Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Felpie    03/11/2020    3 recensioni
Come si riconosce un eroe?
Certo per i figli dei Salvatori del Mondo Magico non deve essere facile reggere il confronto.
Possono definirsi eroi?
Alle prese con la Scuola di Magia e Stregoneria più famosa del mondo, genitori oppressivi quanto distanti, amori adolescenziali, segreti e tradimenti, anche la loro vita non è poi così facile. Però non c'è nessuna guerra, almeno non di quelle con incantesimi e morti.
Come possono trovare la loro strada senza rimanere nell'ombra dei genitori, i figli degli eroi?
[Long che fa parte della serie "I Figli degli Eroi"]
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Malfoy, Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Nuova generazione di streghe e maghi, Nuovo personaggio | Coppie: James Sirius/Dominique, Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'I figli degli eroi'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hogwarts will always be there
to welcome you home






Il tanto atteso 1° Settembre arriva e si preannuncia con una calda mattina soleggiata; c’è fermento in casa Potter – Weasley, dove James Sirius Potter si prepara ad iniziare il suo ultimo anno più carico che mai, Albus Severus Potter è pronto per affrontare al meglio i G.U.F.O. che avrà a fine anno, mentre la piccola Lily Luna Potter è emozionatissima per la sua prima visita ad Hogsmeade. Ha fatto firmare il permesso ad Harry non appena se lo è ritrovato tra le mani e non vede l’ora di andare da Zonko e da Mielandia o di bere una Burrobirra ai Tre Manici di Scopa: ormai i suoi fratelli gliene hanno parlato così tanto che è come se lo avesse già visitato. E poi ovviamente vuole portare Hugo a visitare la Stamberga Strillante: già si immagina la faccia del cugino di fronte alle storie di paura che gli ha raccontato zia Hermione.

E in ultimo, ma non per importanza, è tremendamente curiosa di sapere se il suo misterioso spasimante si farà avanti o se non darà seguito al biglietto. Lily spera vivamente che ci sia un continuo, perché i misteri le sono sempre piaciuti e questo la attira in modo particolare. Per cui mentre si infila la magliettina bianca con le maniche a palloncino e i jeans corti che le ha passato Molly quando le sono diventati stretti, non può fare a meno di chiedersi se l’autore del biglietto la noterà quando arriverà in stazione.

“Avete finito di preparare i bauli?” domanda Harry, mentre sono seduti tutti e cinque a fare colazione.

“Sì, papà” risponde svogliatamente James, sorseggiando la sua tazza di caffè nero “Ce lo chiedi ogni anno”

“Perché ogni anno vi scordate qualcosa, James” interviene Ginny “Per esempio, Al, hai preso il calamaio e le pergamene di riserva? L’ultima volta che ho controllato erano ancora sul tavolo della sala”

“Certo che le ho prese” protesta il ragazzo interpellato.

“Sicuro?” insiste la madre, iniziando ad imburrare una fetta di pane tostato “Perché ho controllato solo cinque minuti fa”

Albus arrossisce e non aggiunge altro, mentre Lily si porta una mano davanti alla bocca per nascondere le risate.

“Ce n’è anche per te, signorinella. Hai lasciato i tuoi galeoni sulla tua scrivania…”

“Li avrei presi, mamma”

“…E l’accappatoio in bagno” conclude Ginny, prima di girarsi verso il maggiore “E tu, James…”

“Lo so, la cravatta è appesa alla maniglia della porta e me la devo mettere obbligatoriamente, non posso evitarlo”

“Stavo per dire che hai lasciato la sciarpa nel mio armadio, ma sì, devi prendere anche la cravatta e te la devi mettere. Non voglio ricevere un’altra lettera dalla McGranitt in cui mi dice che ti ha fatto pulire tutte le gabbie della Guferia perché non l’hai messa per tre giorni di fila”

“Piccolo incidente di percorso, lei non avrebbe mai dovuto vedermi…”

“In ogni caso vedi di metterti quella dannata cravatta o te la annodo intorno alla lingua talmente tanto stretta che non riuscirai mai più a togliertela”

Harry scoppia a ridere, rischiando di macchiarsi la camicia bianca con il caffè “Ginny, tesoro, tanto lo sai che si scorderanno comunque qualcosa, ora sono molto più interessati ai biscotti fatti da Molly piuttosto che da quello che gli stai dicendo”

La stazione li accoglie caotica e vivace come sempre, piena di babbani che devono andare al lavoro, che viaggiano e che si spostano e di giovani maghi e streghe che vanno in direzione del muro tra il binario 9 e 10. Lily Luna Potter è ormai abituata a questa routine e la vede come una cosa speciale che va guardata con gli occhi aperti fino alla fine; suo fratello Albus invece ne è ancora terrorizzato, dopo anni, così James è sempre quello che passa per primo, da solo, desideroso di raggiugere Fred e Alex, suoi compagni di malefatte e fedeli compari, seguito da Lily e Ginny e in ultimo da Albus e Harry.

