Buongiorno,
come vedi, tutti i nodi prima o poi vengono al pettine xD
La questione del diario, che è la più importante, resta abbastanza defilata al momento. Potrebbe essere frutto di tensioni, oppure no... ma prima o poi verrà cercato...
Forse queste comunque non sono le amiche giuste da farsi xD

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Buongiorno,
momento di stallo per razionalizzare tutto quello che è recentemente accaduto; noto anche un certo pensiero a quando si rivedranno, e spero che tutto possa essere più semplice del previsto ^^
Certe cose, in fondo, vengono naturali.
Vediamo ^^

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Ciao Lady.
Allora... questo capitolo mi è piaciuto molto, più del precedente.
Mi è piaciuto il dialogo tra Laura e Manuel, tramutatosi poi in un acceso diverbio. La figura che in questo capitolo ha dominato, a mio dire?
Decisamente quella di Manuel!
Non mi dilungherò ancora sulla sua caratterizzazione psicologica, sarei ripetitiva, dal momento che te l'avevo già scritta nella precedente recensione, però non è neanche quella ad essermi piaciuta. Cioè: per carità, un personaggio positivo, con un background complesso e difficile, con ancora alcuni punti occulti da scoprire secondo me; quindi matematicamente un bel personaggio, secondo me. Ma si sa, ci vuole sempre quel non so che', quel qualcosa che colpisce, così come nella realtà, anche in quella fittizia.
Questo qualcosa lo ha rivelato oggi.
La schiettezza, o se vogliamo definirla impulsività, con cui lui ha detto a viso aperto a Laura quello che pensa di Serena, quello che Sarena è.
Apprezzo molto la schiettezza, e si sa, talvolta essa viene fuori in modo un po' brusco, perché non si può sperare che una persona mantenga il controllo sempre, soprattutto se si parla di un carattere che tende all'impulsività a volte.
Spero che Manuel tiri fuori questa sfumatura con più frequenza, perché a Laura -al di là della dolcezza- serve uno scossone per svegliarsi e serve una roccia a cui afferrarsi quando arriverà la tempesta (la disintossicazione con l'astinenza annessa).
Mi piacciono i personaggi forti (nonostante le fragilità di fondo, forti e fragili allo stesso tempo), personaggi che reagiscono al contesto grottesco, perché incarnano, in modo similiare, persone che, nonostante le avversità, trovano il modo di reagire e scoprono il loro piccolo angolo di felicità.
La madre di Manuel, mh... ancora presto per fare illazioni, per ora sembra una donna che, a discapito di quanto accaduto, non soffre, ma si sa, le apparenze non sempre coincidono con l'essenza, la fregatura c'è sempre 😂. Dunque su di lei ho come il timore che ci saranno alcune turbolenze e ricadute. Ad ogni modo sono curiossima di sapere il proseguio della storia per Manuel, Laura, la madre di Manuel e il background di Laura, ancora oscuro.
Comunque, il clima di tormento e mistero, che permea nelle tematiche trattate, nei personaggi... credo sia l'elemento che mi incentiva a proseguire più di tutto. E non è per sadismo, ma si sa le cose (soprattutto nelle storie fittizie) se non sono difficili, se non hanno pathos, supence, non ci piacciono 😂.
Un bacio 😘.
Lucia.
(Recensione modificata il 24/10/2020 - 03:30 pm)
(Recensione modificata il 24/10/2020 - 03:38 pm)

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Un capitolo per certi versi introspettivo e per altri incentrato sulla dolcezza, sul dolce legame che, seppur flebile, è mascherato da un velo di incertezza. Incertezza che permea in entrambi, che permea in Manuel quando ripensa alla sua puffa e vorrebbe dirle qualcosa, ma le parole non gli sovvengono. A volte, in preda a determinate emozioni, alcune persone sono per così dire a corto di parole🤣. La prima parte riflette i pensieri della nostra Laura in un eco di insicurezze regresse che, però, almeno questa volta, la spingono a volersi integrare. Lei si è costruita un guscio in cui si è rifugiata, la natura di queste sue insicurezze non si è ancora capita, forse essa e il trauma ricevuto sono interconnesse. C'è qualcosa nel passato di Laura, qualcosa che la tormenta, qualcosa che l'ha indotta a rifugiarsi in una campana di vetro e che, successivamente, l'ha resa schiava di Xanax. La presenza di Manuel le dà sollievo, rappresenta un posto sicuro in cui trovare rifugio dalle onde impetuose. Ma ciò non basta. Non può bastare, non più. Effettivamente, anche nella vita, si cerca di alimentare le amicizie e non ci si può afferrare ad un singolo, anche se indubbiamente gli amici veri si contano sulle dita di una mano, davvero. Tuttavia, trovo che Laura sia un po' troppo ingenua, perché Serena ha già palesato un fastidio nei suoi confronti, ora sta solo affinando le armi e cambiando strategia, optando per una più "blanda".

