Recensioni per
Storia di due fratelli
di Akemichan

Questa storia ha ottenuto 56 recensioni.
Positive : 56
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/03/15, ore 09:10

Aaah, mamma mia, questa attualizzazione continua a intripparmi un sacco :D
Mi piace molto come sei riuscita a traslare tutto in chiave più realistica: Rufy che vuole diventare un pugile talmente bravo da poter addirittura vincere le Olimpiadi, la storia delle macchine fotografiche e della camera oscura, il patto di sangue. Sei riuscita a mantenere tutto così com'era pur trasformandolo in qualcosa di ben diverso, e - da lettrice - tutto ciò mi dà una grandissima soddisfazione /o/
Ero ben consapevole di come questo fosse solamente un prologo, ma mi sono goduta così tanto le (dis)avventure di questi bimbi che quasi m'è venuto un colpo al cuore nello sbirciare il titolo del prossimo capitolo e nell'accorgermi che al prossimo passo li troverò già grandi. Non ero ancora pronta, mannaggia XD

Recensore Master
12/03/15, ore 23:19

Oh, ma che inizio promettente!
Mi piace molto l'atmosfera che si respira già dalle prime righe: ha un qualcosa, una capacità evocativa che non saprei nemmeno esprimere a parole, ma che riesce benissimo nell'intento di immergere i personaggi - riconoscibilissimi, tra l'altro - in un mondo verosimilmente reale; e dai dettagli così curati, ancor prima che dalla biografia, si capisce chiaramente che il tuo lavoro di documentazione è partito da molto lontano e che questa non è certo una storia cominciata per caso.
Non si sarà capito niente di quel che intendevo dire, e me ne scuso già in anticipo, ma ci tenevo comunque a farti sapere che per ora questa attualizzazione mi è parsa proprio convincente. E già piango per l'avviso character!death
Sono proprio curiosa di vedere dove porterai questa storia! /o/

Recensore Veterano
11/03/15, ore 17:16

E, adesso, eccomi pronta alla recensione del settimo capitolo. Sempre che io sia mentalmente pronta... :')


Da dove iniziare?
Mi aspettavo che Squardo non sarebbe stato in silenzio. Del resto, conosciamo entrambe il rapporto che c'era tra lui ed Ace all'interno del manga, quindi non mi stupisce questo suo atteggiamento.
Dopo che mi limito a dirti che sono stata tanto felice dell'apparizione di Satch (<3), volevo soffermarmi un po' di più su quello che succede tra Ace e Marco.
Perché, ammettiamolo, Marco è stato davvero severo e duro con lui, ma era palese che stava stringendo la presa solo per vedere fino a che punto i nervi di Ace avrebbero retto. E per un attimo ci riesce, stupendosi della determinazione di Ace di andare in Francia.
E qui devo, e ripeto devo, parlarti di come Ace sia disposto a tutto pur di dimostrare quanto vale. 
Mi sono davvero immaginata la scena di lui che continuava a fare le flessioni, mentre gli altri se ne andava tutti allegri a mangiare.
Avanti, stiamo parlando pur sempre di Ace! Non reagisce di certo come Rufy davanti a un piatto di cibo, ma ci siamo quasi! XD  
La parte del percorso a ostacoli è stata tra le mie preferite. Perché Ace, nonostante sia stremato, vuole continuare con tutte le sue forze. E boh, dammi della scema, ma io ho pensato che volesse farlo sia per dimostrare quanto lui fosse diverso da suo padre, sia per i suoi due fratelli.
Che ci vuoi fare, purtroppo mi lascio prendere troppo dai sentimentalismi! :'D
Credimi, per un attimo, volevo inveire contro il computer (?)
Era evidente che Marco fosse preoccupato che non potesse farcela – anche se stava facendo meglio di quanto si aspettasse -, eppure continuava a rimanere impassibile. Quindi, ci sono rimasta un po' male. 
Molto tenera la scena con i compagni che fanno il tifo per lui, e alla fine anche Doma si è riscattato <3
Ovviamente, non ho mai immaginato fino infondo che Ace potesse essere cacciato uu
Parliamo della scena in sala mensa.
Oltre a inserire il personaggio di Zeff, che ha sacrificato un arto per suo figlio ( ma quanto è dolcino? ** ), si inizia ad avvertire un'aria diversa tra Marco e Ace. Lasciando da parte lo scambio di battute tra quest'ultimo e Zeff – che sono state troppo divertenti –, mi ha molto gratificato il fatto che hai voluto mettere in evidenzia come stessero cercando di diventare amici.
Un passo alla volta, si potrebbe dire, e a me va bene così. Non sono una shipper di coppie yaoi, ma questa mi sta piacendo sul serio, e questo lo devo in parte anche a te.
Dai, non si può non ridere dopo che Ace afferma che Marco ha un bel sedere, santo cielo! :'D <3 
Letta la data “7 dicembre 1941”, mi è venuto un colpo al cuore. Sapevo che cosa mi aspettava, e da quel momento avevo paura di quello che sarebbe potuto accadere.
Fortunatamente, ancora non mi hai riservato nulla di così drastico, ma continuo ad avere paura per gli avvenimenti futuri.
Dolcissima la parte con Doma che gli consegna il ritratto di Sabo, per non parlare della discussione di Ace e Marco nello studio di quest'ultimo. Marco ha ormai capito le intenzioni di Ace, anche se non sa quale sia il suo scopo, ma questo credo che glielo spiegherà molto più avanti.
Magari quando entrano più in confidenza (?)
E poi, boh, il finale mi ha lasciata di sasso. 
“La prossima volta è meglio se desideri di avere un cane”.
Giuro, non sapevo se ridere o piangere. E questo, torno a ripetere, è dovuto alla mia paura per il prossimo capitolo, oltre al fatto che Ace si ritenga “fortunato” a dover combattere contro Italia e Germania.
Che poi, non so a te, il fatto che Ace sia americano e, guarda caso, i primi a dichiarare guerra siano i giapponesi, mi suona come un autentico paradosso :')
Se sto qui a dirti cosa ne penso del tuo stile, rischierei di dire sempre le solite cose e, dunque, di annoiarti a morte. Anzi, come puoi vedere, l'ho già fatto abbastanza.
Dunque, in conclusione, ti faccio ancora tantissimi complimenti. Come hai ben intuito, aspetto il prossimo capitolo con ansia :33
Ancora bravissima e tante vagonate di vari complimenti (?)
_Lady di inchiostro_

