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Autore: LadyFurianera    26/09/2012    2 recensioni
Un'amicizia sincera, un amore finito prima ancora di sbocciare, un cuore spezzato, tradimenti, follie, passione, magia, una chioma rossa come il fuoco, due occhi verdi brillanti, una cerva.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Severus Piton | Coppie: James/Lily, Lily/Severus
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Angolo dell’autrice:
Ciao ç_ç
Avevo scritto tutto il capitolo, poi il mio gatto è saltato sulla tastiera e puff! Tutto cancellato T_____T       Non fraintendete, intendo cancellato solo dal pc, infatti io tengo questa ff su cartaceo u_u Comunque sono depressa lo stesso ç_ç ahahah D: Allora, intanto, spero di avervi sconvolti con il capitolo precedente *w* Almeno, io ero sconvolta nello scriverlo, poi non so voi nel leggerlo ahaha xD Magari ditemi in una recensioncina :3
Ho delle persone da ringraziare, come al solito <3
Jullsfrap, grazie veramente tanto tanto, mi hai incoraggiata nel corso di questa ff :D (ti stimo u_u); dark_nemesis, anche a te un abbraccio forte forte: mi hai aiutata molto con i tuoi consigli, continua! :D
E infine grazie a quelle due mitiche ragazze dallo stile sorprendente che mi ha rapito da quando sono entrata su efp *-* Grazie cara flors99 e grazie anche a te Carpediem_hades <3 Spero stiate leggendo :3 Ora vi lascio al capitolo, cari lettori, che, come vi ho già detto, devo scrivere di nuovo da capo D: T_T Ok, basta. *si da uno schiaffo* Buona lettura miei cari! <3

LadyFurianera

 
 
 
Image and video hosting by TinyPic Capitolo 5

Lacrime Crudeli
 
Quella mattina, all’alba, Sev aprì gli occhi e si ritrovò a fissare un alto soffitto a volta, che non corrispondeva a quello del suo dormitorio. A un tratto tutto riaffiorò alla memoria, ancora appannata da frammenti di sogni lontani. Severus ricordò le sue mani che la percorrevano tutta, avidamente; ricordò il preciso momento in cui lei aveva gridato il suo nome, seguita da lui che aveva fatto lo stesso in preda al piacere e alla passione; ricordò anche che le aveva accarezzato i capelli finchè entrambi non si erano addormentati, cullati dai loro stessi respiri.
Sev si girò su un fianco e guardò la schiena nuda della ragazza, che si muoveva a ritmo con il suo respiro. Dormiva. Il ragazzo affondò il viso nella chioma rossa di lei e inspirò profondamente la sua fragranza. Sapeva di Pino Selvatico e muschio. Ispirato da una nuova eccitazione, la avvolse stretta nel suo abbraccio, seppellendo il volto nell’incavo dell asua spalla. A quel contatto lei si svegliò, e girandosi sull’altro fianco, ancora stretta nell’abbraccio di lui, lo guardò. I loro sguardi si scrutarono a vicenda: nero puro che si tuffava in smeraldo fuso.

- Ciao… - sussurrò infine Lily. L’aveva detto con una tale dolcezza da far dimenticare a Sev di tutto il resto.

Adesso la stringeva più forte, accarezzandola, desideroso di lei, finchè la ragazza non l’ebbe assecondato con dei movimenti del bacino, e i due non si furono persi ancora una volta in quella danza fatta di gemiti e sospiri.

- Li…ly – sussurrò piano Severus, ormai al suo limite.

- S- Sev… -  e si addormentarono, esausti.

 
 
Al suo risveglio Lily se n’era andata, am il suo profumo pregnava ancora l’aria della Stanza delle Necessità. Quando si fu rivestito, uscì, e per un attimo osservò la porta che si ritirava nella parete e scompariva. Era tardi per fare colazione, così si diresse a lezione. Fu una delle giornate più noiose di sempre:  Sev aveva impressa nella mente la figura di Lily che si muoveva sopra di lui, e non era riuscito a pensare ad altro.
A pranzo non la vide. Non si presentò nemmeno a Erbologia. Sev si chiese se non fosse il caso di preoccuparsi. Poi, quando, pensieroso, uscì dalla serra numero tre, vide la figura di una ragazza dalla morbida chioma fulva che se ne stava vicino al Salice.
Raggiante, Severus si incamminò verso l’albero, cercando di mantenere un passo moderato e la sua solita espressione impassibile. Quando la raggiunse, lei gli dava le spalle. Era seduta sul prato e si cingeva le ginocchia con le braccia, il viso nascosto dalla cascata di capelli rossi.
Severus capì che lei non l’aveva sentito arrivare, perché non si mosse. Stava piangendo. Scossa da i brividi, singhiozzava rumorosamente. Severus si rabbuiò: cos’aveva la sua Lily? In quei giorni spesso l’aveva vista piangere, ma non se n’era badato più di tanto. Ora però non poteva fare a meno di chiedersi quale fosse il motivo di tanta disperazione.
Lentamente Severus le poggiò una mano sulla spalla. Lily si voltò di scatto: sembrava terrorizzata. Quando i suoi occhi incontrarono quelli di lui, sembrò calmarsi per un istante, ma quasi immediatamente il panico tornò a impossessarsi di lei. Scattò in piedi, mantenendo una certa distanza da Sev. Questo le si avvicinò, acacrezzandole piano una guancia.
Lily, una lacrima che le scendeva fin troppo lenta sul viso, prese la mano di Severus e la allontanò da sé, dicendo quasi freddamente:

