Knights!AU | SasuNaru SOSPESA
In un mondo simile al nostro ma del tutto diverso, in un mondo in cui tutto è possibile, in un mondo in cui la magia regna sovrana, in un mondo in cui le guerre si svolgono tra creature magiche e stregoni... avviene una storia che terrei molto a raccontarvi. Si tratta dell'amore nato tra un nobile cavaliere rinnegato e un bellissimo principe dimenticato...
***
«Con coraggio ostinato e con cuore impavido, custodisci la tua vita con tutte le tue forze.» gli disse. «Sei l'unico. La nostra stella nascente. Hai una luce da sostenere. Sei il nostro dio.»

Per troppi anni aveva vissuto nel rimpianto, nell’immaginare una ipotetica famiglia che avrebbe potuto costruire con lui, ma il destino, lo stesso destino che Neji era solito seguire con dedizione, aveva avuto un piano diverso per lei. Solo in quel momento si rese conto di essere stata estremamente stolta: era vero, Neji non c’era più, ma aveva capito che non l’aveva mai abbandonata. Se ne era accorta rivedendo la sua determinazione nello sguardo di Boruto, nell’ammirazione che ancora oggi Rock Lee provava nel guardare la sua lapide e nel ricordo dolce, ma forte che aleggiava nei cuori dei loro amici. Certo, non avrebbe mai potuto avere una vita felice insieme a lui, ma non sarebbe rimasta sola: Rock Lee, Gai-sensei e Metal Lee forse sarebbero riusciti con il loro amore ad alleviare il vuoto. Perché la sua vita era stata risparmiata e doveva vivere per entrambi.
Con gli occhi sempre più lucidi osservò un uccello volare sereno e libero nel cielo: il suo ricordo non l’avrebbe mai abbandonata e lei sperava che mai l’avrebbe fatto, ma era giunto il momento di ritornare a sorridere davvero.
-Te lo prometto, non vi lascerò mai più-

Hinata è una ragazza troppo timida, tanto che il suo problema rende persino insopportabili alcune situazioni.
... e se due uomini oscuri cambiassero questa situazione?
... se la sua vita cambiasse radicalmente da un giorno all'altro senza avere la possibilità di confidarsi con qualcuno?
... se avesse per la prima volta la possibilità di proteggere le persone a cui tiene?
forse finalmente troverà il suo posto nel mondo...

Sakura è una ragazza di venticinque anni, un pò sognatrice e crede nell'amore, infatti è invaghita del perfetto Itachi Uchiha. Ma la sua vita verrà travolta e scombussolata quando un "fastidioso" Sasori si trasferisce nell'appartamento vicino al suo, ma non solo lui, nella stessa giornata rincontrerà anche il suo bollente ex ragazzo Hidan.
Dal capitolo 1:
"Fammi capire... mi stai dicendo che io invece sono amaro, antipatico e non infondo fiducia?" corrugò ancora la fronte stupito e divertito.
"Esatto" nascose una risata.
Sasori a quel punto si avvicinò a lei, portando un braccio sullo schienale del divanetto, passando dietro la schiena di Sakura "Se vieni a casa con me, ti faccio cambiare idea su di me..." le parlò vicino all'orecchio in modo suadente.
Perchè era così vicino? Come aveva fatto ad avvicinarsi senza che se ne rendesse conto? E poi, ci stava provando ancora con lei? "Senti..." strisciò un poco sul divanetto dalla parte opposta, tanto da scontrarsi appena con Ino, la quale la ignorò continuando a chiacchierare con Deidara "Non cambio idea... e soprattutto non vengo a casa con te"
[SasoSaku][HidaSaku; ItaSaku][accenni DeiIno] ♥ [Modern!AU]

[Partecipanti alla Queer Pills challenge del gruppo Naruto Fanfiction Italia con la lista In porn we only trust][Crack Pairing][What If?]
Il sesso a Konoha pare essere un tabù, eppure bambini nascono ogni giorno e crescono, pronti a diventare i nuovi re della scacchiera. Ma il sesso è più che mezzo di procreazione e in questa raccolta ne avrete molteplici e diversificati assaggi.
Dal testo:
"«Non mi sporcherai le culottes…» gli sussurrò, fermandosi un attimo prima che venisse e facendogli alzare il sedere, togliendogli le mutandine senza mai distogliere lo sguardo da quello del ragazzo boccheggiante.
L’erezione svettante, lasciata libera dalla costrizione del pizzo, scomparve tra le sue labbra, la lingua che vorticava intorno al glande ingrossato, la mano destra che si occupava di torturare a turno i suoi capezzoli, abbassando il balconcino."
"«Capo...» boccheggiò Deidara, gli occhi azzurri che tendevano a ribaltarsi, l'eyeliner leggermente sbavato e Tobi alle spalle che, come al solito, non capiva assolutamente nulla."
"«Non barare» gli sussurrò TenTen all'orecchio, baciandolo mentre annodava la benda. «Sarà più divertente se per una volta ti lascerai andare...prometto di non usare kunai...» Neji sospirò, mordendosi le labbra e resistendo all'impulso di usare il byakugan."

