Recensioni per
Il Principe o il Pirata?
di Rosita13

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
05/09/12, ore 16:40

Ma dai che cattiva Eloise con la mamma, povera ç__ç e poi ero curiosa di vedere i nuovi arrivati! D: scommetto che è il pirata u.u Aggiorna presto *_*
 
Note grammaticali, sintattiche, stilistiche…
“Presi le chiavi dalla tasca ed entrai, guardando solo dritto.” Forse il “solo” è superfluo, è come dire “uscire fuori”, o guardi dritto o guardi storto, sono quelle espressione che non hanno bisogno di rafforzamenti.
“Verde acqua, azzurrino, arancione chiaro...uno diverso per ogni stanza.” Manca lo spazio dopo il tre punti.
“Mi diressi in cucina ( che era lilla)” lo spazio dopo la prima parentesi non serve, poi secondo me poteva risultare più leggibile scrivere “mi diressi in cucina, un ammasso di mobili lilla” una cosa del genere.
“Guardai l'orologio. Le tre e mezzo. Erano ancora tutt'e due a lavoro. Fortuna.” Troppi punti! “Guardai  l’orologio: le tre e mezzo, quindi erano ancora tutt’e due a lavoro. Fortuna.”. :3
“Tornai a casa,” tornai IN casa, dopotutto a casa ci è già, deve tornare dentro l’edificio. “e mi diressi in camera che non aveva più niente di allegro.” Io avrei scritto “mi diressi in una camera che non aveva più niente di allegro”, solo questione di musicalità. Comunque, anche se è sottointeso, penso, che sia la sua xD non si capisce, avresti potuto aggiungere un “in camera mia”.
“i mobili erano tutti scheggiati per tutte” ripetizione di “tutte/i” per tre volte nella stessa frase > < “Le tende e il computer tutto impolverato” ancora a distanza di poco, usa più sinonimi quando rileggi e ti accorgi che una parola appare troppo ridondante.
Dici che le uniche cose rimaste più o meno intatte erano il computer e le tende,  e poi dici ESCLUSA la libreria, così sembra che la libreria è esclusa da quegli oggetti che sono rimasti intatti, ma poi dici che l’amava, è un controsenso òò però poi dici che UNA VOLTA leggeva sempre, quindi non si capisce se è intatta, impolverata o rovinata xD si capisce soltanto nella frase successiva, però vedi quanto tempo mi ci sono soffermata? Anche un lettore nella sua mente farebbe lo stesso e il racconto si interromperebbe.
“e li facevo pure” LE faceva, le cose sono femminili.
“Era appena rientrata. Lo capii dal casino che stava facendo con le chiavi che aveva appena posato nel piatto.” Appena, appena.
“Era una proprio bella donna, soprattutto grazie ai suoi occhi nocciola molto caldi.” Beh così è come se i suoi occhi la rendessero una bella donna, in effetti è solo una considerazione questa, scusaa xD, ma di sicuro una donna a quell’età (quarant’anni come minimo) non viene resa bella dagli occhi, ma da un fisico curato, la pelle non cadente, poche rughe… Diciamo che la considerazione sugli occhi la potevi fare su una bambina, o una ragazza, in un contesto del genere.
“Si piegò e aprii lo sportello sotto il lavandino.” Aprì, aprii è un prima persona.

Recensore Master
22/08/12, ore 13:09

Ciao cara! Dunque, iniziando dalla correzione del capitolo, i miglioramenti si vedono eccome, anche se a volte di ricordare di specificare meglio i soggetti. Questa volta però devo correggerti soprattutto piccole sviste:
- "sul portico era c'erano delle sedie" Ovviamente quell'"era" è di troppo e si dice "sotto" il portico, non sul.
- "colori chiari ma solari" Credo proprio che tu intendessi "colori chiari E solari", altrmenti sarebbe un controsenso.
- "tolsi il prosciutto che, insieme alla carta che lo aveva avvolto" il primo "che" è di troppo, se rileggi la frase vedi che non ce n'è bisogno, non stai introducendo una relativa.
- "Scorsi con la vista" questo mi sembra sia l'unico vero errore, nel senso che è un modo di dire stranisssimo: molto meglio un semplice " mi guardai intorno". La parola vista, ha un che di tecnico e medico, perciò meglio usarla con parsimonia, in questo caso lei usa semplicemente lo sguardo, che è un concetto un po' diverso.
- "lo ero come lo era mia mamma" non hai specificato che cosa è Eloise. Forte, suppongo. Quindi la frase dovrebbe diventare "ero forte come lo era mia mamma etc etc..."
Infine ricordati sempre la virgola prima del ma.

