Questa storia è bellissima ho fatto le ore piccole per finire di leggerla il più in fretta possibile perché un capitolo tirava l altro andando avanti sempre più interessante mi è piaciuto molto come hai suddiviso la storia come hai descritto i personaggi e l evoluzione che gli ha fatto fare! Ma soprattutto come hai descritto le emozioni di ognuno di loro facendomi commuovere a volte fino alle lacrime sei veramente molto brava complimenti!

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Ed eccomi alla fine, ma stavolta avendo letto tutto!
Si lo so sono imperdonabile, però dopo quanto avevo letto, non potevo stare con l'ansia fino alla fine. Finiva male? Almeno avevo l'anima in pace. Finiva Bene, meglio ancora.
Devo dire che in questi capitoli sono successi avvenimenti che hanno cambiato e stravolto la storia di tutti i componenti della tua fanfiction.
Inizio dalla parte più corta da analizzare, perchè nonostante ci siano tante cose da dire, posso solo dirti che Kanon è l'unico che non vedremo felice e sereno insieme ai fratelli. Mi dispiace solo per questo, non sapere che fine faccia! Anche se Camus ci ha già dato la risposta alle nostre domande. E' una pena vedere come quel ragazzo pieno di vita, abbia finito di vivere perchè un pezzo di sé se n'è andato per sempre. Dovrebbe essere anche lui felice e condividere la sua vita con amore e gioia, in fondo è questo che vorrebbe Saga, ma sappiamo anche che quando si è gemelli non ci si stacca mai dalla propia metà. Come biasimarlo? Vorrà dire che mi farò il mio finale XD
June: povera ragazza innamorata! Nonostante tutto però l'ha perdonato e tutta la sofferenza che ha passato, finalmente l'ha ripagata con Mu. Due lettere che a noi dicono tanto.
Milo: è stato un personaggio odiato, amato, ammirato, detestato, ma alla fine ha fatto il suo percorso, ha lottato anche da solo e ce l'ha fatta! Soprattutto è stato bello leggere come con Camus si sono riappacificati ed ora sono fratelli di nome e di fatto. Anche il suo percorso è stato lungo e tortuoso, mi ha preso un colpo quando ho letto che si era buttato nella droga, anche se più di tanto non è che mi abbia stupito. Non perchè me lo aspettassi, ma perchè si sa, in quell'ambiente è così. Così come i matrimoni finti dove tutto va bene, ma tutto invece va male e lo sanno anche i sassi e i muri. Meno male che le figlie hanno imparato molto dal padre, soprattutto Ivy, che a sua volta ha inegnato anche a Saori a non diventare, anzi a non continuare a fare la copia di sua madre.
La morte del padre a Ivy ha segnato tanto. Non me lo sarei aspettato, a dire il vero. Preciso meglio, ovvio che le porta dolore, ma che addirittura quasi impazzisse, non me lo aspettavo. Questo perchè forse fino alla morte del padre, secondo il mio punto di vista ovviamente, non era ancora maturata del tutto. Perchè il padre le trovava sempre le soluzioni e le risposte alle sue domande. Ora deve prendersi sempre le sue responsabilità e farsi avanti con le sue forze.
Forze (perdonami ma continuando a leggere mi ha dato questa impressione tra le righe) che trovava solo e sempre quasi nel sesso. Per lei essere la “macchina del sesso” era una soddisfazione che le faceva prevalere il primato. Sai perchè dico questo? Dal discorso con Camus. Mi ha molto infastidito (e qui ti faccio i complimenti perchè sei tu scrivendo che mi dai le emozioni) quando ha saputo che dopo il divorzio lui ha avuto ancora altre donne! No scusa, perchè lei ? Cosa ha fatto? Lui doveva fare il casto finchè lei non si arrendeva? Lei intanto che cosa ha fatto? Mi pare che abbia fatto tutte quelle domande perchè voleva a tutti i costi sentirsi dire che lei era sempre meglio di tutte le altre. Poi lo so che hanno agito tutto nel dolore, però farsi male fino a quel punto, è stata veramente dura. Dura per i nostri personaggi, ma dura anche per me. Lo so sono esagerata, ma io quando una storia è scritta bene e dona tanti messaggi e tante emozioni, io soffro con loro. ( da qui la pazzia di leggere già il finale).
Stavo per perdere le speranze su Aiolos, non hai scritto molto di lui. Mi è mancato sapere le sue emozioni per la morte di Saga. Quello avrei voluto leggerlo di più, ma sai io amo questa coppia e quindi sono molto di parte.
Diciamo che Ivy però se non avesse letto quella lettera, avrebbe rinunciato a lor per sempre. Perchè Camus lo aveva detto, l'avrebbe lasciata in pace. E lei? Lei aveva deciso di punirlo comunque. Invece la lettera di Saga , di nuovo Saga nonostante non ci fosse più, le ha fatto cambiare idea. Camu stava tornando perchè il fratello gli chiedeva aiuto. Camus era partito il giorno prima dell'incidente. Camus probabilmente è arrivato che lui era già morto. Pensa a quanto Camus ha lavorato su sé stesso, su Milo, su Kanon e su loro due. Quanto amore ha messo in tutti quegli anni. Come poter rinunciare a qualcuno che davvero l'amava da anni, solo che erano sempre stati tempi sbagliati , vuoi l'età, vuoi l'orgoglio, vuoi l'immaturità, vuoi il troppo amore che non sapevano gestire.
Alla fine però tutto è andato per il verso giusto. Lo zampino di Saga ha colpito ancora. Saga, il loro angelo custode sia in terra che in cielo.
Io ho provato ad esprimere al meglio le mie sensazioni, è una storia molto piena di emozioni, eventi e colpi di scena! (Shaina alla fine l'avrei presa a sberle). Mi è piaciuta moltissimo, mi ha fatto commuovere, mi ha fatto arrabbiare, mi ha deluso, mi ha fatto emozionare e questo perchè sei sempre una grande scrittrice e ogni volta mi fai sognare con quello che emani tra le righe.
Grazie, grazie e grazie ancora.
Sei grande.! Ti abbraccio, un bacio Sagitta

