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Autore: _Daenerys Targaryen93_    18/10/2015    1 recensioni
Misa Amane è una bellissima ragazza, solare e sarcastica.
Dopo un test del quoziente intellettivo è stata spedita al Sakura College, una scuola specifica in cui sono tutti cervelloni.
Qui incontra Light Yagami e cerca di stringere amicizia ma ...
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri personaggi, L, Light/Raito, Misa Amane, Nuovo personaggio
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Mi strofinai gli occhi sbadigliando, avevo dormito pochissimo.
Avevo male alla schiena ed ero tutta intirizzita, così lentamente mi misi a sedere e mi stiracchiai.
Decisi di uscire fuori, muovendomi carponi.
Feci capolino dalla tenda, appena in tempo per vedere Light sbadigliare e bere dalla borraccia.
Arrossii, aveva la camicia aperta dalla quale si intravedeva gran parte del torso nudo.
Cercai di non guardare, di spostare lo sguardo altrove, ma non ci riuscii.
Dunque, prima che si accorgesse della mia presenza, decisi di salutarlo.
Lo chiamai e spostandomi una ciocca di capelli dal volto gli diedi il buongiorno.
Lui mi salutò con un cenno della testa, chiedendomi come avessi dormito.
Io lo informai riguardo alle mie condizioni, che a quanto sembrava erano simili alle sue.
Sbuffò dicendo che ‘quel dannato fantasmino’ di Ryuzaki aveva scalciato tutta la notte e si era preso quasi anche la sua parte di tenda.
Io risi, non pensavo che un tipo come Ryuzaki fosse irrequieto durante il sonno.
<< Quel maledetto, se avessi avuto un cuscino lo avrei soffocato. Le zecche sono meno fastidiose. >>.
Il mio amico tirò fuori la testa dalla tenda, strofinandosi gli occhi.
Si lamentò del fatto che le nostre chiacchiere l’avessero svegliato.
Gli occhi di Light divennero due fessure, allungò il braccio e versò l’acqua della borraccia in testa a Ryuzaki.
Quest’ultimo si asciugò il viso con le mani:
<< Sono tutto bagnato. >> mormorò,
<< E io sono incazzato nero! >> ribatté Light mostrandogli il pugno e guardandolo in cagnesco, << Non mi hai fatto chiudere occhio stanotte. Ho un mal di schiena tremendo! >>.
Himiko fu svegliata dalle urla e ci raggiunse, chiedendomi cosa fosse successo.
<< Non è colpa mia se sono un amante passionale e selvaggio. >> scherzò Ryuzaki, << Non pensavo di ridurti in questo stato. >>.
Light rabbrividì, urlandogli che lo avrebbe ammazzato.
Himiko si portò le mani al viso, arrossendo:
<< Eeeeh????? Voi due avete combinato qualcosa?? Oh, mio dio! >>.
Alzai gli occhi al cielo, e diedi un ceffone sulla nuca della mia amica.
<< Ma cosa? Non metterti strane idee in testa! Sono solo chiacchiere di un imbecille che vuole due calci. >> strillò Light.
Ryuzaki rise, e io gli feci eco.
Mi voltai e vidi Hinata venire dalla nostra parte.
Sussultai e d’istinto corsi a chiudere la camicia di Light.
Lui mi lasciò fare.
Quando ebbi finito, avevo ancora le mani sul suo torace.
Lo guardai in volto.
Prima alzò un sopracciglio, poi mi regalò uno sguardo da capogiro.
Uno di quegli sguardi che di solito precedono un bacio.
Arrossii e mi staccai da lui.
Mi scusai dicendo che non amavo vedere qualcuno in disordine.
Ryuzaki mi fu vicino e mi arruffò i capelli con una mano, prendendomi in giro.
Io finsi un broncio ma poi gli diedi una piccola spinta.
<< Buongiorno, ragazzi! >> mormorò con un sorriso smagliante, e sbattendo le sue lunghe ciglia.
Noi ricambiammo, ma lei sembrava interessata solo a Light.
Gli si avvicinò mettendogli una mano sul braccio.
La guardai di sottecchi, avrei tanto voluto strapparle i capelli.
Light non si mosse di una virgola, cosa che mi fece andare il sangue alla testa.
<< Hai dormito bene? >> faceva le fusa la stronza,
Light fece spallucce e scosse la testa.
