Recensioni per
What if we rewrite the stars?
di Larrysmutlove

Questa storia ha ottenuto 88 recensioni.
Positive : 88
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/04/20, ore 18:46

Ciao!
Ammetto di aver letto il capitolo appena l'hai pubblicato, ma dovevo metabolizzare bene prima di lasciare una recensione.
Non è facile neanche per me, da lettrice, dire addio a questi personaggi.
Hai creato una storia piena di pathos e inevitabilmente me ne sono innamorata.
Non c'è molto da dire sul capitolo finale perché mi sono commossa (sì, sono super emotiva ultimamente) e sono stata felicissima dell'happy ending. Probabilmente non ti avrei mai perdonata altrimenti, perché Harry e Louis hanno sofferto tanto, e io con loro, e tutti ce lo meritavamo!
Avevo avuto una brutta ma fondata sensazione su Theo, ma è morto da eroe per il figlio quindi Louis può crearsi serenamente una nuova famiglia insieme ad Harry.
Davvero non so che dire a parte un grandissimo Grazie per aver condiviso con noi questa storia.

Io sono anche una grande fan di altre tue storie, quindi davvero non vedo l'ora di leggere cosa hai in serbo per noi.

Grazie ancora,
a presto!

Recensore Junior
22/04/20, ore 10:49

Ciao, Io non recensisco molto spesso le storie, anzi, quasi mai, lo faccio solo quando il racconto mi prende così tanto che un grazie di cuore all'autrice va detto pienamente. Ho scoperto la tua storia un po' per caso, già iniziata e quasi al termine (avevi appena pubblicato il capitolo 12) ma la trama mi ha incoriusito talmente tanto che in un giorno e mezzo avevo già letto i dodici capitoli ed aspettavo con ansia il nuovo aggiornamento. In questo momento di quarantena la domenica, e poi il mercoledí, sono diventati un po' i miei giorni preferiti perché sapevo che la sera mi aspettava una bella lettura che mi avrebbe distratto da tutto il resto, quindi grazie di cuore davvero. Ogni capitolo mi prendeva talmente tanto che una volta finito, in attesa della prossima pubblicazione, pensavo continuamente a come sarebbe andata avanti la storia, a cosa sarebbe successo, se Louis ed Harry avrebbero avuto finalmente un po' di serenità e tranquillità. Mi chiedevo che strategie avrebbero utilizzato, prima per il caso e poi per la guerra. Ho adorato tutta la storia in ogni minima virgola e sul finale.. beh che dire mi è piaciuto veramente tanto anche se il dispiacere per la fine di questa magnifica storia, devo ammettere, che c'è stato. Scrivi veramente bene e hai un'inventiva straordinaria e ti svelo che i tuoi sono stati gli unici angoli dell'autrice che abbia mai letto 😉 Grazie mille davvero per tutto e complimenti! Spero di poter leggere presto la tua nuova storia Un bacio, a presto 😘

Recensore Master
22/04/20, ore 00:42

Ciao!
Ho sospeso la lettura, perché volevo aspettare che la storia fosse conclusa. Ora che lo è , sicuramente finirò di leggerla con calma tutta insieme.
Intanto bravissima per averla finita e soprattutto per aver pubblicato una storia del genere.
A presto!

Nuovo recensore
21/04/20, ore 22:03

Ciao! Rieccomi, mi è arrivata oggi la notifica su wattpad e appena ho potuto mi sono lanciata nlla ettura. Devo dire che la morte di Theo mi ha straziata nel profondo ma alla fine ci sta come cosa ed è proprio commovente. Per quanto riguarda i Larry, che dire, speriamo tutti che un giorno possano veramente essere così liberi perchè sono qualcosa di unico. Ti aspetto con altre storie! Un bacione

Nuovo recensore
21/04/20, ore 00:56

Io necessito di sapere come finisce il tutto perchè ho un brutto presentimento, aiutoooo! Comunque sia, non ho mai commentato fin'ora ma seguo la storia dal principio e ti seguo da "you drive me crazy" e ti adoro! Vorrei trovarti anche su whattpad, come ti chiami? Non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo anche se questa storia mi mancherà un sacco! :) ♡

Recensore Junior
20/04/20, ore 03:29

ehiii!
Il penultimo capitolo...wow mi sembrava così lontano che quasi non ci credo.
Suppongo l'ultimo sarà realmente una battaglia all'ultimo sangue, sai per chi tifiamo, non ci far dissanguare i piccioncini please!!!
Che altro dirti..
Sono una persona a cui piace molto una scrittura che sia scorrevole, a tratti ricercata, con discorsi tra i personaggi ampi uniti a descrizioni essenziali ma necessarie e tu, hai fatto tutto ciò.
Complimenti e...
che il nostro super uomo dimostri la sua grandiosità !!
Un bacio

Recensore Junior
20/04/20, ore 01:39



Ciao!
Ho appena finito di leggere il capitolo e sono l’1.30 di notte! Sono contenta che hai diviso i capitoli così possiamo goderceli per bene e capire bene i passaggi.
Un bel passo avanti per il rapporto tra Theo e Louis ma sinceramente ho un brutto presentimento, proprio come l’avevo a 15 anni con Sirius Black di Harry Potter e sappiamo tutti come é andata a finire. Spero di sbagliarmi!
Ho tirato un sospiro di sollievo leggendo che Liam e gli altri sono al sicuro lontani dalla guerra, perché sicuramente non tutto andrà come previsto.
Spero aggiornerai presto, sono super curiosa di leggere la fine.

