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Autore: Kya88ryu    13/04/2013    6 recensioni
Nonostante i tipetuti allenamenti, i nostri eroi non sono ancora riusciti a bloccare l'avanzata dei demoni.
Nonostante i milardi di sforzi che compiranno, nulla sembrerà a cambiare.
Si metteranno tutti in viaggio, incontreranno altri fenomenali guerrieri.
Ma forse non sarà sufficiente per impedire il Loro ritorno...
Tratto dal primo capitolo:
Nelle profondità della terra, la demone albina raggiunse il trono, inchinandosi.
« Mia Regina, ormai è tutto pronto.» ghignò, una luce perversa le saettò negli occhi cremisi « Mancano solo le ultime prede.»
(Segiuto di Beyblade Metal: l'Era dei Demoni [Antefatto])
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginka Hagane, Kyoya Tategami, Nuovo personaggio, Ryuga, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Beyblade Metal: l'Era dei Demoni'
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Capitolo quattro : Africa


 

Avete mai avuto la sensazione che qualcuno vi stesse seguendo?
La sensazione che stesse per accadere qualcosa di molto, molto spiacevole?
Beh, Kyoya Tategami sì.
Era quello che pensava mentre passeggiava con Benkei nella città di Rock City, diretto dal sindaco per informazioni.
Si guardò un paio di volte attorno, arcigno.
Non ne capiva esattamente il motivo, ma si sentiva osservato.
« Ehi Kyoya, tutto bene?» domandò Benkei, notando le occhiate sospettose del compagno.
Non che di solito non le lanciasse, vero. Ma una dote del "toro" era quella di riuscire a percepire se qualcosa non andasse o meno.
Il "leone" scosse la testa, tornando concentrato dritto davanti a sè.
Ma con la testa altrove.
Da quando erano giunti in Africa -circa dieci giorni prima-, infatti, era assai turbato.
E questi erano i motivi: 1- non sapeva chi fosse il prescelto del demone che dovevano cercare; 2- non sapevano dove andarlo a cercare, e 3- trovarsi nuovamente solo (o meglio, solo in compagnia con Benkei) dopo mesi gli pareva incredibilmente strano.
Era tutto troppo tranquillo, troppo calmo...
Monotono, oserei dire.
Non vi era un solo blader in grado di tenergli testa e di dargli un po' di soddisfazione.
Non vi era una sola persona che catturasse la sua attenzione.
L'unico che lo intratteneva un poco era Hanawa, ma non era proprio quello il genere di intrattenimento che preferisse.
Ogni sera, quando Benkei ronfava già nel mondo dei sogni, ci pensava costantemente.
Perchè si sentiva così improvvisamente... Svuotato?
La risposta che tutte le volte si dava era questa "Sarà perchè non c'è Ginka".
Il suo rivale, difatti, era un toccasana per lo spirito. Oltre al fatto che gli desse sempre del filo da torcere.
"Sì, sarà sicuramente per colpa di Ginka..."
Ed ecco che, improvvisamente, una piccola figura si insediava nella sua mente, senza che se ne accorgesse.
E, quando d'un tratto se ne capacitava e la metteva a fuoco, non poteva far altro che strabuzzare gli occhi e combinare qualche pasticcio, come alzarsi di scatto e inciampare, oppure battere la testa su una roccia, o tossire sfrenatamente a causa della sabbia.
Perchè, con immenso orrore, si rendeva conto che quella figura era Lya.
Un brivido di ribrezzo gli percorse la schiena.
Com'era possibile una cosa del genere!?
Era vero, era una grande rivale, un'ottima blader... Ma era la persona più irritante che avesse mai incontrato!
Eppure, gli veniva subito in mente, più di una volta si erano divertiti come due buoni amici...
Aspetta un attimo, amici!?
Per poco non inciampò al pensiero, e di questo Benkei se ne accorse.
Lo guardò preoccupato e senza capire.
Dal punto di vista del "toro", infatti, la mancanza dei compagni era un dono venuto dal cielo.
Perchè:
Mancanza di compagni=mancanza di Ginka e Lya=nessuna attenzione da parte di Kyoya.
Che in questo caso era costretto a rivolgerla a lui, ovvio.
Soltanto che, da quando erano partiti, aveva notato qualcosa di insolito nel suo comportamento.
Talvolta perdeva lo sguardo nel vuoto, un'altra volta ancora si dimenticava il beyblade a terra, altre volte invece scordava il lanciatore.
E questo non se lo sarebbe mai aspettato da Kyoya Tategami.

