Ciao! Allora, per rispondere alla tua domanda sì, sono l'autrice della trilogia "Il dolore ha un colore" e ti ringrazio molto per i complimenti che mi hai fatto! Ma ora torniamo alla tua, di storia. Ho notato con piacere che questo capitolo è un po' più lungo dei precedenti e ne sono felice: non amo i capitoli brevi, è un mio gusto personale ma apprezzo poter "sguazzare" nella storia per un po'. Approfondiamo anche qualche aspetto di Penelope, scoprendo che Shaka l'ha cresciuta e l'ha sempre protetta, insegnandole fondamentalmente a cavarsela da sola in ogni situazione, per questo è così atletica e sa fare a botte. Per amore di precisione ti devo dire che Shaka è decisamente OOC nel suo ruolo di fratello maggiore stile chioccia, e anche quel commento sulle parti intime maschili non è da lui, però tu l'avvertimento l'hai messo quindi puoi manipolare i pg quanto ti pare, spero solo che nessuno ti scassi le scatole ( i rompi... purtroppo si trovano anche qui ). Scopriamo finalmente quali sono le intenzioni di Penelope, vittima designata per Efesto, decisa ad immolarsi per placarne la furia. Molto coraggiosa o molto masochista? Forse entrambe. Certo che pare non tenere molto alla sua vita visto che è pronta a suicidarsi con un certo grado di leggerezza. Tra lei e Mu è scoccata una scintilla, di sicuro c'è molta attrazione fisica ma non solo: lui è colpito dal carattere indomito della ragazza al punto da immaginarla nel contesto di scenari erotici e lei è ammaliata dalla gentilezza e dalla calma di questo cavaliere di cui ha sentito decantare le lodi dal fratello ( nonché possessore di un corpo e due iridi da urlo ). Insomma, ora le basi sono gettate, resta da vedere come si evolverà la storia. A presto! 

Ciao! Questa storia ha attirato la mia attenzione principalmente perché dovrebbe avere Mu tra i protagonisti ed è raro vederlo comparire in questa veste ( almeno nelle storie a sfondo het che sono le mie preferirte ) ed ha rating rosso, il che mi fa ben sperare sia per le scene di combattimento che erotichce ( se ne ne saranno ). Inizio col dirti quello che mi è piaciuto: l'ambientazione classica per così dire, ovvero al Santuario ( non amo troppo gli Au ); la protagonista, una tipetta tutto pepe che non si fa mettere i piedi in testa; il fatto che i pg siano OOC, anche se qualche sfumatura diversa dal solito in Mu l'ho avvertita, ma ci può stare se funzionale al fine della storia. Di contro, ho notato una certa brevità dei capitoli ( ma non è per forza un male ) ed una certa superficialità nel trattare alcuni argomenti. Mi spiego: se i Gold vogliono sapere cosa vuole fare questa ragazza, devono " semplicemente" entrarle in testa, cosa che tra l'altro proprio Mu ( o Saga ) può fare senza alcun problema; secondo, mi pare abbia davvero poco senso che l'elite marziale di Atena si impegni così tanto per tenere prigionera una ragazza priva di cosmo che tutto sommato non ha fatto nulla di male ( saltare da un tetto all'altro avvolti in un mantello non è un realto ), fanno addirittura dei turni per sorvegliarla costantemente e la incatenano? Questo mi sembra francamente esagerato, va bene che ha steso un uomo ed è agile ma non potrebbe fare nulla contro di loro. L'interazione con Shaka versione fratello mi pare molto frettolosa, spero ci sia modo di approfondire il loro rapporto più avanti. Spero tu non ti offenda, sono solo pareri personali. 
A presto! 

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Ciao!! Ho aggiornato stasera e ho trovato ben due capitoli ☺️

Noto che fai un uso generoso degli aggettivi, mi piace, dà più pathos alla vicenda. Nel capitolo due ho ritrovato il modo di dire "arrossire violentemente", che in letteratura ho visto usare solo da J.K. Rowling in Harry Potter (ci ho passato l'infanzia con i suoi libri) quindi mi hai fatto provare tantissima nostalgia 😊

Come introduzione del personaggio 3 capitoli sono tanti, insomma sono curiosa di sapere di più su Penelope. Finora sappiamo che sa difendersi ma non a livello di un Gold, ha un carattere deciso ed è determinata, è la sorella di Shaka (auguri cocca, immagino che gioia 😅) ed è in missione, alla ricerca di qualcosa. Non credo che stesse fuggendo, quanto più che altro che stesse andando velocemente verso l'obiettivo... Deve riuscire a liberarsi presto se vuole riuscire nel suo intento, e qualcosa mi dice che il nostro arietone le sarà d'aiuto.

Mi sono persa una cosa però: quando è ambientato? Cioè in che contesto? Se è alla fine di tutto allora sono tornati in vita? Saori c'è? Saga è stato perdonato? Kanon c'è?

Mi aspettavo un Death più tagliente, non aver paura di fargli fare figure poco cavalleresche, lui in fondo ci sguazza e poi come tutti i cancro via di sarcasmo, ironia e black humor!

In attesa del prossimo capitolo, ti ringrazio e ti auguro una buona settimana 😊

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Ciao! :)
Ancora è presto per potersi fare un'idea della storia e fare una recensione come si deve, infatti ancora non si è inquadrata bene né la situazione, né i personaggi. È normale dato che è solo il primo capitolo.
Aldebaran è in topic, invece Mur mi ha dato un po' la sensazione di OOC...

La vicenda scorre molto velocemente, forse frettolosamente, appunto troppo velocemente. Fossi in te farei un capitolo un po' di lungo e spenderei un po' più di parole sulle descrizioni dei luoghi e dei pensieri. Frasi un po' più lunghe coinvolgono di più il lettore, ti fanno calare nella storia. Periodi troppo brevi vanno bene per trasmettere scene brusche o momenti frettolosi, altrimenti spezzano la suspense e una storia che potrebbe essere avvincente perde fascino.
Per esempio, avrei evitato di far cominciare la storia direttamente con una conversazione senza prima un piccolo incipit a parole e una descrizione di dove, quando, come e perché "ci troviamo" lì. Lo hai fatto in un secondo momento, ma io avrei anticipato e speso qualche parola in più.

Comunque io adoro sia Mu che Death Mask (che hai inserito nei personaggi principali della storia) e mi piacciono i personaggi femminili con un certo carattere, quindi per me è una storia che già promette bene 🤣

Buona fortuna! Alla prossima ☺️

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