Love For Eternity - Alice&Jazz

di LadySabry
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1- ***
Capitolo 2: *** 2- ***
Capitolo 3: *** 3- ***
Capitolo 4: *** 4- ***
Capitolo 5: *** 5- ***
Capitolo 6: *** 6- ***
Capitolo 7: *** 7 - ***
Capitolo 8: *** 8 - ***
Capitolo 9: *** 9 - ***
Capitolo 10: *** 10 - ***
Capitolo 11: *** 11 - ***
Capitolo 12: *** 12 - ***
Capitolo 13: *** 13 - ***
Capitolo 14: *** 14 - ***
Capitolo 15: *** 15 - ***
Capitolo 16: *** 16 - ***
Capitolo 17: *** 17 - ***
Capitolo 18: *** 18 - ***
Capitolo 19: *** 19 - EPILOGO : LOVE FOR ETERNITY ***



Capitolo 1
*** 1- ***


1-

Il volo Z3245TB diretto a Seattle è in partenza,
si pregano I signori passeggeri di recarsi agli imbarchi
Grazie

Ci siamo, è il momento dell’imbarco e la mia vita cambierà nel momento in cui atterrerò a Seattle per poi recarmi a Forks, per andare a vivere con mio padre e la sua nuova famiglia.
Fino ad una settimana fa  era tutto perfetto, poi improvvisamente tutto è cambiato, distruggendo la mia vita.

Era una sera come tante, nella bellissima e caotica New York.
Essendo venerdì sera, avevo programmato con il mio gruppo di amiche, di uscire , tanto l’indomani non ci sarebbe stata scuola, quindi il problema non si poneva.
Il programma della serata era, cinema, cena e per finire discoteca, il classico programma del venerdì.

Intorno alle 2.00 sarebbe dovuta venirci a prendere mia madre, ma erano già quasi le 2.30 e non si era ancora vista.
La cosa era molto strana, è sempre stata una molto puntuale, soprattutto quando sapeva che doveva venirci a prendere fuori da una discoteca, non si fidava per niente di quei posti.
Provai a chiamarla, ma il cellulare era staccato, poco dopo vennero a prenderci degli agenti della polizia, perché mia madre non sarebbe mai venuta.
Mentre stava venendo a prenderci, un pazzo gli ha tagliato la strada facendola finire dall’altra parte e facendola finire contro un muro: Morta sul colpo.

Dopo quel giorno, la mia vita non fu più la stessa, mio padre venne da Forks, il giorno dopo l'incidente  rimase con me fino al giorno del funerale ed è ripartito soltanto  due giorni per motivi lavorativi.
Nel suo soggiorno a NY, mi ha proposto di andare a vivere con lui a Forks, dato che l’alternativa sarebbe stata quella di  essere affidata ai servizi sociali, essendo ancora minorenne.
Decisi subito ,di andare a stare con papà, anche perché da quando ha divorziato dalla mamma 8 anni fa ci siamo sempre visti pochissimo e ancora meno da quando si è risposato 3 anni fa.
E cosi eccomi qui ad imbarcarmi, su questo volo che mi porterà alla mia nuova vita ma soprattutto da quello che rimane della mia famiglia: Mio Padre..

                                                                                                                                                                       
 
 
Eccomi atterrata a Seattle, durante il viaggio ho dormito tutto il tempo, cercando di non avere brutti pensieri e sogni, ultimamente mi capita spesso.
Scendo dall’aereo e vado a recuperare i miei bagagli per poi recarmi all’uscita dove trovo mio padre, che mi sta aspettando.
Subito gli corro incontro, abbracciandolo forte  e facendomi dare tutto l’affetto di cui ho bisogno in questo momento.
“Tesoro, com’è andato il viaggio?”
“Ho dormito tutto il tempo, quindi direi bene”
“Mi fa piacere, ora andiamo a casa, vedrai ti piacerà qui”
Quella di mio padre è una grande speranza, perché se la nostra “convivenza” dovesse andare male o il posto non dovesse rendermi felice, i servizi sociali non ci penseranno due volte a portarmi via da lui.
Papà mi aiuta con i bagagli e li carichiamo in macchina, per poi salire e partire per Forks.
Arriviamo davanti a una piccola villetta e papà rallenta, fino a fermarsi, ecco qui la mia nuova casa.
“Alice, siamo arrivati ..Pronta a vedere la tua nuova casa?”
“Certo, andiamo”
Scendiamo dalla macchina e saliamo i tre scalini che dividono il vialetto dalla casa, mio padre  apre la porta e mi fa entrare.
A prima impatto, è molto accogliente  e devo dire che mi piace, facciamo un giro della casa.. il mio verdetto è approvata.
“Nathalie e la Rachel, sono andate a fare shopping, dovrebbero tornare tra un po’, se vuoi intanto andarti a sistemare nella tua stanza, ti chiamo io quando tornano”
“Va bene, grazie papà”
Rachel è la figlia di Natalie, la moglie di mio padre, ha dieci anni e papà ha deciso di adottarla come sua figlia, dato che il padre la ha abbandonata ancora prima che nascesse.
Salgo le scale e vado nella mia stanza, ma mi mancano le forze per sistemare le mie cose, così mi sdraio sul letto e mi addormento in pochi secondi.

 
 
 
“Aly, sveglia, sono tornate Nathalie e Rachel”
“Si scendo subito papà, dammi 5 minuti”
“D’accordo tesoro”
Mi da un bacio sulla fronte per poi uscire dalla mia stanza, non ricordo di  essere mai stata così stanca, credo dipenda dal fatto che sono praticamente tre giorni che passo la notte in bianco.
Faccio un bel respiro, mi do una pettinata per poi uscire dalla camere e andare al piano di sotto, dove ci sono papà, Nathalie e Rachel.
“Ecco la mia principessa… Aly ti presento Nathalie e Rachel”
“Piacere di conoscervi”
“Anche per noi, tu quindi saresti mia sorella?”
“Un qualcosa del genere credo Rachel”
“Bene”
“Spero che vada bene la stanza, non è niente di particolare”
“Va più che bene davvero, grazie”
“Ne sono felice e puoi chiamarmi tranquillamente per nome”
“D’accordo”
“Hai qualche preferenza per cena?”
“No guarda, non ho  per niente fame, quindi sono a posto così Nathalie”
“Sicura Aly?”
“Sicurissima davvero”
“Come vuoi … ma se ti viene fame, c’è tutto quello che vuoi basta che vai in cucina”
“Ok”
Nathalie è davvero molto gentile e premurosa, anche sul fatto di non  volersi far chiamare mamma da me, le fa onore anche perché questo non accadrà mai, ma adesso voglio solo dormire, domani mi aspetta il mio primo giorno di scuola alla Forks High School.
Una nuova vita sta cominciando!

********************************************************************
ANGOLO AUTRICE:

Buongiorno ragazze!!
Come promesso, eccomi qui con una nuova storia, sulla nostra alice questa volta.
Cosa mi dite di questo primo ccapitolo?
Aspetto i vostri commenti numerosi,
un bacione
sabry

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Capitolo 2
*** 2- ***




2-

La sveglia suona, apro gli occhi e guardo fuori dalla finestra, stranamente non sta piovendo, è nuvoloso, non c’è il sole ma almeno non piove.
Forks è considerata la cittadina più piovosa d’America quindi non mi stupirei se da un momento all’altro incominciasse a piovere.
Rimango ancora due minuti nel letto dopo di che mi alzo e in quel momento entra in camera, mia “sorella”  Rachel.
“Buongiorno Alice, pensavo dormissi ancora invece ti sei già alzata che brava che sei”
“Buongiorno anche a te Rachel, sono abituata a svegliarmi presto, a New York, mi alzavo alle 5 della mattina per andare a fare la mia classica corsetta mattutina, ma a New York non è freddo
come qui e la cosa era fattibile mentre a Forks la corsetta mi sa tanto che me la devo scordare”
“Mi sa tanto anche a me … cosa preferisci come colazione?”
“Un caffè va benissimo”
“Perfetto, ti aspetto giù e …Benvenuta in famiglia Alice”
“Grazie” 
Quella bambina nonostante i 10 anni di età è più matura di certi adulti e devo dire che mi sta dimostrando che è felice che io sia qui.
Vado in bagno a darmi una sciacquata alla faccia, dopo di che scendo in cucina, papà, Rachel e Nathalie, sono già a tavola e stanno facendo colazione.
Vado a salutare mio padre con un bacio e saluto anche Nathalie con un semplice Buongiorno.
“Spero che questa peste non ti abbia svegliata, è piuttosto mattiniera Rachel”
“No Nathalie tranquilla, mi ero appena alzata…”
“E tesoro scommetto che se fossi stata a NY ti saresti alzata alle 5.00 e saresti andata a correre…Ho indovinato? O hai cambiato abitudine?”
“Esatto papà, non ho perso le mie abitudini”
“Correre Aly?”
“Esatto cara, ad Aly piace tenersi informa la mattina va sempre a correre ma qui non potrà farlo è un po’ troppo freddo tesoro”
“Già, ma ci sarà pure una palestra?”
“Quella c’è, Nath ci va ogni tanto”
“Esatto ti posso accompagnare oggi dopo la scuola se vuoi, ma aprono alle 9.00 del mattino”
“Tranquilla, l’idea era di andare alla sera prima di cena”
“Perfetto allora”
Finiamo di fare colazione insieme, Nathalie mi fa qualche domanda per conoscermi un po’ e io le faccio a lei, devo dire che andiamo d’accordo ed è una bella persona, capisco perché mio padre le voglia così bene.
Una volta finito di fare colazione, salgo in camera per cambiarmi, apro l’armadio e scelgo qualcosa di elegante ma che non dia troppo nell’occhio, praticamente una via di mezzo.
Alla fine decido per un gonna color carbone corta con alcune pieghe, dei leggins neri, sopra un pullover beige con cappuccio e ai piedi stivali alti color sabbia con tacco, mi do una leggera truccata e pettinata, indosso il mio cappotto, prendo lo zaino e scendo di sotto.,
Nathalie ha accompagnato Rachel a scuola per poi andare anche lei al lavoro, fa la segretaria in uno studio di avvocati a Seattle, quindi è rimasto solo mio padre.
“Tesoro la tua macchina, arriva oggi pomeriggio quindi ti accompagno io e poi ti verrà a prendere Nathalie così andate direttamente alla palestra dopo, va bene?”
“Perfetto, però una macchina papà non era necessario”
“Figurati, è il minimo che posso fare … ti lascio il numero di Nathalie che se  ci dovessero essere cambiamenti di orario o che non deve venirti a prendere la chiami ok?”
“D’accordo grazie e mi piace molto sia lei che  Rachel”
“Ne sono felice, andiamo”

 

 

 Durante il tragitto in macchina, ho fatto tutto il tempo a non dire una parola e a guardare fuori dal finestrino, i miei pensieri  erano diretti a mamma.
Ancora non mi sono abituata alla sua assenza, porto sempre con me una sua foto, ho paura di poterla dimenticare un giorno e portandola con me penso che questo non possa succedere, oltre al fatto che mi da una forza in più per affrontare la giornata.
Eccomi entrare nel cancello della scuola di Forks, mio padre parcheggia e io mi guardo intorno, è pieno di ragazzi e ragazze di ogni tipo, forza e coraggio Alice ce la puoi fare.
“Bene eccoci arrivati … vuoi che ti accompagni in segreteria?”
“Papà non è necessario, sono grande abbastanza, non credi?”
“Questo lo so, ma è il tuo primo giorno e magari volevi il mio aiuto”
“No me posso cavare benissimo da sola, ma se ho bisogno ti chiamo  ok?”
“Va bene .... Se la mamma fosse qui sarebbe solo che orgogliosa di te , così come lo sono io”
“Papà grazie e  comunque mamma è qui ci guarda dall’alto dal paradiso e ci protegge in ogni momento della giornata”
“Hai ragione … ora vai ti voglio bene Aly”
“Anche io papà”

Gli do un bacio sulla guancia e scendo dalla macchina.
Nonostante i miei genitori non erano più sposati ormai da tempo, era comunque rimasto molto affetto e papà ha sempre voluto bene a mia madre e sono convinta che una parte di lui sarà sempre innamorata di lei, la donna della sua vita.
Faccio un bel respiro e attraverso  il cortile dei della scuola, osservata ovviamente da tutti i ragazzi e ragazze presenti in quel momento.
Raggiungo l’altra parte del cortile e salgo gli scalini, per poi entrare a scuola.
Una volta dentro individuo subito la porta della segreteria e ci vado subito.
Al suo interno, vi sono alcuni ragazzi davanti a me e aspetto il mio turno.
“Buongiorno Sono Mary Alice Brandon …”
“Oh ma certo cara la figlia del Dottor Brandon, Benvenuta a Forks”
“La ringrazio molto”
“Di nulla cara, ecco a te i tuoi orari, una piantina della scuola e una lista dei corsi pomeridiani tra
cui potrai scegliere e questi fogli invece dovrai farli firmare ad ogni professore e riportarmeli a fine giornata, è tutto chiaro tesoro?”
“Chiarissimo Miss Brown”
Il cognome l’ho letto sul cartellino che porta sulla giacca, questa segreteria è molto particolare.
“Ti prego chiamami pure Sally e un'altra cosa la tua tutor sarà Isabella Swan, avete alcuni corsi in comune, ti aiuterà ad ambientarti  in questi primi giorni, penso ti sti aspettando qui fuori, buon primo giorno Alice”
“Grazie”
Anche qui come a NY esiste la tutor, di solito questo ruolo viene offerte ai migliori studenti, anche a me è capitato un paio di volte di farlo, poi però mi annoiavo così lasciavo l’incarico a qualcun altro e alla fine ho chiesto di  non essere più tutor di nessuno.
Andiamo a conoscere la mia tutor Isabella Swan.
Esco dalla segreteria e appoggiata al muro mi ritrovo una ragazza, deve essere lei  mia tutor.
“Ciao .. tu sei Alice?”
“Esatto e tu suppongo sia Isabella?”
“Indovinato ma chiamami Bella, non amo particolarmente il nome per intero”
“D’accordo Bella, piacere di conoscerti”
“Il piacere è tutto mio Alice … nell’ultima settimana non si parlava altro dell’arrivo della figlia del Dottor Brandon, tutti non vedevano l’ora di conoscerti ed è stata una notizia dell’ultimo minuto”
“Non pensavo che in una cittadina così piccola, l’arrivo di una nuova studente portasse tutto questo clamore”
“Di solito no ma non sei una studentessa qualunque”
“Che vuoi dire?”

“Tuo padre è un Dottore ed è anche molto affascinante quindi puoi immaginare”
“Credo di aver capito, ma giusto un poco”
“Bene scusa la curiosità come mai questo trasferimento improvviso?”
“E’ una storia lunga e nemmeno tanto piacevole, magari un giorno quando me la sentirò se dovessimo diventare amiche, te la racconterò con piacere.”
“D’accordo, ti accompagno alla tua prima lezione che cos’hai?”
“Inglese”
“Perfetto andiamo”



 

Le lezioni di questo primo giorno, stanno andando abbastanza bene ho anche conosciuto alcuni amici di Bella e ad ogni fine lezione lei mi viene a prendere per andare a quella dopo e alcune sono in comune.
Adesso è il momento dell’ultima lezione prima della pausa pranzo, si tratta di ginnastica anche se in realtà per i ragazzi sarà pallavolo e basket, per noi ragazze invece ginnastica artistica, questo è il programma dell’anno.
La lezione è in comune con Bella e Angela, un amica di Bella, davvero molto dolce e simpatica.
“Hai mai fatto ginnastica artistica Aly?”
“Beh si Angela,fino a qualche anno fa lo facevo con alcune mie amiche a NY, poi ho smesso per un problema al ginocchio e quando si è sistemato tutto, non ho più ripreso…mi era passata la voglia”
“Beh allora, non avrai problemi a fare quello cose assurde come la trave giusto?”
“Credo di no, qualcosa mi ricordo ancora”
“Beata te”
Arriviamo in palestra, la professoressa mi da gli indumenti, leggins  grigi  maglietta marrone , da indossare  durante le sue lezioni e andiamo a cambiarci.
Una volta cambiata, con le altre andiamo in palestra e raggiungiamo le altre ragazze, durante le ore di ginnastica vengono unite le classi del 3 e 4 anno, perché il programma è praticamente lostesso per gli ultimi due anni.
I ragazzi stanno giocando a basket e vedo due ragazzi un po’ particolari, il primo è alto capelli biondi  un po’ tutti scompigliati, ma come si pettina!!
Mentre l’altro è sempre alto, con i capelli rosso rame e anche un bel fisco.
Ma la cosa che mi colpisce di entrambi, è la loro carnagione bianchissima, anche io sono molto bianca ma loro mi superano di gran lunga …come fanno?!
“Bella .. chi sono quei due ragazzi infondo?”
“Ah quelli, sono i ragazzi più presuntuosi che conosca, Edward il rosso e Jasper il biondo, fanno parte della famiglia Cullen, loro padre lavora con tuo padre penso, oltre a loro ci sono anche Rosalie e Emmet ma frequentano il primo anno di università, sono stati adottati da Dottore e signora, perché la moglie del dottore non può avere figli, Jasper e Rosalie, sono davvero fratelli gemelli si chiamano Hale, mentre gli altri non si conoscevano e hanno formato la famiglia Cullen, ma loro due sono davvero insopportabili”
“Che storia e che coraggio … perché dici insopportabili?”
"Sono i classici Don Giovanni, ci provano con tutti hanno una ragazza diversa alla settimana se non addirittura al giorno"
Ora è unpòchino più chiarto e di quei tipi è meglio non fidarsi, ho giù avuto abbastanza esperienze in passato.
Lascio perdere quei due ragazzi tanto strani e con le ragazze osserviamo la professoressa che ci mostra l'esercizio da eseguire alla trave, ovvero:
Sali  e fai passo del gatto ,mezzo giro e poi l' angelo poi fai mezzo giro in passe e fai il raccolto, ci si sdraia di schiena sulla trave e fai la candela, ti rialzi e fai il pennello e l'uscita in raccolto.
Un esercizio base ma anche abbastanza complicato.
Quando è il mio turno mi preparo e inizio l’esercizio e lo eseguo correttamente 3 volte di fila, intorno a me si è creato silenzio, quando finisco l’ultima volta l’esercizio mi volto e vedo che tutti ragazzi compresi sono fissi su di me.
In particolare lo sguardo di Jasper, il biondo Cullen  che mi ipnotizza,  rimaniamo a guardarci per un tempo infinito, ritorno in me solo quando la professoressa inizia a parlarmi.
“Alice tu facevi ginnastica artistica a NY?”
“Beh si fino a qualche anno fa, poi ho avuto un problema al ginocchio e ho dovuto smettere”
“Come mai non hai più ripreso poi?”
“Da una parte mi era passata  la voglia, ma non sono sicura che fosse quello”
“Lo credo anche io perché sei davvero brava, sei forse l’unica che riesce a farmi la trave tre volte di fila senza cadere e sbagliare”
“Beh grazie professoressa”
“Di nulla, noi qui a scuola abbiamo una squadra in questi giorni sto facendo le selezioni per gli ultimi posti rimasti, se ti interessa domani dalle 15.00 potresti venire a fare un provino, cosa ne pensi? Ti aspetto domani ai provini?”
Prima di dare la risposta alla professoressa, il mio ultimo sguardo va verso Jasper…

Continua ....

