Trama
Erotico, Sentimentale,
Sospence, Giallo,
RATING
Arancio
Primari.
Kaito, Lisa, Ran
Secondari.
Sana, Akito, Conan
Comparse:
Ayano, personaggi dell' episodio, Goro, Syo, Ichigo, Eri, Jii
Note autore:
Il capitolo è come sempre un punto di vista su come vivono Lisa e Kaito perchè loro sono i veri protagonisti e di certo non mi metto a scrivere tutto il caso che Conan , Goro e Ran seguono dato che è disponibile l'episodio che sottolikerò
Informo che le parti le parti del caso importano poco ma sono citate nella storia a grandi linee pero' non ci sono tutti i ragionamenti e le azioni che fanno Conan e Goro. Se volete vedere la parte di Ran che scopre Conan è verso metà episodio ma i dialoghi sono modificati eccetto l'entrata in scena della madre di Shinichi anche là scritto a grandi linee.
Avviso che ci sono scene leggermente spinte ma nulla sul atto sessuale vero e proprio, quindi il rating passa ad arancione.
Secondo le volontà dei lettori che ho contattato personalmente ci sono diversi desideri che sono andati uno contro l'altra. Non sono andata a preferenza ma ho pensato che fosse meglio agire così, in questo modo tutti sono felici.
Buona lettura!
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Episodio
99- Una vita di avventure (Prima parte)
Episodio
100 - Una vita di avventure (Prima parte)
Capitolo 21-
Per un piccolo errore il piano originale è fallito.
Lei
capelli fluenti, ramati che con il sole paiono arancioni sta sdraiata
sul letto mentre con la punta del naso tiene in equilibrio una penna.
C'è un bel silenzio che riesce a rilassare nervi, eppure
sente
qualcosa nell' aria come un richiamo... forse è la mia
immaginazione.
Non può negare che lei sia molto sensibile al
clima ma se fosse il suo ragazzo?
Questo si domanda Lisa tra mille
sospiri e pensieri.
Intanto Kaito dopo aver discusso con i
suoi compagni della sua decisione presa, vede Haruka piangere che
viene abbracciata stretta da Otoya mentre Ren e gli altri, cercano di
capirlo,ma sa già che è inutile, dopotutto, chi
glielo potrebbe
spiegare che facendosi vedere in televisione si farebbe solo
conoscere ai suoi nemici che hanno ucciso suo padre? Nessuno, eppure
ha creduto che fosse un piano perfetto, geniale. I suoi propositi
erano farsi conoscere a livello internazionale e poi usufruire di
questa notorietà per creare un attività tutta sua
o con Lisa dato
che lei come maga è al suo stesso livello, forse anche
più di
quanto pensi.
Esce dalla sala lasciando tutti con il microfono in
mano e intanto si dirige presso la direzione a passo deciso, veloce,
muovendo le braccia con il busto in avanti.
Arriva ed è qui che
ha inizio quello che chiamano la “ Sopravvivenza.”
Passeggia
per la segreteria: le donne sono tutte vestite con una divisa nera.
Alcune parlano al telefono, altre scrivono al pc, e poi c'è
chi
compila dei moduli o discute con gente nota come Miku Hatsune, Creamy
ed altre celebrità di questo mondo. [ Scusate sono i nomi
che più
mi sono venuti in mente N-D]
Beika essendo una città che si trova
a Tokyo ha molta affluenza tra le aziende discografiche ed è
per
questo che gli emergenti ma anche vecchi, vanno là per dare
sfoggio
al loro talento.
Kaito ha saputo che ci sono anche selezioni di
doppiaggio ed è stato chiamato per fare una parte. Ha
accettato
perché sa recitare, ed infatti la parte del ragazzo damerino
l'ha
avuta senza problemi, forse perché Kid è
così ed è una parte di
lui che non vuole mostrare a tutte, eppure Lisa riesce a strappargli
questa eccezione facendolo diventare dolce come il miele, smielato
più dello zucchero, appiccicato come non mai... in parole
semplici
ha il pieno potere su di lui, ma solo Lisa perché se vedesse
in lei
Seya sfonderebbe un' arma che non le piacerebbe... Anche se Seya e
Lisa hanno lo stessa anima, cuore e corpo pero' per Kaito conta il
comportamento, ma non può' negare che pure lui ha lo stesso
problema
e si chiede quale delle due parti lei preferisse di lui.
Finalmente
è il suo turno, lo supera Miku che salterella canticchiando
con le
sue buffe codine blu. Un po' lui ride ma poi quando i suoii occhi
s'incontrano con quelli nero pece del dirigente da lavoro, torna
serio.
« Buon giorno! » Saluta a tono freddo per poi
prendere
una sedia, trascinarla a sé e sedersi.
Si guarda attorno anche
perché è la seconda volta che entra
là: è una stanza larga,
spaziosa con un pavimento in marmo bianco a sfumature nere. Le ante
sono sono spesse di legno, mentre i finestrini sono lucenti,
trasparenti da cui attraverso, si possono notare i passanti e le auto
ferme per via dei semafori rossi.
Prende un respiro e intanto
l'uomo gli dà l'autorizzazione di parlare. « Prego
mi dica signor
Kuroba. »
Kaito Estrae dalla tasca la lettera di licenziamento e
l'appoggia sul tavolo trascinandola verso il superiore. «
Vorrei
terminare qui il mio lavoro da prestigiatore, e con esso che il mio
nome venga scordato come se fossi stato un passaggio. » In
verità
non vuole essere dimenticato, ma deve porla così sperando
che il
tipo lo capisca.
« Negativo, non posso proprio perderla, ha
rivoluzionato la musica con la sua entrata in scena. I gadget, e
tutto ciò che le appartiene come il nome, sono andati a ruba
nei
negozi, e non posso perdere un componente simile. »
Il mago
abbassa lo sguardo sentendosi Ancora una volta ferito, e insiste.
«
Ho appena diciassette anni, la maggior età qui in Giappone
diversamente dall' europa è a 21 anni, sono piccolo e mia
madre ha
deciso che devo finirla di stare qui, perciò il contratto
è
annullato no? »
L'uomo incurva le labbra verso l'alto e ciò a
Kaito non piace affatto. Egli Apre un cassetto e tira fuori il suo
contratto.« Non può ugualmente, mi creda, so
quello che dico! »
Il
mago alza un sopracciglio insistendo. « E invece posso, mia
madre
non vuole che lavori qui! Perciò il contratto si annulla e
così
anche la mia firma! »
L'uomo ci pensa su e tenta di persuaderlo.
« Senta ci rifletta, lei è molto bravo,
può' avere molto da noi.
»
kaito Ribatte in lamentela senza pensarci mettendogli in faccia
come stanno le cose. « Molto?! Ho già tutto
ciò che un ragazzo
della mia età desideri: una ragazza, degli amici e
popolarità, non
mi serve essere famoso, sto bene nella mia semplicità!
Inoltre non
sopporto che la mia tecnica da prestigiatore venga messa in
discussione; se ne sono tutti accorti che non è la stessa
cosa ed io
sono contrario. Ora mia madre vuole che lascio il lavoro e quindi il
contratto si annulla! »
« Non esattamente, si annulla solo se la
ragione è motivata ed è importante, altrimenti le
è bloccato con
noi. » Esplicita passandogli la busta con contenente il
contratto a
suo nome e ordina. « Legga... »
Il mago perplesso non capisce
perché debba leggerlo dato che lo sa a memoria. Come gli
viene
chiesto inizia a ad analizzarlo annoiato perché tutto
corrisponde
all' originale eccetto una frase che sa di certo che non c'è
stata
prima. « Q-Questa... quando l'avete messa? Non c'era nel
contratto.
Ho una memoria infallibile, non è ciò che ho
firmato! » Afferma
sentendomi quasi truffato avvertendo l'istinto di prendere la pistola
spara carte e minacciarlo, ma resta calmo con il sangue freddo per
testare le intenzioni dell' individuo.
« La firma è sua, e non
ha prove se non la sua parola, quindi a meno che non ci sia una forza
maggiore tipo un incidente, lei non potrà lasciare questo
lavoro.
»
« Lei lo sa che si sta mettendo contro di me, e mia madre per
i suoi piani?! » Avvisa senza specificare le conseguenze.
« So
qualcosa della vostra famiglia: che suo padre era un illustre
prestigiatore, uno davvero famoso. Per sua madre le informazioni sono
molto misteriose, ma anche lei ha avuto un lavoro...»
« Sì è
esatto, non so che lavoro faccia mia mamma, pero' appena
saprà di
questa storia non esisterà a fare il possibile per
distruggere
questa clausola! Potrebbe anche denunciarla! »
« Che lo faccia,
l'originale è quella signor Kuroba. »
« Mi prende in giro?!
Questa non è l'originale. Ho due teorie, o lei ha
falsificato la mia
firma, o ha preso il foglio e messo una sostanza che possa aver
mostrato un messaggio nascosto che io non ho notato! »
Controlla la
firma e nota che è ad inchiostro ed è la sua.
« Ed è la seconda
vero?! Che razza di trucco ha usato per scamparla da me? »
«
Anni fa quando era piccolino andavano di moda le penne a messaggio
segreto... scrivevi su una superficie e con una luce vedevi il
messaggio, ma è anche possibile vederlo con una sostanza
diversa ed
essa appare come se fosse stampata su carta senza alterazioni
molecolari di essa. È geniale non trova. »
« Diabolicamente
geniale! Ma questa me la lego al dito. » Sbatte il foglio
sulla
cattedra. « Per ora lei ha vinto... ci risentiamo!
» Chiude la
porta e va al distributore automatico per prendere una bibita
pensando.- Questi mi hanno incastrato... ed ora che faccio?
non
posso rubarlo capirebbero che sono stato io... sopratutto se modifico
il foglio... “Modificare”... Ora che ci penso Jii
è un asso a
scrivere i contratti, potrei farmi aiutare, comunque avrei bisogno di
un avocato, e non uno qualunque uno che sia forte... se mamma scopre
di questo non oso immaginare che cosa farà al quel uomo...
Come ho
fatto ad essere ingannato? Ma come potevo prevederlo... questo pero'
è ingiusto, proprio non accetto questo scherzo di cattivo
gusto, e
non posso usare Kid se vedessero che è interessato a me come
persona, capirebbero che io e lui siamo in contatto e qualcuno
penserebbe che io sia lui e così finirei nei guai... se
esistesse
una che abbia già di suo la reputazione di giustiziera
potrei anche
farlo... aspetta mi ricorda qualcosa... -
Si mette a correre
fuori dal luogo mentre intravede Sana urlare con in mano un
fascicolo. « Sìì!!
Sono stata presa! Saint' tail arriverò!
Yeee!»
Il mago già di suo nervoso si avvicina e la saluta
cercando di non mostrarle come è arrabbiato anche se i suoi
occhi
sono come lame ghiacciate. « Ciao, Sana, come sei euforica!
