credo di non essere abbastanza per capire questa storia, e nemmeno per capire te. ma posso capire quanto sia doloroso, ecco.
fondersi nell'immagine di qualcuno che non è mai stato qualcosa di davvero tangibile. a volte io stessa mi chiedo se lui, alex, sia davvero reale.
come posso sapere come dire ciò che penso quando nemmeno so che cosa dovrei dire?
continuo a divorare le tue storie per il semplice fatto che mi sembra di leggere my inner demons.
non credo si possa dire in un altro modo.
hai un talento esorbitante, non scherzo.
riesci sempre a portarmi alle lacrime, in qualche modo, ed è una cosa che ti invidio: riesco a piangere raramente anche quando ne ho un bisogno febbrile. è un desiderio che ricorre abbastanza spesso, e pure volendolo con tutta me stessa, non sono capace di soddisfarlo. a volte serve, piangere, no?
ti sono infinitamente grata per tutto ciò che, inconsapevole e anchhe magari nolente, fai per me.

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non ho molto da dire, fino ad ora ho letto solo questo capitolo.
l'unica cosa, Chopin è il mio compositore preferito in assoluto. amo i suoi pezzi. per inciso, suono il piano.
e tu, cavoli, sei una scrittrice straordinaria

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Se lui è te allora non sei solo l'indifesa che sta per giorni interi in catalessi, sei anche forte, dura, a volte quasi cattiva, giusto? Mi è piaciuta tanto questa raccolta e penso tu debba trarre da essa la chiave per comprenderti e guarirti senza lasciarti sopraffare dall'inquietudine che ti provoca. Ti voglio bene :)

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Inutile ripeterti che scrivi in modo splendido, che penso sia una delle cose più belle che hai pubblicato e che mi fai venire i complessi ogni volta che leggo una frase scritta da te.
Aggiungo però che dobbiamo parlare del contenuto. Decisamente amore mio (:

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Recensire questa storia mi sembra sempre più stupido. Non fraintendermi!
Voglio dire che si fa sempre più personale, sempre più profonda, sempre più lontana,... Determinate parole la guasterebbero. E non voglio proprio che succeda.
Sai una cosa? Mi dispiace che questo splendido capitolo non abbia un titolo, se lo meriterebbe.
Fare una pausa studio così è la cosa migliore, per me.

"Piangeva, ma era addormentata.

Stese una mano su di lei, senza guardarla dato che i suoi occhi scuri si erano richiusi per la stanchezza: gli sembro' che si calmasse, anche solo un poco, e smettesse di tremare.

Il letto era abbastanza grande per tutti e due."

...

Bello. Bello, ma tremendamente toccante. Tremendamente sincero e personale.  E lascia un'inquietudine sulla pelle, che non è descrivibile in una recensione. In realtà, non so bene cosa dire... perché credo che sia troppo personale e privato per poter scrivere qualcosa che non risulti, in qualche modo, offensivo.

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Dio, questo capitolo mi piace da matti.
L'ho letto due volte di fila.
E' talmente assurdo e intrigante, non vedo l'ora di leggere che altro accadrà.
Questa raccolta è estremamente rilassante, nonché scritta benissimo (:
Sall xx

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Ammetto che è da tanto che non recensisco qualcosa: mi rifaccio subito :)

Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente. Ho sempre detto che questa raccolta mi piace, ne sono particolarmente attratta, proprio perchè è così inusuale e non subito chiara.
In questa occasione però, sono riuscita proprio ad immaginare il posto nella quale si trovano, così piacevole per me, e le sensazioni della ragazza.
Altra cosa, il 'finale rivelatore', mi vien da dire. Significa tante cose, quel finale. E mi è piaciuto da matti, tutto qui!
Seguo volentieri questa raccolta, non solo perchè si tratta di Alex, ma anche perchè mi affascina molto.
Bacioni!

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Nonostante l'assenza esplicita del colore, io qui ne vedo parecchio. Specialmente nelle ultime righe, che sembrano dense e calde... qualcosa che, in qualche modo, ti scava dentro. Ma forse è solo la sensazione che hanno trasmesso a me. (:
Questo capitolo è sicuramente bellissimo, uno dei miei preferiti all'interno di questa raccolta.
Spero che ti potrà servire. (:

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Bello come al solito.
Il fatto di averlo vissuto in prima persona di sicuro aiuta molto, niente è più bello di descrivere una cosa che si è vissuta.
E vedere Alex, che sfila la sigaretta, e nel bagliore della fiamma scorgere i suoi neri occhi.. ah, è la scena più bella.
Il carattere attribuito al ragazzo è tra quelli che adoro di più, per questo sono sempre più curiosa e affascinata.
Non si sa se continua, non si sa se finisce, e forse è questo che lo rende ancora più piacevole.

Bacioni :)

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Recensire qualcosa di così personale e profondo... non me la sento di guastarlo con qualche stupida parola.
E' splendido comunque, davvero splendido a suo modo...

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Se la musica ti fa fare questo... cavolo... 
Vabbé, lasciando perdere questo. 
Spesso non importa che ci sia un inizio, un seguito e una fine... Si possono lasciar andare le cose e vedere dove ci porteranno, specialmente se sono cose belle... (: 

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Questa sospensione, perché è così che mi sento mentre leggo questi capitoli, mi ricorda la mia casa bianca e blu davanti al mare. Solo per la sospensione che le tue parole riescono a creare. 
Mi piacciono le tonalità che stai usando, calde e avvolgenti. 
Forse, lo scambio delle tazze è il momento che mi è piaciuto di più. Non so bene il motivo, in realtà. 

Bello tornare a casa e leggere una cosa così... mmmh... tua. 

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"Poi allungo' una mano senza sorridere, silenzioso, e le sottrasse la tazza di thè, scambiandola con la propria."
Non so perchè, ma questa scena m'è piaciuta particolarmente. Sarà che l'ho immaginata proprio bene, soprattutto perchè si tratta sempre di Alex.
Comunque non è vero che è incomprensibile come sembra, è ben chiaro. Piano pian arriveremo al principio di tutto.
Complimenti come al solito, sono sempre più curiosa. :)

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Queste brevi ma intense scene sono le mie preferite.
Se ho detto che sono affascinata dalle one-shot, ecco, m'azzarderei a dire che queste scene sono addirittura meglio. Il metodo di scrittura è sempre impeccabile, forse troppo ben scritto per la mia mente ancora addormentata (e sono le 11:27 di mattina!)
I dialoghi brevi ed incisivi, sono molto incuriosita. E poi l'immagine di Alex che legge, sorride, e poi morde la mela. Affascinante.
Sono interessata a questa storia, e anche se apparentemente sembra incomprensibile, sono sicura che il senso ce l'ha e pure forte.
Bacioni, e buon viaggio!

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