Grazie per questa bellissima storia, ovviamente leggerò anche le prossime che pubblicherai. 
A presto

Nuovo recensore
20/04/20, ore 00:55

Ehi ciao!
È tardissimo ma io non ho sonno e volevo che tu domani ti svegliassi con questa recensione, dato il mio ritardo in quella precedente. Devo dire che inoltre non ho molti commenti per questo capitolo nonostante mi sia davvero piaciuto e gli avvenimenti importanti che accadono in esso.

Cominciamo con qualcosa che non c’entra davvero nulla con la trama della storia, ma è un argomento che hai trattato a inizio capitolo e sul quale volevo soffermarmi: gli stereotipi di genere. Non è un tacco o una gonna a renderti debole, non sono i tuoi gusti vestiari a renderti etero o gay, non è una posizione sessuale a renderti sottomesso e non sono delle unghie smaltate a renderti meno virile. Se lo pensi, sei un idiota. Ed è interessante come anche Harry, vittima di questi stereotipi, lo pensasse. Come non solo Harry ma milioni di persone lo pensino. È una cosa che molti danno per scontato credendoci e altrettanti danno per scontato non credendoci, ma facendo finta di sì. Il classico atteggiamento da “Puoi vestirti come vuoi ma io ho tutto il diritto di darti della checca se ti presenti anche solo con un filo di lucidalabbra o mascara”. Non se ne parla mai abbastanza ed è sempre giusto rimarcare il fatto che gli stereotipi di genere sono una immensa cavolata che servono solo ad aumentare la virilità o femminilità di persone molto insicure che hanno bisogno di un tacco per sentirsi donne o una cravatta per sentirsi uomini. Quindi grazie per averne parlato.

Passiamo ora alla storia vera e propria, anche perché è per questo che sei qua.
Allora nella mia lista ci sono solo tre miseri punti… che tristezza. Vabbe’ accontentiamoci, magari ne aggiungo un po’ nel mentre, se mi vengono in mente.

Harry ha detto “No”. Harry alla fine è riuscito a dire di no alla persona che avrebbe dovuto intimorirlo più di tutti. Ci è riuscito anche se erano completamente soli nella stanza e nessuno lo avrebbe potuto salvare, fregandosene della sua teoria “Meglio essere una puttana che senza dignità”. E il merito di chi è? Ma naturalmente di Louis che, anche a chilometri di distanza riesce comunque ad aiutare Harry a non sentirsi costretto a dire di sì a chiunque, anzi, a non dire nulla, e a non provare terrore verso gli uomini. Okay forse Harry ha detto “no” per un motivo sbagliato: non ferire Louis. Avrebbe dovuto dirlo per se stesso non per un’altra persona ma, comunque, ci è riuscito.

Nicole mi fa una tenerezza assurda. La adoro e si vede che ad Harry ci tiene, la sua delusone quando si è resa conto che lui era passato davvero dalla parte dei “cattivi” mi ha spezzato il cuore, così come anche il suo tentato sacrificio. Meier è stato geniale, comunque, a far affezionare Harry a qualcuno per poi minacciarlo, una mossa brillante.

Logan a me piace, e so che non dovrebbe perché sei stupida ha sparato a Liam, ma ad Harry ci tiene e Harry, in fondo, tiene a lui (Harry è un pezzo di pane e non conta, ma mi hai capita). Si sta davvero impegnando perciò che la missione riesca e sì, mi ci sono affezionata.

È bello il ragionamento che ha fatto Louis: come si riesca a trovare amore nella guerra e come non bisogna abbandonare ogni speranza solo per un rifiuto. Il discorso che ha fatto ad Eleonor è stato molto accorato e veritiero ed è qualcosa che tutti, almeno una volta nella vita dovremmo sentirci dire. Lei ha sofferto molto a causa di Louis e diciamo che la sua friendzone non è stata nemmeno tra le più gentili dato che Louis non si era neppure reso conto che la stesse rifiutando sentimentalmente (grande Louis sempre sul pezzo) e se le meritava davvero quelle parole.

Finiamo con Theo e Louis. Quanto posso amare il loro rapporto? Troppo. Theo sta davvero facendo il possibile per essere un padre per Louis, qualcuno su cui contare e si vede davvero quanto Louis voglia dargli il via libera. È vero, non potranno mai avere un rapporto come quello di Harry e Des, 28 anni non si recuperano facilmente (non è nemmeno possibile farlo) ma comunque possono essere qualcosa. Se non ha potuto essere suo padre per i primi 28 anni della sua vita, può essere almeno una figura paterna per i restanti. Lo era già, infondo, prima che scoprisse la verità, ed è chiaro che il figlio nascosto nell’animo di Louis lotta per venire fuori. Louis vede Theo come qualcosa di più, gli affida un ruolo maggiore rispetto a tutti quelli degli altri suoi cari e, la dimostrazione più palese di tutte è che gli affida Harry. E tanto per essere sicuri glielo dice chiaro e tondo “Ti affido il mio cuore, non lo darei a nessun altro”. Se Theo muore nell’intento di salvare il cuore di Louis piango mari, fiumi e laghi, sia chiaro.

