Recensioni per
God Rest Ye Merry Hippogriffs
di ferao

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
13/12/22, ore 09:29

Ciao di nuovo!
Sorpresa (?)
Mentre leggevo l'altra storia, mi è venuto in mente che io qualcosa su George che chiede scusa a modo suo a Percy per avergli detto che doveva morire al posto di Fred l'avevo letta, ed ero 99% sicura che fosse tua. Ero anche certa di averla recensita, solo che un rapido controllo ha dimostrato di no, e allora eccomi qui a recuperare con giusto un anno di ritardo. Ops.
Mi è piaciuta tantissimo questa os! Fa bene al cuore, dopo aver visto Percy disperarsi da solo (non per molto 🥺) in ufficio. Come ci si scusa per aver detto a tuo fratello che doveva morire lui al posto del tuo gemello? Eh. George non lo sa, ma il modo che trova è bello. Percy non se lo spiega, di essere il primo a sapere o che George lo voglia come padrino, e come biasimarlo?
I pensieri in corsivo di George mi hanno giusto un po' uccisa, però poi George e Percy riescono persino a scherzare sul rendere Fred Jr Ministro, e quindi niente, piango anch'io insieme a loro due.
Ci sono voluti anni, ma lo strappo è finalmente ricucito 🥺 (anche se immagino che non sarà tutto magicamente rose e fiori, ma è bello sognare)
Complimenti per la bellissima os! Alla prossima,
Mari

Recensore Master
22/09/22, ore 11:59
Cap. 7:

Oh, ma che meraviglia anche questo capitolo, piango çç
mi piace un sacco il fatto che tu abbia usato un titolo tipicamente natalizio per indicare però una notte di silenzio dovuta al fatto che finalmente Rose dorme, ahahaha, povera cucciola. Non sono madre ma a breve sarò zia e sto già tremando ^^". 
Sia Ron che Hermione sono meravigliosi in questo capitolo e avrei voluto abbracciarli forte da quanto sono fiera di loro e da quanto sia bello e equilibrato il loro rapporto. Scalda il cuore vedere quanto sia maturato Ron, un vero uomo, un vero marito e un vero padre, pronto a prendersi cura di sua figlia mentre Hermione è impegnata a migliorare il mondo. Ovvio che non possono mancare i sensi di colpa: avere una figlia non è mica come avere un cane e mi sembrerebbe assurdo che Hermione non si sentisse triste al pensiero di togliere del tempo alla sua bimba, specialmente facendo il confronto con la sua infanzia e il rapporto con sua madre. Ron sa tranquillizzarla dicendole cose giustissime, proprio quelle di cui aveva bisogno, ho amato ♥ e ho adorato anche gli accenni all'orgogliosissima suocera Molly Weasley.
Davvero, complimenti.
Ho amato ogni singolo capitolo di questa raccolta, grazie per aver condiviso!
baci,

Benni

Recensore Master
22/09/22, ore 11:27

Oddio, rimangio tutto. E' questa la mia preferita. E a questo punto devo recuperare anche la long perché, insomma, ho bisogno di soffrire e di leggere anche dello strappo. Non odio nessun Weasley, non potrei mai, ma una sberla a George l'avrei tirata (solo per abbracciarlo subito dopo e intimargli fra le lacrime di fare pace in tempo zero con suo fratello.) Io adoro il modo in cui vuoi bene a Perce, il modo in cui ne parli. Credevo di essere sola al mondo ad amarlo. Devo recuperare la long. Il fatto che George gli chieda di fare il padrino, mio Dio, è così giusto, anche se nel mio headcanon il padrino è Lee, come sai. E' giusto perché il bimbo si chiama Fred, per tutti i motivi che George non ha saputo dire ad alta voce ma vivono lì, nel suo cuore, e per mille altri motivi non detti.
Credo sia una delle cose più belle e giuste che abbia mai letto e sento che non sto riuscendo a fartelo capire.
Grazie, grazie davvero.
Un abbraccio ♥

