Come “ tutto precipitò “ !? Aaaargh ! Non puoi lasciarci così nel dubbio per una settimana intera! Non posso resistere ! E poi, “ tutto” cosa? La loro relazione? L’amicizia con Ginny? Il loro segreto? COSA?
Proprio adesso che le cose sembravano aver preso la giusta direzione... sigh
Abbi pietà e posta in fretta :))

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Il racconto procede sempre in modo interessante e coinvolgente. Sei proprio brava! ( l’ ho già detto ? )
:))

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Ciao! Sono di nuovo qui :)
Questo capitolo è stato molto interessante perchè abbiamo potuto assistere ad una delle prime vere discussioni "da adulti" tra Meg e Sam. Certo, niente di tossico, almeno dal mio punto di vista, però è stato comunque un dibattito.
Non avevano mai affrontato l'argomento scomodo della relazione aperta e si sa che ormai coi tempi che corrono non si dovrebbe dare niente per scontato. Non sarebbe la prima volta che sento di storie d'amore in cui uno dei due se n'è uscito con "ma non ci eravamo detti di non poter vedere altri", un po' come se, se non lo specifichi, ognuno possa andare con altri. Diciamo che è una delle regole della monogamia: se stai con me, sei con me e con gli altri non ci vai. Purtroppo non tutti sono onesti e alcuni "mettono le corna" in nome di una poliamorosità tutta politicamente corretta. Per l'amor di Dio, non è un problema essere poligami, ma il partner dovrebbe esserne a conoscenza!
Nello scontro Sam ha alzato la cresta perchè ha travisato la domanda di Meg. Probabilmente questo è uno di quei rari momenti in cui ha perso la sua maschera di affabilità per mostrare una delle sue insicurezze. Nemmeno lui aveva ventilato l'ipotesi che lei potesse andare con altri e affrontare il problema senza un'adeguata preparazione, lo ha fatto esplodere in una reazione spontaneamente esplosiva.
Lo perdoniamo però, perchè ha saputo riparare in corner.
Il fatto che lei non ci avesse pensato e lui non era pronto sottolinea particolarmente quanto questo dubbio sia estrinseco alla coppia e forse riflette più un problema di Erika, che un problema di Meg e Sam...

E Sam va a vivere da soloooo!! Sono felice di ciò, secondo me è molto importante nell'affermazione dell'età adulta uscire dal nido famigliare e andare a vivere da soli (entrate finanziarie permettendo...), ma questo non è un problema per Sam, quindi non ci sono scuse. Ma soprattutto, finalmente un appartamento senza coinquilini e rompiballe!! Alleluiaaaaa
È stato un bel capitolo :) sono quasi in pari ^^
Buona serata <3

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Buongiorno Shadow :)
Vedere Carlo e Samuele confrontarsi civilmente in questo capitolo mi ha fatto venire da ridere perchè l'ansia che accompagna i ragazzi (più Carlo che Samuele) è alquanto comica. Dubito seriamente che qualcosa di negativo sarebbe potuto venire fuori dato che Ginevra per Sam è acqua passata, non la vuole e ha un'altra donna per la testa e Carlo non è il tipo che si mette a scazzottare per chissà quale refuso virile.
Certo, non si faranno le scampagnate insieme e non diventeranno amici del cuore, ma da lì a preoccuparsi per le loro reazioni, ce ne passa direi! :D quindi tranquillo, Carlo!
Col tempo i due si fanno sempre più audaci e arrivano perfino a rischiare di essere scoperti per la propria impulsività... c'è da dire che la lontananza e vivere una relazione all'oscuro di tutti può avere queste complicazioni! Si rischia di esplodere e Sam e Meg stavolta ci sono andati pericolosamente vicini, salvati in corner dalla finta nausea. Purtroppo la messinscena si è leggermente ritorta contro di lei, soprattutto quando tutti hanno cominciato a ventilare l'idea che fosse incinta quando palesemente non lo è (stava fingendo...) e si ritrova a dover affrontare una situazione scomoda. Certo che sono arrivati alla conclusione che potesse essere incinta molto velocemente ^^" io non avrei pensato subito a quello quanto che avesse preso freddo in pancia o mischiato qualcosa da bere che le aveva fatto male... amici un po' invandenti :,)
Ed Erika dovrebbe smetterla di insistere su quanto Meg sbagli. Potevo darle ragione all'inizio, quando la storia con Ginevra era fresca ed erano più giovani, ma penso che adesso dovrebbe farsi un mazzolino di fatti propri se Meg e Sam (due adulti consenzienti!) intendono passare del "tempo di qualità" tra di loro. Certo, per via del carattere di Ginevra, Meg potrebbe davvero doversi ritrovare ad un bivio in cui dovrà scegliere tra lui e l'amica però, ragazzi... penso che le circostanze vadano contestualizzate. Ginevra e Sam sono stati insieme per anni, è vero, ma non erano una coppia sposata-convivente-con prole. Erano due ragazzi giovani fidanzati da parecchio ma che non si trovavano bene insieme e si sono lasciati dopo innumerevoli tira e molla. Meg è Sam, d'altro canto, sono due adulti che si sono ritrovati con una nuova maturità e coscienza ben differente da una relazione adolescenziale.
L'unico vero motivo per cui l'amicizia tra Meg e Ginny potrebbe finire, non è tanto per il tipo di relazione che legava Sam e Ginny e che ora lega Sam e Meg, bensì il fatto che Ginny non abbia mai davvero mollato l'osso! Il discorso che le fa Erika avrebbe senso se anche Sam pensasse ancora a lei, ma non è così.
Insomma, non vedo perchè Meg e Sam debbano rinunciare all'amore (ok, non è mica scritto nelle stelle che staranno insieme finchè morte non li separi) solo perchè a Ginevra rode il culo. Ginny, stacce!!
Scusa i francesismi ^^"
Alla prossima!

