Recensioni per
Sicut erat in principio
di leila91

Questa storia ha ottenuto 48 recensioni.
Positive : 48
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/08/20, ore 11:30
Cap. 1:

Ciao cara! Scusa il ritardo ma ci tenevo davvero tantissimo a recensire qualche altra cosa di tuo! Solitamente mi capita di leggere long oppure OS, perciò sono solita lasciare recensioni abbastanza consistenti e qui mi sentivo in difetto.
C'è da dire che tu in poche parole riesci a esprimere un mondo intero e non è da tutti. Io per prima non possiedo il dono della sintesi. Gia per questi devo farti i complimenti!
In ogni caso non volevo che lo scambio fosse squilibrato perciò eccomi quo. ^^
Mi è piaciuta tantissimo questa prima flash e continuerò con piacere la lettura di tutta la raccolta.
Qui, attraverso il passare del tempo, ci mostri dei ricordi davvero significativi per i due Ineffabili. Qual è davvero il principio del loro amore? Siamo sicuri che ce ne sia solo uno? E se il principio si celasse in ogni momento vissuto, come se ogni conferma, ogni dimostrazione, fosse un nuovo inizio?
Il mio passaggio preferito è stato senz'altro quello in cui Azi medica i piedi bruciati di Cro, ho adorato quella scena nella serie (quella della chiesa) sia per la comparsa dello straordinario Mark Gatiss, che non vedevo l'ora di vedere affianco a loro, sia per il fatto che il demone rischi così tanto per salvare il suo angelo nonostante si ritrovi a dover mettere piede (nel vero senso della parola!) su terreno consacrato.
Penso che la prima volta per loro si nasconda lì dove si sono salvati a vicenda, chissà quante volte, dall'inizio dell'universo.
Un amore così grande forse non può avere un unica scintilla, ma tante, infinite, e tu hai reso questo concetto in modo perfetto!
Una bellissima flash, davvero, mi è piaciuta tantissimo!
Ti faccio tanti complimenti, alla prossima.
MissAdler

Recensore Master
11/08/20, ore 09:24

cciiaaaoooo cara, eccomi per lo scambio.
la commedia è più il mio habitat naturale, ma tu sei bravissima anche ad emozionare e questa raccolta è stat un viaggio di sentimenti che culmina con questa flash finale, bellissima, a metà fra la poesie e la fiaba.
Nel giro di poche frasi hai riassunto millenni di storia, toccando i punti più salienti dell'ultimo anno, facendo una carrellata di avvenimenti e personaggi, nessuno di questi lasciato in disparte.
e ci racconti loro, Azi e Cro, in un modo bellissimo, autentico, speciale.

* Il loro per sempre muore ogni giorno per poi rinascere il successivo, in un incontro eterno fra un’ala bianca e una nera. *

questa frase l'ho davvero amata e secondo me è la sintesi di tutto.

sei davvero una scrittrice piena di talento, continua così <3

Recensore Master
07/08/20, ore 18:30

Sciau carissima!
Finalmente riesco a passare anche io da questo ultimo capitolo!!! Ed era anche l'ora, insomma! XD
Questo capitolo ricordo che l'hai pubblicato con un giorno di anticipo, facendomi taaaanto felicia *^* anche perché ero in pienissima sessione d'esame allora! E trovare questo piccolo scritto non ha potuto che farmi andare in brodo di giuggiole! Sì, lo so, lo so: sono ripetitiva in queste recensioni, ma che ci posso fare se sei troppo brava?
A parer mio questa piccola raccolta è stato un crescendo di intensità e di poesia; di affetto e delicatezza.
Non sapevo affatto che Aziraphale e Crowley si fossero “ritirati” in un cottage nelle South Downs in seguito agli avvenimenti del romanzo e della serie!!! *^* MA CHE COSA MERAVIGLIOSA! Supercute!!! Questi due sono AAAAAAAAWH! Perché riesco ad immaginarmeli perfettamente? *^*
Ho AMATO il modo in cui hai sviluppato questo capitolo facendo srotolare la storia di questi due personaggi dal primo incontro fino, appunto, al loro ritiro in un cottage! Mi è piaciuto da morire perché in questo ultimo capitolo parli del loro "per sempre"... e in fondo il "per sempre" è fatto di tanti "oggi"... il giorno in cui si sono conosciuti; il giorno in cui hanno sbagliato bambino ("you've lost a child" - "WE've lost" - "... a child has been lost" AHAHAHAH scusa, è una delle poche scene della serie che conosco e mi fa morire la faccia di Aziraphel quando Crowley fa notare che è giusto dividere la colpa XD)...
Davvero stupendo! Una sottigliezza e una raffinata dolcezza davvero rara! *^*
Non posso che continuare a rinnovarti i complimenti per questa bellissima raccolta! Mi dispiace tantissimo che sia finita! Spero veramente che tu abbia altri progetti, altre idee da mettere per iscritto in questo fandom perché sono sicura al 10000% che farai faville!
Ti mando un bacione enorme!
E passo a recensire la storia shushoooosa!!! *___*
Sciauu!
Un bacione di nuovo!
E... BUONE VACANZE!!!
A tra pochissimo!
<3
Bea