ANGOLO AUTRICE:
Buonasera ragazze come state?Sono contenta che il primo capitolo sia piaciuto, quindi eccomi con il secondo e così entra in jasper,cosa ne pensate della sua descrizione sarà davvero come dice bella?A voi i commenti.

L'altra volta mi sono dimenticata di mettere le foto della famiglia di alice ecco a voi

al prox aggiornamento
sabry

ANDREW BRANDON(PADRE ALICE)




NATHALIE(MOGLIE PADRE ALICE)



RACHEL (FIGLIA NATHALIE)







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Capitolo 3
*** 3- ***





3-

In particolare lo sguardo di Jasper che mi ipnotizza,  rimaniamo a guardarci per un tempo infinito, ritorno in me solo quando la professoressa inizia a parlarmi.
“Alice tu facevi ginnastica artistica a NY?”
“Beh si fino a qualche anno fa, poi ho avuto un problema al ginocchio e ho dovuto smettere”
“Come mai non hai più ripreso poi?”
“Da una parte mi era passata  la voglia, ma non sono sicura che fosse quello”
“Lo credo anche io perché sei davvero brava, sei forse l’unica che riesce a farmi la trave tre volte di fila senza cadere e sbagliare”
“Beh grazie professoressa”
“Di nulla, noi qui a scuola abbiamo una squadra in questi giorni sto facendo le selezioni per gli ultimi posti rimasti, se ti interessa domani dalle 15.00 potresti venire a fare un provino, cosa ne pensi? Ti aspetto domani ai provini?”
Prima di dare la risposta alla professoressa, il mio ultimo sguardo va verso Jasper…
“Beh magari potrei venire si, ma non le prometto che farò la selezione”
“D’accordo, io ti aspetto poi sarà tua la decisione”
La lezione finisce, con Angela e Bella andiamo a cambiarci, loro sono più veloci, così mi aspettano direttamente in mensa, io ci metto un pochino di  più.
Penso a Jasper, ma perché mi sono fissata su di lui? Non posso permettere di prendermi una cotta per qualcuno che poi mi farà soffrire, mi è bastata una volta e non voglio che capiti più.
Una volta che ho finito di cambiarmi, esco dallo spogliatoio e guarda caso mi ritrovo Jasper, appoggiato alla colonna difronte.
“Ciao tu devi essere Alice Brandon, dico bene?”
“Esatto e tu saresti?”
“Molto piacere, sono Jasper Hale Cullen, ma puoi chiamarmi Jazz se ti va”
“Piacere mio Jasper oh come dici tu Jazz”
“Tuo padre lavora con mio padre adottivo il Dottor Cullen e sono molto amici, viene spesso a casa nostra il venerdì sera”
“Oh capisco … quindi suppongo che avrò occasione di conoscere tutta la vostra famiglia, sono arrivata solo ieri sera e  non abbiamo parlato ancora molto”
“Sicuramente conoscerai tutti, anche perché di solito si porta dietro anche Nathalie Rachel e comunque avrete occasione di parlare di tutto penso”
“Si lo credo anche io”
Mi dirigo verso  porta di uscita e Jasper mi segue, mi sa tanto che non mi lascerà in pace fino a che
non arriviamo in mensa.
“Come mai questa decisione di trasferirti in questo posto così freddo … da quello che so fino a ieri abitavi a NY, deve essere successo qualcosa  per fare questa scelta”
“Si esatto hai centrato bene ma non ti offendere, è una storia lunga e non piacevole, ancora non me la sento di parlarne, soprattutto con qualcuno che conosco da 5 minuti”
“Ti chiedo scusa allora, non era mia intenzione davvero … nonostante quello che si dice in questa scuola, che sicuramente sarai già venuta a sapere, sulle questioni personali cerco di essere il più delicato possibile, sono io il primo ad avere una storia lunga e non piacevole”
Apprezzo molto quello che mi ha detto, non è da tutti rispettare i sentimenti altrui, il fatto che  sia stato adottato , mi fa capire che davvero non è una bella storia e forse un pochino siamo uguali in questo, comunque rimane un latin lover anche se  questo sta a lui confermarmelo.
“Ti ringrazio davvero, tutti sono curiosi di sapere cosa ci fa una perfetta Newyorkese in un paesino come questo e spero  davvero di non doverlo mai raccontare sotto costrizione … e comunque quindi quello che si dice è vero?”
“Beh nessuno può costringerti a raccontare la tua vita personale e tu cosa hai sentito su di me?”
“Solo una cosa, che sei praticamente come un latin lover che vuole portarsi a letto tutte le ragazze
della scuola”
“Ok si credo sia quasi vero”
“Quasi?”
“Si quasi non ti dico altro”
Siamo arrivati davanti alla mensa, non mi sono accorta che abbiamo praticamente fatto tutto il tragitto assieme senza che mi provocasse imbarazzo.
“D’accordo Jazz, è stato un piacere parlare con te, adesso però raggiungo Bella e Angela, ci vediamo”
“Certo, è stato un piacere anche per me, a presto Alice”
“Ciao Jazz”
Entro in mensa, prendo qualcosa da mangiare e raggiungo le ragazze al tavolo, insieme a loro ci sono Jessica Stanley una pettegola con cui seguo inglese e che a primo impatto non mi piace, Mike Newton suo fidanzato e Ben, il fidanzato di Angela, molto simpatico e discreto come lei.
“Stavi parlando con Jasper?”
“Esatto Bella”
“Questo significa, che sei la sua nuova conquista”
“Forse si o forse no, in ogni caso non lo ha dato a vedere ed è stato davvero molto gentile”
“Mi stai dicendo che non ci ha spudoratamente provato con te??”
“E’ quello che sto dicendo mia cara”
“Wow, questa si che è nuova, anche Jasper è umano allora”

 

 

 

 

 Il mio primo giorno di scuola, è giunto al termine saluto Angela e Bella, la mia tutor ringraziandola per il prezioso aiuto di quest’oggi, non è stato traumatico come credevo.
Vengo a sapere, che siamo anche vicine di casa, quindi sicuramente stasera le andrò a far visita, così da non passare una serata senza un amica con cui parlare.
Nathalie è nel parcheggio così la raggiungo e salgo in macchina.
“Ciao Aly, com’è andato il primo giorno?”
“Ciao Nath, è andato bene devo dire pensavo di non sopravvivere e invece l’ho superato alla grande … la professoressa di ginnastica mi ha anche chiesto di andare domani pomeriggio alle selezioni per la squadra di ginnastica artistica, visto che sono brava”
“Fantastico, sono davvero contenta per te”
“Grazie e  sono davvero felice che mio padre stia bene con te, si vede che lo rendi felice e che vi volete bene”
“Oh tesoro, è davvero importante che tu lo pensa grazie”
Ci tenevo a dirlelo, voglio che ci sia un bel rapporto, non voglio incomprensioni anche perché è quello che vorrebbe anche la mamma.
“E’ la verità ... Rachel?”
“E’ da un amichetta, vado a riprenderla tra un oretta … vuoi andare alla palestra allora?”
“Si dai andiamo a dare un occhiata, se hai tempo”
“Certo che ho tempo, ce l'ho sempre sia per te che per Rachel, ok?”
"D'accordo, grazie"
Nel giro di cinque minuti siamo alla palestra, riconosco la strada che ho fatto questa mattina per andare a scuola con papà, quindi deve essere vicino a casa.
“Siamo a due minuti da casa, se prendi quel sentiero sbuchi dietro casa, quindi volendo vista la tua passione per  la corsa, qualche volta che c’è il sole puoi farti una corsetta”
“Giusto bell’idea”
 Entriamo nella palestra e c’è un po di gente, davanti a noi un ragazzo alto e muscoloso, abbraccia Nathalie.
“Ciao Emmet, allora come stai?”
“Bene Nath, ti ringrazio … sei venuta ad allenarti?”
“No oggi no, sono venuta per Alice, vorrebbe iscriversi”
“Oh finalmente ti conosco, tuo padre ha fatto una testa tanto negli ultimi giorni, per  il tuo arrivo … io sono Emmet Cullen”
“Piacere mio Emmet .. Cullen hai detto … sei fratello di Jasper per  caso?”
“Si sia di Jasper  che di Edward, immagino vi siate conosciuti a scuola”
“Si ho conosciuto solo Jasper, Edward lo ho visto da lontano”
“Ho capito, spero non ti abbia dato fastidio... Sai conoscendolo”
“No è stato gentile davvero”
“Bene, bravo Jasper”

A Nathalie, suono il telefono è papà.
“Aly, tuo padre … devo andare a prenderlo in ospedale non gli parte la macchia, mi aspetti?”
“Nathalie, tranquilla come hai detto tu siamo a due passi da casa, faccio due passi, non fa freddissimo”
“Ok come vuoi, se poi  non te la senti mi chiami e ti veniamo a prendere”
“Va bene, vai da papà ciao”
Nathalie va e rimango con Emmet.
“Allora ti faccio fare un giro ….Cosa volevi fare in palestra, qualcosa di particolare?”
“In realtà no, io a NY ero abituata a correre alla mattina per tenermi informa qua fa troppo freddo quindi…”
“Tutto chiaro, ti mostra il posto e poi ti dico quello che penso sia il programma adatto a te, con i relativi costi”
“Perfetto”
Abbiamo fatto un giro e mi ha mostrato i vari attrezzi, poi abbiamo fatto un programma su misura per me in base alle mie necessità, lui sarà il mio personal trainer che mi seguirà a  tutte le lezioni,  mi ha fatto un abbonamento di tre mesi, con un prezzo particolare molto vantaggioso e allo scadere dei tre mesi lo si può rinnovare sempre allo stesso prezzo..
Mi ha anche raccontato un po’ di lui, studia all’università a Seattle con Rosalie, un'altra componente dei Cullen, che è la sorella gemella di Jasper e sua fidanzata e  da metà pomeriggio alla sera, escluso ovviamente il fine settimana che la palestra è chiusa, lavora qui per guadagnarsi qualcosa, non vuole pensare sui suoi genitori, che già fanno tanto per tutti loro.
“Ti ringrazio molto allora ci vediamo domani sera alle 17.30”
“Di nulla figurati è stato un piacere, allora domani, ti saluto è arrivato il mio allievo ciao Aly”
“Tranquillo ciao Emmett”
Raggiungo l’uscita e apro la porta, quasi mi scontro con Jasper, non ci posso credere.
“Aly ciao .. amante della palestra eh?”
“Ciao Jazz, si mi sono venuta a iscrivere”
“Hai conosciuto Emmet quindi”
“Si simpatico e sarà il mio istruttore”
“Sei i n buone mani con lui”
Guardo fuori e mi accorgo che piove, sono senza ombrello e a piedi, mi scoccia chiamare Nath.
“Sta piovendo tanto?”
“Abbastanza, ti serve un passaggio?”
“In effetti si, se non ti scoccia”
“Certo che no, vieni ti accompagno io”
“Ti ringrazio”
“ Figurati … E’ un piacere”

Continua ...

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera ragazze come state?

Spero tutto bene.

Ecco il terzo capitolo di questa storia,  e così c'è l incontro tra Jasper e Alice, cosa ne dite?E Aly fa anche la conoscenza del caro Emmet,

Aspettto i vostri commnti, ringrazio Lalayasha e alicecullen19 per aver commnetato lo scorso capitolo grazie di cuore.

al prox aggiormento

sabry

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Capitolo 4
*** 4- ***




4-

“Stai piovendo tanto?”
“Abbastanza, ti serve un passaggio?”
“In effetti si, se non ti scoccia”
“Certo no, vieni ti accompagno io”
“Ti ringrazio”
“ Figurati … E’ un piacere”
Così con Jasper esco dalla palestra, apre l’ombrello per non farmi bagnare e insieme raggiungiamo il parcheggio,  dove c’è la sua auto.
Una bellissima Porsche Nera, certo che i loro genitori devono avere tanti soldi per poter comprare ai loro figli delle macchine del genere.
“Questa è la mia bambina”
“Wow”
“Ti piace?”
“Beh si giusto un pochino”
“Ok … ora sali che fa freddo e ti porto a casa”
Saliamo in macchina e Jasper parte per Casa Brandon, è strano stare in macchina con lui, lo conosco da meno di un giorno e nonostante le varie voci che si dicono suo conto, c’è una parte di me che non crede a una parola, non so esattamente il motivo, forse perché con me per ora si è comportato diversamente, sarà il tempo a dimostrare se le voci sul suo conto saranno vere oppure no, voglio dire il fatto che cambi una ragazza alla settimana o anche al giorno, non significa che il suo obiettivo sia solo di portarsela a letto, ok sto blaterando meglio smetterla di fare questi pensieri.
“A cosa stai pensando?”
“Niente di particolare”
“Sicura?”
“Si certo”
“Non ti manca NY e i tuoi amici ?”
“Gli amici che avevo, nessuno di loro potevo veramente definire tali, forse  un paio si ma la maggior parte direi proprio no …in quanto a NY si mi manca da morire, mi mancano le giornate di sole, le sere nei locali, i pomeriggi a fare shopping nei grandi centri commerciali, il mio appartamento al 6 piano del palazzo, insomma mi manca tutto della mia città”
“Si sente da come ne parli che ti manca, ma un giorno potrai sempre tornarci”
“Quello è poco ma sicuro, non vivrò qui per il resto dei miei giorni, voglio dire non è un brutto posto ma io sono abituata alla grande città e vivere in una cittadina come Forks, non fa per me”
Non mi dice più nulla, ma mi sorride e continua a guidare con lo sguardo fisso sulla strada, a un certo punto gli suona il telefono, non risponde.
“Puoi rispondere … non mi do fastidio”
“Sei gentile, ma sono io che non ne ho voglia, è solo una scocciatrice”
“Una delle tue tante ammiratrici, di cui si parla tanto?”
“Si mettiamola pure così, anche se mi sembra che questa storia delle ammiratrici non ti vada fastidio piuttosto sembra quasi ti diverta o sbaglio?”
“Si e no, nel senso che si credo al fatto che ogni giorno o settimana  cambi ragazza, ma con me almeno per ora ti sei comportato bene, voglio dire se non mi avessero detto della tua fama, io per prima non avrei pensato quelle cose quindi… e poi si un po’ mi diverte” 
“Beh diciamo che non  mi sembrava carino provarci  subito al primo giorno di scuola e poi una volta che ti ho conosciuto ho come sentito che  non dovevo provarci almeno per ora,  non mi sembrava giusto”
“Wow, se non avessi sentito questo divieto chiamiamolo, ci avresti provato?”
“Si certo, sei sexy da morire Alice”
“Beh ti ringrazio”
“Di nulla, è la verità”
Questa sua affermazione mi ha un po’ imbarazzata, nessuno mi ha mai detto una cosa del genere con tanto entusiasmo e da come lo dice sembra una cosa ovvia, il mio ex fidanzato non mi ha fatto nessun complimento di questo tipo e adesso sentirmelo fare da un ragazzo che forse ma dico forse potrebbe interessarmi, ecco mi fa sentire davvero bene."
“Eccoci arrivati mia bella principessa”
“Cosa sono tutti questi complimenti … mica non ci dovevi provare?”
“Infatti non ci sto provando, è solo un modo carino per salutarti.
“D’accordo grazie del passaggio Jazz, buona notte ci vediamo domani”
“Di nulla, buona Notte Aly”
Gli do un bacio sulla guancia e scendo dalla macchina per poi entrare in casa, nel dargli il  bacio sulla guancia ho sentito che  la sua temperatura corporea è davvero fredda, peggio di me.

Entro in caso con il sorriso a 360° ,Nath e Rachel ci fanno caso ma non mi dicono nulla, mentre mio padre ovviamente non nota nulla, salgo in camera per poi farmi una doccia rilassante.

 

 

“Ti ha veramente detto quelle cose?”
“Si hai capito bene mia cara”
“E’ un lato di Jasper  che non conoscevo e secondo me gli piaci … non come le altre,  intendo che gli piaci come persona e ha capito che sei diversa dalle  altre e  per questo sta andando con i piedi di piombo con te, vuole conoscerti  e questa è una cosa positiva, bravo Jasper…lo sto rivalutando”
“Tutto è possibile, fatto sta che sto bene quando sono con lui quindi spero che questa amicizia che sta nascendo prosegua”
“Lo spero anche io per te e che magari si trasformi in qualcosa di più”
Sono da Bella, una volta tornata a casa ho fatto i compiti, cenato e poi sono venuta qui da lei, le ho raccontato tutto quello che è successo in macchina mentre mi accompagnava a casa Jasper e queste sono le sue conclusioni.
“E Edward?”
“Cosa vuoi dire?”
“Non pensi che visto che ci prova con te da 3 anni, forse gli piaci davvero?”
“Sinceramente non ne ho idea, ci sono alcune volte che si comporta come il ragazzo più dolce di questo mondo e vorrei solo andare li e baciarlo, perché a me lui piace ma ci sono  altre volte che invece che fa lo stronzo e vorrei solo tirargli un pugno”
“Che tipo strano anche lui perché fa così poi?”
“Lo sai te, io no di certo e poi l’altro problema  è Jacob”
“E chi è questo Jacob?”
“E’ il mio ragazzo da circa 6 mesi, ci ha sempre provato con me e nonostante non mi faccia impazzire alla fine mi ci sono messa insieme, lui va a scuola nella riserva dei Quileute, ti ci porto un giorno così te lo presento e quando Edward l’ha saputo non l’ha presa bene.
Quando Jake mi viene a prendere a scuola  Edward fa di tutto per far ingelosire Jacob e bloccarmi il passaggio”
“Ahahah Edward che grande … Fa solo quello che può dato che tu gli piaci, deve pur far qualcosa perché tu lasci Jacob”
“Si ma se solo mi dimostrasse che  mi vuole davvero bene e che non farebbe nulla per ferirmi, io lascerai Jacob su due piedi e andrei nelle sua braccia senza pensarci due volte”
“Mia cara Bella allora tu sei innamorata del bel Edward Cullen e mi sa che prima dell'avverarsi del tuo desiderio ci vorrà del tempo, a  meno non faccia tu il primo passo”
“Mi sa tanto anche a me Aly”
“Adesso Bella, vado a casa, ci vediamo domani … grazie per la chiacchierata”
“Di nulla, è bello parlare con te, sono contenta che sei arrivata avevo proprio bisogno di un amica come te”
“La cosa è reciproca, Buona Notte Bells”
“Notte Aly”

Continua ...