»
La
rossa si volta con in mano il copione da studiare e vede Kaito che
gli fa raggelare il sangue con quegli occhi senza vita. - Ma
che
gli è successo gli è morto qualcuno? -
pensa confususa, e dice
a tono freddo sorpassandolo. « Nulla che ti riguardi.
»
Kaito la
ferma. « Eppure vuoi vedere Saint tail, come mai vuoi andare
nella
città natale della mia fidanzata? »
Lei ricordandosi come
qualche giorno fa l' ha messa a cuocere a fuoco lento tra
interrogatori- - E ora
che dico a questo detective?! Non posso
scordare come mi ha cotto a puntino con la sua curiosità...
devo
resistere! - e mente. « Perché
è da sempre che voglio andarci, sai
è una zona piana ha una bella collina e la città
è piccola ed è
perfetta per una vacanza estiva, ecco... non c'è altro!
»
Kaito
mette le mani in tasca per poi prendere un capellino nero e
metterselo in testa facendole ricordare quasi kaitouKid. - Caspita
assomiglia a Kid, ma non è lui, anche se con quegli occhi spietati
pare lui, ma probabilmente è un gioco di luce, e poi io non
l'ho mai
visto quindi potrei sbagliarmi... -
Il mago proferisce. « Certo che
è una bella coicidenza Kurata... pure io e Lisa dobbiamo
andarci!
»
« Almeno tu non avrai problemi con i soldi, hai un lavoro sei
ricco, io invece devo sudarmele le cos. »
« tsk... lascia stare il fatto della mia eredità e
comunque preferisco definirmi Benestante!Non mi serve un lavoro per
avere soldi dato
che c'è mia madre, ma dato che lei dice che devo imparare a
gestirmi
solo mi ha tolto i viveri... adesso se li prende tutti quella rovina
coppie... »
« Vuoi bene a tua mamma vero? »
« Come posso
non volergliene? È un' insegnante di vita... so di certo che
ci
tiene molto a me, come ogni madre del resto. »
« Dici che Ogni
madre tiene a suo figlio... allora perché vengono
abbandonati? »
«
Cosa vuoi che ne sappia io, la gente è impazzita, ma forse
non
possono accudirli, magari è una figlia illegittima e per non
ucciderla la lascia da un altra famiglia... Alla fine come si fa a
privare la vita ad un neonato? »
« Capico, senti avrei un' altra
cosa da chiederti... ma vorrei che restasse un segreto? »
Kaito
usando il suo poker face annuisce. « Su parla. »
«Ecco... cosa
è l'amore? Come capisci se ami?
Kaito rimane a bocca aperta e
gli mette una mano sulla spalle dicendo. « Lo capisci quando
ogni
suo gesto per te è un' emozione, ogni sua parola
è legge, ogni suo
modo di fare ti sembra oro. »
La ragazza con un punto
interrogativo stampato in faccia. « Eh? Che intendi con
gesto? Non
ti capisco...»
Il ragazzo si guarda attorno e vede che non c'è
nessuno così si avvicina e lei indietreggia impaurita-
« C-Che stai
facendo? »
« Mosse ad esempio come queste. » Il ragazzo
l'avvicina al suo corpo e lei sbarra gli occhi urlando. « ma... che
cosa fai? »
Il ragazzo si avvicina alle sue labbra e Sana
indietreggia. « T-Tu cosa?! S-stammi lontano!! »
Il ragazzo si
allontana dicendo. « hai capito la differenza? »
« No! Cosa
stavi facendo, volevi baciarmi!? E Lisa?! »
« Sana, non ti avrei
mai baciata, tu a me non piaci nemmeno un pochino. Nel mio cuore
c'è
solo la mia ladruncola, pero' volevi capire la differenza ed io te
l'ho data... Cosa provi verso me ora? »
« Disgusto, è offensivo?
»
« Esatto, ciò che provo io con Ichigo, Rina e
chiunque non
sia Lisa... eccetto Aoko... Comprendi? »
« Sei un maniaco e
basta! Chi pensi di essere per trattarmi così, io ero
seria...e tu
mi hai solo presa in giro! »
« Vuoi capirlo che se faccio una
cosa ha un suo perché!? Io non sono uno di parole dolci
quando è
mattina! Mi secca perché tu non capisci a parole, capisci
solo a
fatti concreti! »
« Allora dimmi che diavolo volevi ottenere?!
»
« Sei d'avvero ottusa, come fai a non capirlo, come fa Akito
a
resistere per te! Al suo posto avrei già preso un bacio da
chi amo! Scema! Mi hai chiesto cosa si prova, ma questo devi capirlo
tu! L'amore ha diverse sfacettature, non ha un solo sentimento, ne ha
milioni! C'è la dipendenza, la voglia di sentirsi meglio di
chi si
ama, la competizione, l'odio... nel tuo caso c'è solo la
complicità!
Osservo te e Akito da mesi, e ancora siete alla z?! Svegliatevi,
e tu Sana cresci! Rimanere nel tuo mondo da bambina e poi fare la
moralista quando la prima a negare l'evidenza sei tu, è
incoerente!
Lisa te l'ha detto in classe e perfino Aoko! Tu ami Akito, e lo sai
da cosa si capisce!? Sei la prima che per lui mostra sentimenti
umani, sei la prima che sorride quando lui è felice...
L'amore è
questo mia cara!»
« Sono solo parole, e non mi hai risposto,
perché mi hai messo così a disagio oltrepassando
la bariera che uso
con tutti di distanza!? »
« Perchè chi la oltrepassa significa
che è il più importante... colui che riesce a
tenerti stratta in un
abbraccio senza che tu indietreggi, colui che a vicino di viso non ti
spaventa... è la persana che ami! Adesso che lo sai testalo!
Io non
posso mettermi in mezzo. »
« C.Cosa, Akito mai mi ha...» si
zittisce pensando. - Lo
so, lui è l'unico che sa abbracciarmi e
farmi sentire al sicuro, ma... è d'avvero amore? -
Guarda Kaito che
non smette di fissarla con decisione e continua a riflettere. - Kaito
è mio amico, eppure i suoi gesti mi hanno innoridita, ma se
fosse
stato Akito come avrei reagito? - Ci pensa su e
arrossisce al
pensiero. « Va bene... io me ne vado! » Corre via
verso casa
sua.
Kaito la saluta con una mano al vento poi chiama
jii. « Jii chan, ho bisogno di un favore... »
Comincia a spiegargli
il suo piano e Jii servitore della famiglia Kuroba, accetta con
immenso piacere mettendosi al computer, dopodiché il mago va
a casa
di Ran e saluta i presenti. « Salve....» Si ferma
non appena vede
Ran baciare Conan. « R-Ran?! »
La fanciulla si alza arrossita e
scappa via chiudendo gli occhi sorpassando Kaito pensando. - Dimmi
che non ha visto cosa ho fatto! Dio che vergogna! -
Kaito
rimane incredulo pensando. - Ma Ran stava baciando Conan o
è
stata una svista? -
[Una
vita di avventure (prima parte)Clicca QUi!! ]
Si sente poi dalla cattedra urlare. « Ma
smettila si può sapere chi credi di essere? »
Kaito ascolta
pensando. - Ma con chi sta litigando? -
Intanto dall'
altro capo Eri Kisaki risponde. « Sei proprio irrecuperabile.
Dunque
è così che mi ringrazi per averti passato un
lavoro? »
Goro
risponde « Mmh... Guarda che non ti ho chiesto niente, non mi
servono i tuoi favori! »
l'avvocatessa nel suo ufficio gioca con
le mani e le guarda rispondendo acidamente. « Sai che ti
dico, fai
come ti pare, ma ti avverto se ti trovi nei guai non venirmi a
chiedere aiuto!»
Goro offeso. « È incredibile, chi ha mai
chiesto il tuo aiuto me la sono sempre cavata da solo.
»
allontana la cornetta e poi la sbatte sul telefono. « Ti
saluto!
»
Kaito intanto si siede sul divano a notare come Conan dorma
senza occhiali e pensa. - Quanto mi ricorda me stesso da
bambino,
scommetto che se gli arruffo i capelli diventa il mio fratellino
minore... Ma no, non siamo fratelli...- e domanda a Goro.
« Mi
scusi ma perché è arrabbiato? »
« Per mia moglie, ma lasciamo
stare lei crede di essere la regina perché è una
avvocatessa,
tsk... mi rinfila clienti e vuole i ringraziamenti, non si accorge
che vengono da soli? »
Kaito con orecchie aguzze domanda. « Sua
moglie fa l'avocato... e mi dica è molto brava? »
« La
migliore, nessuna causa è persa con lei, perché?
»
« Mi serve
una buona difesa.»
« Ehm... cosa? »
Il ragazzo risponde con
occhi battaglieri. « Batterò quel tipo al suo
stesso gioco! Ora mi
dia il numero di questa avocata. »
Goro dà il numero e Kaito
riesce a rimediare un appuntamento nel pomeriggio. Esce e corre via,
intanto Ran torna in agenzia per rimettere gli occhiali a Conan solo
che mentre lo fa il bimbo si sveglia e non appena si accorge che lui
è senza occhiali inizia a preoccuparsi.
Ran sospira e domanda
del perché lui porti sempre gli occhiali anche quando va a
dormire.
Il il bimbo spiega che lui è miope e non ci vede, poi legge
un
messaggio su un cellulare con scritto. - fai attenzione a Ran. Kaito.
-
Il ragazzo guarda Ran pensando. - lo so che sospetta
…
-
Lisa entra in agenzia per dare a Ran i compiti. « Grazie
per gli appunti di poesia, mi hai salvata eh eh, lo sai sono scema.
»
Vede Conan e si avvicina. « Ciao Conan, ti va di giocare? Ho
un
nuovo trucco, devi solo tenermi la penna, ok? »
Il bimbo la
sorpassa facendo finta di non averla sentirla e questo a Lisa
dà
fastidio ma sta comunque zitta.
Dalla porta si sente bussare ed
appare una donna. Ella spiega che suo marito, un prestigiatore,
è
stato trovato avvelenato e che secondo la polizia si tratti di
suicidio, ma la signora non ne è convinta e così
fornisce al
detective Goro che si è posizionato ad ascoltarla, gli
elementi e
due carte incollate.
Lisa affascinata esclama che pure lei è una
prestigiatrice e che vorrebbe conoscerli.
Goro la guarda e
borbotta. « Prima Conan, poi Kaito e adesso Lisa... la
smettete di
ficcare il naso in cose che non vi riguardano? »
Lisa fa una
smorfia. « Io voglio solo conoscere nuovi prestigiatori, non
mi
metto a fare la detective anche perché... c'è
già uno! » Squadra
Conan che d'istinto si volta dall' altra parte e vede Ran che lo
fissa e lui pensa. - Aiuto! Mi hanno inquadrato! -
Ran
prende l'album delle foto ricordo per mostrare a suo padre e Lisa il
momento in cui erano all' esibizione che aveva diretto la vittima
quando lei era piccola. Lo prende e nota una foto particolare e Lisa
che sta affianco a lei la osserva per poi fare un ghigno. «
Dimmi,
lui è Shinichi da bambino? »
Ran con perplessità risponde di
sì. Abbassa il capo per poi guardare Conan che non fa altro
che
parlare e interrogare la donna.