Recensore Veterano
11/03/15, ore 16:37

Okay, so che probabilmente, quando leggerai questa recensione, rimarrai molto perplessa, dato che hai già pubblicato il settimo capitolo. E, tecnicamente, io volevo lasciarti una recensione unica per entrambi i capitoli. Mi sono accorta che, però, c'erano troppe cose da dire, per cui me ne sono fregata altamente.
Sì, lo so, sono problematica! :'D


Il capitolo ha inizio con quel breve momento tra Odr e Ace, e già qui avevo il sentore che il capitolo sarebbe stato uno trai più belli.
No, aspetta, cosa dico? Fin ora sono stati tutti bellissimi, quindi è inutile che mi dilunghi a dire una cosa che sai già...
Io amo il rapporto di amicizia che c'è tra questi due ( e non sto qui a rimembrarti quello che succede a Marineford, o facciamo notte tra un fazzoletto e l'altro... T.T ), e tu sei riuscita a dipingerlo in una maniera a dir poco strepitosa. Perché è vero, sotto quella scorza da uomo duro e solitario, Ace è la persona più gentile che esiste. 
Una famosa frase dice: “Le persone più sole, sono le più gentili”.
Ed è così, come lo dimostra palesemente Ace per l'intera durata del capitolo. Per cui avrai capito che, sì, ho sorriso come una scema davanti allo schermo mentre c'era questa scena. 
Fantastico lo spezzone con le restanti reclute. L'inserimento di Roger doveva starci: il fatto che fosse il padre di Ace lo ha caratterizzato come personaggio nella vicenda originale, e mi gratifica il fatto che hai voluto farlo anche tu.
L'ombra di suo padre – e, in questo caso, di quello che ha fatto – lo seguirà sempre e, purtroppo, dovrà sopportarlo. Ovviamente, Ace è perfettamente IC in queste scene: si irrita quando si parla di suo padre, ma allo stesso tempo cerca di non darlo a vedere.
“Vado a pisciare.”
Seriamente? Scena stupenda! :'D
Mi immagino ancora la faccia seria di Ace mentre lo diceva, con le mani portate sulla zip dei pantaloni. Magnifica, ancora rido con le lacrime! <3
Altra scena stupenda è quella con Doma. L'ammetto, inizialmente non mi ricordavo proprio chi diavolo fosse; poi, dall'attenta “descrizione” di Ace mentre lo prende in giro, mi sono resa conto qual era il personaggio. E anche qui, sono stata a ridere come non mai!
E' stato davvero tenero l'incontro tra Barbabianca e Marco. Sei riuscita a mantenere salda la figura autorevole e bonaria del nostro Newgate. E poi boh, ho apprezzato anche il fatto che tu abbia inserito uomini che nel manga sono totalmente avversi al governo, come dei loro membri, seppur all'interno dell'esercito. E lo stesso vale per Roger, anche se dovevi dare un spiegazione plausibile alla sua morte, per cui ho anche apprezzato il fatto che tutti lo considerino un traditore. Del resto, lo stato americano è conosciuto per il suo patriottismo, e in quel periodo era schizzato alle stelle.
Parliamo un po' di Marco, dato che aspettavo da tempo la sua apparizione. Decisamente IC, in più mi è piaciuto molto il suo atteggiamento nei confronti della situazione di Ace. Perché, dai, infondo lo sappiamo tutti che lui è tenero come una brioche! :33 (?)
E Barbabianca lo intuisce, mica è stupido, ed è stato fantastico anche lo scambio di battute trai due. Il secondo fine c'è da parte di Marco, e si vede. Ma nonostante questo, è stato bellissimo vederlo imbarazzato quando ha capito a cosa si riferisse il suo capo.
Poi, che dire, la lettera di Rufy... <3
Mi sono letteralmente sciolta. Santo cielo, era Rufy in quell'esatto momento! Lo stesso Rufy che si preoccupa di spedire un lettera a suo fratello, che gli racconta le sue avventure strampalate, che si preoccupa per lui e che non si dimentica di dimostrargli quanto sia diventato in gamba. 
E qui potrei continuare per ore e ore, ripetendo sempre quanto tu sia stata eccellente. Perché io adoro il personaggio di Rufy, e vederlo descritto così, senza mandare a farsi benedire le sue caratterizzazioni di base, mi riempe il cuore di gioia.
Per il finale, ovviamente, ci sono rimasta malissimo. Non solo perché Doma ha distrutto la foto di Sabo, ma anche per il timore di Ace di non riuscire a vendicare il fratello.
Che poi, vendicare... Quello è vivo e vegeto!
Niente, potrei esplicitarti i sentimenti che sono emersi mentre continuavo a fissare lo schermo, ma non voglio annoiarti. 
Concludo, dicendo che, anche se in ritardo, non potevo non recensire questo capitolo. Come vedi, mi ha lasciato molto, in più denoto che tu non ricevi abbastanza recensioni.
E, sappilo, la cosa non mi va affatto giù!
Un saluto e, come sempre, ottimo lavoro! :D
_Lady di inchiostro_

Recensore Junior
09/03/15, ore 19:01

Ciao!
Questo è lo spazio per recensire eppure non sono particolarmente certa di cosa scrivere e di come esprimermi. Farò un tentativo sperando che tu lo aprezzerai.
Sono andata a guardare le storie di One Piece per vedere se c'era qualche storia carina... non mi aspettavo niente di che.
Sono stata attirata dalla premessa di questa storia perchè sembrava interessante. Il periodo stotico lo ritengo uno dei più belli mai affrontati non perchè sia stato gioioso o cose simili ma perchè è l'unico che riesca a suscitare un mio vivo interesse. Bisogna anche ricordare che è particolarmente difficile mettere una storia in questo lasso di tempo.
Sono molto stupita di come tu abbia rispettato la trama principale del manga senza sconvolgerla. È stata una piacevole sorpresa.
C'è qualche errore di battitura e quindi ti consiglio di rivedere la tua opera ma in ogni caso è stata una lettura molto piacevole.
Adesso, come in ogni mia recensione, devo rompere le scatole (per non usare il linguaggio colorito di Ace) con alcune domande.
Vedremo anche la storia dal punto di vista di Luffy? E il giovane pugile entrerà in guerra? Ace morirà (e ti prego di no perchè altrimenti scoppio a piangere)? Sabo apparrirà presto? Mi spiace disturbare la tua quiete con queste domande.
Sperò di leggere al più presto possibile il prossimo capitolo di questo capolavoro.
Un bacio da Fight!

Recensore Veterano
28/02/15, ore 22:08

Hei!
Dopo davvero troppo tempo, recensisco finalmente questa storia che mi sta appassionando moltissimo! E siccome ho una mente piuttosto confusionaria, cercherò di non confondere anche te e andare per gradi.

