Recensioni per
Il Principe o il Pirata?
di Rosita13
Ma dai che cattiva Eloise con la mamma, povera ç__ç e poi ero curiosa di vedere i nuovi arrivati! D: scommetto che è il pirata u.u Aggiorna presto *_* |
Ciao cara! Dunque, iniziando dalla correzione del capitolo, i miglioramenti si vedono eccome, anche se a volte di ricordare di specificare meglio i soggetti. Questa volta però devo correggerti soprattutto piccole sviste: |
Bravissima come sempre! E' sempre più bella continua presto! Baci <3 |
Ciao cara, eccomi qui a recensire! Questo capitolo è scritto abbastanza bene e soprattutto molto interessante! |
bè, tu sei venuta da me e io sono venuta a curiosare XD ti dicosolo una cosa: LA ADORO!!!! scrivi benissimo,certamente meglio di me!!! E la storia è davvero carina, per non parlare delfatto che Il pirata è il ragazzo dei miei sogni!!! E di chi non lo è? XD Sei bravissima non vedo l'ora di leggere la terza parte!!! |
Sono TROPPO carini insieme awww ♥ ti volevo fare i miei complimenti perché riesci perfettamente a mostrare le emozioni di Eloise, povera ç___ç e il bello è che ci riesci con le azioni, è difficile ma tu ci riesci davvero bene, quindi davvero complimenti! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, voglio la parte clue del rapporto tra il pirata ed Eloise, mi piacciono troppo come coppia! Note grammaticali, stilistiche etc. “I motociclisti avevano intorno tutte quelle “pupe” in black e con trucco pesante e stavano radunati intorno alle loro “piccole” moto.” Questo “sovraffollamento” di virgolette (lol) mi sembra superfluo, meglio non abbondare con le virgolette (i duepunti, punto e virgola, sopratutto se nella stessa frase, se usati molto distraggono dal contesto perché sono segni particolari e più... imponententi xD delle virgole e dei punti), nei manuali di scrittura c'è sempre scritto che bisogna mostrare e non descrivere, il piccole tra virgolette descrive che le moto non sono piccole, ma forse descriverle attivamente e quindi mostrarle renderebbe di più, anche per le pupe, ti faccio due esempi: “i motociclisti avevano intorno pupe in black, trucco pesante e forme troppo grandi, stavano sedute all'amazzone sulle moto, perdevano tutta la loro importanza messe a confronto con quegli imponenti affari”. “E si sa che non finisce mai bene una situazione del genere. Avevano costantemente la palla in mano e se la contendevano come scimmie con una banana. E naturalmente le cheerleaders si trovavano a pochi passi da loro, anche se stavano tutte unite a parlare probabilmente di smalti, vestiti e altre stupidaggini.” Ritornando al discorso precedente “tutte unite” non mostra realmente in che posizione erano, sono personaggi di sfondo e quindi non gli devi dare molte righe e questo probabilmente lo sai perché lo fai bene, riesci comunicare la giusta importanza che devono avere i personaggi, ma poverine, concendiamole almeno di sapere come son messe u__u dunque, il tuo scopo, come scrittrice, è quello di creare un FILM (bada bene, non solo una storia, ma un film, immagini su immagini) nella mente del tuo lettore. Tu non riesci ad accorgertene perché tu ce l'hai già in mente, tutto il film, ma se io leggo quella frase riesco soltanto ad immaginarmi delle cheerleaders che parlano ridacchiando – come son brave a fare loro xD, in piedi e in uno spazio vuoto. Purtroppo, spesso il problema per gli scrittori (lo so, è difficile D: capita spesso anche a me) è di non riuscire a capire quando una cosa è mostrata raccontanta, perché nella nostra testa è già un film e noi ci dobbiamo limitare metterlo su carta (o su file lol). E' semplicemente questione di allenamento, pratica e tempo :3 ora se vuoi un consiglio ^^ non so quante recensioni tu faccia, ma io mi sto accorgendo, ora che sto iniziando, che facendole posso migliorare passivamente la mia scrittura. “I nuotatori tutti lucidi e che odoravano sempre di cloro, anche se poco.” sempre lo stesso discorso, mi sa che è la tua unica pecca xD comunque farti esempi credo che serva :3 se non è così dimmelo! xD E' sempre consigliato utilizzare aggettivi che diano un'idea