« E non ti pare un po' troppo
assomigliante a Conan? » Continua Lisa facendogli come voce
interiore che batte all' orecchio in modo soave.
« Pero'...
Conan ha gli occhiali... anche se senza è la copia di
Shinichi... »
Si zittisce pensando che alla fine quel bacio dato è la
conferma dei
suoi sospetti.
« Mmm, adesso vediamo...» Va vicino al divano,
prende la sua cartella, l'apre e raccoglie il suo blocchetto da
disegno. Si siede sulla scrivania di Goro, e comincia a disegnare
controllando che Conan non la osservi.
Ran si avvicina e le
chiede curiosa. « Cosa stai disegnando? »
La ragazza risponde. «
Una cosa che ti aprirà gli occhi!Sai io e Kaito siamo
esperti in
doppia identità! C'è sempre un punto in comune
che smaschera
l'individuo, in me i capelli, in Kid il monocolo e il colore dei
capelli che ora sono neri, e Conan... gli occhiali! » Termina
il
disegno e lo mostra a Ran.
Il disegno ritrae il viso di Conan con
quello di Shinichi da bambino senza occhiali e Ran afferma. «
Sono
identiche, ma come fai a ricordarti così bene di Shinichi,
non lo
vedi mai. »
« Si vede che non mi conosci... ho una memoria
visiva molto sviluppata, e poi scusa come posso non sapere disegnare
Shinichi se mi basta pensare a Kaito e cambiargli solo i capelli?
»
«
Già, è vero... quindi Conan senza occhiali
è come Shinichi... ma
non c'è altro non pensi? »
Lisa osserva Conan e risponde. « Sai
quel bambino non sa tenere una doppia identità, almeno non
con
me...»
« Che vorresti dire? »
« Beh, da come si muove, da
come sta interrogando ed inducendo Goro a prendere le decisioni, pare
che sia come un burattinaio.... è una forma retorica ma
è così...
Conan manovra Goro psicologicamente per portarlo alla soluzione del
caso, ma questo non è sicuro, dovrei osservarlo all' opera,
ed ora
che manca il mio ragazzo posso farlo eh eh...»
Ran rimane
sconcertata, non sa cosa pensare e nemmeno che cosa volesse dire
l'amica. « Senti facciamo così, noi ci comportiamo
normalmente e
vediamo quanto sa ok? »
« Esatto!» Prende il block notes,
cancella il disegno per evitare che Conan lo scopra, lo ripone in
zaino e si siede accanto alla donna che continua la sua spiegazione.
« Domani è il compleanno di Ayano, è
nostra figlia, le aveva
comprato il regalo più di un mese fa. Era così
impaziente, non
vedeva l'ora che arrivasse quel giorno per darglielo e festeggiare
insieme i suoi sette anni; è per questo che non mi do pace.
Inoltre
c'è un' altra cosa strana in tutta questa vicenda e gli
investigatori non hanno saputo darmi una spiegazione. »
estrae dalla
borsetta delle carte da gioco incollate e gliele mostra al detective.
Lisa rimane affascinata e mormora. « Wow! Ma
perché sono
incollate? Non ho mai visto trucchi simili...»
Goro le prende. «
Mmm... l'asso e il Jack di picche sono incollati fra di loro
è molto
strano.»
Lisa osserva le due carte pero' non gli dice nulla, nel
frattempo guarda Conan.
Goro domanda se quelle carte siano un
trucco della vittima, ma la moglie nega tutto spiegando che mai usava
le carte.
Conan con gestualità da bambino a pugnetti chiusi.
«
Goro io consiglio di andare a vedere nel seminterrato »
Lui
risponde. « Ci avevo già pensato, pero' ci
andrò io, tu resterai a
casa! Il luogo del delitto non è un luogo adatto a dei
ragazzini.
»
Lisa chiede un po' delusa. « Eh?! Ma io volevo vedere e
conoscere e questi prestigiatori, la prego signor Mori mi porti con
lei! »
Ran poggia l'album di foto sulla scrivania ed asserisce. «
Ma dai papà, Conan ci è abituato. Dai portiamolo
con noi, potrebbe
esserti utile, lo sai che è una miniera disinformazioni
» Prende
Goro e lo conduce alla porta che alla fine accetta e ciò a
Conan
lascia di sasso e riflette. - Oh no! Ran pare quasi che abbia
capito tutto! - Guarda Lisa che esclama. « Vengo
anche io, ho
visto già gente morta e poi anche uno dissanguato eh
eh...» e lui
pensa. - Sono sicuro che c'è il suo zampino... ma
perché Kaito
non c'è, deve tenermela d'occhio, Lisa è
imprevedibile, non so mai
cosa gli passi per la testa.
Ah inutile che ci pensi, devo
risolvere questo caso, anche se mi sento come un insetto che
è
bloccato da una tela di cui i suoi estremi sono Ran e Lisa.
-
Kaito intanto entra in un edificio e aspetta che
l'avvocatessa si liberi. Intanto chiama Ichigo.
« ciao combina
guai come stai? »
« Kaito-Kun, mi sono ripresa dallo shock della
mia famiglia, ma come mai mi chiami? » Chiede curiosa stando
sdraiata sul letto.
« Era la tua famiglia? Beh, sei proprio
ricca! Comunque Non volevi uscire con me?» Chiede con tono da
finto
offeso mentre entra alla questura.
« Cosa, esci con me? E Lisa?
»
« Non preoccuparti... alle 16.00 ti aspetto al parco di
Beika,
vestiti con maglietta rossa, pantaloncini neri e renditi più
bella
possibile chiaro! »
La ragazza diventa felice che urla. « Tutto
quello che vuoi! »
IL ragazzo la saluta chiude la chiamata e poi
compone un' altro numero pensando. - Spero che il mio piano
funzioni! - E
fa un' altra
chiamata cambiando voce.
Dalla
porta a fianco esce una donna dai capelli mogano raccolti vestita con
una divisa lavorativa color grigio. Ella ha un passo deciso a cui
ogni suo calpestare è un rumore di tacco.
Kaito alla vista di
quella donna non può' non dire che non sia bella. Chiude la
chiamata
con una scusa, si alza e la raggiunge con un inchino. «
Salve, mi
chiamo Kaito Kuroba, lei è la signora Eri Kisaki moglie di
Goro e
madre di Ran Mori? »
La donna si ferma e risponde a tono
risoluto. « La prego di non nominare mio marito... mi dica,
ha forse
bisogno di qualcosa? »
« Se vuole saperlo è stato suo marito a
parlarmi di lei, comunque sì, avrei una causa e ho bisogno
di un
avocato capace. So delle vostre vittorie in tribunale quindi vorrei
che lei mi facesse da avocato...»
La donna controlla l'orologio
che sta al polso. « Va bene, entri nel mio ufficio ho giusto
qualche
minuto di tempo. »
Entrano nel' ufficio della donna e dopo che la
segretaria viene gentilmente mandata via, i due rimangono soli.
Kaito si siede difronte e ad una scrivania che ha alle spalle una
vetrata trasparente che mostra gli edifici fuori strada.
«
Allora, mi parli di questo caso. »
Il ragazzo prende dalla tasca
un foglio e glielo passa. « Allora lavoro nel mondo dello
spettacolo, ci sono finito per sostituire la mia ragazza e da allora
sono diventato un po' conosciuto quasi al livello del ladro bianco,
pero' mia madre vuole che io smetta, ed sono d'accordo. Oggi sono
andato dal datore e mi ha detto che non posso disdirlo
perché non è
una questione che mi tocca nella mia sicurezza vitale.
E che vale
per i minorenni, in più quel tipo ha fatto ricerche sulla
mia
condizione famigliare e sa che abito da solo e che non sono mantenuto
in quanto ho lavorato precedentemente, quindi per lui rientro come
emancipato e mia madre appunto da quando ha saputo del mio lavoro, ha
smesso di mantenermi a distanza perché si occupa di un'
altra
persona fuori dall' ambito famigliare.
Il punto è che ora sono
bloccato... e non so come uscirne;avrei un piano ma prima voglio lei
come difesa!
« Comprendo la situazione, ma ha il contratto in
mano? »
« Non vuole lasciarmelo... »
« Ed è già un punto
da usare. Lei ha il diritto ad avere una copia; cerchi di farsela
dare e se non accetterà inizi a dire che lo
denuncerà, se va come
penso glielo renderà. »
« Mi dica una cosa... se accade che
l'uomo non trovasse più il mio contratto, io sarei
libero?»
«
Beh, sembra assurdo pensarlo, significherebbe che ogni prova
documentaria è stata eliminata o nascosta, ma dubito che
possa
accadere, pero' se è specificato nello stesso contratto che
una
perdita provochi l'anullamento allora sarebbe fattibile, ma ci
sarebbero testimonianze visive anche se fosse persa. »
«
Interessante... e se fosse senza testimonianze che confermino la sua
esistenza?»
« beh, dubito che lei l'abbia firmato restando solo
con l'individuo... o si? »
« C rea una testimonianza ma oltre a
quella nessun altro. »
« Lei si attenga a farsi dare il
contratto! »
« Certo, vedrò di averlo... Grazie della
disponibilità! »
« Sì figuri! »
Kaito nel frattempo
torna all' agenzia di Goro con un piano in mente ma appena arriva non
trova nessuno. « E ora dove sono andati? » Prende
il cellulare e
compone i numero di Lisa.
Ella nel frattempo si trova presso la
casa della moglie della vittima e là fa conoscenza di
diversi
prestigiatori tutti legati al caso.
Dopo aver parlato con loro e
dato sfoggio alla sua arte che un po' ha affascinati i presenti,
sente il cellulare squillare e risponde. « Pronto? »
Kaito che
si trova ormai vicino al bar di jii risponde. « Sono io,
senti devo
parlarti, possiamo vederci ora? »
La ragazza ascolta quello che
dicono tutti i prestigiatori e si rassegna. « È
urgente o puoi
aspettare? »
Lui taglia corto. « Urgente! »
Lisa si dirige
verso Ran e le dice. « Senti mia madre non sta molto bene, e
devo
tornare, ci sentiamo domani a scuola va bene? »
Ran con un
sorriso. « Ma si certo, salutamela. »
Lisa poi guarda Conan e
gli sorride dicendo. « Ciao piccolo detective in miniatura
fratellino di Kuroba. »
Il ragazzo si stoppa a pensare al caso
fissandola. « Fretallino di Kuroba?! E..Ehi io non sono
uguale a
lui, io sono molto meglio! »
« Ah ma certo...» Lisa con un
sorriso a denti gli scompiglia i capelli prelevando una cosa.
