Buonasera cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua long. Sento una certa tensione in Rey all’inizio di questo capitolo, la tensione di chi sta per intraprendere un viaggio pericoloso e decisamente ostico. La preparazione, il sonno senza sogni, la descrizione del passato di Ben e dell’attuale luogo in cui lei si trova, arricchiscono molto dando delle informazioni che snoccioli mano a mano, di volta in volta.
La seconda parte è più rilassata a tratti, anche se ci sono momenti in cui si coglie la malinconia negli occhi e nel cuore di Rey: l’incontro con Chewie è stato dolcissimo, di quelli che merita leggere perché ti gonfiano il cuore di tenerezza, e quello che fa male è vedere gli amici presenti a salutarli che ancora non sanno nulla. Di una cosa sono sicura, se loro avessero saputo della vera meta o avrebbero tentato di fermarla o peggio di unirsi a lei nella missione. Però è giusto così, io ritengo sia così e pure l’accompagnatore; insomma, è una cosa che deve fare lei in fondo, e tornerà con più informazioni spero.
L’aneddoto è una di quelle cose che merita essere raccontata e ricordata, un momento di quotidiana normalità di pochi che esistono nella famiglia Solo dove Ben è felice – e pure ben portato per certe cose, grazie a uno “zio” decisamente entusiasta e particolare.
Trovo molto emotivo questo capitolo, coinvolgente, salta da una sensazione all’altra alternando questi piccoli e grandi momenti di dolcezza a quelli più stressanti che giustamente ci stanno e controbilanciano il tutto. Sento proprio la conclusione di una parte nella storia, quella dedicata a Rey, una parte più tranquilla diciamo, più concentrata sugli avvenimenti passati e sulla psicologia dei personaggi. Ho la sensazione di entrare in qualcosa di molto più duro, combattivo, attivo sotto tutti i punti di vista, e non so, penso ci sia anche una buona dose di angst ad aspettarmi, per poi sperare in un sorriso, una mano che si tocca con l’altra, e chissà, magari un lieto fine. Vedi? Già tento di intuire il percorso ahahaha, mi piace farmi i miei viaggi mentali con le long che mi coinvolgono tanto come questa. Sento una certa empatia con Rey, con ciò che sta provando e con ciò che desidera, non si può fare a meno di tifare per lei in tutto e per tutto, incrociando le dita fino all’ultimo. Che poi, tu sei furba perché non hai ancora dato una sola conferma sulla possibilità o meno di ritorno di Ben: io infatti continuo a chiedermi “e se non ci fosse realmente un modo sicuro? E se tornando poi, creerebbe disturbo, dolore, ostilità?” Già amo le teorie, sono irrecuperabile! Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3 |