Innanzitutto, adoro il tuo stile di scrittura. Credo che sia uno dei migliori in giro su questo sito. Scorrevole, per niente pesante, ironico a tratti e superbo per quanto riguarda la scelta di linguaggio: non ho ancora mai trovato un termine fuori posto o che suoni male, né alcuna imprecisione. Riesci a rendere perfettamente ciò che pensi, senza far diventare invasivo il tuo punto di vista. Per non parlare del fatto che grazie al cielo non fai nemmeno un errore di grammatica o ortografia, e neanche di battitura ne ho mai visti.
Poi, a quanto posso capire, hai una conoscenza molto ben particolareggiata della storia moderna, e la cosa non può che migliorare il mio giudizio su questa storia.

Parlando della storia in generale, anche questa è una delle migliori che io abbia mai letto. Ben fatta, né troppo veloce né troppo lenta, davvero intrigante. Riesce a creare un atmosfera diversa in ogni capitolo, facendo salire le aspettative del lettore e tenendolo praticamente incollato allo schermo, per non perdersi nemmeno una parola. Alterni parti più introspettive, a parti più descrittive, a dialoghi, a scene d'azione con una naturalezza invidiabile, e senza che nessuna di queste risulti "buttata lì a caso".
Sei anche capace di emozionare chi legge, nei più svariati modi; che sia per un momento di alta tensione, con Sabo che rischia di morire nella sparatoria, o bruciato e sepolto sotto le macerie; di tristezza, con Ace e Rufy che vengono a sapere che Sabo è rimasto in Francia a combattere e che è morto lì, e ti confesso che ho pianto; di dolcezza con tutte le scene tra i fratelli, e non ultima la descrizione del nuovo rapporto tra Odr ed Ace; di rabbia quando Doma straccia la foto di Sabo di fronte ad Ace, prendendolo in giro.
Adoro anche il modo in cui stai amalgamando canon e fanfiction, soprattutto nei primi capitoli, perché le AU sono anche questo, e tu ci stai riuscendo in modo egregio.

I personaggi, poi, sono caratterizzati alla perfezione, e delineati in modo da farteli sentire veri, e vivi. Mi sono ritrovata più volte ad imprecare contro di loro per essere così dannatamente loro, non so se riesco a spiegarmi (probabilmente no, la confusione nella mia testa inizia a farsi sentire). Sabo che si lancia nella mischia senza pensarci un attimo, è troppo da lui, e l'avrei picchiato in quel momento. Ace addolorato nello scoprire la sua (falsa) morte, che cerca tuttavia di essere forte per Rufy, e il modo in cui si fa spazio tra i cuori dei suoi compagni di addestramento a forza di mostrarsi leale, nonostante ciò che venga detto di lui a causa di suo padre (Voglio sapere perché Roger ha disertato, tra l'altro!). E Rufy e il suo essere così ingenuo e tuttavia così adorabile, ma soprattutto il modo in cui hai descritto il rapporto tra i fratelli, sia prima quando c'erano solo Ace e Sabo, sia quando si è aggiunto Rufy, e infine quando sono rimasti solo lui ed Ace.
Ho apprezzato tantissimo l'entrata in scena di Marco, perché è un personaggio che mi garba assai, e non vedo l'ora di scoprire come andrà avanti la sua relazione con Ace, pur non essendo un'amante dello yaoi, questi due, non so... ce li vedo.
E spero che anche Koala appaia presto!

Detto ciò, credo che tu abbia capito quanto mi piaccia questa storia e quando io ti adori per averla scritta, nonostante mi stia uccidendo di feels ogni capitolo che passa :')
Mi dispiace dirti che non so quando potrò recensire di nuovo, ma che ti seguirò comunque sempre, anche silenziosamente.
Rinnovo i complimenti più sinceri e sentiti e ti mando un abbraccio virtuale!
Alla prossima!
LysL

Recensore Veterano
12/02/15, ore 17:44

Premetto che è la prima volta che recensisco una tua storia. E credimi quando dico che mi pento solo adesso di non averlo fatto prima.
Dico io, solo QUATTRO recensioni a cinque capitoli? Cosa è , una presa in giro per caso?
Forse quello che ho appena detto ti lascerà perplessa, ma seguo questa storia da un po' e morivo sempre più dalla voglia di farti una recensione decente.
Ora, mandati gentilmente al quel paese i miei continui impegni, posso finalmente recensire questo capolavoro. E non mi limiterò a recensire solo questo capitolo, ma proprio l'intero lavoro in sé e per sé.

La storia.
Bella. Intrigante. Affascinante.
Tre caratteristiche che mi hanno permesso di amare al primo istante questa fic. 
Hai un modo di descrivere i luoghi in cui la vicenda si svolge, che permette al lettore di immedesimarsi completamente. Mentre leggevo mi sembrava quasi come se stessi camminando per le viuzze francesi, o fossi lì con Sabo mentre rischiava di morire bruciato, o ancora che mi trovassi a Boston con Ace e Rufy.
Ma non solo questo, anche il modo in cui descrivi il contesto storico, senza dimenticarti di accennare alla devastazione che solo la guerra può portare.
Dico davvero, da un'amante della storia contemporanea, non finirò mai di ringraziarti per avermi fatto tornare indietro nel tempo, insieme ai personaggi che più adoro!
Per quanto riguarda la vicenda in corso, ecco... Mi hai distrutta!
Ho temuto davvero per le sorti di Sabo nello scorso capitolo e ho piagnucolato in quest'altro. Il riferimento a quello che è successo nel manga è lampante e mi mette una tristezza immensa. 
Anche perché ho una mezza idea su quello che potrebbe accadere dopo, conoscendo sia One Piece sia un po' di storia in generale.
[...]
“Per prendere i tedeschi a calci in culo!”