~~Ok volevo recensire più avanti per avere più cose da dire, ma credo che qui lo devo fare. Mi è venuto da piangere!!
 Hai fatto morire Saga! nooooo perchèèèèèèè.
 Che pena, mamma mia. Vedi? alla fine il successo, i soldi, la carriera, ti porta tutto alla rovina.
 Camus sposato? no ma davvero!? E qui stavolta Ivy ha ragione, se tutto è successo tre anni prima, come fa ad essere sposato già? ovvio, era così innamorato che appunto in 6 mesi si è sposato? per carità è normale eh, ma tutte quelle crisi, tutto quell'amore, non voleva nemmeno uscire di casa fra poco e in meno che non si dica, si è sposato? (sono andata alla fine, dovevo capire se tornavano insieme o no. Dovevo farlo, così almeno non soffro, ultimamente ho crisi di ansia repressa ... ora che so cosa aspettarmi, posso proseguire)
 Io ho l'immagine di Kanon, Camus e Milo che soffrono terribilmente la morte di Saga. Era il loro perno, era la loro colonna, era lui che teneva tutto insieme e poi?! se ne va proprio colui che amava la vita più di tutti gli altri.... mi viene quasi da pensare che Camus si sia sposato per avere qualcuno che lo aiuti a non cadere nel baratro .. oppure era solo di convenienza?
 Boh ... vediamo come prosegue va ...
 Che dolore, sei cattiva :( ma nonostante tutto , ti abbraccio lo stesso
(Recensione modificata il 26/01/2018 - 02:36 pm)

