Recensione Premio:
Eccomi di nuovo, in perenne ritardo. Leggendo questa drabble mi sono chiesta come diavolo avrei fatto per recensirla: sono poche parole, ma lascia un sacco di spunti di riflessione e le cose che vorrei commentare sono troppe, quindi direi di partire dai livelli basilari. La grammatica, come al solito, è perfetta; lo stile è chiaro e scorrevole, ma allo stesso tempo la storia è resa ambigua dalla presenza della finestra: è come se dividessi il mondo del protagonista in due, tant'è che ho dovuto rileggere alcune volte prima di capire chi stava da quale parte del vetro. L'ambientazione è tutto tranne che ordinaria: è un momento particolare e molto importante dal punto di vista del protagonista; un momento a cui non si pensa subito, non essendo Rod un personaggio importante nella saga, eppure viene naturale pensare che un vedovo voglia vendicare la moglie. Il punto saliente, però, sta nella relazione tra Rodolphus e Bellatrix, alla quale hai dedicato poche parole (giustamente, dato che è una drabble), ma che aprono un mondo: è impossibile trattenersi dall'immaginare la storia di questi due Mangiamorte tanto particolari, così come era il loro amore, se così si può definire. La drabble mi è piaciuta perchè Bellatrix non l'hai neanche nominata, ma era in ogni parola, come se anche il lettore potesse sentire la sua voce dolce, che sussurra ad ogni riga.
Quindi complimenti e scusa ancora per il ritardo!
Baci,
Gin

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Ciao, ho scelto questa raccolta perchè breve e, soprattutto, completa, anche se non amo le drabble perchè troppo corte per i miei gusti.
Comunque sia, mi piace molto il tema che hai scelto di trattare e le varie "declinazioni", dei cattivi Bellatrix è, a mio parere, quella più affascinante e più ricca di spunti di riflessione (forse più dello stesso Voldemort). E' così deliziosamente pazza, grazie anche alla straordinaria Helena, che è difficile distinguere realtà e follia quando si tratta delle sue azioni, dei suoi gesti. Ma, come traspare da questa raccolta, nel bene e nel male, è impossibile che lasci indifferenti; nel bene e nel male è impossibile ignorarla. O la ami o la odi. Ma di sicuro non ti è possibile far finta di niente.
Complimenti, continuerò sicuramente a seguirti perchè mi piace il fandom e anche come scrivi,
Viviana

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Continuo ancora con una drabble, prima di riprendere a studiare!
Anche in questo caso, come nella drabble su Luna e Rolf, sei riuscita a esprimere perfettamente quello che volevi.
Per di più, la scena che hai descritto è davvero originale: non si tratta dell'amore del protagonista per una Bellatrix che non lo ama, non si tratta della loro relazione tempestosa.. Si tratta di una riflessione sul sentimento che deriva dalla morte di Bellatrix per mano di Molly Weasley. Addirittura, Rodolphus Lestrange ha l'impressione di sentire la voce della moglie, che si rivolge a lui con quei toni dolci che mai in vita gli aveva riservato.
Il finale, poi, è di grande effetto.
Davvero complimenti, di nuovo!
Tornerò tra qualche ora! :D A presto
Emma

Questa drabble mi è piaciuta moltissimo. Ho provato spesso anche io a interpretare i pensieri di Andromeda, un personaggio che è tanto interessante (una purosangue innamorata di un natobabbano) ma che è inspiegabilmente ignorato da molti, e devo ammettere che questa tua versione mi è piaciuta moltissimo. Anche io, come te, credo fermamente che una come Andromeda, lei che ha cresciuto il nipote da sola in un dopoguerra devastato dove le persone che amava ormai non c'erano più, non avrebbe mai potuto perdonare Bellatrix, anche se era sua sorella, come dici tu.
Ho apprezzato moltissimo, poi, il fatto che tu sia riuscita a trovare un paragone tra loro due, così diverse eppure così simili. Andromeda vorrebbe essere diversa, ma sa che non è così, come sua sorella lei non dimentica. Ma come potrebbe, in fondo?
Brava, bravissima, mi hai dato moltissimo e lo hai fatto in pochissime parole.
Brava davvero perchè non avevo mai letto niente del genere e mi è piaciuto moltissimo.
Alla prossima,
Aout ;)
PS Recensione premio contest IN SINTESI

