Allora.....diciamo
che
tagliare la testa a quella sporca gorgone di Medusa è stata
la cosa più facile
che mi sia capitata nell'arco delle ultime due ore!
Dopo
che ho visto Aracne
avvolgere tra le sue ragnatele il povero Percy, la prima cosa che mi
è saltata
in mente è:
"Jason,
fuggi il più
lontano possibile e cerca una soluzione da un posto sicuro!" questo
però
voleva dire dover ripercorrere tutto il tunnel a ritroso fino alla
grotta. Non
sarebbe stata la scelta più saggia anche perché,
nella caverna non avrei potuto
escogitare nulla di complicato per mancanza di materie prime! Quindi,
ho
rivisto la mia scelta iniziale e l'ho trasformata in un:
"Jason,
corri il più
lontano possibile PROSEGUENDO
Di
sicuro dall'altra parte
del tunnel non avrei trovato una grotta accoglievole e scaldata dal
fuoco, ma
sicuramente avrei avuto più possibilità di
trovare idee utili per tirare fuori
Percy e Nico da quella trappola. E così infatti è
stato.
Il
tunnel, infinito ormai ai
miei occhi, mi ha fatto uscire dal terreno sottostante un grande albero
crollato e bruciato -probabilmente da elettricità dato che
era avvolto da cavi
elettrici-. Da qui in poi è stato tutto più
arduo. Ho ucciso una donna con due
teste, entrambe orrende, solamente con il mio gladius in uno scontro ad
armi
pari. Anche lei utilizzava un gladius d'oro imperiale, ma era evidente
che era
un'arma non adatta ai suoi poteri. Quindi prima uccisione in questo
posto
atroce!
Passeggiando
tra fiori e
cadaveri, sono arrivato finalmente davanti a Medusa. Questo scontro non
è stato
molto equo, non è facile affrontare un mostro che ti
potrebbe pietrificare da
un momento all'altro. Ovviamente non potevo guardarla negli occhi,
quindi ho
affidato la mia vita agli altri 4 sensi. Essendo un pretore romano sono
stato
addestrato a combattere nelle situazioni più impensabili, ma
questa è una cosa
che non si puo provare in una palestra. Sinceramente non so neanche
come abbia
fatto a sconfiggere quella megera!
Mi
sono fidato dell' udito e
dato che i suoi "capelli" sibilavano in continuazione non è
stato
molto difficile individuarla. La cosa complicata è stata
colpirla, ma una volta
superata anche quella difficoltà ecco che impugnavo in mano
la sua testa ancora
gocciolante di un liquido bluastro. Avevo sentito dire che il sangue
blu
appartenesse ai nobili, non ai mostri provenienti dal tartaro!
*
*
*
*
*
Ripercorrere
a ritroso la
galleria non è stato nulla di speciale. L'unica cosa che lo
ha reso pesante e
difficile (apparte la brutta sensazione di impugnare la testa di
Medusa) è
stato il fatto che non avevo ancora un piano e stavo correndo contro la
mia
morte certa!
Ecco.
Mi sono sempre chiesto
perché i viaggi di ritorno siano più corti di
quelli di andata, pensavo fosse
un'impressione del tipo il ritorno sembra più corto
perché hai meno interesse a
raggiungere l'obbiettivo finale e quindi puoi essere rilassato e
goderti il viaggio
(si, ogni tanto anche i bellocci tirano fuori pensieri profondi). E
invece
mentre corro a capofitto per il tunnel noto che il ritorno non
è affatto più
corto quando alla fine del viaggio dovrai salvare la vita a due amici!
Anzi è
ETERNO!
Ma
anche l'eternità ha un
limite. E alla fine riesco a raggiungere la "sala" dove è
intrappolato Percy. Sono qui ormai! Devo avere un piano. Ho il piano.
È folle,
ma è l'unico che ho in mente. Se tutto va bene
dovrò ringraziare anche il mio
insegnante di "osservazione degli animali selvatici"!
1...2...e
3 faccio un balzo
verso il centro della sala atterrando rumorosamente per attirare
attenzione.
Aracne si volta di scatto allarmata e, appena poggia gli occhi su di
me, lascio
cadere i serpenti dalla testa di Medusa, rimanendo con in mano la nuca
calva.
E
come previsto, grazie prof,
Aracne inizia a agitarsi e a strofinarsi le zampe in segno di angoscia.
È
questo il momento!
Corro
per il perimetro della
stanza in direzione di Percy. Aracne è talmente presa dai
serpenti che nemmeno
presta attenzione a quello che sto facendo. Nel giro di pochissimo
arrivo da
Percy, sfodero il Gladius e taglio la ragnatela che lo imprigionava.
"Maledetto
romano,
pensavo che mi avessi lasciato nelle grinfie del " Ragno Tuttofare"!
La prossima volta, non so, mandami un SMS con scritto
"Dai
testa d'alghe mi
puoi ringraziare piú tardi. Ora prendiamo Nico e l'antidoto!"
"Quel
soprannome ha il
copyright. Lo può usare solo ed esclusivamente Annabeth
capito?"
Mi
guarda in cagnesco e poi
scoppia in una fragorosa risata.
"Dai
Poseidone Jr.
Salviamo Nico"
"Ahhh
così va meglio! Mi
si addice di più...."
Ci
avviamo verso Nico, ma
proprio quando siamo a due passi da lui, Aracne distoglie lo sguardo
dalle
serpi e lo poggia su di noi. Non è affatto contenta.
"Jason
tu vai da Nico io
mi occupo della tessitrice!"
"Ma
Percy...."
faccio per dire ma lui mi blocca
"Ho
un conto in sospeso
che devo aggiustare. Tu vai!"
E
così corro verso Nico,
mentre con la coda dell'occhio vedo Percy che sguaina vortice e urla:
"Che
i giochi abbiano
inizio!"