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Autore: MiakaHongo    15/10/2023    5 recensioni
[Post TROS]
Rey stava dormendo quando improvvisamente una sequela di scene terrificanti le passarono velocemente davanti agli occhi: la battaglia di Exegol, Palpatine che le rivela di essere suo nonno e Ben che sacrifica la sua vita per lei morendo tra le sue braccia lasciandola inerme. Ma non erano solo immagini del passato, susseguirono anche delle scene che non aveva mai visto e che mai avrebbe voluto si realizzassero, ovvero i suoi amici: Poe, Finn e Rose feriti che urlavano dal dolore. Non poteva più sopportare quella vista quindi fu lei a sovrastare le loro urla con le sue, fu allora che piombò un improvviso silenzio e si ritrovò circondata da un’oscurità fitta e fredda che la fece sentire improvvisamente sola e angosciata.
“C’è qualcuno?”
Chiese guardinga in posizione difensiva, nonostante non avesse nessuna arma con se.
“Per quanto ancora fingerai che io non esista?”
Quella fredda voce femminile le era familiare.
“Chi sei tu?”
“Tu sai già chi sono io, lo sai da sempre, fingi solo di non saperlo… ma d’altronde è quello che sai fare meglio, no? Fingere che le cose che non ti piacciono non esistano!”
Genere: Angst, Avventura, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ben Solo/Kylo Ren, Kylo Ren, Rey
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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cap 1 incubi

Rey stava dormendo quando improvvisamente una sequela di scene terrificanti le passarono velocemente davanti agli occhi: la battaglia di Exegol, Palpatine che le rivela di essere suo nonno e Ben che sacrifica la sua vita per lei morendo tra le sue braccia lasciandola inerme. Ma non erano solo immagini del passato, susseguirono anche delle scene che non aveva mai visto e che mai avrebbe voluto si realizzassero, ovvero i suoi amici: Poe, Finn e Rose feriti che urlavano dal dolore. Non poteva più sopportare quella vista quindi fu lei a sovrastare le loro urla con le sue, fu allora che piombò un improvviso silenzio e si ritrovò circondata da un’oscurità fitta e fredda che la fece sentire improvvisamente sola e angosciata.
“C’è qualcuno?”
Chiese guardinga in posizione difensiva, nonostante non avesse nessuna arma con se.
“Per quanto ancora fingerai che io non esista?”
Quella fredda voce femminile le era familiare.
“Chi sei tu?”
“Tu sai già chi sono io, lo sai da sempre, fingi solo di non saperlo… ma d’altronde è quello che sai fare meglio, no? Fingere che le cose che non ti piacciono non esistano!”
Quelle parole la fecero svegliare di soprassalto con il fiato corto e il cuore che le batteva forte.
cap-1
Da tempo faceva incubi del genere sugli eventi di Exegol ma era la prima volta che vedeva quelle altre scene. Osservò le sue mani e tremavano.
Era da quando Ben aveva sacrificato la sua vita per trasferirle la sua energia vitale che sentiva la Forza scorrere in lei in modo insolito e irrequieto e, a volte, quando era maggiormente turbata, sentiva la Forza dentro di lei fremere, le mani tremare ed il battito accelerarsi
, proprio come in quel momento.
Da quando era tornata si era buttata a capofitto negli allenamenti ma quella strana sensazione tornava lo stesso, ed essendo sempre più frequente, iniziava a preoccuparsi.
Non dormiva più bene e per quanto si sforzasse di andare avanti e tenersi occupata, quando il suo pensiero tornava a Ben sentiva il respiro mancarle… per tutta la sua vita aveva cercato qualcuno che potesse comprenderla e farla sentire al suo posto, e dopo tutto quello che avevano passato lei e Ben, finalmente erano riusciti ad aprirsi l’uno con l’altra, avevano sconfitto Palpatine insieme e si erano ritrovati. Si erano scambiati un bacio ed in quel momento aveva provato una felicità e serenità mai sentite prima di allora, si era anche illusa che quella condizione potesse durare, ma in un attimo aveva realizzato che Ben si era sacrificato per lei e d’improvviso sprofondò in un baratro da cui ancora adesso dubitava che ne sarebbe mai uscita.
Come avrebbe voluto riaverlo lì davanti, c’erano così tante cose che voleva dirgli. Le mancava sentire il legame che li univa, le sue ‘visite’ inaspettate, la sua voce ed il suo sorriso: subito dopo essersi baciati per qualche attimo si erano scambiati un sorriso e per la prima volta ne aveva visto uno così genuino sul volto di lui… lo aveva trovato così bello che avrebbe fatto qualsiasi cosa per rivederlo ancora.
Ma per quanto ci avesse provato non riusciva a comunicare con lui attraverso la Forza, né lui si era mai presentato sottoforma di presenza nella Forza come avevano fatto in passato gli altri Jedi con cui aveva avuto un legame, sentiva solo una sua leggera presenza in lei, nella parte di energia vitale che gli aveva donato, poteva ancora percepire il legame che li legava ma era come se dall’altra parte di questo ci fosse solo un vuoto incolmabile.
Rimase per qualche attimo immobile assorta nei suoi pensieri, ma ad un certo punto sospirò e con un colpo deciso si alzò dal letto.
Sapeva che non poteva fare nulla a riguardo quindi si sforzò a non pensare e andare a fare una passeggiata, magari uscire l’avrebbe aiutata a distrarsi.
 