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Io non so che dire!!
Ho un sacco di elementi per giudicare questi capitoli e non basteranno le parole per descriveli.
Mi viene una rabbia che non hai idea!
E' vero però che ci sono amori che per quanto siano grandi ed importanti, ti portano a soffrire più restando insieme che lontani. Io sono convinta che il loro amore non è sbocciato in nulla di altro soltanto perchè hanno trovato il momento sbagliato per innamorarsi. Lo ha detto Saga, ma ti giuro che prima di leggere le parole di Saga, lo stavo già pensando per la recensione! Peccato che mi abbia anticipato XD
Comunque, mi piacerebbe usare la solita ironia per recensirti questi capitoli, ma non ci riesco.
Non ci riesco perchè mi ha causato pensieri molto profondi e negativi anche. Negativi non perchè la storia non mi piaccia, tutt'altro, è stupenda, ma negativi perchè segnano molto i personaggi e li hanno fatti tanto soffrire.
C'è da dire che Saori è inutile che rinfacci alla sorella di aver combinato guai in tutti quegli anni che ha girato il mondo, perchè il padre quando l'ha costretta a tornare a casa, sapeva benissimo che non era volenterosa a fare la vita da ricca. O per lo meno, l'ha fatta, ma cominando solo guai. Ma con una madre come la loro e un padre che non aveva carattere, cosa ci si può aspettare da due figlie ricche e viziate?
A me quello che è dispiaciuto è che Ivy abbia rinunciato al sogno di fare la pasticcera, per il sogno di essere una delle migliori macchine del sesso... Questo ho percepito tra le righe. Ma non voglio giudicarla, perchè è come se avesse voluto punire tutto il suo passato, buttandosi in storie che non le lasciassero nulla, se non il piacere del sesso!! E' davvero triste!
Il padre è una figura (mi verrebbe da dire inaccettabile) assurda. Prima la obbliga a tornare a casa, ok aveva solo 18 anni e poi perchè non accetta il suo matrimonio con Aioria, che fa? Richiama il ragazzo dei suoi 18 anni per “salvarla”? Non poteva salvarla facendole fare la sua strada, come aveva deciso 5 anni prima? Sbagliava? Sarebbe stato uno sbaglio che l'avrebbe fatta crescere, così le ha fatto perdere solo 5 anni di vita inutilmente. Non è mai nulla inutile, però diciamo sprecati: Ma io mi affido ad Ivy che in questi 5 e gli altri 5 anni, le abbiano insegnato cosa NON vuole dalla vita e ad amarsi di più e soprattutto a prendersi sempre le sue responsabilità.
Che dire su Camus, è comprensibile il suo comportamento, si sentiva impazzire e ha avuto paura di avere la stessa malattia della madre. Che poi non c'è da scherzare, perchè malattie di questo genere, sono realmente ereditarie!
Sono felice che finalmente anche Aiolos abbia preso la sua decisione.
Quando ho letto in questo capitolo “ mio cognato” ero quasi schifata a Saori e Aiolos, poi ho letto Julian ed il mi sorriso si è aperto a 48 denti. …. non ne abbiamo 48, vero? No .. ok a 32.
Sicuramente ho tralasciato qualcosa, come dicevo all'inizio c'è molto da dire e da leggere e da comprendere.
Ah si, Milo e Shaina! Chissà come sarà andata veramente? Chissà se ci saranno ancora nelle prossime vicende? Beh Milo si, per forza è il suo ex cognato ed ora lo vediamo che arriva a scusarsi con Ivy. Ma Shaina?
A Aioria, davvero acquisterà le terre di Ivy? Oppure stavolta ci sarà qualcuno che salverà lei?
Complimenti come sempre, ci sentiamo più avanti. Un abbraccio Sagitta.

