La storia che vi voglio raccontare, però, non è quella del nostro mondo, ma quella che mi è stata tramandata da mio padre; una storia che ha il sapore di leggenda, acre come la salsedine, dolce come il riverbero delle onde sulla battigia.
Questa è la storia dell’unico figlio delle sirene nato con la coda e dell’uomo che la raccolse per errore.
È la storia di mio zio tritone Itachi e del suo mal d’amore per l’umano Shisui.
[ShiIta][Mermaid!AU][Per Kyuukai]

La guerra è finita, i cattivi sono morti e sepolti, feriti a volontà e... oh, guarda lì, un altro varco dimensionale.
Qualcuno può spiegarci perché ogni volta che si distoglie lo sguardo spunta fuori qualcuno di nuovo di cui non si sapeva niente fino ad un attimo fa?
Almeno il nuovo arrivato non è un altro aspirante dominatore del mondo con manie di divinità.
[Cross-over tra NARUTO e BLEACH]

Sasuke è praticamente annoiato da tutto ciò che lo circonda, le emozioni non lo riguardano. Una sera però cede all’alcool e finisce a letto con Sakura. La riscopre interessante e per nulla noiosa, anzi si sente voglioso di saperne di più di lei e di quelle emozioni strane che gli fa provare.
Sasuke ha anche un amico con cui si sfida da una vita e gli propone l’ennesima sfida idiota, che lui accetta.
[AU][PWP][SASUSAKU]

Sono passati ormai due anni dalla grande guerra e nonostante tutto questo tempo, gli orrori visti durante quel periodo non credo che me li dimenticherò facilmente.
Realizzare che ormai ho 19 anni e che, in un certo senso dovrei considerarmi una donna, mi fa sentire incredibilmente a disagio. Forse perché mi sento ancora quella bambina insicura col caschetto ad attendere che un ragazzino si accorga di me. E forse, anzi quasi sicuramente, non succederà mai.
Piccola storia tratta dalle avventure di Naruto e i suoi amici.

In questa storia Naruto non è una forza portante,ma nasconde un potere molto più grande,di cui neanche lui sa di essere il portatore. Potere che si risvegliò al compimento dei 12 anni.....

Trailer
“Le parole di mia nonna Yoshino condizionarono il mio rapporto con Kyoichi Uchiha. Nel bene e nel male. Fin da bambini.”
«Picola mia, esiste un oceano impetuoso tra un Nara e un Uchiha!»
«Cosa credi di fare, saru?!»
«Smettila di chiamarmi in quel modo Kyoichi!!!»
«Saru! Saru! Saru!»
“Più crescevamo e più mi pareva che quello stesso oceano diventasse sempre più grande e le sue acque sempre più burrascose.”
«Tra tutti gli shinobi, e non, di Konoha, proprio lui Shikayo?»
«Ti sbagli! Per me può anche andare a quel paese Uchiha Kyoichi!»
«Dovresti smetterla di guardarmi in quel modo, saru…»
«Io non ti sto guardando in nessun modo.»
«Lo dico per te. Non ne valgo la pena, credimi.»
“E prima che me ne rendessi conto, mi ritrovai a navigare quelle stesse acque tanto impetuose…”
«Vuoi stare zitta?! Sta zitta Shikayo!»
«Io ti odio!!!»
«No che non mi odi…»
«Sei un idiota, Kyoichi!»
«Shh, smettila di piangere!!!»
«Ho solo voglia di odiarti, io!»
“E più annegavo e più lo cercavo, anche solo per starmene lì a guardarlo. Fintanto che ho potuto.”
.
.
.
Storia ambientata dopo la serie. | Nuovi personaggi.

Sasuke è un uomo di trentacinque anni alle prese con la sua carriera ed una figlia adolescente. Nulla va male nella sua vita che sembra seguire dei binari preimpostati, fino a quando una sera accade qualcosa che lo sconvolge. La perdita del padre fa riaffiorare spiacevoli ricordi e per la prima volta diventa vulnerabile.
Una vita perfetta scombussolata da qualcosa di imprevedibile.
"Si voltò frettolosamente, l'espressione del viso pungente, quando finalmente i suoi occhi neri incontrarono quelli dell'uomo accanto a lui. E si bloccò, come se avesse perso la parola. Nemmeno il cielo nelle sue giornate migliori aveva un azzurro così bello ed intenso."

Questa storia riprende 6 mesi dopo gli avvenimenti del capitolo 699. Ho deciso di scrivere questa storia perché sono rimasto parecchio deluso dal finale di questa serie che considero molto importante per me e che mi ha accompagnato per tutta la mia adolescenza. Cercherò di creare un finale che mi soddisfi e che spero soddisfi anche voi. Parlerò delle conseguenze del dopoguerra. Si parlerà della crescita di alcuni personaggi, soprattutto Naruto, ma si parlerà anche di amore, a volte non corrisposto e a volte scoperto in maniera del tutto imprevedibile.

“Hai davvero dimenticato ciò che abbiamo vissuto in questi due anni?” Si voltò verso di lui aspettando una risposta.
Kakashi guardò Sakura negli occhi perché con lei funzionava così: voleva certezze, voleva prima scrutarti l’anima, ma lui era il grande Hatake Kakashi, a pochi era concesso farlo. “Si.”
[...] Kakashi le sfiorò la mano ma lei la ritrasse subito, voltandosi e andandosene. Il jonin la guardò per qualche secondo prima di sussurrare: “No”.