Mentre camminava per il campo salutò alcuni ribelli cercando di sorridere. Il campo ultimamente era sempre più pieno di nuove persone che venivano in visita, ad unirsi alla resistenza o a salutare e ringraziare i loro eroi di guerra.
Ma fu in quel momento che tra la gente scorse i suoi due migliori amici: Poe e Finn. Il suo volto si illuminò e corse loro incontro abbracciandoli ancora prima che potessero dire qualcosa.
Dagli eventi di Exegol si erano visti davvero poco, a parte i festeggiamenti per la vittoria, poi entrambi erano stati parecchio impegnati in veste di nuovi generali a fare incontri con le persone dei vari pianeti che li avevano aiutati nella battaglia. Proprio in quel momento erano tornati da un viaggio che faceva il giro dei suddetti pianeti.
“Hai intenzione anche di farci respirare? Sai potrebbe servirmi se questo abbraccio dura ancora molto!”
Disse ironico Poe con un filo di voce. Solo allora Rey si rese conto che li stava forse stringendo troppo, li sciolse quindi subito dall’abbraccio.
“Scusatemi. E’ che ero felice di vedervi e non mi sono accorta che la mia stretta fosse così salda!”
“Lascialo perdere Rey, sai bene che Poe adora scherzare: ovviamente anche noi siamo molto felici di vederti!”
Cercò di rassicurarla subito Finn.
“Come state? Come è andato il viaggio?”
“Meglio di quanto ci aspettassimo, ma lo sapresti se fossi venuta anche tu!”
Questa volta il tono sarcastico di Poe lasciò trapelare un velo di rimprovero.
In effetti avevano chiesto anche a lei di partecipare ma si era rifiutata abbozzando qualche scusa sul dover recuperare bene le forze, quando in realtà per quanto amasse avere degli svaghi in quel periodo, non se la sentiva proprio di fare incontri diplomatici, soprattutto con persone che non avrebbero fatto altro che farle rivivere continuamente quella tragica battaglia e gli eventi ad essa correlati.
“La prossima volta cercherò di venire… piuttosto, per caso avete trovato quello che vi avevo chiesto?”
Rispose cercando di cambiare argomento. Finn tirò fuori dallo zaino un paio di libri e delle pergamene.
“È stato difficile cercarli e ottenerli ma questi sono tutto quello che abbiamo trovato, non è molto ma è roba rara, ce li hanno dati solo quando abbiamo detto che erano per te”
Rey gli aveva chiesto di portarle tutto il materiale che avrebbero trovato sui Jedi. Sapeva che fosse materiale molto raro ma dopo che erano andati distrutti quelli di Ahch-To, sperava ce ne fossero altri custoditi negli altri pianeti e che le potessero dare maggiori informazioni sui Jedi.
“Contenta? Così potrai fare le tue ‘cose da Jedi’”
Disse ironico Poe facendo un gesto teatrale passando la mano aperta in orizzontale davanti al viso, cosa che fece inevitabilmente ridere Rey.
Da quando lui e Finn l’avevano vista usare i suoi poteri della mente contro dei soldati del Primo Ordine, ne erano rimasti talmente colpiti che non perdevano occasione per parlarne, ed in particolare Poe ci scherzava sempre chiamando ogni cosa strana che riguardasse i Jedi ‘cose da Jedi’ e mimava sempre il gesto che aveva visto fare a Rey quel giorno.
“Non esagerare o li userà contro di noi prima o poi!”
Disse Finn scherzando a Poe, anche se la sua voce tradiva un fondo di velata preoccupazione.
“Magari lo ha già fatto, chi può dirlo!”
Rispose lui di rimando.
“Ehi! Non userei mai i miei poteri su di voi, lo sapete bene!”
