Film > Pirati dei caraibi
Segui la storia  |       
Autore: dragon_queen    30/03/2013    1 recensioni
Personale seguito dell'incredibile trilogia dei Pirati dei Caraibi. Stavolta la protagonista è una ragazza di quasi 20 anni, che reca sulla schiena un singolare tatuaggio e nasconde un inaspattato passato...
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Hector Barbossa, Jack Sparrow, Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il vento le scompigliava i capelli, mentre gli occhi stavano fissi contro l'orizzonte. Il moto delle onde che si infrangevano a prua la rilassava, le voci dell'equipaggio indaffarato nel proprio lavoro la facevano sentire viva.

Abbassò poi per poco gli occhi, quel tanto che le bastò per coprire il tatuaggio sull'avambraccio, unico testimone della loro assurda avventura. Ricordò che non appena l'Occhio aveva realizzato il suo desiderio, in un sospiro, Vane era semplicemente scomparso, sfumato come il suo equipaggio. A ricordarlo solo il relitto della sua DragonSea, lasciata a marcire tra i costoni della gola.

Erano trascorsi quasi dieci anni da quella volta e le strade con i compagni di viaggio si erano divise.

Lei, ancora ospite sulla Corallo Grigio, era divenuta a tutti gli effetti un membro dell'equipaggio, guadagnandosi un nome di tutto rispetto.

Sapeva che Jack stava ancora inseguendo la Perla, rimasta sotto il comando di Barbossa. Il vecchio pirata, nonostante avesse affermato che la ricerca dell'Occhio sarebbe stata la sua ultima avventura, non aveva voluto cedere la sua splendida nave al precedente capitano, decidendo di proseguire la sua carriera sino a quando le gambe avessero retto e fin quando le sue fredde mani non avessero mollato la presa sul timone.

Di suo padre non aveva più sentito parlare molto, ad eccezione di qualche rara lettera che faceva consegnare ad una vecchia stamberga a Tortuga e che lei poteva ritirare quando si fermavano sull'isola per fare rifornimenti.

Anderson aveva fatto ritorno alla Baia dei Relitti, decidendo di abbandonare la sua nomina di Dragone e cederla a quello che per lui era come un figlio: Kaleb.

Il ragazzo, grazie al desiderio che lei aveva espresso all'Occhio, era tornato quello di prima, divenendo uno dei pirati più temibili che avessero mai solcato i mari.

Con mano tremante, la ormai giovane donna, abbassò la manica della camicia bianca che indossava: quel disegno le era comparso subito dopo aver stretto l'accordo, avvertendola che quando fosse sparito, la promessa sarebbe stata riscattata.

D'un tratto due forti braccia le circondarono la vita e un fiato caldo le accarezzò il collo.

-Dunque, cosa ti preoccupa mia bella pirata?-

Un sorriso le accarezzò le labbra, mentre si voltava all'interno di quell'abbraccio e si trovava faccia a faccia con Kaleb, ormai uomo. Le accarezzò il volto, solleticata dalla barba tenuta corta, la quale gli donava un aspetto molto più maturo.

-Assolutamente niente, caro il mio capitano- rispose e gli diede un candido bacio sulle labbra.

Dopodichè si voltò nuovamente verso l'orizzonte, poggiando la schiena contro il petto di lui e sentendo il viso dell'uomo nell'incavo del collo.

-Sai che con me non sai mentire. Anche se mi hai raccontato il motivo della mia miracolosa guarigione di quel giorno, non hai mai voluto raccontarmi cosa promettesti in cambio-

-E neanche adesso lo saprai. Kaleb, sto bene, sul serio, non potrei desiderare niente di più-

-D'accordo, faccio finta di crederti. Allora, sai vero dove siamo diretti?-

-Lo immagino, dato che i dieci anni sono quasi trascorsi-

-Te lo dovevo. Non è forse stato il tuo compleanno-

Kathy non ebbe il tempo di rispondere, in quanto la voce di un uomo, alquanto adirato, si alzò dal ponte:

-Dannazione!! Dopo anni di onorato servizio e grande carriera, dovevo finire proprio a fare il babysitter?!?-

Kaleb si allontanò da lei, avvicinandosi alle scale che dal ponte superiore portavano a quello inferiore.

-Qualche problema, signor Gibbs?- chiese, sorridendo.