« Ahi,
mi fai male! »
« Eh, mi dispiace... ma volevo testare come
venivi con i capelli scompigliati. »
« Sei dispettosa come
Kaito! »
«Che noioso che sei, e fattela una risata!» Poi va
da
Ran a bisbigliargli. « Fammi sapere... » Saluta i
prestigiatori e
la piccola Ayano che si è messa a piangere così
Lisa gli fa un
regalo di compleanno dandogli un pupazzetto, e lei domanda. «
Cosa
è? »
« Lei si chiama Seya, è una ladra, una paladina
della
giustizia che ruba per portare felicità! Spero che
diventerai sua
fan, e auguri di compleanno piccola. »
Ayano sorride un po' «
Grazie, sei gentile. »
Esce dall' abitazione e con il taxi si
dirige al luogo dell' appuntamento.
Kaito intanto al bar del
suo assistente, giocherella con la cannucia e si lamenta con Jii che
pulisce i bicchieri. « AAAAAH, Jii mi hanno incastrato... ti
rendi
conto?! Ora come ne esco? »
« Un bel dilemma signorino... ma se
chiede aiuto a sua madre? »
« Vuoi scherzare, che figura ci
faccio? E poi ha la sua bambina iIchigo da accudire... ma alla fine
sarà andata all? appuntamento? »
« Appuntamento? Sta ritradendo
Lisa signorino? »
« Non sia mai, Lisa mai la tradirò l'amo
troppo, e comunque voglio sbarazzarmi dell' amore di Ichigo, ho
studiato le due persone e spero siano adatte...»
« Che intende
dire? »
« Oggi Syo ha iniziato a minacciarmi, ha detto che gli
piace Lisa; non mi stupisco lei piace a tutti... ma mi da sui nervi
il come da ingenuo sia passato a furbetto solo perché gli
stavo
rimediando un apuntamento con Lisa che poi non l'avrei mandata
così
avrebbe capito che non era per lui... Ma non ci ha creduto e
così
poi ha iniziato a sfidarmi con l'arroganza e adesso gli ho fatto un
bello scherzo! »
« Lei è fin troppo vendicativo...»
« Puo'
darsi ma finché non commetto reati posso anche farlo.
»
« Così
si creerà solo nemici. La vendetta provoca altra vendetta se
lo
ricordi. »
« Io credo invece che mi ringrazieranno... Ho già
preparato tutto...»
Si sente il rumore di una porta aperta e i
due guardano vedendo Lisa vestita con una camicetta bianca e gonna
con collant trasparenti e scarpette bianche.
Kaito l'ammira per
poi avvicinarsi e notare che ha qualcosa di diverso. « Lisa
ma...
sbaglio o stai crescendo? »
La ragazza arrossisce da come lui se
ne sia accorto. « G-Già, due centimetri, e non
smetto, magari la
mia tecnica funziona!»
« Tecnica? Io so che la crescita è data
da D N A, cosa hai escogitato per allungarti? »
« La mattina
bevo il latte, e pare funzioni, sono felice!! » Spiega
salterellando
un po'.
« Mmm... ma quei vestiti ora ti vanno piccoli no? »
Domanda notando come la maglietta non tocchi la gonna lasciando un
po' la pancia scoperta della fanciulla.
« Sìsì, lo so... ma
vedi Sonoko-chan mi ha detto che andrò a fare Shopping con
lei e
compreremo tanti bei vestiti adatti a me! Eh eh...»
Kaito
socchiude gli occhi pensando a che cosa intenda, e domanda. «
In che
senso “ Adatti a te”? Tu vai bene semplice, mica ti
serve chissà
che cosa per esaltare. »
La ragazza prende delle foto e gli
mostra dei completini. « Sonoko mi ha detto che dovrei
valorizzarmi
quindi un top scollato, una mini, poi scarpette con il tacco
e...»
«
F-Frena che!? Io ora chiamo Sonoko e gli dico di non azzardarsi a
vestirti in quel modo! »
« perché sarei ridicola? »
«
N-no... e che.... non saresti tu...»
« Eh? »
« Insomma...
sei ok così come sei! »
« ma io sono stanca di mettermi le
gonna lunghe »
« ma se le porti al ginocchio mica lunghe
sono...»
« ma arriva l'estate, perché non posso, uffi,
voglio
essere carina, cattivo! »
« D-dai piccola non fare così...ehm...
ci tieni tanto? »
« È ovvio, e poi esco con Sonoko, che
problemi ti fai? »
« Pero'...» rimane indeciso pensando. -
Mi vuole ingelosire?! Lei è così bella e
ha delle gambe... ahh,
nono, sono geloso adesso glielo proibisco.
- prende un respiro e guarda gli occhioni di lisa tristi. «
Ok,
compra ciò che vuoi. » Si arrende pensando. - Come
posso
rendere un angelo così triste...
-
Lisa torna felice e urla. « Wha, che bello grazie! Mi
farò
tanto, tanto carina solo per te! Eh eh...»
« Sì tesoro...»
Dice meccanicamente poi vanno a sedersi al banco ed iniziano a
discutere.
« Ti ricordi che volevo lasciare il lavoro? »
Prende
a parlare Kaito mettendosi a fianco a lei.
« Ovvio, e meno male,
così la smettono di chiamarmi ragazza anonima e tu non
finisci
scoperto. »
« Beh, ci ho provato ma mi hanno incastrato! »
La
ragazza lo fissa sbigottita. « Ma stai scherzando?»
Kaito spiega
l'accaduto e lei si arrabbia urlando. « E tu glielo
permetti?! Fossi
in te andrei subito da un avocato! »
Il ragazzo tenta di
calmarla.« Dai, su non arrabbiarti, sono io quello furioso
mica
tu... comunque ho già un avocato, devo solo usare i soldi
avuti per
pagarlo, questo significa che avremo pochi soldi per noi
due....»
«
Senti a quello rimedieremo, adesso conta che tu sei fuori da quel
lavoro... è una truffa, non possono tenerti bloccato se non
vuoi!
Scusa perché non gli rubi il contratto e non glielo cambi?
»
«
E credi che non ci abbia pensato?! Ho già pensato a come
salvarmi ma
io non posso muovermi, vedi se Kid o io prendessero il contratto
finirei nei guai! Non parlo di una copia a copia ma proprio tutte...
»
« Mi ricorda il casole foto di Henry...»
« Qui pero' non
possiamo chiamare Emily, mi evita e Akako non voglio vederla!
»
«
Quindi cosa c'entro io? »
« Tu puoi agire indisturbata! Sbaglio
o ti reputi una che ruba ciò che è stato rubato?!
In questo caso mi
è stata rubata la libertà! »
« Io non opero da tre mesi,
abbiamo a Beika Alan e Rina, saranno anche scemi ma se vedono che
Seya ha un interesse verso Kuroba finisce che tu vieni sospettato di
nuovo di essere Kid in quanto hai contatti con Seya, e io in quanto
tua ragazza sono la gemella di Seya! Non posso agire! »
« A
questo ci penso io! Ho da Jii tutte le informazioni di gente che
vuole qualcosa preso ingiustamente... se ti fai una reputazione qui,
sarai primo stimata, la smetteranno di dire che non vali
perché c'è
chi lo dice e inoltre saresti insospettabile in quanto io passerei
come bisognoso d'aiuto! È un piano geniale, ma mi serve il
tuo
aiuto, puoi?! »
Lisa prende da Jii la lista e nota che gli
oggetti da rubare sono vestiti, soldi, certificazioni, atti di
proprietà... « E aspetteresti che io consegni a
loro la merce? »
«
Sì, allora ci stai? » Domanda porgendole la mano.
La ragazza
l'avvicina per stringerla.« Ma ad una condizione...»
Lui ritira
la mano stupito di questo. « Quale? »
« Che tu mi dica tutto su
Conan! »
« Pero'... io...»
« Allora arrangiati! » si
sbriga a dire con freddezza.
A Kaito ciò lo irita che distoglie
lo sguardo e proferisce lamentandosi con disdetta. « Potrebbe
farlo
mia madre ma poi forse scoprono che phantom lady è mia
madre...
Accidenti...»
« Quindi che farai? »
«Vuoi fare la furba,
bene: se tu farai agire solo Alan e riuscirai a far pensare a tutti
che devi rubare un gioiello, in più verrai ripresa dalla
televisione
e dirai quallo che ha fatto a me il datore di lavoro riuscendo a
farlo ammettere, io Kaito Kuroba alias Kid ti racconterò per
filo e
per segno tutto riguardo Conan e cosa ci sta dietro! Accetti?
»
La
fanciulla sentita ancora una volta fregata diventa titubante e pensa.
- Maledizione! Me l'ha fatta, ed ora... Scusami
Kaito, ma
devo esserlo ...-
Chiude gli
occhi e assume un ghigno avvicinandosi al viso del ragazzo
sfiorandolo proferendo a tono provocante. « Non ti consiglio
di
dirmi di no, alla fine sei tu che ci perdi io no... vedi sei tu
quello incastrato non io, se chiamassi tua madre dici che
scoprirebbero di Pahntom lady, se ci vai tu potrebbero collegarsi a
te... quindi, ho io la parte del manico... se non vuoi attenerti alla
mia condizione, sei liberissimo di farlo! Ma poi verrà un
casino...
e come farai? »
Kaito rabbrividisce a quelle carezze e quell'
espressività così maschina. Ferma la mano della
fanciulla e ne le
mette un dito sulle labbra zittendola. « Vorresti dirmi che
mi
faresti scoprire... se mi scoprono come possiamo andare avanti con la
nostra missione? Se io sono impegnato come potremo vederci... e poi
lo sai Haruka è simpatica, carina, e se standoci vicina
nascesse
qualcosa? • Domanda usando il poker face mentre assapora gli
occhi
sbarrati di lei.
Lisa si morde le labbra riflettendo come
ribattere. « Posso fare bene da sola, e se poi ti metti ad
amare
Haruka beh, significa che non mi ami...»
Kaito le alza il mento.
« Da sola, senza di me, non dureresti nemmeno al primo furto!
»
«
Non c'è Shinichi quindi c'è la farei! »
afferma indicandosi ad
occhi chiusi.
« No se io divulgo informazioni...» Contesta
guardandola un po' bastardamente.
Lisa pensa. - Non varrà
davvero tradirmi!? Maledizione ma come fa a farmi stare
così... -«
divulgare? Che intendi? » Chiede volgendo lo sguardo al suo
bichiere
giocherellandoci facendosi sembrare una disinteressata che non ha
paura.
Kaito gli bisbiglia all' orecchia con voce roca ma
provocante.« Sarai anche la gemma del mio cuore, ma non mi
faccio
ammaliare dal tuo splendore.» si allontana qualche centimetro
toccandole i lobi del orecchio e continua gustandosi le espresioni
rabbrividite di lei. « Tu vuoi informazioni, bene te le sudi,
vuoi
che tradisco delle persone, il minimo è creare il mio piano;
mi
riccati? Ti rovino! Ora stiamo parlando come due ladri non come
fidanzati. E dato che agisce Seya e non La mia Lisa, agisco anche
così.»