E così siamo giunti alla fine della penultima recensione di questa fan fiction meravigliosa. Posta l’ultimo capitolo con calma, tranquilla, che io non sono pronta a lasciarla andare. Sai che non dandomi la data mi costringerai ad aggiornare la home di efp ogni due secondi nella speranza dell’aggiornamento, vero? Sei a conoscenza che per colpa tua vivrò con l’ansia? Spero di sì.
Io non voglio scrivere queste parole, ma devo.

Ci vediamo all’ultimo capitolo, sono molto curiosa di sapere come andrà a finire la storia, so che non mi deluderai.

Un bacio :D
 

Nuovo recensore
19/04/20, ore 17:39

Ehi!
Hai idea di quanto tu mi abbia fatto penare per questo capitolo, ero ogni cinque minuti a controllare se tu lo avessi aggiornato.
Comunque tornando a noi.

Mi è davvero piaciuto come hai presentato il personaggio di Meier, i suoi ideali e il suo approccio nei confronto di Harry. Un antagonista degno di questo nome, il classico cattivo che infondo ti affascina con i suoi ragionamenti che in un modo contorto e con un pizzico di vergogna riesci pure a capire, senza giustificare. L’esempio più grande della sua mentalità e sicuramente il suo punto di vista sulla prostituzione che lui vede semplicemente come libero arbitrio. Sono rimasta molto affascinata da come sia riuscito a giustificare un atto così terribile.
È interessante anche come Meier si giochi la “carta Harry” cercando di arrivare ai suoi obbiettivi non con l’odio, la forza e la tortura, ma con… l’amore? O qualcosa che lui pensa sia tale puntando forse sulla sindrome di Stoccolma. È veramente astuto e molto sicuro di sé, dato che rivelare ad Harry tutto il piano sembra una cosa molto compromettente, ma lui lo fa senza un minimo di esitazione, come se il fatto che Harry sappia cosa voglia fare gli possa essere d’aiuto, il che è molto strano… che sia solo un grande ego o che ci sia qualcosa sotto?
Harry e Meier versione “La bella e la bestia” ce li vedo molto. Già da quando Harry viene portato in quella camera maestosa ho collegato subito la loro situazione al cartone Disney, infatti alla battuta di Meier “Alla fine Belle si innamora della Bestia, Harry” sono rimasta molto compiaciuta.

Harry e l’ambizione. Questa sua caratteristica l’avevamo un po’ abbandonata. Nel corso dei capitoli Harry è rimasto sempre all’ombra della figura di Louis, è vero, il che è un po’ il destino che attende a molti scienziati: scoprire e inventare attrezzature che verranno utilizzate per rendere famosi chi ci mette il volto, chi scende in campo. Meier è una persona molto intelligente che sa che punti toccare tanto che Harry stesso non è che sta per cedere ma quasi. “Harry la donzella in pericolo” secondo me è il punto meno veritiero dell’argomentazione di Meier:  è vero che molte volte Louis lo ha salvato ma altrettante volte è successo il contrario e la missione di Harry al castello ne è la prova (anche se naturalmente questo il presidente non può saperlo).
Intelligente è anche il fatto che Meier non metta fretta ad Harry, non lo forzi al contatto fisico ma alle parole, cosa a cui Harry effettivamente non è abituato, ma per cui almeno non prova terrore. Come ha detto il generale “Vuole sedurlo, non terrorizzarlo”.
Ora passiamo alla rubrica che ho deciso in questo momento di chiamare “Parlo bene di personaggi che potrebbero essere traditori”. È un po’ lungo ma pazienza.
Abbiamo una new entry: Nicole. Mi piace come personaggio e credo che possa essere davvero un'amica per Harry, qualcuno che possa davvero aiutarlo a passare oltre al suo passato da prostituta, cosa a cui non è neanche lontanamente vicino, e che possa essere una valvola di sfogo, qualcuno su cui contare in una situazione così drastica. Anche grazie al fatto che lei non sia minimamente attratta da lui. Tuttavia ho imparato a non fidarmi e ho seriamente paura che in un momento di debolezza Harry svuoti il sacco con lei, anche solo una minima parte, e che lei vada a spifferarlo a Meier, magari è proprio quello il suo ruolo. Spero vivamente di no perché mi sta molto simpatica e mi sembra una bella persona.