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Non potevo non leggere questo capitolo, e... ho fatto bene!! Wow! Mi ha sorpreso e allucinato allo stesso tempo!.
Finalmente si è scoperto il grande segreto che affigge Laura e che, sorprendentemente, è comune a quello che ha afflitto in precedenza la madre del nostro dolce Manuel. Mi ha totalmente sconvolto che la madre di Manuel, in seguito ad anni di tradimenti ed umiliazioni, abbia cercato sollievo nelle benzodiazepine, perché... ehm... io non mi ricordo se ci sei arrivata, ma... è "la stessa" situazione vissuta dalla madre di Eric, seppur lì si parlasse di alcuni segreti in ombra che si annidavano e rendevano tutta la dinamica della morte alquanto ambigua. Ma ritornando alla tua storia, mi ha sorpreso, perdona la ripetizione, perché pensiamo le stesse cose e, giuro che non ti ho copiato, anche perché adesso ho letto il capitolo, mentre quel capitolo lo avevo scritto da secoli! Ahahahaah.
Ma decisamente Manuel è diverso da Eric, il modo in cui ha affrontato la situazione e ha preso di petto la sua vita, totalmente diverso! Lui è un ragazzo gioviale, positivo, ottimista, dolce, socievole, aperto e spontaneo.
Eric è chiuso a riccio, introverso, cupo talvolta e altre volte irriverente, ironico e audace. Mi ricorda la tua Laura.

Ma, d'altronde questa frase...
"estremamente forte ed estremamente fragile, con un carattere talmente imprevedibile che talvolta lo spiazzava".
La forza e la fragilità interiore sono delle qualità antitetiche, che si pensa erroneamente non possano coesistere, ma non è così. Non siamo tutti uguali. Ci sono persone che, in alcune circostanze, mostrano una grande forza, ma in altre di fronte a situazioni, che
toccano particolarmente nel profondo, possono mostrare una fragilità, soprattutto se hanno problematiche regresse, come la tua Laura. Si afferra alla vita, vuole andare avanti, ma non riesce a percorrere la via giusta. Non è facile crescere, non è facile perdonare, non è facile convivere con l'ombra del passato.
Proprio così, convivere(!!), perché il passato non si può cancellare!.

Capitolo rivelatore e profondo, brava! Al prossimo!😘
Lucia.
(Recensione modificata il 19/10/2020 - 08:38 pm)

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Ciao bella. Eccomi qui, potevo fare un salto ora.
Il capitolo mi ha fatto ridere a crepapelle, ha spezzato la tensione dei capitoli precedenti, dallo sfondo più drammatico. Per certi versi è stato un capitolo di transizione, perché ha aperto nuovi scenari ipoetici concernenti la Viper...ehm... Serena! 🤣🤣. Si avvicina lentamente alla sua preda per pugnalarla, ma lo fa con subdola eleganza, pregna di una falsa gentilezza. Incarna la tipica ragazza ricca e viziata, vuota e superficiale, che vuole ottenere tutto ciò che vuole, che concepisce gli uomini come oggetti. Ciò si contrappone alla purezza di Laura, così sincera, sulle sue, semplice e profonda.
Manuel è l'oggetto, o meglio il giocattolo, che non possiede e che le viene negato. Lei si impunta, scalpita, sbatte i piedi, finché non lo ottiene. Ora, per via dell'età, ovviamente, il "modo", in cui sbatte i piedi per ottenerlo, è ben più mascherato, celato, offuscato.
Veniamo, però, adesso alla tematica centrale del capitolo...

"Ehy ciao! Come stai bella? Ho visto che ieri non eri a lezione!”...
Avevo parlato di un capitolo esilarante? Ebbene sì, questa frase spiega il motivo per cui io lo pensi. Mi ha fatto sbellicare, perché mi ha ricordato quelle "false" compagne di università con i loro "bella, bellissima, te-soro" quando devono "avere" qualcosa, quando devono sfruttarti, un modo per rabbonarti ed avere ciò che vogliono. Più false di una marionetta, analogamente Serena.
Unica differenza sta in quello che vogliono conseguire: loro gli appunti o le domande di un esame, Serena vuole Manuel o magari vuole scoprire in quale tipo di rapporti sono loro due.

Ad ogni modo, sono curiosa di sapere il passato di Manuel e ancora di più il passato di Laura. Inoltre, la dinamica, che mi preme maggiormente scoprire, è una sola: cosa farà Manuel ora, dopo aver letto il diario di Laura? Dissimilerà? La affronterà? Credo che forse all'inizio dissimulerà, ma lei si accorgerà che qualcosa non va in lui e in quel momento lui sputerà il rospo.
(Recensione modificata il 17/10/2020 - 11:47 pm)
(Recensione modificata il 17/10/2020 - 11:50 pm)
(Recensione modificata il 17/10/2020 - 11:51 pm)