In una Konoha in stile Brimingham del 1921 in pieno post prima guerra mondiale Naruto, Sasuke e Sakura cercano di portare avanti le loro vite, inconsapevoli che per loro il tempo delle risate e degli scherzi non sia finito ma solo in un momentaneo stallo.
Dal primo capitolo :
Sasuke era l’aggancio perfetto all’élite.
Naruto era l’aggancio perfetto ai bassifondi, dove la gente non credeva ai nobili ma a quelli come lui.
Sakura era quella che si occupava di conteggiare ciò che loro producevano senza fargli pendere un solo penny e tante volte sfruttava le sue conoscenze della medicina e dei materiali ospedalieri per rammendarli.
io faccio assai schifo con le intro, ma ci ho provato dai. Ho provato a immaginare i personaggi di Naruto in Peaky Blinders.
ovviamente, siccome sono una shipper SasuSaku, ma assicuro la presenza di altre coppie durante la storia!

Sakura si controlla le unghie: sono tutte spezzate. Chissà se è successo quando ha preso a pugni il muro oppure mentre lanciava il tavolo fuori dalla finestra. Non si accorge che Tsunade ha finito di parlare.
«E ora cosa succederà?» chiede Naruto, che invece ha ascoltato ogni singola parola dell’Hokage con insolito interesse.
«Per ora, nulla» risponde la donna. Uno strano tic nervoso le agita l’occhio destro, lo sguardo sfarfalla per qualche secondo prima che riesca a fermarlo. Poi continua. «Fra una settimana, se cercherete di allontanarvi l’uno dall’altro, vi sembrerà di spezzarvi in due. Fra un mese i sintomi peggioreranno: vi si aprirà la pelle e cederanno le ossa. Collasseranno tutti i vostri organi interni.»
Sasuke si agita sul piccolo lettino d’ospedale. È scomodo, lo schienale rialzato preme in modo fastidioso sulle bende. Le parole di Tsunade arrivano da lontano, come rombi di tuono portati dal vento.
«Entro sei mesi, uno di voi sarà morto.»
{Sasuke x Naruto}{Team 7 centric}

Arriva sempre il momento di rendere palesi le proprie alleanze, in qualunque forma si presentino.
«Che cos'hai contro l'arancione?»
«Tutto, qualunque cosa» dice convinto Sasuke, come se fosse ovvio che l'arancione non piaccia a nessuno.
[Sasuke!Nonno Brontolone e Cospiratore – Naruto!NonnoArzillo alle prese con il panico]
_______________________
Non c'è nessun pairing particolare, leggibile da chiunque.
[Oneshot legata inequivocabilmente alla serie:
"Rivalità Genetica"]

Capelli in fiamme e l'anima già bruciata. Gaara vive ai margini del mondo e di se stesso, perso nell'oblio di un dolore di cui non ricorda neanche il nome, destinato a bruciare prematuramente, a divenire cenere sul ciglio della strada. Naruto, apparentemente felice, sorriso allegro sul viso abbronzato, l'anima e il cuore a brandelli. Un "Put*an tour" finito male, un incontro inaspettato, un ladro dai mille problemi e i capelli in fiamme. Una confessione azzardata, un tentativo, disperato, di raggiungere insieme la felicità. Credo NaruGaaraNaru, accenni SasuNaruSasu
Avvertimento: Tematiche forti etc etc
***
Naruto non avrebbe voluto, tutto era iniziato come uno scherzo, "puttan tour" avevano urlato gli amici, Kiba, e poi quell'altro cretino con le sopracciglia folte.
"No"
"Andate voi"
"Mi rifiuto"
Ora era in quell'auto, con il finestrino abbassato, due ragazze da marciapiede e gli occhi verde banconota a fissarlo. divertite.

Sarada ormai è sicura del suo amore per Inojin, ma con Boruto che ancora prova qualcosa per lei, non sarà facile separare la mente dal cuore.
La mente ragiona
Il cuore prova sentimenti
Come può separare le due cose e lasciarsi andare al suo amore quando a rischio ci sono i sentimenti di Boruto?
(Questa storia non è altro che il seguito di ''Aspettando te'' e ''Al costo della vita'' Non è necessario leggere anche le due precedenti, pochissime cose ne fanno riferimento).

Raccolta multishipping | Canonverse | Soulmate!AU
1. TobiKaga: "Se non fossi stato un Uchiha avrei potuto amarti".
2. SakuHina: "Una volta Kurenai-sensei mi ha detto che vediamo solo l'amore che vogliamo accettare."
3. ObiNaru: Sakura si corrucciò, ma poi si sciolse in una risata. “È buffo, ma incontrerai la tua anima gemella poche ore prima del tuo diciassettesimo compleanno”.
4. GaaLee: Gaara non sapeva cosa significasse piangere. Almeno finché non incontrò lui.
5. SaiIno: “Tu sei molto più bravo a esprimere le tue emozioni con i tuoi quadri” spiegò. “Perché non lo fai anche ora? Dipingi sul tuo braccio, così le trasmetterai qualcosa di te stesso”.
6. ObiNaru: “Astronauta?” ripeté esterrefatto ed esasperato insieme. “Perché in ogni tua dannata vita devi avere un sogno megalomane?!”
7. ShiIta: Sono shinobi, c’è solo un modo che conoscono per esprimere il proprio cuore: con la guerra.
[Questa storia partecipa alla #TheWritingWeek di Fanwriter.it ]