« Tu tenti di fregarmi ecco perché mi difendo!
»
«
Hai perso la battaglia tesoro... Ti assicuro che se uno mi ostacola
al di la di ciò che è posso anche metterlo nei
guai! » Esclama con
vanto sapendo bene che mai lo farebbe ma non vuole perdere la sfida.
Lisa si altera -
« B-Bugiardo, non ci credo affatto! Tu non mi
lasceresti mai scoprire perché poi è
controproducente per te! Sno
io che tengo la pietra dei sentimenti, io ho capito come usarla, non
tu! Se vuoi Pandora hai bisogno di me! Non sentirti tanto importante
in questa faccenda che lo siamo entrambi!
« Kaito rimane senza
difesa, non sa più come controbattere così punta
ad altro. «
Lasciamo stare ora la nostra missione, ti sto chiedendo un favore e
tu me lo devi! Siamo sempre collaboratori o sbaglio! Ti ricordi che
prima di metterci assieme abbiamo stretto una
collaborazione!?»
«
Sì lo so... ma non c'entra con Pandora...»
« C'entra eccome,
perché se io non ho più tempo come faccio i
furti!? Io non ti
lascio sola con la polizia! Te lo dissi mesi fa qui loro sono diversi
dalla tua cittadina! »
« Nessuno è più bravo di Shinichi,
quindi posso starmene tranquilla! »
« Tesoro mio non esiste solo
Shinichi come detective, se diventi famosa, se io sparissi...
punterebbero a te! E se tu Shinichi non lo reggi figuriamoci
Hakuba!»
« ma chi è? »
« uno che non fa che dire che sono
Kid... »
surdo, e perché non è qui? »
« se non sbaglio sta
a Parigi... Capisci, senza di me non hai vita facile! »
Lei
inizia a tremare e urlare. « Accetto!
Hai vinto! »
Il
ragazzo risponde con arroganza. « Non avevo dubbi.
» poi si
avvicina e la bacia a tradimento.
Lisa lo distanzia subito. « Non
baciarmi! Sono furiosa! »
« Mph... E che tu pretendi di
soggiogarmi ma non ci riuscirai mai! »
«Forse per i furti, ma
posso ben imbrogliarti in altro! »
« Con Ran? Lo sai che lei ha
detto a tutti che sono Kid perché qualcuno le mette strani
pensieri
in testa? »
« Tsk... nessuno le crederebbe non avrebbe prove e
poi mio giovane mago, potrai anche avermi incastrato ad aiutarti, ma
la verità l'ho a portata di mano! »
Kaito rimane a bocca
spalancata e domanda scrutandola negli occhi. «
Verità? Quale? Ho
un dubbio ma non puoi...»
Lisa strizza gli occhi e si libera
dalla presa per poi allontanarsi. « Non te lo dico, se l'hai
capito
bene ma io non parlo! »
« Uffa... sei un mistero, eppure credo
che tu abbia una prova in mano adesso. »
Lisa va verso la porta
pensando. - Già, è
così ma non posso mostrare che ha
ragione, ah spero non se ne accorga. - Sorride
senza mostrare le sue paure e Kaito non l'ascolta più.
«Non so di
che parli, ora vado a casa ciao! » Apre la porta e corre via
tenendo
in tasca una fialetta.
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Intanto fa buio e Conan comprende il
significato delle due carte incollate, infatti esse corrispondono al
tasto della ripetizione dell' ultimo numero del telefono che si trova
giù al seminterrato da cui la vittima lasciò un
messaggio prima di
morire.
Conan vede sul display del telefono una serie di numeri e
comincia a trascriverli sul taccuino, pero' la penna termina
l'inchiostro e così lui ne chiede un' altra, e Ran ormai
sicura che
sia Shinichi, si avvicina e gli passa la sua penna dicendo.«
Tieni
usa la mia matita.»
Il ragazzino la scruta con sospetto pensando.
- Ran? Perchè è
così disponibile, e perché mi fa venire
i brividi questa sua gentilezza? -
«
Che aspetti prendila, avevi bisogno di qualcosa con cui
scrivere.»
«
Beh, sì...»
« Lo sapevo, scommetto che hai già trovato il modo
per decifrare il codice, sono curiosa, perché non me lo
spieghi?
»
Il bimbo a disagio costretto a parlare. « Beh, non so cosa
sia
pero' ho notato una cosa. Ecco, dunque, c'è un asterisco
alla fine
di ogni sequenza di numero vedi? 12678* Presi così
singolarmente non
significano assolutamente nulla, ma osservando i tasti in sequenza si
ottiene 1,2,6,8,7. Se guardi attentamente noterai una lettera
inconfondibile Goro.»
Lui esclama. « La “D” la D dell'
alfabeto! »
« Bravo bravissimo è proprio così.
»
Goro
intanto decifra con quella tecnica le altre sequenze dei numeri,
mentre Ran osserva Conan con occhi molto tristi ma anche comprensivi.
Chiude gli occhi e poi quando Goro giunge alla codificazione del
codice lei va accanto a Conan esclama. « Bravissimo Goro, i
miei
complimenti. »
Lei lo prende di spalle si abbassa e dice al bimbo
ad occhi chiusi. « È vero, tu sei
bravo...»
I due scontrano i
loro occhi e il cuore di Conan viene sopraffatto dall'angoscia mentre
Ran pensa. - Conan ormai è
così tu sei il mio Shinichi,
perché... perché non me lo hai detto... Non
t'importa del mio amore
per te? Perché mi hai ingannata... Non è
giusto... pero' ti conosco
e lo so che se tu agisci in un modo è perché vuoi
proteggere...
pero' come resisto a non baciarti? Anche se sei un bambino i miei
sentimenti non cambiano. - Senza
pensarci lo abbraccia forte paralizzando così il bimbo.
«
Ran-nee-Chan? »
« Sta zitto e lasciati abbracciare...»
«
Ma... » Arrossisce e gli mette la mano fra i capelli
pensando. -
Cosa gli prende? Sembra così triste...
Adesso come bado al
caso se Ran non mi sorride, è lei che mi da la forza per
continuare... l'amo troppo, è così preziosa e mi
vergogno che non
sappia nulla, ma è per il suo bene... - Senza
rendersene conto si allontana dall' abbraccio per poi dirgli con
occhi languidi dolci. « Su, vedrai che Goro
risolverà questo caso,
lui è il migliore! »
Ran sorride lievemente per poi allontanarsi
e rialzarsi. « Hai ragione piccolo, mio padre ha iniziato
tutto
dalla tua entrata in scena... già, quel giorno...
» Inizia a
ricordarsi il primo giorno che ha visto Conan e di come aveva visto
Shinichi, ma ormai crede che quel ragazzo era stato Kaito non
Shinichi, lo dimostrano anche i suoi comportamenti assunti. - Quel
giorno del nostro mesiversario Shinichi è scomparso e Conan
è
arrivato... ed ha portato nella mia famiglia la popolarità
di
Goro... Come ho fatto a non accorgermene prima, sono davvero
così
stupida? Lisa ci è arrivata subito dopo poco tempo, mentre
io la
ragazza di Shinichi no, ho impiegato tempo e se Lisa non me lo avesse
fatto notare mai me ne sarei accorta!
Conan,
Shinichi ti amo... e accetterò... - riflette
stringendo le mani in pugnetti.
Kaito dal bar riceve una
chiamata. « Pronto? »
« Tu devi spiegarmi perché mi hai messo
in un appuntamento con Syo!! Come ti sei permesso eh!? »
«
Tsk... ah ah ah ah, ma davvero credevi che uscissi con te, Baka!
»
Si
sente un' altra voce. « Kaito chi diavolo è questa
ragazzina
superficiale!? Ne ho di fan e questa mi si è appiccicata, mi
ha
detto che ti sta aspettando e poi io ho detto di Lisa, abbiamo
parlato di voi e siamo giunti alla conclusione che tu ci hai
combinato un appuntamento! Come diavolo ti sei permesso! Te l'ho
già
detto di non farmi arrabbiare, dove è Lisa! »
« Senti Syo, Lisa
non è qui, non so dove sia, e poi è la mia
ragazza, sta con ichigo
e non creare problemi! Prova a parlarci, andrete molto d'accordo!
»
«
Ma se non smette di stravedere per me, io non sopporto le mie fan
specie quelle cose appiccicose! »
« Benvenuto nella mia
tortura... Ora ti saluto, devo andare ciao. »
« Non spegnere la
chiama...» kaito spegne la chiamata e Syo si mette le mani in
tasca
urlando. « Io me ne vado al dormitorio, non seguirmi
ragazzina!
»
Ichigo fa una smorfia. « Sarai anche famoso ma sei un cafone,
che ti costa trattarmi dolcemente eh?! »
« Ma se sei appicicosa,
mi hai visto e mi hai chiesto l'autografo poi ci hai provato con
me... stammi alla larga ruffiana...»
Ichigo socchiude gli occhi e
gli tira un cacio alla gamba. « Screanzato, Kid è
meglio di te, io
me ne vado maleducato! »
Il ragazzo urla. « Ahi,ahi,ahi... ma tu
sei anche violenta! Non parlarmi proprio! »
« Tu non parlarmi, è
molto meglio Otoya sai?! »
« Non parlarmi di lui che mi ha
soffiato Haruka...»
« E ci credo, chi amerebbe un tipo così
cinico e glaciale...»
« Mmmm.... »
Lisa applaude e dice ai
due. « Wow, lo sapete che il miglior modo per amarsi
è l'odio eh
eh...»
Syo arrossisce a vedere Lisa e torna felice. « L-Lisa, ma
allora sei venuta...»
« EH? Di che parli? »
«
L'appuntamento tra me e te... »
« Appuntamento? »
« Sì...
me l'ha detto Kaito... mi ha detto che ti avrei trovato qui. »
«
Kaito ti ha detto che io voglio uscire con te? »
« sì...»
«
Ah, dammi un attimo...» Prende il cellulare e digita un
numero.
Kaito mentre vede una bambina piccola parlare con una donna
riguardo il suo compleanno, gli squilla il cellulare. « E ora
chi mi
chiama? » Vede che è il numero è di
Lisa e risponde. «Pro...»
Non riesce a dirlo che si trova un urlo . « come
ti sei permesso a dire a Syo che voglio uscire con lui eh!? »
Il
ragazzo domanda riprendendosi dall'acuto. « Eh? Ti ha
chiamato? »
«
No sono difronte a lui al parco dove io sarei dovuta venire due ore
fa... ma come ti sei permesso! »
« C-Che?! Tu sei sola con Syo!
