" Il clima di terrore e sospetto che si era infiltrato malignamente nella città, era in netta contrapposizione con il clima festoso che le vetrine dei negozi e dei locali rimandavano allegramente sull’avvicendarsi dell’imminente Natale. Nonostante quei giorni di festa avrebbero dovuto spingere la gente ad uscir di casa a sfidar il buio e il gelo che aveva attanagliato la città, le strade erano pressoché deserte. Chi si muoveva, dopo il calar delle tenebre, lo faceva solo se si muoveva in branco. La cosa tragica era che la popolazione non si sentiva tranquilla neppure dopo essersi sprangata in casa. L’ondata di omicidi efferati che aveva colpito la città di Namimori era di una empietà tale, da lasciar letteralmente paralizzati.
Ecco perché la Polizia era a dir poco sotto pressione ..."
Ficcy AU con i ragazzuoli di KHR in stile CSI-NY^^

" Dino ci aveva proprio preso gusto ad insegnare. Ecco perché aveva accettato l’incarico fino a fine anno scolastico. E questo voleva dire che sarebbe partito in gita con la classe della quale era responsabile. Alias quella di Tsuna e company. Non stava più nella pelle!
- Che bello. In gita! – stava proferendo felice per l’ennesima volta da quando si era svegliato quella mattina ed era stato malamente scaricato da Kyoya a casa Sawada, dato che il Disciplinare non era più in grado di reggere i suoi farneticamenti ..." (dal cap.1)
Ciaossu^^ Dopo l'angst, dopo la 3Some PWP, approdo nuovamente al mio habitat naturale: lo slice of life soooooo romantic, oh yes!

"Io non sono decisamente una brava persona, chibi-chan. Non dimenticarlo mai." [OiHina][ KageHina]

{Spamano}
Mentre guardava di fronte a sé, la sua attenzione venne catturata da una figura eccentrica che camminava di fronte alla fila di schiavi: si trattava di un ragazzo sulla ventina che indossava una casacca di velluto rossa orlata da della passamaneria dorata.
Dove la giacca era lasciata aperta si poteva scorgere una camicia abbastanza larga, chiusa sul petto con dei lacci. Lasciava scoperta parte della pelle abbronzata del ragazzo e non era difficile scorgere anche le linee dei pettorali.
Sui fianchi, i pantaloni nero pece erano coperti da una fascia di seta rossa che riprendeva la tonalità della casacca.
Ai piedi calzava degli stivali marroni in cuoio alti fino al ginocchio, portati con un risvolto verso il basso. Quel particolare tipo di giacca slanciava ulteriormente il ragazzo, come se non fosse già abbastanza alto.
Indossava due collane piuttosto appariscenti e giurò di aver visto anche un paio di orecchini camuffati tra i capelli castani abbastanza lunghi, che ricadevano sulla spalla con una coda lenta.
Si dimenticò di tutto quell’aspetto quando vide gli occhi verdi smeraldo dell’uomo. Era chiaro che di tutta la gente presente su quel molo, stesse fissando proprio lui.

Cos'è un'illusione? Come la distingui dalla realtà?
Dalla storia: "Perse rapidamente il controllo di sé, dell’illusione e di tutto ciò che li circondava. C’era lui avvinghiato alla candida figura di Hibari, e poco importava che ci fosse un altro sé su cui, ormai, aveva scarso potere."
"L’illusione era realtà, la realtà era illusione. Due mondi sovrapposti in cui loro, lentamente, stavano scivolando, sdraiandosi sul tatami nella tradizionale casa della nuvola, dando via ad un sogno che, segretamente, Mukuro sperava non finisse mai." Buona lettura

" - Cos’è: vuoi venire in mezzo? – si divertì a punzecchiarlo G. beccandosi, nell’ordine: una tirata d’orecchie metaforica da parte del suo innamorato e sguardo che “fulmina e uccide” da parte dell’altro biondo, il quale – inizialmente – scosse la testa infastidito e le sue labbra produssero uno schiocco altrettanto seccato, ma quando fu sul punto di voltar loro le spalle, Alaude parve ripensarci e piantò nuovamente lo sguardo su di loro. Mentre le sue dita, agili e affusolate, iniziavano a slacciare i bottoni del soprabito, i suoi occhi di quell’azzurro pazzesco si assottigliarono per un istante. Quell’assottigliamento, che faceva letteralmente tremare i suoi avversari in battaglia, produsse un brivido di autentico e atavico terrore negli altri due e prima ancora che il rosso potesse alzar le mani in segno di resa, a dirgli che stava solo scherzando, arrivò l’inaspettata risposta.
- Sì … - mormorò appena Alaude, quasi scioccando se stesso per la sua risposta ..."
Yokatta! La 3some che proclamo di scrivere da circa un milione di mesi, ha finalmente visto la luce. E io con lei ...