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Non avevo dubbi che se ne andasse, ma questo perchè ormai conosco i mie polli, ovvero TU!
come puoi vedere sono tornata e che gioia nel farlo recensendo la tua fic per prima. Che dire, mi sorprende vedere il genere di storia che hai voluto scrivere, perchè solitamente Camus me lo fai far consumare alla fine, invece qui ti andava di sbizzarrirti sin da subito. Il che non mi è affatto dispiaciuto!!! XD
ma parlando seriamente:
Allora, il mio personaggio preferito in questa storia, fino qui al primo atto, non posso che dire: SAGA. Il più maturo, il più sensibile, il più comprensibile, ma secondo me soffre anche lui e parecchio.
Su Milo beh che dire, ovviamente non mi piace, ma so che anche lui ha le sue ragioni, che hai dettagliatamente spiegato. Io l'ho sempre detto che l'ambiente familiare agisce sul nostro comportamento, pertanto più di così cosa poteva fare? anche se poi ad una certa età una persona dovrebbe anche fare i conti con sè stesso, ma lui al momento era ancora infantile e troppo libertino. E poi sta guerra con Camus! che fatica, mamma mia!!!
Camus ... nota dolente... dunque, io dico solo che lui potrà avere tutte le sue ragioni, però deve anche pensare che si è messo con una ragazzina di 18 anni e che cosa vuole aspettarsi da una che cambia idea in una sola serata? non ha potuto avere un fratello, beh ne prendo un altro. Ovvio che poi una piccola mancanza da parte di Ivy, lui subito si arrabbia e pensa che lo tradisce. Certo che anche il succhiotto fa la sua parte, però è anche vero che in una situazione come quella, anche io al posto di Camus avrei avuto i miei dubbi. Ora però non sappiamo cosa succederà e come deciderà di affrontare IVy.
Ivy .. Ivy, che personaggino. insomma, figlia di un riccone, ma la solita pecora nera della famiglia che deve trasfredire! per raggiungere un sogno però eh, ma .. che diamine sta combinando?
Anche lei, come può pensare che in solo due mesi, un ragazzo come Camus si apra e si fidi di lei ciecamente? insomma, anche lei che prova ha dato della sua maturità?
E che peccato che sia accaduto tutto nel momento in cui finalmente Camus ha ammesso il suo amore per lei.
Shaina: cara ragazza, tanto innamorata e che per amore non cede più a Milo, ma guarda lui che fa il cretino con tutte.
Marin, mai odiata come in questa fic. Una donnina insignificante, non ho molte parole per lei al momento, non ti dispiace vero?
Shura e Death ce li vedo davvero bene nei loro ruoli e....
beh .. che dire di DOKHO POMPOKO. Non hai idea di quante risate mi sono fatta sol per il cognome! ma come ti vengono in mente?

Bene, devo riprendere mano con le recensioni, non so se ho detto dettagliatamente tutto quanto mi passasse per la testa e per le emozioni che mi hai dato, perchè sì, come al solito quando tu scrivi per me è tuffarmi direttamente nella storia e viverla insieme a loro.
Sei sempre la solita Winnie che io adoro leggere XD.

C'è davvero tanto in questa storia, ma credo che più avanti forse racconterai altro materiale sulla vita di Ivy, che qui in questo capitolo si conclude con un accordo con il padre e che fa temere davvero al peggio. Un peggio che già non condivido, ma è giusto, altrimento che gusto cìè leggere fino alla fine?
corro a leggere il seguito e preparati, oggi sono stata "buona" dopo non so mica!!!! un abbraccio Sagitta

