Recensioni per
Monster
di A_Liebert

Questa storia ha ottenuto 179 recensioni.
Positive : 179
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
29/07/20, ore 15:13
Cap. 1:

Ciao! ♥
Eccomi qui e devo inanzitutto confessarti una cosa, ovvero del fatto che avevo già notato il tuo profilo tra gli scambi del Giardino ed ero rimasta incuriosita dalle tue storie in primis perché scrivi delle originali, e poi perché le tematiche che affronti stanno molto a cuore anche a me, come per esempio il razzismo. 
Già dal prologo ho capito che sei brava a scrivere, mi piace il tuo stile che trovo ricco e scorrevole allo stesso tempo, mi piacciono le frasi costruite con un qualcosa di non detto che già si percepisce dalle prime righe e il rapporto sessuale avvenuto tra due persone (non specificando subito chi fossero) ha catturato decisamente la mia attenzione. 
Inoltre con questo primo capitolo ci presenti Miriam, una ragazza di colore (anche se riguardo questo termine c'è un dibatitto ancora aperto, ma è un'altra storia) che vive sulla sua pelle che cosa significa il razzismo, da quello più indiretto e quotidiano (come ad esempio lo storpiare il suo nome e cognome perché considerati troppo difficili da pronunciare, alle affermazioni di Sara sulla sua bellezza, dicendo che è carina in un senso strano e che io conosco bene), a quello invece più palese, e tu ci hai presentato entrambi gli aspetti. 
Mi è piaciuto il fatto che già nel primo capitolo affronti appunto la tematica del razzismo, ma non in maniera banale mostrando una discrimazione che esplode nella violenza (non solo, almeno), ma hai fatto vedere come l'ambiente in cui vive Miriam è ostile ma in maniera sottile, anche se superficialmente si può pensare che sono piccolezze le esperienze spiacevoli che vive beh, non dovrebbero essere considerate accettabili a prescindere. Io ho origini straniere, sono nata e cresciuta in Italia e non ti dico quanto ho potuto capire Miriam con le sue reazioni passive, e so che cosa si prova. Quando ero più piccola anche io lasciavo scorrere dicendo tra me e me che è "solo l'ennesimo razzista", quindi vedere che dai importanza a una tematica davvero importante, e che fa parte abbondantemente della nostra società è una cosa che io personalmente apprezzo. 
Ho notato che hai presentato molti personaggi già con questa prima parte, e devo ammettere che è una scelta che non condivido del tutto, ma che tu hai saputo gestire molto bene. Per esempio m'incuriosisce Marco dato che dimostra essere interessato (ma in quale senso?) a Miriam, solo che non mi fido di lui a pelle, sembra carino ed educato ma boh, sento la puzza sotto il naso da qui e non mi convince proprio, io sono parecchio diffidente e credo che Miriam abbia fatto bene a stare sulle sue (anche se alla fine appare incuriosita pure lei).  
Sara non mi sta molto simpatica a pelle, quando ha fatto intendere che il tipo di Miriam è un ragazzo nero ho alzato gli occhi al cielo espasperata, perché è un altro concetto dalla mentalità chiusa che esiste fortemente al giorno d'oggi e io non ci posso davvero credere che certa gente possa formulare dei pensieri così stupidi. 
Poi arriva un momento molto interessante, ovvero quando Miriam scopre due ragazzi fare sessso, e da qui fa la conoscenza della simpatica Lidia, che non solo usa dei termini razzisti verso questa poveraccia capitata a caso in una situazione compromettente, ma dimostra un'aggressività non necessaria dato che da quello che si è visto fino ad ora Miriam sembra una ragazza che si fa tranquillamente gli affari suoi. Hai già messo tanta carne sul fuoco e questa cosa mi piace, perché la trama appare ricca, scopriamo che Lidia era così minacciosa perché Miriam l'aveva beccata con un ragazzo che non era il suo fidanzato, ci sono altri personaggi che hanno catturato la mia attenzione, come ad esempio l'esaltato razzista che quasi stava per menare Miriam ma qualcosa mi dice che potrebbe esserci dell'altro dietro, boh, pure le sue reazioni mi appaiono un po' strane. 
Il finale è stato carino, ma le tue note iniziali mi stanno facendo sospettare di tutto, quindi mi astengo prima di esprimere un parere concreto verso i tuoi personaggi. Posso solo dirti che al momento ci sono delle ottime basi, non c'è praticamente niente che non ho apprezzato e sicuramente proverò a ribeccarti tra gli scambi! Alla prossima!

