Capitolo 10: scontro finale
Era
finalmente giunta la resa dei conti fra Rufy e Smoker. Entrambi si trovavano uno di fronte all’altro.
Immobili. Con lo sguardo sembravano studiarsi.
Usop: Rufy! Rufy! Rufy!
Chopper: Rufy! Rufy! Rufy!
Il cecchino e
la piccola renna incitavano il loro capitano, sventolando le bandierine create
da Usop.
Nami non vedendo nessuna reazione dei due avversari
disse: che stanno aspettando? Perché non si muovono?
Zoro intervenne: un vero guerriero non
comincia lo scontro appena si dà il via. Studia la tattica da usare e soprattutto
si concentra. Il minimo errore può essere fatale!
Sanji: per una volta sono d’accordo con la
testa d’alga, Nami cara!
Zoro guardandolo storto: finiscila di
chiamarmi testa d’alga.
Robin: ehi
guardate- disse Robin fermando sul nascere, un nuovo litigio fra il cuoco e lo
spadaccino- sembra che Rufy sia pronto per attaccare.
Infatti qualcosa
si stava muovendo. Rufy aveva lanciato indietro il
suo braccio, per allungarlo e caricarlo di potenza.
Rufy: braccio gam
gam, in azione!
Il braccio si
diresse verso il capitano Smoker, il quale, vedendosi
avvicinare il pugno, non si mosse dalla sua posizione. Sapeva che quel colpo
non gli avrebbe provocato alcun danno.
Smoker: ti devo rammentare che sono fatto di
fumo? I tuoi colpi non funzioneranno mai su di me!
Rufy stringendo i pugni disse: troverò un
modo per sconfiggerti! Stanne certo!
Smoker ridendo scosse la testa: mi dispiace,
ma la tua carriera da pirata finisce qui! E lo stesso vale per i tuoi compagni.
Ammetto che siete dei ragazzi in gamba, ma nemmeno voi potete fare qualcosa
contro il potere del frutto del mare. È un vero peccato, che abbiate scelto la
strada della pirateria. Avreste avuto successo in marina! Ma purtroppo devo annientarvi!
Rufy: tu non riuscirai a impedirci di
realizzare i nostri sogni!
Robin: ben
detto capitano!
Usop: siiii! Fagli vedere cosa capita a chi si mette contro la ciurma
del grande capitano Usop!
Smoker guardò Usop
con uno sguardo interrogativo: Capitano Usop? Ma non
eri tu il capitano? –chiese al ragazzo di gomma.
Rufy sorridendo disse: si, ma gli piace
crederlo!
Zoro: e noi lo lasciamo fare!
Ace si
intromise nel discorso: Forza Rufy! Basta chiacchierare
e mettilo KO!
Rufy col suo mega sorriso disse: OK!
Sanji sospirò: tutti uguali in famiglia! Cos’è
tutta questa fretta?
Ace si portò
una mano dietro alla testa: e che mi sta venendo fame!
Rufy sentendo la parola fame, raggiunse i
suoi compagni: anche a me! Si mangia?
Nami con una goccia sulla testa: possibile
che in questa ciurma non ci sia nessuno di normale? –chiese esasperata-
Robin: bhe ci sono io! –disse sorridendo-
Nami: data la tua capacità di creare
centinaia di mani dal nulla, non ti definirei normale!
Robin seria: uhm…hai ragione!
Smoker, che fino ad ora era rimasto ad
osservare la scena, iniziava a perdere
la pazienza.
Smoker: ehi moccioso! Hai finito? Non ho
tutto il mese a disposizione! Sbaglio o
noi ci stavamo battendo!
Rufy mettendosi curvo con le braccia a
penzoloni si rivolse al generale della marina: ma io ho fame!
Sanji lo prese per un orecchio e lo
trascinò sul luogo dove si stava svolgendo lo scontro.
Sanji: Eccolo qui! È tutto tuo Smoker!
Ora che il
momento degli scherzi era finito, i due avversari ricominciarono a battersi
nuovamente. Sia Rufy che Smoker
sferravano i loro colpi migliori, ma solo Rufy,
quando non riusciva schivarli a causa
della rapidità del marine, incassava i colpi risentendone.
Rufy mettendo il broncio: mi hai fatto
male! Me la pagherai! Mitragliatrice Gam gam, in azione!
Il ragazzo
col cappello di paglia sferrò miriadi di colpi, ma ovviamente nessuno andò a
segno.
Smoker: come te lo devo dire che i tuoi
colpi non funzionano su di me? Sei duro di comprendonio!
Rufy: uffi, con
tutti i frutti del mare che esistono, proprio quello che ti trasforma in fumo,
dovevi mangiare?