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Ciao! So che la storia è conclusa ormai da un bel po', ma sono una new entry del mondo dei cavalieri e l'ho letta (tutta d'un fiato) solo ora. Io una recensione la lascio lo stesso, non si sa mai.
Comincio con il dire che ho adorato la tua storia. Davvero.
Ho apprezzato molto la suddivisione in tre atti e l'evoluzione della narrazione insieme alla protagonista. Inizialmente un racconto più semplice e spensierato, come la ragazza di 18 anni che è Ivy, ansiosa di fare nuove esperienze e di uscire dalla sua prigione dorata, poi più tormentato, ma ancora velato della speranza di poter dimenticare il passato e non affrontare le faccende lasciate in sospeso, che però prima o poi si riaffacciano, e infine più maturo e con una nuova consapevolezza per tutti i personaggi. La tua Ivy non è banale, ma un personaggio a tutto tondo che ho davvero apprezzato, e ho gioito e sofferto con lei durante tutti i capitoli. Mi è piaciuta molto l'ambientazione alternativa del ristorante e della famiglia Leroux, e la caratterizzazione che hai dato ai gold. Mi sono rivista molto in questa ragazza che tenta in tutti i modi di evadere dal modello che la sua famiglia ha predisposto per lei, ed ho simpatizzato con la sua emotività e le sue reazioni a volte forse eccessive, ma che comunicavano tutto l'entusiasmo giovanile di tuffarsi nelle nuove esperienze. Il primo atto si è chiuso su un Camus di cui viene data un'immagine terribile, ma considerando il passato della sua famiglia, da cui è stato forse il più segnato, è anche comprensibile. Non ho potuto non sorridere di fronte al comportamento un po' infantile di Milo, che finisce sempre per fare la figura del donnaiolo incallito, poverino! (Anzi, povera Shaina). Saga invece è sempre il solito...perfetto dalla testa ai piedi!
Ho seguito divertendomi un sacco le vicende della scuola di pasticceria con i terribili Shion e Doko Pompoko (il nome era fantastico ahahah) e quell'antipatico di Shura, che se possibile ho odiato ancor più di prima. Ammetto di essere rimasta un po' delusa dai risultati dell'esame, speravo che Ivy decidesse di cavarsela da sola, dopo aver scelto di lasciare tutto per seguire il suo sogno. Non sono sicura che abbia accettato l'offerta del padre solo per realizzare il sogno di Camus. Come lui, penso che stesse scappando dai problemi di una vita vera, ma considerando la sua giovane età non credo sia stato del tutto negativo. Ha fatto le sue esperienze, ha sbagliato e proprio perchè ha termini di paragone sa che nessuno sarà mai come Camus. E il povero Aioria ne ha fatto le spese... Certo, fa sempre la figura dell'allocco viziato e questo non aiuta. Per non parlare dell'assurda coincidenza di scegliere proprio Saga e Milo per organizzare il matrimonio! Non mi aspettavo proprio, però, che il padre di Ivy la spingesse fra le braccia di Camus. Credevo che anche lui sarebbe stato d'accordo con la decisione di sposare uno come Aioria. Alla fine il padre senza scrupoli del primo atto si è evoluto magnificamente e abbiamo visto tutto l'amore paterno. Mi aspettavo che a quel punto succedesse qualche catastrofe, ma il cedere all'attrazione per Camus a due giorni dal matrimonio, con il vestito da sposa...è stata una scena col botto! Per quanto riguarda Aiolos, io l'avevo sospettato da subito, non faceva che intrufolarsi ogni volta che Saga era nei paraggi! L'ho trovato molto tenero, anche se Saori non è stata della stessa opinione... Il matrimonio saltato era d'obbligo, ma Camus ancora una volta ha combinato guai e poi è sparito. Almeno ha ammesso i suoi sentimenti, che per lui è già tanto...ma l'Australia? Addirittura? Il solito fifone. Ho apprezzato il fatto che il padre abbia esortato Ivy a dire la verità e assumersi le proprie responsabilità, e Saga che la incoraggia a realizzare il suo sogno.
Saga. E qui vengono le note dolenti. All'inizio del terzo atto ho pensato di smettere di leggere, perché io amo Saga alla follia e vederlo morire così, in un istante, proprio lui che avrebbe meritato una vita lunga e felice più di tutti gli altri...è stato più difficile del previsto. Non me lo aspettavo, ed è stato un brutto colpo. Però capisco che era necessario...tolto l'elemento che tiene tutti uniti hanno dovuto cavarsela da soli, ed è servito a riavvicinare gli altri tre. E alla fine per amore di Ivy e di Camus e Milo, che sembravano così maturati, ho deciso di andare avanti. E non me ne sono pentita: c'era tanta sofferenza ma anche tanta speranza.
Camus finalmente ha deciso di affrontare le sue paure, di mettersi in gioco veramente e rischiare di "avere un cuore aperto".
Milo ha fatto i conti con il vuoto che era la sua vita ed è riuscito ad affidarsi agli altri per riemergere.
Ivy ha inseguito il suo sogno, ma senza rinnegare l'affetto per la famiglia come all'inizio. E solo ora che sono cresciuti è arrivato il momento giusto per stare insieme. Camus non le nega più di conoscerlo, e le sta accanto nei momenti difficili senza fuggire, e Ivy ha smesso di ricercare la compagnia di chiunque pur di non soffrire la solitudine e ha riconosciuto che l'amore per lei è sempre stato lì.
Sapeva già che la prima cosa che gli avrebbe detto quando si fosse svegliato, sarebbe stata: "Anche io ti amo...sempre" Ecco, mi sono commossa. Lo so, sono troppo sentimentale. Ma questa coppia mi ha preso dall'inizio e non c'è niente di più bello di sapere che sono insieme e che diventeranno genitori. Un po' di felicità dopo 10 anni se la meritano!
Certo, non tutto poteva essere rose e fiori, ma ho apprezzato la visione realistica della vita: Kanon ha bisogno di tempo per elaborare la perdita di una parte di sé, Saori ha imparato che non sempre le storie che da fuori sembrano perfette sono ciò che ci rende davvero felici, ma che la vita può sempre riservarci qualcosa di bello, e June...continua a prendere le cose con spensieratezza, e forse anche gli altri dovrebbero imparare un po' da lei.
Detto questo ti faccio tanti tanti complimenti per la storia, sono felice di averla letta perché mi ha regalato tante emozioni. Scusa il papiro, ma una bella recensione lunga era d'obbligo!
Un bacio.
Jayden

