altronde, ha ammesso lei per prima di sapere che il biondino voleva spassarsela con Miriam, quindi mi chiedo se non ci sia un vero e proprio perché di questo cambio d'atteggiamento improvviso. Deve esserci, non posso credere che l'unico motivo che la spinge a comportarsi così è perché deve far pace col cervello XD 
Volevo dirti che non ho trovato affatto il capitolo estremamente confusionario: il senso di spaesamento che proviamo noi lettori é lo stesso che prova Miriam in preda al panico e ho trovato davvero realistico come é rimasta destabilizzata. Non é sicuramente facili rimanere lucidi e col sangue freddo in situazioni del genere, rischiare di farsi prendere dal panico é un attimo e questo può portare anche a conseguenze disastrose, proprio come in questo caso. Ora muoio dalla voglia di sapere chi sia il salvatore misterioso della ragazzza! Ma, soprattutto, del perché lo abbia chiamato "mostro" (a parte la botta in testa appena ricevuta e il tentativo di stupro che penso possa far svalvolare chiunque), come osi lasciarmi con questi cliff-hanger? aaaaah!! 
Sei bravissima, come al solito e amo questa storia sempre di più. 
Alla mia prossima invasione! 

-Fra 
 

Nuovo recensore
16/03/19, ore 14:30
Cap. 1:

Eccomi!
Questo primo capitolo mi è piaciuto davvero molto, scrivi molto bene e la lettura è molto scorrevole.

Il personaggio di Lidia mi intriga molto e anche di Paolo vorrei sapere di più. Appena posso leggo e recensisco il prossimo. :) - G.

Nuovo recensore
16/03/19, ore 11:19

Ciao! E ricominciano le montagne russe! Quando pensavo che Lidia potesse piacermi, eccoci di nuovo con il razzismo ingiustificato. Però questo personaggio mi intriga, è così imprevedibile che non può che affascinarmi, è sempre un passo avanti a Miriam, avanti a tutti gli altri. Sono sicura che, come pensava anche Miriam, c'è qualcosa di più in lei, e non vedo l'ora di sapere cosa.
E Sara? Quando ho visto il nome del capitolo, ammetto di aver pensato che l'omicidio riguardasse proprio lei. E invece potrebbe riferirsi anche a quanto successo a Marco (di tutto, quello è ciò che più mi lascia sulle spine di tutto il capitolo, perché letteralmente non sappiamo nulla, il punto di vista di Miriam ci limita sia sulle dinamiche, sia sulla conoscenza dell'altra persona nella stanza e confonde tutto - meglio, tu magistralmente confondi la mia povera testolina) o con il misterioso eroe/antieroe di Miriam. L'ultima scena peraltro è molto forte, ma il rating rosso ci sta per un motivo. Attendo di vedere come si svolgerà questa situazione e come rivedremo Miriam la prossima volta.
Questa storia non delude, più leggo e più mi vengono domande, cerco di capire cosa stia succedendo e invece la matassa si aggroviglia ancora di più e ho risolto che ti lascerò fare il tuo lavoro di autrice in pace, perché faccio schifo come detective.
Alla prossima,
Nina :)

Recensore Veterano
10/03/19, ore 20:05
Cap. 3:

