Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC
Segui la storia  |       
Autore: Love_in_idleness    17/05/2010    3 recensioni
Ricordi di questo lungo viaggio - momenti felici e tragici, momenti bui e luminosi incorniciati dagli sfondi più diversi. Tra la neve di Celes e il deserto di palazzi collassati di Tokyo, fino a Nihon, col suo cielo che sembra fatto di carta di riso, e le antiche rovine di Clow che ancora custodiscono la loro sacralità avvolte nella sabbia. Luoghi ed epoche. Perdere qualcosa ad ogni passaggio.
Eppure era chiaro fin dal primo sguardo che tra di noi esisteva un legame invisibile.
[Credits agli Anathema per ogni singola parola dell'album A Natural Disaster]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Fay D. Flourite, Kurogane
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
AND 02

2.

Balance

 

 

Glad to see your wide awake
This is the great escape
From a life that tried to mould you
And the lie it sold you


Felice di vederti sveglio.

 

È stato un momento molto – difficile. Merviglioso in un certo senso, e così doloroso nello stesso istante. Quando ha aperto il suo unico occhio, azzurro e chiaro come il cielo, mi sono sentito felice per averlo salvato, e ferito per avergli permesso di correre quel pericolo, e arrabbiato per il suo stupido comportamento e frustrato per non aver capito nulla, e un milione di altri sentimenti nello stesso istante. Tutti così violenti che per un attimo il cuore ha accelerato i battiti. Io sono stato educato alle battaglie, sono stato educato all’impassibilità, all’atarassia.

A cosa non sono stato educato: alla paura e all’amore. Perché la paura mi è stata proibita e l’amore mi è stato insegnato come un semplice contratto.

Poi arriva Fay – coi suoi occhi blu – col suo unico occhio azzurro e di una luminosità meravigliosa, e distrugge ogni mio punto di riferimento, tutto fa crollare prima di decidere che è ora di morire e lasciarmi indietro, sepolto tra una montagna di detriti.

Ma io – sono pronto a versare il mio sangue per non lasciarti andare.

Io – sono fatto di ferro. Io non sono leggero e debole come una nuvola, io non voglio scomparire dissolto sul fondo della diga, io voglio vivere e voglio farlo con te.

Ho sentito ogni goccia scivolare dal mio polso squarciato alla sua bocca. Cadeva come perle rosse di una clessidra, il sangue, cadeva raccogliendosi come granelli fluidi e misurava il tuo tempo – ogni goccia che ho sentito scivolare dal mio polso gli allunga la vita di un giorno.

Ma poi, Yuuko l’aveva detto.

Era quello che volevi – scioglierti nell’acqua. Lasciarti scivolare e fonderti con l’azzurro. Ti ho ripescato dall’abisso che ti scorreva addosso. Non puoi perdonarmi.

Ti svegli, io sono contento, sono felice come non lo sono mai stato e impaurito come non lo sono mai stato e mi dici –

Buongiorno.

Kurogane.

Ora ti prenderei a pugni.

 

This is the great escape
From a life that tried to mould you
And the lie it sold you

“Ci hai pensato? E se non volesse vivere? E se – lui avesse scelto di finire così?”

La voce della Strega è fatta di campanelli. Tintinna con grazia e mistero tra le pareti della riserva. Nei sotterranei del mondo dell’apocalisse, di una Tokyo che non è mai stata tanto vicina allo sgretolamento del genere umano, e che tutto corrode di acido (tutto, tutti), le sue parole sono fumo, un reticolo di incenso che ci collega in un Disegno impossibile da distinguere. Evanescenti, sfocate, mistiche parole che possiedono la verità degli oracoli.

“E forse non ti perdonerà.”

Scrollo le spalle.

Cosa cambia.

Meglio un Fay vivo e arrabbiato che un Fay morto. Morto solo e senza rivelare il suo segreto. Oh, questo non lo posso sopportare. Prima di morire dobbiamo rivelarci i nostri segreti.

 

Glad to see you

Wide awake

 

Per cui, sono preparato.

“Un modo c’è.” Dice la Strega. “Ma il prezzo –“

Qualunque prezzo, qualunque prezzo.

Lei, che può leggere negli occhi, sa che potrei pagare qualunque prezzo per non lasciarlo andare. Per molti motivi. Orgoglio, paura, amore. Lei ha capito? Quanto a fondo il fumo delle sue parole è una maglia di Destini intrecciati, il mio e quello del Mago?              

“Vuoi che ti ami e non fai nulla per avvicinarlo. Vuoi che ti ami e non rispetti le sue decisioni.”

“Ma ha scelto di annientarsi.”

“Ha scelto. Kurogane. Ha scelto.”

“E perché?”

Sorride amaramente.

“Espiazione.” Dice.

Una parola che conosco.

Così, non ti ho permesso di purificarti?

Guardo Fay, disteso incosciente sul suo letto di morte, tanto bello e sofferente da sembrare un’icona religiosa come quelle di alcune terre fredde che abbiamo visitato.

Così, hai bisogno di espiare – cosa?

“Se c’è un modo,” Dico. “Salvalo.”

Ed è così che il vampiro compie il rito. Fuuma, bianche mani, bianca pelle e sguardo vitreo di uno che è davvero passato attraverso la morte. Mi chiedo se qualcosa cambierà negli occhi di Fay – nel suo unico occhio.

Mi chiedo – quando riaprirà il suo unico occhio blu di una luminosità meravigliosa, come mi guarderà?

 

What you are is all you have been
What will be is all you do now

“Buongiorno Kurogane.”

E’ così che reagisce.

Io – che ti ho dato tutto il mio sangue. Io ti ho resuscitato. Ti ho riportato indietro dal mondo dei morti. Tu… dovresti imparare una lezione. E invece il tuo sguardo si è fatto vitreo come quello del Vampiro, il tuo volto è una maschera di distacco, un volto di ghiaccio senza espressione, senza sentimento, senza anima.