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Ciao Winnie, hai riassunto tu nel tuo commento finale il mio pensiero e quindi non voglio ripetermi. In fondo hai descritto un ciclo che ricomincia. E, forse, il passaggio di Ivy da donna a madre doveva essere una tappa obbligatoria per arrivare alla maturazione finale. Camus è il fattore di equilibrio nella coppia, anche lui è maturato. Con tutte le vicende che hanno passato, credo che crescere un figlio per questi due sarà la cosa più facile!
Grazie per questa storia intensa e ben scritta. E' curioso che abbiamo cominciato e finito le nostre rispettive long più o meno insieme! Pensa che tu hai pubblicato il tuo epilogo solo pochi giorni dopo di me!
Spero tu abbia altri progetti in mente!
Un abbraccio,
S.

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cosa dire? Bhe sono arrivato alla fine di questa bellissima storia. è stata una delle primissime storie su efp che ho letto , e sono orgoglioso di averne visto la fine. le vicende di Ivy e Camus mi hanno fatto sognare. Grazie per questo emozionante viaggio che ci hai proposto, spero che continuerai ancora a scrivere , un saluto il tuo affezionato lettore denny. p.s. p0tevi almeno farcelo vedere il bambino. Scherzo a presto spero.

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Ciao Winnie!!!Devo farti ancora i complimenti.Questa storia è stata intensa dall'inizio alla fine e,secondo me,hai scelto il finale perfetto.Camus e Ivy sono meravigliosi nel loro equilibrio finalmente stabile,tra alti e bassi tipici di una coppia felice,sei stata bravissima a mantenere intatto il loro carattere,nonostante tutto...non era una cosa facile!Milo e Saori,eh la felicità arriva dove meno te l'aspetti,e a modo sono bellissimi.June va da se.L'unica nota inevitabilmente triste è Kanon,ma chissà nel tempo!Banale dici?anche no!Essere felici significa dare il giusto peso alle cose realmente importanti,ed i personaggi di questa storia ci sono riusciti!Spero di leggerti presto!!!!Bravissima!!!