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Questo capitolo mi è piaciuto molto : si sono detti con chiarezza e spontaneità quello che sentono l’uno per l’altra. Finalmente, le cose sembrano girare per il verso giusto.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo !

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Ciao cara, rieccomi subito qui per questo capitolo soft e veloce, in cui si nota come la relazione di Sam e Meg non risulti proprio invisibile agli occhi di tutti.
Con le inibizioni più basse e un circolo di amicizie differenti, una persona estroversa e sincera come Eleonora ha detto la sua, ossia si è accorta che c'è qualcosa tra i due piccioncini, anche se negano con maestria.
Meg ha pazienza da vendere, poco ma sicuro!

In questo capitolo abbiamo una rivisatazione di un evento passato, quando Meg alza un po' il gomito e lui la riaccompagna a casa. Adesso lei è cresciuta e chiaramente non è più incline alle stesse reazioni impulsive di una volta, anche se non posso non notare che la ragazza ha una predisposizione alla sbronza malinconica. Del resto non ci si deve stupire delle circostanze: ogni cosa che è successa nel passato ci ha portato ad essere qui oggi nel presente con qualcuno.
"Con i se e con i ma, la storia non si fa!" Diceva sempre la mia professoressa di storia, e adesso che sono passati tanti anni non posso darle torto.
Un altro evento che sembra verificarsi in chiave differente (con altri personaggi ma storia simile) è quella dei due ragazzi che si incontrano e si cominciano a piacere, corteggiandosi come in un rituale di corteggiamento tra uccelli del paradiso, nonostante lei sia impegnata già da anni in una relazione poco passionale. Mi hanno ricordato Ginevra e Samuele, legati più dalla volontà di restare insieme che dall'amore, che puntualmente hanno naufragato quando lui si è reso conto di provare qualcosa per un'altra persona...

Il momento della rivelazione è sempre più vicino...

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Cavolo, sono rimastra straindietro! D: scusami, sono state settimane dure!
Però ho davanti a me tanto materiale interessante con cui rimediare :3

Buonasera cara :)
Certo che Sam e Meg hanno una grande resistenza! Io avrei sofferto tantissimo la lontananza, loro invece sembrano affrontarla in una maniera molto tranquilla e soprattutto si fidano molto l'uno dell'altra dato che Meg non accenna mai al fatto che lui possa cogliere l'occasione per tradirla. Sembra un discorso paranoico, ma non sai quante volte l'ho visto succedere nella realtà e certe situazioni ti portano proprio a perdere la fiducia nel prossimo.
Loro invece sono molto sereni e la cosa mi rende serena a mia volta perchè vuol dire che sono maturi al punto giusto da portare avanti una relazione seria.