Recensore Veterano
05/08/20, ore 20:07

In saecula saeculorum. Amen!



Mi ero riservata di lasciarti un commento conclusivo a questo trittico più avanti e con più calma, ma il tempo purtroppo scarseggia ed i prossimi giorni si prospettano apocalittici – purtroppo senza simpatici angeli troppo umani o piccoli anticristi bene educati. Passo, dunque, con una rapidità che non ti renderà giustizia.

Il nunc et semper è un contrappunto perfetto per l’hic et nunc, in un certo senso ne è la prosecuzione, la continuazione ad infinitum. E così questo nunc et semper, che approda alla quiete della campagna inglese, anch’essa senza tempo, mantiene un quid di deliziosamente umano, sospeso tra una mondanità quieta, d’una maturità quasi autunnale, e la contemplazione dei disegni immutabili in una luce quotidiana. Se la morte è l’ombra della creazione, il per sempre è la proiezione stessa di Dio in quel disegno che ha composto per i suoi figli - per tutti i suoi figli, è una massima di una bellezza e di una serenità incantevoli.

È questo un nunc, è un semper che si rinnova. E, chissà, forse è proprio quello è il tempo dell’amore di una vita, anche quando la vita è lunga millenni ed immortale.Grazie di aver scritto questa piccola trilogia incantevole!

Recensore Veterano
03/08/20, ore 10:33
Cap. 2:

Hic et nunc. Qui ed ora. Ho sempre pensato che il qui ed ora fosse un presente un po’ più presente del presente; è forse il “qui” che  impone un’attualità, una presenzialità (brr, e niente, quando parlo di queste cose emergono rigurgiti fenomenologici di cui chiedo venia) ed un’immanenza assolute, focalizzate  su uno spazio preciso, un punto solo nell’universo, che nel qui e nell’ora è tutto che ha lo spazio d’esistere.  Insomma, giustamente, giustissimamente, il qui e l’ora sono il tempo dell’amore che finalmente si consuma, del desiderio che si appaga. La presenzialità, soprattutto questo tipo di presenzialità, è un fatto umano, squisitamente umano, come l’hic et nunc; è la presenzialità che, umanamente, diventa metafora di un’esperienza trascendente, mistica. Da una parte, queste creature trascendenti e mistiche, in Good Omens, sono esplicitamente e consapevolmente così umane, così innamorate del mondo umano, dell’hic et nunc, che questo è uno sviluppo quasi inevitabile. Dall’altra, mi piace immensamente – e la mia parte nerd che, in passato, ha lavorato sull’epistemologia profetica gongola come non mai –  che  sia in questo contesto che il senso della profezia si disvela, e l’azione futura da intraprendere diventa chiara.  <3

Recensore Veterano
03/08/20, ore 10:11
Cap. 1:

Ho letto questa cronologia di una storia d’amore tutta d’un fiato. Un po’ perché un capitolo non può non seguire all’altro, fluidamente, quasi accavallandosi, come il tempo che questa storia racconta, assieme all’amore; in fondo, anche il verso del Gloria è uno solo. E un po’ perché queste flash sono così godibili che sarebbe stata un’impresa strenua fermarmi.

Non è una cronologia completa, certo; ma non deve esserlo: quello che conta, nelle cronologie che durano e rimangono, è la selezione  dei momenti cruciali, quelli che marcano un mutamento sostanziale – e non conta se la sostanza del mutamento sia nei fatti e nelle azioni, o nella presa di coscienza, nella consapevolezza con cui  si guarda ai fatti e a sé stessi, in una luce nuova.