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ANGOLO AUTRICE:

Buongiorno ragazze... allora come state?

Scusate per il ritardo nel postare ma ho avuto un pò da fare e nn sono riuscita prima.

Comunque eccomi qua ... Cosa mi dite?

Jasper è sincero con Alice e di Bella e Edward cosa mi dite?

Aspetto i vostri commmenti.

Al prossimo aggiornamento.

baci baci

Sabry

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Capitolo 5
*** 5- ***





5-

“Buongiorno Aly”
“Buongiorno papà, sei solo?”
“Si sono già uscite Nath e Rachel, io ti ho voluta aspettare … voglio mostrarti la macchina, ieri non abbiamo avuto modo”
“Ah giusto, quindi me la hai presa veramente?”
“Certo che si, pensavi forse che era uno scherzo?”
“No ma stai già facendo troppo per me”
“Non è mai abbastanza quello che fa un padre per la propria figlia, ricordatelo bene tesoro”
“Ok”
“Prima, fai colazione però poi andiamo … d’accordo?”
“Certo”
Faccio colazione senza dire una parola, con mio padre.
La scorsa notte, non ho dormito molto ad essere sincera, ero molto agitata per l’audizione di
questo pomeriggio di ginnastica artistica, sono 3 anni che non faccio più nulla di tutto ciò e nonostante la bella prova di ieri in palestra ho paura di non essere più la grande ginnasta che ero un tempo.
Non era l’unico pensiero di questa mia notte agitata, l’altro mio pensiero ovviamente è stato Jasper.
Appena l’ho conosciuto ieri mi sono messa in testa che avrei dovuto solo stargli lontana, ma dopo averci parlato e i vari avvenimenti di ieri le cose sono totalmente cambiate e non so più cosa sia giusto fare, se ci fosse la mamma mi saprebbe sicuramente dare un consiglio, lei in queste cose era una maestra.
“Va tutto bene Aly? Sembri pensierosa”
“Si tutto a posto papà”
“Sicura? Puoi parlarmene, non è che si tratta di un ragazzo che hai conosciuto?”
“Come diavolo hai fatto?”
Sono senza parole, mio padre non è mai riuscito a capire nulla d ime, neanche le  cose più ovvie.
“In realtà ho tirato a indovinare, ci ho preso giusto, sto imparando … Non voglio che me ne parli obbligata quando vorrai io sono qui,ok?”
“D’accordo”
Apprezzo molto le sue parole, al momento non gliene voglio parlare per il semplice fatto che non saprei cosa dirgli, voglio vedere come vanno i prossimi giorni e poi se avrò bisogno di qualche consiglio, potrei provare  con papà anche se essendo un uomo dubito sappia darmi consigli che potrei mettere poi in pratica.
Finito di fare colazione, vado di sopra in camera e mi cambio, prendo anche la borsa con l’occorrente per l’audizione  di ginnastica e scendo di sotto, dove c’è mio padre che mi sta aspettando.
Usciamo di casa e andiamo nel garage, la mia macchina è coperta.
“Ora chiudi gli occhi e al mio tre puoi aprirli, va bene?”
“Ok”
Faccio come dice papà e al tre apro gli occhi, quando li apro non posso credere a quello che vedo.

La macchina in questione è una bellissima Volkswagen new beetle rosa, con possibilità di abbassare il tetto e diventare quindi cabrio, questa macchina è sempre stata la mia preferita ed è da tutti conosciuta come il classico maggiolone che io adoro.
“Papà ma sei matto?”
“Perché tesoro? E’ sempre stata la tua macchina preferita e visto che stai uscendo da un brutto periodo ho pensato di farti questo regalo anche per farti capire che non ti lascio  sola, ti sono vicino”
“Oh papà, ti voglio bene”
“Anche io tesoro”
Rimango abbracciata a mio padre per qualche minuto, poi ci salutiamo e io salgo sulla mia nuova macchina, per poi mettere in moto e andare alla Forks High School.

 

 

 

 

 

Appena entro nel cancello, tutti gli sguardi sono rivolti verso di me, questa volta almeno non sono io la novità ma la mia nuova macchina, che felicità.
Una volta parcheggiato, prendo lo zaino, lascio la borsa per l’audizione che prenderò in un secondo momento e scendo dalla macchina, subito mi ritrovo Jasper con suo fratello Edward.
“Ciao Aly … ti è arrivata allora la macchina”
“Ciao Jazz, tu cosa ne sai di questa macchina?”
“Niente tuo padre mi ha solo chiesto, dove poteva trovarla proprio di questo colore, visto la tua passione per i colori rosa fucsia, viola e lilla, quindi gli ho indirizzato il posto giusto, aveva però paura che non arrivasse in tempo, sono felice che sia arrivata alla fine”
“Allora devo ringraziare anche te”
“No assolutamente, il regalo è di tuo padre e te lo ha fatto con tutto il cuore”
“Lo so è il migliore”
“Lo credo anche io … ah ti presento mio fratello Edward … Ed lei Alice, la figlia del Dottor Brandon”
“Piacere di conoscerti Alice”
“Piacere mio Edward, credo di aver conosciuto quasi tutti voi Cullen”
“Si ti manca Rosalie”
“Giusta la fidanzata del mio personal trainer e ovviamente i vostri genitori”
“Esattamente Alice .. Senti ho notato che hai da subito fatto amicizia con Bella”
“Si Edward, è la mia tutor”
“Oh fantastico, posso chiederti un favore? Hai l’aria di una di cui ci si può fidare oltre che simpatica”
“Certo, vediamo se posso esserti di aiuto”
“Sicuramente ti avrà parlato di me e tutto il resto, potresti provare a metterci una buona parola, dicendo che sono fantastico meraviglioso e che voglio solo lei, e che soprattutto lasci quella specie di persona che ha come fidanzato?”
“Beh posso provare a parlarle e sentire cosa mi dice se vuoi, ma non posso prometterti che gli dica tutto”
“Si hai ragione, beh se hai occasione di parlarci però mi faresti un gran favore”
“D’accordo”
“Ti ringrazio”
“Di nulla, vi saluto vado da Bella, ci vediamo ragazzi”
Saluti Ed e a Jasper do un bacio sulla guancia, per poi andare verso Bella che mi sta aspettando davanti alla palestra, Jasper sicuramente non se lo aspettava, ma io me lo sentivo e l’ho fatto.
“Buongiorno Aly, bella macchina”
“Buongiorno Bells, grazie regalo di papà, è pazzo che ci vuoi fare”
“Io invece credo solo che ti voglia bene e abbia voluto farti un regalo in modo che tu ti possa ancora di più sentire bene con lui in questa cittadina”
“Anche questo è vero”
“Ho visto male o stavi parlando con Edward?”
“Hai visto bene … mia cara cosa vuoi sapere?”
“Cosa ti ha detto?”

La mia cara Bella, nonostante le sue insistente è proprio partita per Edward, la cosa che non capisco è perché rimane fidanzata con questo Jacob se non prova nulla per lui, bah.
“Posso prima chiederti se ti piace così tanto Edward, perché stai insieme a Jacob?”
“Ho bisogno di qualcuno su cui contare e lui per il momento mi da  questa sicurezza cosa di cui Edward, manca totalmente … ora mi dici cosa ti ha detto?”
“Ok beh vuole che ti parli, per scoprire se tu provi qualcosa per lui, anche se non c’è bisogno di chiedertelo e che ci metta una buona parola insomma”
“Wow … cosa gli dirai allora? Visto che sai già perfettamente quello che provo e non c’è bisogno che te lo dica”
“Che sicuramente a te lui piace, ma che fino a quando si comporterà in quel modo non andrete da nessuna parte”
“Non è che sei una  veggente? Perché è proprio quello che ti avrei detto di dirgli”
“Magari lo sono ma non lo ho ancora scoperto”
“Giusto”
La mia amicizia con Bella, si sta facendo sempre più intesa e sono felice di aver trovato un amica così speciale.

Grazie!!

 

Continua ...

ANGOLO AUTRICE:ù
Buonasera come state?Passato un buon weekend,?Spero di si.
eccomi con qst nuovo capitolo, non succede molto in realta e piu transitorio ma mi piace il fatto di farlo.
il prossimo sara piu interessante sicuramente cmq spero vi sia piaciuto.
aspetto i vosti commneti al prox aggiornamento.


ps

volevo ringraziare   alicecullen19(grazie x seguirmi cara) e poi     Lalayasha(tesoro grazie vivamente x seguirmi sempre e x i tuoi commenti k mi fanno  sempre  piacerissimo oltre che morir dal ridere, cmq si i cullen sn vampiri x rispodere alla domanda bacione)

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Capitolo 6
*** 6- ***


 

 

 

6-

“Alice”
“Rachel cosa ci fai qui? Sei da sola?”
“No la mamma, mi sta aspettando in macchina, volevo augurarti buona fortuna per la prova o quello che è”
“Oh piccola, grazie … torna in macchina che fa freddo, ci vediamo tra  qualche ora a casa, ok?”
“Ok ciao”
Saluto mia “sorella”, ancora mi fa strano chiamarla così ma anche se la conosco da 2 giorni, mi sono già legata tantissimo a lei, è un bambina sveglia e intelligente e si le voglio già bene.
“Che dolce che è Rachel”
“Si molto, dai Bella andiamo”
“Ok”
Il mio secondo giorno di scuola, è praticamente giunto al termine, adesso è il momento dell’audizione chiamiamola così, Bella vuole accompagnarmi, farà il tifo per me.
Le audizioni, sono a aperte a tutti gli studenti, quindi anche chi non desidera farla, può comunque assistere a quella degli altri.
Arriviamo in palestra e subito trovo Jasper, farà mica anche lui l’audizione?
“Ti starai chiedendo cosa ci fa qui Jasper e se guardi bene, infondo alla palestra c’è anche Edward"
“Ora lo vedo, comunque si cosa ci fanno qui?”
“Ecco, loro sono i due componenti della squadra di Ginnastica Artistica della scuola, insieme al ragazzo che vedi vicino alla professoressa,che si chiama Nicholas ”
“Stai Scherzando vero? Non mi sembrano tipi a cui piace questo tipo di sport, voglio dire Nicholas a primo occhio un pochino si ma Jasper e Edward, andiamo Bella”
“Non sto scherzando e infatti non lo avrebbero mai fatto, se l’anno scorso non fossero stati costretti, altrimenti avrebbero perso l’anno, grazie a questa attività lo hanno superato,
Sono anche molto bravi e quindi la professoressa ha chiesto loro di far parte della squadra  anche quest’anno, sono il punto forte  e loro hanno accettato, alla fine stando alle voci, si divertono anche”
“Non ci posso credere”
Non solo mi sto prendendo una cotta per Jasper ma adesso scopro che se dovessi superare l’audizione, lo vedrei durante gli allenamenti e le gare, questo è un incubo.
“E non è tutto mia cara”
“Che vuoi dire?”                                                                                         
“La vedi quella diciamo mora/rossa che si da un sacco di arie e che sta civettando con Jasper?”
Guardo bene verso di loro e vedo la ragazza che Bella mi sta indicando, devo dire che è proprio una bella ragazza, alta capelli lunghi castano rosso e un bellissimo fisico, però mi da l’aria di una facile.
“Si la vedo”
“Bene, lei è la tua rivale”
“In che senso scusa?”
“Beh si chiama Kate Denali, è un amica di famiglia dei Cullen, ha iniziato a frequentare la scuola due anni fa e dall’anno scorso è diventata la capitana della  squadra di ginnastica e pare che quando Jasper non si metta a fare il Don Giovanni cambiando ragazza ogni giorno, sia come dire la sua consolatrice, insomma è quella da cui va quando nessun altra ci sta”
“Quindi tu ovviamente quando parli di rivale parli della ginnastica vero?”
“Certo che no!! Lei è nella squadra solo perché riesce a fare qualche capriola che le altre ragazze non sanno fare, quando io parlo di rivale parlo riguardo a Jasper ovviamente, mi sembrava ovvia la cosa”
“Ma come sei simpatica amica mia … Comunque non può essere la mia rivale perché io e Jasper non siamo fidanzati”
“Però Alice ti piace e anche tanto quindi rimane comunque una rivale, anche perché stando al comportamento di lui nei tuoi confronti si capisce che tu a lui non gli sei per niente indifferente e inoltre sta adottando un atteggiamento che non ha mai avuto nei riguardi di nessuna ragazza”
“Non ti do ne torto ne ragione, vado a cambiarmi che tra poco si inizia ci vediamo dopo e fai il tifo per me mi raccomando”
“Di sicuro e vedrai che andrà tutto bene, sei la migliore”
Abbraccio Bella e vado in camerino a cambiarmi, dopo di che esco da esso e incontro quel ragazzo che mi indicava prima Bella, il terzo componente maschile della squadra Nicholas.
“Ciao tu devi essere Alice, dico bene?”
“Si sono io e tu sei?”
“Nicholas piacere  … Mi ha detto Jasper che sei molto brava”
“Piacere mio, beh lui credo che esageri diciamo che me la cavo”
“In effetti non c’è molto da fidarsi del suo giudizio, però insiste col dire che tra te e Kate non ci sarebbero paragoni”
“Beh sul non fidarsi non credo che sia vero …"
“Ciao Aly”
Mi interrompe proprio Jasper ed è forse un bene perché questa discussione non stava portando niente di buono.
Nicholas vedendo il suo arrivo, mi saluta e se ne va.
“Ti stava infastidendo per caso?”
“No Jazz, ero solo un po’ troppo ficcanaso”
“E’ il suo passatempo preferito farsi gli affari altrui … Comunque sei pronta?”
“Credo di si”
“Vedrai che andrà tutto bene, per me sei brava … dovrai aspettare un po’ perché sei l’ultima della lista prima di te ce ne sono  una ventina”
“Ti ringrazio e comunque non ci sono problemi almeno mi tranquillizzo intanto”
“Perfetto a dopo, in bocca al lupo Aly”
“Crepi Jazz”
Jasper si allontana e io mi avvicino dove ci sono le altre provinanti, guardo dove si è seduta Bella è proprio dietro di me, con lei ci sono Rachel e Nathalie.
“Cosa ci fate voi due qui?”
“Ciao tesoro, beh abbiamo provato ad entrare e ci hanno detto che potevamo assistere vogliamo starti vicine”
“Oh Nath grazie”
“E di cosa, tuo padre sarebbe venuto se non fosse che c’era un urgenza in ospedale, lo sai com’è il suo lavoro”
“Lo so e non c’è problema assolutamente”
“Però mi hai detto di darti questo .. Ha detto che era di tua madre, ti porterà sicuramente fortuna”
 Nath mi da una scatolina rossa e al suo interno c’è una collanina in argento con come pendente una farfalla, davvero stupenda.
La indossava fino a prima di separarsi con mio padre la mamma e avevo capito che era un suo dono, che ha voluto restituirgli.
“Grazie “
“E di cosa Aly ?Io non ho proprio fatto nulla … Non prenderò mai il posto di tua madre e non voglio farlo assolutamente perché non potrei mai essere come lei, ma se hai bisogno di qualsiasi cosa puoi contare su di me, come una sorella maggiore se ti va”
“La sorella maggiore è perfetta e grazie anche se ti conosco poco ti voglio bene anche a te Rachel”
Salgo le scale e le vado ad abbracciare, dopo di che torno giù indosso la collanina e ora sono pronta per l’audizione.

 

 

 

 

 Adesso tocca  a me le altre sono già state tutte provinate, alla fine entreranno su 21 provinanti soltanto 3.
A decidere e provinare ovviamente è la nostra professoressa accompagnata da un suo collega che insegna ginnastica artistica, nella palestra di Seattle e quindi si divide tra qua e là.
“La prossima provinante che è anche l’ultima e avrà anche tanta tensione, avendo dovuto aspettare tutto questo tempo è Mary Alice Brandon … Chiedo a  tutti voi un bel applauso di incoraggiamento”
Vado in mezzo alla palestra seguita dagli applausi e guardo i miei provinatori.
“Allora Alice, quando sei pronta cominciamo con il pezzo che abbiamo imparato a lezione ieri, poi passeremo all’improvvisazione”
Vado alla trave, devo eseguire l’esercizio per tre volte di fila, senza sbagliare.
Do il segnale che sono pronta, parte la musica e inizio decisa e convinta, riesco a farlo tre volte senza sbagliare.
Finita la trave vado di nuovo difronte ai professori, ovviamente a parlare è sempre la professoressa.
“Benissimo Aly, adesso l’improvvisazione scegli uno dei ragazzi tra Nicholas Edward e Jasper, so che sei qui solo da due giorni e magari ancora non hai ancora avuto modo di conoscerli, quindi vai a istinto senza timore”
“In realtà ho già avuto modo di conoscerli tutti e tre, uno più di tutti quindi sceglierò lui per questo motivo”
“Benissimo ..  chi è il fortunato?”
“Jasper”
Mi giro verso di lui e lo vedo venirmi incontro, fino a raggiungermi e mettersi davanti a me, regalandomi un bellissimo sorriso.
“Mi hai scelto solo perché sono quello che hai avuto modo di conoscere meglio?”
“Certo per quale altro motivo altrimenti?”
“Beh che si sta instaurando una bella amicizia, io credo”
“Ovviamente ma quello è meglio non dirlo in giro”
“Giusto, meglio tenerlo per noi”
Jasper si mette al mio fianco e diamo retta alla professoressa.
“Allora Alice e Jasper .. adesso partirà una musica tu Aly fai vedere quello che meglio sai fare, coinvolgendo Jasper in qualche cosa magari, ok?”
“Certo”
Mi allontano da Jasper e vado  più indietro, mi metto seduta sulle gambe e la testa verso il basso, la musica parte e lentamente mi alzo iniziamo a fare qualche capovolta e altri esercizi tipici, poi raggiungo Jasper e mi prende la mano sento una strana sensazione ma allo stesso tempo bellissima, giro su me stessa per tre volte consecutive, per poi fare insieme  due capovolte all’indietro, poi lui si ferma io faccio il flick  all’indietro e la ruota e infine, raggiungo Jasper mi fa girare un'altra volta su me stessa poi arrivare occhi negli occhi, la musica finisce.
Rimaniamo ancora qualche secondo così prendendoci gli applausi che ovviamente non erano previsti ma che sono partiti da soli e poi Jasper  torna vicino agli altri della squadra, io rimango da sola al cento.
“Benissimo Aly … Grazie Jasper, tutte le altre provinanti raggiungete Alice al centro”
Le altre mi raggiungono, seguono alcuni minuti di silenzio e poi la professoressa parla.
“Ringrazio tutte per essere venute, solo tre di voi entreranno  e sono Natasha, Martha e Alice”
Oh mio dio sono dentro non ci posso credere, non mi rendo conto della situazione che vengo sollevata da Jasper che intanto mi ha raggiunto e lo abbraccio  forte …

 Sono davvero Felice!

