Kibum è innamorato di Jonghyun, e come unico sfogo legge fanfiction online su loro due. Un giorno però Jonghyun compare alle sue spalle, e...

«N-Non fermarti, Ju-Jun..»
Continuò a muoversi in me finché non riversammo il nostro piacere assieme.

"Accendo la radio, se non sbaglio dentro deve esserci ancora il mio CD dei Linkin Park...e infatti, ecco che parte la prima traccia. The end.
Muovo la testa a ritmo di musica, svoltando in una salita alta e stretta. Mio nonno abita in una zona piuttosto isolata, il che mi fa innervosire parecchio, e non solo a me.
In questo periodo non sta molto bene con la salute, lo scorso mese ha avuto un infarto. Nel caso in cui si sentisse di nuovo male, chi lo porterebbe in ospedale?
Non faccio in tempo a formulare un altro pensiero, che la mia attenzione viene catturata da una figura china, per terra, sul marciapiede"

Tutto, prima o poi, deve finire.

–Ci siamo! – Isaac batté un colpo sulla spalla di Tommy come per riportarlo alla realtà e si avviò oltre la tendina viola che conduceva al palco. Kevin lo seguì in fretta, mentre Adam e Tommy, scambiandosi un ultimo sguardo lucente nella penombra, si asciugarono alla bell’e meglio le labbra con la manica. Le bocche s’incontrano un ultima volta, un solo fugace istante, poi sparirono anche loro dietro la tendina.

Frank temeva i discorsi con Gerard. Erano sempre un po’ strani, e ora era troppo assonnato per difendersi brillantemente da ogni possibile attacco che Gerard avrebbe potuto sferrare alla sua autostima.
Quindi decise di chiudere gli occhi, rannicchiarsi di più in modo che il suo piede non sfiorasse minimamente Gerard e impedirgli di ricordargli di essere al suo fianco.
Ma si sentiva tremendamente osservato, quindi aprì di nuovo gli occhi e incrociò inevitabilmente quelli di Gerard.
Bene, si era dato una pedata sui coglioni da solo. Ora erano cazzi suoi.
- Che c’è? – sospirò, guardando Gerard con gli occhi gonfi di sonno e non del tutto aperti.
- Sono sotto stress. – confessò Gerard, esageratamente cupo. Problemi da diva. - Ho bisogno di un modo per scaricare la tensione. – mormorò. A Frank passarono davanti agli occhi l’ultima decina di concerti, spesi a flirtare con Gerard sul palco come se fossero decisamente poco etero. Non se l’era mai domandato, ma forse a Gerard non bastavano gli strusciamenti.

-Stupido idiota, svegliati! Dai cazzo, dai!- era davvero lui? Il mio angelo era venuto a salvarmi. Frank dove sei? Non riesco a vederti.
FRERARD.

[Adam/Tommy] "Scoppiarono a ridere, non perché fosse particolarmente divertente, ma perché potevano, erano liberi di farlo, erano liberi di avere quello strano rapporto, e quella libertà valeva più di qualunque somma di denaro, valeva più della fama e del successo, valeva più di ogni altra cosa in realtà, perché era solo grazie a quella libertà che potevano davvero essere sé stessi."

Hai mai baciato qualcuno?

Del sesso, Sherlock sapeva tutto. Salvo che non l'aveva mai provato.
(Quasi) first time. Pwp.

Primissima Frerard!
Trama abbastanza inconsistente XD Frankie si ritrova a fare un sogno erotico su Gerard, ma viene interrotto proprio da quest'ultimo che bussa alla sua porta.

« Torniamo di là, ti va? » gli domandò il batterista, sempre con quell’espressione eterea.
Tomo annuì, come un bambino dopo che la mamma gli ha medicato le ferite e chiesto se volesse un gelato.
Shannon sorrise e gli diede un lungo bacio, che sapeva più di addio che di arrivederci.
Ma questo, come al solito, spettava a Tomo deciderlo.

-Quale parte di “Ora esci, mi devo fare il bagno” non hai capito?-
Il sorriso del biondo si accentuò.
-“Esci”.-

Bè, si sa, l'impulsività di Frank gli fa fare spesso cose di cui si pente sempre...o quasi.

Brevissima flashfic su un momento di relax generale :3 Simon/Nathan, giusto giusto accennata/pre-slash/vattelapesca LOL