Shakana

Recensore Master
29/07/20, ore 12:01
Cap. 3:

Ciao carissima, eccomi finalmente qua!
Devo dire che sono stata particolarmente felice di tornare a leggere questa storia e, soprattutto, di incontrare Luca che è un altro personaggio che stai costruendo in maniera veramente magistrale. Non so se l’hai già capito leggendo le mie storie, ma adoro l’inserimento dei flashback e quindi ho trovato particolarmente convincente questo capitolo in cui Luca è riuscito, lentamente e inesorabilmente, a ricostruire la nottata precedente e tutto ciò che è accaduto; mi è piaciuto molto come tu abbia utilizzato inneschi differenti per scatenare i ricordi, rendendoli via via più vividi e spaventosi. Luca è stato vittima di una violenza brutale e dimenticarsene per poi scoprirlo in questo modo a mio avviso è riuscito a rendere l’accaduto ancora più sconvolgente di quanto già non fosse; ho considerato particolarmente interessante la tua scelta di mostrarci una violenza ai danni di un uomo, piuttosto che di una donna, perché spesso ci si dimentica che anche gli uomini possono essere vittima di stupro. Immagino che Nicola abbia utilizzato il Rohypnol, considerando la sua ben nota connotazione di “droga dello stupro” e aggiungendoci il fatto che abbia detto a Luca di studiare medicina e immagino che abbia un’infarinatura almeno di base dei farmaci.
Credo che con il personaggio di Nicola tu ti sia superata: è un vero manipolatore, anzi è la peggior specie di manipolatore, perché si nasconde dietro un’inquietante faccia d’angelo e quell’aura da bravo ragazzo che metterebbe chiunque a suo agio, portandolo a fidarsi di lui, nonostante non dovrebbe. Il povero Luca non aveva davvero scampo, anche perché lui a differenza di Nicola è piuttosto inesperto in campo amoroso e, più in generale, nelle relazioni interpersonali e quindi è stato colto impreparato da questa presenza tutto sommato rassicurante che si è trovato alle spalle. Con questo capitolo hai finalmente chiarito da dove proveniva l’estratto con cui hai dato inizio alla storia e, ora che è inserito nel contesto, sono ancora più inquietata di quanto non fossi in precedenza. Direi che posso trovarmi d’accordo con Luca nel pensare che sarebbe stato meglio che si fosse fermato a casa a giocare ai videogiochi, visto quanto successo.
Ora però la mia anima investigativa (?), da brava amante delle serie poliziesche, è scatenata e non vede l’ora di scoprire chi sarà la vittima; sono propensa a credere che possa essere Marco, visto che è con lui che Luca finisce con il litigare pubblicamente, arrivando a minacciarlo, che sia lo stesso Marco il fratello di Nicola? In questo modo si potrebbe dire che i pezzi del puzzle si andrebbero a collocare in maniera decisamente intrigante, perché Luca non sarebbe il primo sospettato se si trattasse di un altro personaggio, del resto non mi pare un ragazzo che abitualmente si fa notare troppo, mentre con quella litigata pubblica si è decisamente trascinato tutti gli occhi addosso. Evidentemente mentre Luca lo seguiva Nicola è scomparso lasciando indietro Marco, al cui fianco ho riconosciuto Daniele, ed è per questo che Luca non si è reso conto che stava per affrontare la persona sbagliata? Oppure la vittima potrebbe anche essere Nicola, cosa che non mi dispiacerebbe affatto, ma che mi porterebbe a non immaginare chi possa aver assistito a quanto accaduto tra lui e Luca nella notte incriminata… Insomma, come avrai capito sono piena di interrogativi e ansiosa di poter dare una risposta alle mie domande.
Mi complimento con te per il ritmo che stai riuscendo a dare alla storia, ma soprattutto perché i tuoi personaggi risultano molto vividi ed è facile entrare in empatia con loro e le emozioni che stanno vivendo (eccetto che con Nicola, s’intende, lui è un pochino troppo sociopatico per i miei gusti…)
Spero di poter proseguire presto e iniziare a indagare con i personaggi, in special modo con Miriam che rimane la mia preferita per ora.

