Recensioni per
Sicut erat in principio
di leila91
Ciao cara! Scusa il ritardo ma ci tenevo davvero tantissimo a recensire qualche altra cosa di tuo! Solitamente mi capita di leggere long oppure OS, perciò sono solita lasciare recensioni abbastanza consistenti e qui mi sentivo in difetto. |
cciiaaaoooo cara, eccomi per lo scambio. |
Sciau carissima! |
In saecula saeculorum. Amen! Mi ero riservata di lasciarti un commento conclusivo a questo trittico più avanti e con più calma, ma il tempo purtroppo scarseggia ed i prossimi giorni si prospettano apocalittici – purtroppo senza simpatici angeli troppo umani o piccoli anticristi bene educati. Passo, dunque, con una rapidità che non ti renderà giustizia. |
Hic et nunc. Qui ed ora. Ho sempre pensato che il qui ed ora fosse un presente un po’ più presente del presente; è forse il “qui” che impone un’attualità, una presenzialità (brr, e niente, quando parlo di queste cose emergono rigurgiti fenomenologici di cui chiedo venia) ed un’immanenza assolute, focalizzate su uno spazio preciso, un punto solo nell’universo, che nel qui e nell’ora è tutto che ha lo spazio d’esistere. Insomma, giustamente, giustissimamente, il qui e l’ora sono il tempo dell’amore che finalmente si consuma, del desiderio che si appaga. La presenzialità, soprattutto questo tipo di presenzialità, è un fatto umano, squisitamente umano, come l’hic et nunc; è la presenzialità che, umanamente, diventa metafora di un’esperienza trascendente, mistica. Da una parte, queste creature trascendenti e mistiche, in Good Omens, sono esplicitamente e consapevolmente così umane, così innamorate del mondo umano, dell’hic et nunc, che questo è uno sviluppo quasi inevitabile. Dall’altra, mi piace immensamente – e la mia parte nerd che, in passato, ha lavorato sull’epistemologia profetica gongola come non mai – che sia in questo contesto che il senso della profezia si disvela, e l’azione futura da intraprendere diventa chiara. <3 |
Ho letto questa cronologia di una storia d’amore tutta d’un fiato. Un po’ perché un capitolo non può non seguire all’altro, fluidamente, quasi accavallandosi, come il tempo che questa storia racconta, assieme all’amore; in fondo, anche il verso del Gloria è uno solo. E un po’ perché queste flash sono così godibili che sarebbe stata un’impresa strenua fermarmi. |
Ma buona seraaa!! |
Eccomi! Ma io piango ç_ç Siamo arrivate già alla fine ma io ne avrei lette altre 100 di queste tue storie! Questa raccolta mi è piaciuta tantissimo per come hai trattato i personaggi e la loro relazione con delicatezza senza mai scadere nel banale o nello sdolcinato. Per i titoli in latino che danno proprio l'idea di biblico e in qualche modo sacro. Poi hai un modo di scrivere bellissimo, a tratti quasi lirico ma sempre scorrevole. Insomma è stato davvero un grandissimo piacere leggerti! |
Cara dolce Benni, |
Ciao cara! Davvero scusami per questo enorme ritardo, ma sono tornata con super piacere dai tuoi Azi e Cro questa mattina e mi piace tantissimo il tuo progetto e la tua decisione di lasciare spazio soltanto alle parti riflessive, allo scavo psicologico che io personalmente amo tantissimo e che leggerei ogni secondo di ogni giorno. Naturalmente deve essere un'analisi psicologica ben fatta e con questa tua prima storia non si può che essere soddisfatti. A me piace molto la puntata in cui si ripercorre tutta "la loro storia insieme". Sono talmente evidenti, ma come si fa. E mi colpì tantissimo il momento in cui Azi comprese di amare Crowley e quel "tu corri troppo per me" rimane iconico, soprattutto considerando gli sguardi di entrambi - e la totale infelicità di Crowley che si ritrova di nuovo solo e senza il suo amore. |
Ecco, la scena nella cattedrale in cui Crowley va a salvare Azi è la più bella di tutta la serie - non ricordo onestamente se compare nel libro - e anche se non era la prima volta che lo salvava, quella volta in particolare mi è rimasta nel cuore. Perché quella volta Crowley ha rischiato davvero. |
Ciao cara <3 |
Ciao, cara! |
Non poteva esserci finale migliore! ❤ Bello vedere come hai ripreso l'ultima scena della serie come inizio della loro futura vita insieme. Non conoscevo la dichiarazione degli autori, però ho già letto altre storie dove Azi e Crowley vanno a vivere in campagna, e in effetti calza a pennello. Tranquillità, giardinaggio, libri, fare l'amore senza essere disturbati... |
Ciao amore mio♥ |