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Parto dalle note: Non mi devi ringraziare, lo so di essere un ragazzo adorabile e fanta... Ah, no, non hai detto questo, ahahahaha. A parte gli scherzi, davvero siamo noi lettori a doverti ringraziare per questa fantastica storia, il riuscire a immedesimarsi in entrambi i protagonisti, a capirli in una storia è qualcosa di impagabile e tu ci sei riuscita. Il tuo descrivere le emozioni, le sensazioni, anche fisiche è sublime.
Complimenti, questo capitolo ricalca ciò che ho appena detto.
Baci
Marco

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Eccomi qui a leggere un altro bel capitolo introspettivo di questa storia! Che dire, mi è piaciuto molto! Soprattutto i pov di Laura... ora che si è accorta che il suo diario "aveva le gambe", cosa accadrà?
Di sicuro, questa scoperta non promette alcunché di buono, malgrado l'atmosfera che permei nel capitolo, contrariamente alla precedente, sia gioviale e allegra! Staremo a vedere cosa accadrà...
Alla prossima :)
(Recensione modificata il 16/10/2020 - 09:48 am)

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Buongiorno,
no, quello non è il genere di invito che la nostra amica deve accettare xD nemmeno io lo farei xD a prescindere, eh.
Comunque ecco che il diario sta diventando una sorta di fonte di ispirazione... ma Manuel non starà esagerando? Non sarebbe meglio ascoltarla, Laura, invece di buttarsi subito tra la carta in una sorta di modalità stalker? xD il dialogo prima di tutto, vedo che sta funzionando, anche solo la vicinanza. Non sono d'accordo quindi nel voler bruciare le tappe, ma posso comunque capire xD vedremo, dai, quel che succederà poi.

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Buongiorno di nuovo,
ebbene, ecco che Laura si accorge che... può anche farne a meno, di quel farmaco...
Questo è un importantissimo passo avanti, la consapevolezza di potercela fare!
Bellissimo quindi.
La promessa finale di vendetta spero non si realizzerà, però xD

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Buongiorno,
per fortuna a volte basta trovare un equilibrio per smettere una dipendenza... questa per esempio non è gravissima e totale come quella riguardante le droghe, però grave resta... ma una soluzione si troverà di certo, ne sono più che convinto! Adesso poi i nodi stanno venendo al pettine e la condivisione delle proprie paure può già essere un inizio di cure per il cuore.

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Buongiorno,
finalmente l'amore esplode, si vede che era destino o quanto meno il nostro amico si è impegnato per far volgere a destinazione la sua freccia di cupido xD
Ma comunque che pizze si sono gustati? xD io vado sempre a margherita o al massimo funghi freschi xD questione di gusti, via ^^

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Mi piace molto il personaggio di Laura e lo trovo molto affine al mio: chiusa, insicura, ma nonostante ciò con la voglia di superare le sue difficoltà. E come so bene, non è un percorso facile né immediato. Penso che le sue insicurezze verso Serena, inoltre, siano dovute sia un po' al suo carattere ma anche al rapporto che si sta sviluppando con Manuel: l'amore ci rende sempre un po' insicuri e spaventati all'idea che la persona a cui teniamo possa trovare di meglio.
Dall'altra è un personaggio tanto forte e non vedo l'ora di vedere come affronterà il suo nemico.
Mi è piaciuto molto questo passaggio su di lei, l'ho trovato molto coerente e lineare.
Piccolo appunto di poco conto: la prima volta hai scritto 'Cristina Spagnoli' invece che Luisa. Tra l'altro conosco molto bene questa marca perché è nata nella città in cui studio xD

Mi piace anche la maturazione di Manuel e sono curiosa del confronto con la sua puffa. Penso che sarà un bel dialogo.
Tra l'altro mi piace molto la sua storia famigliare, la trovo molto curiosa e non odiarmi ma sto sviluppando una storia davvero simili in un'altra storia che sto scrivendo da quest'estate ma ancora non pubblico (voglio prima finire la vecchia) ed è bello vedere questo parallelismo, apprendendo come storie uguali vengono trattate in maniere diverse. Mi piace molto questa tua tematica, te l'ho sempre detto. E come ne parli, sono molto curiosa della 'morale' della storia. Nel senso, della piega che prenderà e della conclusione.

Un bacio,
Miyu.
Scusa l'assenza prolungata

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Buongiorno,
insomma, tutti stanno preparando i rispettivi ''piani di battaglia'' xD
Comunque ecco che per la prima volta c'è quella scintilla di attrazione condivisa.
Un capitolo di passaggio, tutto sommato, che però nei dettagli fa la sua differenza.

Sono imperdonabile, ma lo studio non mi dà tregua, comunque sono felice di essere di nuovo qui.
L'atmosfera che permea in questo capitolo è molto malinconica. Laura e Manuel provano angoscia e ancora sono restii dal confidarsi l'uno con l'altra, ma è comprensibilissima la reazione di Manuel.
Le due mamme sembrano non sospettare alcunché, ma vedremo cosa accadrà nei prossimi capitoli!
Un abbraccio,
Eleonora

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