Benni

Recensore Master
22/09/22, ore 11:14

Mahahahah, meno male che è intervenuta Lucy o ciaone, la vedevo davvero grigia la questione ^^".
Allora, ho riso veramente un sacco perché ehm, ho una copia del Necrocoso a casa, completamente intonsa, ed è da considerarsi un regalo sbagliatissimo fattomi da un amico convinto che mi interessasse Lovecraft... temo che finirò per venderla, anche perché con questa persona non ho più contatti (scelta sua!)
Se la vuoi fammi un fischio, oppure dimmi a quanto posso venderla a Perce e Audrey :P ho idea che potrei diventare ricca. Sono davvero curiosa di scoprire su cosa ripiegheranno ora sia per i regali all'altro sia per quelli alle figlie, uahahaah.
E sarà divertente vederli dividersi la copia condivisa.
Insomma, un altro capitolo spassosissimo ^^.
ti faccio nuovamente i miei complimenti!

Baci,

Leila

Recensore Master
22/09/22, ore 10:49
Cap. 3:

Beh beh beh, non possiamo certo biasimarlo, Sfregiato, dai ♥
e questo suo lato Serpeverde (o forse sono semplicemente i geni di James che si risvegliano) è molto refreshing da leggere, essendo abituata a una sua versione molto più soft.
Davvero esilarante il punto di vista di Draco, come narrazione: ho riso assai **. Il carattere è sempre quello ma allo stesso tempo si nota quanto la guerra lo abbia cambiato, quanto lo abbia reso più mansueto, accomodante, se vogliamo. E' un personaggio che all'interno delle vicende principali non ha mai conquistata, mentre invece nel "post saga" mi piace da morire. E' bello pensare che Cissy e Meda abbiano riallacciato i rapporti, e che anche con i Potter e i Weasley vi sia una sorta di convivenza pacifica, per amore di Teddy. E, a proposito di Teddy, il bimbo è adorabile, e la sua logica sui colori e sulla scelta della sciarpa mi ha uccisa ♥
Una flashina adorabile, probabilmente la mia preferita so far (se escludiamo il mio capitolo regalo, mweheheh)
bacio,

Benni

Recensore Master
22/09/22, ore 10:39

Mweheeheh. Harry è credo una delle persone più buone all'interno della saga ma no, non lo trovo minimamente OOC in questo piccolo stato vendicativo, lui e Ron hanno esattamente un tipo di rapporto che mi ispira piccole rappresaglie simili, perciò thumbs up, muhaha, ben ti sta, vecchio mio. Anche se, mi immagino l'imbarazzo di Hermione, povera. Lei non se lo merita ^^". Dai speriamo che, se la cosa fra Hugh e Fergus dovesse proseguire, e si dovesse arrivare a qualche cena fra parenti, Cormac sia un po' maturato e abbia imparato l'educazione xD.

Comunque, imbarazzo a parte, direi che Harry ha superato alla grande questa piccola prova del dare consigli sentimentali: ha dato consigli a cuore aperto senza mettere l'altro a disagio e senza giudicarlo in alcun modo. Bravo Potter, sei maturato davvero rispetto al te quindicenne ahaha.

Spero di riuscire a dare un'occhiata a breve anche ai prossimi capitoli ♥
un abbraccio!

Benni

Recensore Master
22/09/22, ore 10:30

Sciauuu Fera!
Dunque, io mi ero segnata questa raccoltina da quando mi hai dedicato un capitolo lo scorso natale. Trovo tempo di tornare solo ora. Quanto posso essere patetica?
No, non rispondere mweeheheh.
Vabbè, lasciando da parte la mia irrefrenabile simpatia: che spaccacuore questo primo capitolo çç. Questa trovata di ghost!James e ghost!Lily (o forse wish!James e wish!Lily ?) l'ho trovata veramente geniale. E' super intrigante l'idea che anche i fantasmi e i desideri possano avere a loro volta delle emozioni. E' struggente pensare che pur non potendo interagire con lui, entrambi i genitori siano felicissimi di vedere Harry e soffrano al pensiero che possa non tornare mai più davanti allo specchio, anche se in fondo è meglio per lui. Della serie, Silente fatti gli affari tuoi ahahah.
Veramente bella ♥
vedo se riesco a recuperarne un'altra!
ti mando un abbraccio, sciauuu

