L'amor, l'amor, l'amor. E' in ogni dove, e in queste tre One-shot viaggerà soprattutto tra gli uffici, e non solo, dei nostri amati shinigami. Ogni coppia avrà il suo tipo d'amore. Una coppia quasi sconosciuta, una coppia famosa e una coppia decisamente strana che grazie anche a delle canzoni, conosceranno la luce.
I: Alan x Eric - Sweet Love
II: Grell x William - Passional Love
III: Ronald x Sorpresa - Funny Love
Se li amate, come li amo io, vi consiglio di leggere queste fanfic.
Un bacio, Dia! X*

Salve ^^ Questa è la mia prima fic su Kuroshitsuji e spero non l'ultima~
Estratto dal prologo:
« Bensvegliato, padroncino » lo salutò cordialmente Sebastian sorridendo. Posò la colazione sulla scrivania ordinata, accanto ad una carta da lettera, col sigillo della regina Victoria.
Ciel ringraziò distrattamente il maggiordomo portando alle labbra l'ottimo tea cinese che lo stesso aveva preparato. Aprì la busta per corrispondenza, tirandone fuori una lettera, che dispiegò rapidamente. La lesse attentamente, frattanto che, a piccoli morsi, mangiava i deliziosi pasticcini preparata da Michaelis per accompagnare il tea.
Appenà la finì, controllò nuovamente la busta, facendone uscire due biglietti per uno spettacolo teatrale.
A quanto pareva, una compagnia artistica molto sospetta, la Red Nightmare, - con il nome, tra l'altro, meno raccomandabile di questo mondo - si esibiva mensilmente affittando teatri sparsi per Londra. Gli stessi giorni in cui si tenevano gli spettacoli, si registrava un omicidio nel teatro stesso. [...] Questi sfortunati " incidenti " donarono il nuovo nome di Red “Bloody” Nightmare alla compagnia. [...]
Ciel è stato incaricato di investigare sulla sospetta compagnia e determinare la natura degli omicidi, nonchè risolvere la situazione per placare il cuore affranto di sua Maestà.
---- Gli eventi sono precedenti al caso di Jack lo squartatore

" ma come in ogni fiaba la mezzanotte diventa l'ora cruciale.
Al dodicesimo rintocco della campana il cielo si oscurò, la casa piombò nelle tenebre e nel giro di pochi secondi il silenzio divenne sovrano di quella tenuta principesca."
"In cuor suo Will sapeva che la morte dai capelli rossi lo aveva salvato per ben due volte, ma sapeva anche che finchè non avrebbe ucciso quegli occhi rossi che lo terrorizzavano non avrebbe potuto saldare alcun tipo di debito con nessuno."

" E' questo quello che sono diventato? Una merce di scambio? I miei genitori mi hanno insegnato che non si compra una vita con nessuna cifra al mondo e adesso la mia vita viene venduta per una stupida cifra? "
Di nuovo le lacrime solcarono il volto di Ciel.

Santi numi, quante marachelle in questa casa! Ecco a voi, in formato serie TV, le disavventure di Ciel, Sebby & Co.

Ciel è tormentato da una creatura malevola, un essere maligno che proviene dalle profondità dell'inferno (e fin qui, niente di nuovo)... Sarà Sebastian a salvarlo, accorrendo tempestivamente...
Forse.
Chi è davvero quest'essere?
E, soprattutto, come possono Grell e William saperne qualcosa? Che abbiano già avuto a che fare con questo genere di mostri?
Una sola cosa è certa: Quando Will è ubriaco può fare cose decisamente impensabili e improponibili... se poi c'è un rosso a caso pronto ad approfittarsene...
(Shot comica, implicita (ma mica tanto) Grelliam)

Lo vide rabbrividire nel vento freddo di Dicembre, e gli diede mentalmente del cretino per non essersi vestito più pesante. Avrebbe voluto scaldarlo, scaldarsi insieme a lui ed affrontare insieme quel gelo, i suoi momenti di sconforto, e quella vita immortale che minacciava di sopraffarli con la sua immensità. Voleva stringersi a lui e gettar via quella maschera di superficialità che si era costruito, mostrargli che anche lui poteva soffrire, e molto anche: non poteva. William non glie lo avrebbe mai permesso.
[Grelliam]
In onore del 16 dicembre.

I pensieri di Ciel dopo gli avvenimenti della saga della Campania. Il giovane lord si rende conto che forse non ha tutto sotto controllo come pensava e che le persone che lo circondano nascondo lati che lei neanche immaginava. Le relazioni che ha intrecciato e che pensava di comprendere fino in fondo si presentano ora con sfumature diverse, una in particolare...
[Lievissimo shonen-ai, Spoiler sulla saga della Campania]

Basta uno sguardo fuori da una finestra per portare alla mente rimembranze piacevoli e infelici allo stesso tempo.

Ciel è alle prese di una nuova esperienza, ma quale sarà ?
Vi prego non uccidetemi

Non era da lui, riflettè. Non era da Grell abbassarsi a pregare, supplicare, anzi, qualcuno a quel modo. Si chiese per l’ennesima volta, in quegli anni, dove fosse finito lo strafottente se stesso di un tempo; quel Grell Sutcliffe sicuro e beffardo che avrebbe trattato uno studente di media B con nient’altro che superiorità e sufficienza. E si diede la stessa risposta di sempre: l’aveva chiuso fuori dalla porta nello stesso istante in cui aveva indossato per la prima volta le sue ormai adorate, femminili, scarpe rosse col tacco. Per lui. Per quell’uomo che ora stava immobile tra le sue braccia, rigido come una statua di marmo, non di cera, perché la cera si può sempre sciogliere, e William non l’avrebbe mai fatto.
[Grelliam]

Molto semplice: one shot, SebastianxCiel, non molto spinta, non credo che Ciel sia uno di quelli che va per le cose spinte, e poi, beh voglio essere delicata, è nella mia natura, soprattutto quando parlo di Ciel.

"il Bocchan è MIO!".
Questa è la mia prima fanfiction su Kuroshitsuji.
Sono accettate le recenzioni critiche purchè non sano insulti.

Questa è una oneshot su Sebastian x Meirin
Tratto dalla storia:
[...]«Non andare. Per favore … Io non ho paura di te. Rimani con me, per sempre. Per favore...» le parole mi escono dalla bocca senza che io possa fermarle.
Si gira e, finalmente, ritorna a fondere il suo sguardo con il mio. «Sai che per rimanere con te dovrei farti diventare come me?» annuisco «Sei pronta a diventare un mostro?» mi sussurra.[...]
Spero vi piaccia.^^

I tre servitori della famiglia Phantomive decidono di testare la fotocamera inventata dallo scienziato Talbot, ma scopriranno qualcosa di inaspettato su un certo cinese.