Le parole di Ace hanno dato il colpo di grazia a un capitolo già abbastanza straziante... T.T 

I personaggi.
Trasudano IC. Sono maledettamente perfetti.
Hai mantenuto il rapporto dei tre fratelli saldo e sincero, proprio come lo stesso Oda ha fatto, giostrando un po' i fatti accaduti nel manga a tuo favore.
E non chiedermi perché, ma riesco proprio a immaginarmi un Sabo che fa di tutto pur di non veder morire la sua gente, o un Rufy che continua a pensare che quest'ultimo sia ancora vivo da qualche parte. ( mi è salita una tristezza immensa, mannaggia a te! t.t )
Per non parlare di Ace...
Sono letteralmente morta quando lui mormora a Rufy: “... E' la guerra...”, per poi vederlo piangere sommessamente qualche riga dopo.
La cosa che mi ha piacevolmente sorpreso è il modo in cui tu riesca a gestire personaggi secondari. Ad esempio, sei ben riuscita a inquadrare la figura di Stelly, o a mantenere l'austerità di Dragon. Inoltre, ho amato Ivankov: per me, sei riuscita a renderla  IC al massimo!
Mi sono immaginata davvero la scena di un Sabo con il cucchiaio sospeso a mezz'aria, scioccato e con la zuppa che andava gocciolando, mentre Iva se ne andava trotterellando e facendogli l'occhiolino. Scena meravigliosa, dico davvero!
Inoltre, mi è piaciuto il fatto che hai aggiunto altri personaggi di contorno, come Blueno e Kalifa, Makino, la vecchia Nion, e tanti altri.
Sono anche curiosa di sapere come risulteranno personaggi come Koala o Marco, ma confido in qualcosa di strepitoso! ^^

Grammatica e lessico
C'è qualche errore di battitura. Non disperare, niente che non si possa aggiustare con una veloce lettura prima di pubblicare.
E poi non sono niente in confronto ad altri errori più gravi, presenti in questo sito. 
La grammatica, invece, è perfetta e non ho altro da aggiungere. Il testo è scorrevole e ben strutturato.
Insomma, una meraviglia per gli occhi! :')

In conclusione, volevo solo farti sapere che questa storia è tra le mie preferite. Quindi sarò sempre pronta a leggerla non appena esce il nuovo capitolo. A volte potrei non avere il tempo materiale per recensirla, ma sarò sempre una lettrice silenziosa che fa il tifo per te, mia carissima Akemichan! ;)
Ti faccio ancora tanti complimenti e ti invoglio a continuare sempre su questa scia.
Alla prossima <3,
_Lady di inchiostro_

Recensore Junior
26/01/15, ore 06:27

Quando ho visto che questo capitolo non aveva recensioni e che io non ne avevo ancora fatta nemmeno una, mi sono data della scema da sola e ho deciso di darmi da fare, sfruttando il fatto che non riesco a dormire. Ergo, eccomi qua!
Allora, inizio col dire che in realtà ci conosciamo, sarei Fuy di un certo forum x" quindi saprai già che amo Ace, Sabo e Rufy alla follia, specialmente Sabo, e quindi potrai anche immaginare quanto sto amando questa storia. Ti do un piccolo aiuto: TANTO! MOLTISSIMO!
Credo di essermela sognata - credo -, ma non sono sicura perché come al solito ricordo molto poco dei mie sogni, accidenti >.>
Fatti i preamboli e divagato un casino, passiamo alla bellissima storia in questione!
Non sono un' esperta della seconda guerra mondiale - non sono un' esperta di storia in generale - quindi non posso dire niente da questo punto di vista, mi affido totalmente a quello che scrivi e annuisco con la testa.
Però, tolto questo, rimane un bel po' da dire u.u
Intanto, scrivi benissimo. Hai uno stile che ti invidio un sacco! :'D
E' scorrevole, senza errori di grammatica (ma tanto se ci fossero non li noterei), riesce a lasciarti attaccata allo schermo tutto il tempo, non come altre storie che, pur essendo scritte divinamente, con un lessico ricercato e tutto quello che vuoi, appunto per la loro ricchezza sono una fatica da leggere.
Se poi ti metti a scrivere una storia con un tema simile e con il tuo bagaglio culturale (che mi sembra di capire è bello grosso!) allora esce fuori un capolavoro *_*
I personaggi sono IC, troppo IC per non amarli ** a partire dal prologo, che ho adorato.
Ace e Sabo, quanto li ho amati, e tu sai quanto sono patita di questi due ç.ç Il loro rapporto di amicizia, l'intesa, le idee, il fregarsene di tutto e tutti, è descritto talmente bene che mi sembrava di essere stata catapultata li dentro, vicino a loro, e li vedevo muoversi, parlare, quasi come se non fossero in realtà manovrati da qualcuno, tanto erano SIMILI!
Mi è quasi dispiaciuto per Stelly, a dirla tutta. Bersagliato da quei due (il "tiro allo Stelly", rido) e preso in giro di continuo. Che vita dura (anche se un po' se la merita)! Penso di essere l'unica a volerlo rivedere nel manga, giusto per sapere che fine hanno fatto lui e i suoi adorabili genitori >.>
Poi è arrivato Rufy, che come il piccolo uragano che è, ha stravolto tutto e fatto casino. All'inizio mi faceva tanta tenerezza ç.ç perché è uguale al piccolo Rufy del manga, che cercava di fare amicizia con Ace ma veniva snobbato di continuo, fino a quando non finiva seriamente nei guai, come è successo esattamente anche qua ç.ç TI ho già detto che amo quando nelle AU ci sono comunque tanti riferimenti al manga? Perché li amo, giusto perché tu lo sappia, e qua ce ne sono tanti :')
Passiamo agli altri capitoli, dove si cambia già scenario ç.ç
Sabo. Dannato te. Sei così Sabo. Ribelle per eccellenza (per una volta ascolta tuo padre, stupido Sabo), ma soprattutto, ed è più importante, desideroso di farti valere e difendere i tuoi alti ideali tentando di tutto, queste cose mi uccidono ç.ç
Dadan mi ha commossa, in fondo si sa che è tenerona (lol) e che ai suoi mocciosi vuole bene. Issho anche mi è piaciuto, forse più qui che nel manga.
Il quarto capitolo è stato il mio preferito, forse perché è quello in cui succedono più cose, c'è Dragon, il dottore russo cucina-rape (LOL), la vecchia Nyon; forse perché appunto è triste all'inizio, ma finisce bene.
Il rapporto fra Sabo e Nyon è verosimile a parer mio, anche perché lui ormai ha esperienza con le vecchie un po' bisbetiche, anche se Nyon è sempre più gentile di Dadan. Mi sono piaciuti un sacco, davvero, e anche un po' commosso, ma questa sono io che mi commuovo facilmente (?), comunque li ho adorati. Specialmente al loro dialogo nella chiesa, dove, fra l'altro, c'è quello sfogo di Sabo che mi è piaciuto tantissimo **
E poi, dato che è una storia di guerra ed è angst, c'è la parte triste. Non mi dilungo perché non saprei come commentare, se non "sigh", dico solo che immaginare la fine della bimba e di Nyon e anche di Issho mi ha uccisa. Questa parte è stata così REALISTICA, dava proprio l'idea di un gruppo di persone in trappola, del massacro delle bombe.
Infine c'è Sabo, che stupido e coraggioso qual è, arriva e fa la cavolata del giorno, per poi finire quasi bruciato vivo in un incendio. Quanto è dolorosa questa parte ç.ç specie quando cade a terra, nell'incendio, poco prima di chiudere li occhi.
Poi per fortuna sopravvive, anche se era un po' ovvio, ma fa comunque piacere, ed entrano in scena due dei miei personaggi preferiti, Dragon e Emporio Ivankov, gruande medico ruso cucina-rape (scusami, dovevo), che mi hanno fatto ridere e soprattutto gongolare. Specie quando Sabo e Dragon parlano, e il biondo indovina che l'altro è americano, per esempio, o quando quest'ultimo ammette che Sabo ha il "potenziale".
Ho degli istinti materni verso gli ASL e sono più piccola di loro, help.
Iva-san resta comunque il migliore. "Tesoro, come avrei potuto vivere in questo paese senza sapere il francese? Pensate sia la migliore lingua del mondo!", basta, amo Iva, Oda e te per aver creato tutto questo :'D
Non vedo l'ora che aggiorni di nuovo, per vedere come si evolverà lo scenario della guerra e come se la passerà Sabo fra i rivoluzion- pardon, nella Francia Libera. Oppure vedere cosa accade in un altro continente con Ace e Rufy, magari sopraggiunge anche Marco, chissà **
Ok, sono le sei e mezza, devo andare a prepararmi e ti lascio qui, lol. Al prossimo capitolo ^^
ps. ho notato ora un piccolissimo errore di battitura, quando Sabo si sveglia! "Ora che il cervello si era rimesso in moDo". Una cavolata, comunque :')