“Ciao mamma, ciao papà” li saluta rapidamente il più grande, prima di salire sul treno di corsa, probabilmente già impegnato in qualcosa di losco.

“Aspetta, James…” prova a richiamarlo la madre, con scarso successo; così Ginny si limita a scuotere la testa e a sistemare il fermaglio che Lily ha tra i capelli.

“Lily, tieni d’occhio tuo fratello, per piacere”

La piccola di casa sorride “Certo mamma, ci penso io”

“Ciao Al!”

Tutti e quattro i membri della famiglia Potter si girano e si trovano di fronte la famiglia Malfoy; Scorpius Malfoy ha i capelli biondissimi, quasi bianchi, come quelli del padre e sono vestiti in maniera così simile, di scuro, che sembra la sua copia in miniatura. Anche Astoria è vestita elegantemente ed ha un fermaglio d’argento a bloccargli i capelli dietro la nuca.

“Draco” saluta educatamente Harry “Astoria”

“Ciao Ginny. Oggi vai in redazione?”

La donna annuisce alle parole dell’altra madre “Sì, appena i ragazzi salgono sul treno ci farò un salto”

Lily Luna si ritrova un attimo esclusa da tutte le conversazioni perché gli adulti iniziano a parlare di lavoro – anche se Draco ed Harry lo fanno con freddezza e lasciando trapelare la loro scarsa voglia di portare avanti la conversazione – e Albus confabula con Scorpius, quindi si guarda intorno alla ricerca del fantomatico ammiratore segreto.

Il binario 9 e ¾ è pieno di suoi parenti, in realtà, e di gran parte degli altri sa solo il nome, senza essersi mai soffermata a parlarci per più di cinque minuti. Vede Sebastian Zabini, anche lui molto amico di Albus e di Scorpius, e sua sorella Elizabeth, già con la sciarpa di Corvonero al collo, che parla con Dorcas Morgan, l’amica di Dominique.

Sua cugina, invece, parla in disparte con Thomas e con sua zia, mentre Roxanne fa compagnia a Rose e a Hugo.

Lily sventola la mano per salutare il suo migliore amico, che risponde con il suo solito sorriso un po' storto e che mette in mostra i denti grandi.

Ci sono anche Lorcan e Lysander Scamander, i due gemelli Corvonero, e Irene Finnigan, la Grifondoro figlia del direttore della Gazzetta del Profeta.

Il posto è zeppo di persone, ma Lily non riesce ad immaginare chi può avergli fatto scivolare un bigliettino nel baule. Che poi, il baule era chiuso a chiave, quindi qualcuno deve essere stato in grado di aprirlo o di escogitare un sistema per far entrare la busta: non dovrebbe essere quindi proprio uno alle prime armi, almeno in teoria.

In quel momento si avvicina anche Jodie Parkinson, per chiacchierare con Scorpius e Albus e Lily involontariamente storce il naso: quella ragazza non le piace troppo perché a volte dice cose cattive senza pentirsene e va in giro con magliette scollate e pantaloni aderenti quando non è costretta a mettersi la divisa. Però Lily non è una persona che dà giudizi affrettati, per cui aveva chiesto qualcosa di lei ad Albus, ma suo fratello era stato molto scortese e aveva tagliato corto, dicendo che non erano affari suoi. E quindi, l’unica cosa che Lily sa di quella ragazza è che ha la stessa età di Albus, è una Serpeverde come lui e che sua madre l’ha cresciuta da sola.

Le dispiace un po' per lei, ma non si parlano mai troppo, perché la guarda sempre un po' con un’aria da superiore, anche se Lily è abbastanza convinta che quello sia il suo sguardo abituale. Ma ha dei capelli bellissimi, lunghi e lisci, e per questo la ragazza la invidia un po'.

“Mamma, anche io salgo” interviene Albus, interrompendo la conversazione dei genitori.

“Salve signori Malfoy, signori Potter” saluta educatamente la nuova arrivata.

“Ciao Jodie” ricambia il saluto Draco, prima di guardare il figlio “Sali anche tu?”

Scorpius annuisce “Ci vediamo a Natale, papà”

Il biondo si lascia baciare le guance dalla madre, mentre il padre si limita a stringergli una spalla e, dopo aver controllato che Albus sia pronto, vanno tutti e tre in direzione del treno, dove salgono insieme a Sebastian Zabini.

“Credo di dover andare anche io, mamma” esclama Lily “Così tu e papà potete tornare al lavoro”

“Fai sempre attenzione, Lily, mi raccomando” la ammonisce la madre.

“Attenzione a cosa?”

“Qualsiasi cosa. E cerca di studiare e di comportarti bene”

“Lo farò, mamma. Ci vediamo a Natale”

Lily abbraccia la madre, sussurrandogli “Ti voglio bene”

“Ti voglio bene anche io”

“Ciao papà, a presto”

“Ciao piccola, fatti valere, mi raccomando” la saluta dolcemente Harry “E se James fa lo stupido ti autorizzo a dargli una ciabatta in testa”

La piccola di casa ridacchia, prima di annuire “Lo farò, papà, molto volentieri”

“Brava la mia bambina. Ora forza, sali o perderai il treno”

Dopo un ultimo sorriso, Lily si gira e corre verso il treno fiammeggiante, dove Lucy si sta sbracciando per chiamarla; la ragazzina segue sua cugina, fino ad uno scompartimento dove ci sono già Molly, Rose e Hugo.