Non mi stupisce il fatto che Ginny e Carlo non si siano lasciati nonostante lei abbia fatto quella scenata. Mi chiedo anche se Carlo ne sia venuto a conoscenza almeno in parte, ma sono certa di no perchè Ginevra è una donna estremamente trincerata e abituata a sopprimere certi istinti in una maniera molto triste. Purtroppo, come riflettevo le volte precedenti, l'educazione che le hanno impartito ha avuto su di lei effetti deleteri. Non tanto sulla sua persona, quanto sulla sua felicità futura.
Il fatto che nemmeno durante una litigata (che possiamo supporre fosse causata dalla sua frustrazione, ma non sappiamo di preciso quale fosse l'argomento e nemmeno Carlo l'ha realmente compreso) sia emerso cosa davvero volesse comunicare al suo partner, è indice sempre più elevato di quanto lei non sia equilibrata e sincera nemmeno con sè stessa.

Samuele e Meg adesso andranno insieme in universitààà e beh, accadrà sempre più spesso che si frequenteranno e le occasioni per stare insieme e vedersi aumenteranno e prima o poi verranno colti in fallo, è inevitabile. Una relazione seria da adulti non si può vivere davvero con questo segreto, a meno che non ci si trovi nella Corea del Nord...
All'inizio la vivono così e la stessa Meg, forse per sedare i propri dubbi, dice di non voler definire la loro relazione, ma ormai ci è chiaro che questi due stanno insieme. Non hanno mai messo dei paletti, ma prima o poi ne sentiranno l'esigenza.
Passo al prossimo :)

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Mi sembra, in questo capitolo, che Meg sia in un certo senso obbligata a prendere una decisione. Cosa farà? Mi sembra però che stiano andando un po’ per le lunghe.
La storia si sta dipanando lentamente ma in modo da coinvolgerti, come se si facesse parte del gruppo di amici.
Aspetto con ansia la prossima puntata. :)

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Cara Shadow buonasera.
Quale metodo migliore per calmare i sensi che leggere le tue parole?
Di certo te l'ho già detto svariate volte, ma non penso di sprecare lettere riconfermando che il tuo modo di scrivere mi placa molto lo spirito (in positivo).

In questo capitolo si sente forte l'ansia di Meg riguardo al timore di far scoprire la sua storia con Sam. Nel loro intimo continuano a vivere una storia d'amore normale, certo a distanza e con tutta la sofferenza tipica di queste circostanze, ma una normale e sana storia d'amore. Quando però le ombre di Ginevra si allungano su di lei, eccola tornare adolescente e impaurita dal suo giudizio, sebbene adesso avrebbe tutte le ragioni di dire di voler cominciare a frequentare Sam anche se è stato il fidanzato di Ginevra. Certo, non è una bella mossa tra amiche, ma ricordiamo che Ginevra è stata la prima a ledere questo sacro patto: Sam piaceva prima di tutti a Margherita...
Adesso Ginevra ha qualcuno a cui tiene (anche se durante la sbronza molesta sembra manifestare tutt'altro) e lei stessa ha qualcosa da nascondere. Senza volerlo, ha fornito un'arma a Meg. Non che Meg sia la tipa da rigirare la frittata a svantaggio di un'amica, però ognuno ha dei piccoli sporchi segreti e adesso Meg ne conosce uno. In precedenza Ginny ha sempre mantenuto un grande riserbo sui suoi segretucci, lasciando ben poco spazio a supposizioni maliziose.
Non che Ginevra debba essere considerata davvero "il nemico", ma a livello istintivo, Meg teme ancora la sua opinione e ciò che potrebbe fare per danneggiare la sua storia travagliata con Sam.
La parte finale, dove Ginny dà di matto per tornare con Sam, è di grande impatto. Alla fine ha dimostrato quanto ogni volta sia stata l'artefice sia delle loro separazioni ma soprattutto dei loro ricongiungimenti. Solo che stavolta Sam non cede: ha Meg e ormai è un uomo cresciuto che non intende più rivangare il passato.
È vero, lui e Ginevra sono stati insieme per 4 anni, ma tante storie durano a lungo senza che due anime siano "gemelle", se capisci cosa intendo. Un po' l'abitudine, un po' l'affetto, un po' la chimica e viaaaa ecco che gli anni si accumulano senza che dietro ci sia il vero amore.
Eppure non posso che provare tenerezza per Ginevra, soprattutto quando nel bagno dice che "mamma ha detto che"... eh, questa frase dice molto su quanto è stata indottrinata dalla sua famiglia con preconcetti pesanti e insensati in questo secolo.
Nemmeno Carlo è l'uomo che fa per lei. Sarà eccezionale a parole, ma se non ha passione verso la sua compagna, che relazione potrà mai avere Ginny? Sì, forse si sposerà con un magistrato, ma non avrà un matrimonio felice. Nella sua ottusità è la prima antagonista della propria felicità dato che si preclude la conoscenza di uomini che reputa magari "inferiori" e che invece potrebbero darle l'amore che cerca.

