ed ecco l'ultimo capitolo. spero vi sia piaciuta in
via di massima questa fic!
Dopo quella volta ho rivisto Jack solo con Will e l'intera ciurma, tutti
contenti che si fosse salvato, tutti ignari del perchè era rimasto sulla
nave. Qualcuno glielo ha anche chiesto -ma insomma Jack, perchè diavolo
sei rimasto sulla nave?- Io sono arrossita e ho sentito il suo sguardo su di me
- perchè infondo, molto in fondo, forse sono leggermente buono.- tutti
sono scoppiati a ridere, tranne io, che l'ho guadato: aveva detto ciò
che per mesi avevo cercato inutilmente di fargli ammettere solo per non dire la
verità.
E poi la notte prima delle nozze. Un forte dubbio mi prese il cuore: ero
davvero intenzionata a sposare Will? Ok, lo amavo, ma....lo avevo pur sempre
tradito....e non ero pentita! questa consapevolezza mi fece sentire la peggio
bestia del mondo. Sono corsa alla capanna di Jack. Quella notte pioveva. Lui
aveva aperto la porta, trovandosi davanti me, zuppa e in lacrime. mi
aveva fatto entrare. quanto ho pianto quella notte, dicendo cose senza senso. E
Jack, forse per la prima volta in vita sua, ha davvero dimostrato di poter
essere un gentil uomo. ero disperata, mi ritenevo solo una sgualdrina e
così, appena l'ho visto, gli sono saltata addosso baciandolo, disperata,
cercando di fargli sentire cosa volevo da lui. e lui mi ha capita più di
quanto mi sono capita da sola. Con una certa forza mi ha fermato le mani,
già sopra la sua camicia. Mi ha guardato serio e ha mormorato -tu non
vuoi farlo ancora....non vuoi Elizabeth!- e così, scoppiando a piangere,
mi sono lasciata andare abbracciata a lui. Per tutta la notte mi ha tenuta
stretta al suo petto, consolandomi. ed è stato grazie alla sua
inaspettata gentilezza se ora mi trovo qui. Il vestito bianco da sposa mi
scivola dolcemente lungo il corpo. I capelli raccolti dietro alla testa. Avanzo
sorridendo leggermente alle persone presenti. rappresentano tutta la mia vita.
Mio padre, i miei amici d'infanzia. le guardie inglesi. La ciurma. Jack. E' in prima
fila, con tutta la ciurma. Arrivo da Will. E' commosso. i suoi occhi sono
lucidi di amore. e lo sono anche i miei. la cerimonia è bellissima. Will
mi prende delicatamente la mano e mi mette l'anello. Quasi tremando, lo imito.
quei due piccoli cerchi. una grande promessa. Marito e moglie. Will si avvicina
sorridendo, mi passa una mano intorno alla vita e si china per baciarmi
-stop!-. Will alza la testa. Jack è in piedi e si avvicina velocemente
-vi prego, è stato già tutto abbastanza stucchevole senza aggiungerci
il bacio finale!- sorride divertito -bè, sono stato fermo anche troppo a
lungo. la mia ciurma ha trovato una nave, per non dire rubato. quindi tra pochi
minuti rinizieremo il nostro viaggio.- Si avvicina Will -Will, hai sposato una
donne veramente eccezionale, anche se giudico un matrimonio una prigione, spero
che non lo sia per te. e se il tuo sangue da pirata si farà sentire, sai
dove trovarmi! Anche se mi auguro di non vederti per molto tempo, visto che
fino ad ora le tue comparse sono sempre state seguite da guai per me.- Will
sorride e gli stringe la mano. Jack si gira verso di me -Elizabeth...- il cuore
mi batte fortissimo -farai la felicità di questo uomo e chissà di
quanti altri ancora...- Will tossisce eloquente Jack strabuzza gli occhi -naturalmente
mi riferivo ai figli che avrete e di cui pretendo che uno si chiami Jack.-
Torna a guardarmi, poi sorride -bè, io vado!- Parte quasi a corsa
seguito dalla sua ciurma. tutti quanti li seguiamo fino alla nave. gli inglesi
salutano quei pirati che, infondo, sono quasi diventati loro amici. Will
scherza con uno di loro. io con lo sguardo cerco Jack. eccolo davanti a me, sta
per salire sulla nave. lo fermo per un braccio -partivi senza salutarmi?- Jack
si gira sorridendo. Io sento le lacrime salirmi agli occhi. Non voglio
perderlo, non ora che l'ho appena ritrovato. Lui mi accarezza una guancia
-Anche te...voglio vederti al mio fianco in una nuova avventura, come
piratessa.- Annuisco, reprimendo un singhiozzo. -allora...addio Jack Sparrow-
Lui si avvicina sempre di più a me. I nostri nasi si sfiorano -Capitan,
Jack Spar- -Jack, Elizabeth!- Ci separiamo di scatto, mentre Will appare tra la
folla e mi abbraccia -allora, fai buon viaggio Capitano.- Jack sorride, poi si
arrampica sopra la nave. cominciano ad allontanarsi. -e comunque, questo non
è un addio!- grida Jack -....ma un arrivederci- concludo io a bassa voce
sorridendo e rimango a guardarlo allontanarsi, finchè la sua non diventa
che un'ombra che si confonde alla luce tenue del sole al tramonto.
padmeskywalker, Pikky91:
grazie a entrambe per i complimenti. so che Elizabeth vi ha stupito, ma
sinceramente non mi dispiace di aver scritto così la trama di questa
storia. anche perchè ora Jack sta venendo da me ;-)
Yuki: bè, a quanto pare non
è andata come speravi. mi dispiace, ma sinceramente Will non mi piace
molto come personaggio, quindi non m'importa di fargli fare la parte del
cornuto. Elizabeth la odio emerita di passare per questo e altro. Jack
è l'unico grande e il mio unico desiderio è rivederlo vivo.
quindi questa fic mi soddisfa molto e mi dispiace se a te non piace
Bè, grazie a tutti! ora penso che
tornerò a dedicarmi al buon vecchio Harry Potter.
Lily Black