Il secondo protagonista di questa rubrica che ho deciso di abbreviare in PBPPET è ormai un veterano: Logan. Non ci posso fare nulla, provo simpatia per lui. Sì lo so che ha sparato a Liam e che neppure se ne pente ma non riesco ad odiarlo. Innanzitutto perché se fosse davvero una persona cattiva non si sarebbe proposto (inutilmente alla fine) di impegnarsi per far sì che nessuno tocchi Harry dato il suo problema con il contatto fisico, anzi avrebbe goduto del suo terrore e lo avrebbe preso come una piccola rivincita per avere un esplosivo all’interno del suo corpo. E poi il fatto che stia facendo tutto per il fratello e che non gli importi più di tanto della sua vita quando si tratta di lui mi intenerisce, lo vedo davvero come una vittima della situazione. Una vittima che ha fatto scelte sbagliate ma pur sempre una vittima. Spero di non dovermi pentire nuovamente per la fiducia che pongo in lui.

Torniamo a parlare di Harry che non riesce proprio a staccarsi dal suo passato e che, costantemente, continua a “prostituirsi”. Lo ha fatto agli inizi quando proponeva piani di seduzione per raggiungere i loro obbiettivi o usava il suo vecchio mestiere per abbindolare e tendere una trappola a vecchi clienti e continua a farlo ora quando, nuovamente, si ritrova a vendersi.
E si vende in un modo più meschino di quello che si poteva pensare nello scorso capitolo quando era chiaro che aveva messo giustamente in conto che degli uomini lo avrebbero violentato e lui ci sarebbe stato, anche se mettendo in chiaro che sarebbe stata una violenza. Invece no. Harry si venderà, forse, di “sua spontanea volontà” andando a letto con Meier pretendendo che sia esattamente ciò che vuole e, magari, facendo la prima mossa dato che non mi sembra Meier voglia forzarlo a nulla sul piano fisico.

Finiamo il tutto con un Louis geloso del suo acerrimo nemico su cui non so cos’altro dire. Mi sono resa conto di avere una preferenza per Harry non solo durante la fan fiction ma anche nelle recensioni. Mi ero detta di dedicarmi di più a Louis in questa recensione, ma nel capitolo si vede davvero per molto poco, dando giustamente più importanza a Meier, quindi non ho davvero nulla da dire. Spero di rifarmi con il prossimo capitolo.

Concludo dicendo che sono molto contenta del fatto che Liam sia vivo e che se non fosse stato così sarei uscita, incurante della quarantena, e ti avrei fatto riscrivere il capitolo ahaha. No, non è vero, avrei accettato le tue scelte.

Oggi ti lascio così, con una recensione un po’ carente. Non riesco a credere che quello di oggi sarà il penultimo capitolo, mi piange il cuore.

A presto e un bacio :D

Nuovo recensore
17/04/20, ore 15:53

Ciao, ho finito la storia subito, mercoledì, ma commento solo ora perché questa didattica online non mi lascia un secondo di pausa!
Capitolo interessante, nonostante Klaus, molto bello. Sono stata stra felice per Liam e la chiamata finale ci stava proprio!
Sono contenta nonostante si stia giungendo ad una fine, perché stai plottando altre storie che non vedo l'ora di leggere! Ps.carina l'idea dell'ultimo capito a sorpresa ahaha

Recensore Junior
17/04/20, ore 12:21

Ciao!
Spero vivamente che il piano di Harry vada a gonfie vele come sta andando ora perché non vorrei soffrire troppo (ma so che probabilmente finirò con il cuore a pezzi ancora una volta).
Felicissima che Liam stia finalmente bene, e anche io sarei stata tipo Zayn, super cozza al suo capezzale, quindi lo capisco bene. Klaus è un viscido e mi fa venire i brividi. Non vedo l’ora di leggere il continuo.
A presto

Nuovo recensore
13/04/20, ore 17:01

Ehi ciao,
innanzitutto vorrei dirti che con questo capitolo hai fatto un lavoro veramente splendido, non c’è stato un solo singolo momento in cui abbia avuto la tentazione di fare altro mentre lo leggevo, e non mi sono mai detta “Ok, faccio una pausa” come a volte capitava. Mi hai tenuta incollata al capitolo dall’inizio alla fine, e non è una cosa da poco. Quindi complimenti!
Ora prima di passare alla recensione sarebbe meglio rinfrescarsi la memoria quindi mi sembra giusto fare un bel

NELLE RECENSIONI PRECEDENTI

“Logan non è cattivo, mi fa un po’ pena… insomma vuole solo uscire con Harry ma non ne ha la minima possibilità”

FINE RIEPILOGO

Io la devo smettere di trovare del buono in tutti. La devo seriamente smettere. Non immagino quanto hai riso nel leggere di me che mettevo una buona parola per Logan, davvero. La cosa più divertente è che quello che ho detto in precedenza non è neppure sbagliato: Logan non è cattivo e mi fa effettivamente pena. Come ha detto Louis, se la storia fosse stata narrata dal punto di vista di Logan sarebbero stati loro i cattivi perché, a differenza di Meier, il ragazzo non ha piani malvagi da compiere: pensa solo al benessere suo e della propria famiglia e non si può incolpare davvero qualcuno per questo. Gli si può dare del debole, del corrotto, ma sicuramente non del cattivo. Inoltre a questo punto della storia la linea tra bene e male diventa sempre meno nitida, i principi di quelli che per noi sono i buoni scemano sempre di più fin tanto che Louis finisce per abbandonare completamente il lavoro sulla sua persona che ha fatto nei capitoli precedenti e riabbraccia l’assassino che era un tempo. Quindi tra loro e Meier, dove sta effettivamente la differenza, in quell’ambito? Il proposito finale. E qua si torna al grande cerchio che è la domanda “Il fine giustifica i mezzi?”… non si è mai capito.