Recensore Master
22/01/15, ore 21:40


2° posto: Storia di due fratelli di +Ashley+


Grammatica: 8/10
Quindi, partiamo dal presupposto che non hai scritto una fanfiction, ma la Divina Commedia (scherzo, no, non fare caso a me, è che ho appena finito di rileggere per la terza volta e mi hai un tantino sconvolta). In un racconto così immenso è più che comprensibile trovare delle sviste, degli errori, anche insignificanti. Devo dire che ho apprezzato moltissimo la grammatica della tua storia, perché filava tutto liscio e senza intoppi, e per trovare tutte le sviste più insignificanti ci ho messo tipo tre riletture (e ora pensa a quanto tempo mi abbiano effettivamente preso tre riletture e vergognati). Probabilmente mi odierai perché ti farò notare delle cose seriamente microscopiche, ma si tratta davvero quasi sempre di errori di distrazione, battitura o comunque cose di poco conto. In generale ti ho tolto 2 punti perché le sviste sono esattamente ottanta (che poi, ottanta errorini su centocinquantasei pagine è comunque un Signor Risultato) e qualcosina devono pur pesare, ma seriamente, sono davvero insulse rispetto al complesso. Dunque, senza ulteriori indugi: le correzioni.

DISTRAZIONE/BATTITURA: (32)


  • «Va tutto bene, Sabo?» lo salutò uno di loro, Dogura. «Avete bisogno di qualcosa.» → immagino che l'avessi inteso con un punto di domanda dopo “qualcosa”.
    la farina lo ricoprì completamente , con nuvolette bianche → qui c'è uno spazio in più prima della virgola.
    «Ti hanno visto nasconderla?» domandò Ace, con un forte sospetto improvvisamente in mente. «Sì» annuì Sabo. «Sai che Rufy ci viene sempre dietro, ma sono stato ben attento che non fosse nei paraggi quando l'ho messa qui.» → boh, qui mi sembra che ci sia un problema di logistica: Sabo ammette che lo hanno visto mentre la nascondeva, poi subito dopo dice che fa sempre attenzione al fatto che non ci siano mentre la nasconde. O Rufy e Stelly ci vedono attraverso le pareti, o la cosa è sospetta xD
    si voltarono verso Rufy senza nemmeno doversi consultare: «Vieni?». → qui il punto dopo la chiusura delle virgolette non serviva.
    li rendeva irriconoscibili l'uno dell'altro. → era “l'uno all'altro”.
    l' “Amazon Lily” → qui c'è uno spazio di troppo prima delle virgolette. Se non ti piaceva con l'apostrofo vicino alle virgole, avresti potuto scrivere direttamente il nome del locale in corsivo.
    ma il generale non poteva sapere quando avesse provato ad entrare nell'esercito fin dall'anno precedente e gli era stato impedito con l'inganno. → hai scritto “quando” invece di “quanto”.
    anti francese → sarebbe da scrivere tutto attaccato.
    perché erano in russo . → c'è uno spazio in più prima del punto.
    molto di più mandando → ci sono due spazi tra “più” e “mandando” (mi odi, vero?)
    Rufy ha dovuto inculcargli un po' di buon senso a suon di pugni. → buonsenso tutto attaccato.
    enorme poltrona. «È così → ancora due spazi prima del discorso.
    un'occhiata al vassoio e la saliva → due spazi tra “vassoio” e “e”.
    uno che passava inosservato → *si rifugia dietro una barricata* altri due spazi.
    di molte persone. «Sono qui → non uccidermi.
    non si era sbagliato. «Buona giornata, signor Kuzan. → sono sempre due.
    conoscevano i sentieri → e rieccoci
    Sabo era grato che lei capisse → la vendetta
    Ace non aveva molta voglia della compagnia, → qui probabilmente hai saltato “sua” prima di “compagnia”, altrimenti bastava dire “di compagnia”.
    in pratica consistevano in raggiungere e conquistare → consistevano nel.
    Marco sorrise dolcemente. «Non è stato corretto da parte mia, ma avevo paura.» Era sempre stato più diretto nei suoi sentimenti. → meglio “il più diretto”.
    i primi versi della Chanson d'automne. → hai lasciato la C non in corsivo.
    Si spinse con in piedi, → con i piedi.
    continuò la scalata da solo. → … non so con che faccia te lo faccio notare, ma ci sono due spazi.
    l'allenamento che aveva fatto con Sabo. Si piegò leggermente → and again...
    In effetti, aveva solo senso dato che il numero dei morti era aumentato dopo lo sbarco, → qui c'è un “solo” di troppo.
    Avevi ragione». → il punto andava dentro le virgolette.
    «Eri lì». → idem.
    Figurati, a chi l'ammazza quella! → senza “a”. Oppure, se vogliamo mantenere il tono colloquiale, bisognava dire: “chi l'ammazza, a quella!”
    ma se erano da dieci anni che stavano dietro a quella causa → “era da”, oppure “erano”.
    Ace si stava trattenendo a mala pena dal ridere. → malapena tutto attaccato.
    «Dei, se non è la famiglia migliore con cui io abbia avuto a che fare.» → … Dei, non è un'imprecazione un po' strana per un ebreo? XD Fa molto Percy Jackson, se vuoi la mia.




