[Magi - The Labyrinth of Magic]Raccolta di 50 drabble di diversi generi, dal fluff all'erotico all'angst, sulla coppia Sharrkan x Yamuraiha.
Dal testo: Sharrkan e Yamuraiha si erano ritrovati, chissà come, da soli sulla spiaggia ad ammirare il cielo.
“Vedi quelle due stelle divise da quel fascio di luce?” cominciò Yamuraiha “Si dice che siano gli spiriti di due amanti che possono incontrarsi solo una notte d'estate e usano quel fascio di luce come ponte!”

[Magi - The Labyrinth of Magic]
I tarocchi sono, notoriamente, uno degli strumenti più usati nella cartomanzia. Esistono molteplici associazioni tra essi e Magi, essendo quest'ultimo uno shounen ambientato tra le magie delle Mille e una Notte. Ho provato a darne un'interpretazione personale, raccogliendo ognuna di queste carte in una storia a sé. Al momento, ho previsto 22 one-shots, ma probabilmente mi avventurerò anche più in là... Sperando che l'ispirazione mi assista. Buona lettura ~

Roronoa Zoro, visto dai suoi compagni. Il suo coraggio, i suoi sacrifici, le sue stupidaggini dal punto di vista degli altri Mugiwara. Cosa avranno pensato di lui a Thriller Bark? O prima, contro Mihawk? Contro gli uomini pesce, contro Mr1...?
Cercherò di esprimerlo, in questa raccolta. Vi prego solo di lasciarmi una vostra opinione.
Grazie a tutti, in anticipo.
CaptainJollyRoger.
1-Sanji
2-Usop
3-Nico Robin, Rufy
4-Nefertari Bibi (Sì, fa parte della ciurma. Punto.)

E se la ciurma di Rufy in qualche modo riuscisse a leggere le famosissime fanfiction? Come la prenderebbero sapendo ciò che gli altri scrivono di loro?
Una mini storia, un capitolo per ogni personaggio.
Non ci sarà nessuna vera coppia, tutto girerà puramente sul lato ironico della vicenda ^^

*STORIA REVISIONATA E PUBBLICATA SU AMAZON*
Chiara accusò malamente il colpo, sapendo che lui l’aveva azzeccata in pieno. Era proprio così: oscillante tra i grandi autori che studiava e le banali storielle d’amore su cui sognava – libri di scarse pretese, Harmony, fanfictions -, lei aveva dovuto ammettere che la realtà non poteva mai competere con l’immaginazione, e non era riuscita ad accontentarsi, nella sua esistenza. Così, aveva finito per non avercela quasi, un’esistenza: pochissimi amici, con cui non usciva molto, poche relazioni naufragate di fronte alla sua incapacità di amare gli uomini di carne come amava quelli di carta, poco di tutto. Tranne che di parole. E di amore, che finiva per riversare sulle parole.