“Era ora, Lily!” esclama l’unico ragazzo “Ci hai messo una vita”

“I miei genitori parlavano con i Malfoy e non riuscivo a salutarli” si giustifica Lily, sedendosi accanto a lui “Però ti ho portato dei muffin, li ho fatti ieri”

“Muffin?” gli occhi di Hugo si accendono.

“Per questo sei la mia migliore amica”

“Sei un dannato ruffiano, tu, invece” ridacchia la rossa “Dov’è Louis?”

“È in un’altra cabina con Thomas, Dominique e Roxanne” le spiega il cugino “Mentre invece James è con Fred e quel loro amico, Alex”

“Non stanno tutti insieme?”

Hugo scrolla le spalle “La cabina è da sei, magari hanno deciso di dividersi per non lasciare fuori nessuno”

“Lily, sai che Rose è diventata Prefetto dei Grifondoro e Molly Caposcuola dei Tassorosso?” interviene Lucy.

Lily scuote la testa “Non me l’avevate detto!”

“Ma come? Lo hanno annunciato al pranzo, l’altro giorno”

“Non lo so, Hugo, magari io ero in cucina, quando l’hanno detto” la ragazza alza le spalle, prima di sorridere “Comunque sono molto contenta per voi. Anche James è diventato Caposcuola”

“Invece ho sentito dire che la Caposcuola dei Corvonero è Elizabeth Zabini” dichiara Rose “E che Scorpius Malfoy è il Prefetto dei Serpeverde. Non so chi sia l’altro, ma spero non la Parkinson: lei è la prima ad infrangere le regole!”

“Il Caposcuola Corvonero non è Lucian Sharp? Non mi sembra un grande modello da imitare nemmeno lui” commenta Lily “Si vede che la McGranitt valuta anche altre cose quando fa queste nomine…”

“Tipo?” chiede Lucy.

“Lucian Sharp dovrebbe essere tipo il Corvonero più bravo di tutto il settimo anno” risponde Rose.

“Suo fratello Luke invece è davvero petulante e fastidioso” interviene Molly “È il nuovo Prefetto Tassorosso”

“Invece chissà dove la McGranitt avrà mandato Thomas!” cambia rapidamente discorso Lucy “Sarebbe fantastico se fosse un Tassorosso. E poi sembra così gentile”

“È gentilissimo, infatti” conferma Lily “Ed è francese, quindi è anche educatissimo”

“Questo mi sembra uno stereotipo bello e buono!” protesta Hugo, ma viene rapidamente zittito dalla sorella.

“Zitto, Hugo, non capisci nulla. Thomas Cooper è anche davvero educato”

“Sembra impossibile che sia il cugino di Dominique” commenta malignamente Molly.

“Anche Domi è educata” ribatte la piccola Lily “E devo dire che secondo me si somigliano molto”

“Ma non è vero, non si somigliano affatto!” replica Hugo “Domi è bionda, lui è moro, Domi ha gli occhi azzurri e le lentiggini e lui gli occhi…”

“Ce li ha chiari anche lui, se non ricordo male” interviene la sorella “E ha un accento francese intrigan…”

Rose si blocca di scatto e guarda verso Hugo “Cancella immediatamente ciò che ho detto. Anzi, perché non vai da Louis e ci lasci tra ragazze?”

Lily scoppia a ridere, mentre il ragazzo fa la linguaccia alla sorella.

“In ogni caso speriamo che sia Tassorosso” conclude Molly, mettendo le braccia dietro la testa e appoggiandosi meglio al sedile.

“Per me, invece, sarà un Grifondoro” commenta Lily, prima di aprire lo zaino e tirare fuori le provviste di cibo; l’argomento Thomas passa rapidamente in secondo piano e anche Hugo riesce a dimenticarsi di essere in mezzo a quattro ragazze.

Il viaggio è tranquillo, lo passano praticamente sempre tra di loro; solo ad un certo punto Lily ed Hugo si alzano per fare una ricognizione e salutare i cugini sparsi nelle varie cabine.

“Quest’anno sei sempre in camera con Irene Finnigan e Danielle Atlas?” domanda Hugo, guardando fuori dal finestrino.

Lily lo fissa, confusa “Sto in camera con loro da due anni, Hugo. Perché me lo chiedi adesso?”

Hugo arrossisce e cerca di nascondere il viso alla cugina, gesto che ovviamente non passa inosservato.

“Non ci credo! Ti piace una di loro?”

“Shh! Abbassa la voce, Lils” esclama Hugo, provando a chiuderle la bocca con una mano, ma la ragazza è più veloce e scappa per il corridoio ridacchiando.

“Allora? Quale delle due?”