Ciao Anna!
Come ti avevo detto, eccomi qui a recensire questa tua, prima, storia e wow, per essere la prima, la tua pagina dice così, sei davvero brava! Mi piace il tuo modo di scrivere, riesci a far capire bene il concetto e la situazione, mi piacciono sopratutto i piccoli dettagli che inserisci: all'interno della storia, delle azioni, dei pensieri e dei sentimenti dei ragazzi.
Sono una fan dei dettagli!🤭
Mi piacerebbe che descrivessi un po' di più l'aspetto dei tuoi personaggi, come hai fatto in quest'ultimo capitolo, ma questa è solo un mio piccolissimo parere, la storia è tua, è bella così com'è!😉
Passando alla storia: l'introduzione ha attirato subito la mia attenzione, al che ho deciso di cimentarmi nella lettura di questa tua storia e devi proprio dire che mi sta proprio piacendo.
Apparte il mistero che si sta creando, e le situazioni particolari, stai affrontando temi interessanti e di un certo rilievo.
Non mi sarei mai aspettata che la protagonista fosse una ragazza di colore e ciò mi ha lasciato piacevolmente stupita. Ad essere sincera, non leggo spesso in questa sezione del sito ma fino ad ora non avevo mai letto di una protagonista di colore, e mi ha fatto piacere leggere questa "novità", oltre al fatto che hai dato ad una ragazza di colore un ruolo rilevante; purtroppo, qua in Italia, c'e ancora molto razzismo ma è bello sapere che ci sono persone che non badano al colore della pelle!
Inoltre, data la protagonista di colore, fai riferimento agli atti di razzismo che la ragazza riceve, a partire dalla donna all'inzio della storia, per andare poi da Paolo.
Parli delle cose frivole a cui sono, purtroppo, interessati i ragazzi di oggi. Ai soldi, all'apparenza, all'alcool, alla droga, al sesso senza amore, per un po' di insano divertimento. Parli della possibile (secondo me certa) omosessualità di Daniele, e del malvagità con cui l'ex ha minacciato Miriam (a proposito di questo, ho paura che adesso questa grandissima stronza, scusami il termine, accusi Miriam di aver rivelato lei il tradimento al ragazzo). Daniele mi piace come personaggio, un ragazzo diverso dal suo gruppo di amici, con i quali non si trova affatto, un ragazzo con la testa sulle spalle, non esattamente entusiasta della propria vita. Spero tanto che la storia gli riserverà il suo lieto fine.
E infine, parliamo di uno stupro. Ok, qua mi hai davvero lasciato senza parole! Non me lo aspettavo, che diamine! Cosa diamine ha la gente che nom va?
Penso sempre: ci sono così tante persone prive di pudore che ti salterebbero addosso senza se e senza ma, e vieni a rompere i beneamati a chi si sta facendo beatamente i fatti suoi?! Ma andiamo!😤 Come avrai capito, Nicola non rientra tra le mie simpatie! Ahahahha!
Povero Luca, deve essere ORRIBILE subire una cosa simile, penso che io rimarrei profondamente traumatizzata e segnata per la vita, come penso tutti del resto.
Quanto sto scrivendo? In effetti sono una chiacchierona, perdonami!🤭
Niente che dire, complimenti per la storia, davvero interessante, e complimenti per la scrittura.
Aspetto di leggere il prossimo capitolo e scoprire cosa succederà!
Ps: dal secondo capitolo, ho cominciato ad odiare Marco e tutti i suoi amici, eccetto Daniele. Spero tanto che Miriam non caschi nel suo tranello! Razza di stronzo che non è altro.
Alla prossima cara!
Baci😘
(Recensione modificata il 10/03/2019 - 08:08 pm)

Recensore Junior
10/03/19, ore 15:43
Cap. 2:

Ciao, scusami se ci ho messo un po’ per recensirti. Comunque devo ammettere che questo capitolo mi è piaciuto ben più del primo! Lo stile, sempre scorrevole, devo dire che mi piace sempre di più e mi ho apprezzato molto avere una visione d’insieme anche degli altri personaggi. Daniele in particolare è quello che per ora mi sta piacendo di più.
Ho notato che hai cambiato il titolo della storia: sebbene non mi dispiacesse nemmeno il precedente, devo dire che Monster ci sta di più!
Ti dirò cosa ne penso del prossimo capitolo ;)
Mel.

Recensore Veterano
08/03/19, ore 21:26
Cap. 3:

Ma ciao carissima, rieccomi nuovamente qui con il mio pronto ritardo! 
Purtroppo questa settimana é stata piena di salti mortali e ho malapena avuto un momento libero. Ma bando alle ciance e commentiamo subito questo capitolo! 
Mi rendo conto che é una cosa che avevo già affermato con il secondo capitolo, cioé l'indice di gradimento più elevato rispetto a quello precedente, il ché mi fa rendere conto di quanto tu stia costruendo bene il climax di questa storia: tassello dopo tassello riesci a creare la giusta dose di suspance, mistero e intrattenimento. L'impostazione corale é fantastica, ogni avvenimento a sé stante che sperimenta ogni personaggio aiuta a tenere alto il livello di curiosità nel lettore e non vedo l'ora di scoprire come incastrerai tutti questi elementi tra di loro. THE HYPE IS REAL! 
Luca é un personaggio che mi trasmette una certa tenerezza, con i suoi gusti musicali eccellenti (che bello trovare citazioni agli Who in una storia su EFP *-*) e l'autostima fisica sotto le scarpe. Nonostante si intuisca subito facilmente cosa gli é capitato, la sua lenta realizzazione di aver subito un abuso é descritta in maniera davvero sublime e accurata: il suo lento recupero dei ricordi a causa della somminstrazione di droga, il suo schock, perfino la sensazione di sporco e vergogna per aver provato addirittura piacere durante la violenza -realtà fin troppo normale che porta troppe persone a incolpare spesso la vittima, ancora di più se maschio. Hai trattato un argomento estremamente delicato con la dovuta delicatezza e serietà. Mi é capitato fin troppo spesso di leggere scene non-con rese con un certo feticismo dell'autore e ne sono rimasta disgustata, perciò davvero complimenti. 
E ora il mistero s'infittisce! Quando ho letto il nome di Marco nella scena in cui Luca lo prende a pugni sono rimasta a bocca spalancata, e adesso ho migliaia di domande in testa: Marco si fa passare per un Nicola ogni tanto per stuprare giovincelli in giro per la città?? Nicola é il gemello di Marco che in realtà non ha passato il test d'ammissione? Per la terza volta mi lasci disperatamente in hype per i successivi capitoli! 
Un abbraccio stritoloso. 