Hinata si passò una mano tra i capelli e lo invitò letteralmente a dormire in tenda con lei al prossimo campeggio.
Vidi Light guardarmi, io presi il cellulare e finsi di scrivere un messaggio.
<< Se non scalci come questo qui, va bene. >> mormorò indicando Ryuzaki.
Mi si gelò il sangue nelle vene.
Avevo sentito male o le aveva detto di si?
Strinsi il cellulare tra le mani, sembrava che volessi spaccarlo.
Avrei voluto tirarglielo in faccia, piangere e urlargli contro ma rimasi impassibile. Non gli avrei mostrato i miei veri sentimenti.
‘Brutto stupido. Imbecille. ’ pensai.
<< Imbecille. >> mormorò Ryuzaki,
Light gli lanciò un’occhiataccia.
<< Non scalcio. >> rise Hinata, << Ma può darsi che non ti permetterò di dormire. In un modo o nell’altro. >>.
Non riuscii più a trattenermi, così esclamai:
<< E poi sarei diventata io la puttana del campeggio se avessi dormito con Ryuzaki o ci sarebbe stata sempre qualcuna che avrebbe mantenuto il titolo? >>.
Light mi sorrise malizioso, aveva l’aria soddisfatta.
Che significava?
<< Amo fare esperimenti con te. >> mormorò.
Quel bastardo mi aveva messa alla prova, e mi aveva fregata.
Ma ormai tanto valeva continuare.
Hinata divenne paonazza:
<< Cosa hai detto, scusa? >>,
<< Quello che ho detto. Chi vuole capire, capisca Non è un mio problema. >>.
Light la trattenne per un braccio, cosa che non approvai.
Desideravo spaccarle la faccia con tutta me stessa.
Le chiese scusa dicendole che non avrebbe mai dormito in tenda con lei, che stava scherzando.
Lei grugnì e si voltò per andarsene.
Io ritornai nella mia tenda e strinsi le ginocchia al petto.
Ero imbarazzata.
Avrei voluto sprofondare.
Qualcuno entrò, mi voltai e vidi Light.
Arrossii.
Sbuffai e lo colpii in testa con la mia borraccia vuota.
Lui si massaggiò il punto dolente chiedendomi il motivo di tale gesto.
Io feci spallucce.
Alzò un sopracciglio e si vendicò dandomi un pizzicotto sul braccio.
Io finsi un broncio e lui ghignò soddisfatto.
<< Sei gelosa dunque? >> mormorò,
<< Gelosa? Io? >> risi, << Ma cosa dici? >>,
mi spostò una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
Avvampai.
<< Se non sei gelosa allora come lo giustifichi il tuo comportamento di poco fa? >>,
<< Semplicemente non sopporto Hinata. >> sbottai, << E’ una che se la tira. Non mi piacciono le prime donne. >>.
Si avvicinò a me, prendendomi il volto tra le mani.
Il mio cuore sembrava impazzito.
Sembrava che Light avesse intenzione di baciarmi.
Il suo volto era quasi vicino al mio.
<< Yagami! Amane! Cosa state facendo in quella tenda? >>.
La voce del professore ci face sussultare.
Light si allontanò dicendomi che avevo una ciglia sulla guancia, e che si era avvicinato per toglierla.
Io annuì.
Uscì dalla tenda e disse al professore che stavamo semplicemente chiacchierando.
Uscii anche io.
Ryuzaki mi guardò sorridendo ed Himiko mi lanciò uno sguardo malizioso.
I nostri compagni si misero a spettegolare tra loro e a ridacchiare, guardando ogni tanto nella nostra direzione.
Li ignorammo, ascoltando la ramanzina del professore.
Light aveva le mani in tasca e guardava altrove.
Io alzai gli occhi al cielo.
La paternale più lunga di tutta la mia vita.
 
Tornata in dormitorio gettai lo zaino in un angolo e mi gettai di peso sul letto.
Sospirai sonoramente, con il volto che sprofondava nel morbido cuscino.
Himiko mi diede una pacca sul sedere e poi si stese su di me ridendo.
Io mi mossi cercando di scrollarmela di dosso, ma lei mi morse sulla spalla e non si spostò di un centimetro.
Risi e mi arresi, dicendo di essere troppo stanca per lottare con lei.
Mi stuzzicò chiedendomi se fossi stata stanca anche se al suo posto ci fosse stato Light.