Fatto sta che in tutto questa montagna di eventi il lettore rimane quasi stordito e si perde il fatto che sia Harry che Louis stanno tornando, lentamente, ad essere gli Harry e Louis dei primi capitoli. Naturalmente non completamente, hanno fatto dei passi enormi e questi non glieli toglie nessuno: Louis ha fatto un lavoro immenso sulle sue emozioni, tanto che in due capitoli è riuscito a piangere quattro o cinque volte e Harry è finalmente riuscito a venire senza che qualcuno gli dicesse che effettivamente poteva farlo, buttando giù un muro enorme che era andato a costruirsi nel suo subconscio. Ciò che torna a essere uguale all’inizio sono proprio le loro identità. Leggendo c’è stata una frase che mi ha altamente scioccata e, vedendola messa là, mi sembrava un’assurdità e ti giuro che non riuscivo a capirla ma, ripensandoci, ho capito a dove volevi arrivare… spero. O comunque mi sono fatta una teoria.
“Se Louis era stato costretto a tornare Ercole, lui doveva tornare a essere una prostituta”.
Questa cosa fa dannatamente riflettere e a primo impatto ho fatto lo stesso ragionamento che alla fine fa Harry: sono arrivata alla conclusione di una relazione morbosa, malata. Pensandoci su, ho realizzato che questa cosa non c’entra nulla con la relazione in sé ma con il contesto generale. Louis non è di certo tornato a torturare per colpa di Harry, lo ha fatto la situazione drastica in cui si è trovato e una catasta di emozioni negative. E così Harry non è tornato a essere una prostituta in quel momento, quella poteva quasi essere una specie di preparazione. Harry tornerà effettivamente a vendersi quando si troverà davanti a Meier, non davanti a Louis. E in effetti è proprio quello che fa: si vende, vende il suo sapere, non per soldi sta volta, ma per quel bene superiore che continua a giustificare i mezzi.
Quella frase, ripensandoci adesso, mi sa tanto di un “Se lui ce l’ha fatta, posso farcela anch’io”. Magari non  così e io mi sono completamente inventata tutto e in realtà mi sono fatta un film dove non c’era nulla da dire. Ma è okay, mi capita spesso.

Rimaniamo nell’ambito sessuale sul quale ultimamente mi soffermo un sacco. Harry è venuto senza permesso. È interessante il fatto che lo abbia fatto in una situazione in cui lui non si è mai trovato a suo agio e a cui non si  è mai abituato. Era bendato. Harry lo ha ripetuto fin da subito che il buio lo ha sempre messo a disagio e gli ha sempre fatto paura non poter vedere chi era con lui in quel momento e cosa faceva. Già il fatto che sia lui a chiedere di essere bendato è qualcosa di importante, ma il fatto che il suo subconscio riesca ad abbandonare momentaneamente la paura di una ripercussione in una situazione che solitamente il riccio ha sempre trovato estremamente spaventosa è estremamente interessante. Fa capire che davvero Harry non ha alcun problema nel fare sesso con Louis e che effettivamente, a contrario dei miei dubbi, non si lascia sottomettere solo per fare un favore al liscio (anche se inconsciamente), perché se fosse così lui non sarebbe mai venuto, ma perché è davvero ciò che desidera anche lui.

Cambiamo completamente argomento e torniamo alla rubrica “Theo padre dell’anno”.
Non si può non notare il completo cambio di posizione di Harry nei confronti di Theo che, inizialmente, aveva suggerito a Louis di non perdonarlo perché ciò che aveva fatto era inaccettabile e, adesso, gli suggerisce prima di parlarci e capire le sue motivazioni e, successivamente, di trattarlo come un collega e nulla più, ma comunque di permettergli di essere parte della sua vita. A questo cambio di punto di vista, io do il merito al discorso di Lottie che si abbina non solo al perdono di Harry a Louis, ma lo fa perfettamente anche con quello di Louis a Theo. Personalmente, Theo mi provoca una tristezza assurda. Ci teneva un sacco alla madre di Louis e si vede che farebbe di tutto per il figlio. La mia paura che Theo muoia prima di riuscire a spiegarsi si è sostituita a quella che muoia per salvare Louis, appunto per riscattarsi del fatto che non lo ha fatto per Johanna, e questa cosa mi fa dannatamente male. La parte finale con Louis che si lascia andare completamente davanti a Theo è davvero potente e arriva dritta al punto ed è chiaro come Louis voglia perdonare il padre con tutto il suo cuore, esattamente come Harry voleva perdonare Louis, ma che non lo fa per una questione che sfiora l’orgoglio.