Passando a contenuto, come sempre mi è piaciuto molto. Sono contenta per la mamma di Eloise che almeno l'ha sentita parlare un po'. Sembra una persona molto dolce e sicuramente anche sua figlia lo era. Adesso Eloise è ancora scontrosa e fredda, ma piano piano la corazza si sta crepando e meno male! Ma chi sono i nuovi inquilini? Ho un vago sospetto... e secondo me finirà che Eloise andrà a portare i biscotti!
Grazie di avermi fatto di nuovo pubblicità!
Ti abbraccio, a presto e spero di esserti stata utile!
Nini

Nuovo recensore
14/08/12, ore 21:50

Bravissima come sempre! E' sempre più bella continua presto! Baci <3

Recensore Master
13/08/12, ore 11:26

Ciao cara, eccomi qui a recensire! Questo capitolo è scritto abbastanza bene e soprattutto molto interessante!
Devo dire che mi è piaciuto moltissimo, forse finora è il mio preferito! Brava!
Come errori ho notato un "in ghingheri" riferito alle ragazze che guardano Chris, ma credo che tu intendessi che vanno "in sollucchero"... in ghingheri vuol dire un'altra cosa. Per il resto non ho notato niente di particolare, mi sono divertita a leggere e non vedo l'ora di scoprire cosa succederà adesso!
UN bacione
Nini

ps: grazie di avermi fatto ancora pubblicità sei davvero gentile!
(Recensione modificata il 13/08/2012 - 10:31 pm)

Nuovo recensore
10/08/12, ore 14:45
Cap. 1:

bè, tu sei venuta da me e io sono venuta a curiosare XD ti dicosolo una cosa: LA ADORO!!!! scrivi benissimo,certamente meglio di me!!! E la storia è davvero carina, per non parlare delfatto che Il pirata è il ragazzo dei miei sogni!!! E di chi non lo è? XD Sei bravissima non vedo l'ora di leggere la terza parte!!!

baci Sofi <3

Nuovo recensore
08/08/12, ore 13:10

Sono TROPPO carini insieme awww ♥ ti volevo fare i miei complimenti perché riesci perfettamente a mostrare le emozioni di Eloise, povera ç___ç e il bello è che ci riesci con le azioni, è difficile ma tu ci riesci davvero bene, quindi davvero complimenti! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, voglio la parte clue del rapporto tra il pirata ed Eloise, mi piacciono troppo come coppia!
 

Note grammaticali, stilistiche etc.

“I motociclisti avevano intorno tutte quelle “pupe” in black e con trucco pesante e stavano radunati intorno alle loro “piccole” moto.” Questo “sovraffollamento” di virgolette (lol) mi sembra superfluo, meglio non abbondare con le virgolette (i duepunti, punto e virgola, sopratutto se nella stessa frase, se usati molto distraggono dal contesto perché sono segni particolari e più... imponententi xD delle virgole e dei punti), nei manuali di scrittura c'è sempre scritto che bisogna mostrare e non descrivere, il piccole tra virgolette descrive che le moto non sono piccole, ma forse descriverle attivamente e quindi mostrarle renderebbe di più, anche per le pupe, ti faccio due esempi: “i motociclisti avevano intorno pupe in black, trucco pesante e forme troppo grandi, stavano sedute all'amazzone sulle moto, perdevano tutta la loro importanza messe a confronto con quegli imponenti affari”.

E si sa che non finisce mai bene una situazione del genere. Avevano costantemente la palla in mano e se la contendevano come scimmie con una banana. E naturalmente le cheerleaders si trovavano a pochi passi da loro, anche se stavano tutte unite a parlare probabilmente di smalti, vestiti e altre stupidaggini.” Ritornando al discorso precedente “tutte unite” non mostra realmente in che posizione erano, sono personaggi di sfondo e quindi non gli devi dare molte righe e questo probabilmente lo sai perché lo fai bene, riesci comunicare la giusta importanza che devono avere i personaggi, ma poverine, concendiamole almeno di sapere come son messe u__u dunque, il tuo scopo, come scrittrice, è quello di creare un FILM (bada bene, non solo una storia, ma un film, immagini su immagini) nella mente del tuo lettore. Tu non riesci ad accorgertene perché tu ce l'hai già in mente, tutto il film, ma se io leggo quella frase riesco soltanto ad immaginarmi delle cheerleaders che parlano ridacchiando – come son brave a fare loro xD, in piedi e in uno spazio vuoto. Purtroppo, spesso il problema per gli scrittori (lo so, è difficile D: capita spesso anche a me) è di non riuscire a capire quando una cosa è mostrata raccontanta, perché nella nostra testa è già un film e noi ci dobbiamo limitare metterlo su carta (o su file lol). E' semplicemente questione di allenamento, pratica e tempo :3 ora se vuoi un consiglio ^^ non so quante recensioni tu faccia, ma io mi sto accorgendo, ora che sto iniziando, che facendole posso migliorare passivamente la mia scrittura.