“Non ho intenzione di dirti di più”

“Ma posso aiutarti!”

“Ne dubito fortemente” ribatte Hugo “E credevo di aver capito, dalla lettera che mi hai scritto qualche giorno fa, che sono io che devo aiutare te, non il contrario”

“Quello lo davo già per scontato, ti ho anche portato i muffin”

“Qualche indizio?”

“Nessuno” sospira Lily, appoggiandosi al vetro “O meglio, niente di più di quello che ti ho detto”

“In pratica una caccia al tesoro alla cieca e senza indizi” sbuffa il cugino, ma la ragazza gli dà una botta sulla spalla.

“Dai, non essere così pessimista, sarà divertente ti ho detto. E lo sai che ho sempre ragione”

“Quasi preferirei dare da mangiare ai porcospini che usiamo a Trasfigurazione”

“Non è vero” sogghigna la cugina “E poi, se tu aiuti me, io aiuto te”

“Non ho bisogno di alcun aiuto!”

Lily guarda la faccia paonazza di Hugo e scuote la testa con un sorrisetto “Certo, hai tutto sotto controllo”

Come sempre il rientro al castello è frenetico e caotico, con poco tempo per salutare le proprie compagne di stanza e molta fretta di andare a mangiare lo squisito cibo che gli elfi preparano nei meandri del castello.

“Lils!” esclama Danielle, abbracciando la compagna di stanza “Mi sei mancata”

“Anche tu, Dani, quest’estate non è stata la stessa senza le tue trecce”

Danielle Atlas è una ragazza bassa e con i capelli corti neri, gli occhi verde bottiglia, una spruzzata di lentiggini sul naso e tantissimi orecchini sull’orecchio sinistro.

“Tranquilla, Potter, tornerò a fartele ogni giorno, più volte al giorno: hai dei capelli meravigliosi” la ragazza si gira verso la loro terza compagna di stanza “Com’è andato il viaggio in Europa, Irene?”

Irene Finnigan invece ha i capelli castani molto lunghi ed un nasino all’insù; alza le spalle “Papà ha lavorato sempre e mi ha trascinato ovunque, in pratica. Sul serio, non ho mai camminato così tanto!”

“Ci racconterai tutto stasera, dopocena” dichiara Lily con un sorriso, prima di andare in bagno a sciacquarsi un attimo il viso prima di scendere in Sala Grande.

L’immensa Sala le accoglie, sfavillante e spendente come al solito, sempre confusionaria e piena di gente; le voci dei vari tavoli si accavallano e le tre ragazze si aggiungono al coro, mentre camminano verso i loro posti. Lily saluta James, toccandogli i capelli, prima di sedersi accanto ad Hugo, che sta parlando animatamente con Alex e Fred. Di Quidditch, ovviamente, parlano sempre di Quidditch.

Lily alza gli occhi al cielo, proprio mentre qualcuno le tocca la spalla; si gira e si ritrova davanti il viso sorridente di Thomas.

“Ciao Lily, posso sedermi qui?”

“Thomas! Certo, siediti pure” esclama la ragazza, facendogli un po' di spazio tra lei e Hugo “Sei stato Smistato in Grifondoro?”

“Oui” il ragazzo annuisce “È successo tutto prima, nell’ufficio della professoressa McGranitt. Dominique m’a accompagné. Sono officielment un Grifondoro”

Lily ridacchia, mettendosi una mano davanti alla bocca, per la strana parlata del ragazzo, metà inglese e metà francese “Sono molto contenta che sei capitato tra noi Grifoni. Un po' me lo aspettavo, sai?”

“Pourquoi?”

“Perché hai l’aria di un Grifondoro” dichiara la ragazza con un sorriso, ma senza aggiungere altro sull’argomento “Posso presentarti le mie compagne di stanza? Loro sono Danielle e Irene”

“Enchanté” Thomas sorride ad entrambe le ragazze, che ricambiano il gesto.

“Ragazze, lui è Thomas, il cugino francese di Dominique. Si è appena trasferito ad Hogwarts ma ha l’età di Rose”

“Piacere di conoscerti” esclama Danielle, come sempre allegra e sorridente.

“Adesso ci sarà lo… Smistamento?” domanda il ragazzo e Lily annuisce.

“Esatto, il Cappello Parlante smisterà i nuovi arrivati nelle varie Case e poi ci sarà la cena” la ragazza si gira per guardarlo meglio “Ti avviso di due cose: 1. I Grifondoro urlano tanto quando qualcuno viene smistato da noi e 2. Il cibo qui è squisito e si mangia tanto”

“Lo terrò a mente” commenta Thomas, senza smettere di sorridere e Lily lo copia, prima di aggiungere “Ti consiglio di guardare lo Smistamento: per chi non l’ha mai visto penso sia una cosa molto emozionante”

La cerimonia inizia poco dopo e il Cappello Parlante fa il suo solito discorso introduttivo, prima di essere posato sulle teste degli undicenni ansiosi e trepidanti di sapere quale sarà la loro Casa per i prossimi sette anni. James è già in piedi, pronto ad accogliere con un grande sorriso ognuno dei futuri Grifondoro.