Continua ...


KATE DENALI   - NICKOLAS

           




ANGOLO AUTRICE:
Buonasera ragazze come state??

eccomi qui con il nuovo capitolo e l ingresso di nuovi personaggi, che approfondiremo nei prox capitoli ...cosa mi dite?Aspetto i vostri commenti come sempre.

Vi ringrazio per seguire la storia a tt quante.

Al prox aggironamento

sabry


ps


ho postato una nuova storia x chi vuole, si chiama Fight for this love, qui sotto il link

xoxo


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Mie storie in corso:






Mie storie finite :
Possibility - Bella & Edward

Sei Parte Di Me - Nessie And Max

I Need You - Lyla & Tyler

P.S. I Love You - Rob & Kris

A Magic Christmas - Alice e Jasper One Shot

A Magic Christsmas - Bella e Edward One Shot

Amore senza via d'uscita - Emmet e Summer(Nuova Protagonista)

Storm Of Love - Edward e Sabry(Nuova Protagonista)

You Are My Future- Rob e Kris

Voglio solo te - Robert e Sabry (Nuova Protagonista)

You Are My Destiny -Rob e Kris

Obsession - Edward e Bella



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Capitolo 7
*** 7 - ***





 

7-

“Sei stata grande Alice”
“Grazie Nath … andiamo a casa che dite?”
“Si andiamo anzi no”
“Che hai in mente Rachel?”
“Per festeggiare questa sera, andiamo si a casa ci cambiamo e poi  andiamo a mangiare la pizza che dite?”
“D’accordo , ma tanto c’è ancora tanto tempo, andiamo a casa cosi riesco ad andare il palestra e non dare buca alla prima lezione ad Emmet”
Sia Nath che Rachel acconsentono, così saluto Bella ed Angela, raggiungiamo il parcheggio io prendo la mia macchina e Nath la sua e andiamo a casa.
Mi do giusto una sistemata che è ora di andare in palestra, così prendo il borsone e mi incammino, tanto siamo è qui a due passi.
Arrivo in palestra, appena entro riconosco Kate, la capitana della squadra di Ginnastica Artistica della scuola, che ovviamente non è sola ma con Jasper, il quale appena mi vede cerca quasi di allontanare Kate da lui, ma io non li degno di uno sguardo e raggiungo Emmet che è seduto dietro il bancone dell’accoglienza.
“Ciao Emmet”
“Ciao bella ragazza… come andiamo?”
“Non c’è male tu?”
“Anche io grazie, domani ho un esame quindi stavo approfittando per ripassare un po’”
“In bocca al lupo allora”
“Crepi guarda”
“Sono sicura che andrà bene, ho come una sorta di premonizione … poi mi dirai se ho indovinato”
“D’accordo … Vai pure a cambiarti con tutta la calma, non c’è fretta”
“Va bene a dopo”
“Ciao Aly”
Mi dirigo verso gli spogliatoi che per mia sfortuna si trovano nella parte opposta, ovvero dopo ci sono Jasper e Kate.
Dato che Kate si è praticamente appoggiata alla porta dello spogliatoio femminile, mi tocca fermarmi e quindi parlarle.
“Scusami tanto, potresti spostarti dovrei entrare nello spogliatoio”
Kate, prima di rispondermi mi guarda bene dalla testa ai piedi e poi mi fissa negli occhi in un modo che non mi piace per niente.
“Perché mai dovrei togliermi … chi sei tu per obbligarmi? Sei solo una mia nuova compagna di ginnastica a scuola niente di più o meglio io sono la tua capitana quindi tocca a me decidere mia cara”
“Non ti sto obbligando ci mancherebbe, solo mi dovrei cambiare  e poi …”
“Ok adesso basta Kate,levati subito e  fai entrare per favore Alice a cambiarsi grazie e se non lo fai ti sbatto  

fuori di qui a pedate chiaro?”
La persona che è corsa in mio aiuto è Emmet, che con quell’aria da arrabbiato con cui le ha parlato, l’ha fatta spaventare e lei si è subito tolta per uscire dalla palestra.
Jasper ovviamente l’ha seguita e non mi ha degnato di uno sguardo, mi sarei aspettata che dicesse qualcosa in mia difesa  visto il rapporto che si stava instaurando, invece ha fatto come se io non esistessi sinceramente non capisco, ma adesso non voglio pensarci.
“Ti ringrazio Emmet”
“Figurati … Kate si crede la migliore e non vuole essere contraddetta”
Quello lo avevo capito, entro nello spogliatoio e mi cambio, per poi andare da Emmet e fare la nostra prima lezione.

 

 

 

 

La prima lezione è giunta al termine, Emmet è davvero fantastico come istruttore sarà il fatto di avere pochi anni di differenza e abbiamo anche avuto modo di conoscerci un po’ meglio.
“Bene per oggi può bastare … Ci vediamo domani, posso chiederti di venire alle 18.00?”
“Si va benissimo”
“Perfetto … solo questa volta, è che avendo l’esame nel primo pomeriggio non so quanto tempo mi possa portar via”
“Non c’è problema … posso chiederti una cosa?”
“Certo, dimmi pure”
“Tuo fratello Jasper, ha per caso una doppia personalità?”
Scoppia a ridere per poi tornare serio e rispondermi.
“Che vuoi dire?”
“Ecco, a scuola mi parla tranquillamente e …”
“Ok ho capito, vuoi capire come mai prima con Kate non ti ha ne salutato ne magari aiutato in quella situazione?”
“Esattamente”
“Aly … non so darti una vera e propria spiegazione ti posso solo dire che Kate ha come imposto delle regole a mio fratello, diciamo che è obbligato a darle ragione e a non parlare a nessuno a meno che lei non glie lo consenta.
Jasper è una persona completamente diversa quando è con lei e questo non mi piace”
“Neanche a me, per quel poco che lo conosco”
“Non ci pensar troppo, a domani bella”
“Ok a domani”
Cercando di non pensare ne a Jasper ne a Kate, esco dalla palestra e raggiungo casa mia, mio padre è tornata ed è in salotto con Nathalie e Rachel.
“Tesoro eccoti … devo farti i miei complimenti, sono felice che hai ripreso”
“Grazie Papà … allora pizza?”
“Certo ma solo se ti va”
“Mi cambio e andiamo”
Do un bacio a tutti e tre, salgo a farmi prima una doccia, per poi andare a vestirmi niente di particolare è solo una pizza con la mia famiglia.
Alla fine decido di mettere, pantaloni bianchi slim con sopra una camicetta ¾ a quadri blu, décolleté nere con tacco e il mio cappotto.
Una volta pronta, scendo di sotto e raggiungo la mia famiglia.
“Aly, è solo una pizza quanta eleganza”
“Esagerato papà”
“E’ vero con quei tacchi poi”
“Lo sai che senza tacchi non so stare quindi forza e andiamo”
Già non sono altissima se poi non metto nemmeno un po’ di tacco, siamo a posto.

Usciamo di casa e andiamo in pizzeria, passo davvero una bella serata, con la mia nuova famiglia … sto cercando di stare meglio anche se mia madre mi manca da morire, ma lo faccio per lei, vorrebbe che io sia felice.

Per te, Mamma

Continua …

ANGOLO AUTRICE:

Ciao  ragazze..come state?Buona domenica!!

Eccomi qui con un nuovo capitolo, cosa mi dite?Sn di fretta ma vi ringrazio tutte tantissimo

bacione

sabry

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Capitolo 8
*** 8 - ***




8-

E’ ormai quasi una settimana che sono a Forks e che quindi la mia vita è cambiata, in ogni mia abitudine .
Sono passata dal l’alzarmi alla mattina alle 5.00 per andare a correre a dormire pesantemente e  quindi alzarmi tardi.
Uscire da scuola e andare a prendere la mia sorellina Rachel, per poi andare a casa fare insieme i compiti, tre volte a settimana a parte dall prossimo ginnastica artistica a scuola e poi andare in palestra e passare la sera con Bella a parlare fino tardi o vedere un film.
A New York, la mia vita era completamente diversa, me ne rendo e nonostante questo mi piace anche questa vita della cittadina di Forks, anche se la mia città mi manca sempre di più.
Oggi è domenica e sono a casa con mia sorella da sola, ieri mio padre e Nathalie hanno festeggiato il loro anniversario di matrimonio, così ho deciso che per due giorni potevano  non fare i genitori e mi sarei occupata io di mia sorella e li ho convinti ad andare al mare  prenotare una camera in un delizioso albergo e cenare, godersi la domenica visto che stranamente è una bella giornata e tornare questa sera, così  siamo io e mia sorella e devo dire che stiamo bene anche da sole.
Ieri dopo scuola siamo andate a Seattle a fare un po’ di shopping e le ho anche preso qualcosa, alla sera siamo andate  al cinema a vedere un cartone che le piaceva tanto e poi siamo andate a mangiare la pizza e stanotte ha voluto dormire con me nella mia camera, ho acconsentito e adesso mi sono appena alzata lei dorme ancora e i nostri genitori sembra si stiano godendo il fine settimana, visto che non hanno ancora chiamato da quando sono partiti ieri pomeriggio.
Se con la mia famiglia va tutto bene, a scuola anche e con Bella e Angela meravigliosamete, non posso dire lostesso di Jasper.
Dal giorno in cui ci siamo visti in palestra, il famoso incontro/scontro con Kate, non mi ha più rivolto la parola.
Quando mi vede, cambia strada e io ci ho ormai rinunciato, secondo Bella è appunto colpa di Kate e Emmet non sa cosa rispondermi, suo fratello si confida con Edward, quindi è con lui che dovrei parlare.
Pensavo che si stesse instaurando un bel rapporto e invece per colpa di Kate, l’amicizia che si era creata è andata in frantumi.
Ritorno al mondo reale, il telefono sta suonando, così rispondo è mio padre finalmente.


“Aly tesoro sono papà”
“Buongiorno mio caro padre, stavo per andare a fare la denuncia di scomparsa”
“Hai ragione, tu ci organizzi un fine settimana da favola e noi non ci facciamo sentire, scusaci tanto”
“Non vi preoccupate … vi siete divertiti almeno?”
“Non sai quanto … sei la figlia migliore”
“Non dire così che poi Rachel si arrabbia”
“Ok siete le figlie migliori … Voi tutto bene?”
“Certo, abbiamo dato due feste, mi sono ubriacata …”
“Aly? Stai scherzando vero?”
“Certo che si, Rachel sta dormendo ieri siamo andate a fare shopping e poi alla sera cinema e pizza, oggi penso che andremo un po’ al mare anche noi”
“Bene sono contento, ora ti lascio ci vediamo stasera … un bacione a entrambe”
“D’accordo, saluta Nath”
“Ricambia, ciao tesoro”
“Ciao Papà”

Metto giù il telefono e sorrido, credo di aver fatto bene a mandarli al mare questi due giorni, mio padre era euforico.
Decido di prepararmi la colazione e in quel momento suona la porta, vado ad aprire si tratta di Bella, non ha un bel aspetto la mia amica.
“Buongiorno mia cara vicina”
“Buongiorno a te Aly … Posso entrare?”
“Certo, non hai un bel aspetto … che ti è successo?”
"Sei mi offri un caffè poi te lo dico”
“Lo stavo proprio per preparare, viene mia cara”
La faccio accomodare, io vado a preparare il caffè per poi raggiungerla.
“Sono tutta orecchie”
“Non c’è molto da dire, solo che Edward mi ha baciata e io ho ricambiato”
Oh cavolina … meno male che non c’era molto da dire, la detective che c’è in me si prepara a fare l’interrogatorio.
“Bells, credo che tu mi debba raccontare tutto per filo e per segno, guai a te se tralasci qualcosa sai che me ne accorgo”
“Si lo so … facciamo colazione prima?A pancia pieno riesco a raccontarti tutto meglio”
“Aggiudicato”
Nel frattempo, scende anche Rachel ci da un bacio a tutte e due per poi fare anche lei colazione con il suo latte e cereali.

 

 

 

 

Bella una volta finito si va a sedere sul divano e mentre io e Rachel stiamo sparecchiando, suona la porta.
Vado ad aprire è Sarah la mamma di Angelica l’amichetta di scuola  di Rachel, che mi chiede di portare mia sorella e sua figlia al parco giochi e me la  riporterebbe nel primo pomeriggio.
Rachel è entusiasta, così glie la affido e le chiedo però se può tenerla fino alle 17.00 visto che probabilmente sarò fuori casa con Bella.
Rachel prende le sue cose e va via con Sarah, io torno da Bella … ora si che possiamo parlare.
“Sarah è arrivata al momento giusto”
“Lo credo anche io, dimmi tutto ora”
“Ok … ti ricordi che ti avevo detto che ieri sera sarei voluto andare a veder quel film allo spettacolo delle 22.00?”
“Certo solo che per Rachel era tardi e non era un film adatto a lei”
“Esatto così voi siete andate a vedere quel cartone sul presto e io alla fine sono andata con Angela e indovina chi ho incontrato?”
“Edward”
“Si lui con Jasper, Emmet e Rosalie”
“Wow tutti al completo”
“Già , io ho fatto finta di niente ma alla fine del film Angela ha visto sua cugina così Edward ne ha approfittato e mi ha fatto allontanare per parlarmi”
Mi sembra di immaginarmi tutta quanta la scena, è come se stessi guardando una soap opera, perché la loro è come se la fosse e non vedo l’ora che arrivi il momento più importante.
“Bells .. arriva al dunque non sto più nella pelle”
“Insomma Aly per farla breve, siamo andati nel retro del cinema e mi ha fatto uno di quei sorrisi che come dire …  “
“Ti lasciano senza fiato?”
“Esatto e mi ha baciata, io non so come ho ricambiato  questo bacio, anche perchè bacia da dio  ed è stato il più bello della mia vita”
“E poi cos’è successo?”
“Me ne sono andata, lui mi chiamava ma io mi sono messa a correre ho raggiunto Angela e siamo tornate a casa, sei l’unica a cui l’ho raccontato … stanotte  non ho chiuso occhio ecco il motivo del mio stato devastante”
“Wow emozionante tutto quanto … ora cosa hai intenzione di fare?”
“Sono qui per chiedere consiglio a te”
La esamino quel qualche secondo e capisco che è totalmente innamorata di Edward anche se fa fatica ad ammetterlo e un'altra cosa è certa … per Jake non prova nulla.
“Credo che tu sia innamorata di Edward, nonostante lui non sia il perfetto ragazzo che tu vorresti al tuo fianco, ma credo che sia proprio questo che ti attragga voglio dire dopo 3 anni se fosse stata solo attrazione ti sarebbe già passata, invece tutto questo sentimento è sempre più forte e altra cosa importante lui non ha rinunciato a te, quindi vuol dire che anche lui prova qualcosa di forte per te”
“E cosa dovrei fare quindi secondo te?”
“Lascia Jake, diglielo chiaramente che sei innamorata di Edward e poi vai dal bel Cullen e dichiarati dopo di che metti in chiaro che non vuoi  essere presa in giro, il resto verrà da se”
Neanche il tempo di finire la mia diagnosi, che mi abbraccia fortissimo per poi dirmi  Ti Adoro Aly, credo che dovrei prendere in considerazione la professione di psicologa, riesco a capire bene le persone.

 Una volta che Bella si è rilassata, decidiamo di vederci un film per poi ordinare qualcosa da mangiare, nel primo pomeriggio decidiamo di andare al mare, ma quando apro la porta di casa, mi rendo conto che ha iniziato a diluviare e subito dopo vedo la macchina di Jasper parcheggiata  e lui che viene nella mia direzione, così chiudo subito la porta.
“Abbiamo un problema anzi due”
“E sarebbe Aly?”
“Sta diluviando quindi niente mare e poi ecco tra poco suoneranno al campanello, si tratta di Jasper”
“Wow, io credo che toglierò il disturbo allora, chiamo Angela e mi faccio accompagnare da Edward”
“Ma non dovevi prima lasciare Jake?”
“Torna domani  è via, quindi …”
“Ok inteso buona fortuna”
“Anche a te Aly”
Bella esce dalla porta sul retro, in quel momento suona il campanello, faccio un bel respiro e apro la porta, eccolo li.
“Ciao Aly … Ti devo delle spiegazioni”

 

Continua …

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera ragazze!!

Sono davvero in super ritardo con qst capitolo ma è un periodo un pò cosi, ma alla fine sn riuscita a postare.

Cosa ne dite del capitolo?

Aspetto i vostri commenti,.