Però Rey ringraziò mentalmente i suoi amici: grazie a loro finalmente la giornata era diventata più spensierata di come era iniziata e avrebbe continuato volentieri in quella direzione, ma c’era una cosa che voleva assolutamente dire ai suoi amici e che aveva rimandato per troppo tempo.
“Devo parlarvi un attimo, ci spostiamo in un luogo più appartato?”
“Che coincidenza anche noi dobbiamo parlarti!”
Non sapeva cosa volessero dirle i suoi amici, comunque prese i libri e le pergamene da Finn e si diressero ad un tavolino isolato, si sedettero quindi tutti.
Da quando avevano vinto la battaglia non aveva ancora parlato loro di Ben, un po’ perché le occasioni di parlare erano state poche, ma di più perché non aveva la minima idea di come affrontare il discorso, sarebbe stata difficile da accettare e non li biasimava, in fondo loro lo conoscevano solo come Kylo Ren. Non riusciva a trovare le parole giuste nemmeno adesso che si era decisa a parlarne, furono quindi i loro amici ad anticiparla.
“Facciamo che ti diciamo noi prima la nostra”
Propose Finn spostando il suo sguardo su Poe, lasciando a lui l’ingrato compito di iniziare il discorso.
“Rey, durante la nostra visita dei pianeti che avevano partecipato alla guerra di Exegol abbiamo fatto come ben sai anche molti incontri diplomatici ed il punto su cui molti concordavano era il tentativo di creazione di una nuova forma di governo. Ovviamente non parliamo di una nuova Repubblica, i pianeti in questione sono troppo pochi ed alcuni hanno già una sorta di forma di governo loro, i tempi sono prematuri per questo”
“Ma molti di questi sono stati concordi nel voler provare a creare un primo esperimento: un Consiglio dove ognuno manderà un rappresentante, sarà indetta una riunione tra due settimane qui a cui parteciperanno in tutto 6 rappresentanti più due temporanei dei ribelli”
Aggiunse Finn.
“Indovina chi sono i fortunati? Esatto… disgraziatamente noi! Al momento l’organo sarà in prova per vedere come sarà il riscontro delle persone ed io e Finn ci alterneremo a seconda dei nostri impegni nella ribellione. Ammettiamo di non essere entusiasti della cosa, ma fino a pochi giorni fa non avrei mai immaginato di essere nemmeno un generale a dirla tutta!”
“Ma è magnifico Poe, sono felice per voi! Sono convinta che ve la caverete bene e che aiuterete a portare la pace nella galassia anche in questo modo”
“E’ un bene che tu la prenda così perché c’è un’altra cosa che ti dovevamo dire ma non sappiamo come la prenderai: il nuovo Consiglio vorrebbe avere un rappresentate unico che possa ispirare fiducia agli occhi del popolo, e chi meglio della Jedi che ha salvato la galassia?”
Disse Finn velocemente con un sorriso forzato, quasi come se dirlo in fretta avrebbe aiutato Rey a digerirla meglio, ma non fu così: Rey era rimasta a bocca aperta sconcertata da quelle parole.
“Ma si sono bevuti il cervello per caso? Mettere come rappresentante politico un Jedi? Non era bastato loro l’impero? Tra l’altro non ho nessun tipo di competenza politica!”
Solo l’idea di lei come una sorta di imperatrice le faceva venire la voglia di vomitare, soprattutto considerando il suo legame di sangue con Palpatine.
“Non fraintendere il nuovo Consiglio vuole restare democratico, il tuo sarebbe solo un ruolo di facciata da usare in questo primo periodo, sicuramente i popoli si fideranno più facilmente dell’eroina di Exegol. Una volta rodato il Consiglio sarà autonomo e la tua figura non più necessaria, forse anche noi in futuro saremo sostituiti da membri più esperti di politica”
“Ma io non sono nemmeno del tutto un Jedi, non ho mai concluso il mio addestramento ed ho così tanto ancora da imparare”