Un capitolo denso e nonostante tutto piacevole.
Grazie! Alla prossima :)

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Anche questo capitolo è ben fatto, però non capisco perché Sam e Meg non si decidono di mettersi insieme alla luce del sole. Sembra che menino il can per l’aia. Ti confesso che vorrei um po’ più di spazio a loro due ad esempio quando ( verso la fine) sono in macchina al buio : di cosa parlano? cosa fanno?
Se sono invadente, dimmelo:))
A presto

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Oh no ! Adesso è tornata alla carica Ginevra ! Questa non me la aspettavo proprio. Quindi le cose si ingarbugliano di nuovo!
Impaziente di sapere come continuerai, ecco come mi sento
A prestissimo

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Buongiorno Shadow, spero tu stia bene :)
Non so perchè non ti convincesse, ma a me è piaciuto molto.

All'inizio di questo capitolo Meg comincia a comprendere che il suo amore per Sam non si è mai spento del tutto, era ancora sotto alle braci, bastava soffiarci sopra!

A Sam piace fare lo spiritoso... per fortuna è riuscito a venirla a prendere a metà strada: salvato in corner.
La frase "ancora non sapevo che non avrei dormito su quel divano" è molto d'impatto. Il lettore non può far altro che rizzare le antenne dopo averla letta!
E velocemente la situazione evolve, e in pratica sono già tornati insieme. Non mi aspettavo che succedesse in questo capitolo, quindi immagina lo sconcerto (positivo) :D
Sam, per quanti piccoli difettucci umani possa avere, è comunque un ragazzo premuroso e direi anche innamorato. Poi noi vediamo le cose dalla prospettiva di Meg, quindi non è detto che lui sia davvero così, quanto più che altro è così che lei lo percepisce. Tuttavia Meg ha sempre dimostrato di avere buon intuito nel comprendere certe dinamiche e inoltre è la Margherita del futuro che sta raccontando la storia, quindi se la affronta con certi termini è perchè probabilmente lui è davvero così.

Ammetto che la frase "forse ti amo" mi è piaciuta tantissimo. Perchè quei forse sono totalmente superflui da parte di entrambi, ma il cuore di Meg è delicato e quel forse è come una barriera che lo tutela da ulteriori ferite. Così che non possa mai dover dire "non ti amo più", perchè un forse non è una affermazione.

Mi ha addolcito e intenerito, che bel lavoro hai fatto qui, soprattutto riunendo il lato romantico con la slice of life della loro piccola vacanza a Budapest. Ed è qui che viene il nodo al pettine...
Adesso sono liberi, sereni, contenti, spensierati... perchè sono a Budapest. Se intendono restare insieme, dovranno tornare anche dalle parti di casa prima o poi e lì si scontreranno con le persone di cui temono (più lei di lui) il giudizio.
Ormai però non sono più ragazzini, sono passati anni dalle storie con i rispettivi ex e sono adulti in toto, quindi affrontare l'opinione altrui adesso è di certo più semplice.

Insomma, penso che prossimamente li rivedremo insieme ad affrontare un po' di dissapori in terra natia! Anche se non penso che le persone problematiche saranno tante. Più che altro Ginevra immagino avrà da che ridirne... e forse il padre di lui? Chissà, visto che Sam non ci andava troppo d'accordo, è probabile che gli dia contro anche nelle sue scelte private.
Purtroppo devo andare a dormire, ma spero di passare presto dal prossimo capitolo!
Un abbraccio <3

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Buongiornoooo di nuovo eccomi qui!
Devo dire che questo capitolo mi ha proprio stupita! :D
Innanzitutto scopriamo che quando l'alcool intacca i freni inibitori di Meg ed è di buonumore, tira fuori la gatta che è in lei e non si fa troppi problemi a giocare con il "povero" Sam-gomitolo di lana.
"Povero" tra virgolette perchè qualcosa mi fa pensare che lui volesse arrivare proprio lì. Certo, forse non aveva intenzione di arrivarci subito, ma con le sue domande sul bacio etc secondo me desiderava fare quel gioco "pericoloso".

L'unico davvero preso di mira impunemente stavolta è Carlo xD Lui non c'entra nulla, non lo immaginerebbe mai, eppure eccolo lì, sotto il bersaglio delle simpatiche canaglie, che lo sfottono allegramente ahaha
Carlo che tutto sommato non è nemmeno antipatico, perchè è un tipo acculturato ma umile e assertivo nel suo modo di esprimersi. Direi quasi in contrapposizione con la figura di Ginny e anche di Sam, che sono più sanguigni di lui. Spero che sia anche abbastanza forte per non farsi strapazzare troppo da Ginevra!
Sam d'altro canto non era idoneo per certe cose, Erika ha di certo ragione quando dice di vedere più compatibilità tra Ginny e Carlo rispetto che con Sam.

