Hermione: “Allora, signorina Weasley, cosa puoi dirci riguardo il tuo rapporto con la scrittrice?”
Ginny: “Vorrei subito sottolineare che dalla prima pagina del libro, sembro una assatanata ammiratrice di Harry. Le persone normali non mandano quei bigliettini schifosi che io ho mandato ad Harry quando era stato male per il braccio che cantavano San Valentino di qua e di là. Io non l'avrei mai fatto. In più, nei primi tre libri sono una specie di fantasma che diventa rosso se Harry mi chiede 'Mi passi la forchetta?' e poi passo a darla a qualsiasi uomo sulla terra dal quarto libro in poi, a cominciare da Micheal Corner. Ma dico, l'avete visto Micheal Corner? Non finisce qui, comunque.
[...]
Skeeter: “Non credo che lei non si sia divertita durante le numerose relazioni che ha avuto con i fidanzati, non è vero? O lo nega?”
Ginny la guarda con rabbia. “Mi sono divertita, come ogni adolescente.”
Skeeter: “Un adolescente normale non va in giro a darla a tutti se non ne ha voglia.”
Ginny: “Ma io ne avevo voglia!”
Cala il silenzio nella sala. Molly trattiene il respiro. Ron tira un pugno sul muro. George ride all'impazzata.
“Che orrore!”
“Che putt...-”
Skeeter: “Io ho concluso.” dice soddisfatta guardando gli occhi rabbiosi di Ginny.
Perché ne sono morti troppi.
Perché non serviva che li ammazzasse.
Perché anche con un po' meno di tragicità ci sarebbe piaciuto lo stesso.
Perché il settimo libro è una strage.
Capisco alcune scelte della Rowling, ma credo che abbia esagerato.
E questa è la mia risposta.
Mahoney*
Autore:
Mahoney |
Pubblicata: 25/06/10 | Aggiornata: 04/07/10 |
Rating: Verde
Genere: Commedia, Parodia, Demenziale | Capitoli: 2 | Completa
Note: AU | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Un po' tutti
Categoria:
Libri >
Harry Potter | Leggi le
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