Recensore Master
29/07/20, ore 09:27

Buongiorno, finalmente eccomi qui - e scusami per il ritardo, sono giornate frenetiche. Questa volta ti ho letta direttamente su efp per comodità, ma ora passo a votarti i capitoli su WP. 
Mi è piaciuta molto Miriam in questo capitolo, è tenera a prendersi cura di una Sara ubriaca marcia e a dormire con lei, che non vuole rimanere da sola. Tutto molto angst finché non chiama la madre, che la rimprovera poco silenziosamente perché è ancora a letto invece di darsi da fare, lol. Curiosa di scoprire cos'è successo a Sara per traumatizzarla così. 
Così Miriam raggiunge l'università, mi è piaciuta la sua riflessione sul fatto che è l'unica ragazza di colore lì dentro, e ciò la fa sentire diversa. Incontriamo di nuovo Marco, che sembra strabuono come personaggio e vuole invitarla a una festa... di solito, tuttavia, nei thriller e negli horror le feste sono la condanna a morte (e infatti il capitolo si chiama Omicidio)... abbiamo tutti i presupposti per dei risvolti intriganti. Lidia si offre di dare una mano a Miriam con il vestito. La giornata di shopping fra le due procede molto bene e abbiamo modo di conoscere meglio Lidia, che si rivela meno superficiale di quanto sembrasse a una prima occhiata, e che è davvero generosa ad acquistarle dei vestiti così costosi, non preoccupandosi affatto del denaro. Purtroppo Lidia impazzisce in seguito a un messaggio che Marco manda a Miriam, la insulta e la distrugge - mi ha fatto passare dall'amore all'odio in un secondo. Molto belle e profonde le introspezioni di Miriam in questo punto.
Il resto è un... scendere sempre più a fondo nella follia umana e nella cattiveria, si susseguono un evento incasinato dopo l'altro, Miriam mi ha fatto una pena infinita e sono curiosa di sapere meglio cosa stesse succedendo nella camera di Marco, e se le supposizioni di Miriam fossero giuste. Nel senso, Marco voleva davvero prenderla in giro, ferirla? Mi è sembrato un personaggio positivo fino ad ora, ma le carte in tavola potrebbero cambiare.
Un finale adrenalinico, per ora, e sicuramente mi incuriosisce molto. 
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Master
28/07/20, ore 23:02

tesoraaa eccomi per lo scambio, ma qui i colpi di scena non finiscono mai!
ma partiamo dal principio. Io amo le scene dove i tuoi personaggi fumano, non sono mai scritte così tanto per, c'è sempre un'introspezioe pazzesca che le accompagna e anche le azioni non sono messe lì a caso.
I piensieri che fa Miriam sono un po' creepy.
Oh porca miseria , ora la shippo un sacco con Paolo che, cavolo, ci credo non voglia dormire inq uella stanza... e lei lo ospita da lei (urlloooo aaahh... uh spetta, per rispondere alla tua domanda nella scorsa recensione... era Sara che ha incontrato Luca? *O*)
Paolo che le racconta la sua storia e perché è diventato così è commovente.
L'arrivo di Antonio, il fratello di Sara mi ha inquietato un po', specie le sue illazioni... Sara ha ucciso Marco? WTF

bravissima, qui ci sono montagne russe di adrenalina

Recensore Veterano
28/07/20, ore 09:16

Ciao, questo capitolo è più bello degli altri, vengono descritti le emozioni e le paure di Daniele a rivelare ai suoi famigliari, ed amici la verità.
Mi dispiace per il povero Luca che è stato arrestato ingiustamente, ma per fortuna alla fine del capitolo Daniele trova una lettera di Nicola, prova del suo suicidio.
Spero che la porta ai carabinieri.
La morte di Marco, è ancora avvolta nel mistero, ogni tanto si hanno delle supposizioni, ma niente di fondato.
Quindi, se questo è il tuo intento, ci stai riuscendo benissimo. Avrei giurato sul fratello di Sara, oppure su Sara stessa, ma ora anche Nicola rientra nei possibili sospettati.
Aspetto il prossimo capitolo per scoprirne di più.
Brava alla prossima!