PUNTEGGIATURA:(23)


  • A quel punto, Sabo e Rufy lo avevano raggiunto, ma nessuno dei due fece una mossa per fermarlo. → io non avrei messo la virgola dopo “punto”.
    Non si erano più visti dal giorno che chiamava “la tragedia della camera oscura” perché Sabo era stato messo in punizione e non era riuscito a sgattaiolare via per le strade di Parigi. → qui invece avrei messo una virgola dopo “oscura”.
    Ed Ace capì perché trovata tanto difficile avere a che fare con lui, era una persona che parlava con il cuore e sembrava non avere esitazioni. → dopo “lui” secondo me sarebbero stati meglio i due punti.
    Per una volta, Ace non lo corresse con la solita frase “non siamo davvero fratelli”. Alla fine, per un complimento che non si aspettava. → questa frase non suona tantissimo. Secondo me non avresti dovuto mettere il punto dopo “fratelli” e limitarti a un punto e virgola, o ai due punti.
    «Ah, ti sei alzato finalmente» → prima di “finalmente”, virgola. Oppure “Finalmente ti sei alzato”
    Abbiamo un impero qui! → anche prima di “qui”. Se no “Qui abbiamo un impero!”
    E se fossi un uomo vero, lo faresti anche tu invece di scappare come un codardo.» → più che davanti a “vero”, avrei messo la virgola davanti a “tu”
    Non era una guerra quella, era un massacro. → una virgola dopo “guerra”, o in alternativa “quella non era una guerra,”
    quindi i prossimi scontri saranno tra queste due potenze probabilmente → come sopra: virgola prima di “probabilmente”, altrimenti si mette “probabilmente” dopo “saranno”.
    Questo gli faceva piacere e lo irritava alla stessa maniera perché non avrebbe mai voluto che il suo fratellino si preoccupasse per lui. → virgola dopo “maniera”.
    «Non possiamo escludere qualcuno a priori solo per le sue origini, ma viste le conseguenze, forse sarebbe il caso.» → virgola dopo “ma”, perché “viste le conseguenze” è un inciso.
    Un secondo dopo, se ne pentì perché lo sguardo di tutti era concentrato su di lui. → più che davanti a “dopo”, avrei messo la virgola davanti a “pentì”.
    Balzò in piedi attivo: → una virgola prima di “attivo”.
    «La stiamo preparando dato che sarà indispensabile per i soldati → una virgola prima di “dato”.
    «Be', credo di dover tornare alla festa adesso» → virgola prima di “adesso”.
    mi ha detto di dirvi queste esatte parole “chiunque ci impieghi più del tempo previsto, può anche non tornare”. → due punti dopo “parole”.
    Continuarono a mangiare in silenzio e dato che l'oscurità impediva loro di fare qualsiasi cosa, → virgola dopo “e”, visto che segue un inciso.
    tutti aspiranti Ranger evidentemente; → virgola prima di “evidentemente”.
    Non erano più a Fort Irwin quindi era una stanza in comune con molti altri ufficiali → virgola dopo “Fort Irwin”.
    Ace balzò a terra, prima che anche l'edificio in cui era entrato crollasse e si unì al gruppo dei Ranger → invece che davanti a “terra”, avrei messo la virgola dopo “crollasse”.
    Dovevano andare ad ascoltare il suo discorso, così come il primo che aveva tenuto quattro anni prima aveva iniziato la sua avventura nella resistenza, quest'altro ne avrebbe decretato la fine. → dopo “discorso” avrei messo due punti.
    Basta film tedeschi finalmente!» → virgola prima di “finalmente”.
    Non ti devi più preoccupare per me adesso, → virgola prima di “adesso”.


GRAMMATICA:(25)


  • quando i tedeschi l'avessero sentito, non sarebbero stati felici. → “l'avrebbero” invece che “l'avessimo”
    meno lo vedeva meglio è. → questa è concordanza: meno lo vedeva, meglio era.
    ci avrebbero formato loro se gliene davamo la possibilità → se gliene avessimo dato.
    Ed Odr notò → ed entra in gioco la temuta d eufonica: si aggiunge la d solo se la parola seguente comincia con la stessa vocale (in questo caso Odr comincia con O e non con E, quindi non era necessario aggiungere la d eufonica). L'unica eccezione a questa regola (che vale anche con a/ad e o/od) è “ed io”, che si scrive così anche se “io” comincia con la “i”.
    Ace parlava spessissimo del fratellino, molto più di quanto parlava di se stesso, → di quanto parlasse (o non parlasse).
    Ad un'occhiata rapida → d eufonica non necessaria.
    ed intanto nascondeva → idem.
    mormorò allora ad Otohime → vedi sopra.
    Sabo era entusiasta ed onesto. → la vendetta.
    «Ad un maschio non sarebbe mai venuto in mente → sempre la d.
    Chiunque sia interessato, vi aspetto nel mio studio quando volete → siccome “chiunque” è singolare, avresti dovuto dire tipo “è atteso nel mio studio”, se no potevi scrivere “per chiunque sia interessato: vi aspetto” eccetera.
    Siamo pronti ad invadere la Francia. → d eufonica.
    «E io che pensavo → eee questa è l'eccezione.
    ad un paio di metri → e ancora.
    A quanto pare, l'alleanza era decisa, → a quanto pareva.
    non avevano possibilità di capire che cosa stava succedendo esattamente. → che cosa stesse succedendo.
    ed improvvisamente non ebbe più importanza. → E riecco la d.
    ed in questo modo aveva azzeccato la giornata giusta. → … non vuoi uccidermi, vero?
    era rimasto un unico soldato francese ad Omaha Beach. → … perché dal tuo sguardo mi sento un po' minacciata.
    ad essere appena stato adottato da una nuova famiglia. → … aspetta, parliamone, prima.
    «Hai riverniciato ed arredato» → … okay, è un po' da bastardi far notare queste cose in una storia da centocinquatasei pagine, ma è il mio lavoro!
    Doveva cercare di essere paziente, speranzosamente dopo non avrebbe avuto più a che fare con loro. → speranzosamente non è tanto una parola (anche il correttore la sottolinea): avrei messo “e si sperava che” oppure “e se tutto andava bene”, cose così.
    associato ad una cosa così scandalosa.» → d eufonica.
    E io non ti darò nemmeno un centesimo.» → e riecco l'eccezione (vedi che ti torturo anche così?)
    Ad Omaha Beach ho perso un fratello. → sì, ma ti giuro che questa è l'ultima.