Benni

Recensore Master
18/12/21, ore 15:00
Cap. 7:

Ciao!
È la prima volta che ti leggo ma non potevo davvero mancare a lasciarti una recensione per questo bellissimo pensiero che hai avuto per noi amanti della Romione *-*
La storia è scritta divinamente, scorre che è un piacere e tratta degli argomenti che, da mamma lavoratrice, mi toccano davvero da vicino. È stato molto dolce vedere Ron ed Hermione affrontare queste dinamiche familiari e mi ha fatto davvero piacere trovare un Ron maturato e capace di sostenere la moglie in un momento di crisi come quello, perché sì, le persone di solito crescono. La paura di non essere abbastanza per una mamma che lavora tanto e, talvolta troppo, è un tarlo tremendo capace di minarti nel profondo, anche se ti chiami Hermione Granger e hai affrontato Lord Voldemort in persona. Il supporto della famiglia è fondamentale e, fortunatamente, qui si vede tutto a partire da Ron che sembra un papà dolcissimo (Rose che vomita su Grattastinchi dev'essere stata una scena epica!), passando dalla madre di Hermione e finendo con Molly: la sua imitazione che si vanta con tutti i commercianti del mondo magico, mentre di fronte a lei non dice niente, è stata veramente spassosa! E poi, beh, un po' d'alcol e cioccolata non guastano mai per risollevare una giornata no. Se assunti con moderazione diciamo XD
Gli scambi di battute fra i due sposi mi sono piaciuti un sacco, li hanno dipintu tremendamente IC e hanno reso la lettura frizzante nonostante la serietà dell'argomento trattato, l'ho apprezzato davvero tanto. Ti faccio i miei più sinceri complimenti per questo!
Concludo dicendo a Ron e Hermione che se il periodo di crisi mistiche notturne è già passato, sperando che non sia un caso quella notte così improvvisamente silenziosa, si devono ritenere fortunati... sono quasi due anni e mezzo che sto aspettando lo stesso miracolo XD
Ancora grazie davvero per questo regalo!
Cida

Recensore Master
12/12/21, ore 21:42

Ciao!
Io, davvero, non so bene come iniziare questa recensione, quindi forse farei bene a cominciare con la mia unica certezza, ossia il fatto che di devo davvero un GRAZIE enorme. Non mi aspettavo minimamente di ricevere un pensiero da te, ma è stata una sorpresa bellissima e davvero graditissima, perché insomma, ho conosciuto da poco le tue storie ma me ne sono innamorata (e a gennaio, appena finirà questa frenesia di regali/calendario dell'avvento, ho tutte le migliori intenzioni del mondo di appostarmi sul tuo profilo e cominciare a recuperare tutto, perché pur avendo letto poche storie mi hai completamente conquistata, sei un'autrice che ammiro molto e non vedo l'ora di perderti nel tuo mondo). E, insomma, non è facile trovare qualcuno che scriva tanto bene di Percy, e la cosa mi emoziona moltissimo.
Questa storia è davvero un gioiellino, e per me incarna davvero tutto ciò che spero di trovare in una storia ambientata a Natale: perché c'è speranza, c'è un finale che promette riappacificazioni e giorni più sereni, ma tutto questo non è affatto stucchevole, anzi, arriva solo dopo momenti dolorosissimi (e bellissimi, perché davvero ho amato ogni singola riga di questa storia). E sono momenti capaci di raccontare con una precisione dolorosissima quello che davvero trovo sia credibile sia stato il dopoguerra della famiglia Weasley, e soprattutto di Percy e George, di cui sappi che ho assolutamente adorato il rapporto.
A volte si ha un po' la tendenza (che forse è solo una tentazione) di rappresentare il dopoguerra come un periodo idilliaco dove tutto è andato al suo posto, dove certo il dolore per chi non c'è più non può essere semplicemente dimenticato e superato, ma in un certo senso viene lenito da un totale e completo riappacificamento in ogni ambito. E capisco questa tentazione, perché davvero dopo tutto quello che hanno passato questi poverini capisco che si voglia credere che per loro ci sia solo spazio per gioia e affetto.
Ma la vita non funziona in questo modo, e io davvero adoro come tu qui abbia reso benissimo tutto questo.
Ho davvero amato il rapporto di George e Percy, che è un rapporto strappato, perché lacerata è stata la loro esistenza: tutti i Weasley hanno ovviamente sofferto per la morte di Fred, ma loro due sono quelli che in un certo senso vi sono più intimamente legati, seppur per motivi diversi, e il modo in cui questo legame emerga negli anni dapprima con un conflitto del tutto comprensibile e poi con una fredda cordialità che serve solo a nascondere ciò di cui nessuno ha il coraggio di parlare è stupendo.
Ed è stupendo il modo in cui alla fine entrambi si comprendono, pur senza riuscire a comunicare in maniera del tutto aperta: George il suo discorso (che mi ha dilaniata, sappilo) non lo pronuncia, e forse davvero avrebbero tanto da dirsi per riuscire a ricucire del tutto lo strappo, ma adoro che alla fine la comprensione sia arrivata.
Insomma, non credo di aver detto nemmeno la metà di quello che avrei voluto dirti, ma davvero, grazie, grazie di cuore: questo regalo è bellissimo e io l'ho apprezzato davvero, davvero tanto!
Un abbraccio!

