Lo afferrò per la casacca facendolo sedere accanto a lei e poggiando delicatamente sulle sue ginocchia la testa del ragazzo, che ormai confuso e stremato non oppose resistenza, e si lasciò andare tra le braccia di lei catturato dalle carezze che aveva cominciato a fargli.

Salve!!Questa è la mia prima fic,sulla mia paring preferita:la SoMa!
Il Kishin è stato sconfitto,e la Befana è arrivata:come la passeranno Soul e Maka?

Gli amici immaginari di Maka.

Alberi di Natale di sei metri, Babbi Natale incastrati nel camino, reclami dal vicinato, Maka arrabbiata come non mai: il Natale al Chupa Cabras. [Anche se un po' fuori stagione.]

Bene gente! Questa è la mia prima one-shot e la prima cosa che pubblico in assoluto. Non so proprio da dove cominciare, spero di prenderci la mano. E... sono una frana con le presentazioni D: *si rifugia in un angolino*
Dal testo: "Questa tribolazione ti lega irrimediabilmente ad un essere umano, perché a grandi linee è uguale sia per te che per qualsiasi altra creatura. Vampiri, umani, sangue puro, tutti martoriati dallo stesso sentimento."

«Dove sono Maka e Soul?»
La buki sorrise imbarazzata, lisciandosi il vestito. «Soul voleva vedere le mutandine rosse di Maka-chan».
(Soul/Maka+mutande rosse).

Soul odia la riabilitazione, un periodo dove devi assolutamente essere immobile e fuori dal campo di battaglia, ma non è questo il suo vero motivo, ma un'altro più profondo
NdA
Nient'altro che una semplice One-Shot, niente di particolare.
Spero vi piaccia.

"1.Quando corri guarda sempre davanti a te
2.Non confidarti mai con le tue amiche e, se lo fai, non dare retta a ciò che dicono.
3.Se infrangi la regola 2 tieni d’occhio le tue amiche
4.Se vuoi suicidarti buttandoti giù da un balcone, assicurati che sotto non ci sia nessuno
5.Segui la melodia del tuo cuore"

Era passato un sacco di tempo da quando aveva dormito per l’ultima volta nel suo letto, Soul era convinto che lo rifacesse ogni mattina appena svegliata, la verità era che non lo usava mai.

“Cosa ti importa di sentirmi suonare, quando puoi sentire la mia anima?”

«Lui ti piace, ecco perché sei così preoccupata.»
«Quell’idiota non mi piace affatto. È solo che ho paura che la cena si raffreddi!»
• 21 flash!fic per Soul Eater Evans e Maka Albarn.

Un paese perbenista. Alcune famiglie. Due ragazze molto diverse, ma al contempo troppo simili. No, non è un "incontro-corteggiamento-passiamoaifatti-lietofine". Loro sono già felicemente assieme.
Inseriamo ora alcuni elementi di turbolenza: un trasloco repentino, sexy compagne di scuola, austere o lunatiche, incomprensioni e incomunicabilità.
Si verrebbe così a creare un mosaico di individui, ognuno con le sue ossessioni, i suoi desideri e le sue paure; un eterogeneo gruppo di ragazzi (e non solo) le cui vicende si legano e intrecciano attorno a quella di Maria Cristina, appassionata giocatrice di pallavolo, e Federica, poliedrica artista.

Ed eccoli lì, proprio davanti ai suoi occhi: Kurata e quel damerino di Kamura. Chiacchieravano e mangiavano un gelato seduti tranquillamente su di una panchina, proprio come una coppia felice ad un appuntamento.