Cambiamo di nuovo argomento e parliamo di un personaggio su cui non mi sono mai soffermata prima, anche se volevo farlo la volta scorsa, ma me ne sono scordata: Davon. Non sappiamo nulla su di lui, in realtà, infatti anche qua non parleremo tanto di lui ma di come lo vede Harry. È bellissimo il fatto che Harry non ce lo abbia in antipatia solo perché è l’ex del suo fidanzato e, anzi, gli è terribilmente grato. È quasi dolce come, invece, si senta intimidito dalla sua figura senza però entrare in una specie di competizione. Ha solo paura di non arrivare ad essere abbastanza per Louis come poteva essere Davon, non è nemmeno geloso del rapporto che avevano, come lo è di Eleonor, ad esempio, (tralasciando che lei è viva e che Harry non è sicuramente il tipo da ingelosirsi di un morto). Vuole solo essere abbastanza per Louis, per renderlo felice. Una prova di ciò è anche il fatto che Harry non faccia una piega quando è convinto che Louis voglia lasciarlo, cosa che dimostra davvero l’amore che prova per il maggiore.

Ora parliamo dell’enorme infarto che mi hai fatto prendere.
Sono stata dannatamente convinta che mi avessi ammazzato Liam. Non avevo neppure preso in considerazione che fosse ancora vivo, all’inizio, e ti giuro che ho passato la parte successiva agli spari con gli occhi che non finivano di lacrimare e continuavo a pensare che alla fine Liam era morto salvando Louis, oltre che Harry. Era morto per completare una missione: la sua missione personale di proteggere Louis ad ogni costo. E questo pensiero non faceva che farmi piangere ancora di più. Quando ho letto che era in coma ho sentito gli uccellini cantare, davvero. Comunque ora sto dando troppo per scontato che Liam vivrà, ma ne sono abbastanza convinta e mi fido del mio giudizio (anche se con Logan ha fatto altamente schifo).

Ho davvero apprezzato il discorso iniziale tra Louis e Harry all’inizio del capitolo perché effettivamente sarebbe stato troppo strano e avrebbe stonato se non ci fosse stato un confronto abbastanza lungo tra i due riguardante il piano per cui ora io ho una terribile ansia. Sono dannatamente preoccupata e non vedo l’ora di vedere come si svolgerà il resto.

Sono sorpresa: mi aspettavo di scrivere molto di più. Vabbe’ meglio così.
Ci vediamo mercoledì,

un bacio :D

Nuovo recensore
13/04/20, ore 00:34

Innanzitutto, mi sembra giusto salutare. Quindi, ciao! Sono iscritta ad EFP da più di sette anni, al momento ne ho diciannove e penso di aver lasciato ben poche recensioni durante questo lungo periodo. Occorre dire che la mia mancanza di commenti non è dovuta al disinteresse nei confronti delle storie, anzi, non ho mai abbandonato questa piattaforma e non me ne vergogno - all'infuori del nome che, puoi ben capire, a dodici anni non avevo il coraggio di inserire, sono Giulia -, penso fosse tutto correlato alla pigrizia. Però, allo stesso tempo credo che serva un incentivo a chi ancora scrive, per capire che oltre ad essere nel riquadro dei preferiti, c'è qualcos altro. Ho scritto qualche stupidaggine anni fa, e tornerò a scrivere magari un giorno, magari no. Apprezzo tutto ciò che sembra reale, e se mi ritrovo qui, è inutile dire che penso la tua storia lo sia. Ora, ad un anno dai venti, leggo con consapevolezza e minuziosità nei confronti dei dettagli e personaggi che un tempo trascuravo. Questa storia rientra in ogni punto nei canoni di quella che per me è una vera e propria penna. Sarò sincera totalmente, il sesso descritto è una delle cose che più mi appassiona all'interno delle fan fiction, ed è quel che mi conduce o a continuare a leggere, o a chiudere definitivamente la pagina. Nel tuo caso, ho continuato, è verosimile in maniera fantastica. Forse, questa sarà la recensione che più apparirà non-sense e fuori fuoco, spero un giorno di poter parlare e confrontare qualcosa in più direttamente con te. Magari via Instagram, è sempre un piacere. Avrò piacere comunque sia di lasciarti altri commenti, se saranno apprezzati, non mi piace essere di troppo o disturbare, non è nel mio stile. Nella situazione di ora, spero che, in qualunque parte d'Italia tu sia, stia bene, ti mando un abbraccio nell'unico modo possibile, a presto.

Nuovo recensore
12/04/20, ore 22:22

Ciao e buona Pasqua (anche se lo sarà ancora per poco)!!!
Devo dire che questo capitolo mi ha letteralmente uccisa, in senso positivo,ovvio.
Si, sono un po' masochista ahahahah
Mi ha colpito molto la parte di Liam,sono davvero in pensiero per lui,spero si rimetta presto...
Il colpo di scena di Logan non me l'aspettavo, davvero. Poi, Louis e la sua sfuriata mi hanno fatto capire tutto il suo dolore!
Ti ringrazio per questo bellissimo capitolo e non vedo l'ora di sapere come se la caverà Harry (bene, ne sono certa) nel prossimo capitolo, a mercoledì❤❤❤

Nuovo recensore
09/04/20, ore 22:47

Ehi ciao,
devo dirti che questo capitolo mi è davvero piaciuto, complimenti. Nonostante non succedesse nulla di davvero importante ai fini del continuo della storia nella prima parte è stato comunque pieno di riflessioni e dettagli su eventi passati che mi sono veramente piaciuti. Quindi cominciamo ad analizzare questo bellissimo capitolo più dettagliatamente. Come sempre, mettiti comoda.