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Recensione Premio per la Quarta Edizione del contest In Sintesi

Ciao carissima, eccomi qui a farmi una passeggiata tra le tue storie :)
Questa Drabble in particolare mi ha colpita molto: sei riuscita a creare un contrasto tra vita-morte, amore-odio veramente stupendo.
In poche parole hai parlato di Bellatrix, del suo rapporto malsano e adorante per il Signore Oscuro, e mi hai lasciato una forte emozione.
Mi piace molto anche l'idea delle Drabble da pov diversi per la morte di Bella, molto origiale come idea, bravissima!

A presto,
ArmoniaDiVento

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(Recensione premio - Amore... Tabù!  contest - 1° classificata)

Beh, wow!
Più vado avanti, più mi innamoro di queste tue storie.
Diciamo che parlare dei "cattivoni" ti riesce proprio bene! :D
Sono tutte e 5 drabble molto belle e intense, anche se ho un debole per quella scritta dal punto di vista di Voldemort, dove hai fatto un paragone bellissimo con la sua anima.
Complimenti per la raccolta, quindi e alla prossima! <3

Mug

 

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Credo che nel tuo commento finale abbia detto tutto quello che avrei voluto dire io ma che, come al solito, non sarei riuscita a fare.
Descrivere una situazione come questa è davvero complesso. Capisco benissimo Molly, perché come diceva Silente uccidere, per un'anima innocente, è più difficile di quanto si possa credere (la citazione non è perfetta, credo).
Molly non lascerà che questo episodio intacchi la serenità, magari ritrovata (parlo del dopo-guerra) della sua famiglia, tuttavia, come hai scritto tu, quell'ombra conviverà con lei. Per sempre.
Cos'altro posso scrivere per questa drabble?
Ottimo stile, grammatica, sintassi e ortografia corretta, per quanto possa valere il mio parere ovviamente.
Non ho letto altre tue fanfictions per ora (appena ho tempo lo farò) ma posso dire che hai talento. Ti bastano poche righe per dimostrarlo. Questo mi fa pensare che potresti davvero insegnarmi :D
Comlimenti vivissimi per la tua bravura.
Ci sentiamo al forum.
Cissy :*

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Hai praticamente proiettato la mia Andromeda (intendo quella della one-shot) in quel momento cruciale.
Anche io credo che non la perdonerebbe mai, se leggerai la mia risposta alla tua recensione capirai meglio.
Quelle controverse emozioni che avrà provato Andromeda in quel momento mi emozionano davvero.
Bella la reminiscenza.
Complimenti ancora.
Al prossimo (e ultimo chap)
Cissy:*

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Se dare voce alle mie emozioni in seguito alla lettura della drabble di Bellatrix immagina per Voldemort. Un personaggio da un lato meno umano, quindi forse meno complesso? O forse nella sua disumanità altrettanto difficile da comprendere? Perché possiamo accettare Bellatrix che ama, ma Voldemort?
Originale davvero, forse ha provato davvero qualcosa vicino all'amore? L'unico?
E dopo averti tediato con queste domande che rimarranno senza risposte, ti faccio tanti complimenti.
Al prossimo chap.
Cissy :*

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Ecco, come al solito non riesco a dar voce alle mie emozioni.
C'è tanto che vorrei dire e invece rimango imbambolata... impressionata.
Dico solo una cosa: incredibile che una persona che ha odiato tanto, che è stata odiata tanto, sia comunque legata all'amore. Un qualcosa sui cui bisognerebbe riflettere. Questo conferma anche il concetto che gli uomini non sono di un solo colore, ma che la loro "essenza" (quando parlo di essenza intendo: mente, animo, indole...) è piena di sfumature. Ci abbiamo anche parecchio discusso al forum a proposito delle Case e dei loro stereotipi, a proposito ti consiglio di leggere quella discussione.
Credo che neanche la Rowling possa lontanamente immaginato di che personaggio ha creato.
Bellissima e scritta benissimo.
Al prossimo chap :)
Cissy :*
E ancora tanti complimenti!