Smoker: taci moccioso!
Smoker gli sferrò un colpo nello stomaco,
talmente forte, che lo fece volare dalla spiaggia, in cui si trovavano, a una
cinquantina di metri nella foresta alle loro spalle.
Chopper: Oh noooo! Rufyyyy! T_T
Usop: caspita che volo!
Ace: non
preoccupatevi! Non si sarà fatto niente!
Intanto nella
foresta…
Rufy: ahia! Dovevo proprio cadere di
schiena? –si toccò la testa- uh? AAAAH dov’è il mio cappello? –si guardò in
giro e lo trovò sopra a una pietra di un insolito colore- eh? che strana pietra…-la fissò per un po’- Idea!
I ragazzi
sulla spiaggia attendevano il ritorno di Rufy, il
quale ci stava impiegando un po’ troppo tempo. Ad un tratto videro un enorme
polverone dirigersi nella loro direzione!
Robin: sta
arrivando il capitano!
Quando Rufy arrivò a destinazione, ansimava e la sua lingua
toccava addirittura la terra.
Rufy: ragazzi che corsa!
Chopper:
forse è meglio che ti riposi un po’!
Rufy tornò come nuovo e posando le mani
sui fianchi e sorridendo disse: no! Non sono affatto stanco! E poi si sto
divertendo da morire! Ihihihi
Ace scosse la
testa: sempre il solito!
Nami rassegnata disse: chi lo capisce è
bravo!
Usop: Si! Vai Rufy!
Rufy si rimise in posizione.
Smoker: ce ne hai messo per tornare!
Rufy: la prossima volta fammi volare più
vicino alla riva! Comunque ora facciamo sul serio!
Chopper aveva
la bocca aperta in modo “umanamente” impossibile: non ci credo! Si stavano solo
riscaldando!
Rufy tornò nuovamente all’attacco, ma
anche questa volta Smoker evitò tutti i suoi colpi
trasformandosi in fumo. Il capitano della marina approfittò del suo stato
attuale, per colpire Rufy, il quale però si accorse
del colpo in arrivo. Il pugno di Smoker, dovendosi ricomporre
per poter sfoderare il suo attacco, fu bloccato dal ragazzo di gomma. Il marine
stava già per dissolversi, ma Rufy non gli dette il
tempo e gli sfoderò un colpo sul viso, facendolo cadere a terra.
Ace contento
disse: c’è riuscito!
Usop: si, ma come ha fatto?
Smoker asciugandosi il sangue che gli cadeva
dal labbro pensò: “ è impossibile, nessuno è mai riuscito a colpirmi”. Ma non
si diede per vinto. Si rialzò da terra e attaccò di nuovo. Per l’uomo era
diventato più facile colpire Rufy, però qualcosa non tornava.
Nami: non capisco! Perché Rufy gli sta così vicino? È più facile che così Smoker lo colpisca! Sarebbe meno rischioso se attaccasse da
lontano con i suoi poteri!
Robin: si, ma
i suoi colpi non avrebbero effetto!
Tutti si
girarono verso Robin per avere spiegazioni. Come faceva quella donna a intuire
sempre tutto? Era un mistero, ma in fondo l’intera persona era un mistero.
Robin:
osservategli la mano destra!
Usop guardò attentamente, ma non vide niente
di chè: eh allora?
Ace: tiene
qualcosa in mano! Che sia…-si girò verso Robin per
avere conferma-
Robin annuì:…agalmatolite marina!
Sanji: Eh? ora capisco perché i suoi colpi
vanno a segno!
Zoro: ma non dovrebbe risentirne anche
lui?
Robin:
infatti! Non può usare i poteri del frutto gam gam.
Smoker venne colpito nuovamente da Rufy. Questa volta allo stomaco. L’uomo di ritrovava a 4
zampe a tossire e sputare sangue. Quel colpo era stato molto forte.
Smoker: come…come
ci riesci?
Rufy: eh eh eh! guarda un po’ cosa ho qui? –gli mostrò quello che
teneva in mano.
Smoker spalancò gli occhi: “accidenti!”
Rufy: devo ringraziare te! Se non mi
avessi spedito nella foresta, non avrei mai trovato il minerale e nemmeno un
modo per sconfiggerti!
Tutti erano
rimasti a bocca aperta. Rufy si accorse di quella
reazione da parte dei suoi compagni…
Rufy: che c’è? Perché mi guardate così?
Nami: è-è
incredibile! Da quando sai che l’agalmatolite è un
minerale?
Rufy con lo sguardo interrogativo disse:
ah! È un minerale? Non lo sapevo!