Recensore Master
12/12/21, ore 10:35

Ciao cara ❤
Scrivo questa recensione iniziando con un segreto. Il mio segreto è che ho letto la notifica del tag proprio ieri notte, appena hai pubblicato. E proprio ieri notte, infilandomi sotto le coperte, ho letto questa storia e mi sono sentita abbracciata, al caldo, bene. Ma non sono riuscita a recensire (un po' per il sonno), un po' perché con gli occhi lucidi lo schermo non lo vedevo più. E poi continuo facendoti una confessione: questa storia io la amo dall'inizio alla fine. Da Percy che si ritrova in una stanza con George (e si sa che loro due non vanno tanto d'accordo: dopo la morte di Fred uno ha detto qualcosa che non doveva dire e l'altro ha lasciato semplicemente che le cose andassero come sono ora) a quando poi si abbracciano e le mogli vengono a rubarli per cacciarli giù alla festa. Mi impongo comunque di andare con un certo ordine, perché come ho imparato a conoscere, le tue storie sono fatte di ciottoli che voglio schiacciare sempre con la punta dei piedi, perché se poi arrivo alla fine e non li ho percorsi tutti mi sale un magone e mi tocca tornare indietro e ricominciare.
E comincio col dirti che ho amato i silenzi di questo inizio, dove Percy si sforza di chiedere e non sa come sentirti chiuso lì dentro con George. Un George che non l'ha mai perdonato e che ora è senza parole: non lo riesce a dire. E quindi ho amato anche questo vuoto, questo squarcio (CHE FRED COME ULTIMO REGALO AVEVA CERCATO DI RICUCIRE AIUTO LE MIE LACRIME). George sente che ha mandato tutto all'aria e allora... come si inizia? Si inizia dicendo che la sua Angie aspetta un bambino, quattro mesi, un maschio. E poi Percy che chiede come l'hanno presa in famiglia: cucciolo, pensava di essere l'ultimo a saperlo. Vedi: quando dico che tu Percy me lo fai amare, lo dico perché tu Percy me lo fai amare. Senza amarezza, tanta rassegnazione, gli chiede come l'hanno presa e non ci pensa nemmeno un secondo che lui è il primo Weasley che lo sa.
Invece è proprio il primo e allora inizia l'idea che sia una burla, un ennesimo scherzo. Ma di quegli scherzi che a Percy proprio non piacciono. "Io, il padrino?" Me lo immagino mentre pensa che loro due non parlano più, che loro due non sono più un fratello e una sorella e mentre pensa che in fondo ha sopportato abbastanza e quella è proprio l'ultima goccia. Ha sopportato troppo, c'ha già un cuore vuoto. Non serve anche prendersi beffe di lui.
E infine mi ricordi perché io i gemelli (qui solo Georgie piccolo cucciolo mio, amore della mamma) io li amo tanto. Li amo perché nonostante tutte le risate che si possono fare, nascondono un velo di sentimenti potentissimo. E poi esplode tutto insieme. Da quanto tempo George si tiene dentro quelle cose? Da quanto tempo George pensa che urlargli addosso sia stato il più grande errore della sua vita? Da quanto tempo pensa che a Percy vuole un bene dell'anima perché è stato con Fred fino alla fine e l'ha fatto ridere? E allora tutti quei silenzi non sono silenzi arrabbiati, ma sono silenzi di rimorsi, di scuse che non riescono ad uscire e di voglia di trovarsi. Sono stata debole ai pensieri di George, è stato il pezzo in cui ho avuto il cuore più rotto: "Sei la ragione per cui Fred non è morto da solo, sei quello che l’ha fatto ridere prima che il destino facesse il suo sporco lavoro, e io sono riuscito solo a sputarti in faccia senza pensare che la tua è l’ultima faccia che lui ha visto."
ferao, io adoro le tue storie. E un regalo così è la miglior cosa che poteva capitarmi ieri, davvero. Ma continuo con la recensione, che ci sono ancora troppi ciottoli. E il prossimo sassolino su cui mi metto è quello di Percy che, dopo aver cercato invano una via di fuga, rimane in silenzio. Il silenzio è per le cose belle che George tira fuori: "voglio che qualcuno si prenda cura di mio figlio, se mi accadesse qualcosa." E Percy non lo può accettare, gli dice che se ne deve stare zitto: ha visto morire Fred, non può pensare di perdere anche l'ultima altra cosa che gli somiglia. Non può sopportato un dolore tanto grande. E IO PIANGO.
E poi alla fine scherzano, ridono su quel maledetto Ministero che tanto li ha fatti allontanare. E poi arriva: «Avanti.» Gli diede un colpetto scherzoso su una spalla. «Come puoi rifiutare? Non vuoi prenderti cura del piccolo Fred?». Ormai io in quel letto ero un cartoccio, un'ameba senza pensieri. Ero un nulla. E tu mi hai fatto tornare insieme con le lacrime di Percy, mischiate alle mie. Mi hai fatto tornare insieme eliminando questi silenzi e dando il via ad una nuova vita con un abbraccio caldo e con due mani che adesso che sono insieme non si lasciano più.
Grazie per questo regalo e scusa per lo sclero. E ringrazia che sia passata adesso e non ieri che ero distrutta dal dolore: sarebbe stato molto peggio. Grazie, grazie, grazie dal profondo della mia anima.
Sia ❤