“I nuotatori tutti lucidi e che odoravano sempre di cloro, anche se poco.” sempre lo stesso discorso, mi sa che è la tua unica pecca xD comunque farti esempi credo che serva :3 se non è così dimmelo! xD E' sempre consigliato utilizzare aggettivi che diano un'idea CHIARA di quello che stai descrivendo, proviamo a fare una comparazione: “sentì che lo stomaco le si contorceva dalla fame” “aveva fame”, quale rende di più? Altro esempio, più simile al nostro caso: “era così triste, si sentiva quasi disperata, non era totalmente disperata, ma quasi” “non riusciva ad alzarsi dal letto, la sua disperazione le pesava nelle gambe, anche le palpebre erano difficili da aprire, ogni volta che quell'immagine le tornava in mente il cuore le faceva male, si contorceva nel petto. Sembrava che stesse esultando per tutto quel dolore.” Ora io non sono stata molto brava xD mi sono appena svegliata e non ho la testa, però il senso è questo. Se vuoi mostrare un “quasi”, mostra un quasi, non raccontare che è quasi come quello, nel tuo caso o togli il “anche se poco” oppure cambi la frase “passandoci accanto sentii un pizzicorio al naso, era una leggera ombra di cloro che li avvolgeva”, esempio.

“lanciavano serenamente senza contendersela. Erano i più sereni.” Ripetizione, non nella stessa frase ma vicino suona male comunque :3 ci sono tanti sinonimi ugualmente d'effetto!

“( avevo una bella voce. Ero una piccola stella)”

“E sì, avevamo dei giardini enormi, che circondavano tutto il grande palazzo scolastico, su cui erano anche piantate querce bellissime ed imponenti.” “se ne era n'era andato”

“Ma avevo smesso di utilizzarla dopo che Nicholas se ne era andato” non so se non ho capito io, o se è scritto e non l'ho visto ma, cosa aveva smesso di utilizzare? Immagino la macchina, ma è meglio non lasciare le cose sottointeso, se non piccoli dettagli ovviamente.

“e mettendosi davanti a me, oscurando tutta la mia visuale.”

Recensore Master
07/08/12, ore 11:03

Ciao cara, eccomi qua.
Grazie della pubblicità, innanzi tutto, mi ha fatto molto piacere!
Veniamo al capitolo. Partendo dalla grammatica, c'è un errore che fai spesso: non si inizia una frase con il ma. MAI. Puoi iniziarla con eppure, tuttavia, al limite anche con però, ma non con il ma. Il ma va usato solo all'interno di una frase e preceduto dalla virgola. Ci sono un paio di sviste: "i corridoi erano affollatissimi" (non era); "sembrava non averne per niente l'intenzione" (manca la l'); "tutti i gruppi sportivi, anche se erano unità a sè" (manca erano)
A un certo punto Eloise dice "la me di ora": meglio "la me di adesso"
Poi ho visto una frase poco chiara: "avevo smesso di utilizzarla dopo che nicholas se n'era andato". Utilizzare cosa? La macchina naturalmente, e questo si può intuire, ma dev'essere specificato perché è la prima volta che ne parli. Quindi la frase divente "avevo smesso di utilizzare la macchina".
Quando dici "si fece strada" occorre specificare dove: in questo caso "si fece strada in me" perché è sempre Eloise che parla.
La seconda parte è ottima, attenta solo a come usi il verbo spuntare: in questo caso, credo tu intendessi dire che nicholas se n'è venuto fuori all'improvviso con quest'idea di far vedere la sua casa a Eloise, ma il verbo che usi non rende molto l'idea. Forse bastava dire "inaspettatamente mi aveva detto".
Passando al contenuto è tutto bellissimo: la scena dell'autobus è fortissima, certo che povero pirata... lei lo sta maltrattando mica poco! Invece la seconda parte è tenerissima. Questo Nicholas è proprio l'uomo ideale e mi intristisce tantissimo che se ne sia andato. So che non è proprio lui il protagonista, ma mi fa tenerezza!! Invece il pirata mi lascia perplessa: molto enigmatico. Chissà cosa pensa di questa strana ragazza che lo tratta malissimo.
Spero che aggiornerai presto, continua così!!
Un bacione
Niniane