P.S. Già che sono qui, volevo ringraziarti per la tua bellissima recensione al secondo capitolo di Nighthawks, che avrei dovuto aggiornare oggi ma la vita mi é capitata di mezzo :'D 

Recensore Master
08/03/19, ore 17:19
Cap. 2:

Ehilà, eccomi!
Allora, mi piace moltissimo come i dialoghi siano a volte volgari a volta crudi, alcune persone potrebbero pensare che è un pessimo linguaggio, in realtà riflette benissimo la realtà, la mentalità dei ragazzi d'oggi, in giro, è molto credibile! Così come i personaggi, questa capacità di descrivere senza filtro aiuta tantissimo a dare un taglio molto valido alle singole caratterizzazioni.
Hai detto che la storia è destinata a diventare sempre più intricata? Interessante!! Penso proprio che avrò pane per i miei denti!
Molto bene, allora continua così!
Un bacio,
Karen.

Nuovo recensore
08/03/19, ore 09:21
Cap. 3:

Ciao! Perdona il ritardo, i capitoli sono lunghetti (ma "we stan that") e il mio tempo poco in questi giorni. Quello che mi ha affascinato da subito della tua storia è stata la varietà di situazioni e di scenari davanti a cui ci poni. Ci porti subito nel contesto universitario e quello che mi piace è come tu riesca a filtrare un'esperienza molto comune attraverso gli occhi di personaggi totalmente diversi tra loro: l'uso di focalizzazione interna con narratore in terza persona è uno degli stili narrativi che ritrovo con più piacere in quello che leggo e del resto si rivela una scelta vincente anche in questo caso.
Una cosa che inizialmente non mi convinceva era il ritmo del racconto, troppo accelerato in alcuni punti, troppo lento in altri, con l'aggiunta di dettagli che mi sembravano talvolta ridondanti. Però devo ammettere che mi è sembrata una cosa limitata al primo capitolo e che lo stile si è stabilizzato già a partire dal secondo capitolo.
Per quanto riguarda i personaggi, alcuni mi sono sembrati un po' stereotipati, però quello che penso è che sia dovuto in parte proprio alla focalizzazione interna e che la loro psicologia non abbia ancora trovato spazio per essere approfondita.
In ultimo, mi piace la serietà con cui vengono affrontati alcuni temi molto pesanti, veri e presenti nella nostra società. Il razzismo più o meno esplicito nei confronti di Miriam, che si svela non solo nel palese disprezzo di Paolo, ma anche nel costante evidenziare della sua diversità da parte degli altri (Sara sembrerà anche accettante, ad esempio, ma il modo in cui parla di come Miriam sia bella "per essere nera" è razzismo bello e buono e purtroppo in Italia, a differenza che in altri paesi, come gli USA, non viene nemmeno percepito come tale). O il sessismo disgustoso dei quattro amichetti. O il modo in cui Luca, in questo stesso capitolo, realizzi di aver subito una violenza, in contrasto con quanto ci è dato credere in precedenza.
Per finire: sei riuscita a farmi odiare Lidia con una gradualità che raramente mi capita di sperimentare leggendo storie amatoriali (semplicemente perché, di solito, uno scrittore amatoriale non ha l'abilità, e magari nemmeno l'interesse, di fare schierare alternativamente il proprio lettore ora in favore di questo, ora di quel personaggio). Inizialmente trovavo ingiusto il modo in cui Miriam la giudicava, soprattutto quell'inquadrarla in una categoria di "ragazze come lei", mentre dal secondo capitolo ho iniziato a non sopportarla.
Continuerò certamente a seguire questa storia; per il momento, buona scrittura e alla prossima :)
Nina