“Tuo fratello è nato per essere Caposcuola, ha un carisma naturale” commenta Irene, guardandolo.

“Papà è stato felicissimo quando James ha trovato la spilla nella lettera: lui non era stato né Prefetto né tantomeno Caposcuola ai tempi” spiega Lily “Anche se in realtà sono un po' preoccupata, James è un concentrato di adrenalina e non so perché la McGranitt lo abbia fatto Caposcuola”

“Non lo hai detto tu in treno prima? Che non è solo la calma a fare di una persona un Caposcuola?” interviene Hugo, inserendosi nel discorso “James è super popolare, è il capitano della squadra e tutti gli vogliono bene, è normale che la Preside abbia pensato di assegnare a lui il compito”

“Sì, ma James non ha mai seguito una regola in vita sua” gli fa notare la ragazza “Però non mi fraintendere, sono assolutamente felice per lui: deve viversi a pieno il suo ultimo anno”

“E forse speri che abbia un occhio di riguardo per la sua sorellina preferita, non è vero?” sogghigna Danielle.

“Sono la sua unica sorella, è ovvio che io sia la sua preferita”

“James ti adora, il primo anno in pratica ti scortava a lezione!” le ricorda l’altra, facendo scoppiare a ridere la piccola Potter.

“Mio fratello ogni tanto tende ad essere leggermente possessivo, hai ragione. Ma è molto migliorato, ora ha detto che mi accompagnerà solo ad Hogsmeade”

“Spero proprio di no per te”

“Non lo farà mai” la tranquillizza Lily “Per la prima uscita avrà già così tanti inviti che non saprà come spartirsi, quindi non mi preoccupo che si ricordi di me”

Lo Smistamento non è lungo ed è subito seguito da un breve discorso della professoressa McGranitt, in cui dà il bentornato agli studenti più grandi ed augura un buon inizio ai nuovi. Aggiunge le solite informazioni sulla Foresta Proibita, sul coprifuoco e sul ruolo di Prefetti e Caposcuola, prima di augurare a tutti una buona cena e di dare l’ordine di far comparire il cibo; in un attimo le tavolate si riempiono di ogni genere di pietanza, di carne, di pesce e di primi piatti.

Lily fa un sorriso ad Albus che è al tavolo vicino al loro, accanto a Scorpius e Jodie, e poi si dedica alla sua fettina di carne; sente Rose chiacchierare con alcune ragazze della sua età e con Thomas – anche lei gli ripete che è contenta che sia tra i Grifondoro – mentre dall’altro lato del tavolo il discorso è, come sempre, incentrato sul Quidditch, anche se ogni tanto Lily sente Fred richiamare James, dicendogli che è insopportabile ed intrattabile ultimamente.

“Lily, dopo facciamo una partita a scacchi magici?” propone Rose e la più piccola annuisce.

“Thomas, se dopo vieni con me ti faccio vedere dov’è la Sala Comune, tanto devo far fare i giri ai ragazzi del primo anno”

“Merci, Rose. Dominique si è già offerta di farmi fare un giro del castello, però una guida della Sala Comune mi servirebbe”

“Non si entra nelle Sale Comuni degli altri” interviene stizzito James, che è riuscito ad ascoltare anche ad alcuni posti di distanza.

“James, tu devi fare la ronda, stasera” gli ricorda Rose “Lo abbiamo deciso prima sul treno”

“Si, mi ricordo. Sono con Elizabeth, no?” chiede il ragazzo, con noncuranza, tornando a concentrarsi sulla coscia di pollo che ha davanti “Mi raccomando, non spaventare troppo le nostri new entry”

“Credevo che volessi che le ragazze fossero spaventate, in modo che tu le potessi consolare, cuginetto”

“Non sono così perverso da guardare le ragazzine del primo anno, Rose” sogghigna James.

“E poi James ha già una ragazza per la mente!” interviene Fred, ma il cugino subito si gira per dargli un pugno sulla spalla.

“Ahia! Questo sicuramente non è un comportamento da Caposcuola, James Sirius Potter” si lamenta l’amico “Ed io continuerò a chiedertelo finché non scoprirò chi è la donna misteriosa”

“E allora io continuerò a prenderti a pugni”

“Tu lo sapevi che a James piace una ragazza?” sussurra Hugo e Lily si ritrova a scuotere la testa.

“No, ma non mi sorprende che non me lo abbia detto. James non mi dice mai nulla in quel senso”

“Sembra che quest’anno vadano di moda gli ammiratori segreti” sogghigna il ragazzo, ma smette di ghignare non appena vede la smorfia sulle labbra della cugina.

“Te compreso?”

Quando la cena finisce, Lily e Hugo vanno a salutare Louis al tavolo dei Corvonero, dov’è seduto vicino a Lorcan e Lysander.

“Hai visto, Louis? Tuo cugino è un Grifondoro!” esclama Hugo, mentre l’altro gli fa una smorfia.