Nuovo recensore
06/08/12, ore 12:58

mi piace sempre di più la storia, sopratutto perché la protagonista non è la solita tipa dolce e smielata ma dura e scorbutica. E poi il nuovo arrivato mette curiosità. si vede che è lui il pirata. ora sono curioso di leggere come si svolgerà la loro storia. brava, i miei complimenti =D

Nuovo recensore
03/08/12, ore 00:38

“e la giacca pesante e di cuoio dello stesso colore” troppe “e” direi LOL, togliendo la seconda e diventerebbe più fluida come descrizione.
Parere puramente personale, non è un consiglio: “Non me ne fregai” penso che sarebbe suonata meglio così “Non me ne fregava”.
“Guardai da per tutto, aspettandomi quasi di vederlo arrivare. Il cuore mi faceva quasi male per quanto batteva forte.” ho trovato il “da per tutto” che ti diceva l'altro utente xD

Il carattere di Chris mi fa morire e adoro i loro battibecchi aww ♥ non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!
Le mie recensioni si accorciano, vuol dire che migliori a vista d'occhio! >w(Recensione modificata il 04/08/2012 - 12:08 am)

Nuovo recensore
03/08/12, ore 00:23

Fai sempre lo stesso errore (se così lo vogliamo chiamare), dell'iniziare la frase con una congiunzione: ma, però, e.

con il suo fisico molto muscoloso” è diciamo una mia fissa, ma ho anche letto in diversi manuali che usare aggettivi poco “descrittivi”, non rende l'idea del personaggio che stai descrivendo. Io mi sarei soffermata molto di più per presentare un nuovo personaggio, descrivendolo come se usassi la lente di ingrandimento. Ovviamente non rimanendoci per dieci pagine, penso che a pochi piaccia il metodo descrittivo di Tolkien xD

disse con una voce estremamente profonda da sorprendermi, mentre lo guardava”

( la spalla era troppo in alto per lui)” quello segnato in rosso è uno spazio che nel format della scrittura al computer, non ci dovrebbe essere, così come quello dello spazio dopo la virgola per esempio.

Nuovo recensore
02/08/12, ore 21:49

“Le gonne e gli indumenti che avevo indossato quando avevo lui con me non c'erano più” c'è la ripetizione del verbo “avevo”, che può essere sostituita in diversi modi, qualche esempio: “le gonne e gli indumenti che indossavo quando ero con lui” oppure “che indossavo quando lui era con me” o “quando lo avevo con me”.
Nelle frasi successive ce ne sono un paio che iniziano con e, è sconsigliato iniziare le frasi con una congiunzione, usa di più la punteggiatura, anche nei periodi brevi che si susseguono, ho capito che è nel tuo stile usare periodi brevi molto vicini, però è una tattica che se non usata con parsimonia, rende il racconto difficile da leggere e poco fluido. Non credo che tu abbia problemi nel costruire lunghi periodi, ma ti consiglio lo stesso di usare di più la punteggiatura (virgole, punti e virgole e doppipunti di meno, a meno che tu non sia brava ad usarli, perché sono difficili da posizionare xD), anche i trattini utilizzati simili alla parentesi – i trattini lunghi – per esempio come ho appena fatto. Ricordati che un trattino se seguito da un punti non si deve mettere – per esempio così. Il tratto prima del punto non va ^^
Un esempio pratico: “facevano le stesse cose ed era inquietante” “facevano le stesse cose, era inquietante” “facevano le stesse cose – era inquietante, “Fai colazione?”, mi chiese [...]”.
“Era sempre presente quando Nicholas era con me” sempre la solita ripetizione di verbi :3 penso che sia il tuo punto debole ormai xD

Dunque, giudizio sulla parte non grammatica della storia? Li adoro ♥ ho aspettato a leggere anche questa parte del primo capitolo per dare un giudizio perché sono abbastanza corti e volevo farmi un'idea più chiara. I dialoghi tra Nicholas e Eloise sono molto coinvolgenti, divertenti e “giocherelloni”, adoro il mod in cui si parlano, danno davvero l'impressione di un amore vero, non scritto su un computer così, tanto per. Il fatto poi del susseguirsi di parti della vita dopo e prima, rende il tutto molto più sincero e trasmette e rende molto le emozioni di Eloise :3 hai avuto una bella scelta stilistica!