Pensavo capissi qualcosa.

Se volevi morire perché sentivi un peso troppo opprimente da sopportare in solitudine, non hai più giustificazioni. Ho versato ogni goccia del mio sangue per riportarti qui. Ho sacrificato così tanto, e avrei fatto di più. Questo è amore. Lo sai. L’hai intuito. La dimensione della tua solitudine non esiste più. È una prigione spezzata. Sei libero Fay. Libero dai sorrisi falsi, libero dalle bugie, libero da quello che eri. Sei qualcosa di diverso in maniera molto più profonda dell’esserti trasformato in un Vampiro. Dentro, dovresti essere diverso. Dovresti aver imparato qualcosa. Dovresti aver capito…

Buongiorno.

Kurogane.

Volto le spalle.

Me ne vado.

Hai capito tutto e non hai perdonato.

Sono felice di averti visto sveglio, ne è valsa la pena anche per il tuo unico occhio.

Va bene così. Va bene….


Spill a tear as your sense of self slowly
Melts away

Ricordo.

C’è stato un momento di esitazione. Un solo momento in cui mi è sembrato che non ti fossi arreso. Un solo momento in cui volevi vivere. Ti stavi sciogliendo e volevi restare denso, umano, qua accanto a noi. Poi sono subito tornati quei segreti sensi di colpa che ti hanno sgretolato giorno per giorno, ed io e te siamo stati trascinati in questa frana colossale.

 

Until death's mirror reflects
The meaning of our lives
We wander aimless and mesmerised
As the fear starts to rise.

 

“Ma perché?”

Parlare con Yuuko non è veramente arrivare a qualcosa. La Strega non rivela mai la verità. Leggere le sue parole è come leggere le stelle – bisogna saperle interpretare, bisogna possedere la chiave di lettura. Ma oggi è più vicina al nostro dolore e per questo si fa più disponibile.

“Non conosci le zone d’ombra della sua vita. Non puoi nemmeno immaginare.”

“Posso immaginare. Pensava davvero di avermi ingannato con quei sorrisi?”

“No, non così.” Dice lei.

“E fin dall’inizio voleva morire?”

Yuuko sorride.

“All’inizio voleva morire. Oggi voleva morire salvando qualcuno che amava.”

“Ma perché voleva morire?”

“Perché sapeva di non poter essere amato, e non c’è ragione di vivere se non si può essere amati.”

Silenzio.

Il momento peggiore. Più del sangue che cola senza pietà dal mio braccio, più dell’orbita vuota di un occhio che una volta era chiaro come il giorno.

“Ma questo non è vero!”

“Non è vero, Kurogane?”

“Non è vero… non poteva sapere… come poteva essere certo che –“

“Perché non l’hai detto a lui, Kurogane?”

“Io –“

“Le persone come Fay, Kurogane, non vedono nulla oltre al guscio di dolore che le avvolge.”

Orrore. Una sensazione di orrore mi colpisce. Mi gira la testa.

Se fossi stato più sincero, penso.

Se fossi stato sincero. Come sempre.

“Ma come si può dire una cosa del genere?”

Ora che stai morendo potrei parlarti del mio segreto, Fay. Potrei rivelarti che una persona che ti ama l’hai incontrata. Ora che stai morendo, ironico, avresti una ragione per vivere. Hai passato la tua vita a camminare senza senso come sotto l’effetto di un incantesimo (e in un certo senso anch’io).

Ora potrei dirti tutto. Ma davvero non so gestire queste sensazioni… amore. Paura.

Ora che stai morendo per la prima volta nella mia vita mi assale la paura.

 

The fear starts to rise…

____

Per colpa di questa fic sto passando un brutto periodo Anathema. Credo che andrò a vederli questa estate. Quindi ve lo ripeto. Ascoltate l’album mentre leggete! E poi il cantante ha una voce così sexy *questo non lo doveva dire*.

Che vi dicevo l’altra volta? I capitoli sono tutti slegati tra di loro. Anche il POV cambia. Mi sembra sufficientemente chiaro per evitare ogni spiegazione, ma sentitevi liberi di dirmi che non si capisce niente °A°. Sto pensando se conviene fare di questa fic una raccolta…

 

Ringraziamo:

Eliala – cara, non volevo spaventarti °A°. A dir la verità sono una cosina piccina e spucciosa e per niente spaventevole. Ma ammetto di parlare TROPPO. E, sì, la storia è malinconica. Ma cosa si può pretendere quando l’originale è così angst? Il bello di queste storie è proprio la loro sottile malinconia. È ciò che le rende forti, perché colpiscono e allora puoi tirarci fuori qualcosa. Proprio come le canzoni in sottofondo. Che sofferenza ç_ç

Ah e io amo i commenti in maniera direttamente proporzionale alla loro lunghezza <3.

Eje – ehi, sei passata anche di qui <3 Grazie per le tue parole. In realtà anch’io non sono molto esperta di KuroFay né di CLAMP, e questa fic è nata più che altro sull’emozione e su una serie di circostanze contingenti e, oh beh non nessuna pretesa di esattezza. Ma per questi due è successa una magia proprio come è successa con Saga. Saga è più malleabile perché è meno definito come character mentre i personaggi di Kurogane e Fay sono sostanzialmente molto chiari (seppur alla lunga…). Ma possiedono le stesse ombre. È stato un rivisitare la vecchia malinconia di blu. Finisco sempre qui…

 

Vi aspetto al prossimo aggiornamento (ehi, ci ho messo solo nove giorni XD).

Baci <3 <3 <3

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC / Vai alla pagina dell'autore: Love_in_idleness