In ogni caso, tornando alla narrazione, Benkei e Kyoya camminavano per le strade di Rock City, diretti dal sindaco in persona.
Le persone, al loro passaggio, si voltavano, alcuni indicandoli, altri arretrando, altri sorridendo, e via dicendo.Per loro era difficile dimenticarsi del capitano degli Zanna Selvaggia.

Quando giunsero davanti a un sudicio e sfarzoso edificio, si arrestarono.
Era la casa del sindaco e perciò, com'era logico, due guardie sbarravano il passaggio.
Kyoya si avvicinò ad una di esse, sfoggiando il volto più borioso che gli riuscisse.
Pessima idea...
« Devo parlare col sindaco.» disse risoluto « Adesso.»
I soldati lo scrutarono in cagnesco.
Bisogna premettere che l'aspetto di Tategami non ispirava fiducia. Tutt'altro.
Ma voi lo sapete già, no?
Insomma, era logico che, appena l'avessero visto, avrebbero pensato molto male.
E il possessore di Leone se ne rese conto troppo tardi.

Venti minuti dopo erano tornati a camminare in mezzo alle strade.
Ebbene sì, dopo uno scambio alquanto combattuto, i due "viandanti" erano stati minacciati con due fucili.
La ritirata era stata neccessaria.
« Fantastico... Adesso siamo al punto di partenza.» sbuffò scocciato il verde, calciando il primo malaugurato sasso che gli intralciava il cammino.
Benkei sospirò « Già... Di questo passo non troveremo mai nulla... Mi piacerebbe tanto sapere perchè Amy ci ha mandato in Africa! Non c'è niente qui!»
« Non c'è niente se non lo cercate per davvero.»
I due trasalirono a quella nuova ma, stranamente, familiare voce.
Si volsero di scatto, per poi spalancare gli occhi.
Una figura dai capelli bicolore, gli occhi smeraldini e degli insoliti segni arancioni si stagliava davanti a loro, sorridendo saputa.
« Nile!?» esclamarono in coro.

« Quindi... Sei venuto qui per quale motivo?» domandò Kyoya, guardandolo di traverso.
Cinque minuti dopo avevano ripreso a passeggiare assieme, come degli amici di vecchia data.
L'egiziano scrollò le spalle « Una certa Amy mi ha informato del vostro arrivo e mi ha chiesto di darvi una mano. Quindi...»
Tategami si rabbuiò.
Perchè in ogni cosa c'era sempre lo zampino di quella modella?
Un po' come se li stesse manovrando al pari di un gruppo di scacchi.
La cosa non gli era molto gradita.
« Quindi è stata Amy ad avvertirti...» ripetè Benkei, come se non avesse capito.
« Esatto.» affermò Nile con un mezzo sorriso « E ho delle novità per voi.»
I compagni si misero sull'attenti.
Ed iniziò.
« Ultimamente girano delle strane voci riguardanti una strega, nella Valle delle Tempeste.» sussurrò, cupo « Si dice che abbia dei poteri enormi e che spazzi via gli avversari come tante piccole formiche.»
« Nella Valle delle Tempeste?» si stupì Benkei.
« È il posto più pericoloso che ci sia qui... Non ci va nessuno.» concluse altrettanto allibito Kyoya.
A parte lui e gli Zanna Selvaggia, quale pazzo poteva essere in grado di resistere a un tornado?
(io :D ndAutrice; era scontato -.- ndKyoya; però non sono io... Vedrai :3 ndAutrice; ... Quel sorrisetto malizioso non mi convince affatto O__o ndNile)
« A quanto pare qualcuno c'è andato.» osservò l'egiziano, meditabondo « E mi chiedo come possa possedere il potere di cui tutti parlano...»
Calò un silenzio tombale.
Una possibile risposta era: un demone.
Ma nessuno aveva il coraggio di pronunciarla.
«... Beh, che stiamo aspettando?» fece il "leone", visibilmente scocciato « Andiamo, no?»