Sbuffai dandole una leggera botta con il sedere.
Rise accarezzandomi i capelli.
<< Allora .. cosa è successo in quella tenda? >> si alzò e si sedette sul bordo del letto,
io la imitai decidendo di vuotare il sacco.
<< Ha cercato di baciarmi, credo. >> mi grattai la testa, << Quando il professore ha strillato, si è allontanato dicendo che voleva togliere una ciglia dalla mia guancia. >>,
Himiko si mise le mani tra i capelli dicendo di non sopportare il fatto che venissimo sempre interrotti.
<< Ti giuro che io non lo faccio a posta! Cioè, solo un poco. E’ che sono troppo curiosa! >>,
la spintonai con delicatezza,
<< C’è una cosa che ti devo confessare. >>.
La vidi guardarmi interessata, e mi invogliò a parlare.
Respirai profondamente poi ammisi, arrossendo:
<< Ho capito una cosa. Mi sono innamorata di lui. >>.
Sul suo volto si alternarono stupore e felicità.
Iniziò a saltellare a destra e a manca, cantilenando ‘Lo sapevo! Lo sapevo!’.
Aveva il volto coperto con le mani, quando le tolse era tutta rossa.
<< La mia ship si avvera! >>,
<< La tua cosa? >> mormorai alzando un sopracciglio,
<< Come avrai capito, io ho sempre sperato che vi metteste insieme. >>
<< Ma non ci siamo messi insieme! >> precisai,
<< Non ancora! E’ solo questione di tempo. Tu lo ami e lui sicuro è cotto di te. Quindi il mio sogno si avvererà! >> sorrise,
<< Lo sapevo, siamo un tuo passatempo. Non farti illusioni, non vorrei che rimanessi delusa. >> scossi la testa.
Ma ormai Himiko non mi stava più ascoltando, persa com’era nel suo mondo di fantasia.
Alzai gli occhi al cielo e mi alzai.
Aprii l’armadio e presi degli asciugamano.
Una doccia mi avrebbe giovato.
Arrivata in bagno, mi spogliai.
Entrai nella doccia e aprii l’acqua, lasciando che il getto accarezzasse il mio corpo.
 
Mi stiracchiai, la lezione di geografia era appena terminata.
Ryuzaki si sedette sul nostro banco e mi offrì una barretta energetica alla cioccolata.
L’accettai volentieri, avevo proprio bisogno di zuccheri.
Ne porse una anche ad Himiko ed insieme facemmo merenda.
Diedi un morso e aprii il mio quaderno di appunti ed iniziai a leggere.
Himiko mi diede un pizzicotto ed io sussultai.
La guardai alzando un sopracciglio, lei mi indicò un punto davanti a noi.
Light se ne stava seduto al suo posto a leggere un libro, quando Hinata e un gruppo di ragazze si avvicinarono.
Hinata si passò una mano tra i capelli e lo salutò, le sue amiche ridacchiarono.
Light ricambiò con un cenno della testa.
I miei occhi si ridussero a due fessure, e decisi di tendere l’orecchio.
Non volevo perdermi neanche una sillaba del loro discorso.
Hinata informò Light di una serata danzante in discoteca.
<< Stasera ci sarà DJ Hiro! Noi ci andremo, ed anche Akise. Perché non vieni a farti un giro? >>,
<< Non amo queste cose. >> mormorò,
<< Oh, andiamo! Un po’ di svago non può farti male! >>.
Light guardò nella mia direzione.
I nostri occhi si incontrarono.
Io arrossii e distolsi lo sguardo.
Con la coda dell’occhio lo vidi ghignare.
Accettò l’invito di Hinata.
Sbuffai, alzando gli occhi al cielo.
<< Ottimo. Allora ci vediamo alle dieci e mezza alla White Night. >> disse Light, sembrava che volesse che io sentissi.
Himiko mi sorrise:
<< Che facciamo? Ci andiamo? >>,
<< Ho proprio voglia di ballare. >> esclamai convinta.
‘E di tenere lontana quell’arpia da Light.’ pensai.


Nota dell'autrice: Salve, ecco il nono capitolo. lo pubblico anche se gli ultimi due capitoli non
 hanno riscosso il successo che speravo... desertoooo me meschina :-(.
Spero vi piaccia, un bacio.
Daenerys
  
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