Recensore Veterano
12/12/21, ore 09:25

Ciao!
Chiedo scusa a Greta e a Silvia, per essere qui a scrivere qualcosa sul loro regalo, senza aspettare. Ma ho aperto la storia per caso e mi sono ritrovata a finirla in un attimo, a finirla commossa, e non potevo non fermarmi a dirti qualcosa. Ho immaginato spesso il Natale alla Tana, in cui un posto è vuoto e una mancanza si sente più delle altre - specialmente per George. Ho immaginato spesso anche come potesse sentirsi Percy, ad aver perso un fratello appena messo piede oltre la soglia del perdono e aver finalmente riallacciato i rapporti, aver chiesto scusa, aver scelto con chi lottare a fianco. Ho visto che tu ne hai scritto molto, per questo probabilmente la sua reazione, la sua stanchezza, sono così convincenti e reali. Lo sono entrambe, in realtà. Quella di lui e quella di George. È comprensibile la rabbia, il dolore che portano a dire cose spaventose, cose che non si pensano realmente (o magari che si pensano anche, in un determinato momento, quando la mancanza è così soffocante da annebbiare i pensieri). Mi è piaciuto tantissimo lo smarrimento di Percy, che da così tanto non ha un rapporto con la sua famiglia e, soprattutto, con lui, che si ritrova stupito quando gli arriva tra le mani una richiesta del genere e pensa sia uno scherzo, l'ennesimo tiro vispo di uno dei due gemelli. Perché alla fine quei tanti perché a George rimangono incastrati in gola, perché è difficile spiegarsi e, specularmente, è difficile comprendere.
Penso che questa storia, oltre la dinamica di George e di Percy, sia universale: quanto è difficile, in una famiglia, dare spiegazioni, comprendersi, fare un passo indietro e chiedere scusa. Forse per questo questa storia mi ha toccata così tanto, perché questa storia potrebbe essere la storia di un malinteso comune, di un rapporto da ricucire per cui non si ha la forza, il coraggio, la voglia di farlo.
George l'ha avuta, in modo impacciato ma sincero; Percy ha dovuto cancellare quelle parole dalla sua mente e metterne altre al loro posto. Da Fred, per Fred.
Bellissima, davvero, e toccante. Con tutti i dettagli Weasley, le battute da George, Lee zio figo, la promessa di non farlo diventare Ministro, Bill che pensa che quattro non siano abbastanza cugini. Bella bella bella.
Adesso me ne fuggo, dopo questo mini sclero. Ma volevo farti i miei complimenti e mandarti un abbraccio!

Recensore Veterano
11/12/21, ore 14:22

Cara Ferao, 
quanto ho amato questa storia! 