“Quanto siete fortunati. Avrei voluto fosse un Corvonero come me”

“Ciao ragazzi, come state?” domanda la ragazza, invece, rivolta ai due gemelli.

Sono due ragazzini molto simili, con gli occhi e i capelli castani e leggermente mossi; hanno un bel sorriso ed un tono sempre dolce.

“Ciao Lily, ti trovo bene”

“Anche io a voi, Lorcan. Stasera farò una partita a scacchi con Rose, così mi esercito per sfidarvi”

Dominique si avvicina in quel momento e stringe la cugina in un abbraccio.

“Ciao cuginetta”

“Ciao Domi, speravo saresti stata tu la Caposcuola Corvonero”

La bionda scrolla le spalle “Non fa per me. E poi Lizzie se lo merita, è molto brava”

“La conosci bene?” chiede curiosa la più piccola.

“È la mia compagna di stanza”

Lily sgrana gli occhi “Non lo sapevo, parli sempre solo di Dorcas”

“Credi che la nostra famiglia vedrebbe di buon occhio la figlia di Blaise Zabini?”

“Mio fratello è amico di un Malfoy. E anche di Jodie Parkinson e del fratello di Elizabeth. Non ci sono più queste distinzioni, ormai” le fa notare la rossa.

L’altra alza di nuovo le spalle “Lo so, ma non si sa mai. E non importa, comunque, a Lizzie piace molto passare il tempo da sola in biblioteca, quindi non sta tanto con noi durante il giorno. Però devo dire che ama le chiacchiere serali”

Lily ridacchia “Mi sa che oggi arriverà in ritardo, ha una ronda con James. Senti, ma tu lo sapevi che a mio fratello piace una ragazza?”

Dominique la guarda un attimo, in silenzio, prima di scuotere la testa “No, non ne so nulla”

“Pare sia la notizia del momento, Fred lo ha tipo urlato prima a cena. Ma se non l’ha detto nemmeno a te le cose sono due: o è una cosa serissima che vuole tenere per sé o Fred se l’è inventato”

“Talmente seria da non dirla alla sua sorellina? Ma dai, assurdo!” esclama Dominique, prima di cambiare argomento “Ma parliamo di te, Lily. Sono arrivati altri biglietti dall’ammiratore misterioso?”

Lily scuote la testa “No, ma ho assoldato Hugo e le mie compagne di stanza per scoprilo”

“Che cosa devi scoprire?” interviene Lysander.

“Qualcuno mi ha inviato un biglietto molto dolce, alla fine dell’anno scorso. Voi ne sapete qualcosa?”

Lorcan e Lysander si scambiano un’occhiata ed è il primo a rispondere “No. Ma a noi non ci dice mai niente nessuno, quindi non è così strano”

“È solo con Dominique che veniamo a conoscenza dei fatti e dei gossip di Hogwarts” aggiunge il fratello. Quei due si parlano spesso uno sopra l’altro.

“Non è vero, ragazzi, ne conoscete parecchi” ribatte la più grande.

“Sì, quelli più famosi. Ma anche i quadri quelli li sanno…” inizia Lorcan, ma viene subito interrotto da Dominique.

“E io non ve ne so dire poi così tanti…”

“Comunque qualcuno ti sta facendo la corte quindi, Lily?” domanda Lysander, tornando sull’argomento principale.

“Ancora non lo so, in realtà”

“Qualche idea su chi possa essere?”

“Nessuna” scuote la testa la rossa, prima di sorridere “Ma questa cosa la sapete in troppi ormai, se chi mi ha spedito il biglietto voleva rimanere anonimo non ne sarà molto contento se lo scopre”

“Non lo diremo a nessuno, tranquilla” le promette Lorcan “Saremo muti come degli Asticelli”

“Forse anche perché nessuno ce lo verrà mai a chiedere” gli fa notare il fratello.

Dopo qualche minuto di chiacchiere, la piccola Potter e Hugo salutano i Corvonero e tornano alla loro Sala Comune, dove Rose è già pronta per la prima partita a scacchi dell’anno contro la cugina; c’è anche Lucy, che è andata a salutarle visto che la sorella ha anche lei la ronda, e Danielle e Irene chiacchierano con Hugo, aspettando l’amica per andare in camera.

Passa anche James, che ha uno sguardo un po' tetro e che si sporge per dare un bacio alla sorella.

“Che cos’è quest’aria cupa, fratellino?”

“Ho la mia prima ronda da Caposcuola, mentre Fred ha praticamente svaligiato il reparto dolce dei Tiri Vispi Weasley”

Lily sorride “Vedrai che te ne lascerà qualcuno”

Il fratello mette su un’espressione non molto convinta “Non lo credo possibile, ma apprezzo l’impegno. Io muoverei il cavallo in D5 o Rose ti fregherà con un trucco alquanto banale”

“Ehi!” protesta l’altra ragazza “Stai zitto, James, non dare aiuti a tua sorella”

Io ridacchio, mentre James si apre in uno di quei suoi sorrisi tanto speciali – a volte tendenti al ghigno, in realtà – prima di fare un cenno generale con la mano ed uscire di gran classe dalla Sala Comune.