»
« Sì, dato che Ichigo se ne è andata
furibonda. » Il
ragazzo prende il giubbotto e corre via dicendo. « E tu che
ci fai
con quello, non lo capisci che ha una cotta per te? »
« Come
tutti i miei fan. »
« Vanitosa... comunque l'ho fatto perché mi
ha detto che sono suo rivale. »
« Senti, so gestirmi da sola i
ragazzi, sai bene che nessun ragazzo potrebbe conquistarmi al di
fuori di te! »
« Mica ero geloso... solo »
« Solo non ti
fidi di Syo! Ok, come io non mi fido di Ichigo... comunque non serve
che vieni, sono sicura che sei quasi arrivato. »
Il ragazzo si
ferma arrossendo per quanto ci abbia azzeccato. « F-Figurati
se io
sono così matto da voler vedere cosa accade mentre sei con
un altro,
mica sono così innamorato eh...»
« Ma si scherzavo, lo so che
ti fidi... comunque non preoccuparti, ci sentiamo. »
Kaito
cammina e va verso il parco pensando. - Non mi
capirà
mai... -
Lisa guarda Syo con
freddezza per poi saiutarlo. « beh, ora vado a casa, ciao.
»
Syo
la prende per mano e dice. « Ehm... resti con me,
c'è un testo che
volevo farti leggere...»
La ragazza si libera dalla presa. « Ok,
sentiamo. »
Il ragazzo prende il testo e comincia a cantare a
cappella pero' facendo schiarire ogni nota. Per Lisa quella voce
è
molto bella, sublimare che s'intona perfettamente con il circostante
che agli occhi di lei pare magico. Il tempo sembra quasi fermo,
esistono solo lui, lei e quella voce melodica che intona a note medio
alte sentimenti d'amore, paura che suscitano in chi l'ascolta un
vuoto e delle riflessioni profonde.
Alla fine della canzone Lisa
fa un applauso. « Complimenti, mi piace molto! »
« Sai è da
settimane che la scrivo. »
« Beh si vede, c'è molto sentimento!
Vedrai che andrai lontano, hai un talento straordinario! »
«
Magari, Ren mi batte, e... alcuni dicono che sono un po' strano in
questi giorni. »
« Beh, anche io sono strana, non smetto di
agire nell' ombra come una ladra e mi dà sui nervi, pensa
che ho
tentato di mangiare il più furbo dei furbi, ma mi ha
fregata, uff...
»
« Di chi parli? »
« Di Kaito! »
« Ma cosa ha di così
particolare? Insomma eccetto la sua magia che ti piace di lui?
»
Lisa
si siede su una panchina e lo invita a fare lo stesso .
«siediti è
una lunga storia. »
nel mentre lei racconta, Kaito cerca Lisa e
la trova a parlare con Syo e ciò lo fa ingelosire ma
furbamente si
mette dietro un albero ad ascoltare la conversazione.
« Vedi
Kaito è un tipo dai mille volti, non si sa mai
qual'è il suo vero
io... ma è questo che amo di lui. Quando pare che posso
metterlo ai
miei ordini, spunta fuori il suo lato che mi blocca sempre, mi fa
sentire così scema che alla fine mi arrendo. Certe volte
invece è
un vero zucchero, talmente romantico che pare quasi un sogno, e poi
ci sono le giornate in cui è nervoso e diventa sarcastico
con delle
battute e frecciatine insopportabili ed io devo rispondere in rima...
ma non c'è una ragione particolare, mi sono innamorata e
basta, e
spero che pur e tu un giorno possa amare una ragazza che ti
corrisponda, perché sei strano, un tipo originale... ma
voglio
mettere in chiaro una cosa: questa originalità non
è ciò che
cerco, non ti rende il ragazzo che più bramo
perché l'ho già...
quindi per favore Syo, non far ingelosire Kaito, poi finisce che non
mi parla più e non voglio... Io ci tengo a lui, darei tutto
anche la
mia vita, pero' non voglio più piangere, non voglio nemmeno
che
pianga lui, perché io e lui abbiamo già sofferto
a causa di Ichigo,
non farmi anche tu uno sgarro te ne prego! » Scongiura con
voce
sottile e occhi vicini al piano che si riflettono in quelle stelle
lassù nel cielo.
Il ragazzo conquistato da tali parole, chiude
gli occhi e si alza. « Hai capito male... io non sono
innamorato di
nessuno... mentivo a Kaito.... ora meglio che vada, ciao Lisa.
» Si
mette a camminare pensando. - fa male, ma
è persa... -
Aumenta il passo e sparisce svoltando l'angolo.
Lisa rimane sola
a giocare con le sue gambe mentre fa finta di non toccare a terra
stando seduta sulla panca di legno. Sospira pensando a quanto vuole
passare quella serata in compagnia del suo ragazzo, ma capisce che
anche lui ha i suoi impegni.
- Kaito... mi manchi...
- lo pensa chiudendo gli occhi. Li riapre e si trova proprio chi ha
pensato.
Coincidenza o no, lei rimane quasi scioccata perché
quel ragazzo si è presentato vestito con una divisa inversa
a Kid.
Se kid è bianco, lui è in nero.
« Kuroba? » Non capisce, da
una parte vede Kaito, dall' altra il ladro, forse perché
quel
capellino che gli oscura il volto la confonde. Non ha il monocolo ed
i capelli sono del suo calore naturale non neri ma castano, eppure
per Lisa non è così.
Kaito lentamente si avvicina con le iridi
che brillano allo scintillare della luna e delle stelle che pare che
siano fatte solo per loro due come se fosse un incantesimo, una magia
di cupido.
La fanciulla si guarda attorno un po' a disagio perché
non sa come reggere quegli occhi che si avvicinano sempre
più ai
suoi fino a ipnotizzarla e renderle l'animo dolce come l'acqua.
«
Ma che ci fai qui? »
Se lo immagina, ha due supposizioni: la
prima che lui la controlli, la seconda che sia là per puro
caso, ma
constatando che lui l'aveva sentita che è stata con Syo,
conclude
che sia la seconda.
Kaito si siede accanto a lei e la fissa con
la coda dell' occhio sentendosi anche lui un po' a disagio.
Subito
la porta alla sua spalla guardandola con dolcezza e lei chiede.
«
Perché sembri felice?»
« Perchè tu hai il potere di rendermi
l'uomo più felice di tutti... Sono contento che esisti, sei
la donna
più leale che conosca. » mentre proferisce queste
parole
incantandola con il batticuore, la coccola facendola quasi distendere
sulla panchina.
« K-kaito, ma che fai, c'è gente e se ci
vedono? »
La zittisce con un bacio a labbra ricco di tutta la sua
pura felicità, e voglia di lei. Lentamente scende con le
mani verso
le gambe e la sente gemere in quel bacio ormai trasformato a lingua.
Le lascia il respiro e lei lo guarda intensamente facendogli
perdere la testa. Le prendo la mano delicatamente e gliela bacia e
l'appoggia al suo cuore . « Solo tu mi fai stare
così... Grazie per
tutto ciò. Sei la più preziosa fra tutte!
Inestimabile ,
ineguagliabile, oltre l'infinito! »
Lisa rimane commossa ad una
simile dichiarazione e Kaito le asciuga un po' gli occhi prendendole
con le proprie labbra mentre si depositano su quelle guance
rossastre.
« Kaito, ma è il nostro mesiversario oggi? Mi fai
sentire così... importante, ma io prima ti ho trattato male,
allora
perché lo fai? »
Lui sorride dolcemente, divertito da quella sua
confusione che lievemente la trasformò in altro, in
sentimenti così
candidi e puri che le fanno dire. « Non importa, basta che mi
ami.
»
ll mago la ribacia con delicatezza per poi approfondire il
tutto mettendole la mano attorno al orecchio mentre il suo corpo
è
in cerca di lei. Le sfiora con le labbra i contorni delle sue e poi
il viso eliminando quelle piccole gocce nate dalla sua
emotività,
cosa che la rendono ancora più bella.
Lisa risponde ad occhi
languidi che fissano inscrutabili quelli di lui che paiono due
zaffiri blu illuminati da un raggio di sole: l'amore...
Si lascia
sedurre senza importarsi di dove siano e se qualcuno li vede.
Il
silenzio di questa serata è solo per loro, anche se
c'è un
vociferare lei non ci pensa perché se Kaito è
felice lo è anche
lei.
Si eccita e non di poco ed è per questo che si alza e ferma
tutto. « Amore, non qui...» Ormai l'ha capito cosa
vuole.
Lui
la guarda con occhi presi e resta in silenzio, mentre Lisa si gira e
vede un po' di folla bisbigliare chissà che cosa.
« Che diavolo
guardate voi, non siamo attori! » spiega arrossendo dall'
imbarazzo
sentendosi giudicata.
Il ragazzo riapre gli occhi e con quelle
parole torna lucido di mente guardandosi attorno.
« E questi?! »
indica il pubblico che li osserva ancora a bocca spalancata con pure
dei telefonini per riprendere perché alcuni pensano che
siano Kid e
Seya.
kaito si rialza all' istante vergognandosi molto. I due si
si guardano e ridono insieme.
« Scusami proprio non me ne sono
accorto, mi perdoni? »Chiede il ragazzo ad occhi ingenui.
«
Scemo... i love you » afferma senza timore.
Lisa guarda il
pubblico per poi dire. « dato che volete uno spettacolo ve lo
concedo! » prende la sua bacchetta magica, il suo capellino
nero, fa
una giravolta su se stessa urlando. « Diamo inizio allo
spettacolo
ah ah ah...» Poi tenendo la bacchetta in mano la punta agli
spettatori urlando. « Uno! » e dalla bacchetta
appaiono palloncini
che volano in alto.
kaito prende la sua pistola spara carte e li
fa scoppiare « due! »
Lisa poi schiocca le dite e urla. « E
tre!! »
ll Urla publico « AAAh,
ma cosa è!? » Viene
accecato da una potentissima luce bianca e i due maghi con occhiali
protettivi se ne profittano per rubare i loro cellulari ancora in
mano, cancellare le foto e ritornarli per poi sparire.
Kaito
segue Lisa in silenzio mentre lei conduce in un luogo appartato dove
nessuno andrebbe a guardare o curiosare a quell' orario di vicino
all' ora di cena.
Lisa Lo porta sotto lo scivolo di un parco
giochi. Con un trucco magico i due rendono impossibile a tutti di
vederli e poi ricominciamo il gioco stavolta molto più in
profondità.
Kaito la ribacia stavolta con passione e le scontra
la schiena sul muretto per poi tenergli le spalle mentre gioca con la
sua lingua e le alza la maglietta facendola vivere di forti brividi
che la fanno impazzire. Mette le mani dietro al suo collo e avvicina
il suo corpo con gli ormoni ormai solo suoi. In questo bacio non si
staccano ma le loro mani si muovono come serpenti a ritmo di musica
lenta, passionale che li fa emozionare. In poco tempo Lisa sbottona
la camicia nera di Kaito e lui le alza la gonna mentre rimangono ad
occhi chiusi giocando nella loro immaginazione e sensazioni; Non
è
la prima volta che accade, ma qualcosa deve aver acceso il momento,
forse la luna piena.