Nuovo recensore
02/08/12, ore 14:22

Ciao, questo capitolo mi piace, è scritto abbastanza bene, la trama è molto interessante e sono molto curioso di leggere il continuo, la storia è originale e mi piace molto il carattere della protagonista. Spero tu metta presto il seguito =D

Recensore Master
02/08/12, ore 12:47

Ciao!!! Ecco, già ci sono dei bei miglioramenti in questo capitolo! Però, ahimé, dappertutto si scrive tutto attaccato (assolutamente non da per tutto)e si dice "in giardino" e non "sul giardino" . Come per "vacuamente" ti consiglio di evitare "subitamente": è suficiente "subito", non occorre caricarlo di più. Infine la frase sul dolore di Eloise e sul fatto che i suoi lo sopportano necessita di un congiuntivo: "figuriamoci se mi fossi messa a piangere tutti i giorni".
Il resto va bene.
Mi piace molto anche il contenuto... che odiose le cheerleaders, sono una razza che non mi è mai piaciuta. Spero che Eloise continuerà a sentire la voce di Nicholas che la consiglia, anche se per lei sarà forse molto doloroso. Ahahah, però che male che ha trattato Chris, poverino! Speriamo che in futuro vada meglio!
A presto, un bacione e continua così!
Nini

Nuovo recensore
01/08/12, ore 01:02
Cap. 1:

Non ho parole... tutto così bello all'inizio ma tutto così brutto alla fine...
Alla fine si sa la felicità non è infinita, prima o poi giunge anche la tristezza... niente è per sempre!
Non so perchè ma a questo proposito voglio scriverti una bellissima frase di un libro che ho letto la scorsa settimana, il libro si chiama P.S. I love you, la scrittrice è Cecilia Ahern e la frase è questa:
"Nessuno ha una vita piena di momenti perfetti, Holly. E se così fosse, non sembrerebbero nemmeno perfetti, solo normali. Come faresti a riconoscere la felicità, se non avessi dei momenti infelici?"
Se sei appassionata di libri ti consiglio di leggerlo ;)
Non so perchè ho preso quest'argomento, ma sento che in qualche modo ci sta con questa storia...
Domani leggerò l'altro capitolo... Comunque i miei complimenti, molto molto bello e la descrizione anche buona ;) Ma ovviamente vogliamo sapere di più! ;D

Recensore Master
31/07/12, ore 17:34

Ciao <3!
Allora eccoci alla terza parte del capitolo che è molto interessante. Adesso che ho letto le prime due e ho un po' capito come scrivi, mi sento di darti dei consigli più precisi per migliorare il tuo stile che spero accetterai. Non mi sembrava carino farlo immediatamente al primo pezzo di trama pubblicato, ho preferito leggere un po' e farmi un'idea precisa. Innanzitutto una regola: quando usi il congiuntivo in una frase concessiva è d'obbligo usare "benché" e non "nonostante", che si usa solo in presenza di sostantivi. Poi ho notato che usi spesso l'aggettivo "vacuamente" che però oltre ad essere un po' pesante è anche poco usato. Meglio sostituirlo qualche volta con "in modo vacuo" "in modo inespressivo" o anche "con occhi vitrei". E' importante non ripetere troppo spesso le stesse locuzioni, in modo da variare lo stile. Col tempo ho visto io stessa che ci si abiuta a vedere la pagina web e a capire dove ci sono troppe ripetizioni vicine.
Le espressioni "mi spuntò davanti" e "mi stetti zitta" sono tipiche del linguaggio parlato e credo che almeno la seconda sarebbe da sostituire con "rimasi zitta".
Non mi ha convinto la struttura di questa frase "un'improvvisa aria piena di bollicine etc etc...". Dato che non è l'aria a essere improvvisa, io scriverei così: all'improvviso l'aria fu piena di bollicine anziché di ossigeno.
Altra costruzione da rivedere: "era l'unico professore che nonostane sapesse etc etc..." meglio la frase implicita, cioè: "era l'unico professore che, pur sapendo etc etc"
Infine non dimenticare la virgola prima del ma e attenta a qualche svista di battitura.
Nonostante queste piccole critiche io non penso affatto che tu scriva male, il tuo stile è solo un po'... disordinato, ma credo proprio che con il tempo e la pratica migliorerà!
Spero di esserti stata d'aiuto!
Un bacione, a presto!
Niniane

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