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Autore: Dark_flash    18/12/2015    2 recensioni
[IN REVISIONE]
Christopher è il solito playboy,giovane,bello e popolare che crede di poter conquistare il mondo insieme al suo gruppetto di amici. L'entrata in scena di un nuovo studente,però,cambierà non solo la sua vita, ma quella dell'intero istituto.
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Sì dopo secoli sono ritornata su efp qwq e voglio revisionare la storia perchè rileggendola dopo tempo non è un granchè
Grazie, e scusate per il disagio >w
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico, Universitario
Capitoli:
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E dopo secoli ecco anche il secondo capitolo,chiedo perdono per il ritardo,ma quest'anno la scuola mi sta uccidendo! T_T 



Chris pov
Alla fine,purtroppo,siam dovuti entrare e stiamo andando verso l'entrata con molta "felicita"! "Ragazzi,prepariamoci al miglior anno che ci farà passare la Tello!" "Sì!",mi rispondono con "allegria"....
Clay mi picchia una spalla,mi fa notare che le ragazze stanno seguendo il nostro pasaggio,mentre io mi passo una mano tra i capelli "I signori gradirebbero smetterla di pavoneggiare?",oh,no,conosco questa voce.......
"Prof Tello! Buon giorno,come sta? Ha passato bene le vacanze?",le domanda subito Ed,che tra noi è il più diplomatico.
"Non c'è male signor Dave,e lei?","Mi sono ben riposato,conscio del fatto che quest'anno sarà più impegnativo",le risponde,e la Tello sembra crederci....meglio così!
"A quanto pare nella vostra gang di decerebrati c'è una persona intelligente!",esclama tutta contenta andando verso la sala insegnati....la Tello....chi la capische è bravo!
Entriamo in classe e notiamo diversi studenti tenersi la testa,ci andiamo a sedere vicino alle finestre,il nostro solito posto dalla 1°. Al e Clay sono vicino alle colonne e cominciano a sbatterci le teste sopra,esprimendo versi di disperazione.
"Ragazzi,ma che state facendo?!",gli domanda allarmato Ed "Battono le teste sul muro che poi magari svengono e vanno in inermeria e ci stanno tutto il gioro,durante le verifiche molte volte fanno così,sti coglioni!",esclamo ridendo.
Stiamo parlando quando ad un certo punto suona la campanella e la Tello entra in classe  e comincia a picchiare un righello di legno contro la  cattedra...........il suo moderno metodo per zittire gli studenti.... "BUONGIORNO!!",urla trapassando i timpani a tutta la classe che improvisamente alzano la testa e la smettono di fare gli zombie.
"Buongiorni ragazzi! Spero che vi siate riposati e che siate pronti a ripartire,come sapete quest'anno avete anche l'esame di maturità e bisogna lavorare sodo,ammesso che vogliate superarlo. Vero signor Brown,signor Clifford e signor Braxton?",dice puntando lo sguardo su noi tre.
"Ma certo Hitler!",le rispondo e tutta la classe se la ride,mentre io ghigno. La Tello comincia a spazientirsi,lo vedo dalla sua faccia,anche se cerca di mantenere la calma "Bene,visto che è così ironico sta mattina,che ne direbbe di venire a sedersi nel primo banco?".
Di fronte alla sua risposta rimango basito per un attimo,ma dopo poco tempo riaquisto la mia solita strafottenza "Ma sicuro!",le esclamo in faccia per poi andarmi a sedere nel primo banco,mi giro e vedo Al,Ed e Clay ridacchiare coprendosi la bocca con una mano.
"Bene adess..",incomincia "Hitler",ma si blocca perchè qualcuno ha bussato alla porta. "Avanti!"
Ad aprire la porta è il biondino......lo stesso di sta mattina all'ingresso "Buongiorno professoressa,scusi se disturbo,ma saprebbe indicarmi la 5°E?",le chiede in tono gentile. 
"Sì certo è...........Danny?!",urla la Tello al biondino non appena si gira verso di lui. "Signora Tello!",esclama anche il biondino,che sgrana leggermente gli occhi.
.......aspetta........QUESTI DUE SI CONOSCONO?!
"Danny!",la Tello corre da lui e lo abraccia "Allora sei vivo! Non sai quanto eravamo preoccupati io ed Erik,ti ha cercato per due  giorni,poi è dovuto partire. Non hai idea di quanto abbia pianto!" 