L'uomo, leggermente invecchiato grazie agli effetti della fonte della giovinezza, piegato tra due barili d'acqua, si sollevò appena, guardando in cagnesco il capitano senza alcun timore:

-Quel ragazzino è figlio del Diavolo, ve lo dico io. Sono vecchio, non ho più le forze per corrergli dietro-

In quel momento, da dietro i barili, uscì un bambino, circa cinque anni, con corti capelli castani e splendidi occhi grigi, il quale sorrideva furbescamente.

Veloce, corse verso Kaleb, saltandogli in braccio.

-Papà, perchè non posso stare sul ponte con te e la mamma?-

-Sei ancora troppo piccolo, Drake William Turner, quindi non si discute-

-Uffa, non è giusto- rispose il bambino, imbronciandosi e incrociando le braccia sul petto.

In quel momento l'uomo di vedetta urlò l'avvistamento della terra ferma.

-Siamo arrivati-

 

-Se avessi saputo che ci saresti stato anche tu qui oggi, razza di traditore, avrei evitato di correrti dietro per dieci anni- disse contrariato il capitan Jack Sparrow, seduto su di un vecchio tronco su quella spiaggia ai piedi della nuova Deep River.

-Nessuno ti ha obbligato, caro Jack- rispose invece Barbossa, sorridendo sghembo e mostrando la sua scarsa dentatura.

-Sono arrivati- disse invece Anderson, il quale non sapeva il perchè avesse accettato quell'incontro.

Forse era solo curioso di sapere come i suoi ragazzi avessero trascorso gli ultimi dieci anni.

In lontanza, l'ormai familiare Corallo Grigio buttò la fonda e solo una scialuppa si avvicinò alla spiaggia.

Si distinguevano due figure, le quali furono riconosciute solo quando toccarono terra.

I tre capitani andarono loro incontro.

-Oh mio Dio, Kathy, ma sei una donna ormai. Vieni dallo zio Jack- disse Sparrow quando riconobbe la sua piccola nipote acquisita, ma mentre lei si mise a ridere, Kaleb gli scagliò un'occhiata di fuoco.

-Non tentare di allungare le mani, Sparrow- sibilò.

Il pirata si ritirò spaventato, quasi come se si fosse trovato davanti Calipso in persona.

Lo sguardo di Kaleb cambiò solo quando fu Anderson ad avvicinarsi.

-Ho saputo che stai tenendo alto il titolo di Dragone. I miei complimenti, figliolo- disse, stringendogli saldamente la mano.

-Madamigella Turner, è un piacere rivederla. Somiglia sempre di più a sua madre- intervenne allora Barbossa, togliendosi il cappello e facendo un piccolo inchino di circostanza.

-Voi in compenso non siete cambiati affatto. A parte Anderson, si intende- disse la ragazza, sorridendo a tutti.

Solo in quel momento i tre presenti si accorsero della piccola figura che tentava di nascondersi dietro le gambe della giovane.

-Non mi direte che...- cominciò Jack, sconvolto.

Kathy si inginocchiò, mostrando finalmente l'aspetto della piccola figura dietro di lei: un bambino, incrocio perfetto tra i due genitori.

-Lui è Drake William Turner- disse fiera la madre, gli occhi illuminati di una singolare scintilla.

-Corpo di mille balene!! Questa poi. Un altro Turner in circolazione- disse Barbossa, rinfilandosi il cappello.

Il piccolo fissò ognuno dei tre con fare diffidente, tentando di tornare a nascondersi.

-Davy, non è educato quello che stai facendo. Saluta- gli disse il padre.

-Mamma, nessuno di loro è il nonno, vero?- chiese il bambino, facendo sorridere Kathy, la quale lo prese allora in braccio.

-No, tesoro. Loro sono amici. Il nonno...-

-Sta arrivando- sorrise Jack, facendo voltare tutti verso l'orizzonte.

Il sole era ormai dietro l'orizzonte e il singola raggio verde segnò l'arrivo dell'Olandese Volante.

La solita scialuppa fu calata in acqua e un uomo prese a remare verso riva.

Quando ebbe toccato terra, fissò tutti i presenti con un grande sorriso. Poi si fermò su Kathy, inarcando le labbra ancora di più.

-Kathy...- disse teneramente.

-Ciao papà-




NDA
TT.TT BUHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
Finalmente sono riuscita a finire questa storia, anche se mi dispiace che l'epilogo sia un pò breve, ma spero apprezzerete ugualmente.
La nostra Kathy vivrà una vita piena di avventure ed emozioni, non temete.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito e letto, soprattutto una di voi che mi ha spinto a finire questa storia.
Un bacio a tutti. A presto.
Marty

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Pirati dei caraibi / Vai alla pagina dell'autore: dragon_queen