Serie TV > The Walking Dead
Segui la storia  |       
Autore: King Of My World    26/11/2014    1 recensioni
E' da un po' che sto vedendo questa serie TV ed è la più bella che io abbia mai visto. Oggi mi sono deciso a scriverne una storia, e spero che vi piacerà. Farò all'incirca sei capitoli. Non credo sia molto coinvolgente, io scrivo ciò che mi passa per la testa. Credo di aver fatto bene.
Comunque parlo secondo il punto di vista di Rick, parlerò delle avventure e dei pensieri che lui stesso affronterà. Buona lettura!
Genere: Avventura, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Carol Peletier, Daryl Dixon, Rick Grimes, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Penso sia molto difficile accettare la realtà. Aver dovuto abbandonare la prigione per via di quello stupido del Governatore, ha anche ammazzato uno dei miei migliori compagni: Hershel, l’uomo che salvò mio figlio.
Mi sono vendicato ugualmente, ma nessuno porterà mai quell’uomo in vita. Neanche più mia figlia riesco a trovare. Non riesco ancora credere quanto sia stato stupido e ingenuo.
Io dovrei salvare le persone, non metterle in pericolo; ma a quanto pare, succede sempre l’esatto contrario. Sono sfinito, stanco: vorrei solo riposare. Non so neanche se sto per morire, o meglio, se non lo sono già.
Mio figlio è arrabbiato con me, forse dovrei stare più attento a quello che faccio. Lui ha perfettamente ragione, io non sono nessuno per comandare. Sono solo suo padre, lui sta crescendo in un mondo sbagliato ed io dovrei insegnarlo a combattere contro gli erranti. Ma pensandoci. . . Lui è già in gamba da solo. Non ha bisogno di me.
 
“Ecco, quella è una cosa. Potremmo riposare lì, che ne dici?” Dice Carl, mentre mi guarda dritto negli occhi.
 
Io non riesco a fiatare, ho bisogno di energie. Vorrei riposare e basta. Mi sento confuso, fragile, come se la morte abbia deciso di raggiungermi. Carl mi strascina e mi sbatte sopra un divano, come carta straccia.
 
“Hai fame, sete?” Mi chiede, mentre io gli alzo il pollice per indicare “Okay”


Sembra che non sia più mio figlio, è cambiato: forse da quando gli è morta la madre ed io non sono corso in loro aiuto. Sono davvero un buon annulla. Carl per ora se la sa cavare, ma ho l’impressione che senza di me avrà qualche difficoltà. Ma è un tipo sveglio, non ho nulla da temere.
L’unica cosa che non percepisco è il perché siamo solo noi? Gli altri dove sono? Spero abbiano trovato un po’ di riparo.
Perché Dio ci fa questo? Oramai sono diventato ateo, non credo più in lui. Ha portato via tutto me stesso, lo odio. Ho un odio profondo in tutto, odio anche le persone che mi circondano. Non so più come ragionare, pensare, mi sento un perfetto idiota.
Sono qui. Vivo, tra l’altro, e non ho nemmeno idea di cosa mi stia succedendo. Apro e chiudo gli occhi, sembra proprio che sia arrivata la mia fine: la morte mi aspetta. Devo raggiungerla?
In questo mondo questo succede, si muore e basta. Non c’è più niente che io possa fare per sopravvivere, quello che ho costruito purtroppo è diventato marcio. Perché l’essere umano vuole il male degli altri? Perché il malvagio deve opprimere l’umile? Ecco, noi siamo gli umili come dice Manzoni; ma con una differenza, io non prego. Non imploro nessuno, io sono l’oppresso oramai in questo mondo in balia di “soli malvagi”. Questo è tutto ciò che ci resta.
Di solito ci poniamo delle domande, ne sono tantissime. Ci rendono imperfetti, ma la chiesa dice sempre che l’uomo sia l’essere perfetto. No, l’uomo non è perfetto. Non esiste la cosiddetta “perfezione”. Come siamo nati? Dove siamo nati? Perché Adamo ed Eva hanno creato tutto questo? Loro sono esistiti? Forse no, forse sì. Chi lo sa? Nessuno.
Sulla Terra ci sono tanti di quei peccati, che oramai dobbiamo pagarli sopravvivendo altrimenti inizieranno a farci fuori come mezze gazzette. Ci strapperanno la carne come se fossero animali, ma noi siamo animali. Avrebbero potuto creare qualcosa di peggio, allora se Dio dovesse esistere, allora perché non ci manda direttamente alla distruzione? Invece che farci soffrire? Quante domande inutili, non esiste risposta. Sono stufo di tutto ciò, cosa potrò mai fare per mio figlio? Nulla. Neanche a questa domanda riesco a rispondermi. Che padre vergognoso!
Sono solo un povero idiota. Ho ucciso persona dopo persona, non solo erranti, ma anche poveri esseri umani. Mi faccio schifo. Carl ha ragione, io sono solo un uomo senza fede e speranza. Penso solo ed unicamente alla morte: come se tutto fosse semplice. Ho cercato di sperare, seguo un detto “Questo di tanta speme oggi mi resta”.
A me non resta più nulla, le mie uniche speranze sono su mio figlio e basta. Ma anche su mia figlia Judith, nella speranza che sia ancora viva. Anche se credo sia morta, forse sarebbe stato meglio; ma non sono sicuro, sento che ci sia ancora un piccola speranza nel mio cuore gelido, freddo, cupo.
In cosa dovrei sperare? In cosa dovrei credere? Sono talmente sfinito che forse continuerei per ore e ore sulla mia angoscia esistenziale. Sono un tedio in persona, non voglio più vivere questa inutile vita. Questa non è vita, questa è merda.
 
“Papà, mangia qualcosa!” accenna mio figlio, mentre medito sulla mia vita.
“Ah grazie, Carl avevo sempre pensato che avessi avuto bisogno di me. Mi hai dimostrato il contrario. Complimenti!” mi complimento con lui, facendogli un sorriso.
“Volevo ucciderti, pensavo fossi uno zombie” mente, conosco mio figlio.
“No, mi avresti lasciato qui.”
“Ti dico di no, ti avrei ucciso.” parla determinato.
“Ah” finisco la mia discussione.
 
Mio figlio mi avrebbe fatto fuori comunque. Be’ allora non conosco nemmeno mio figlio, complimenti Rick. Un plauso!
Certo che noi uomini siamo proprio la miseria di questo mondo, mi sento un perfetto idiota. Sorrido e medito sulla mia triste e lunga vita, piena di avventure e sopravvivenze. Con la speranza che un giorno dovrò morire senza pregare, senza soffrire e senza implorare pietà a nessuno. Sono felice di questo, vivete la vita finché ne avete bisogno. Perché in fin dei conti, tutti noi siamo costretti a vivere con l’infelicità assieme ai nostri coetanei.



Ultimo capitolo, spero vi sia piaciuto!
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Walking Dead / Vai alla pagina dell'autore: King Of My World