“Non fare la modesta, abbiamo vinto la guerra grazie a te: nessuno ha le tue capacità e nessuno sarebbe stato capace di sconfiggere Palpatine, senza di te saremmo morti tutti e la galassia sarebbe perduta!”
A quell’ultima affermazione di Poe il volto di Rey diventò più cupo; cosa che iniziò a preoccupare i suoi due amici.
“Ma è proprio di questo che volevo parlarvi… ci sono dettagli che non sapete di quel giorno, avete presente Ben Solo?”
“Intendi Kylo Ren? Come potremmo dimenticarlo! Sembra sparito, il primo ordine è ormai sfaldato e c’è un’alta probabilità che possa essere morto, non è fantastico?”
Le parole di Poe le fecero più male del previsto ma in fondo era stato torturato da lui tempo fa, non poteva biasimarlo.
“In realtà c’era ancora Ben Solo in lui e alla fine ha fatto la scelta giusta: c’era anche lui a Exegol ed ha combattuto al mio fianco”
Le facce dei suoi amici sembravano perplesse.
“Sicura che non fosse un’altro dei suoi trucchetti per cercare di farti passare dalla sua parte?”
Sentenziò Finn.
“Certo che ne sono sicura!”
“Ti ricordo che è lo stesso Ren che ci ha torturati, catturati e che ha tentato di ucciderci più volte”
Puntualizzò Poe. Rey stava iniziando a perdere la pazienza.
“Vi ho detto che ne sono sicura”
“Come puoi esserlo?”
Era difficile da spiegare perché non ne aveva mai parlato a loro, ma non riusciva più a nasconderglielo.
“Eravamo connessi nella Forza: riuscivamo a percepire a vicenda le nostre emozioni e le nostre intenzioni, il che si manifestava visibilmente ogni volta che la Forza ci connetteva: riuscivo a vederlo davanti a me proprio come adesso vedo voi”
“Aspetta stai dicendo che tu e Ren potevate vedervi e comunicare? Da quando?”
“Da quando sono stata la prima volta su Ahch-To, lì abbiamo avuto la prima connessione ma poi la cosa si è ripetuta più volte in seguito, non decidevamo noi quando”
“Cioè ci stai dicendo che tu da allora hai comunicato più volte con il nostro nemico e non ci hai detto nulla? Hai idea di quanto possa essere stato pericoloso?”
Chiese alterato Finn: tono che fece spazientire Rey, la quale iniziò ad alzare anche lei la voce.
“Non era pericoloso: potevamo vederci ma non dove eravamo, non ve l’ho detto solo perché sapevo che avreste reagito in questo modo!”
“Oh scusami se noi cercavamo di salvare la galassia mentre tu parlavi bellatamente col nostro nemico! Di cosa parlavate per non essere un pericolo per noi, del tempo?”
Replicò secco Finn.
“Come vi ho già detto lui mi ha aiutata contro Palpatine e non sarei qui se non fosse per lui, in passato ha fatto cose orribili ma è sempre stato combattuto e alla fine ha fatto la scelta giusta ed è stato al mio fianco contro Palpatine. Non dico che dovete venerarlo ma almeno non fatelo passare per un mostro, lui è morto ad Exegol, voglio che la gente sappia chi ha deciso di essere alla fine”
“Sei troppo buona Rey, non dovresti sentirti in colpa per la sua morte. Buon per lui se è riuscito a farne una giusta ma di certo questo non lo redime da tutte le atrocità che ha fatto”
Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, Rey sentí crescere una forte rabbia dentro di lei.
“Ben ha dato la sua vita per salvarmi, se non fosse per lui io non sarei qui. Quindi se ritenete me un’eroina, lui lo è altrettanto!”
Si alzò furiosa con gli occhi lividi di rabbia, sbattendo le mani sul tavolo e corse via più velocemente che poteva, ignorando le voci dei suoi amici che chiamavano il suo nome, non voleva sentire altro da loro.
 