Recensore Veterano
27/07/20, ore 19:59
Cap. 3:

Ciao carissima, finalmente ho modo di tornare su questa storia che, nonostante sia catalogata come thriller, mi ha presa fin da subito e che proseguo volentieri. Ti dico subito che questo capitolo è quello che maggiormente mi ha fatto sentire il classico cuore in gola, più del primo che comunque mi aveva trasmesso una certa ansia. Qui il senso di angoscia, che poi si trasforma in schifo, ti avvolge sin dalle prime battute, per quanto ancora non sia successo niente, almeno in apparenza. È come se il nostro sesto senso ci avverta, una sorta di campanello d'allarme che ci avvisa che c'è qualcosa che non va, e ti giuro che per un attimo ho pensato che in questo capitolo ci fosse l'omicidio. Invece non è stato così, ma onestamene non so se sia un bene o un male.
Hai introdotto un nuovo personaggio, Luca, e solo verso la metà del capitolo ci dai un appiglio per riuscire a inserirlo all'interno del gruppo di personaggi che ci avevi già presentato: è uno dei coinquilini di Giovanni, e proprio come quest'ultimo, sembra quasi un pesce fuor d'acqua rispetto a tutta quella serie di studenti più che benestanti che grazie ai due capitoli precedenti abbiamo ben imparato a conoscere.
Ce lo mostri poi in una situazione non abituale, almeno per lui, tutto studio, musica e videogiochi, ovvero a una festa di compleanno di uno dei suoi coinquilini, dove qualcuno ha bevuto troppo e lui, da un certo momento in poi, si ritrova da solo a vagare per le strade per tornare a casa, nel cuore della notte. Fino a qui non ci sarebbe nemmeno nulla di male, apparentemente una situazione che può accadere, nulla di particolare insomma. Il brutto lo iniziamo a percepire dal giorno dopo, dal risveglio di Luca, e da qui inizia l'angoscia che ci accompagnerà fino alla fine del capitolo.
Hai preso in considerazione un tema molto delicato e altamente terribile, il tema dello strupo, aggravato poi dall'utilizzo di droghe, che spiegano anche l'amnesia di Luca, che fatica tantissimo a ricordare ciò che è accaduto durante la notte. Fa un male cane leggere e mettersi nei suoi panni, seguire passo dopo passo lui che scava nella propria mente quasi in maniera spasmodica per comprendere che cosa sia accaduto, perché lui non si ricordi nonostante sappia di non aver bevuto troppo, nonostante ci venga presentato come un ragazzo che non si lascia andare a divertimenti tali da giustificare uno stato mentale simile. Ci troviamo a scontrarci con questo nuovo personaggio che, te lo dico suubito, dal suo modo di parlare e dal suo modo di agire, mi ha ricordato quelli che in CSI Las Vegas venivano definiti "predatori sessuali" (sì, nonostante le mie mille paure amavo questa serie e ho visto tutte le stagioni). Quella sua finta gentilezza, quel suo apparire così perfetto e "superiore" agli occhi di Luca, vestiti firmati, auto costosa, citazioni dotte che, se si fa un minimo di attenzione, fanno capire, o almeno intravvedere, la sua vera natura. Qualcosa di terribile che Luca non comprende appieno sul momento, e in questo mi ha colpito molto una frase che hai scritto: "Era il sorriso di un angelo che gli rivolgeva un atto di bontà." Ecco, a volte il peggio si nasconde proprio dietro un volto angelico, dietro un atto di gentilezza, portandoci a perdere totalmente la fiducia negli altri.
Quando finalmente tutti i tasselli tornano al loro posto, a Luca rimane prima la rabbia, che sfoga cercando di picchiare Nicola, e poi la sensazione di schifo, di sporco, che nemmeno mille docce potranno togliergli di dosso. A me, lettrice, rimane il dolore di una situazione sempre attuale, e si badi, per entrambi i sessi, perché una violenza può essere subita da una donna come da un uomo, ma è orribile allo stesso modo! Dicevo, mi rimane il dolore, lo schifo e la rabbia di Luca, il desiderio di vedere una vendetta, o almeno la possibilità di una punizione legale per questo mostro e la consapevolezza che un'eventuale accusa da parte di una persona normale nei riguardi di una persona benestante potrebbe non finire bene.