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Ciao winnie,
per nulla banale, anzi i vari flashback relativi ai primissimi capitoli hanno risvegliato un senso di nostalgia. E poi Ivy quando è scioccata fa morire dal ridere XD...bellissimo finale...chissà che colore sarà diventato. A volte però è bello lasciare spazio anche alla fantasia del lettore perchè come hai detto tu questa storia non finisce certo con la fine di questo viaggio. Spero di avere il piacere di leggerne altre XD non mi stancherei mai. Con questo ti lascio un bacionee forte ciauu

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Ciao winnie :)
scusa il ritardo ma non ho avuto molto tempo ultimamente e preferivo leggerlo con calma piuttosto che a spezzoni. Hai fatto benissimo a dividerlo in due capitoli sia perché così dai il giusto spazio a tutti i personaggi e due perché così avrò un altro capitolo da attendere XD. Sei riuscita ad intrecciare benissimo le storie con quella dei protagonisti, il filo rosso a cui ti riferivi; cosa più importante è che non si è sentito un distacco eccessivo da Camus ed Evelyn bensì un graduale passaggio del focus sugli altri personaggi, in modo da comprenderne a pieno i sentimenti e in modo più completo le personalità.
Di Milo avevamo già visto il cambiamento ma qui si può meglio notare che qualcosa del vecchio Milo ancora gli appartiene: la sensualità, prima aggressiva ora più dolce. Chissà se ritornasse Shaina cosa succederebbe, forse Saori oltre a perdere la maschera caccerebbe anche gli artigli XD sarebbe divertente.
Sono morta dalle risate per l'accenno agli eterni fidanzatini (Aioria e Marin) XD. Per quanto riguarda Kanon, non ero mai riuscita ad inquadrarlo come personalità, sembrava fosse il più freddo e cinico dei quattro fratelli (persino più di Camus) mentre invece decide di rinunciare a ciò che ama per timore di distruggere tutto. Che dire dei due protagonisti se non che finalmente hanno raggiunto la giusto serenità e maturità per vivere la loro storia. Non vedo l'ora di conoscere l'epilogo dell'epilogo XD anche se un po' affranta T.T perché troverò scritta la parola "Fine".
Un bacionee

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Devo dire di aver letto questa prima parte dell'epilogo tre volte!Trovo Ivy e Camus finalmente e semplicemente loro stessi,si sono marginali in questo capitolo,ma si capisce benissimo che insieme hanno trovato il loro equilibrio e nessuno ha prevaricato sull'altro,dopo tante e tante paure.Mi piace questa serenità dopo tanto affanno...Milo e Saori insieme nella realtà non sarebbero poi così male,è vero che la loro diversità li compensa,come è vero che dopo aver passato il loro personale per quanto diverso inferno,hanno preso con coraggio coscienza di ciò che vogliono essere...perché no,l'uno accanto all'altra!Kanon fa soffrire nel suo dolore,bloccato in un limbo da cui nessun amore più farti uscire,mi spiace per June,ma è qualcosa che deve affrontare da solo,magari riuscendo a perdonare anche Milo.Potevi fare molte scelte per il finale,ma questa prima parte la trovo perfetta!Non farmi aspettare troppo per l'ultima!!!...con la speranza che non accada nulla di brutto,visto quello che già hanno passato tutti personaggi,un po' di felicità non sarebbe male!!!Ancora complimenti,la tua storia è bellissima e mi ha tenuto incollata qui,che dire,sei nata per scrivere!