Una cosa che adoro dei tuoi Harry e Louis è il loro passato difficile e travagliato che tu, fin dall’inizio, hai reso molto bene. Per questo motivo ho molto apprezzato il loro scambio di ricordi e conforto che avviene a inizio capitolo, un confronto avvenuto per caso, da una semplice frase detta per dire, con noncuranza: dove hai imparato a farlo? Quando l’ho letta ho subito pensato “Davvero Louis? Davvero?” e ho immaginato una chiusura da parte di Harry, un allontanamento. Sono rimasta piacevolmente stupita dallo scambio avvenuto successivamente che ha reso ancora più chiara la differenza tra i due e di come affrontano i loro demoni. Harry ha meno problemi a parlare della sua vita passata, si confida più facilmente e, anzi, sembra quasi non abbia problemi a farlo con Louis. Quasi. Louis rimane sempre schivo, senza mai voler far conoscere altro del suo passato a nessuno ed è per questo che, anche se pur breve, questo scambio di battute è stato dannatamente importante. 

Un altro tuffo, questa volta molto più approfondito, nel passato di Harry, lo abbiamo, naturalmente, con il flashback che ci riporta ai primi tempi in cui Harry lavorava per Del Toro. Ti giuro che mentre lo leggevo ho sentito per tutto il tempo come un macigno sul petto. Per tutta la durata del flashback una frase, un concetto è quello che viene ripetuto più spesso di tutti: un concetto che fa più male di qualsiasi violenza fisica o schiaffo che riceve Harry. A lui piaceva il suo lavoro. Il flashback si apre e si conclude con questa frase e per tutta la scena c’è un continuo richiamo a essa. Una frase che ha fatto si che Harry tenesse duro per i successivi tre anni ma che lo ha distrutto nel profondo: una bugia ripetuta così tante volte per convincersi che fosse una verità. Sembra quasi che questa sia davvero la verità, dai pensieri di Harry e ci si rende conto che non lo è dalla quantità di volte che lui deve ripeterselo. È sempre stato chiaro che questo fosse stato il modo di Harry per tirare avanti, fingere di essere felice, ma non era mai stato detto che questo punto di vista glielo aveva messo in testa Del Toro e che non era stato farina del suo sacco.
Quello che fa più male è sapere come questa frase così terribile da leggere, questo lavaggio del cervello, gli abbia effettivamente salvato la vita. È stato interessante mettere ora questo flashback così forte e duro, quando il ricordo di come veniva trattato Harry si stava sbiadendo nelle nostre menti, anche perché, immagino, che Harry, una volta “catturato” non verrà trattato in maniera molto diversa da questa ed è giusto ricordare quanto quella esperienza lo abbia traumatizzato tanto da non lasciarsi andare completamente nemmeno con Louis.

Il fatto che Harry continui a sostenere che gli piaccia essere sottomesso durante il sesso, non so perché, ma non mi convince del tutto, non dico che non gli piaccia, ma continua a farmi strano che, dopo anni di torture, non gli provochi un minimo di paura l’essere usato come un oggetto durante l’atto sessuale, nonostante dall’altra parte ci sia qualcuno che ama e che sa che non gli farebbe de male: ricordiamo che ancora Harry praticamente non tocca Louis durante il sesso. A mio parere il suo rimarcare il fatto che gli piaccia venire sottomesso potrebbe seriamente essere causato dall’alone di terrore di dover accontentare in tutti i modi il suo partner, e a Louis piace dominare… oppure no, è solo una mia teoria che ho sempre voluto esprimere.

Ma andiamo avanti che sto parlando troppo e questa recensione verrà lunghissima aiuto.
Lottie. La aspettavo ed è arrivata accompagnata dall’adorabile gelosia di Harry (nota di apprezzamento perché Harry geloso è fantastico e esilarante). Il discorso che fa ad Harry è qualcosa di meraviglioso. È un punto di vista particolare, che non mi sembra avessimo ancora esplorato. Quando i due si mettono a parlare io mi immaginavo il classico “Lo odiavo, ma quando ho capito di averlo perso per sempre ho capito quando ci tenevo in realtà a lui ed ora non ha senso continuare a mantenere le distanze perché ho capito che potrebbe morire da un momento all’altro e voglio godermi tutto il tempo che ho a disposizione in modo da non avere rimpianti.” che ci sarebbe stato. Ma naturalmente era troppo banale per te che invece hai messo su un discorso molto profondo e sensato sulle motivazioni per cui una persona agisce e sul fatto che troppo spesso noi critichiamo qualcuno senza nemmeno provare a capire il perché delle sue azioni, oppure semplicemente basandoci su una risposta che ci siamo dati noi stessi, una risposta che potrebbe essere benissimo essere sbagliata.