Vedremo come andranno le cose nei capitoli successivi, ma ora come ora ti devo fare nuovamente tanti complimenti, hai uno stile che permette di leggere i vari capitoli in maniera scorrevole, senza intoppi, e il fatto di aver usato il barbatrucco di mostrarci prima il presente e poi di scavare nel passato per arrivare alla soluzione, ha accresciuto di molto le sensazioni in chi legge. Davvero brava, non c'è che dire! <3
Spero di poter proseguire presto la lettura. Un bacione!
Lina Lee

Nuovo recensore
27/07/20, ore 01:17

Ciao, eccomi per l'ABC! Lo so che avevo detto che avrei fatto la rensione sull'altra storia, ma la verità è che dopo aver letto questo capitolo non ce l'ho fatta…
Prima di tutto sappi che "ti odio" (ok non è vero…) da morire! Arrivata alla fine penso di averti tirato tutti gli accidenti del mondo, ma proprio tutti…
Questo capitolo è stupendo, poi te l'ho sempre detto che io adoro Daniele. Ma non puoi fargli questo dai… Lo abbiamo capito tutti che Giovanni è gay tanto quanto Daniele solo che non riesce ad accettarlo… Accidenti hai creato un momento perfetto per il bacio perfetto e invece quell'idiota si tira indietro… Giovanni? Vaffan…. Sono così carini e coccolosi insieme… Ufff… Giuro che se non li fai finire insieme ci scrivo una fanfiction solo per vederli finalmente felici!
Vogliamo parlare poi della lettera? Beh almeno Nicola ha tenuto fede alla sua parola, ha aiutato Luca, anche se da morto. Oh… Accidenti… Non potevi finirlo così però…
Carlo è il coglione che ha dato la droga a Marco e capisco tutto, ma Paolo… Una svegliata no?
Comunque credo che Daniele si faccia un po' troppe pippe mentali rispetto a quello che potrebbero pensare i suoi amici sulla sua omosessualità… Però lo capisco.
La Rossi mi ha stupita da una parte, però è stata una mossa astuta, sa che se c'è dietro uno di loro tre, questo crollerà, il vero problema è che non ci ha capito niente…
Partiamo dalla fine: Nicola ha ucciso suo fratello, ha avuto la conferma che anche lui era un mostro, dopo aver saputo che aveva violentato Sara, quindi decide di toglierlo di mezzo, prima di suicidarsi. Oltretutto era l'unico che sarebbe potuto entrare e uscire dalla stanza di Marco senza essere veramente notato, o forse "qualcuno" lo ha fatto… Probabilmente Miriam, che poi lo ha rimosso, in fondo perché sarebbe dovuta scappare come se avesse avuto un mostro alle calcagna? Secondo me uno dei due oltretutto tutto c'entra con la morte della sorella di Paolo, per la quale è stato condannato un uomo innocente che è stato pagato profumatamente per prendersi la colpa. Perché ci sia lo studio legale del padre di Daniele non ne sono ancora molto sicura, ma tra le ipotesi che ritengo più accreditate ce n'è una spicca e cioè che Lidia è in realtà sorella di Marco e Nicola, ma di questo ne avrò conferma al prossimo capitolo di Daniele, quando andrà alla cena con le due famiglie riunite, perché secondo me c'è qualche legame particolare tra le due famiglie, che poi l'unica famiglia che guarda caso non si vede mai è proprio quella di Paolo… Ah comunque il mostro nella "favola" che Nicola racconta a Luca è sua madre. Ovviamente solo se ho ragione.
Partendo dal presupposto che le mie ipotesi potrebbero essere anche del tutto sbagliate, ma se fossero giuste ti prego di non pensare che tu non abbia fatto un buon lavoro, perché la storia è perfetta, strutturata meravigliosamente, quindi non ti azzardare a cambiare il finale, sempre se dovessi avere ragione. Più che altro perché io non ho mai fatto molto testo, è molto raro che sbagli, sarà che mi sono fatta una cultura sul genere crime che ormai la signora in giallo mi spiccia casa, ma se ho sbagliato, cosa possibile, vuol dire che sei un genio e allora ti adorerò ancora di più di quanto già non faccia adesso.
A livello di errori non ho notato nulla, poi ero talmente tanto presa dalla storia che, a meno che tu non avessi fatto veramente un errore gravissimo non lo avrei notato nemmeno volendo.
Ti faccio veramente tanti complimenti, sei veramente brava, sono contenta di aver avuto la possibilità di leggere la tua storia!
Ti adoro!
A presto!
Isil/Andy/Andromaca/chiamamicomevuoi

Recensore Master
26/07/20, ore 18:22

Ciaaaooo tesoraa, eccomi qui per l’abc del giardino!
Che piacere ritrovare te e questa storia dalle mille sfaccettature, che mi era mancata un sacco, è così bello entrare nella psiche dei personaggi ogni volta e tu sei così brava a farcelo fare.
Ed eccoci arrivati al momento del funerale, stavolta visto dalla prospettiva di Luca.