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Sono molto curiosa di capire come intendi chiudere la storia. Questo capitolo è strano. Hai scelto un tema (la festa) che unisce virtualmente i due quadri, ma si tratta di una cornice molto distonica dai contenuti che racconti. Ivy e Camus sono sullo sfondo, mentre al centro della scena ci sono Saori (che finalmente scende dal piedistallo) e June. Mi fa quasi pena, ma capisco perfettamente i suoi sentimenti perché ho vissuto una situazione simile tanti anni fa ed è dura mandarla giù. Come andrà a finire? Quale messaggio vorrai consegnare ai lettori? Confesso di essere persa e incapace di fare ipotesi. Come hai detto tu, la vita può cambiare direzione con una semplice curva. Dove andrà a terminare il viaggio di Ivy?

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Da dove posso iniziare? Aiuto! Questo capitolo è così intenso e denso di emozioni che non so davvero come cominciare il mio commento. Lo farò a caso, seguendo l'istinto. La cosa che mi ha colpito maggiormente non è la trama in sé (mi aspettavo il lieto fine dopo peregrinazioni varie), ma il modo in cui l'hai resa. I sentimenti contrastanti di Ivy e Camus sono rispecchiati nell'alternanza fra caldo e gelo assoluto. Hai padroneggiato in maniera sapiente le sensazioni, facendole quasi percepire al lettore. Il gelo e il buio compaiono quando non c'è Camus (o meglio, quando c'è il pensiero di lui, un richiamo sottile e geniale al suo cosmo siberiano), mentre nelle scene in cui lui è presente si sostituisce il calore. Quello della passione, alla quale hai dato corpo con un climax ascendente notevole. La tensione erotica fra i due cresce fino a divampare incontrollata. Diventa ferina e incontenibile. Per tutto il tempo del loro amplesso mi sono domandata quale sarebbe stato il deus ex machina che avrebbe ricondotto Ivy (stabilmente, stavolta) fra le braccia di Camus. E tu hai scelto una capsula del tempo. Ottima idea, quella di chiudere il cerchio laddove tutto ha avuto inizio.
In una parola BRAVISSIMA. Hai saputo creare una trama complessa e piena di pathos. Non è da tutti saper gestire questa materia in modo credibile, spaziando fra momenti intimisti e malinconici e scene di sesso (sempre raccontate con un linguaggio evocativo e mai volgare) con naturalezza e senza mai perdere la fluidità di scrittura. Mi sei piaciuta tantissimo. MAI avrei pensato di leggere un off topic in questo fandom. Invece tu mi hai tenuta attaccata allo schermo. Cogratulazioni, te le meriti.
A presto per il gran finale, quindi!
S.

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Ciao Winnie,
evvai un altro capitolo ci piace :) anche perchè tra gli altri personaggi avrei voluto sapere che fine avesse fatto Saori, e cosa avrebbe scelto di fare: tenersi quella maschera o gettarla per farne mille pezzi. Ma torniamo ai protagonisti XD per niente delusa del finale, anzi, sinceramente se Ivy fosse fuggita un ennesima volta l'avrei trovata una scelta priva di senso e stupida. Divertente l'idea dell'appuntamento che li aha subito resi di nuovo complici; dopo un po' i pensieri dell'uno erano esattamente quelli dell'atra. Peccato che il bacio desiderato ardentemente da entrambi sia avvenuto sotto gli occhi di un terzo osservatore in un taxi. Però questo espediente è stato compensato dal seguito: il tuffo nel passato, il ritorno al luogo dov'era nato il loro amore. Dulcis in fundo lo scoprire la scatola di cioccolatini che conteneva ogni piccolo ricordo di lei; le ha dato la spinta finale nell'abbandonare tutte le sue incertezze e a seguire anche lei, come Camus, le sagge parole di Saga. Finale stupendo davvero soddisfacente :) peccato sia un finale. Alla prox
Un bacione

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