Dunque comincio dal Principio e proseguo – ché senza seguito che Principio sarebbe?  <3

Mi è piaciuto immensamente, questo principio. Mi è piaciuto nel dettaglio, nella scelta delle immagini e delle locuzioni –che vuoi, ho un debole per un tocco leggero che resta nello sguardo e per le cose mancate, per le piccole rivelazioni cosmiche che stravolgono il cuore; e mi piacciono tantissimo quei percorsi asintotici sui cui chiudi – e nel ritmo della prosa, nitido ma meditativo, come una massima.  Mi è piaciuto nel contenuto, sia per i momenti che hai selezionato, sia per i riferimenti ad un tempo – lungo, disumanamente lungo – che  precede quell’inizio, o forse no, forse precede solo la consapevolezza.

E mi è piaciuto nella struttura, nella scelta di raccontare due principii diversi, separati e simmetrici, per Aziraphale e per Crowley; simmetria che non posso che apprezzare maggiormente avendo sbirciato i capitoli successivi, dove appunto – giustissimamente – i tempi delle due parti diventano un tempo congiunto.

Insomma, in soldoni: che  bella!

Ed ora volo sul prossimo capitoletto!



P.S. Occhio ad uno scherzo della tastiera, sul finale: in un esasperante tensione fra due percorsi asintotici, la tastiera si è mangiata un apostrofo tra “un” ed “esasperante”.

Recensore Master
31/07/20, ore 22:40
Cap. 2:

Ma buona seraaa!!
Ecco che finalmente arrivo anche io!
Sono fisicamente devastata per via del caldo (a quest'ora il termometro segna ancora 32 gradi… TRENTADUE!!! Ti lascio immaginare) quindi perdonami nel caso la recensione si riveli un delirio: non l'ho fatto apposta! XD
Oooooh se possibile questo capitolo mi è piaciuto più del precedente!!! *^*
L'ho trovato di una delicatezza sintattica e lessicale davvero invidiabile!
La cosa che forse ho apprezzato ancora di più, però, è come tu sia riuscita ad inserirlo all'interno della storia. Mi spiego: non è un momento post avvenimenti del romanzo. Sei riuscita ad inserirlo alla vigilia della fine con una coerenza che lo rende perfettamente plausibile all'interno della narrazione degli eventi!
Allo stesso tempo, AGAIN, non avendo ancora visto la serie, ho avuto l'impressione, verso la fine della flash, che mi manchi ancora qualcosa per capire del tutto a cosa facciano riferimento xD
E ovviamente non ho potuto non apprezzare QUELLA scena tra questi due maritini! Perché, ripetendomi, sei stata meravigliosa nella sua composizione e stesura: sei riuscita a trasmettere tantissime emozioni che non si limitano unicamente a quelle meramente fisiche dell'atto! *___* e ancora una volta sei stata capace di far emergere il loro lato (tra molte virgolette) "sovrannaturale" senza lasciare in sottofondo quello squisitamente umano! E questo si percepisce chiaramente nelle descrizioni, nei sospiri, nelle lacrime…
Insomma, wow!
Non posso che farti di nuovo i complimenti! Spettacolare davvero!
Non so se riesco a passare dal prossimo capitolo e dalla shottina shushosa perché comincio a vederci doppio XD ahahahah
Domani cercherò di rimediare per entrambi! ^^
BELLIZZIMO
Bravizzima!
Tantizzimi complimentizzimi!
A domani con l'ultimo (NUOOOOOO ToT) capitolo!
Un bacione enorme!
Sciauuu!
<3
Bea
 

Recensore Master
29/07/20, ore 12:21

Eccomi! Ma io piango ç_ç Siamo arrivate già alla fine ma io ne avrei lette altre 100 di queste tue storie! Questa raccolta mi è piaciuta tantissimo per come hai trattato i personaggi e la loro relazione con delicatezza senza mai scadere nel banale o nello sdolcinato. Per i titoli in latino che danno proprio l'idea di biblico e in qualche modo sacro. Poi hai un modo di scrivere bellissimo, a tratti quasi lirico ma sempre scorrevole. Insomma è stato davvero un grandissimo piacere leggerti!

Recensore Master
28/07/20, ore 20:01

Cara dolce Benni,
Questo capitolo è bello. Lo annuncio e lo sottoscrivo. È dolce e tenero, scritto con uno stile pulitissimo che ho adorato perché ha questa proprietà: accompagna il lettore in una panoramica più ampia. Li guardiamo da lontanissimo, Azipharale e Crowley. Li osserviamo da una distanza altissima e li seguiamo mentre la loro quotidianità diventa una promessa, inseguendo quel “per sempre” che diventa speranza e giuramento e che si oppone a un destino. Non credo di rendere giustizia al testo con questa recensione, perché nella quieta dolcezza con cui ne scrivi si intravede anche la battaglia finale contro i rispettivi eserciti, il tentativo di scacciare la profezia e tutto il resto, e anche il desiderio di completarsi, sostenersi e vivere insieme realizzando, così, quel per sempre che si rincorre nel testo.