“Certo che tuo fratello è davvero carino. E molto dolce” le sussurra Danielle all’orecchio e Lily spera che Hugo non abbia sentito quel commento: ancora gli deve tirar fuori chi sia la ragazza misteriosa tra le sue amiche, ma non ha molte chance se deve combattere contro James.

“No, Dani, mio fratello è dolce e gentile solo con chi vuole e quando gli fa comodo” ridacchia quindi la piccola Potter, seguendo il suggerimento scacchistico del fratello, mentre Rose sbuffa.

“Non vale”

In realtà comunque Rose ribalta la situazione poco dopo, inchiodando il re di Lily in un angolo, circondato da torri ed alfieri, quindi la più grande è parecchio soddisfatta in ogni caso, mentre sogghigna di fronte allo sguardo abbattuto della cugina.

“Dai, non te la prendere: papà gioca a scacchi con me da quando ho quattro anni, è normale che io sia più brava”

“Prima o poi ti batterò, Rose, stanne certa” replica Lily, con un sorriso, prima di girarsi verso le sue compagne di stanza “Ragazze, andiamo? Voglio assolutamente sapere cosa avete fatto quest’estate”

Dà una rapida buonanotte a tutti i parenti e, mentre Lucy e Rose iniziano un’altra partita, sale con le sue compagne, iniziando già a ridere dal primo gradino; la ragazza va in bagno a sciacquarsi la faccia.

“Lils, sai di avere un fiore sul letto?” le urla Danielle e quando la rossa esce confusa dal bagno le indica un giglio bianco depositato sulle lenzuola rosse.

La piccola Potter si avvicina al suo letto e prende dolcemente tra le dita il fiore, come se avesse paura di far cadere i petali.

“Hai un ammiratore, mi sa” commenta Irene, lanciandosi a sedere sul letto “Chissà come ha fatto ha portarti una rosa”

“La piccola Potter ha un ammiratore misterioso? Lily, perché non ci hai detto nulla?”

“Ve lo avrei raccontato” si giustifica Lily, con un sorriso “Anche se in realtà non ho molto da dire: quando sono tornata a casa, l’anno scorso, mi sono trovata un biglietto nel baule. Poi il fantomatico ammiratore non si è fatto vivo per tutta l’estate ed ora questo”

“C’è un biglietto!” le fa notare Danielle “Dai leggicelo”
 
Hai il nome di un fiore di grande bellezza e lo porti con coraggio ed eleganza.
 
“Che diceva l’altro che hai ricevuto?”

“Diceva: “Il giglio è simbolo di purezza e contende alla rosa il trono del regno dei fiori””

“Un poeta mancato, insomma” la prende in giro Danielle e Lily le lancia contro un cuscino.

“Io penso che sia molto dolce”

“Anche io” ammette Irene “Ed è misterioso, il che rende tutto più intrigante”

“Ho bisogno di aiuto per capire chi sia… almeno voglio ringraziarlo”

“Conta pure su di me, Potter!” esclama Danielle, subito entusiasta “Per le missioni di spionaggio sono un fenomeno”

“Mi sa che sarà meglio non dirlo a tuo fratello, non pensi?” ridacchia l’altra.

“Lasciamo fuori i miei parenti: lo sanno solo Hugo, Dominique, Lorcan e Lysander” conferma Lily “E anche voi, mi raccomando, Burrobirra in bocca”






Felpie's Corner
Buongiorno streghe e maghi e tantissimi auguri a Sirius Black! Ho aggiornato oggi solo per fargli gli auguri, in pratica... No, scherzo, anche perché avevo cinque minuti liberi. Non sono una persona troppo puntuale negli aggiornamenti, ma proverò ad aggiornare ogni martedì (e se proprio non fosse martedì, al massimo nei giorni intorno).
Questo capitolo è descritto dal punto di vista di Lily: i nostri protagonisti saranno Dominique, Lily, James e Scorpius, che racconteranno le loro giornate e quelle dei loro amici in maniera alternata.
Inoltre vi lascio una breve descrizione del miei personaggi (non so lasciarci la foto, perdonatemi) in modo che possiate immaginarli anche voi.

Nome: James Sirius Potter

Soprannome: Jamie, Jamesirius
Data di nascita: 2004
Casa: Grifondoro
Ultimo anno

Primogenito di Harry Potter e Ginny Weasley, fratello maggiore di Albus Severus e Lily Luna Potter, porta i nomi del nonno paterno e del padrino del padre.
Fisicamente molto simile al nonno e caratterialmente uguale ai Malandrini da cui ha preso il nome. È di indiscutibile bellezza ed è uno dei ragazzi più ammirati della scuola.
È ribelle, non ama farsi mettere i piedi in testa e non sopporta che lo paragonino al padre, nonostante da piccolo fosse molto fiero di lui.
È intelligente ed è il migliore del suo anno in Incantesimi e Difesa contro le Arti Oscure.
È Cacciatore e Capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro, di cui è anche Capocasa.
È ficcanaso, malizioso, un po' spaccone e geloso delle persone a cui tiene ma è anche spiritoso, simpatico ed ha un grande senso dell'umorismo.
Vuole molto bene ai suoi fratelli e in generale alla sua famiglia ed è innamorato della cugina Dominique.
Suo cugino Fred è il suo migliore amico e non sopporta vedere il suo viso senza sorriso.
Ha rubato la Mappa del Malandrino dalla scrivania del padre al primo anno.