Rey corse fino ad essere abbastanza lontana dall’accampamento e dai suoi amici, quindi si fermò e si sedette su una roccia per riprendere fiato.
Le sue mani tremavano nuovamente, la Forza dentro di lei era più instabile del solito, probabilmente a causa dei sentimenti scaturiti da quella conversazione.
Cercò di respirare, chiuse gli occhi provando a meditare per calmarsi, ma era inutile: non poteva fare a meno di pensare a quanto accaduto poco prima.
C’era solo una persona che avrebbe potuto capirla o confortarla in quel momento, per l’ennesima volta fece il disperato tentativo di comunicarci tramite la Forza.
“Ben se sei lì da qualche parte ti prego parlami, ho bisogno di te, mi manchi, solo tu puoi aiutarmi!”
 Ma quando riaprì gli occhi e si accorse che introno a lei non c’era nessuno, non riuscì più a trattenere le lacrime, portò le ginocchia al petto con le braccia e tra di esse lasciò scivolare la testa mentre singhiozzava.
Era sola.
cap-1-2
 



 

 

Non sapeva dire quanto tempo fosse passato, sapeva solo che le lacrime erano finite quindi si alzò lentamente ed iniziò a camminare, ma essendo ancora sovrappensiero inciampò in qualcosa.
La sequela di bip che seguirono le fecero capire che non era inciampata in una roccia bensì nel suo sferico amico BB-8.
“Scusami BB-8 non ti avevo visto, che ci fai qui?”
Ma prima che potesse avere una risposta vide Poe e Finn arrivare trafelati.
“BB-8 l’hai trovata?”
“Mi stavate ancora cercando?”
Poe sospirò.
“Certo! Siamo sempre tuoi amici e non ci piace vederti così… ed ammettiamo che forse abbiamo esagerato prima, ci dispiace!”
“Non volevo alzare la voce in quel modo Rey”
Disse Finn con aria sinceramente dispiaciuta.
“Anche io l’ho fatto Finn”
Ammise lei.
“Forse ti abbiamo dato l’impressione di non crederti ma non è così”
“No Poe, ho sbagliato anche io, vi ho nascosto del mio legame con Ben e sapevo che per voi sarebbe stato difficile fidarvi di lui anche dopo aver sentito degli eventi di Exegol… in fondo non vi biasimo, avete sofferto molto a causa sua… ma ho perso comunque il controllo”
“E’ vero non ci fidiamo di Ren… ma ci fidiamo di te Rey! Sei la nostra migliore amica e dovevamo darti più fiducia. Inoltre il ruolo della rappresentante era solo una proposta, se non te la senti faremo il nuovo Consiglio senza”
Poe le tese la mano in segno di tregua abozzando un sorriso.
“Amici?”
Rey prese la sua mano.
“Non abbiamo mai smesso di esserlo!”
“Anche se non vorrai fare da rappresentante spero almeno che ci verrai a vedere alla riunione per darci supporto e suggerimenti… penso che potremmo averne disperatamente bisogno!”
“Puoi contarci Finn”
“Bene, torniamo a casa allora!”
Mentre ritornavano tutti insieme verso casa Rey pensò che forse non era poi così sola e per il resto della giornata non sentì più tremare le mani.
Ma quello che ancora non sapeva è che presto quella quiete sarebbe stata minacciata ancora.
 
 
 
 
 
 

 

**Angolo Autrice**
Ho recuperato da poco la saga dei film di Star Wars e il TROS mi ha lasciata con molti interrogativi (e devasti emotivi), sono quindi stata ispirata a scrivere questa fic su un possibile seguito anche perché secondo me personaggi come Rey e Ben meritano un maggiore approfondimento.
Preciso che non ho visto ancora tutti gli spinoff e non ho letto i fumetti o i libri quindi se ci sono delle inesattezze o incoerenze vi prego di farmelo sapere.
Spero che la storia vi piaccia e che troviate i personaggi IC (è una cosa a cui tengo molto).
Se avete pareri sono sempre ben accetti!
Al prossimo capitolo e che la Forza sia con voi.
 
Ringrazio tantissimo il mio beta Dani1993

   
 
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