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Autore: Calamitas    08/04/2013    1 recensioni
I loro sogni... si erano ormai infranti. La paura era nei loro cuori, e solo una nuova impresa avrebbe potuto salvare ciò che ancora restava di buono dal male con le radici più vecchie. Percy Jackson, si lancerà in una nuova avventura, sperando di ritornare, un giorno, al campo Mezzo Sangue.
Salve ragazzi! Spero davvero che i miei capitoli vi piacciano, é un seguito dei libri, ed é quello che mi sarebbe piaciuto trovare in un eventuale altro libro. Leggete, non ve ne pentirete, e commentate, mi fa piacere sapere il parere dei miei lettori. Un bacio Calamitas
Genere: Avventura, Azione, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Grover Underwood, Nuovo personaggio, Percy Jackson, Poseidone, Quasi tutti
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!
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l'ultima dea
Ero sicuro che Chirone mi avrebbe dato delle spiegazioni sul perchè della sua ultima frase " PROVA SUPERATA " e continuavo a pensare ai vari possibili significati... E non ne trovavo!
 Entrai e Chirone mi accolse stranamente con allegria, era contento che due minuti prima una gigantesca idra stava per ucciderci? Comunque mi fece sedere e mi disse che era stata tutta una sua idea. Aveva voluto testare l'abilità di Benny, mettendo in finto pericolo qualcuno a cui teneva molto. Mi disse però che se fossi stato veramente in pericolo, non avrebbe esitato a cacciare via l'idra. Rimasi stupefatto, non capivo perché avesse fatto una cosa del genere! Mi disse che era obbligatorio, come un test d'ingresso. Il mio era stato il Minotauro, anche se in quel caso non lo aveva mandato Chirone, ma un super dio super infuriato con me.

<< POVS BENNY >> ( parla Benny )

Mi svegliai nel mio letto, con un grande mal di testa. Mi misi seduta e cercai Percy con lo sguardo. Tutta via non lo vidi e al suo posto vidi un ragazzo che non avevo ancora conosciuto.
 << Ciao Benny! Io sono Nico, sono un amico di Percy, figlio di Ade. Tuo fratello è stato convocato da Chirone, e mi ha chiesto di rimanere qui a controllare che andasse tutto bene. Allora... Tutto bene? >>.
 Lo guardai sbigottita e dopo un po' risposi << Ehm... Sì, tutto bene! Ho solo un po' di mal di testa.... Grazie per essere rimasto...>>. << Eih, è un piacere, e rimarrò qui finché non ti rimetterai del tutto. >>. Il suo sguardo era intenso, ma allo stesso tempo era come se non stesse guardando me, ma stesse pensando ad altro.
Parlammo per moltissimo tempo. Mi raccontò un po' della sua vita, di sua sorella, di suo padre e degli Inferi, ed io ero sempre più affascinata da ciò che diceva.
 Arrivò il momento di andare alla cena, ma di Percy neanche l'ombra. Tyson mi continuava a fare domande su ciò che era successo nel pomeriggio e io non riuscii a capire in che modo non fosse riuscito a vedere un idra gigante sulla riva del fiume. Anche Chirone mancava e il signor D sembrava alquanto nervoso.
 Nico era nell'ultimo tavolo, da solo visto che sua sorella era morta. Volevo andare a fargli compagnia, ma temevo le occhiatacce del signor D che non mi toglieva lo sguardo di dosso. Ero quasi tentata di chiedergli se voleva un mio autografo.
 Alla fine, dopo aver ovviamente offerto del cibo agli dei, tornammo nelle nostre capanne. Andavo molto piano, cercavo di capire se qualcuno sapeva dove si trovasse Percy, ma nessuno si era accorto della sua mancanza. Mi sentii toccare la spalla e mi girai. Mi ritrovai due occhi di un grigio intenso a fissarmi! Era Annabeth, ed era evidentemente preoccupata.
 << Percy è scomparso, nessuno sa dove si trova! Ho chiesto a Nico che mi ha detto che era da Chirone, ma nessuno dei due si trova... >>. << Non preoccuparti, vedrai che sono andati da qualche parte insieme...>>. Le feci uno sguardo convinto e un sorriso a 36 denti, ma in realtà stavo convincendo me stessa... Andai a dormire alquanto preoccupata ma non ci misi molto ad addormentarmi. Sognai Percy che combatteva contro l'idra, poi Nico che con una mossa della mano bloccava la sua ombra e Percy cadde a terra. Mi sveglia di soprassalto, per terra, essendo caduta dal letto, e mi diressi verso il fiume.
 Era per me un luogo di pace e serenità, se avevo bisogno di risposte era lì che andavo a cercarle. Mi sedetti sulla riva e mi incantai.
 Pensai al mio sogno, a Percy che non era ancora rientrato... Pensai a moltissime cose. Strinsi il pugno della mano destra, per rabbia e proprio in quel momento si alzò una bolla d'acqua... Era una bolla molto spessa, e riuscì addirittura a tenerla in mano. Ero stupefatta dal mio nuovo "potere" e volevo farlo vedere a Percy, ma lui non c'era.
 Il mattino seguente incontrai Chirone che mi disse che Percy era nella capanna a dormire. Aveva fatto tardi ed era quindi stanco. Gli chiesi cosa avrei dovuto fare quel giorno e lui mi disse di fare amicizia. Non ne capivo il motivo, ma lo ascoltai. Andai alla casa di Venere, e mi misi a parlare con un sacco di bei ragazzi, degni della loro casa, e mi divertii moltissimo. Dopo qualche ora a chiacchierare fui interrotta bruscamente.
 Percy era in piedi davanti a me e mi guardava arrabbiato. Mi prese per il polso e mi portò via. << Che ti è preso? Perché mi hai portato via in quel modo? >>. << Perchè parlavi con loro? >>. << Non posso neanche parlare con chi mi pare? >> << Si Benny, ma loro sono... Così belli! >> << Quindi non posso parlare con i ragazzi belli?! >>. Percy rimase senza parole per pochi minuti per poi rispondermi che voleva solo proteggermi. Me ne andai più arrabbiata che mai.
 Arrivati nella grotta successe quel fatto che fece cambiare il nostro rapporto.

 
Ciao a tutti ragazzi! Sono riuscita a mettere a posto l'HTML, quindi ora il racconto è più bello da leggere! Recensite tanto se volete che continui :) un bacio, Calamitas.
  
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