Zoro con i denti da squalo e una mano su
una delle sue spade gridò: ma se lo hai appena detto!
Rufy: davvero?
Zoro sarebbe stato pronto ad ucciderlo, se
non fosse stato per Usop che lo tratteneva con la
forza.
Usop: su Zoro
calmati! Sai bene come è fatto!
Robin
sorridendo: il nostro capitano è incorreggibile!
Chopper: ma è
anche per questo che ci piace! Ah ah ah
Smoker si rimise in piedi: dimmi come fai a
reggerti in piedi tenendo l’algamotolite in mano!
Rufy ci pensò su per un po’ e tutti pensarono
che avrebbe dato una risposta intelligente, ma…
Rufy: non ne ho la minima idea!
Tutti caddero
a terra.
Chopper si
ricompose e tossì per attirare l’attenzione: ve lo spiego io! il veleno che è
stato nel suo corpo per qualche giorno, lo deve aver reso parzialmente immune
al minerale in questione. Per questo tenendolo in mano non ne risente! Anzì direi addirittura che più arzillo di prima!
Rufy: ora capisco!
Usop: davvero?
Rufy: ihihihih
più o meno!
Usop -.-”
Smoker, nonostante l’avversario fosse in
vantaggio, si preparò a colpire nuovamente il pirata. Ma Rufy,
mettendosi il minerale fra le dita dei piedi, allungò a dismisura la gamba in
aria, per poi colpire l’uomo sulla testa. Lo scontro era finito. Dopo quest’ultimo
colpo Smoker non si rialzò. Rufy
aveva vinto.
Usop e Chopper si abbracciarono: Abbiamo
vinto! Evvivaaaaaa!
Robin:
veramente il nostro capitano a vinto!
Usop: la solita guasta feste!
Sanji riferendosi a Smoker
disse: che ne facciamo ora di lui?
Smoker era a terra, ma non aveva perso i
sensi. Aveva gli occhi aperti e fissava il cielo.
Smoker: “ho perso. Quel ragazzo si è
meritato ogni centesimo della sua taglia”
Rufy si avvicinò a Smoker:
Ehi Smoker! È stato proprio uno scontro divertente non
credi?
Detto questo
il ragazzo di gomma gli allungò la mano per aiutarlo ad alzarsi e Smoker accettò l’aiuto.
Smoker: complimenti ragazzo! Come promesso
vi lascerò andare, ma ricorda che non finisce qui! Ci rivedremo!
Rufy sorridendo a 42 denti: non vedo l’ora!
Ora che Smoker era sconfitto e che non avevano più la marina fra i
piedi, i ragazzi si prepararono a sbarcare.
Sanji: bene, direi che abbiamo scorte suffucienti per un mese! “certo se Rufy
non fa fuori tutto subito”
Rufy: eddaiiii!
Ace: no!
Rufy: dai!
Ace: ti ho
detto di no!
Rufy: e io ho detto di si!
Nami intervenne: che succede qui?
Rufy: Ace se ne vuole andare! Nami diglielo tu di rimanere!
Nami: cambierebbe qualcosa? –si rivolse ad
Ace-
Ace scosse la
testa: mi dispiace fratellino, ma ora devo tornare dalla mia ciurma!
Rufy: ma almeno stai con noi finchè non incontriamo la tua nave!
Ace:
accetterei volentieri, ma…
Zoro: Ehi Ace! ,a quella non è la tua nave
di barba bianca?
Ace annuì:
come vedi mi sono venuti a prenderei!
Rufy mise il broncio
Ace: non fare
così fratellino! Ci rivedremo presto vedrai!
Rufy sorrise: ci puoi contare!
I due
fratelli si abbracciarono.
Ace: mi
raccomando, la prossima volta non voglio trovarti mezzo morto ok?
Rufy: bhe,
neanche io ci tengo molto!
Ace sorrise:
arrivederci a tutti ragazzi!
Zoro e Sanji
fecero un cenno di capo; Chopper con le lacrime agli occhi salutava con lo
zoccolo.
Nami e Robin: a presto!
Usop: Arrivederci Ace!
I ragazzi
videro Ace allontanarsi e quando non fu più a portata della loro vista Rufy gridò: Avanti ciurma si salpa!
Tutti: Siiiii!
Rufy: andiamo tutti verso una nuova ed
emozionante avventura!
Nami: spero non emozionante come questa! Non
credo che il mio povero cuore potrebbe resistere.
Robin
sorrise: il nostro capitano ce ne combinerà anche di peggiori!
Finalmente la
Going Marry potè ripartire verso il grande blu, senza momentaneamente
nessun problema in vista.
Fine