V i devo anche dire una cosa, ho deciso di fare una pausa e riprendrere la storia a settembre xk con l estate e il resto nn riesco a postare, spero mi aspettiate quindi buone vacanze ci ritroviamo a settembre se lo vorrete

bacioni 

sabry :))

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Capitolo 9
*** 9 - ***



                                        ©Lalayasha

9 –

 

“Ciao Aly … Ti devo delle spiegazioni”
Dire che mi deve delle semplici spiegazioni è un po’ riduttivo, però almeno è venuto fino a qua e l’intenzione è quella di spiegarsi con me, quindi vedrò di essere gentile anche perché voglio proprio sapere, il motivo di questo suo comportamento.
“Direi che mi devi più di qualche spiegazione, vieni dentro”
Lo faccio entrare e lo faccio accomodare in salotto sul divano.
“Posso, offrirti qualcosa?”
“No grazie, sono a posto così”
“Ok, allora ti ascolto”
Gli lascio il tempo di riflettere senza perdere la pazienza come mio solito, per  fortuna sembra capire il mio stato d’animo, così non mi tiene sulle spine tanto a lungo.
“Non so come spiegarti il mio comportamento , il fatto è che con Kate mi devo comportare in un certo modo”
“Cosa significa? Emmet nemmeno lui capisce fino in fondo il motivo per cui tu ti ostini a stare agli ordini di Kate e sinceramente per quel poco che ti ho conosciuto, non mi sembri il tipo che prende ordini da qualcuno e quindi mi chiedo il motivo per cui stai al suo gioco”
“La conosco da una vita e posso dirti che è una sorta di promessa che le ho fatto stupidamente anni fa, ovvero che quando lei avrebbe avuto bisogno sarei stato a sua disposizione, lei però ha scambiato questa promessa come un impegno, verso di lei a fare tutto quello che lei desidera.
Non ho mai avuto forse il coraggio di farle capire quello che in realtà intendevo, poi abbiamo iniziato a frequentarci e a stare insieme quando nessuno dei due, aveva diciamo trovato di meglio.
Questo è tutto quello che posso dirti, so perfettamente che sei un po’ confusa, perché non riesci a comprendere fino in fondo tutto questo, ma credimi è meglio così Aly, c’è una parte di me che non conosci ed è tanto meglio che tu non la conosca, non è una bella parte, non voglio farti soffrire, ma ci tengo a te per questo ho voluto chiarire.
Ho comunque detto a Kate, che tu sei mia amica e quindi deve rispettarti, quindi spero che lo faccia, tutto qua”
Come ha detto lui sono confusa, spero però di capirne di più magari parlandone con Emmet che si è dimostrato un amico, oltre che un istruttore fantastico.
Jasper non mi dirà più nulla, avevo capito perfettamente che lui fosse una persona misteriosa, ma adesso dopo la sua ammissione che c’è una parte di lui che io ma credo nessuno conosca, ho ancora più voglia di scoprire cosa nasconde, per me lui è importante e nonostante Kate voglio far parte della sua vita e scoprire tutta la verità, anche a costo di star male poi.
“Non ti faccio altre domande, so benissimo che adesso come adesso non risponderesti, devieresti qualsiasi discorso quindi rispetterò la tua decisone, ma voglio che riprendiamo il rapporto che si era creato”
“Su quello puoi contarci Aly”
Mi da un bacio sulla guancia, mi abbraccia e se ne  va lasciandomi da sola, con tanti punti interrogativi.

 

 

 

 

 

 

“Secondo me avresti dovuto insistere, non è stato molto chiaro … Mi sembra,si comporti esattamente come suo fratello Edward”
“Lo so Bella e avrei tanto voluto chiedergli altre spiegazioni, ma visto che ci eravamo appena chiariti non volevo litigare nuovamente, sapevo esattamente che non mi avrebbe detto nulla di più”

 “Anche quello è vero, in fondo forse hai fatto bene almeno per il momento è meglio non fare altre domande … in ogni caso cosa pensi di fare ora? Voglio dire vuoi scoprire o no cosa nasconde e credo che il suo segreto sia lostesso di Edward, non può essere una coincidenza che si comportino alla stessa maniera”
“Ehi tu vorrai mica fregarmi il lavoro di psicologa vero? E poi non mi hai ancora detto niente di Edward”
“Certo che no, sei tu la psicologa … comunque tu non me lo hai chiesto, in ogni caso gli ho detto tutto quello che provavo e lui però, adesso a quanto pare è confuso o non so cosa, quindi ha bisogno di tempo”
“Mi dispiace tesoro”
“Non fa nulla, io almeno ci ho provato, adesso tocca me aspettarlo e oggi lascerò Jake”
“Brava … e comunque cercherò di fare un po’ di indagine tramite Emmet, siamo  diventati molto amici, quindi credo che qualcosa me lo dirà, la detective che c’è in me, si mette al lavoro”
Finisco la frase ridendo seguita da Bella, ormai la pausa pranzo è quasi finita quindi decidiamo di tornare dentro.
Oggi c’era il sole e si stava bene fuori, quindi abbiamo deciso di stare un po’ fuori, ne Jasper ne Edward si sono presentati  scuola, non so perché ma questo mi da da   pensare.
Basta  mi sto immedesimando nella Aly detective un po’ troppo e poi tanto fino a che stasera in  palestra non vedo Emmet, non potrò scoprire nulla.
Così torniamo a lezione, una volta finite aspetto Bella fuori, oggi niente allenamento di Ginnastica, la professoressa si è presa l’influenza, tra qualche giorno  arriverà il supplente, quindi fino ad allora niente.
“Scusami tanto Aly, ma Mike non mi lasciava più”
“Stai parlando di Newton?”
“Esatto”
“Ci credo, quando inizia a parlare non la smette più ..  e cosa voleva da te? Si è già stancato di Jessica?”
“Non ne ho idea, non ho capito una parola di quello che mi ha detto e con Jessica sono anni che fanno tira e molla quindi, ed è l’unica a poterlo soppore anche perché sono uguali praticamente”
“Hai ragione .. a che ora vai da Jake?”
“Pensavo subito … mi accompagni? Ho bisogno di un supporto morale … prometto che facciamo presto”
“Certo, andiamo”

Prima andiamo a casa mia, così io lascio la mia macchina dato che quelle strade sono brutte, non mi sembra il caso di andare con la mia.
Della mia famiglia, sono tutti a casa, li avviso della gitarella nella riserva e poi raggiungo Bella in macchina e partiamo.

Come la prenderà Jake ?

 

Continua …

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera ragazze, come state?Sono tornata con la storia contente?

Passate bene le vacanze??

Eccovi il primo capitolo dopo la pausa, cosa mi dite? Aspetto i vostri commenti, al prossimo aggiornamento.

Sabry

p.s. Ringrazio la mia adorata Ross(Lalayasha) per la creazione della nuova copertina della storia grazie tesoro bacione :)

 


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Capitolo 10
*** 10 - ***




                                                            @Lalayasha



10 

Non appena entriamo nella riserva, Bella comincia a rallentare e fa un respiro profondo.
"Cosa ti preoccupa?"
"Non voglio ferirlo e poi non so cosa dirgli"
"Lo so tesoro, tu gli vuoi bene ma  come un fratello giusto?"
"Si"
"Quindi sai bene che devi essere sincera con lui e poi sono certa che sarà comprensivo,  poi basta dirgli la verità non devi fare altro"
"Hai ragione, la verità ... un respiro e via"
Una volta arrivati a casa di Jake, Bella parcheggia, lui è fuori seduto sugli scalini e appena ci vede si alza tutto sorridente, riconosco che è lui dalle foto che Bella mi ha mostrato, un bel ragazzo moro, alto e bel fisico.
Con Bella scendo dalla macchina e lo raggiungiamo.
"Ciao Piccola"
"Ciao ... ehm Jake lei è la mia amica Alice di cui ti ho parlato”
“Oh ma certo, sei la figlia del Dottor Brandon, dico bene?”
“Esatto”
“ E' un piacere conoscerti Alice”
“Anche per me Jake”
"Benvenuta nella riserva, prima volta qui credo”
“Esatto, davvero un bel posticino, c’è anche il mare giusto?”
“Si esatto, si sta una favola”
“Allora vi lascio da soli e io vado a dare un occhiata”
 “Vai pure, sempre dritta non puoi sbagliare”
“Ti ringrazio a dopo”
Do un bacio a Bella, augurandole una buona fortuna e vado verso il mare.
Jake aveva ragione sempre dritto, infatti lo trovo subito e la spiaggia come il mare è una meraviglia.
Ci sono alcuni ragazzi della riserva, una ragazza in particolare mi corre incontro tutta sorridente, seguita da altri due ragazzi.
“Ciao tu devi essere Alice?”
“Esatto”
“Io sono Leah un amica di Bella”
“Piacere di conoscerti”
"Anche per me, loro invece sono mio fratello Seth il piccolino e Paul, amici di Jake”
“Piacere di conoscervi”
Si presentano, in particolare Paul un bel ragazzo alto e moro, non fa altro che sorridermi.
“Bella ci ha detto che vieni da NY, come mai questo cambiamento?” mi dice ovviamente Paul continuando a sorridere
“E’ una storia lunga e non tanto bella anche, non mi va ancora di parlarne soprattutto con una 
persona che nemmeno conosco”
“Ti chiedo scusa, non volevo importunarti”
“Non ti preoccupare”

“Come mai sei tutta soletta, dov’è la tua amica?”
“Sta parlando con Jake”
“E tu sai di cosa ovviamente?”
“Certo ma mio caro Paul, di certo non te lo dico”
Forse intuendo il mio fastidio du queste domande inopportune e con Seth si allontana, così io e Leah ci sediamo sulla sabbia e ci godiamo quel bellissimo paesaggio.

“Ha deciso di lasciarlo vero? Puoi dirmelo è una mia amica e poi tanto me lo direbbe”
“ Si in questo fine settimana, si è finalmente schiarita le idee, in ogni caso non poteva andare avanti così è innamorata di Edward non di Jake”
“Sono contenta, anche se Jake soffrirà un po’ glie ne sarà grata, lo ha già preso in giro per troppo tempo e poi è sempre stata innamorata di Edward, anche se ha impiegato tutto questo tempo per ammetterlo”
“Purtroppo, però le è inizialmente andata male”
“Che vuoi dire?”
“Ieri si è dichiarata ma lui è confuso, ma credo che sia anche sorpreso di certo non se lo aspettava, inoltre io ci mettererò del mio per farli mettere insieme”
“Beh sei la nostra Cupido quindi?”
“Esattamente”
“Lasciando da parte Bella … credo che tu piaccia a Paul”
“Cosa stai dicendo? Non è il mio tipo”
“Dico sul serio, non ti toglie gli occhi di dosso , non mi stupirei se ti venisse e trovare a casa o a scuola e comunque chi sarebbe il tuo tipo?”
“Oh no ci manca solo quello … a me piacciono i biondi”
“Tipo Jasper Hale Cullen?”
“Come hai fatto”
“E’ biondo, stavamo parlando di Edward e ho tirato ad indovinare, inoltre appena ho detto il suo nome ti si sono illuminati gli occhi”

“Mi hai scoperta,  credo di essere praticamente cotta di lui, solo che è strano”
“Trovami un Cullen che non sia strano”
“Emmet non lo è, è il mio istruttore in palestra ed è un ottimo amico è una bella persona”
“Emmet è un bel pezzo di ragazzo, altro che”
“E a te piace Emmet”
“No mia cara, io sono fidanzata, dico solo che non  è niente male, in ogni caso Rosalie è fortunata”
“Si sono d’accordo, non ho ancor avuto l’occasione di conoscerla … com’è?”
“E’ gelosissima di Emmet, ma è normale è il suo fidanzato ed è bellissima oltre che una bella persona”
Ora che so qualcosa su di lei, voglio proprio conoscerla.

Parliamo ancora un po’, poi decido  che forse è ora di raggiungere Bella, avrà anche finito, infatti mi arriva un messaggio di raggiungerla.
Saluto Leah ci scambiamo il numero di telefono, mi vuole aiutare con Bella e Edward, poi è simpatica credo di aver trovato una nuova amica.
Quando arrivo davanti casa di Jake, Bella è già in macchina, salgo e senza dire una parola arriviamo a casa mia.

 

 

 

 

Siamo davanti casa mia, Bella non dice niente.
“Com’è andata?”
“L’ha presa piuttosto bene”
“Hai visto? Sono contenta e allora perché quella faccia da funerale”
“Con Edward, adesso non so cosa fare?”
“Non ti preoccupare, domani ci parlo io lo faccio confidare e vedrai che anche con l’aiuto di Leah troverò in modo per farti avere il tuo lieto fine"
“Oh Alice grazie e che bello, tu e Leah vi siete conosciute e vi piacete come sono contenta”
“Si è una ragazza stupenda, ho anche conosciuto suo fratello e quello scorbutico di Paul”
“Pau,l ti ha messo gli occhi addosso non è così?”
“Questo è quello che dice Leah”
“Allora, buona fortuna mia cara”
“Perché? Non mi far preoccupare”
“Lo scoprirai, ora vai prima che arrivi tardi alla lezione con Emmet”
“Hai ragione, a domani”
“A Domani”
La lezione con Emmet è stata dura ma ci voleva, un po’ di sano esercizio.
Mi sono appena fatta la doccia, una volta pronta raggiungo Emmet al bancone, devo fare la mia indagine.
Lo vedo che sta parlando con una ragazza bionda, deve essere Rosalie la conferma avviene quando si scambiano un dolce bacio.
“Tu devi essere Rosalie, finalmente ti conosco”
“E tu Alice, chiami pure Rose, è davvero un piacere conoscerti”
“La cosa è reciproca”
“Com’è andata la lezione con il mio uomo? E’ stato severo”
“No affatto, mi diverto con lui e poi io sono la sua preferita”
“Ora che so che sei tu, sono più tranquilla”
“Ne sono felice … Posso chiedervi una cosa?”
“Certo scricciolo, sputa il rospo” dice Emmet
Questo soprannome, me lo ha dato alla seconda lezione e devo dire che mi piace molto, dice che sono così minuta proprio come uno scricciolo.
“Jasper mi ha detto che c’è qualcosa di lui che è meglio che io non sappia, non è che mi aiutereste a scoprirlo?”
Si guardano, poi è Rose a parlare.
“Aly tesoro, tu sei una ragazza meravigliosa, proprio come lo è Bella siete perfette per i nostri fratelli.
Jasper è mio fratello, io so cosa nasconde ma non posso tradire la sua fiducia, deve essere lui a dirtelo, ma so che ti vuole bene e presto la farà.
Inoltre di Kate non devi preoccuparti, non prova nulla per lei al contrario di te, direi quasi che si stia innamorando di te”
Non so cosa rispondere, li ringrazio e li saluto con un bacio ad entrambi.
Nel tornare a casa penso alle parole di Rose.

“ … , direi quasi che si stia innamorando di te”

Possibile, che quello che ha detto Rose sia vero?!

Continua …

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera ragazze e buon sabato sera a tutte!!

Eccomi con il nuovo capitolo, scusate il ritardo nel  postare.

Cosa mi dite di questo capitolo_?Leah . Paul e Rosalie? Aspetto i vostri commenti.

Buona Domenica e al prossimo aggiornamento.