Mi giro e guardo i ragazzi che guardano la guardano anche loro a bocca aperta,che mi rivolgono uno sguardo terrorizzato. Dopo questa posso dire di aver visto di tutto.
"Non sapevo fossi tu il nuovo studente,finalmente ci sarà un essere intelligente in questa classe!",esclama ancora. Dopo tipo 5 minuti la Tello si è staccata dal ragazzino e ci sorride. "Ragazzi,permettetemi di presentarvo Danny White,il miglior amico di mio nipote,una specie di figlio per me!",dice tutta contenta.
"Buongiorno sono Danny White,come ha detto la signora Tello,ho 18 anni e spero di trovarmi bene in questa classe",sorride,ma riesco a vedere i suoi occhi sono ritornare  freddi. 
"Bene Danny,ora che ti sei presentato,vai a sederti vicino a.....",dice la Tello guardando la classe attraverso i suoi occhiali. L'unico posto è vicino a me visto che Alan non vuole stare con il biondino e ha messo le gambe sulla sedia. "Danny........mi dispiace,ma dovrai sederti vicino a Brown",afferma la Tello mentre mi guarda male.
Mentre io ghigno,Danny si avvia verso il mio posto sussurando un "ok",mi pregusto le 2 ore più interessanti della nostra "cara" prof. di lettere.
Il biondino prende posto vicino a me cominciando a prendere alcuni quaderni dallo zaino "Ma guarda un po' chi si rivede",gli sussurro visto che la Tello ha iniziato la lezione,non che io abbia paura di lei,ma da quanto ho capito me la farebbe pagare cara se importunasi il "suo" Danny....e non voglio cominciare con le rotture di coglioni gia dal primo giorno.
"Lo sai che non è carino non rispondere a un saluto?",gli domando avvicinandomi a lui e avvolgendogli le spalle con un braccio.
 
Danny  Pov
Non gli rispondo,non voglio parlare con lui. Da quanto ho capito lui e il deficiente a cui le ho suonate oggi sono amici,non voglio avere problemi quindi è meglio che lo ignori. Odio quando la gente fa così
15 Minuti dopo
BASTA! NON LO SOPPORTO PIù! Sono una persona molto paziente,ma ho un limite anch'io! 
"Ehi,amico,mi stai ascoltando?",mi ridomanda per la centesiama volta.  "Io non sono tuo amico e, saresti pregato di levare il tuo braccio dalle mie spalle",gli dico con la mia solita voce atona.
"Finalmente ti sei degnato di rispondere!!",esclama contento stringendomi di più a sè, ma non mi ha neanche sentito?! Gli ho detto di levare il suo braccio! 
In quella posizione non solo sto scomodo,ma il mio naso va direttamente sul suo collo e sento il suo profumo riempirmi le narici....ma quanto cavolo ne mette?!
"Leva subito il tuo braccio",gli sibilo freddandolo con uno sguardo carico d' odio,non sopporto quando la gente prende troppa confidenza. Per un attimo vedo il suo sorriso sparire dalle sue labbra,ma dopo poco ricomincia a rompere" Dai Danny! Rilassati!",ma è stupido?!!
"Adesso basta",gli sibilo lanciandogli un ultimo sguardo e comincio a stringergli il polso. Lo sento gemere di dolore e lo vedo contrarre il viso  in una smorfia sofferente,e per pietà decido di lasciarlo andare. Non mi accorgo,però, del ghigno  che ha nascosto con la mano.
"Prof,potrei andare in infermieria?", domanda innocentemente alla signora Tello. "E per quale motivo,signor Brown",chede la Tello a sua volta,facendo una faccia degna del miglior comico.
"Mi sono fatto male al polso",le risponde risponde candidamente tirandosi su la manica. 
Noto la signora Tello fare una faccia ancora più buffa "Susu,vai...come sempre devi interrompere le mie lezioni per i tuoi futili motivi",borbotta ancora.
"Prof,lo accompagno!!",esclama,o meglio dire urla,il tizio biondo di sta  mattina alzandosi di scatto facendo cadere la sedia e provocando la risata di tutta la classe.