Tranquilla non sono facilmente impressionabile, oops sì , magari un po’ … insomma vediamo che mi attende ^^’
Più che altro inizi con qualcosa di buffo, i pensieri di Luca almeno a me fanno morire ogni volta XD in effetti si sta prendendo più di un rischio.

Guarda, con la fortuna che a Luca non mi stupirei se Daniele si affacciasse dalla finestra e lo sgamasse subito ahah.
è un po’ detective mancato il nostro Luca è? Cioè d quella news in TV rintraccia l’indirizzo della via, chapeau ^^
LOL la metafora sullo spacciatore che aspetta il cliente mi ha steso.
I piani che contempla nella testa Luca mi fanno ricredere sulla sua propensione a diventare detective, ahaha, però mi divertono un sacco.

ooohh mi piace questa scena che vede, le conclusioni che trae. Certo che Luca ha l’innamoramento facile, eh? Guarda questa ragazza distesa a terra, in attesa che la investa una macchina e già se ne invaghisce, però si rimprovera da solo che non è il caso di perdere la testa dietro a ragazze pazze.
Bella la descrizione che hai fatto della ragazza, che in effetti sembra molto avvenente, ma ancora più intrigante è la sua personalità. L’interazione che ha con Luca è fantastica.
Nuu la citazione di Mean Girls ahahah, genio, non so chi sia ma la sto già adorando questa ragazza strana assalita dai sensi di colpa e Luca che si sente uno stalker a tempo perso ahahah.
Che bello tutto il discorso che fa lei su com’è stata delusa in amore e su come questo abbia alterato ogni sua aspettativa.
E quando lei se ne va senza nemmeno dirgli il suo nome, di sicuro ha fatto colpa sul nostro Luca ^^
adesso mi viene un dubbio.. avrà mica una sorella Daniele?

Beh, decisamente esplosivo l’incontro7scontro con Nicola e no, non si può dire che Luca stia avendo una delle sue giornate migliori.
Nooo che scooop, Nicola che se ne esce con quel ‘volevo rivederti’, ecco perché gli ha affidato quel lavoretto.. e Luca che povero, non è che ha già mille grattacapi per la testa.

waaahhhh vedi perché amo un sacco questa storia e il tuo modo di scrivere? Perché ero convinta che Nicola fosse un gran bastardo approfittatore e un po’ manipolatore e invece se ne esce con tutta questa tenerezza da innamorato … la sua prima volta? Ma io pensavo avesse adescato già una marea di ragazzi… e la cosa più bella è che fra qualche capitolo probabilmente cambierò di nuovo idea su tutto!

Waahhh quando Luca diventa così violento è da brividi, pensavo veramente che lo avrebbe ucciso… e poi il bacio.

Dal momento della ‘favola’ che gli racconta Nicola alla fine è stato tutto un crescendo di adrenalina, orrore (perché poi pensi che è vita vera, abomini che possono succedere) angst, drammaticità, empatia e poi quel desiderio di morire che ha Nicola, per fermare tutto quello che non va in lui… a Luca manca quel coraggio ma è Nicola a trovarlo e la frase con cui lo lascia, prima di gettarsi nel vuoto… l’ho già detto che ho i brividi?

Sei davvero pazzesca e questa storia è un crescendo di colpi di scena.

Questo è un thriller che merita di stare nelle librerie!