Recensore Junior
07/03/19, ore 11:00
Cap. 3:

Rieccomi qui per il terzo capitolo.
Adorato da inizio a fine.
Hai reso perfettamente lo scenario che si è delineato molto nitidamente nel mio immaginario.
Oltre a tutto il capitolo ho apprezzato molto la reazione di Luca quando si rende conto che effettivamente hanno abusato di lui. Quel senso di disgusto interiore verso se stessi e la rabbia e il nervoso che gli si montano dentro dandosi persino la colpa per non essersi sottratto.
Si da la colpa per aver goduto di quell'abuso ma ciò non cambia quello che è. Luca, sotto effetto di stupefacenti, poteva godere di qualsiasi cosa ma comunque se ne da una colpa.
Secondo me è il capitolo che fino ad ora ti è riuscito meglio perché non cadi in banalità caratteriali ma si vede che c'è uno studio introspettivo dietro ogni personaggio.
Dalla descrizione celestiale del ragazzo ho pensato subito a Marco ma ingenuamente ho detto: "boh, non sarà mica l'unico biondo in circolazione", poi Luca sembrava ricordare che si chiamasse proprio Nicola, quindi è stata una sorpresa a metà quando effettivamente Luca ha riconosciuto Marco come suo aguzzino.
Che poi magari si può essere confuso, magari esiste davvero questo Nicola e Marco gli somiglia davvero tanto. Magari Nicola è il fratello di Marco che non ha passato il test d'ammissione. Chissà.
Comunque, ottimo capitolo.
Attendo trepidante il quarto ^^


Edit: Ma che sia Marco la vittima? Ho avuto un illuminazione perché se Luca è il principale sospettato deve essere una persona con cui ha avuto uno screzio. E direi che tirargli il pugno in faccia davanti a tutti poco prima che questo viene ucciso ti mette in automatico nella lista sospetti.
Attendiamo...
(Recensione modificata il 07/03/2019 - 11:28 am)

Recensore Junior
07/03/19, ore 09:32
Cap. 2:

Buondì!
Lidia è una stronza pazzesca ma anche molto molto vera. Ne conosco di ragazze così. La sfacciataggine con cui poi chiede a Giovanni di fare sesso e basta davanti al suo fidanzato è disarmante. Mi sembra ovvio che Daniele e Lidia abbiano ormai consumato la loro relazione fino all'osso, talmente tanto che lui non fa una piega di fronte a quell'esclamazione.
Marco invece prende sempre più spazio. Lo cogliamo tramite poche scenette. Se nel primo capitolo sembrava solo un semplice ragazzetto un po' onnipresente qui capiamo invece che è un personaggio vero. La facciata che lascia vedere a Miriam è l'opposto di quello che invece si rivela con gli amici. Ci sta, è un ragazzo nel pieno del suo vigore. Fa esattamente quello che la società si aspetta da lui. Guadagna punti in più nella scaletta dei miei personaggi preferiti.
Giovanni è particolare e mi piace il modo in cui destabilizza Daniele.
Stai affrontando la scoperta della sessualità di Daniele in modo così naturale che è davvero un piacere leggere dei suoi dubbi e dei suoi gesti involontari. Sembra così naturale il modo in cui curiosa il profilo di Giovanni che non si rende conto quanto questo in realtà dica molto di lui.
Poi poi poi... secondo me Marco con Lidia... secondo me qualcosa tra i due c'è stato, non che questo faccia vincere a Marco il premio miglior amico dell'anno ma da quello che ho letto in questo capitolo mi sembra così.
Il passaggio che chiaramente mi ha dato un drin drin è questo: "Non gli piaceva, invece, il modo in cui lo guardava Marco, come se sapesse qualcosa che lui ignorava."
Qui gatta ci cova, sicuro.
In questo capitolo vediamo tutti sotto una luce completamente diversa, Paolo infatti si scopre avere anche un altro lato che spiega il perché abbia ancora degli amici nonostante sembrasse schizofrenico.
Ha una sua sensibilità e il cameratismo tra lui e Daniele mi è piaciuto tantissimo.
Detto ciò, vado a tifare per la coppia Giovanni/Daniele, Gioele, Danigio, i Davanni! Insomma la smetto.
Alla prossima ^^

Recensore Junior
06/03/19, ore 21:26
Cap. 1:

Ho notato che i titoli dei capitoli portano i nomi dei vari personaggi. Non ho ancora letto oltre, ma presumo siano scritti ognuno da un punto di vista diverso. Ammetto che Miriam non mi è molto simpatica, anzi, se fosse una mia collega probabilmente le girerei al largo, ma questi sono dettagli. Mi chiedo come andrà a finire tra Sara e Miriam, una volta che sarà chiaro l'interesse di Marco per quest'ultima.