Il prestavolto è Ben Barnes

Nome: Dominique Apolline Weasley

Soprannome: Domi, Dom - Dom
Data di nascita: 2004
Casa: Corvonero
Ultimo anno

Seconda figlia di Billy Weasley e Fleur Delacour, ha una sorella maggiore di nome Victoire e un fratello minore di nome Louis. È una Veela per 1/8.
Ha i capelli biondi con alcune sfumature rossicce quando ci batte il sole, gli occhi grigi, la pelle chiara e le lentiggini.
Il suo nome deriva da una canzone popolare francese e dal nome della nonna materna.
È orgogliosa, testarda e non cambia facilmente idea. È intelligente, dolce ed educata.
Le piace studiare, bere il caffè e adora le Api Frizzole. Scrive un diario, anche se la ritiene una cosa stupida, per sfogarsi.
La sua migliore amica è la sua compagna di stanza Dorcas Morgan, ma va molto d'accordo anche con Roxanne e Fred. È innamorata di James.
È molto brava a volare ma non fa parte della squadra di Quidditch della sua Casa.
Tifa per i Tornados e ha un bel rapporto con il fratello e la sorella e con Teddy.

La prestavolto è Ashley Benson

Nome: Scorpius Hyperion Malfoy

Soprannome: Scorp
Data di nascita: 2006
Casa: Serpeverde
Quinto anno

Unico figlio di Astoria Greengrass e Draco Malfoy, come aspetto assomiglia molto al padre, avendo capelli biondo platino e occhi grigi. Il nome Scorpius viene dal latino e rappresenta la costellazione dello Scorpione, come tradizione della famiglia Black, mentre Hyperion deriva da una figura della mitologia greca, come tradizione della tamiglia Greengrass.
È il miglior amico di Albus Severus Potter ed è molto legato anche a Jodie Parkinson, a Sebastian Zabini e alla sorella Elizabeth, pur essendo quest'ultima una Corvonero. Si innamora di Lily Luna Potter.
Gioca nella squadra di Quidditch nel ruolo di Cercatore.
È un perfetto gentiluomo, rispettoso e fedele. A tratti è presuntuoso e arrogante come il padre, ma non è cattivo, solo orgoglioso. In realtà infatti è molto affettuoso.
Ama la magia e tutto ciò che la riguarda e non sopporta chiedere scusa.

Il prestavolto è Alex Pettyfer

Nome: Lily Luna Potter

Soprannome: Lils
Data di nascita: 2008
Casa: Grifondoro
Terzo anno

Terza figlia di Harry Potter e Ginny Weasley, sorella minore di James ed Albus. Il nome Lily è riferito alla sua defunta nonna, mentre Luna ha due riferimenti, il primo alla sua madrina, Luna Lovegood, il secondo a Remus Lupin, in segno di ricordo.
Ha i capelli lunghi fino alle spalle e color rosso scuro, molto lisci e gli occhi marroni. Nel complesso è molto carina, e assomiglia in molti versi anche a sua nonna, da cui ha ereditato anche l'amore per le pozioni.
E' una ragazzina molto coraggiosa e sempre allegra, crede nei valori dell'amicizia e della famiglia e sa essere molto dolce.
Le piacciono le sfide e a volte può sembrare molto capricciosa, specialmente quando qualcosa non le piace.
E' determinata e impulsiva, le piace leggere e studiare, le piacciono le Cioccorane e le lettere scritte a mano. Le piace il Quidditch e giocare con i suoi fratelli ma non fa parte della squadra della sua Casa.
Ama stare all'aria aperta e le avventure ed odia i pregiudizi sul conto dei mezzosangue, e il bullismo. Non le piace stare chiusa in casa, essere rimproverata o paragonata ai suoi fratelli.
Va molto d'accordo con tutta la sua famiglia, in particolare con Rose e suo cugino Hugo è il suo migliore amico. Si avvicinerà molto anche a Dominique.
Ha due compagne di stanza, Danielle Atlas e Irene Finnigan, con cui è molto legata. Si innamorerà di Scorpius Malfoy.

La prestavolto è Emma Stone

So che questo capitolo è un po' leggero e senza particolari cose successo (a parte un altro bigliettino u.u), ma ho bisogno di presentarvi i miei personaggi. Quando ci sarà il capitolo di Scorpius forse inizieremo un po' più ad entrare nella Lily/ Scorpius!
Ho parlato (straparlato) a sufficienza, direi, quindi posso chiudere qui.
A presto,
Felpie

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Felpie