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Autore: letylove31    29/06/2016    3 recensioni
Premetto che questa storia l'ho scritta da sola. Marina è una ragazza che non ha amici e vive da sola perché i genitori sono morti. l'unica persona cara che ha, è la sua migliore amica Melissa. In una notte di temporale Marina scopre di poter controllare il tempo come nel libro della nonna quando era viva.
William un ragazzo antipatico, menefreghista ma bellissimo, molto popolare nel college HA già scoperto di poter leggere e controllare la mente delle persone. Riusciranno mai ad andare d'accordo ??? Ma soprattutto, se succedesse una catastrofe che solo loro possono fermare, cosa succederebbe ??
*************
Dal capitolo 2 :
Appoggia le sue mani ai lati della mia testa .
" stupida ragazzina...Non ti conviene giocare con il fuoco "
"Nemmeno a te, e per la cronaca non ho paura di bruciarmi, quindi ora levati altrimenti urlo "
*
"Non vorrei farti notare che se urli nessuno ti sente, dato che sono già iniziate le lezioni " dice con un lampo di maliza negli occhi indicando con il capo dietro alle sue spalle.
Accidenti ... ha ragione !!
"Non me ne importa io urlo lo stesso "
Spero che questa storia vi piaccia e di avervi incuriosito.....anche perché ne cominceranno delle belle *•*
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Infinity memories


Un forte tuono mi sveglia d'improvviso e noto che Will non è accanto a me. Mi ha abbandonata? Penso dandomi subito della stupida. Guardo l'ora e mi accorgo che sono solo le tre del mattino.
Mi alzo e vengo avvolta dal freddo portato dalla pioggia. Scendo in cucina e noto una figura nella penombra che guarda malinconica fuori dalla finestra. Mi avvicino senza fare rumore e appoggio le mani sulle sue spalle larghe e sicure. Lui sobbalza dallo spavento ma si rilassa subito percependo il mio tocco.
In un attimo mi ritrovo intrappolata tra le sue braccia che mi stringono talmente forti e protettive da farmi mancare il respiro.

Mi prende in braccio e sale velocemente le scale. Entra nella stanza, mi fa stendere sul letto e si mette a cavalcioni ma prima che io possa parlare mi tappa la bocca con un bacio appassionato. È ufficiale: oggi credo sarà la mia fine.
Mi accarezza i capelli e il bacio diventa sempre più dolce.
"Mar ho paura: sento che succederà qualcosa di brutto, che ti porteranno via da me!" esclama agitato.
"No, non lo pensare nemmeno. Io sono qui e non succederà niente" mentre parlo, disegno dei cerchi sulla sua schiena, cercando di calmarlo. Impresa che mi sembra riuscire. Si alza da me e mettendosi seduto, cerca qualcosa nei Jeans. Mi metto a gambe incrociate e lui mi prende la mano, infila al mio anulare un anello d'argento con il simbolo dell'infinito spezzato a metà , mentre l'altro pezzo lo ha nel suo. 
"Ma..ma cosa...?" domando confusa ma lui mi spinge verso di se facendo combaciare le nostre bocche e gli anelli. Sento una scossa invadermi quindi mi aggrappo di più alle sue spalle. Quando ci distacchiamo gli chiedo spiegazioni, dato che non mi ha lasciato parlare.
"Si chiama 'infinity memories' ossia ricordi infiniti. Questo anello impedirà a me di dimenticarti e lo stesso vale per te. Un solo bacio sincero e lui ci farà rivivere tutto quello che abbiamo vissuto assieme... Mar sono serio: ho una bruttissima sensazione."
Lo spingo sul materasso e lo bacio con foga, lui approfittando della mia distrazione ribalta le posizioni senza staccare le nostre bocche che si assaggiano e assaporano. Scende sul mio collo, mordendolo e lasciando una scia di baci fino alla clavicola.  Gemo e gli tiro leggermente i capelli. Si rifionda sulla mia bocca, mi accarezza i fianchi e  tutto succede in un attimo: i desideri più nascosti su di lui da tempo repressi, vengono a galla, tutte le mie paure spariscono e i pensieri si annientano, lasciando posto alla passione e ai brividi. Per la prima volta, ho fatto l'amore con la persona che amo.
*****
Mi risveglio con una sensazione strana, guardo William che dorme beato... Che tenero! 
Alzo le coperte e quasi tiro un urlo vedendomi completamente nuda ma poi ricordo tutto: l'abbraccio, il letto, l'anello e... Le mie gote si tingono di rosso al solo ricordo. 
Decido di non svegliarlo subito e preparargli una buona colazione.
Cerco i miei vestiti sparpagliati per la camera e indosso un paio di Jeans e una maglia a maniche lunghe bianca, dato che fa un p'ò freschetto e sta arrivando l'inverno.
All'improvviso suonano alla porta… probabilmente è il postino.
Esco e non trovo nessuno, solo un pacchetto giù dai gradini. Scendo nel vialetto e mentre sto per afferrarlo, sento un dolore lancinante alla testa. Tutto gira e un secondo cado a terra svenuta.