NaruSasu | SakuIno | GaaLee | KakaObiRin
America, Aprile 1969
Dopo che la cotta di Naruto per un ragazzo viene scoperta, tutto ciò che può fare è scappare di casa prima che i suoi genitori lo mandino a un centro di rieducazione sessuale. Ancora confuso sulla propria sessualità, si dirige nell'unico posto dove le persone gay possono stare: Greewich Village. Lì, in un luogo dove le stranezze sono tollerate, le ragazze si vestono da maschiaccio, le reginette hanno abiti luccicanti e gli uomini possono ballare con altri uomini, Naruto comincia lentamente a capire se stesso e ad accettera la propria sessualità. Ma deve fare i conti con la realtà: questo posto non è la terra di Oz e i bambini ingenui come lui finiscono solo per essere inghiottiti dalla violenza.
Naruto non vuole essere d'accordo.
Scritta per i 50 anni da Stonewall

-Ho una brutta sensazione- le parole preoccupate e allarmate quasi uscirono involontarie dalla bocca carnosa di TenTen. Il suo cervello tradì la sua volontà convinto che l'unico che potesse aiutarla si trovava proprio di fianco a lei.
-A proposito di cosa?- domandò impassibile il giovane stonando con il tono agitato dell'amica.
-Non lo so- sospirò allungando indietro le mani e lasciando che il suo capo cadesse all'indietro.
-Penso che riguardi la Grande Guerra, ho paura che sia vicina- mormorò non trattenendo una espressione affranta. Neji non parlò, ma si limitò a inumidirsi le labbra sottili: TenTen sapeva bene che quando faceva così era perché qualcosa di importante stava frullando nel suo cervello.

“Non sembri contenta di vedermi” disse Sasuke, tranquillo. Portò la mano sui capelli biondi di Naruto e vi posò una sorta di… carezza, poi si allungò a strappargli la canna di mano.
“Certo che lo sono” disse Sakura, “sono solo stupita. Non te n’eri andato a vivere all’estero?”
“Sì”, asserì, “ma la brace a Pasquetta è un rito sacro, per lui”, una mano sottile indicò distrattamente il cranio biondo di Naruto, “perciò siamo tornati un po’ prima”.
Sakura sbatté le palpebre ancora un paio di volte, le ciglia a svolazzare. Aprì la bocca, poi la richiuse.
“Siamo... siate...”
Ma che diavolo?

Chissà come debba sentirsi un essere umano artificiale?
Shitai ci pensa, ci pensa e ci ripensa ma la conclusione a cui giunge è angosciante e quel barlume di speranza. Perché diavolo è lì se lui è soltanto un cadavere che combatte al servizio di qualcun altro?
*SpinOff della storia principale 'La Battaglia dei Mondi [1] La Porta per Abyss*

Partecipante alla Queer Pills challenge del gruppo Naruto Fanfiction Italia con la lista Being gay is not a choice. Is a game. And I am winning.
Raccolta di piccole OS, flash e drabble a tema lgbt per il Pride Month. Probabilmente avranno un filo conduttore, quale i pg e l'ambientazione ma si potranno leggere tranquillamente separatamente.
[side Suigetsu x Sai]

Tratto dal primo capitolo:
"Hinata fissava le foto poste sopra la mensola in salotto, mentre calde lacrime le rigavano il bellissimo viso. Dentro a sé, nel profondo, aveva sempre sospettato, sempre saputo, ma mai avrebbe immaginato una ferita tanto profonda, un’umiliazione così pesante, il suo orgoglio ruggiva, la sua anima di Hyuga scalpitava"
SasuHina - NaruSaku

Konan è la punta di diamante dell'Uchiha Corporation di giorno e dell'Akatsuki di notte. Precisa e spietata, diventa il braccio destro di Itachi Uchiha sia negli affari legali per conto della società, sia in quelli meno puliti per conto dell'organizzazione.
Ma cosa succede quando le faccende private si mischiano con quelle lavorative?
"Non era stata messa dov’era per via del suo passato, lei era stata messa lì perché era la migliore a fare il suo lavoro."

Stonewall!AU | Accenni GaaLee e Narusasu
“Non lo so… forse senza tutto quel trucco saresti più carino”.
Deidara spalancò gli occhi e furono solo i riflessi pronti a salvarlo quando il mattone Jean-Paul venne scagliato contro di lui, mancandolo per poco.
“Carino?!” strepitò. “SONO LA TUA FOTTUTA REGINA!”
Terrorizzato dallo scatto omicida, Naruto scappò dalla stanza.
“Torna qui” gridò Deidara “Non ti faccio niente!”
Fu quella frase, sentita così tante volte da sua madre, a fargli pensare che forse Deidara era davvero una donna.
[ Partecipante alla Queer Pills challenge del gruppo Naruto Fanfiction Italia con la lista Being gay is not a choice. Is a game. And I am winning]

MadaSaku, con una trama piuttosto semplice, Sakura è una specializzanda in un reparto pediatrico e Madara un insegnante di lettere. Si conoscono da sette anni, dato che lei lavora nel bar in cui lui va a bere con il suo amico Hashirama, ma non sanno niente l’uno dell’altro. Si sono dati un giudizio, uno stampo, in pratica si sono bollinati a vicenda. Ma, e questo lo sappiamo tutti, giudicare un libro dalla copertina non va mai fatto.
Saranno presenti anche altre coppie (NaruSasu, HashiramaMito,SaiIno)

Dal testo:
"Lo sai, io darei la vita per salvare il villaggio"
"E io spazzerei via tutto per salvare te"
La storia si svolge in tre epoche distinte, le coppie principali saranno Naru/Sasu, Madara/Mito/Hashirama, Minato/Kushina, Itachi/nuovo personaggio