Piper e Leo [Friendship] Caleo, Percabeth e Jasiper.
La storia è ambientata dopo LA CASA DI ADE, per cui potrebbe fare SPOILER.

Un capitano e un pescatore vivevano felici su una locanda vicino al mare.
Finché l'ombra dell'Inquisizione non si stese su di loro. E il mondo si riempì di cenere.
[Seguito di "Rosa de los Vientos"]

Una pallottola gli aveva sottratto il mare; un ragazzo gli avrebbe restituito il mondo.
[Spamano]
[Prima Classificata al Contest del terzo incomodo di BeaLovesOscarinoBello]

" Giotto che si arrabbiava era proprio una cosa bella da vedere. Nonché rara.
Bella da vedere in chi non ne doveva subire le conseguenze. "
Niente, ‘sti due li adoro sempre più e li trovo così perfetti insieme che ben si prestano a soddisfare ogni mio vaneggio deviato e malato.

Dal capitolo 2
"I.. In mare?"
"Ah, già, eri svenuta, non puoi saperlo. Bé, benvenuta a bordo del Draken"
Il vichingo girò sui tacchi e fece per uscire, poi si voltò di nuovo verso la ragazza.
"Ah, e ovviamente, se lui muore, muori anche tu. Buon lavoro, dolcezza."
Durante un attacco in Francia, una ragazza ferisce gravemente un vichingo, e viene rapita per vendetta nei suoi confronti. La sua vita é appesa a un filo, ma la sua migliore amica, non ha intenzione di starsene a guardare..
Una fanfiction storica, su un tema che qui non si trova spesso: le incursioni vichinghe. Un'avventura dritta nel vortice dell'Europa dell'anno Mille, con le sue enormi differenze sociali, ambientali e nazionali.
appaiono dei personaggi OC.
I personaggi di Hetalia non sono nazioni, semplici persone.
Spero di essere riuscita a fare un buon lavoro, e che voi tutti lo apprezziate.

Estratto: "Angelica non era tipo da aver paura dei temporali, il problema non era certo questo, erano solo quello scricchiolare e quel rumoreggiare a impedirle di dormire per qualche arcano motivo."
Se pioggia e vento non ci fanno dormire la soluzione a tutto può essere una passeggiata e... un incontro inaspettato...
{Side story di "Velvet Ribbons & Fiery Hammers"}

"La cara Victoria ha molto a cuore la sua Inghilterra, ma pare che nemmeno lei possa fare granché per fermare questa crudeltà. [...] probabilmente è già finita nello stesso modo in cui è cominciata: in silenzio e senza preavviso, lasciando l’intera popolazione nel panico."
9 novembre 1888, in una Whitechapel sconvolta dai delitti di Jack lo squartatore Mary ha paura. Potrebbe essere lei la prossima, o forse no. E' sicuro rimanere fuori di casa anche se è passato tanto, troppo tempo dall'ultimo omicidio?

" Che quello che provava per Giotto non fosse affetto fraterno, l’aveva capito già da un pezzo.
E molto probabilmente, anzi: sicuramente, era proprio per questo sentimento – mai dichiarato – che l’aveva seguito in questa sua nuova strampalata avventura.
Che un uomo di 28anni - fondatore di un gruppo di vigilantes , che in seguito sarebbe divenuta una delle famiglie mafiose più potenti, per amore del forte senso di giustizia che gli era proprio, uno solitamente ponderato e riflessivo -, si fosse fatto infinocchiare in quella maniera dall’entusiasmo di un gruppo di ragazzetti era e restava per G. un mistero della fede."
Buondì^^ Potevo restar io indifferente di fronte ai Guardiani della Prima Generazione una volta che avessi fatto la loro conoscenza, in particolar modo della regalità ma anche al contempo della genuinità di uno come Giotto? No! Bravi: risposta esatta!
Fic posta a livello temporale alla fine dell’anime ( sigh sigh).