Detto fatto.
Qualche tempo dopo si ritrovarono in quel luogo tanto importante, incappucciati per ripararsi dall'eventuale sabbia spazzata dal vento e seri come non lo erano mai stati.
... Beh, a parte Benkei...
« Che bello! Questa è la valle dove Kyoya ha domato il tornado! Potrò vederlo in azione!» esclamò, pimpante.
Poi, però, il sorriso scemò dalla faccia « Ma...»
Si grattò il capo, confuso « Dove sono i tornado?»
Kyoya roteò gli occhi, mentre il paziente Nile indicò un punto lontano e non ben definito « Più avanti. Coraggio, venite.»
Ripresero a camminare e, dopo un po', raggiunsero il posto tanto bramato dal "toro".
Che restò a bocca aperta, ovviamente.
Sette enormi tornado danzavano assieme, armoniosi, spaventosi e devastanti, sollevando nugoli di sabbia, facendo svolazzare crudelmente i loro mantelli.
Uno spettacolo immortale.
« Sono aumentati rispetto all'ultima volta.» osservò il "leone" con un sopracciglio inarcato.
Perchè se non sbagliava i calcoli quando li aveva domati erano cinque.. Giusto?
In risposta, Nile annuì « E non c'è nessuno.»
« Buco nell'acqua?» chiese Hanawa, piegando la testa d'un lato.
« Forse...»
« Yey! Allora è questa la Valle delle Tempeste!» esclamò una voce femminile.
I tre sobbalzarono.
Chi aveva parlato!?
Si volsero, sfoggiando i volti più minacciosi che riuscissero a fare, e ammutolirono di sorpresa.

Era una ragazza, una sedicenne, un poco più bassa di Kyoya. La carnagione era parecchio abbronzata e degli occhi turchesi molto sottolineati dal nero. I capelli erano scurissimi, ondulati fino ai fianchi, e aveva una ciocca rossa e riccia a destra, una verde smeraldo a sinistra.

Vestiva con un top azzurro, legato elegantemente con un fiocco sopra l’ombelico, e dei cortissimi jeans neri aventi due catene, una a destra e l’altra a sinistra, e sorretti da una cintura da blader blu notte.

Su uno dei polsi portava un bracciale di pizzo nero, che con un cottile filo andava ad attaccarsi ad un anello con due ali.

Sul braccio destro, invece, spiccava un tatuaggio non poco curioso, rappresentante un cuore trafitto da una freccia.

La sconosciuta sorrise con aria gentile, chiudendo le palpebre felice « Ciao, ragazzi! Io sono Joy Frost!»

Dopo un attimo di perplessità, Nile si riprese « Joy! Ti avevo detto di non seguirmi!»
Kyoya e Benkei si volsero verso di lui, ancor più esterrefatti « La conosci!?»
Il bicolore sospirò « Già... Comunque, perchè non mi stai mai a sentire!?»
« Beh, avevo solo voglia di conoscere i tuoi compagni di squadra.» fece Joy innocente, affiancandosi a loro.
Tese amichevolmente una mano verso il possessore di leone « È un piacere conosceti, Kyoya Tategami! Nile mi ha parlato molto di te, sei un ottimo leader!»
Il possessore di Leone la strinse, spaesato e titubante « Ah...»
Dopo avergli rivolto un altro sorriso, la castana strinse la mano al "toro" « E anche tu, Benkei! Sei un ottimo blader, davvero!»
« Ah, beh... Grazie!» rispose felice il ragazzone, arrossendo leggermente.
Quando Joy si volse per salutare l'amico Nile, lo trovò imbronciato, a braccia incrociate, che la guardava molto male.
« Ti avevo detto che era pericoloso.» la ammonì, severo « Siamo in missione, non a un parco giochi per bambini.»
Joy rise « Caro Nile, non mi sottovalutare!»
Si volse per l'ennesima volta verso Kyoya « Voi state cercando i prescelti, giusto?»
Tategami si riscosse, finalmente, dalla sorpresa iniziale e guardò storto Nile.
Aveva rivelato a una ragazzina lo scopo della loro missione?
(ehi! Non sono una ragazzina, sono alta quasi quanto te >_< ndJoy; dovrai farci l'abitudine...-.- ndAutrice)
« Sì.» rispose secco.
Joy piegò la testa da un lato.
Non si aspettava una risposta così brusca, no.
Ma si riprese con un sorriso gentile « Beh, ne avete appena trovata una.»
Silenzio.
Giusto quei dieci secondi che servirono a Tategami e Hanawa per assimilare l'informazione.
« ... COSA!?!?»