Sabry



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Capitolo 11
*** 11 - ***


                                                              @ Lalayasha11  –“Buongiorno Edward”“Alice Buongiorno a te!""Sei di buon umore?”“Diciamo, che sono stanca di pensare a quello che non va nella mia vita, così ho deciso di prendere la vita come viene ed essere sorridente”“Mi piace questa tua filosofia e fai bene”“Ti ringrazio … come stai? Non ci siamo più visti praticamente”“Hai ragione t i chiedo scusa, comunque diciamo che sto bene”“Senti, hai un minuto per me?”“Certo, anche dieci”“Perfetto, vieni andiamo a sederci alla panchina”Dopo che ho lasciato la palestra ieri sera, ho pensato molto alle parole di Rosalie ma adesso non voglio affrontare la cosa; voglio godermi l’amicizia ritrovata con Jasper, ma soprattutto voglio  far mettere Bella e Edward insieme e per ultima cosa, non per importanza, ho deciso che voglio raccontare a Bella di mia madre, dell’incidente e quindi il motivo per cui mi sono trasferita qui, la considero ormai un amica ed è giunto il momento che lo sappia.Ma ora pensiamo ad indagare, sono brava a  farmi confessare tutto, vediamo se anche con Edward funziona.“Allora Ed … Hai saputo la bella notizia?”“E sarebbe?”“Secondo te pirlotto ? Bella e Jake si sono lasciati, adesso hai via libera, non era quello che volevi?”“Grazie per il pirlotto , in ogni caso certo che si”“Allora qual è il problema? Lei ti ha anche detto quello che prova e da quello che so tu non hai gradito molto, come mai?”“Non è che non ho  gradito, in questo momento è un gran casino, per quanto io la ami adesso non avrei il tempo di dedicarle, è un momento particolare”“Quindi, ne sei proprio innamorato?”Fa un sorriso che mi fa capire che non solo è innamorato di Bella, ma farebbe di tutto per renderla felice.“Si lo sono”“Ti credo e si vede poi, non capisco però perché non riusciresti a dedicarle del tempo, cosa te lo impedisce?”“Hai presente Kate?”Sentire quel nome mi fa venire il voltastomaco, adesso cosa centra quella beduina ?Sti Cullen sono proprio strani.Lo vedo sorridere, lo ho solo pensato mica lo ho detto quindi è impossibile che lo abbia sentito, sto andando fuori di testa è ufficiale, non può di certo leggermi nel pensiero.“Cosa centra Kate? Non avrà mica il potere anche su di te spero”“No tranquilla, solo che in questi giorni a casa è arrivata sua sorella Tanya, ogni tanto passa  a trovarci  e quando viene devo fargli da guida o qualcosa del genere, mi sta sempre appiccicata quindi come farei a passare del tempo con Bella?”“Ora capisco, certo se è come una cozza, sarebbe quasi impossibile, però avresti potuto dirlo a Bella”“Lo so e ho sbagliato … dici che mi perdona se le dico adesso la verità?”“Corri subito da lei, cosa fai ancora qui, su su andare”“Grazie sei un tesoro, la migliore Aly”“Me lo dicono tutti ” Edward corre verso l’entrata di scuola, dove c’è Bella, lei appena lo vede li si illuminano gli occhi  e lui non riesce a parlare e la bacia, io salto tutta felice, li vedo poi entrare mano nella mano, ora si parleranno certamente ma sono felice di aver assistito quella scena.“Non mi dire,che adesso sei diventata anche una sorta di cupido?”“Oh ma Buongiorno Jazz … Certo che si, io sono una romantica e amo le storie d’amore”“Io sono l’opposto di te, però devo dire che in questo caso ti appoggio, era ora che quei due si dichiarassero”“Si ma senza il mio intervento, Bella credeva ancora che lui fosse confuso e lui non gli avrebbe mai detto la verità”“Quindi da oggi, posso chiamarti cupido”“No Aly va bene, preferisco grazie”Insieme entriamo a scuola, lo saluto per andare a lezione e raggiungo Bella in classe “Buongiorno tesoro …. Ho assistito a una bella scena poco fa”“Grazie Aly, se tu non fossi intervenuta non mi avrebbe mai detto la verità … dovevo immaginare che centrasse Tanya, quando viene è come una sanguisuga, è già tanto che non lo segue anche a scuola… adesso però fino a quando non se ne va, non possiamo stare comunque insieme fuori da qui”“E chi lo dice? Vedrai che troviamo una soluzione, magari mi faccio dare una mano da  Leah, tu stai tranquilla e goditi questo momento con Edward”“Grazie Aly, sei la migliore”“Sei la seconda persona che me lo dice oggi, comincio a credere di esserlo davvero”“Lo sei Aly”  Un'altra giornata  di scuola è giunta al termine, meno male, non ne potevo più. Con Bella esco da scuola  per aspettare poi Jasper e Edward.“Oh mio dio”“Cosa c’è Bella?”“Guarda,chi è appena entrato dal cancello in moto”Mi volto verso il cancello e lo riconosco è Paul, l’amico di Leah  della riserva, non è possibile, è venuto davvero fino a scuola come aveva detto lei, dannazione intanto Jasper e Edward ci hanno raggiunte.“Voglio scappare”“Aly, mi sa che ormai è troppo tardi, sta venendo fino a qua”“Si può sapere chi è quel tipo” chiede Jazz, un po’ infastidito“Vive nella riserva, è un amico di Leah, lui e Alice si sono conosciuti ieri e a quanto pare non la lascerà in pace tanto facilmente”"Lo vedremo" dice Jasper decisamente arabbiatoBella e Edward ci salutano, tentano di passare un po’ di tempo senza essere scoperti da Tanya, rimango con Jazz abbastanza infastidito da Paul, il quale ormai ci ha raggiunto.“Ciao bellezza”“Ciao Paul … cosa ci fai qui?”“Sono venuto a proporti una cosa, ti piacerà vedrai”“E sarebbe?”“Una sorpresa, fidati”Gli riservo un occhiataccia e cambia atteggiamento.“Ok Alice, voglio mostrarti un posto, con la mia moto se non hai paura”Ci penso su un attimo, tutto sommato sembra gentile e soprattutto Jazz è geloso lo vedo, quindi facciamo sto giro così lui è contento e io scopro,questo posto in cui mi vuole portare“D’accordo, però  non stiamo via troppo e comunque prima vado a casa a lasciare la macchina”“Va bene”“Aly?”È Jazz, credo sia un po’ preoccupato, meglio parlarci un attimo.“Paul, ci puoi scusare solo un attimo?”“Certo”Io e Jazz, ci andiamo a sedere su una panchina.“Vuoi davvero andare in moto con quel tipo? Non è pericoloso?”“Stai tranquillo, è solo un giretto e non succederà niente, ok?”“Se ne sei sicura, basta che non ti da troppo fastidio”“Non essere geloso, è solo il solito ragazzino, che deve far vedere la moto a tutte le ragazze che conosce”“Non sono geloso”“Si certo”         “Forse un pochino, in ogni caso … ti volevo chiedere se stasera, se sarai ancora viva dopo il giro in moto, avevi qualche impegno”“Spiritoso, comunque no perché?”“Usciresti con me stasera? Voglio farmi perdonare per il mio comportamento, degli ultimi giorni, se ti va ovviamente”“Vuoi che esca con te, solo perché vuoi  farti perdonare?”“Non è solo per quello, ma è anche perché voglio passare una serata da solo con te”“Beh, direi che accetto volentieri”“Bene, facciamo dopo cena, per le 21.00”“Perfetto alle  21.o0 … Ah non vestirti troppo elegante, andiamo in un posto in cui bisogna essere comodi ”"Grazie per avermelo detto, a stasera"Gli do un bacio sulla guancia, raggiungo la mia macchina e seguita da Paul, andiamo a casa.La mia mente ovviamente è all’appuntamento di stasera con  Jasper, non vedo  l’ora! Continua ...ANGOLO AUTRICE:Buongiorno ragazze!!Ed eccomi con il nuovo capitolo, cosa mi dite?A voi i commenti.Al prossimo aggiornamento.Sabry

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Capitolo 12
*** 12 - ***




                                                              @Lalayasha

12 

Una volta salutato Jasper, vado da Paul.
“Ok seguimi, che vado a casa a lasciare la macchina e le mie cose … Va bene?”
“Certo”
Salgo in macchina e vado a casa, Leah aveva ragione sarebbe venuto a scuola e adesso anche a casa, perfetto.
Una volta parcheggiato entro un attimo in casa, a depositare le mie cose.
“Ciao Aly …
"Nath ciao”
“Chi è quel ragazzo ,che c’è fuori?”
“Lasciamo perdere”
In quel momento entra mio padre e guarda fuori dalla finestra, per poi dire ...
“Dall’aspetto sembra, un ragazzo della riserva”
“Hai indovinato papà”
“Come fai a conoscerlo? Non frequentate la scuola insieme”
“No infatti, non l’ho conosciuto a scuola, ieri ho accompagnato Bella alla riserva e il ragazzo che vedi qua fuori è uno dei suoi amici, adesso non mi molla più però”
“Ho capito, se non lo gradisci però ti conviene dirglielo”
“Già fatto, ma fa finta di non capire a quanto pare, adesso vado ci vediamo dopo”
“Ok tesoro, fa attenzione”
“Tranquillo papà”
Esco di casa e raggiungo da Paul.
“Scommetto, che i tuoi ti hanno fatto l’interrogatorio su chi fossi io”
“Non sono cose che ti riguardano, ora andiamo e  non ci mettiamo un eternità, ho altri impegni io oggi”
“Tranquilla, che torni in tempo per prepararti, per l’appuntamento con il tuo Cullen”
“Come fai a saperlo?”
“Tu, non sai quante cose so io di te”
“Si certo e comunque ho anche la palestra tra un po’ ”
“Ok questo non lo sapevo, allora andiamo va che è meglio”
Mi da il casco da indossare, salgo sulla moto dietro di lui e partiamo.
In meno di dieci minuti siamo alla riserva, va oltre la spiaggia dove ci siamo conosciuti ieri, finalmente rallenta e si ferma.
Siamo sempre sulla spiaggia, ma nella parte con gli scogli e una vista mozzafiato.
“Wow è stupendo qui”
“Ne ero sicuro che ti sarebbe piaciuto”
Camminiamo sulla spiaggia, fino a fermarci e sederci sulla sabbia.
“ È il mio posto segreto, vengo qui quando voglio pensare e stare da solo”
“E come mai mi ci hai portato?”
“Voglio raccontarti una leggenda, probabilmente non ci crederai, quello sta a te deciderlo … Vista la tua vicinanza con i Cullen soprattutto con uno, credo sia giusto che tu lo sappia, se Leah sapesse che te lo sto raccontando, andrebbe su tutte le furie, quindi non dirglielo ok?”
“Va bene ti ascolto”
Sono proprio curiosa di sapere, di questa leggenda che a quanto pare, solo i ragazzi della riserva sono a conoscenza.
“Sei pronta? Ma soprattutto sei sicura di volerla ascoltare?”
“Paul ormai sono qua e mi hai messo curiosità, quindi forza raccontami la famosa leggenda”
“D’accordo … direi di cominciare però dalla leggenda riguardante noi della riserva i Quileute”
Io non dico nulla, aspetto che sia pronto a raccontarmi tutto.
* “Dunque …  Lo sai che sembra che i Quileute discendano direttamente dai lupi?”
“Cosa?”
“Si”
“Come dai lupi? Cioè lupi-lupi?”
“Sì, è la leggenda della nostra tribù”
“Ok. È qual è la storia dei Cullen?”
“Sempre secondo la leggenda, discendono da un... un clan nemico, i cosiddetti succhiasangue  o meglio conosciuti come Vampiri …”
“Alex i Vampiri non esistono”
“Alice, è una leggenda come ti ho detto puoi crederci oppure no”
“Giusto continua”
“ Il bisnonno di Jake, il capo tribù, li scoprì a cacciare sulla nostra terra. Non si arrivò a uno scontro perché... riuscirono a trovare un accordo. Se promettevano di stare lontani dalle terre dei Quileute, non avremmo rivelato ciò che loro erano veramente ai visi pallidi.”
“Ma scusa i Cullen che conosco io da quando vivono a Forks?”
“Se non sbaglio 5 anni”
“E com’è possibile allora tutto questo”,
“Aly se sono dei vampiri vivono per sempre quindi …. Potrebbero essere appena ricomparsi”
“Giusto” 
*
"Ora andiamo, se non vuoi far tardi ai tuoi mille impegni"

 

 

 

 Sono dietro la moto di Paul stiamo tornando a casa mia, la leggenda che mi ha raccontato mi ha messo qualche dubbio, anche se ci credo poco che sia vero.
“Eccoci arrivati, visto? Sei sana e salva”
“Certo”
“Grazie per aver accettato di passare il pomeriggio con me”
“Non c’è problema”
“Quindi si potrebbe rifare?”
“Non lo so, in ogni caso basta che non te ne esci con qualche altra strana leggenda”
Devo ammettere che Paul non mi dispiace almeno fisicamente, ma sono troppo presa da Jasper per uscire con lui.
“Ci proverò, pensa a quello che ti ho raccontato magari trovi qualche somiglianza con il tuo bello”
“Credo sia improbabile, in ogni caso ci penserò, Ci vediamo Paul”
Entro in casa e trovo mio padre con Nath, mia sorella è nella stanza de giochi con un amichetta”
“Ciao tesoro”
“Ciao papà, ciao Nath “
“Tutto bene,con quel forestiero?”
“Si tranquillo papà”
“Bene”
“Ehm,devo dirvi una cosa”
“Ti ascoltiamo” dice mio padre
Devo dirgli dell’uscita con Jasper, so che mio padre adora i Cullen quindi di certo non avrà obiezioni, un respiro Alice e  via.
“Dopo cena dovrei uscire, se per voi va bene”
“Certo che va bene Aly, non ti preoccupare”
“Grazie Nath”
“Dove vai  e con chi esci? Non sarà mica il forestiero?”
“No, in realtà è un Cullen, papà”
“Oh bene, mi piacciono tanto quei ragazzi … Chi è il fortunato? Sarà mica Emmett il tuo istruttore?Mi sembra un pò troppo grande per te”
“A parte che abbiamo solo 4 anni di differenza, in ogni caso non è lui è troppo innamorato di Rosalie per uscire con un'altra ragazza, la ama più della sua vita”
“Hai ragione, anche perché mi ha detto Carlisle che stanno pensando al matrimonio”
“Secondo me, è il biondino Jasper, ha un certo fascino quel ragazzo, poi ce lo vedo con te Aly”
“Hai fatto bingo Nath”
“Lo sapevo  e Edward se non sbaglio è perso di Bella”
“Esatto  e dopo 3 anni ci stanno provando”
“Sono proprio contenta, in ogni caso passa una buona serata  e divertiti”
“Grazie, lo farò”
“Cosa ne dici di pizza per cena”
“Perfetto”
Salgo su in camera  e comincio a pensare al mio appuntamento con Jasper.

 Cosa mi posso mettere?!

 

 

Continua ...

 * Preso da Twilight ma rivisto.

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera e buona domenica !!

Come state, sono tornata con qst nuovo capitolo cosa mi dite?Nel prossimo c e il famoso appuntamento, al prossimo aggiornamento.

Bacione, aspetto i vostri commenti.

Sabry


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Capitolo 13
*** 13 - ***




                                                                     @ Lalayasha

 13 

Per cena ho mangiato si e no mezza pizza, ero tutta agitata e ansiosa, così alla fine sono salita in camera.
Adesso è  mezz’ora che mi torturo con questa domanda: Cosa mi metto per l’appuntamento? Ma ancora non ho trovato risposta.
Sento bussare alla porta, vado ad aprire si tratta di Nathalie, credo sia venuto in mio soccorso.
“Ciao Aly … tutto bene?”
“In realtà no,  non so cosa mettermi”
“Mmm, credo ti serva un aiuto o sbaglio?”
“Esatto?”
“Ok bene, ti ha detto dove ti porta?”
“Non proprio ma mi ha detto di vestirmi comoda, credo  intenda niente tacchi e vestiti” 
 “Ok vediamo”
Pensierosa si avvicina al mio armadio e lo esplora, tirando poi fuori quello che secondo lei è più adatto, per l’occasione.
“Ok mia cara … direi che con questi leggins, questa maglia sotto e sopra questo cardigan, sei perfetta.
Poi,visto che sicuramente dove andrei farà freddo, mettiti il tuo cappotto bianco, starai una favola e per finire, dato che le tue scarpe sotto tutti tacchi dai 10 centimetri in su o in alternativa stivali troppo alti o scarpe da ginnastica, ne ho io un paio da prestarti, abbiamo lo stesso numero quindi dovrebbero andarti … vado a prenderle, intanto vestiti che arrivo”
“Nath , sei meravigliosa, mi hai salvato la serata”
“Di nulla mia cara”
Lei esce e io esamino  l’abbigliamento scelto, è decisamente perfetto, così mi cambio lei arriva con un paio di stivali, stile cowgirl davvero fantastici e perfetti.
“Cosa ne dici?”
“Sono una favola e non tanto alti, direi perfetti”
“Sono contenta che ti piacciono, dai provali che vediamo come ti vanno”
Mi siedo sul letto e li provo, decisamente il mio numero, mi alzo e mi faccio ammirare da Nath.
“Sei bellissimi Aly, ti lascio finire di sistemare, ci vediamo di sotto”
“Grazie ancora dell’aiuto”
“Figurati, è stato un piacere, se dovessi ancora aver bisogno in  futuro, conta pure su di me”
“Lo farò senz’altro, a dopo”
Esce dalla mia camera, mi do una veloce truccata solo con un pochino di fard e rossetto rosa, indosso il cappotto e prendo la borsa di Gucci, che apparteneva a mia madre e che le ha sempre portato fortuna.
Faccio un bel respiro e scendo di sotto, proprio in quel momento suona il campanello.
Mio padre e Nath , mi guardano entusiasti, li saluto con un bacio, Rachel è già a dormire, era stravolta, apro la porta e raggiungo Jasper.

 

 

 

 

 

“Ciao Aly … sei bellissima”
“Grazie, anche tu stai molto bene”
E non dico bugie è davvero bellissimo, indossa dei jeans scuri con stivali e sopra un giubbotto di pelle nera, con sotto una felpa a righe che lascia intravedere una polo di colore grigio.
“Grazie”
Si avvicina e mi da un bacio sulla guancia  durante il quale un brivido  mi attraversa per tutto il corpo.
“Vogliamo andare?”
“Certo ma dove andiamo esattamente?”
“E’ una sorpresa mia cara … ti fidi?”
“Si che mi fido”
“Bene, allora non fare altre domande, tanto non ti dirò nulla”
“D’accordo”
Mi fa salire su una macchina che non avevo mai visto, una bellissima Porsche grigia.
“Ti piace?”
“Molto, non è la tua solita macchina”
“No infatti, diciamo che è la macchina famiglia, per le occasioni speciali”

 “Wow mi piace e quindi deduco che questa sia un occasione speciale”
“Direi specialissima”
Non rispondo nulla, ma sono felice di sentire queste cose, si sta facendo perdonare a dovuto.
Jazz parte per la destinazione sconosciuta e dopo una mezz’oretta circa, arriviamo.
Siamo sopra Forks, sulle prime montagne, la località non la conosco ma è davvero un bel posticino.
Si ferma davanti a un bellissimo rifugio, sotto fatto tutto in sasso e sopra in legno, già da fuori è molto accogliente.
Jasper scende della macchina e mi apre la portiera da vero gentiluomo e insieme andiamo verso l’ingresso del rifugio.
“Spero ti piaccia, questo rifugio appartiene a Carlisle e Esme, lo hanno acquistato quando ci siamo trasferiti qui e ogni tanto ci piace venire qua, adoriamo la montagna”
“Da fuori ha un bell’aspetto e dentro non sarà da meno, di sicuro”
“Bene, allora entriamo”
Una volta dentro, rimango della mia idea, è proprio un posto incantevole, Jasper mi fa fare il giro, all’ingresso c’è subito un salotto con un bellissimo camino , la cucina e una bagno.
Al piano superiore, c’è un altro bagno, quattro camere e un altro piccolo salottino.
Finito il giro torniamo di sotto, andiamo a sederci su un divano del salotto.
“Cosa ne pensi?”
“E’ davvero stupendo, l’arredamento è unico ed è molto accogliente”
“Contento che ti piaccia … Vuoi bere qualcosa? O magari hai fame?”
“Da bere va benissimo, fai tu”
“Ok torno subito”
Tempo dieci minuti e arriva con due bicchieri di vino bianco e un piattino con dei pasticcini.
“Li ha preparati Esme ,è un ottima cuoca”
“Beh allora li assaggio”
Ne metto in bocca uno e mi perdo, sono sensazionali.
“Buonissimi”
“Lo immaginavo”
Bevo un sorso di vino, è buono e non troppo forte.
“Jazz, cos’è questo segreto che non puoi rivelarmi? Scusa se te lo chiedo ma da quando me lo hai detto, non faccio altro che pensarci, nemmeno Rosalie e Emmet, hanno voluto dirmi nulla”
“Non è proprio un segreto, ma è una cosa che poche persone sanno e voglio dirtelo davvero, ma dammi ancora un pochino di tempo … Ti confiderò tutto al più presto promesso”
“Va bene”
Non so per quale motivo, mi è venuta in mente la strana teoria/leggenda che mi ha raccontato Alex oggi … e se fosse quello il segreto? In ogni caso, lo scoprirò a tempo dovuto, diamo tempo al tempo.
Rimaniamo ancora un po’  nel rifugio a parlare, dopo di che decidiamo di uscire a fare una passeggiata e arriviamo dove c’è un laghetto tutto ghiacciato e ci sono persone che stanno pattinando, è tutto illuminato da delle luci particolari e colorate.
“Sei capace?”
“Non so se mi ricordo ancora ma lo ero, fino a qualche anno fa, ci andavo sempre con mia madre, durante il periodo di Natale a NY mettevano una pista da pattinaggio al centro della città, era all’aperto e ci andavamo sempre”
“Come mai parli di lei al passato?”
Glie lo dico o no?Ma si ormai mi sto fidando di lui e di certo non andrà dirlo in giro.
“Quando ci siamo conosciuti, mi hai chiesto perché mi fossi trasferita qui, ricordi?”
“Certo, ma giustamente non ne volevi parlarne ad uno sconosciuto praticamente”
“Esatto, ma adesso ci conosciamo abbastanza bene e mi fido,quindi te lo dico … Sono venuta a vivere in questo paesino sperduto, perché mia madre è morta poco tempo fa e non avendo più nessuno a NY sono venuta a stare con mio padre e la sua nuova famiglia”
“Mi dispiace Aly … come è morta?”
“In un incidente … le sono andati addosso, un deficiente è passato con il rosso lei stava uscendo da una curva credo ed è morta sul colpo”
“In parte so cosa vuol dire perdere i genitori, solo che di loro non ricordo quasi nulla,sono stato adottato dai Cullen  dopo anni e anni in orfano trofio.
 Nel tuo caso invece tu e tua madre se non ho capito male eravate come due amiche ed è successo da poco, quindi ricordi tutto di lei”
“Hai detto le parole giuste, amiche , più che madre e figlia, ma adesso sto meglio, il primo periodo è stato tremendo ma piano piano sto tornando alla normalità anche se non è facile”
Avevo detto che l’avrei detto a Bella per prima, ma ho voluto dirlo anche a lui, domani sicuramente toccherà a lei.
Dopo questa confidenza decidiamo di farci una pattinata, dopo qualche incertezza prendo la mano, mi ricordo ancora come si fa; a differenza mia Jasper è proprio imbranato, rimane attaccato al bordo.
A un certo punto prova a spostarsi dal bordo, ma mette male un piede e mi viene addosso così finiamo tutti e due per terra, lui sopra di me … non la finiamo più di ridere.
Quando però, ci siamo praticamente ripresi, invece che alzarci lui si avvicina a me e mi bacia, le nostre bocche si uniscono in un bacio che sa di speranza e qualcos’altro che non so definire.
Il primo a staccarsi è lui, rimaniamo ancora qualche secondo a guardarci negli occhi, poi io mi riprendo.
“Jazz, forse è il caso che andiamo,cosa dici?”
“Si hai ragione, volevo però proporti di dormire qui al rifugio, cosa ne dici?”
“Perché no, chiamo mio padre per non farlo preoccupare, ma non credo che abbia da obiettare, adora tutta la tua famiglia”
L’indomani avremmo scuola, ma anche se saltiamo un giorno non credo muoia nessuno, ci alziamo e torniamo al rifugio, chiamo papà e ovviamente non fa obiezioni.
Ho passato una bellissima serata, la migliore dopo tanto tempo e mi sto seriamente rendendo conto di una cosa …