Ecco, come hai visto non c'era niente di grave, semplici cose che umanamente sfuggono in un racconto di così tante pagine. Nel complesso hai visto che non ti ho tolto molto, perché a una prima lettura queste cose non si notavano per niente, sei stata bravissima! Specialmente nei momenti più clou della narrazione, non ho visto un solo errore. Quindi complimenti per la correttezza assurda che hai dimostrato, mi hai davvero colpita!


Stile&lessico: 10/10
E dico sul serio, non ci sono parole per descrivere quello che hai fatto. A parte la valanga di informazioni (ora ne so di più sulla II Guerra Mondiale di praticamente tutte le persone che conosco), la tua storia era fluente e chiara in ogni spiegazione, in ogni dettaglio. Approfondirò la questione, non credere di scampartela con due parole, ma devo proprio ammettere che mi hai affascinata. Il tuo modo di scrivere è incisivo e incalzante, non ti perdi nei dettagli inutili e non rendi il tutto pesante. Leggendo romanzi storici o cose del genere arrivano sempre i punti morti in cui muori di noia mentre l'autore si prodiga in mille descrizioni di questo o quel paesaggio, arma, combattimento, personaggio a caso che non ci interessa. Tu invece hai saputo destreggiarti tra Storia e racconto, tra le vicende dei personaggi e quelle delle nazioni: hai descritto la situazione della Francia non spiegandola, ma mostrandocene degli esempi attraverso gli occhi di Sabo. Alternando poi momenti in cui seguiamo Ace ad altri in cui osserviamo Sabo, non facevi mai calare l'attenzione: il giorno in cui me l'hai spedita sono stata sveglia fino all'una e mezza per leggerla dal cellulare, tanto mi ha presa! Sei stata capace di chiudere con battute a effetto o con grandi riflessioni; di descrivere scene comiche, commoventi, strazianti e anche quasi-erotiche, senza mai scadere nel banale o nel già sentito. Hai tratteggiato un'ambientazione ben definita e non stereotipata senza annoiare mai, ma aggiungendo di volta in volta piccoli dettagli, informazioni quasi casuali. Non ho davvero nessuna critica da farti per quanto riguarda lo stile: a parte i piccoli errori grammaticali non ho visto assolutamente nulla di fuori posto. (ah, una cosa: ho notato che tendi a mettere il ?!, che alcune volte viene considerato errore. Personalmente non mi piace molto -o chiedi o esclami, e se vuoi urlare aggiungiamo un “urlò Tizio” o “chiese Tizio, sconvolto”-, ma non lo considero errore perché spesso viene consentito. E, che sia chiaro, non lede assolutamente il tuo punteggio pieno molto più che meritato!). Quindi, giusto per concludere. Hai fatto un lavoro divino, mi hai fatta emozionare e mi hai commossa e mi hai mostrato il quadro più ampio, vivido e vero della Guerra che io abbia mai visto. E sì che ne ho lette, di cose. E ho anche visto mucchi di film, ma sarà l'influenza di One Piece, sarà la tua bravura... non ho mai letto niente di così dettagliato, commovente e realistico come questa storia. Complimenti!


Originalità: 10/10
E come non darti il massimo? Cioè, si potrebbe argomentare che, di storie sulla Seconda Guerra Mondiale, se n'è viste fin troppe. Anche se sono quasi tutte riguardanti gli ebrei, e sono poche quelle che si focalizzano sulla resistenza, specialmente quella francese. O che comunque tutte le idee siano già state viste: il Rivoluzionario che lotta per il suo paese; il soldato che è il più forte ed è anche cupo e ombroso perché agisce per vendetta; il soldato bravino e pieno di ideali che muore in guerra... ma la verità è che tu hai tirato fuori un'opera davvero unica, eccezionalmente originale. Partiamo dal fatto che, si vede, hai speso un sacco di tempo per informarti. Voglio dire, l'originalità sta anche nel non riproporre sempre le stesse cose “che sanno tutti”, e tu sei riuscita a inserire tanti di quei dettagli, nomi di posti, informazioni sul regime nazista, metodi di comunicazione, metodi di addestramento, persino le durate dei periodi di addestramento... voglio dire, è già un piacere leggere cose che ti insegnano qualcosa, che sono originali perché ricolme di informazioni. Ma fosse solo questo. Da dove cominciare? Magari dalla passione della fotografia di Ace e Sabo, così inaspettata e, dal momento stesso in cui l'hai accennata, così giusta. Per non parlare del fatto che hai addirittura tirato fuori i nomi delle macchine fotografiche dell'epoca, io- okay, continuiamo. Anche il modo in cui hai gestito il remake del manga senza che sembrasse troppo forzato: come Rufy entra “nelle grazie” dei suoi futuri fratelli. Pur avendo seguito la traccia del manga, hai realizzato un piccolo capolavoro (e, già che siamo in argomento: ma quando Junior ha chiesto chiarimenti su questo evento agli zii? Boh, ho pianto.) Comunque, la parte davvero incredibile è venuta dopo, quando le storie dei fratelli si sono separate: hai iniziato a introdurli a tante di quelle avventure da lasciarmi sempre col fiato sospeso. Come quando Ace picchia Doma e si trova poi costretto da Marco a fare quel percorso difficilissimo (e Marco truccava i risultati... contegno, sì. Giusto.), o quando Sabo va da Fisher Tiger e grazie a Kuzan sventa la deportazione delle donne... Insomma, avvenimenti mai banali e sempre in grado di lasciarmi col fiato sospeso fino all'ultimo. Ah, e apriamo una piccola parentesi sul fatto che è la prima volta che leggo di ebrei cattivi, come Arlong. Io provo un fortissimo dolore per quello che è successo agli ebrei e non capirò mai com'è possibile che la gente sia arrivata a tanto, ma da qui a considerare tutti gli ebrei dei santi c'è differenza. E con questo non sto accusando nessuno, ma mi ero sempre chiesta se non ce ne fosse stato qualcuno che reagisse come Arlong in questa storia. Ed è stato bello perché, come dice Ace a Nojiko alla fine, è male semplificare la guerra dicendo che da una parte stanno i buoni e dall'altra i cattivi. Sto scrivendo un papiro peggio della tua storia quindi la farò breve. Cos'altro ho trovato di originale? (a parte che ero convinta che avresti seguito il canon e avresti fatto morire Ace, mi è morto Rufy e sono morta anch'io, malvagia)... Beh, la storia di Marco e Ace e un accenno al fatto che l'omosessualità non è accettata da tutti, specialmente a quei tempi: ormai è normalissimo che nelle fanfiction gli uomini stiano insieme senza problemi, il che è bellissimo, per l'amor di Dio, ma il problema della discriminazione esiste. E mi è piaciuto anche come tu abbia integrato anche personaggi che avevano nomi francesi o inglesi e non erano di One Piece, voglio dire, è ragionevole. E hai messo Nami con Usop! Io l'ho sempre detto, che erano carini. Cioè, sinceramente sono molto simili e li vedo ben più plausibili che, non so, Nami e Zoro o Nami e Law, come spopola di questi tempi *ugh*. E okay, basta. Vorrei dire mille altre cose, perché la tua storia è stata stupenda e meravigliosa e originalità allo stato puro, ma spero di avertelo fatto capire a sufficienza. Complimenti davvero, è stato tutto semplicemente perfetto!