Nuovo recensore
24/07/20, ore 00:47

Ciao! Questa volta sono stata rapida visto?
Allora l'ultima volta ti ho detto che il capitolo di Miriam era il migliore, ma non avevo ancora letto questo. L'evoluzione che ha Miriam è sicuramente la più spiccata dei tre protagonisti ed è anche molto interessante come questa ragazza sta cambiando, sia nei confronti degli altri, ma anche del mondo in generale. Ammetto che Paolo sta diventando un ottimo coprotagonista, ormai non è più un semplice contorno è una parte attiva della storia ed è molto interessante il legame che si sta creando tra loro due, non vedo l'ora di sapere cosa succederà prossimamente. Lo so che non dovrei chiederlo.... Ma quando aggiornerai? Sai Daniele per ora resta comunque il mio preferito e non vedo l'ora di leggere il suo punto di vista, calcolando che Paolo sarà più presente anche nel suo di capitolo immagino, sarei curiosa di sapere cosa pensano i suoi amici del suo cambio di atteggiamento. Però capisco che avevi altre priorità, quindi attenderò da brava in un angolino.

Nuovo recensore
22/07/20, ore 12:05

Ciao!
Chiedo perdono, sono giorni che voglio cominciare questa recensione, poi vuoi per una cosa poi per l'altra ho sempre rimandato...
Comunque ora sono pronta per altri tre capitoli, e sara' l'ultima recensione cosi, da prossimo, faro capitolo per capitolo.
Parliamo di cose serie, il capitolo di Miriam credo che sia il migliore che abbia scritto fin'ora su di lei, mi e' veramente piaciuto un sacco, il modo in cui hai descritto sia le sue emozioni, che le sue reazioni e la "trasformazione" di Paolo, anche se credo che su di lui si sappia ancora molto poco e tu non ci abbia ancora detto tutto, mi piacerebbe veramente capire chi sia davvero e cosa abbia vissuto nel suo passato per averlo portato a essere quello che e'
Passiamo a Daniele... Io lo adoro... Lui e' in assoluto il mio personaggio preferito, forse perché per certi aspetti mi somiglia, per fortuna non in tutti pero'. Ho trovato il suo comportamento al funerale perfettamente coerente con la costruzione che hai fatto di questo personaggio, cosi chiuso e introverso. Il suo avvicinamento a Giovanni e' stato di una "dolcezza" disarmante, mi ha fatto una tenerezza che se lo avessi avuto davanti veramente lo avrei abbracciato. Bello il modo in cui hai descritto la reazione dei tre amici alla vista del gemello del loro amico morto, ha fatto venire i brividi anche a me...
Luca... Mi ha sconvolto il suo capitolo... In tutti sensi, non per i contenuti per i quali hai messo l'avvertimento anche all'inizio, e comunque non sono cosi suscettibile, ma proprio per l'emozionalità' che emana. La rabbia di Luca e il dolore profondo di Nicola, ti colpiscono come dei pugni in piena faccia, forse anche più forte di quanto non facciano quelli di Luca sul volto apparentemente angelico di Nicola. Per non parlare del finale... Li mi e' proprio uscito: "Ma che ca... e' successo?". Geniale l'idea della favola dei due principi! Complimenti davvero!
Alla prossima, che non sara fra molto, come questa...
Isil/Andy/Andromaca/chiamamicomevuoi

Nuovo recensore
20/07/20, ore 14:31

Mamma mia che trip assurdo! Questa storia si legge tutta d'un fiato tanta e l'attesa e la curiosità che suscita.
Finalmente vengono date risposte ad alcune domande: Marco e Nicola non sono la stessa persona, non è stato Luca ad ucciderlo, il fatto di essere stronzi sessuomani fa parte del DNA evidentemente...
Mi piace l'introspezione descritta, la confusione in testa di Luca che viene prelevato e portato in caserma, le domande, le brutte sensazioni che gli provoca rivedere quel volto.

Adesso la storia si fa interessante, dovrà allearsi con la persona che odia di più per uno scopo comune: trovare il colpevole e scagionarsi, è un risvolto inaspettato.
Mi ha fatto sorridere anche il fatto che, appena entrata la poliziotta, lui abbia immaginato la scena come fosse un film erotico. Ha un fetish per le divise? :D

Il filo delle indagini è un po' intricato, non per come è scritto perché va benissimo, parlo proprio degli intrecci di conoscenze tra le persone che portano poi al nodo comune.
Iniziano anche ad essere evidenti le connessioni (fortuite) tra i gruppi di persone inizialmente separati: Daniele con Giovanni, Paolo con Miriam, Luca con Daniele... e anche la personalità di Luca mi sembra stia assumendo tratti diversi e sempre più forti.
Inizialmente introverso e chiuso, poi soggiogato da questa attrazione inspiegabile verso Nicola che lo attira e lo disgusta allo stesso tempo, ora curioso e intraprendente nelle indagini.