Allora, prima di tutto, mi ha sorpreso tantissimo ricevere questo regalo. Ci siamo incrociate un paio di volte, ma non ci conosciamo a tal punto da aspettarmi un regalo da te! Quindi doppiamente apprezzato, grazie.
Ho amato questa piccola Wolfstar, che tu dici non essere troppo esplicita, invece per me lo è: perchè non devono esserci baci o relazioni romantiche esplicitate, in questa storia si percepisce tutto l'amore, tutto l'affetto, che lega questi due. E sì, è leggibile anche da chi la preferisce come brotp, quindi insomma! Per tutti i gusti e l'età!
Ho amato anche il momento che hai scelto di rappresentare: ho riletto da poco quella scena lì, di quando Harry cerca di comunicare con Sirius per capire. E non avevo mai pensato alle implicazioni delle sue domande dal pov di Sirius, e penso che tu abbia descritto magistralmente le emozioni che agitano Sirius. Bellissimo anche il modo in cui Remus riesce a stargli vicino, avanzando risposte sensate prima, stando semplicemente in silenzio vicino poi. Non è colpa di nessuno dei due, sono vittime in questa storia, vittime frustrate dal fatto di non poter fare niente per cambiare le cose. Nemmeno uscire di casa, per Sirius. 
Insomma, mi è piaciuta davvero tanto e ti ringrazio appassionatamente per aver pensato a me!
Un bacio
Mati

Recensore Master
11/12/21, ore 12:07

Ciao ferao ^^
Intanto lascia che ti ringrazi di nuovo per questo regalo, è stata una sorpresa inaspettata e mi ha resa molto felice ❤
Mi piace il momento che hai deciso di raccontare, è molto interessante vedere come hanno reagito Remus e Sirius dopo quello che aveva detto Harry. Trovo che tu abbia rappresentato molto bene entrambi i personaggi: Sirius soffre per la forzata prigionia, prima ad Azkaban e poi in casa sua, che lo tiene lontano da Harry e gli impedisce di prendersi cura di lui come vorrebbe e, soprattutto, di raccontargli la parte migliore di suo padre. Anche Remus condivide i suoi sensi di colpa ed è stato dolcissimo vederlo tentare di confortare Sirius, sapendo però che l'uomo avrebbe potuto reagire con diffidenza. Sarebbe stato bellissimo se anche nei libri, ogni tanto, il focus si fosse spostato su altri personaggi al di fuori di Harry per raccontare ciò che lui non poteva sapere.
Il finale mi è piaciuto moltissimo, con Sirius che permette a Remus di prendergli la mano e riesce a tirarsi su con l'aiuto del suo "perfetto" amico (😏), e insieme ricordano che, in fondo, James era parecchio ridicolo da giovane XD
Mi ha fatto davvero piacere leggere questa storia su di loro e sono davvero felice che tu me l'abbia dedicata ❤
Alla prossima!
Baci, pampa