Un paio di note che spero non ti diano fastidio:
- Hai scritto un po' di volte "valige"
- "A posto", non "apposto" (participio passato di "apporre")


Alla prossima, buona serata. :)

D.

Nuovo recensore
06/03/19, ore 19:50
Cap. 3:

Che shock questo capitolo!
A parte che già amo Luca, è troppo simpatico. Questo capitolo è stato veramente un climax fino alla scoperta di quello che gli è successo. Incredibile che quel ragazzo così misterioso abbia fatto una cosa così. E poi perché Luca pensava che Marco fosse Nicola? Non capisco... non vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli per capire tutte queste stranezze!
Adesso mi chiedo se non sarà tipo Nicola a morire e Luca l’assassino... spero di no, Luca mi sta simpatico!
Aggiorna presto!!

Recensore Junior
06/03/19, ore 19:03
Cap. 1:

Eccomi! Allora, ottimo primo capitolo, interessantissimo ma... c'è un ma.
Due cose non mi hanno convinta particolarmente: la prima è la reazione di Paolo, non la trovo così sensata.
Che non sia sensato il razzismo lo sappiamo tutto e ok, è irrazionale ma allo stesso tempo molto razionale e mirato.
Una persona razzista difficilmente in un contesto in cui ci sono "testimoni" reagisce in maniera così plateale. Ti guarda male, ti schifa, certo, ma non si fa vedere semplicemente perché i benpensanti lo guarderebbero a loro volta.
Non so se mi sono spiegata bene ma non la vedo come una reazione possibile. Altra storia se invece la persona in questione è in un ambiente a lui familiare e con una cerchia più ristretta attorno a lui che sa quello che pensa.
Es: Un componente del KKK va dal fruttivendolo e si trova il tizio di colore affianco, si sposta e si schifa al pensiero che possa toccarlo ma non attira l'attenzione su di lui, la stessa persona invece va dal tabaccaio i cui clienti sono tutti del KKK ed entra sempre il poveretto di colore, lì si ha una reazione un po' più marcata. Quindi secondo me Paolo o ha problemi a controllare la rabbia oppure ha poco senso che reagisca così esternando i suoi pensieri. Altra cosa che non mi ha convinta al masso è il personaggio di Miriam. L'ho trovata molto molto molto benpensante.
La paladina senza macchia. La riservatezza e l'essere timida è carattere e non si discute, mi sembra anche una che a livello di esperienza "fisica" sia priva. Ma anche questo ci sta, il personaggio è così e ok. Poi quella che me l'ha messa in "antipatia" è stata la frase detta a Lidia, quando questa va a portarle il cellulare. E ti assicuro che sono meno che interessata a quello che fa una come te con il suo corpo. Qui secondo me sta giudicando e non poco.
Siamo in un contesto universitario, siamo nel pieno della libido giovanile, siamo in mezzo allo studio, allo stress, alla promiscuità, alle nuove esperienze. Al provare e al non provare. Siamo in piana umanità che esplora e fa esperienze. Mi sembra troppo abbottonata e pronta a scagliare la prima pietra.
Magari nei capitoli dopo no eh, ma per adesso come personaggio lo trovo troppo "buono e senza macchia". Che vedere quella scena con Lidia abbia acceso un fuoco dentro di lei?
Di Marco non posso dire molto se non che me lo immagino bellissimo e con un sorriso smagliante. E che sopratutto è onnipresente. Compare sempre attorno a Miriam manco lui fosse un ape e lei un fiore.
Della mia esperienza a giurisprudenza, oltre al tomo di diritto civile che mi fece piangere sangue, ricordo scienze delle finanze. Penso che quella sia la materia meno capibile al mondo.
Lasciai giurisprudenza dopo sei mesi, non è per tutti. 
Detto ciò, facciamo sbocciare questo fiore, Miriam, che è rinchiusa timida nel suo bozzolo. Facciamola diventare una farfalla!
Non so se ho scritto in un italiano corretto o meno, comunque dopo rileggo e correggo, per adesso perdonami ^^
Corro a leggere degli altri personaggi!