Comunque Sam le ha scritto! Felicitazioniiii!!
Dopo l'ultima volta in cui aveva fatto palesemente ghosting alla povera Meg, ci ero rimasta male io per lei, trova il coraggio per ricominciare a scriverle. Piuttosto non mandare nulla, se non devi più rispondere... Invece dopo il Natale si è reso conto che lei deve mancargli più di quanto volesse ammettere.
All'inizio Meg sembra parecchio distaccata nei primi messaggi che si scambiano a Santo Stefano e mi chiedo se, quando si sveglierà la mattina di Capodanno di nuovo sobria, manterrà la maschera del distacco o se invece si farà coinvolgere in un gioco che potrebbe assorbirla drasticamente, come già accaduto in passato...

Grazie per questo capitolo più spigliato, mi ha fatto sorridere l'intera scena. Meg sembra molto equilibrata nonostante tutto, le invidio la tranquillità con cui si muove in questi nuovi ambienti senza sentirsi mai a disagio (problemi degli introversi ahaha).
Complimenti, la storia è molto realistica, mi piace e non mi pento di averla aperta, quel giorno che spuntò tra le "ultime uscite". Di certo molto distante dai generi che leggo di solito, perchè temo sempre di essere delusa dall'inverosimilità di certe scene romantiche e soprattutto dalla stereotipia dei protagonisti, ma qui devo ricredermi. Se scritta bene, anche una romantica potrebbe far parte dei miei scritti preferiti!
Alla prossima! :)

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Ciao Shadow! Che dire, forse è perchè leggendo spesso racconti amatoriali a volte incontro scritti che non sono affatto facili da intraprendere, ma devo dire che questo capitolo mi ha rilassato molto la mente. Pause giuste, tempi corretti, nemmeno un errore... la mia parte ossessivo compulsiva ha gradito enormemente il tuo stile narrativo, come le note di una melodia classica.
Non è per incensarti, sai che non traggo assolutamente nulla da dire queste parole, però volevo farti i miei complimenti per avermi fatto rilassare un po'.
L'argomento trattato non era molto rilassante, anzi, i mesi stanno passando esattamente come temevo e ormai è parecchio (più di un anno, se non mi sbaglio) che Sam e Meg hanno mantenuto questa distanza fisica ed emotiva. Alla fine non si sono nemmeno più scritti quindi la sua proposta di raggiungerlo a Budapest suona parecchio utopistica, come un pensiero (desiderio?) intrusivo detto a voce alta.
Non si sono ancora dimenticati, e la frecciatina di Sam sul fatto che una volta ci fosse andato vicino mi fanno pensare che a lui roda quasi più che a Meg. Lei, nel suo carattere leggermente passivo, tende sempre a stringere i denti e superare le avversità con stoica riservatezza. Lui non sembra essere tanto assertivo, perchè non appena ne ha modo, esterna i suoi pensieri, sebbene con movenze velate.
In fondo, per cavare un ragno dal buco con una personalità come quella di Meg, ci vuole qualcuno decisamente un po' più estroverso.
Insomma Sam sta provando a rifarsi una vita, seppure a tentoni. Esce con nuove ragazze ma non ha ancora trovato quella che fa per lui, e nostalgicamente tende ancora a paragonare le proprie nuove conquiste con quella vecchia. Una mente dubbiosa potrebbe pensare che non si riferisse a Meg, bensì a Ginevra, ma sappiamo tutti che non era così. Spero che questo dubbio non colga Margherita nei prossimi mesi!
Beh, lo scoprirò presto.
Alla prossima!! :)

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Allora, hai parlato con minuzia di particolari dei luoghi e delle situazioni, come ho già scritto altre volte. Invece, ho trovato il capitolo ( sperando che tu non te la prenda) un po’ superficiale quando si tratta di descrivere le emozioni di Meg . Le emozioni oppure quello che pensa e non esplicita. Ad esempio, quando si incontrano per la prima volta a Budapest ma non solo. Poi si capisce dal contesto ma avresti potuto, secondo me, approfondire questo aspetto.
In ogni caso, mi è piaciuto, soprattutto perché si sono ritrovati :)
A presto

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