Tralasciando il discorso avvenuto e parlando di Lottie in generale, mi è davvero piaciuto come l’hai presentata e mi ha anche incuriosito e spero che questa non sia l’unica volta che la vedremo comparire nella storia.
Sorvoliamo su Louis che prova a fare il romantico senza riuscirci dimenticando fiori e non avendo macchine (sono scoppiata a ridere ti giuro) e arriviamo al tanto atteso discorso di Harry e Louis nel quale finalmente Louis, vedendosi costretto a scegliere se aprirsi con Harry o vederlo andare via per sempre, parla dei suoi sentimenti e di tutte le sue paure. Si dimostra debole in un modo in cui non aveva mai fatto prima, ammette che ha davvero pensato di mollare tutto senza giri di parole, non fa un mistero che anche Harry stesso per lui è un problema, rischiando davvero tutto. È appunto rischiando che Louis riacquista finalmente la fiducia di Harry, che riesce a vedere davvero per la prima volta nel cuore prima impenetrabile del liscio e, dopo l’Odissea che è stato il loro rapporto fino ad ora, decidono di mettere la testa a posto e ufficializzare la loro relazione.

ERA ORA.

Ce l’abbiamo fatta! partono i Queen con We are the Champions, i tamburi, le trombe, si scopre una nuova galassia, Giove esplode e gli One Direction tornato assieme!

Tralasciando queste frasi che non hanno un senso compiuto nemmeno a cercarlo e tornando a noi, riprendiamo a recensire questo capitolo con un sorriso stampato sulle labbra che tanto morirà nel prossimo.

È stato bellissimo il discorso sulla parità dei sessi. Davvero davvero ben costruito. Hai reso dannatamente bene l’idea di come la violenza e qualcosa terribilmente sbagliato spesso diventa la quotidianità, una routine, qualcosa di mostruosamente normale. Zayn dice “ero abituato a mio padre che trattava così mia madre e ai miei fidanzati che trattavano così me che non è che mi sembrasse giusto, ma quasi” qualcosa a cui non dare peso, insomma, qualcosa da non denunciare. È un ragionamento terribile che, purtroppo, non è  comune solo ai cittadini di Nightville ma a troppi abitanti di tutto il mondo ed è sempre giusto rimarcare quanto la violenza domestica contro qualcuno ritenuto da te inferiore sia sbagliato e deplorevole. Qualcosa di inumano.

Passiamo ad un argomento più leggero, ma pur sempre pesante. Louis non può avere figli. Non so perché io lo avevo sempre dato per scontato per tutta la ff ma ok, mi fa piacere che ne hai parlato con una scena che mi ha lasciato inizialmente perplessa dato che, come ha detto Louis, è sempre stato chiaro come il Sole che Harry e Louis non avrebbero potuto avere figli nel modo naturale e che quindi bastava lo sperma di uno dei due per avere un figlio, che può benissimo essere di Harry. Nella mia testa si sono delineate due opzioni alla tristezza di Harry:  o anche lui è sterile (anche se mi sembra improbabile dato che immagino glielo avrebbe detto) o la sua reazione è dovuta alla nuova realizzazione di quanto gli esperimenti compiuti su Louis gli abbiano tolto. Infatti questi non hanno intaccato solo il suo passato, ma anche il suo futuro, impedendogli per sempre di diventare padre biologicamente. La seconda per me è vera sia che la prima lo sia o no, immagino.

E continuiamo la serie “Theo deve farsi perdonare da Louis” con una scena da spezzare il cuore. Io ho seriamente paura che tu mi ammazzi Theo prima che lui riesca a spiegarsi o magari subito dopo, sarebbe davvero sadico ma incredibilmente d’effetto.

Sorvoliamo su Harry e i sensi di colpa (ho apprezzato la scena, davvero ben scritta) e arriviamo alla fine del capitolo che vede un Harry con un istinto suicida e un Louis innamorato che si vede nuovamente portare via la sua felicità dopo averla appena ritrovata. Quanto gusto ci provi da 1 a 10?

È interessante come tu sorvoli sulla scenata di rabbia di Louis (non so se per questione di lunghezza o per scelta stilistica) e passi direttamente alla sua disperazione che è, effettivamente, l’emozione prevalente nell’animo di Louis assieme alla rassegnazione. Sa che Harry si presterà al piano comunque per rimediare ai suoi errori passati e anche, a mio parere, per far pagare Louis per come lo ha lasciato credere la sua morte. C’è sempre quel vago senso di devi soffrire anche tu come ho fatto io. Anche se ciò porterà anche Harry a soffrire nuovamente. E con la realizzazione di poter perdere nuovamente Harry, Louis scoppia a piangere per la seconda volta il questo capitolo.

OK HO FINITO!

Mi dispiace davvero tanto che in soli altri quattro capitoli questa storia volgerà al termine, mi ci sono davvero affezionata e mi piange il cuore al pensiero di abbandonare questi personaggi. Ma non poteva durare per sempre.

Come sempre dimmi se mi sono completamente inventata qualcosa e ho detto cose che non stanno né in cielo né in terra e ho frainteso tutto.

Aspetto con ansia il prossimo capitolo,
un bacio :D