CHIARA di quello che stai descrivendo, proviamo a fare una comparazione: “sentì che lo stomaco le si contorceva dalla fame” “aveva fame”, quale rende di più? Altro esempio, più simile al nostro caso: “era così triste, si sentiva quasi disperata, non era totalmente disperata, ma quasi” “non riusciva ad alzarsi dal letto, la sua disperazione le pesava nelle gambe, anche le palpebre erano difficili da aprire, ogni volta che quell'immagine le tornava in mente il cuore le faceva male, si contorceva nel petto. Sembrava che stesse esultando per tutto quel dolore.” Ora io non sono stata molto brava xD mi sono appena svegliata e non ho la testa, però il senso è questo. Se vuoi mostrare un “quasi”, mostra un quasi, non raccontare che è quasi come quello, nel tuo caso o togli il “anche se poco” oppure cambi la frase “passandoci accanto sentii un pizzicorio al naso, era una leggera ombra di cloro che li avvolgeva”, esempio. “lanciavano serenamente senza contendersela. Erano i più sereni.” Ripetizione, non nella stessa frase ma vicino suona male comunque :3 ci sono tanti sinonimi ugualmente d'effetto! “( avevo una bella voce. Ero una piccola stella)” “E sì, avevamo dei giardini enormi, che circondavano tutto il grande palazzo scolastico, su cui erano anche piantate querce bellissime ed imponenti.” “se ne era n'era andato” “Ma avevo smesso di utilizzarla dopo che Nicholas se ne era andato” non so se non ho capito io, o se è scritto e non l'ho visto ma, cosa aveva smesso di utilizzare? Immagino la macchina, ma è meglio non lasciare le cose sottointeso, se non piccoli dettagli ovviamente. “e mettendosi davanti a me, oscurando tutta la mia visuale.” |
Ciao cara, eccomi qua. |
mi piace sempre di più la storia, sopratutto perché la protagonista non è la solita tipa dolce e smielata ma dura e scorbutica. E poi il nuovo arrivato mette curiosità. si vede che è lui il pirata. ora sono curioso di leggere come si svolgerà la loro storia. brava, i miei complimenti =D |
“e la giacca pesante e di cuoio dello stesso colore” troppe “e” direi LOL, togliendo la seconda e diventerebbe più fluida come descrizione. |
Fai sempre lo stesso errore (se così lo vogliamo chiamare), dell'iniziare la frase con una congiunzione: ma, però, e. “con il suo fisico molto muscoloso” è diciamo una mia fissa, ma ho anche letto in diversi manuali che usare aggettivi poco “descrittivi”, non rende l'idea del personaggio che stai descrivendo. Io mi sarei soffermata molto di più per presentare un nuovo personaggio, descrivendolo come se usassi la lente di ingrandimento. Ovviamente non rimanendoci per dieci pagine, penso che a pochi piaccia il metodo descrittivo di Tolkien xD “disse con una voce estremamente profonda da sorprendermi, mentre lo guardava” “( la spalla era troppo in alto per lui)” quello segnato in rosso è uno spazio che nel format della scrittura al computer, non ci dovrebbe essere, così come quello dello spazio dopo la virgola per esempio. |
“Le gonne e gli indumenti che avevo indossato quando avevo lui con me non c'erano più” c'è la ripetizione del verbo “avevo”, che può essere sostituita in diversi modi, qualche esempio: “le gonne e gli indumenti che indossavo quando ero con lui” oppure “che indossavo quando lui era con me” o “quando lo avevo con me”. |
Ciao, questo capitolo mi piace, è scritto abbastanza bene, la trama è molto interessante e sono molto curioso di leggere il continuo, la storia è originale e mi piace molto il carattere della protagonista. Spero tu metta presto il seguito =D |
Ciao!!! Ecco, già ci sono dei bei miglioramenti in questo capitolo! Però, ahimé, dappertutto si scrive tutto attaccato (assolutamente non da per tutto)e si dice "in giardino" e non "sul giardino" . Come per "vacuamente" ti consiglio di evitare "subitamente": è suficiente "subito", non occorre caricarlo di più. Infine la frase sul dolore di Eloise e sul fatto che i suoi lo sopportano necessita di un congiuntivo: "figuriamoci se mi fossi messa a piangere tutti i giorni". |
Non ho parole... tutto così bello all'inizio ma tutto così brutto alla fine... |
Ciao <3! |