Ho trovato bellissimo il dettaglio del cottage perché è inglesissimo – l’altra sera mi sono concessa di rivedere Ragione e sentimento, che con i cottage ha molto a che fare – e perché c’è l’impronta di entrambi. Crowley è presente nell’acquisizione della casa per metà del suo valore, Azipharale nella quiete che dimora in questo luogo incantato dove i due diventano coppia, ma non è solo questo il luogo che viene menzionato. C’è il Ritz, c’è la biblioteca, c’è la Terra, luogo di lavoro e rifugio per entrambi e c’è anche il posto dove si sono incontrati per la prima volta, presumo/ricordo, l’Eden. Quindi, oltre alla promessa dell’angelo e del demone che fanno parte anch’essi di un disegno divino all’insegna dell’amore, abbiamo anche una serie di luoghi che li rappresenta e che ci aiutano a raccontare una storia che va dal particolare all’universale e che, partendo dalle esistenze attraverso la Storia di due creature così distante eppure così vicine, ci narra una fiaba: quella degli opposti che si attraggono, si completano platonicamente parlando, ricomponendosi.

Mi piace molto come hai sfruttato il concetto del tempo: l’eternità promessa racchiusa nel presente si frammenta negli attimi, nel qui e ora. Mi piace moltissimo questa tua raccolta, devo dirtelo <3. Un abbraccio forte forte forte <3 e spero che il sole continui a splendere, su di noi (citazione necessaria)
Shilyss <3

Recensore Master
28/07/20, ore 11:11
Cap. 1:

Ciao cara! Davvero scusami per questo enorme ritardo, ma sono tornata con super piacere dai tuoi Azi e Cro questa mattina e mi piace tantissimo il tuo progetto e la tua decisione di lasciare spazio soltanto alle parti riflessive, allo scavo psicologico che io personalmente amo tantissimo e che leggerei ogni secondo di ogni giorno. Naturalmente deve essere un'analisi psicologica ben fatta e con questa tua prima storia non si può che essere soddisfatti. A me piace molto la puntata in cui si ripercorre tutta "la loro storia insieme". Sono talmente evidenti, ma come si fa. E mi colpì tantissimo il momento in cui Azi comprese di amare Crowley e quel "tu corri troppo per me" rimane iconico, soprattutto considerando gli sguardi di entrambi - e la totale infelicità di Crowley che si ritrova di nuovo solo e senza il suo amore. 
La tua analisi è stata bellissima, è stato come ritrovarsi nella scena e l'ho avuta precisamente in mente grazie alle tue parole scelte con cura. Davvero complimenti, spero di continuare presto questa raccolta perché mi intriga tantissimo!
A presto :)

Recensore Master
26/07/20, ore 19:00
Cap. 1:

Ecco, la scena nella cattedrale in cui Crowley va a salvare Azi è la più bella di tutta la serie - non ricordo onestamente se compare nel libro - e anche se non era la prima volta che lo salvava, quella volta in particolare mi è rimasta nel cuore. Perché quella volta Crowley ha rischiato davvero.
E se non sbaglio il thermos che anni dopo Azi gli porge è pieno della terribile acqua santa, vero? Azi sa che quella sostanza è drammaticamente pericolosa per il suo amico, ma si rende conto che se non sarà lui a fargliene dono, Crowley si metterà in pericolo solo per procurarsela. E' un atto di fiducia comunque lo si guardi. E' anche un atto di fiducia da parte di Crowley prendere quel thermos senza pensare che Azi possa averlo riempito di acqua normale, giusto perché non si dà una pistola in mano a un bambino.
Ad ogni modo hai ragione, è l'inizio di un "noi", adoro tantissimo questa frase: "Un futuro che pare dipanarsi tutto d’un tratto verso un nuovo lato, una nuova fazione, un noi che brilla d'una luce diversa e la cui intensità fa tremendamente paura." Sì, trovo sia perfetta per descrivere la loro situazione, anche in una flashfic sei riuscita a rendere benissimo l'idea e approfondire il loro rapporto. Fra tutti i momenti in cui la loro storia poteva essere "cominciata", capisco come mai hai scelto questi.