POV WILL

Mi sveglio con il braccio cercando Mar ma il letto è voto e freddo. Scatto in piedi e guardo l'ora: mezzogiorno e cinque.
Sta preparando il pranzo? Mi sembra strano che non mi abbia svegliato per la colazione. Mi vesto e la cerco. Il bagno è vuoto, in cucina non c'è e in salotto nemmeno. Subito mi prende un attacco di panico mentre noto la porta aperta. Corro fuori ma nemmeno in questo posto la trovo. 
Sto diventando matto! 
Che posso fare?!? 
Ma certo! Melissa forse sa dove si trova.
Prendo il cellulare e compongo il numero:
"Servizio di segreteria telefonica, lasciate un messa..." Chiudo quel maledetto arnese inutile!
Pure la segreteria ce l'ha con me?!
A che serve un cellulare se poi non si risponde!
Sto per riprovare con Jose ma comincia a squillare: Mel
"Pronto?! A cosa cazzo ti serve quel fottuto cellulare se poi ti chiamo ed è spento?" urlo a quella povera ragazza capitata male.
"Wei calmo bestione! Non è morto nessuno. Che vuoi?" risponde incavolata.
"Per ora non è morto nessuno ma potrebbe succedere! Non trovo più Mar e ho la sensazione che le sia accaduto qualcosa di brutto"
"..."
"Ou? Ci sei?"
"È uno scherzo?" mi supplica con la voce che trema. Quanto vorrei che lo fosse... 
"No! dico sul serio. Chiamo Tay e Jose, ci troviamo al parco fra mezzora! Sicuramente Mar ti avrà parlato di loro."
"Sisi vado!" mi riaggancia in faccia.

Un'ora dopo ci siamo divisi in due, io con Jose e Tay con Mel.
Noi controlliamo la città e loro i posti da lei frequentati abitualmente. Ho idea che quei due abbiano una certa alchimia... Bah.
Dopo una lunga giornata ci ritroviamo al punto di partenza.
In tutti i sensi.


Hemm...ok, vi giuro, posso spiegare! sarete già un po' incavolati con me per aver fatto sparire Mar ma non temete...o forse si? 
Ook stavo dicendo che ho avuto tipo un blocco e non ho più pubblicato niente, quando mi sono ripresa ho preferito fine "il destino nelle mani delle ombre" con mia cugina e adesso eccomi qui, a pubblicare questo capitolo :)
Non mi dilungo molto, spero solo che vi piaccia e se volete recensite per farmi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima, un abbraccio
Lety <3

ps. Vi giuro che volevo pubblicare oggi pomeriggio ma ho dovuto lottare fino all'ultimo inseguimento con un orribie insetto che voleva pungermi ma alla fine dopo inseguimenti reciprochi l'ho chiuso fuori dalla porta u.u :D

Mar:


 
  
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