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Ciao!
Ho deciso di recensire tutti i capitoli.
Non perché voglia guadagnare punti nel programma recensioni, sia chiaro.
Ma perché questa drabble è una delle migliori (se non "La" migliore) che abbia mai letto.
Le emozioni che mi ha suscitato mentre leggevo sono davvero indescrivibili. E considerando che ho una certa difficoltà a padroneggiare uno stile limpido e chiaro sarà, appunto, piuttosto complicato convertire i miei pensieri in parole senza ingarbugliarmi in discorsi lunghi e dall'apparenza insensati.
Con poche righe riesci a dire tutto e di più.
Come diavolo fai? A me manco è bastata una pagina per rendere come volevo l'introspezione di Andromeda, ma partiamo con ordine.
Rodolphus. Originale, nella sua originalità molto IC, sappiamo poco di questo personaggio ma credo che la tua introspezione sia veramente vicina alla realtà del personaggio. Per quello che mi suscita proprio non riesco a spiegarmi quindi taglio qui. Condivido a pieno il giudizio, scritta benissimo oltretutto, come se non bastasse l'intensità che ne trapela :)
Ciao, al prossimo chap
Cissy :*

P.S: Complimenti!

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Ciao! Non vedevo l'ora che aggiornassi questa raccolta, la adoro letteralmente:)
Il punto di vista di Molly m'incuriosiva molto, in quanto antagonista del contesto. Avevi già scritto di Andromeda, è vero, però qui è diverso: si parla proprio di chi ha posto fine alla vita di Bella:(
A mio parere, hai messo in atto ancora una volta un'introspezione psicologica davvero notevole. Ogni volta che ripenso a Molly, faccio fatica a vederla come un'assassina; invece tu hai saputo dar voce ai suoi tormenti più profondi. E' stato l'amore per i suoi figli a far sì che compisse quell'atto estremo, eppure, come hai detto tu, la consapevolezza di aver ucciso non la abbandonerà; un omicidio è sempre un omicidio, e sono anch'io dell'idea che, dopo, non ci si riconosca più, ci si senta estranei persino davanti al proprio riflesso.
E mi ha colpito anche il tuo interpretare ciò che ha fatto come un sacrificio: compromettere la propria integrità morale per proteggere chi amiamo. Altro spunto di riflessione...
Il tutto espresso con poche, toccanti parole. Complimenti davvero!:)
A presto! fanny

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Stavolta sono davvero la prima a recensire. Quest'ultimo capitolo fa davvero venire i brividi...sarà perchè amo molto Andromeda, Bella e Cissy, e rimango impressionata ogni volta che ripenso a ciò che è successo e a come loro resteranno, nonostante tutto, sorelle. Andromeda in fondo ha ragione...chi potrebbe mai perdonare l'omicidio della propria figlia? Se poi si tiene conto del legame di sangue che si ha con l'assassina...:( Complimenti ancora per questa raccolta, che oltre a emozionare offre anche parecchi spunti per riflettere!

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Già...lei era solo una strega. Lo so, so benissimo che Voldemort non può e non vuole provare sentimenti di questo genere, eppure...Eppure forse non dipende soltanto da lui, allo stesso modo con cui non riesce a controllare quella rabbia misteriosa e improvvisa. Mi è piaciuto questo tuo lasciare punti interrogativi su cosa lui senta nei suoi confronti, ammesso che ci sia qualcosa al di là del proprio tornaconto personale. Ci permette di illuderci...:(

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Non potevo fare a meno di recensire anche gli altri capitoli...questo specialmente! Che dire? E' un ritratto di Bella completo, per come rispecchia i due lati opposti della sua personalità: quello, come hai detto tu stessa, conosciuto da tutti, dell'assassina spietata, temuta, e quello, così diverso, di amore folle nei confronti del suo padrone. Personalmente ammiro moltissimo chi riesce a esprimere, a trasmettere così tanto con poche parole: io lo trovo davvero difficile!...Quanto alla dipendenza che questo sito meraviglioso crea...come vedi lo sto imparando a mie spese!!:)

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