Recensore Master
10/12/21, ore 16:36

Ciao 🥺
Cosa posso dire, sto ADORANDO tutto. Mi piace il momento che hai scelto di raccontare. In effetti per Harry è stata dura quando si è reso conto che sto padre non era perfetto come pensava, Sirius seguiva un po' la scia di James, ma non è tanto questo a farlo sentire in colpa, quanto il non aver fatto niente di concreto per cercare di salvare la situazione, dopo il tradimento di Codaliscia. Non che potesse fare molto comunque, sappiamo che la storia doveva andare in questo modo, però sarebbe stato adorabile se Harry fosse cresciuto con Remus e Sirius. Sarebbero stati una bella famiglia e sarebbero stati tutti e tre felici. Purtroppo è andata diversamente, e Sirius si è scontato 12 anni ad Azkabn a vuoto. Qui si sfoga e Remus è quello che lo ascolta, a me piace sempre pensarlo un po' come la voce della sua coscienza, ed è una cosa che qui ho ritrovato. Remus ci prova a fargli capire che anche lui si sente in colpa, ma anche che è inutile ripensare al passato. Il presente è lì e anche il futuro (facciamo finta sia più Felice di quello canonico). Mi piace, sembra quasi un missing moment, avrei pagato oro per vedere una cosa del genere. Ma mi va benissimo anche leggerla, è una storia che ho davvero apprezzato, soprattutto nella caratterizzione di Sirius e Remus.
Quindi davvero, grazie. È stato un pensiero dolcissimo, spero si sia capito il mio apprezzamento.

Nao

Recensore Master
10/12/21, ore 14:59

Allora. Delirio sia.

Il mio pomeriggio proseguiva noioso e sonnacchioso, privo di scossoni quando mi arriva l'avviso del tag. Cuore in gola, è Ferao! Benni ha letto diverse sue storie anche se è pigra e ha commentato solo quella degli Oscar, e pensa: oddio, mi ha fatto un regalo? No, troppo bello, magari mi ha lasciato una recensione per la cioccorana di oggi. E INVECE FERAO MI HA FATTO UN REGALO E QUESTO REGALO E' UNA WOLFSTAR.
Io ho tipo smesso di funzionare uahahahah. E' stata una sorpresa meravigliosa, davvero, e questo è tipo il missing moment di cui non sapevo di avere bisogno. L'ansia a quel punto del libro - mannaggia a Dolores e alla sua Squadra di Inquisizione! - era fin troppo alta per fantasticare sulle reazioni di Remus e Sirius, ma diamine, ho amato leggerle, le ho trovate meravigliosamente IC. Il fatto che Sirius si senta in colpa per non esserci stato per Harry è così in linea con il personaggio, come pure il biasimarsi per come adesso il figlioccio consideri il padre. Fortuna che c'è Remus, la voce della ragione, che conferma quanto bene questi due matchino. Bravo Lupin, fallo ragionare quel testone ♥. Il passato è tremendo e a volte rischiamo davvero che finisca di divorarci, ma la cosa più importante è che noi viviamo adesso, e adesso è sempre il momento giusto per esserci e per rimediare.
Chiudo citando la frase che più di tutte mi ha fatta squittire:

«Io ero ridicolo. Tu sei sempre stato perfetto, Lunastorta.»
DEHEHEHEHEHEHEHEHEHE, MY SHIP HAS SAILED LONG AGO.

Grazie di nuovo, spero si sia capito quanto mi sia piaciuta ♥
ti abbraccio e ti auguro buon Natale,

Bennina

 

[Precedente] 1 2 [Prossimo]