Mi sto perdutamente innamorando di lui!!

 Continua ...

 ANGOLO AUTRICE:

Tatatan, eccomi con il nuovo capitolo!!

Appuntamento di Alice e Jazz e colpo di scena quindi cosa mi dite?spero vi sia piaciuto.

Aspetto i vostri commenti.

Al prossimo aggiornamento.

Sabry

 

 

 

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Capitolo 14
*** 14 - ***





                                                                @Lalayasha  


 

14-

“Papà sono a casa”
Entro dalla porta, ma anche se chiamo mio padre, non ricevo risposta sarà al lavoro, anche se mi sembra strano, se non sbaglio era a riposo quest’oggi.
Sono appena rientrata dopo la bellissima serata con Jasper, durante il quale è successo qualcosa che non mi sarei mai aspettata.
Abbiamo passato la notte nel bellissimo rifugio dei suoi genitori ed è stato un vero gentiluomo.
Dopo che mi ha baciata, non  ne abbiamo parlato, ma ci dobbiamo vedere più tardi, proprio per fare il punto della situazione.
Finalmente qualcuno della mia famiglia, fa la sua comparsa: mia sorella.
 “Ciao piccola”
“Ehi sorellona, dove sei stata fino adesso?”
“Sopra Forks, nella zona di montagna”
“Wow e con chi? Sono proprio curiosa, altrimenti non ti lascio proprio andare”

“Sei proprio una furfante …lo conoscerai presto credo, quindi non essere troppo curiosa”
“Mmm, ok dai va bene ci sto”
Mi da un bacio sulla guancia e scappa di sopra, chiudo la porta e vado in salotto, ci sono papà e Nathalie abbracciati, persi nel loro mondo, ecco perché non mi avevano sentito.
“Ehm …”
Entrambi si voltano e si alzano, abbastanza imbarazzati … non stavano mica facendo niente di male.
“Ciao tesoro … tutto bene?”
“Si papà tranquillo e state comodi, non vi agitate per nulla”
“Scusaci non ti avevamo sentito entrare”
“Lo avevo capito … volevo solo salutarvi, vado a darmi una sistemata e vado da Bella a dopo”
Salgo di sopra in camera, mi faccio una doccia e mi cambio mettendomi più comoda, dopo di che esco di casa e vado da Bella.
Mi apre subito e andiamo a bere qualcosa al bar che c’è vicino.
“Allora Aly, cosa mi devi raccontare?”
“Ecco, sono de cose in realtà”
“Ti ascolto”
Prima voglio raccontarle di ieri sera e poi di mia madre.
“Beh sai che ieri avevo il famoso appuntamento con Jasper?”
“Certo e so anche che Alex, ti ha rapita per il pomeriggio”
“Si quello lasciamo stare poi ti dirò un'altra volta”
“Giusto, parliamo di Jasper … allora com’è andata?”
“Benissimo, siamo andati sopra Forks, mi ha portato in un rifugio che appartiene alla sua famiglia e siamo andati a pattinare … mi ha baciata e abbiamo passato la notte li, non pensare male non è successo nulla, ma è stata la serata perfetta”
“Oh mio dio, come sono contenta, era proprio ora, adesso siamo entrambe sistemate quindi”
“Lo vedo più tardi, per parlare di noi ma credo di si “
“Bene poi mi direi e l’altra cosa che mi devi dire?”
“Quando sono arrivata, tu sei stata l’unica a non chiedermi nulla del motivo per cui mi fossi trasferita  qui senza fare troppe domande hai voluto essere mia amica e l’ho apprezzato molto.
Adesso ti considero la mia migliore amica e voglio dirti il motivo …. Poco tempo prima di venire qui mia madre ha avuto un incidente ed è morta, a N.Y. non avevo nessuno mi era rimasto solo mio padre, così ho dovuto cambiare città e vita e venire da papà e la sua nuova famiglia”
Bella non dice nulla, ma mi abbraccia per poi dire…
“Ti voglio bene e la cosa che ti è successa è tremenda, tu sei stata forte e coraggiosa se succedesse a me non so se ce la farei, ti ammiro molto e ti considero la mia migliore amica”
Rimaniamo ancora un po’ a parlare, poi andiamo a casa, sono contenta di averglielo detto, ora sono più serena.

 

 

 

 

 

Sto aiutando Rachel a fare i compiti, tra mezz’ora devo uscire, mi devo vedere con Jasper.
All’improvviso, suona il campanello in modo insistente.
“Aspetti qualcuno Aly? Sembra molto arrabbiato chi sta suonando”
“No nessuno, aspetta qui che vado a vedere”
“Ok”
Mi alzo dalla sedia e vado verso l’ingresso, apro la porta e mi trovo davanti una Kate arrabbiata.
Proprio l'ultima persona che avrei voluto vedere.
“Ciao Kate, a cosa devo la tua visita?”
“Non è di certo una visita di cortesia, se è quello che pensi”
“Lo avevo capito, tu sei tutto tranne che cortesia … perciò dato che mi stavi distruggendo il campanello mi dici per favore, cosa vuoi?”
“Prendi una giacca, facciamo due passi qua fuori … ti devo parlare”

Cosa vorrà mai da me?!


ANGOLO AUTRICE:
Buogiorno ragazze come state?
Eccomi con il nuovo capitolo, cosa ne pensate?E kate cosa vorra secondo voi?
Aspetto i vosri commenti.
baci
sabry

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Capitolo 15
*** 15 - ***



                                                              @Lalayasha

15-

“Ciao Kate, a cosa devo la tua visita?”
“Non è di certo una visita di cortesia, se è quello che pensi”
“Lo avevo capito, tu sei tutto tranne che cortese … perciò dato che mi stavi distruggendo il campanello mi dici per favore, cosa vuoi?”
“Prendi una giacca, facciamo due passi qua fuori … ti devo parlare”

Cosa vorrà mai da me?!

Senza farmi troppi pensieri in testa, entro in casa e prendo mia sorella e il mio cappotto, per poi accompagnare Rachel da Bella.
“Tesoro vado a fare due passi con questa ragazza, sono subito da te, di a Bella di chiamare la mamma e avvisarla che sei da lei, così non si spaventa se torna e non ti trova ok?”
“Va bene Aly, lo facciamo subito a dopo”
“A dopo”

Ringrazio Bella, per tenere mia sorella e avendo visto con chi devo parlare, ovviamente mi dice di fare attenzione.
La rassicuro e una volta che loro sono entrate, raggiungo Kate che mi sta aspettando.
“Era ora ,pensavo non te la sbrigassi più”
“Scusa, ma sai com’è ho una sorella piccola e devo pur lasciarla a qualcuno dato, che mio padre e sua moglie non sono in casa”
“Si va bene, queste scene melodrammatiche mi piacciono poco, andiamo devo parlarti e non ho tanto tempo”
Non le rispondo più e la seguo, andiamo al parchetto che c’è li vicino.
“Cosa c’è tra te e Jasper? La scorsa notte so che non è tornato a casa e ho intuito che fosse rimasto con te”
Avevo immaginato, che il discorso sarebbe finito su di lui, quindi sono preparata.
“Quello, che c’è tra me e lui non credo ti debba interessare”
“Invece si dannazione … lui dovrebbe essere il mio compagno della vita e invece cosa fa? Si innamora della prima ragazza che incontra”
“Kate perdonami, non ti sto seguendo”
Lei capisce che non la sto capendo, così fa un respiro e poi mi parla.
“Alice io non ce l’ho con te dico sul serio, è solo che i miei genitori mi hanno immaginata sposata con Jasper e non voglio deluderli”
Ecco il famoso segreto riguardante Kate, quasi mi fa pena.
“Ho capito, ma tu lo ami Jasper?”
“La verità è che più che amarlo, gli voglio bene come un fratello,anche se tra noi in passato abbiamo avuto incontro non proprio fraterno.
Ma da quando sei arrivata, non è più uscito con nessuna ragazza  e nemmeno con me, questo significa solo una cosa, perché non è da lui”
“E sarebbe?”
“Si è  innamorato di te Alice, ma per quanto io desideri che lui sia felice con te, non posso fare in modo che questo accada”
“Non capisco, sei felice che lui abbiamo trovato l’amore ma non vuoi che accada perché?”
“Non posso dirti tutto ma pensa a quello che ti ha detto Alex della riserva, un fondo di verità in quella leggenda c’è … Se sono venuta qui era per assicurami che tu fossi davvero innamorata di lui e lo sei, quindi ti dico, stai lontana da lui  e un'altra cosa, lui non deve sapere che io sono stata qui“
Non mi da nemmeno il tempo di replicare che nel giro di pochi secondi sparisce, nel frattempo mi suona il telefono è Jasper.

Ciao Aly

Ehi Jazz

Tutto bene? Ti sento strana

No è tutto ok, tranquillo

Sicura? Lo sai che me lo puoi dire se c’è qualcosa che non va

E’ tutto a posto davvero

Ok , sono un attimo in ritardo, facciamo che ti vengo a prendere direttamente a casa, aspettami dentro

Va bene, ci vediamo a dopo

Ok piccola a dopo

E metto giù il telefono, vado verso casa di Bella, per riprendere mia sorella ma sento uno strano rumore, provenire dal bosco.
Così molto lentamente mi dirigo verso il bosco, ma il rumore che ho sentito prima sembra non esserci più, probabilmente me lo sono solo immaginato.
Così torno verso casa ma quel rumore torna insistente, mi fermo e dopo un attimo davanti a me appaiono tre uomini che non riesco a distinguere bene, vestiti con tre mantelle nere.
Ma chi sono?!

“Tu devi essere Mary Alice Brandon”
A parlare è stato uno dei tre, ma non riuscendo a distinguere le facce può essere stato chiunque.
“Si sono io e voi chi siete?”
“Lo saprai a tempo debito mia cara … adesso devi solo stare in silenzio e venire via con noi”
“Io non vengono da nessuna parte, non so nemmeno chi siete”
“Invece verrai con noi con le buone …. O con le cattive”
Uno dei tre si muove velocemente, non ho mai visto niente di simile mi carica sulle sue spalle, io cerco di liberarmi ma senza riuscirci e alla fine ci rinuncio.
Insieme agli altri due con me sulle spalle, si mette a correre a una velocità mai vista.

Chi sono quei tre e cosa vogliono da me?

Il mio ultimo pensiero va a lui …

Jasper  Ti Amo

Continua …

ANGOLO AUTRICE:

Buongiorno ragazze come state??
Eccomi con il capitolo, non uccidetevi vi prego  ma un colpo di scena ci doveva essere, nn poteva filare tutto liscio o no?
Ditemi cosa ne pensate...aspetto i vostri commenti.
Vi dico che stia arrivando alla fine della storia mancano credo 5 capitoli non di più, vi ringrazio per seguirmi sempre.
Al prossimo aggiornamento.
Sabry

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Capitolo 16
*** 16 - ***



                                                                @ Lalayasha

16-

“Bell’addormentata vuoi svegliarti?”
La voce che mi parla non la riconosco, ma di sicuro è una voce femminile e direi anche molto giovane.
Lentamente apro gli occhi e davanti a me mi trovo una ragazzina, avrà circa 15 anni biondina con i capelli legati con indosso una mantella nera, proprio come i tre che mi hanno rapita.
Ma chi sono tutte queste persone e cosa vogliono da me?!
“Oh ma Buongiorno … ti ho portato la cena, spero sia di tuo gradimento, ho fatto del mio meglio visto che non è  il cibo di cui siamo abituati nutrici da queste parti o almeno non più”
"Hai cucinato tu?"
"Si o almento ci ho provato, poi mi dirai se il mio esperimento è riuscito
“Grazie, chi sei? E dove mi trovo ?”
“Io sono Jane e ti trovi a Volterra, per tutte le spiegazioni, credo dovrai aspettare Aro e Kate”
“Kate?”
“Si Alice, cerca di essere forte non sarà facile scoprire certe verità, te lo dico per esperienza … Ci vediamo più tardi, Ciao Alice”
“Ciao Jane, grazie”
“Figurati”
Jane esce e rimango da sola, devo dire che è stata gentile, mi domando il motivo per cui qui tutti abbiano quelle mantelle.
Ma soprattutto cosa centra Kate con questi individui … mi ha voluto forse attirare in una trappola quando è venuta a parlarmi, in modo che poi mi rapissero?
Purtroppo a tutte queste domande non posso avere risposta, fino al momento in cui non vedrò Kate e mi dirà la verità.
Mi guardo intorno al momento mi trovo in un sotterraneo credo, che è stato trasformato in una camera tutto sommato accogliente, dal momento in cui mi hanno rapito ho perso i sensi quindi non ricordo proprio nulla.
Decido di consumare la cena visto che Jane è stata così gentile e constatare se è una brava cuoca, devo dire che è ottima.
Dopo aver consumato la cena, rimango seduta sul letto a guardare il soffitto, vorrei uscire di qui ma so per certo che la porta è chiusa a chiave.
Dopo qualche secondo, la porta si apre rivelando Kate anch’essa con la mantella nera.
“Ciao Alice”
“Kate … credo che tu mi devi dare un po’ di spiegazioni, che sta succedendo?”
“Aro, mi ha chiesto di spiegarti tutto io . Dopo che ti avrò raccontato tutto sicuramente mi odierai ancora di più di prima”
“Quello sicuramente, ma ho il diritto di sapere la verità non credi?”
“Certo”

 

 

 

 

 


Si toglie la mantella, prende una sedia e si siede difronte a me a debita distanza.
 “Ricordi quando ti ho detto, di pensare alla leggenda che ti ha raccontato Alex?”
"Certo che me lo ricordo, ma sai com’è non ne ho avuto il tempo”
“Infatti .. cosa ti ha raccontato esattamente?”
“Prima però vorrei sapere ...  come fai a saperlo ?”
“Quello te lo dirò a seguire”
“Ok, mi ha detto che i Cullen sarebbero una sorta di Vampiri”
“E tu pensi che sia vero?”
“Non ci credo, i Vampiri non esistono “
“Non ti sembra che Jasper, abbia qualcosa di strano rispetto agli altri esseri umani?”
“Cosa intendi?”
“Pelle bianchissima, mani sempre fredde colore degli occhi particolare, bellissimo   e quindi Vampiro”
“Mi stai dicendo che Jasper è davvero un vampiro?”
“Non solo lui, tutti i Cullen  e tutti noi lo siamo”
“Ok vai avanti”
“Non siamo nati così ovviamente, siamo stati trasformati chi per una ragione chi per l’altra, le nostre storie sono una diversa dall’altra alcune dolorose altre meno, ti racconto la mia e così arriviamo al motivo per cui tu sei qui”
“Ti ascolto Kate”
Non sono rimasta sconvolta del fatto che Jasper sia un Vampiro e che in questo momento mi trovo in una casa piena di Vampiri, ho sempre amato le storie su queste creature, voglio ascoltare Kate e poi capire cosa c’è di vero in tutte queste leggende.
“Ok …. Sono una vampira ormai da un centinaio d’anni direi  e avevo una famiglia da umana, con dei genitori e delle sorelle.
Io e le mie sorelle, ovvero Tanya e Irina, siamo state trasformate appunto circa 100 anni fa da Aro, il capo dei Volturi che sono quelli che ti hanno portata qua.
Una volta trasformate abbiamo vissuto per un po’ qui con i Volturi, poi abbiamo deciso di viaggiare e siamo arrivate in Alaska, dove abbiamo conosciuto Carmen e Elezar con cui abbiamo formato una famiglia.
Anni  dopo abbiamo fatto conoscenza dei Cullen, io mi sono subito infatuata di Jasper, quando Aro è venuto a sapere di questa conoscenza e  visto che io per prima lo avevo tradito andandomene e formando una nuova famiglia, mi ha posto un ultimatum .
Avrei dovuto sposarmi con Jasper altrimenti, allo scadere del termine di tempo concesso, sarei dovuta tornare qui a Volterra nella sua guardia e passare la mia eternità al suo fianco e sposare lui”
“Ma è una cosa crudele … perché non ti sei ribellata Kate?
“Non ci si può ribellare purtroppo, lui e i suoi fratelli sono i capi dei Vampiri e non gli si può disubbidire”
“Quando scade l’ultimatum Kate?”
“Tra qualche giorno … Avrei tanto voluto sposare Jasper ma come ben sai  a parte qualche scappatella ogni tanto, lui di me non ne voleva sapere.
Poi sei arrivata tu, lui si è perdutamente innamorato di te tanto che la sua reputazione di Don Giovanni è stata dimenticata e stando alle sue parole, ha trovato il vero amore.
Aro, lo è venuto a sapere non da me, ma da Tanya e allora mi ha costretto ad avvicinarti e in modo che poi loro avrebbero potuto rapirti e ti chiedo scusa per questo, non avrei mai voluto …”
“E’ tutto a posto, cosa vogliono da me adesso loro?”
“Vogliono attirare qui Jasper, sanno che ti ama e farebbe qualsiasi cosa per salvarti e porre a lui una scelta”
“Ho paura a chiedertelo, ma quale sarebbe?
“La scelta sarebbe: sposare me e dare te ai Volturi così da trasformarti in una vampira facendoti entrare come è successo a Jane nella sua guardia oppure decidere di rimanere con te ma dovrà
trasformarti nel giro di poco tempo perché altrimenti lui verrà a cercarti e alloro sarà lui a farlo”
“Non si può evitare tutto questo Kate?”
“Tesor,o purtroppo no “
Entra Jane e mi si avvicina, io inizio a piangere a dirotto, sia Kate che Jane mi abbracciano, Kate è stata solo una vittima e non ha colpe e Jane non immagino quello che abbia passato, ma la cosa strana è come mi senta bene tra le loro braccia, due vampire che hanno subito le ingiustizie del mondo.
“Kate … quando arriverà Jasper?”
“Tra qualche ora, ti conviene riposarti un po’, perché sarà una lunga notte”

 

Continua …

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera ragazze ... come state?
Ed ecco il nuovo capitolo, cosa ne pensate? Sono venute fuori un pò di verità su Kate e i rapitori come avevate sospettato erano i Volturi.