Recensore Master
26/07/20, ore 13:36

Ciao cara <3
Hai concluso splendidamente questa raccolta di tre flashfics. Questa in particolare è tutta sul "per sempre", è di una dolcezza unica. Io amo troppo questa cosa di Aziraphale e Crowley che vivono in un cottage, oramai è canon per me e lo uso spesso anche io. Che dolcezza e bellezza, il loro rapporto è paragonabile ad un cerchio: perfetto, infinito, senza un inizio e una fine, forse è vero che il "per sempre" è ineffabile, un concetto più particolare e diverso per loro, che sono un angelo e un demone. Hai descritto delle immagini davvero stupende, l'ultima in particolare, sarà che sono emotiva, ma mi sono leggermente commossa, perché pare quasi che la storia si concluda per com'è iniziata, ricordando il giorno in cui la prima pioggia è caduta (che poi, più che fine io lo definirei un nuovo inizio).
Davvero, ho amato il come hai scritto questi tre brevi racconti, ho da prendere MOLTO esempio.
A presto :*

Nao

Recensore Master
26/07/20, ore 11:28

Ciao, cara!
E così, ecco questa bellissima raccolta completata!
Te lo ribadisco, è talmente bella, talmente intensa e talmente ben scritta che mi sembra di aver letto una poesia.
Non potevi concludere che con il per sempre, dopo aver esaminato il principio, il qui e ora ed infine il per sempre, che è una promessa per il futuro e l'eternità.
Bellissimo l'incipit, come il loro per sempre comincia, come si allunga, come continua, nella tranquillità e nell'amore.
È Crowley a insegnare i loro nomi al suo angelo, tracciandone i contorni nel cielo, ma è Aziraphale a cogliere le note di quella melodia ancestrale e antica quanto lo stesso mondo, che gli astri sussurrano.
È la canzone che ha illuminato la loro storia da quando è caduta la prima goccia dal cielo e che continuerà ad accompagnarli in tutto il tempo che verrà.

Cioè, quanto sei perfettamente poetica? Uno stile altissimo, ben curato, mai una stonatura, è semplicemente perfetto, ogni cosa!
Credo di essermi innamorata di questa raccolta, la inserisco tra le ricordate perchè mi hai conquistata in modo incredibile con la tua poesia, la tua delicatezza e la sua sensibilità e hai descritto un amore assolutamente puro, sofferto, vivo, fortissimo, immenso.
Che dire, tantissimi complimenti, continua così <3 E' stato un vero piacere leggerti.

Recensore Master
26/07/20, ore 09:01

Non poteva esserci finale migliore! ❤ Bello vedere come hai ripreso l'ultima scena della serie come inizio della loro futura vita insieme. Non conoscevo la dichiarazione degli autori, però ho già letto altre storie dove Azi e Crowley vanno a vivere in campagna, e in effetti calza a pennello. Tranquillità, giardinaggio, libri, fare l'amore senza essere disturbati...
Poetica anche la scena finale in cui guardano le stelle, dà proprio l'idea dell'immensità del creato e del loro per sempre! ❤
Un abbraccio,
Barby

Recensore Master
24/07/20, ore 11:59

Ciao amore mio♥
Hai dato una più che degna conclusione a questa specie di miniserie che mi è entrata praticamente ovunque, nel cuore e nella pelle, mi ha completamente stravolto la visione dell'amore e ha arricchito questa serie che era già impeccabile e ora è impareggiabile, grazie alle tue parole, io non guarderò le stesse scene allo stesso modo da ora in poi, perché adesso hanno un valore maggiore, sono permeate di quello che è il senso di un'introspezione che calza perfettamente con la sequenza di immagini che ci hanno dato quelle scene, con le loro voci, con le loro espressioni, i produttori e gli attori hanno dato il volto e i corpi e tu l'anima, tesoro mio, sei stata magistrale e mi è piaciuto da morire tutto, è stata intensa come esperienza, dico davvero, e spero ci darai la possibilità di averne molte di più.
Intanto adoro i richiami a praticamente tutti quelli che sono stati i seimila anni, l'incontro sull'eden, il bambino di cui erano spaventati, i loro momenti a villa Dowling che racchiude una parte di quel che hanno fatto per salvarsi e per stare insieme e salvare il mondo, e pensarli insieme felici che convivono nel Sussex è fantastico. In più l'espressione 'minaccia che congela il tempo' non era da brividi, di più. Non so veramente come esprimermi, ogni parola rovinerebbe soltanto questa meraviglia, non c'è un modo giusto per elogiarla, sappi solo che è la cosa più bella del fandom che io abbia mai letto.
Grazie.

Ary tua♥