« Come sarebbe a dire?»
Per approfondire la questione, avevano deciso di allontanarsi da quella gabbia di tornado e stavano rientrando in città.
Nile sospirò « Avrei dovuto dirvelo subito... Ma credo che non sia una cosa adatta a lei...»
« Ehi!» si offese Joy « Devi smetterla di trattarmi come se fossi un'incapace!»
« Ma insomma, guardati! Sei troppo gentile e carina per affrontare una minaccia del genere!»
« Devo ricordarti com'è finito il nostro incontro!?»
L'egiziano ammutolì e distolse lo sguardo.
Joy si rappacificò e gli diede un colpetto affabile « Ehi, Nile, non fare così... Apprezzo molto le tue premure ma non ne ho bisogno, davvero.»
Il bicolore la guardò e arrossì un poco.
Quella ragazza era talmente amabile che non potevi non sentirti sciogliere.
(chissà quanti ammiratori ha... ndAutrice; me compreso *-* ndChao Xin; NO! Tu non ci sei in questo capitolo! >_< *lo sbatte fuori a calci* ndAutrice)
« O...okey...»
La castana sorrise e si volse al possessore di Leone.
« Vedete, qualche tempo fa mi è successa una cosa strana. Che da poco ho scoperto chiamarsi "trasformazione dovuta da un demone".»
Si intristì « Ovvero sono stata impossessata.»
Il verde la guardò dritto negli occhi.
Parlando in quel modo gli pareva come una cerbiatta dolce e indifesa. (NON sono indifesa! ndJoy)
Il suo temperamento inflessibile vacillò un poco, ma non cedette.
Figuriamoci... (-.- ndAutrice)
Joy si riprese, sorridendo ancora « Per questo sono qui! Ho intenzione di unirmi a voi per la caccia ai demoni!»
Quest'affermazione li spiazzò.
Cosa?
« Come, scusa?» fece Kyoya, sorpreso.
Una come lei... Ad affrontare una cosa così grande?
Possibile?
A quanto pare...
« Sono molto forte!» esclamò « Non vi deluderò, vedrete!»
Tategami e Hanawa si scambiarono un'occhiata perplessa.
E adesso?
Beh, l'unica cosa che posso dirvi è che accettarono.
Joy si unì al loro gruppo e passarono i giorni seguenti insieme, a cercare indizi ovunque e dovunque.
(ma non è la stessa cosa? o_ò ndJoy; ... Boh o.o ndAutrice)
E si conobbero meglio.





 

 

 

Angolino dell'autrice
*dopo un momento di silenzio entra Kya*
Io: salve a tutti! ^-^
Tutti: PUSSA VIA!!! >.<
*le tirano i pomodori*
Io: O__O"
*prende un'ombrello e si ripara*
Io: ...?
*Fa capolino per controllare che abbiano finito le scorte ed esce allo scoperto*
Io: *chiudendo l'ombrello* capisco la vostra reazione... Sono sparita per un tempo indicibile e vi rifilo un capitolo di m---a...
Sono una disgraziata -_-" Perdono TT^TT
Il problema? Beh... Sono in punizione computer -_-
Non ci mancava solo la scuola, lo strumento e gli allenamenti, adesso anche la punizione computer! DAAAAAAAAH!!! >A<
... Scusate, sfogo momentaneo ^^"
Visto che probabilmente se rimango qui mi ucciderete, cercherò di essere breve...
Dunque...
In verità questo capitolo doveva venire dopo... Avrei dovuto pubblicare quello in Russia ma QUALCUNO (eh, Chiara? é.é) non mi ha ancora fornito il suo oc.
Perciò devo attendere...-.-"
Per quanto riguarda i ringraziamenti, voglio ringraziare (ma che bel gioco di parole -.-)...
- nadia112, Leke_96, _Giu_Giu_Dark_, Mel_mel98, Wolf_White_, dream_dream, EMANUELE 000 e cronus per aver recensito lo scorso capitolo (e kirha per aver recensito il primo ^^)
- dream_dream, Leke_96, RebelYell e nadia112 per aver messo la storia tra le seguite
- dream_dream, Leke_96, nadia112, _Giu_Giu_Dark_, Wolf_White_ e _Lullaby_ per aver messo la storia tra le preferite

Grazie a tutti ^_^

E chiedo scusa alle persone a cui non ho risposto alle recensioni, ma rimedierò al più presto u_u

Allora… ci tengo a segnalare che in questo cap è apparso l’OC di Wlof_White_, il merito di quel personaggio è suo u_u

Ok… adesso vado T__T

Chiedo infinite volte scusa u_u

Baci

 

Kya

 

p.s.: un paio di immagini del“brillante” CJ, recuperate da Watson u_u 

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