"Non si disturbi signor Braxton! Non vorrei doverla ancora recuperare sul tetto com'è successo l'anno scorso,dico bene?",risponde la signora Tello alzando un sopracciglio.
"Prof,se lei è d'accordo,potrebbe accompagnarmi Danny,non crede?",le domanda.....Brown,credo si chiami così....EH?! "Mh,già,meglio...Danny,potresti farmi questo piccolo favore,so che tu sei molto più responsabile di certi studenti..".dice rivolgendosi a me e guardando di nuovo male gli altri due.
"Non c'è problema,l'aiuto volentieri,non si preoccupi!",le rispondo sorridendole,non mi va tanto di stare con il tipo in questione,ma la signora Tello è come una madre per me e questo favore posso anche concederglielo.
"Bene,allora noi andiamo!",esclama contento Brown,mettendomi di nuovo un braccio sulle spalle,vedo il biondo irrigirsi e lanciarmi uno sguardo di fuoco,gli passo vicino fregandome altamente. Se la prenda con il suo amichetto,non con me.
Usciamo in corridoio e il moro si preoccupa di chiudere la porta "Ora siamo da soli,mh,che ti va di fare??",esclama con un tono malizioso cercando di abracciarmi,ma sono più veloce e riesco a spostarmi,mentre lui si sconta contro una colonna.
"Ahia! Ma perchè ti sei spostato?",mi domanda esibendo una faccia da cane bastonato "Non funziona con me,Brown",gli rispondo fregandomene altamente di quello che lui stia facendo "Dov'è l'infermieria?"
"E se invece di andare in infermieria facessimo altre cose?". Per la prima volta mi fermo ad osservarlo,i capelli a spazzola,i pantaloni a cavallo basso.......proprio non è il mio tipo.
"Ti ho detto di piantarla di rompere e di mostrarmi dov'è sta infermieria,che non ho tutto il giorno",gli rispondo,e mi sembra di vedere che si arrende,o almeno spero,altrimenti peggio per lui-
"Ma dai che cazzo,e va bene!",esclama mentre continua a farmi gli occhioni dolci,faccia quello che gli pare,a ma non interessa. 
Comincia a incamminarsi,credo verso questa maledetta infermieria,e lo seguo senza fare domande. Vedo passare dei tizi vestiti quasi come Brown che lo salutano e che mi fanno l'occhiolino mentre mi sorridono.......che gente strana......
Arriviamo davanti a una porta bianca e vedo che lui entra e lo faccio anche io,e mi sento invadere le narici da un famigliare odore di disinfettante. Sento Brown fare un verso schifato "Sto posto puzza sempre di merda,che due coglioni!",lo ignoro come sempre e cerco del ghiaccio da mettergli sul polso.
"Brown,dov'è il ghiaccio?",gli domando senza neanche voltarmi "In quel armadietto a destra",mi risponde prontamente. Apro lo scomparto e ne prendo una busta e lo avvolgo in un fazzoletto di stoffa trovato sempre nell'armadio.
Mi giro per dirgli di darmi il braccio,quando noto che lui si è messo comodamente sdraito su uno dei lettini,mentre mi guarda in modo strano. "Bhè,che guardi?Non hai mai visto del ghiaccio?","No,non è questo..."
Mi sono stufato dei suoi giochetti "Brown,dammi il braccio che ti metto il ghiaccio e poi me ne vado,che hai rotto veramente i coglioni"," E se io non volessi farlo? Che mi fai eh,biondino?",mi rivolge uno dei suoi sorrisi maliziosi.
"Ti riempio di botte e dico che sei caduto dalle scale",gli rispondo schietto,lo guardo e lo vedo sgranare gli occhi.........e incomincia a ridere. "Guarda che io non sono come Alan,non riusciresti a farmi niente!"," Brown,ho affrontato gente anche più grossa di te,quidi non credere di essere chissachì"
"Se! Come no......",finalmente la smette di ridere "Dai non te la prendere! Ma non ci credo,mi spiace",mi dice rivolgendomi uno sguardo di sfida. "Vuoi una dimostrazione?","Sì,Biondino,ma se non riesci a farmi niente farai quello  che io ti dirò per tutto il giorno"
"Come ti pare",gli risposi,tanto già sapevo che avrei vinto,non facevo il furbo,ma nella mia vita ho ucciso gente anche tre quattro volte più grande di lui.
   
 
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