Kaito a toccare la pelle di lei così
soffice, vellutata e calda, inizia a “fare”
seriamente notando
che è pronta per un rapporto intimo , però non
vuole questo, non là
ed ora... Toglie le mani e lei senza inesibizione lo tocca verso la
cintura dei pantaloni e ciò lo eccita sempre più.
Incrocia le gambe
con le sua mentre gioca con il suo seno che forse magia o meno, pare
più prosperoso.
Lisa si lascia scappare qualche gemito di piacere
e con l'ultimo briciolo di sanità mentale rimasta prima che
agisca
la sua parte da seduttrice dice. «Kaito... non qui...
è meglio a
casa...b-baka...»
Il ragazzo l'abbraccia forte dicendole. « Sì
lo so, non preoccuparti, non volevo andare fino in fondo
ora...» Si
stacca e la ribacia dolcemente per poi rimettersi i vestiti addosso.
« Principessa mia, vuoi venire fuori a cena? »
la ragazza ancora
rossa in viso si rimette i vestiti e lo prende a braccetto
lasciandolo stupito di tale mosse. « Sì, che bello
pizza! »
Il
ragazzo contento. « E andiamo in pizzeria! »
Uscirono dal parco
giochi e poi videro una discussione tra cui c'era Goro, Conan e Ran
assieme ad una donna con in braccio una bambina.
« Che starà
succedendo? » Domanda Kaito incuriosito.
« Mah... Kaito dimmi
una cosa, che cosa fa riconoscere il DNA? »
Kaito si avvicina al
suo viso e domanda. « Cosa confabuli? »
« N-Niente! »
il
ragazzo la bacia e la porta al muro. « devo controllare le
tue
tasche mia piccola ladra? »
« T-Tasche? S-Smettila, non sei
carino....»
« Eppure qualcosa mi dice che mi nascondi qualcosa
che m'interessa...»
« S-Se fosse?»
« Me la prendo, ovvio
no? »
« N-Non te lo permetterò! » Spiega
resistendo a quei
bacia che la sciolgono.
« E va bene, lascerò correre... perché
ti amo e non ti farei mai qualcosa di così
malvagio...» Si
allontana per poi andare dal gruppo composto dai prestigiatori che
litigano con Mako.
Lisa rimane al muro a pensare con il la paura
di venire scoperta. - Ringrazio che è
di buon umore con
occhi innamorati e quindi ora è più agiabile...
devo farlo prima
che Kaito torni glaciale... -
Corre via pensando. - Che fortuna grazie al
cielo qualcosa
l'ha fatto addolcire che non ha insistito... ora devo verificare... -
Kaito urla. « Ma cucciola
la cena? »
« Alle 22.00 ci vediamo al parco! »
« ah... ok
tesoro mio bello! Ti amo tantissimo! »
« Anche io! » e pensa. -
Resta così per altri giorni,
chissà cosa l'ha reso così
felice... -
Lisa si dirige
verso la casa di Goro e poi pensa. - Allora dove
sarà la
casa di quel detective? Ran ha detto che abita vicino a lui... meglio
che chieda informazioni... ma dove posso andare? -
Mentre
cammina vede un anziano signore borbottare. « Ah, che
scorpacciata
al bar, si mangia proprio bene ah ah ah...»
Lisa si fa due codine
e si mette un capellino a visiera per poi fare finta di scontrarsi
con l'uomo e cade a terra. « Ahi, ahi... la
testa...»
Agasa
l'aiuta a rialzarsi. « Mi scusi signorina, non l'avevo vista.
»
La
ragazza si alza e prende una mappa. « Si figuri, mi scusi
già che
ci sono mi dice dove abita Shinichi Kudo? »
Agasa sbarra gli
occhi. « Shinichi? Come mai lo cerca? »
« Sono sua... parente
di secondo grado, sono venuta a trovarlo, so che abita qui vicino ma
non so l'esatto luogo, puo' aiutarmi? »
« ╚strano Shinichi mai
mi ha parlato di cugine femmine... beh, se lo sarà scordato.
»
Indica la casa a fianco . « è quella
là, pero' rinunciaci,
Shinichi è in viaggio per affari..»
Lisa guarda la casa e pensa.
- Una villa?! Ma chi è Shinichi di
famiglia ricca?! Va
beh, tanto kaito è meglio... -
« Ah ecco... grazie mille. » E se ne va di corsa da
un altra
direzione aspettando che Agasa se ne vada a casa.
Kaito dopo
aver ascoltato la confessione di Maho, l'accompagnano alla polizia e
Conan osserva come il suo amico sia ancora un po' rosso e domanda.
«
Che c'è hai visto una che ti piace? »
« Ma che vuoi bimbetto,
sono questioni da adulti, tsk...»
Conan borbotta. « Che
antipatico...»
Ran domanda a Kaito. « Davvero quindi a me puoi
dirlo no? »
kaito spalanca la bocca indietreggiando ridendo come
uno scemo. « eh eh eh... ma no, nulla...ehm... guarda delle
colombe!
» Fa un fischio e arrivano due colombe verso Ran e il bambino.
Conan
si protegge. « ma cosa vogliono questi?! »
Kaito prende il
bambino in braccio e lo allontana e Ran non puo' muoversi
perché
viene fermata dalle colombe di Kaito ed urla. « Kaito
ridammi il mio Conan! »
Kaito
urla. « Spiacente, ma se fai male alle mie piccine te la
vedrai con
le mie cartoline! Bye! »
Conan urla. « Aiuto
un ladro mi sta rapendo!»
Kaito
ride come un bambino per poi portarlo in un luogo al chiuso e
parlargli. « È da un po' che ci penso, come fai a
stare tranquillo?
»
Il bambino muove la testa diagonalmente. « dDi che parli?
»
«
Di Lisa, lei... insomma credo che abbia le prove...»
« Non
credo, non può' non ho toccato nulla di suo. »
« Sei sicuro?
Eppure, era agitata quando volevo rubargli le cose in tasca...
»
«
Forse ti sbagli, Lisa non mi si è avvicinata eccetto per
salutarmi
ma mi ha solo scompigliato i capelli. Ti preoccupi troppo lo sai?
»
«
Mmm... forse hai ragione, beh come va con Ran? »
« Direi che è
strana, forse troppo sospettosa ma non mi ha chiesto nulla, quindi
è
ok! »
« tu sei talmente calmo... come ci riesci? »
«Perchè
Ran è più facile da ingannare! »
« se lo dici tu... ora meglio
che vada , ho anche io le mie gatte da pelare. Ci sentiamo! »
kaito
se ne va e Conan torna da Ran che domanda. « Cosa voleva
Kaito? »
«
Mostrarmi un trucco di magia, l'ha preparato per me...»
Ran lo
prende per mano. « Ah, capisco... vieni ho scordato di
comprare le
cose per cena e quindi andiamo al supermercato. »
« oh..? »
Ran
lo trascina verso strade poco affollate e Conan domanda. «
Scusa
dove stai andando?Guarda che il supermercato e dall' altra parte! Se
avevi voglia di fare due passi va bene, ma ora che ne dici di tornare
verso casa? »
« Si infatti, siamo quasi arrivati. »
Intanto
Lisa dentro la casa di Shinichi finisce nella sua camera e pensa. -
Dove sarà, non puo' aver eliminato una
prova simile, sono
sicura che ci sarà qualcosa che fa al caso mio.
Controlla
i vestiti e non trova nulla, apre gli armadi e tutto poi si dispera.
« Niente non c'è proviamo in bagno...»
Va verso il bagno e
trova un pettine, confronta il colore dei capelli ed urla. «
Ale, ti
ho trovato!! »
Mette dei guanti e poi prende la prova e la mette
su una fialetta. « Shinichi ormai sei scoperto ah ah ah...
nessuno
eccetto Kaito può' prendermi in giro. »
Intanto Conan
guarda la casa di dove si è fermato con Ran. «
Ehi, ma che cosa
stai dicendo. Se non sbaglio questa è la casa di Shinichi!
Hai
voglia di scherzare? »
Ran ormai stanca della situazione dice a
tono mogio. « beh, a dire la verità io non ho
più voglia di
scherzare. Tu hai preso in giro tutte le persone che ti vogliono
bene...» gli lascia la mano e lo guarda negli occhi
chiedendo. «
Dimmi la verità, tu sei Shinichi? Non credi che sia giunta
l'ora di
confessarlo?! »
Il bimbo spalanca gli occhi incredulo. « Sono
rimasto senza parole. Come ti è venuto in mente una
sciocchezza del
genere è assurdo!»
« Smettila di negare, tanto è inutile!
Dovevo capirlo prima, quel tuo modo di fare, il tuo comportamento,
l'assomiglianza, e poi sei stonato come una campana!!»
« Cerca
di calmarti e guardami, io sono un bambino! »
« Probabilmente
avrai preso qualche strana pozione inventata dal dottore
Agasa!»
Conan indietreggia pensando. - ghh... stavolta non
riuscirò a cavarmela... dove è Kaito aiuto!! -
« Su smettila
di fare il finto tonto. Adesso ascolterai tutte le cose che ho da
dirti, brutto birbante, maniaco, che non sei altro! Abbiamo fatto il
bagno insieme, congratulazioni il tuo sogno si è esaudito!
Ti avevo
detto dopo due anni, e tu ti trasformi in un bambino per
ciò!?
Hai
dormito con me e scommetto che mi baciavi, ed ora si spiega
perché
non mi staccavo da te, tu sei il mio ragazzo! Tu sei Shinichi
Kudo!!»
Il bimbo abbassa la testa pensando. - Non sono un maniaco
è che tu insistevi a portarmi a fare il bagnetto, tu volevi
dormire
con me sempre... non darmi le colpe che non ho uffa... Sono nei
guai!! -
« Scusa tu hai le prove?»
« eh? »
« Non puoi
permetterti di fare accuse assurde se non hai le prove! »
La
ragazza si avvicina . « Certo io ho le prove! » Gli
sfila gli
occhiali lasciando il bimbo urlare « ah, eh, ah...»
e Ran a braccia
conserte urla. « Senza occhiali tu sei identico a Shincihi
siete due
gocce d'acqua! »
« Forse c'è una leggera assomiglianza...»
«
Ehi, ora basta voglio tutta la verità confessa! »
Il bimbo si
morde le labbra pensando. - Sono spacciato, ci è arrivata,
maledetta
Lisa giuro che se torno adulto io ti arresto al diavolo che stai con
Kaito! Accidenti, e ora che faccio?! -
Appare la madre di Shinichi
e Ran chiede a lei conferma ma lei lo scagiona dicendo che è
un suo
parente che assomiglia molto a Shinichi.
Ran riceve poi un
messaggio da Lisa che le fanno brillare gli occhi così dice.
Congiungendo le mani. « ,Scusa io ti chiedo scusa ancora una
volta
ho tratto delle conclusioni afrettate. »
Conan fa il finto offeso
e poi rimane con sua madre mentre Ran corre verso la casa di lisa
dove la vede appostata seduta su uno scalino a gambe incrociate.