- Che cosa ci fai qui? -  e si asciugò rapidamente gli occhi con il dorso della mano.

Il ragazzo non rispose subito: continuò a guardarla con gli occhi che brillavano alla luce di lei, nonostante fosse molto perplesso.

- Ti stavo cercando – disse infine.

I due rimasero in silenzio. Poi Severus parlò:

- Dove sei stata questa mattina? – il suo tono non era di rimprovero, ma semplicemente curioso.

- Qui – ammise lei, senza dare troppa importanza alla notizia.

Poi, quando lui stava per parlare, aggiunse:

- Riflettevo. – il suo sguardo pareva perduto, dietro a quella coltre di lacrime. Per la prima volta Sev la sentì distante.

Improvvisamente, una voce maschile alle spalle di Severus, lo fece sobbalzare.

- Qualche problema, Lil? – inorridito, Sev si voltò, ritrovandosi faccia a faccia nientemeno che con la sua nemesi.

- Potter… - sibilò disgustato.

Si voltò di nuovo verso la rossa, ignorando il moro che era sbucato dal nulla in quella loro conversazione.

- Che cosa ci fa qui? – chiese freddo.

 La ragazza non rispose,  ma la voce tanto odiata di James giunse nuovamente alle sue orecchie, il che, con riluttanza, lo spinse a voltarsi.

- Si dà il caso che Lily mi abbia mandato un gufo, scrivendomi di incontrarci qui a quest’ora. In effetti pensavo fosse sola. – disse con tranquillità.

Severus non replicò, ma si limitò a voltarsi ancora una volta verso Lily. Verso la sua Lily.

- Lily… - mormorò avvicinandosi a lei e prendendole dolcemente il volto fra le mani. Lei a sua volta le prese nelle sue e le allontanò dal suo viso.

- Stammi lontano Sev… Ti prego. – le ultime due parole le aveva pronunciate piano: supplichevole, la voce rotta dal pianto.

Ma Severus non si mosse. Era come pietrificato: mille pensieri vorticavano incomprensibili nella sua mente.

- L’hai sentita. – disse James, severo.

A quelle parole dure, Sev tornò in sé, e senza deganre i due di un ultimo sguardo, se ne andò.
 
Era furioso. E così la sua Lily se la spassava organizzando appuntamenti segreti con Potter nel loro posto. Come aveva potuto?
Ma Severus si pentì subito dei suoi stessi pensieri, e ricordando il viso sconvolto di lei, in preda alle lacrime. No, qualcosa non gli tornava. Cosa gli stava nascondendo Lily? Severus non riuscì a immaginare neanche un’ipotesi, perché la sua mente era impegnata a riascoltare l’eco terribile di quelle parole che lo avevano spiazzato:
Stammi lontano Sev…
“Perché?” si chiese il ragazzo, che ormai aveva raggiunto il suo dormitorio. Non aveva fame, la conversazione con Lily gli aveva chiuso lo stomaco. Decise di saltare la cena.
La sua mente era offuscata da mille immagini si lei: di lei e del suo sorriso, di lei e dei suoi occhi, di lei e del suo corpo nudo, candido e perfetto nelle sue morbide forme.
Severus giaceva sul suo letto, e senza che potesse evitarlo, lacrime crudeli iniziarono a rigargli il volto in un pianto silenzioso. La sua espressione era fredda come il ghiaccio, mentre la testa non faceva altro che suggerirgli quelle dure parole:
Stammi lontano Sev…
Stammi lontano…
Ti prego.

 

 
Angolo dell’autrice:
E allora?? Che ve ne’è sembrato??? Fatemi sapere: RECENSITEEEE :D In ogni caso grazie per le visualizzazioni, che con mio sommo stupore aumentano a vista d’occhio :3 Un bacione,
LadyFurianera
Ps: ho aggiunto a ogni capitolo un’immagine iniziale, che ve ne pare??? ^-^

 
  
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