Si stanno chiarendo i vari ruoli, perché nei primi capitoli mi sembravano tanti nomi in elenco che non riuscivo a distinguere (ad esempio, non so perché, mi confondevo in continuazione tra Luca e Paolo), mentre adesso tutto prende forma.
Per quanto riguarda la trama, ai chiarimenti si aggiungono nuovi dubbi sull'assassino di Marco e il fatto che il narratore sia in terza persona permette di mischiare la carte in tavola a piacimento.
Ci viene fatto credere che l'assassino non sia Miriam, perché ha assistito a qualcosa fuori dalla porta e poi è scappata, non è Paolo perché le è corso dietro e l'ha salvata da un probabile stupro, non sono Daniele e Carlo che hanno trovato il cadavere e non è Luca, che però crede sia stato Daniele ma che noi sappiamo di no. Aaaaaahh!!

Sicuramente tutto è collegato e tutti i sospetti sono fondati, ma come??
C'entrerà il padre di Daniele? Essendo anche il suo avvocato sarà coinvolto direttamente e quindi tenterà di insabbiare qualcosa se avesse a che fare con l'omicidio?

Basta, mi fa male la testa, vado a leggere il prossimo capitolo.

Nuovo recensore
12/07/20, ore 14:49

Ciao!
Che rilassante, questo capitolo, dopo una serie di drammi <3
Mi piace come stai facendo evolvere la storia fra Paolo e Miriam, senza svolte romantiche improvvise o troppi fronzoli.. Rispettando le personalità dei personaggi! Spesso mi ritrovo a leggere storie in cui di punto in bianco due si ritrovano innamorati senza un apparente motivo. XD.
Qui si nota l'evoluzione di entrambi personaggi. Per rassicurarti: Miriam la trovo coerente! Secondo me il punto non è tanto che sembra cambiata molto nel giro di poche settimane, ma che fin dall'inizio sembrava ricadere nello stereotipo della ragazza studiosa e asociale. Credo che ora semplicemente si sia lasciata un po' andare, dopo le esperienze che ha vissuto, ma fondamentalmente rimane sempre la ragazza di prima. Insomma, non vedo grandi stravolgimenti nel personaggio. ;)
Ok, dopo le mie opinioni confuse, arrivo al finale: Un nuovo personaggio! Sapevo che Sara sarebbe stata importante, e ora sembra essere proprio il fulcro della vicenda! Tanta suspense per i prossimi capitoli :)
Ah, e... mille emozioni per il prossimo?! AAAAAH! Non vedo l'ora XD
-Ste

Nuovo recensore
11/07/20, ore 09:14

Questo Giovanni mi piace parecchio, è un po' ingenuo ma non in senso negativo. Credo che anche lui provi qualcosa per Daniele, ma agisce in modo più istintivo e naturale, al contrario dell'altro che è sempre molto controllato e introverso.
Spero riusciremo a capire presto cosa è successo a Miriam, questi punti di vista alternati creano molta attesa nel lettore.
L'unica cosa che posso dirti forse è che i capitoli sono un po' troppo lunghi.

Nuovo recensore
10/07/20, ore 19:23

Il mistero si infittisce: perché Nicola/Marco ha circuito Luca? Cosa è successo a Sara stanotte? Perché Lidia si dimostra improvvisamente così amichevole con Miriam?
Le introspezioni che descrivi mi piacciono molto e il personaggio di Miriam per ora è uno dei più interessanti, con i suoi dubbi, le sue paure e la sua diffidenza dovuta agli screzi subiti per la sua etnia.
Prevedo un bel casino alla festa...

Ma ma... Non ci voglio credere!! Io mi faccio tremila domande e te invece di rispondere ne aggiungi altre! 😮
Mi fuma il cervello 🤯 (in senso buono) e la storia mi sta prendendo davvero tanto ora, sono curiosa di continuare!

Nuovo recensore
09/07/20, ore 07:47
Cap. 3:

Oddiooooo!! Quindi quello era Marco e non Nicola??
È interessante il racconto di una violenza sessuale subita da un uomo, del senso di colpa, della vergogna e dello schifo provati, che trasformano la vittima in carnefice.
Molto bello anche il racconto dei ricordi frammentati che riaffiorano un po' alla volta, complimenti!