«
Eccoti, bene Ran sei pronta per sapere la verità? »
Ran domanda.
« Cosa intendi, ho constatato che Conan non è
Shinichi, sai sua
madre mi ha spiegato la sua parentela. »
« e tu ci hai
creduto... e se sua madre sapesse di Conan? »
« Ma conan prima
ha detto “ io ho tanta paura di Ran” come un
bambino e se penso
che è Shinichi mi fa sentire male...»
« Ran ho i capelli di
Shinichi e Conan! Allora vuoi venire con me per vedere se hanno lo
stesso Dna o no!? »
Ran ci pensa su e sorride. « ma si
andiamo...»
Lisa conduce Ran da Jii e vede Kaito che appena vede
Lisa domanda. « Piccina ma come sai che sono qui? E
perché c'è
Ran? »
Lisa pensa. - E adesso chi se lo toglie di torno? Non
credo che sia così semplice addormentarlo... »
la ragazza prende
una gomma. « kait vuoi una caramella? »
Il ragazzo la prende e
domanda. « Wha, grazie! Pero' ti dispiace se la dividiamo?
»
«
Sai ho cenato e...»
« Come cenato e la nostra cena?! »
«
eh..eh.. si scusa e che avevo fame...»
Il ragazzo dà a ran la
caramella. « tiella Ran, a me non va tanto. »
ran ignara la
mette in ghio
Inghiotte
mentre Lisa urla. « No!!» Ma troppo tardi Ran perde
i sensi e si
addormenta. Kaito ridacchia dicendo. « Amore mi volevi
addormentare
con simili trucchi? So capire quando vuoi farmi qualcosa. »
Appoggia
Ran su un tavolino mentre Lisa cerca di scappare ma Kaito la rincorre
e la prende per il braccio e lei urla. « Lasciami!!
Non mi fermerai, lasciami! »
Il ragazzo l'avvicina e
le dice. « Cosa hai escogitato che io non so? »
« Affari miei!
»
Il mago le bacia la mano per poi inchiodarla al muro e sedurla
riuscendola a sciogliere. « Non ti fermerò... ma
dimmelo...»
«
capelli... DNA... ecco...»
Il ragazzo si ferma e la porta presso
una stanza segreta. « Prego! Inizia la tua indagine... io
aspetto!
»
« Ma non vuoi fermarmi? »
« No... perché ormai le parole
non servono più giusto? Io ho solo il compito di non dire
nulla, ma
non ho il compito di impedirti di usare le tue prove se le hai
già
in tasca! »
« ma se mi hai sempre vietato di prendere le sue
impronte digitali. »
« Ripeto... Non ho il compito di impedirti
di usare le prove che hai in tasca! » Esce dalla stanza
lasciando
Lisa sola, e dopo aver accurato che non verrà ostacolata,
comincia a
fare i test scoprendo così che i due capelli hanno lo stesso
Dna.
Dopo un' ora Kaito torna con in mano del caffè caldo.
«
Vuoi tesoro? »
La ragazza sospira e lo beve sentendosi di potersi
fidare. « Dimmi perché mi hai mentito e
perché Shinichi è un
bambino! Le prove sono evidenti! »
Kaito le spiega tutto, ogni
dettaglio sull' organizzazione, il loro patto e il perché
Goro sia
famoso. Questa ultima notizia delude un po' Lisa. « Goro
quindi è
un burattino di Conan... capisco... se è per proteggere,
allora
manterrò il segreto! Pero' non dire a Conan ciò
che so intesi? »
«
Sarà fatto, ma tu non interferirai più, e farai
credere che non ne
saprai nulla chiaro?! E in più smettila di svegliare Ran,
comprendi
la questione se lei lo sapesse e l'organizzazione sapesse che Ran lo
sa, la prenderebbero di mira. »
« E a me perché l'hai detto?
»
«Credimi se non fossi speciale, io mai te lo avrei rivelato,
ti avrei già rubato tutto, pero' c'è da
constatare che non possiamo
morire! »
« Non sappiamo se è così... forse non
moriamo ma
soffriamo molto per chi ci circonda! »
« Non lo nego... per
questo ti ho lasciato scoprire, aspettavo solo che tu avessi le prove
schiaccianti. »
« Allora è deciso... io e te proteggeremo Ran e
Conan! »
« Sì, sono nostri amici! »
« Pero' voglio che sia
chiaro, Conan non deve interferire con la nostra ricerca! Io
smetterò
di dargli fastidio, cercherò di non mostrare a Ran nulla e
di
togierle i sospetti... ma sarà due... adesso rimediami i
capelli di
questo colore! »
« Mmm... forse so da chi...» Esce dalla stanza
e dopo un' ora torna con una ciocca di capelli.
Lisa Dà il
capello di Shinichi trovato e poi lo getta via.
« Coraggio
svegliamo Ran.»
I due maghi prima di svegliare Ran cambiano
l'orario del orologio da polso della fanciulla e la svegliano
dicendole che si è appisolata qualche minuto poi Lisa
conduce Ran in
laboratorio e mostra a lei i due capelli mentendole. Ran crede molto
a Lisa quindi non sospetta nulla e perciò finisce con
l'avere la
falsa prova che Conan e Shinichi sono diversi.
Ran abbassa la
testa e sorride malinconicamente. « Già... scusa
io vado a casa...
notte! »
Si mette a correre pensando. - Non è vero... I miei
sentimenti, il suo modo di fare, è Shinichi... io lo so
è così...
ma pare che nessuno voglia capirlo. Lisa deve aver preso per sbaglio
capelli di altri, non c'è altra spiegazione... -
Torna a casa
e va a dormire pensando. - Notte Shinichi mi manchi tanto, ma
ti
rivedrò presto in Conan... pero' non te lo dirò
mai... voglio che
sia tu a dirmelo. -
_______________________________________________________
Kaito:
taglia, taglia, tu mi hai fatto patire l'inferno, ho fatto piangere
Lisa per poi lasciarlecarta bianca?!
*
Spinge l'autrice sul muro* io ti rovino maledetta strappa
lacrime!!
Lisa:*
furiosa pure lei* Ma vivilo te un amore simile è da
pazzi!!
Autrice:
Ma... è indispensabile... * si mette a piangere stordendo le
orecchie dei presenti.
Conan:
fatela stare zitta, ha degli acuti insostenibili!
Ran:
mmm... e cosa potrebbe farla smettere?
Lisa:
dei trucchi di prestigio!* Lisa fa i suoi trucchi ma l'autrice urla*
scusatemiii io vi adoro, per questo faccio ciò!!
Kaito
urla* Zitta mi rompi i timpani!!
Autrice
urla nel pianto a fontanella* scusami non voglio romperti i
timpani...
Conan:
nulla... serve qualcuno che la incanti.
Kaito:
e chi può' incantare questa svitata?
*Tutti
guardano Kaito...* c'è uno...
kaito:
No... non vi azzardate!!
Lisa. e su kaituccio pensa che potrebbe
concludere la storia e farci felici senza sfferenze.
Ran: pensa
che avrò la dichierazione di Conan
Conan: pensa se torno
adulto!
* Kaito viene costretto a trasformarsi in kid e da un
bacio a mano all' autrice che sospira.* Kid -Sama? Aaaaw Kid mi
consola *//*
Kid: Sarai
pazza ma amiamo chi ci legge, e non possiamo mandare in depressione
l'autrice.* le dà una rosa
Autrice:
* si offende e spinge via Kid* Lo fai per chi ci legge non per me,
Baka!!
Questa me la lego al dito! Aspettatevi altro da me bye!
Tutti: Ed ora che
combinerà!??!
________________________________________________________
Per RanChan2805:
l'idea di far
sapere tutto a Ran stuzzicava anche a me, ma se fosse stato
così molte
parti della trama non coicidederebbero più con l'anime ed io
quel maledetto London Arc ci voglio arrivare! per di più
voglio affrontare i film!
L'idea di far sapere a
Ran la verità anche solo immaginandosela secondo me
è molto più
realistica e logica inoltre potrebbe anche diventare strettamente
gelosa di Conan ma non credo che andrò nel rapporto oltre le
romanticherie dato che Conan è un bambino.
spero di essere piaciuta.
Per
RanShinichieAmore: Prima di tutto sei tra gli
amici che più considero, le tue idee sono brillanti ma
ovviamente ne prendo solo un pizzico e poi arrangio; volevi che non
facessi capire a Ran le cose e questo andava in conflitto con la
volontà di RanChan2805,
per cui ho arrangiato la tua idea per accontentare tutti e due.
Per
Stella 17: Amica sia, quei commenti non solo li apprezzo
ma li stimo. Mi fai sentire come se fossi un talento, e mi emozioni, a
volte pure mi comuovo perchè valorizzi quello che faccio e
lo so che non è solo per amicizia perchè mi
seguivi anche prima che non ci conoscevamo su FB.
Grazie del contributo che mi dai, del sostegno morale sia su questo
capitolo sia sui miei problemi reali che sai.
Per LoveKodochaRossana:
carissima anche se tu hai avuto problemi mi hai fatto mille domande a
cui ti ho risposto in parte, devi sapere che io non so che
metterò nei prossimi capitoli; non vado con una scaletta
scrivo e immagino in tempo reale, l'unica scala che seguo sono gli
episodi.
Ora non risporto tutte le risposte perchè creerei un
capitolo, ma sappi solo che sto facendo il possibile per metterti Sana
e Akitoo come " parte importante della storia" e spero di riuscirci.
ichigo ho compreso che la odi come la maggior parte dei lettori, va beh
io non la odio la compaisco e mi spiace di averla stravolta
così ma doveva essere una la "rompi " della serie LOL.
Grazie di tutto per aver recensito ogni capitolo in dettaglio, credimi
a me fa piacere sapere i pareri di chi legge perchè lo
saprai anche tu essendo scrittrice che i commenti sono ciò
che fanno sentire reallizzati gli autori delle proprie opere.
A presto^^
Spero
che il capitolo vi sia piaciuto e scusatemi se non segue
fedelmente gli episodi ma sono ispirati e poi sono visti secondo il
punto di vista di Kaito e Lisa.
Spero di aver emozionato e di
essere piaciuta. Aspetto recensioni.
ps: non so che ci
sarà nei
prossimi capitoli ma probabilmente qualcosa con i MIB.
Inoltre
sarà spero (che mi arrivino le idee) un aprofondimento sulla
situazione di Ichigo. Poi la risposta della domanda di Akito e...
chissà se Sana e Aki si metteranno insieme (constatando i
loro modo
di essere direi maiXD )
ci saranno ancora Ryan e Lory con le loro
avventure da love e infine i rapporti dei personaggi del' anime.
Vorrei solo dirvi che ora secondo la serie di Detective Conan
siamo alla terza
serie!
Che
ne pensate della coppia Ichigo e Syo? Sinceramente non li ci vedo molto
insieme, sono opposti secondo i parametri della loro caratterizzazione
inventata da me!
A presto!!