Ditemi cosa ne pensate.

Al prossimo aggiornamento.

Sabry

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Capitolo 17
*** 17 - ***



                                                             @Lalayasha

17-

“Ehi Alice,  sveglia”
Apro gli occhi lentamente e vedo Jane davanti a me.
Ho seguito il consiglio di Kate e mi sono messa a dormire un po’, anche se in realtà mi sono addormentata giusto una mezz’oretta, niente di più.
“Ciao Jane … Jasper è arrivato?”
“Si proprio adesso, è con i Volturi insieme a tutta la sua famiglia, ti stanno aspettando  … vogliamo andare?”
“Certo, andiamo”
Mi alzo e seguo Jane fuori dalla stanza, per poi percorrere un lungo corridoio, fino a fermarci davanti a una porta chiusa.
Lei bussa e qualcuno le apre, si tratta di un ragazzino che avrà circa la stessa età di Jane, anche lui vampiro credo.
“Alice, lui è mio fratello Alec, siamo stati trasformati insieme”
“Oh, piacere di conoscerti Alec”
“Anche per me Alice, non sembri spaventata da noi?”
“Non lo sono infatti”
“E’ curioso,dovresti essere terrorizzata”
“Diciamo che ho passati momenti terribili e questa non è la cosa peggiore che ho vissuto”
“Mi dispiace tanto, in ogni caso tieni duro io e Jane siamo dalla tua parte”
“Ti ringrazio”
Alec si sposta e ci fa entrare, appena entro vedo subito tutti i Cullen, soprattutto il mio adorato Jasper che mi guarda con timore, forse ha paura che adesso che so la verità non lo voglio più vedere, ma non succederà mai.
“Eccoti qui mia cara, spero che la tua permanenza qui stiamo procedendo bene … come ti trovi mia cara?”
A parlare è stato uno dei Volturi credo, indossa sempre la mantella ma stavolta ha il cappuccio abbassato, vedo che hai capelli lunghi scuri.
Guardo Jane, per capire il senso del suo discorso, ma è sconcertata quanto me, come diavola fa a pensare che io mi trova bene in un posto pieno di vampiri e dove sono stata portata contro la mia forza?
Non è tanto a posto.
“Molto male mi trovo, l’unica nota positiva è la compagnia di Jane”
“Oh cara ma come mai?”
“Non intendo dire nient’altro”
“Come vuoi, io comunque sono Aro molto lieto e loro sono Caius e Marcus, i miei fratelli”

 

 

 

I tre Volturi sono uno più terribile dell’altro, ma non mi fanno paura neanche un po’.
Jane mi indica di avvicinarmi pure a Jasper  e io lo raggiungo, nei suoi occhi leggo il terrore ma io abbraccio subito e  lui ricambia.
“Mi dispiace tanto Alice”
“E’ tutto a posto Jasper”
“Non hai paura di me?”
“Perché dovrei scusami? Sei solo un vampiro, niente di speciale insomma”
“Sei unica”
“Lo so”
Mi stacco da Jasper e diamo retta ad Aro, che ci ha osservato attentamente durante il nostro abbraccio.
“Sono sconcertato … com’è possibile tutto questo?”
“Di cosa parli Aro?”
“Del tuo rapporto con Alice … emanate amore da tutti i pori”
“E qual è il problema scusami?”
“A quelli come noi, non è permesso amare, ci si sposa per convenienza non per amore”
“Non lo credo giusto, Esme e Carlisle si amano, stessa cosa vale per Rosalie ed Emmet, solo tu non credi nell’amore noi  ci crediamo”

Che belle parole ha detto Jazz e ha detto cose vere.
Aro guarda i suoi fratelli, tutti allibiti dalle parole di Aro e poi si rivolge alla mia nuova amica Jane.
“Jane cara tu cosa ne pensi?”
“Penso che l’amore esista anche a quelli come noi, bisogna solo aver pazienza e aspettare la persona giusta”
“Avevo dimenticato che sei romantica tu e invece dell’amore tra un vampiro e un umano?”
“E’ la cosa più romantica che esista, soprattutto quando nasce senza che ce lo aspettiamo, come è successo ad Alice e Jasper”
Da umana Jane dev’essere stata innamorata, lo si sente da come parla, o magari lo è anche adesso, chi lo sa.
La porta si apre ed entra Kate accompagnata da Tanya ,la traditrice e la causa di tutto questo.

“Eccole qua le mie preferite e le uniche che mi capiscono … ora che ci siamo tutti credo sia il momento di arrivare al dunque”
Nessuno fiata, c’è della tensione in tutta la stanza, i tre Volturi guardano me e Jasper intensamente e ti fanno venire un po’ di paura in effetti.
Stiamo arrivando al momento fatidico, so cosa ci stanno per dire  e so anche che toccherà a me prendere una decisione.

Ci ho pensato in queste ore, da quando Kate mi ha raccontato tutto e ho deciso, sono sicura della scelta da fare.
Jasper mi da la mano per darmi forza e io ricambio con una sorriso, non ho paura, sono un po’ tesa quello si , ma visto la situazione credo sia normale.
Faccio un bel respiro, per poi guardare dritta negli occhi  Aro.
“Alice mia cara … sai bene credo quello che voglio chiederti”
“Può darsi Aro, ma voglio sentirtelo dire … ti ascolto, parla pure”

Continua ...

ANGOLO AUTRICE:

Buongiorno come state?

Eccomi con il nuovo capitolo, vi devo dire che ne manca uno più l epilogo, l ho conclusa la storia quindi siamo proprio alla fine.

Cosa mi dite di questo capitolo?

Grazie per seguirmi sempre.

Al prossimo aggiornamento.

Sabry

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Capitolo 18
*** 18 - ***



                                                              @Lalayasha

18-

“Alice mia cara … sai bene credo quello che voglio chiederti”
“Può darsi Aro, ma voglio sentirtelo dire … ti ascolto, parla pure”
Lui mi guarda sfidandomi, per poi fare una grande risata, ma cosa gli è preso?!
Dopo un dieci minuti di risata, Aro si riprende e torna serio.
“Scusa tanto mia cara, ma eri tanto seria che mi hai fatto ridere”
“Figurati”
“Bene … tu sai perché sei qui Alice?”
“Ho una vaga idea”
“E quale sarebbe?”
“Tanya, non sa tenere la bocca chiusa”
“In effetti, non hai tutti i torti, in ogni caso quello che voglio chiedere  più che a te al tuo Jasper è: 
Jasper caro, intendi trasformare Alice, in una vampira oppure no? Attento a quello che rispondi, perché sai benissimo le conseguenze”
“Certo che le so Aro”
“Quindi?”
Io e Jasper ci guardiamo per un tempo indefinito, Jasper non ha il coraggio di rispondere lo so bene, alla fine lo faccio io, vedo Kate davanti a me con il dispiacere negli occhi e decido che voglio aiutare anche lei.
“Ti rispondo io Aro”
“Ti ascolto Alice”
“Mi trasformerà Jasper nel giro di poche settimane”
“Sul serio?”
“Certo che lo farà, te lo prometto”
“Allora è tutto risolto, potete andare ma ci vedremo presto, per constatare se la promessa che mi hai fatto verrà mantenuta”
“Ovviamente, ma ad una condizione”
“Quale sarebbe?”
“Devi lasciare andare Jane, Alec e Kate, in cambio puoi tenerti Tanya, che può andare all’inferno per quanto mi riguarda … gli altri tre devi lasciarli liberi di vivere la vita che preferiscono e non infastidirli mai più”
“Interessante … fammici pensare un attimo”
Kate mi guarda sorridente , la mia amica Jane e Alec, mi si sono avvicinati dalla gioia.
“D’accordo, credo di poterlo fare magari però Jane cara, vieni a trovarmi ogni tanto”
“Vedremo Aro … posso andare veramente e anche Alec?”
“Certamente un patto e un patto … Alice se tu non sarai una vampira tra tre settimane però loro tre torneranno qui e non li lascerò più uscire di qui chiaro?”
“Limpido”
“Bene, sei una ragazza intelligente  e  non vedo l’ora di vederti trasformata .. A Presto mia giovane amica”
“A presto Aro”

 

 

 

Sono passati tre giorni dal mio ritorno a Forks, dopo l’avventura a Volterra.
Una volta che siamo tornati a casa, Kate ci ha dato definitivamente addio chiedendo scusa per tutto e il giorno dopo è partita per tornare in Alaska.
E’ dispiaciuta per  Tanya ma sa benissimo che non si poteva fare altrimenti, anche se credo che Aro una volta che si sarà accertato della mia trasformazione la libererà, credo abbia un cuore dopo tutto.
Jane e Alec, non potevano credere di non essere più nella guardia dei volturi e i Cullen li hanno accolti nella loro famiglia, come due nuovi membri e per Esme e Carlisle, due nuovi figli.
Adesso mi trovo in camera, ho dormito per quasi due giorni per lo scombussolamento, la porta si apre ed entra Jasper con un mazzo di rose rosse.
“Ciao Jazz”
“Ehi piccola, ti sei svegliata come ti senti?”
“Sto bene”
“Sono felice”
“Cos’hai raccontato a mio padre?”
“Quando sei scomparsa, Bella mi ha riferito che dovevi parlare con Kate, così ho dedotto che centrasse lei con I Volturi, ho detto a tuo padre che una mia ex ti aveva rapita per vendetta e gli ho promesso che ti avrei riportata sana e salva, così è stato quindi ho mantenuto la promessa con lui”
“Grazie di tutto”
“E’ il minimo Alice”
“Quando succederà?”
“Di cosa stai parlando?”
“Lo sai bene, la trasformazione”
“Hai tanto fretta?”
“Prima succede meglio è non credi?”
“Hai ragione … Carlisle sta organizzando tutto, credo che per il weekend partiremo e li accadrà tutto”
“Dovrò, dire addio alla mia famiglia?”
“No tesoro, è solo un arrivederci”
“Lo spero tanto”
“Se sarai forte, potrai continuare a vedere la tua famiglia e se vorrai potrai raccontare tutto a tuo padre, ma quello sta a te, l’unica cosa è che per un po’ non potrai vederli, perché avrai voglia di nutrirti del loro sangue”
“Sul serio?”
“Si, noi ti insegneremo a nutrirti di sangue animale e quando sarai pronta, potrai rivedere la tua famiglia”
 “Come, mi devo giustificare con loro per la mia assenza?”
“A quello ci pensa Carlisle, tu dirai a tuo padre che andiamo a fare un weekend romantico, Carlisle gli dirà poi che hai preso un virus contagioso e devi stare in isolamento, sono amici non scoprirà nulla”
“Ne sono certa”
“C’è una cosa che non ti ho ancora detto”
“E quale?”
“Ti Amo Alice”
“Ti Amo anche io Jazz”
“Non pensavo sarebbe mai successo e invece sei arrivata tu e mi hai cambiato la vita in meglio,quindi dopo che sarai una vampira voglio che coroniamo il nostro sogno d’amore”
“E sarebbe?”
Jasper si inginocchia davanti a me e il cuore batte all’impazzata.
“Mary Alice Brandon,vuoi sposarmi?”
Non riesco a crederci, ma la risposta può essere una sola
“Si ti voglio sposare Jasper”

 Continua ...

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera ragazze come state?

Eccomi con praticamente l'ultimo capitolo, manca solo l epilogo che posterò ad inizio settimana prossima!!

Cosa mi dite di questo capitolo?Aspetto i vostri commenti.

Sabry

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Capitolo 19
*** 19 - EPILOGO : LOVE FOR ETERNITY ***




                                                                  @Lalayasha


19 – EPILOGO – LOVE FOR ETERNITY

Sono passati ormai dieci anni dal giorno in cui Jasper mi ha chiesto di sposarlo.
Quando ci penso ancora mi emoziono, anche se essendo ormai una vampira non posso piangere ma è come se lo facessi.
I giorno successivi alla proposta furono pieni di tensione; il sabato dovetti salutare mio padre e lo abbracciai più forte che mai, per un po’ non lo avrei più rivisto.
Con Jasper e Carlisle andammo nel rifugio in montagna, dove Jasper mi aveva portato proprio il weekend che era iniziata la nostra storia.
Carlisle preparò tutto in una stanza per la trasformazione, dopo aver baciato per l’ultima volta Jasper, mi sdraiai sul letto e lui lentamente mi trasformò.
Durò tutto 3 giorni e furono terribili, sentivo la gola bruciare, ma quanto tutto finì mi sentivo forte e felice.
Aprii gli occhi e appena lo vidi, capii che era persona che avrei pensato con cui un giorno avrei passato tutta la vita.
Nei giorni successi, Jasper e Carlisle mi insegnarono a cacciare e a nutrirmi di sangue animale, scoprimmo anche che io come altri vampiri avevo un potere.
Jasper ad esempio sentiva le emozioni delle persone e poteva cambiarle, Edward leggeva nel pensiero e io ...  vedevo il futuro.
Avevo delle premonizioni riguardante il futuro delle persone, che in base alle decisioni delle persone potevano cambiare quindi non erano sicure al 100%, in ogni caso il mio potere era fico.
Una settimana dopo tornammo a Forks, la mia nuova famiglia mi accolse a braccia aperte.
Andai da mio padre e gli volevo bene come prima, successivamente gli raccontai tutto  e anche che ci saremmo sposati e lui si sentì il padre più felice del mondo e non si allontanò da me.
Aro arrivò puntualmente la terza settimana, fu felice di trovarmi trasformata, provò a convincermi a seguirlo nella sua guardia ma senza risultato, mi disse che aveva liberato Tanya, non la poteva sopportare ancora per molto a lamentarsi, odiava chi si lamentava.
Un mese dopo io e Jasper ci sposammo, fu un matrimonio intimo ma elegante, Bella e Edward stavano insieme e sapeva tutto nemmeno lei era fuggita e presto anche lei sarebbe diventata una Vampira.
La prima notte di nozze, io e Jasper ci unimmo in un solo corpo e facemmo l’amore per la prima volta.
E il caso del destino ha voluto che 9 mesi dopo, nonostante il mio corpo da vampiro, io dessi alla luce una bambina.
Carlisle ne fu affascinato e stupito, fece delle ricerche e venne fuori che  mia figlia  è il secondo caso degli ultimi 50 anni e sarà umana fino all’età di 18 anni dopo di che si trasformerà automaticamente in vampira.
Lei è umana, secondo Carlisle sono rimasta incinta perché il mio corpo aveva ancora qualcosa  di umano, nostra figlia porta il nome di Ellen Esme, i nomi di mia madre ed Esme, la mia madre adottiva.
A dieci anni di distanza la mia vita è meravigliosa, mia sorella non ha mai saputo la verità e nemmeno Rachel,  mio padre vuole mantenere questo segreto almeno per ora.
Sarà lui a dirmi, quando vorrà che racconti loro tutto, sono felice di avergli però dato la gioia di essere nonno e mia sorella di essere zia.
Bella , 4 anni fa ha subito la trasformazione da Edward, si sposeranno il mese prossimo, anche per loro non è stato facile ma adesso sono felici.
Inoltre da quando Jane e Alec sono entrati nella nostra famiglia non si sono più allontanati e a quanto pare la storia vampiro e umano, si sta ripetendo sia per Jane che per Alec, si vede che è proprio destino e sono felice per loro, se lo  meritano.
Adesso sono nel bosco e guardo Ellen e Jasper giocare, sono proprio felice  e ho la famiglia perfetta.

Love For Eternity

The End

ANGOLO AUTRICE:

Ebbene si , siamo arrivati alla conclusione di questa storia che mi ha preso davvero tanto e sono felice di averla condivisa con voi, scriverò altre storie, ma sto ancora mettendo giù le idee quindi ci vorrà ancora un pò di tempo, ma quando tonerò a postare spero  di ritrovarvi.

Vi ringrazio tutte quanto per aver letto e seguito questa storia.

Grazie

A Presto

Sabry

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