Eccomiiii!
Qui l'inizio mi ha fatto subito sorridere, nonostante il pervasivo senso di angoscia della drabble precedente - e anche di questa, perché non va leggera questa raccolta! "THIS. IS. MUSIC!" è una battuta che guardando la serie mi ha uccisa: nel panico generale, Eddie e Robin che si trovano a discutere, anche se brevemente, su cosa sia musica e cosa, invece, non meriti di rientrare nel genere sono stati secondo me un modo eccellente per alleggerire la tensione almeno un po' e per dare comunque il senso di concitata urgenza di cui si caratterizza il momento a cui facciamo riferimento.
Anche per questo spaccato introspettivo trovo che tu abbia davvero restituito tutti questi aspetti. Nancy è in pericolo di vita e, per quanto ne sanno loro, da un momento all'altro dovrebbero vederla sollevarsi in aria in preda ad atroci sofferenze, ma Robin e gli altri stanno lì a sindacare sui gusti musicali di Eddie, che non ha nemmeno una cassetta di Madonna?! L'incredulità del ragazzo è palese e filtra benissimo attraverso le considerazioni sconcertate che gli passano per la testa.
Più di tutto mi è piaciuto il riferimento alla musica salvifica: è un tema che la serie porta con sé fino alla fine facendo un ottimo lavoro, ma qui c'è qualcosa di più perché non si tratta soltanto della rappresentazione di un pensiero comune, che ha radici anche molto lontane nel tempo (mi è venuto in mente Dante con la musica nel Paradiso, giusto per fare un esempio); qui parliamo di un emarginato, di un ragazzo che viene demonizzato dalla maggior parte dei suoi coetanei e dagli adulti perché gioca a D&D e perché ascolta musica giudicata non convenzionale, musica di protesta, satanica, che in confronto alle tendenze più pop degli anni '80 risulta alle orecchie dei tradizionalisti come mero rumore. Il punto forte di questo personaggio, secondo me, è che non l'hanno mai presentato con il patetismo con cui spesso si caratterizzano le vittime di una violenza. Eddie non è patetico, anzi: ha carattere, è simpatico, è divertente, è altruista, è spaventato e tutto questo lo rende umano. Sono questi i motivi per cui è piaciuto tanto, ma l'affetto che ha suscitato nel pubblico non deve farci dimenticare il punto di vista da cui questo ragazzo viene guardato per la maggior parte del suo tempo fuori dalla sua bolla ristrettissima di amici. Come tutte le persone bullizzate ed emarginate, anche lui ha cercato e trovato una valvola di sfogo, un hobby capace di salvarlo nei momenti più bui, e per lui quest'àncora è proprio la musica, quella, tra gli altri, degli Iron Maiden che ora vede messi in discussione. Certo, non allo stesso modo in cui verrebbero messi in discussione da un Jason, ovviamente, però è comunque abbastanza per ferirlo nel suo orgoglio nerd e fargli urlare in preda al furore che sì, anche il rock può essere considerato di diritto musica e che no, non è necessario che ci sia Madonna per riportare indietro Nancy!
La parte in corsivo mi ha toccata profondamente perché a mio parere mette in chiara evidenza il risultato dell'evoluzione di questo personaggio. Da ragazzo che si rifugia nella musica, Eddie diventa colui che non scappa più dal mondo, che rimane e che attivamente si impegna a salvare con la musica, non più ad essere salvato. La musica continua a svolgere un ruolo attivo, perché è sempre lei la chiave del piano per distrarre gli sgherri di Vecna, ma Eddie se ne fa veicolo senza più utilizzarla come uno scudo puro e semplice. E in questo atto emancipatorio, davvero apice di un percorso durato tutta la stagione, la dedica a Chrissy non può che essere sulle sue labbra. In suo nome, Eddie governa i burattini del mostro e le dà la pace che lei non è riuscita ad avere nella sua breve vita.
Non posso che farti di nuovo tanti complimenti per questa seconda fetta di torta. Stai preparando un dolce buonissimo, di cui vorrei la ricetta, grazie! :')
Un bacione e alla prossima! <3 |