Caratterizzazione: 9/10
E anche qui potrei scrivere un romanzo, ma per amore di chi aspetta che consegni questi risultati prima del 2016 cercherò di stringere un po'. Quello che c'è tra Ace e Sabo è perfetto. Adesso, nel manga non è spiegato bene come vivessero prima che arrivasse Rufy, e in realtà io credo che Ace fosse un po' più ombroso e meno amichevole con Sabo, cioè, avrei preferito che venisse mostrato il cambiamento che Rufy porta nella sua vita: da quel che sappiamo, è stato in quel momento che Ace è riuscito ad accettarsi davvero. Insomma, avrei preferito vedere descritto un po' meglio il rapporto tra Ace e Rufy (ma qui io sono schifosamente di parte), e questo è in linea di massima l'unico motivo per cui non hai il punteggio pieno. Dico solo che mi ha fatto strano non vedere Ace consolare Rufy dopo la morte di Sabo (cosa che nel manga fa), o comunque non notare in lui nessun cambiamento pre e post-Rufy, ecco. Per il resto, la caratterizzazione che hai usato farebbe invidia a Oda in persona: Sabo, nelle sue avventure, è perfettamente lui! Determinato, fiducioso, impulsivo. Da quel poco che sappiamo di lui (se Dressrosa non ci farà l'onore di fare ombra sul mistero), hai seguito alla perfezione il carattere deciso e buono di Sabo. Ho apprezzato tantissimo Dragon versione spia segreta, con Ivankov e Inazuma al seguito: sono stati fantastici, esattamente come me li sarei aspettati! Kuma è stato un colpo basso, visto e considerato com'è andata a finire, e il discorso di Dragon con Ivankov mi ha uccisa, ma pazienza: anche questa è guerra, questo senso bruciante di ingiustizia che la tua storia è riuscita a lasciarmi. E anche Franky e Robin addirittura! E che dire di Koala, Hack, Fisher Tiger, Arlong e tutti gli altri? Semplicemente loro, non so che altro dire. (ah, no, una cosa: Jimbe. Ma non si scriveva così? Ora non sono sicura se sia Jimbe, Jinbe, Jimbei o che, ma mi sa che è la prima volta che lo trovo scritto come hai fatto tu. Comunque non te lo segno errore perché la mia somma ignoranza non mi permette di giudicare in merito). Insomma, anche nelle piccole parti che hai assegnato ai personaggi sei riuscita a renderli unici e speciali, nonché ovviamente perfettamente in linea con il carattere assegnatogli da Oda. Poi, beh, per quanto riguarda la famiglia di Sabo direi che non c'è bisogno che io dica niente, visto che sei evidentemente Oda in incognito venuto per puro caso a partecipare a questo contest. La scena finale è stata bellissima, non ho parole! Passando invece al travagliato viaggio di Ace... beh, ho amato Odr, a cui non avevo mai prestato attenzione nel manga, e la sua morte mi ha straziata. Cioè, è una guerra e si muore, ma qui hai sradicato sistematicamente ogni affetto al povero Ace, escluso Sabo! Per esempio Marco. Oh, l'hai gestito benissimo, davvero! Non sono esattamente una fan della Ace/Marco, ma ho visto abbastanza per poter dire che tu sei stata capace di descrivere una relazione stupenda e perfettamente plausibile. Erano così carini, ci sono rimasta malissimo quando è morto! Poi, chi altri?, ah, beh, Law è stato stupendo, punto. E anche Kidd, Cavendish, Bartolomeo e gli altri (ah, piccolo excursus: dopo l'ultimo capitolo mi sono presa un po' in fissa con la Cavendish/Bartolomeo, e tu che fai? Fai dire a Cavendish tipo che “non abbandona un compagno” o cose così, rivolgendosi a Bartolomeo! Mi hai uccisa. E ancora non lo sapevi, guarda te questa). Di Nami e Usop che secondo me dovrebbero essere ben più considerati ti ho già parlato, quindi la finirei qui. Sei riuscita a tratteggiare un sacco di caratteri differenti senza scadere nel banale, inventandoti anche alcune comparse carine, come Doma, o ficcando per un paio di scene personaggi di sfondo, come Otohime o la vecchia Nyon o comesiscrive, perché tutto assumesse un tono ordinato e di fusione, senza stonature. Complimennti davvero!


Credibilità dell'AU e attinenza alle indicazioni: 14/15
Ma come si fa, dico io, a sbattersi tanto per una fanfiction? Cambia i nomi, ficcaci qualche descrizione in più e fanne un libro! Io lo comprerei di sicuro. Voglio dire, ti sei impegnata tantissimo e si è visto. La credibilità dell'AU si basa soprattutto sui dettagli dell'ambientazione che viene scelta che riescono a calare il lettore nella storia, e su questo tu non hai davvero rivali. Penso di averlo già detto da qualche parte, ma tu hai riempito il tuo testo di dettagli che mi facevano strabuzzare gli occhi ogni volta: dal tipo di pistola al nome della cittadina nella campagna francese; dalla pancetta che andava succhiata per farla durare a lungo al tipo di aereo usato per attraversare il confine; dalla descrizione accurata dei quartieri di Parigi ai cadaveri sulla spiaggia dello sbarco di Normandia, sembrava davvero di essere lì. Ogni singola frase che esce dalla tua penna (o tastiera, fai tu) è in grado di trascinarmi verso un'epoca non poi tanto distante dalla nostra, ma diversa sotto ogni punto di vista. Ogni volta che descrivevi come se niente fosse un comportamento che ai tempi doveva sembrare banale, ma che qui è nuovo e strano, mi luccicavano gli occhi: fa un piacere assurdo vedere come ti sei impegnata per non scrivere cose senza senso, mi rende davvero orgogliosa (sì, okay, come se questa storia fosse mia. Vabbè, concedimi queste uscite un po' melodrammatiche, sto correggendo a mezzanotte e ho poco poco sonno). Quindi, ricapitolando: un'ambientazione di quelle che non ho mai letto in una fanfiction prima d'ora, e non sto scherzando. Quindi, perché il punto in meno? Ebbene, qualcuno qui ha deciso di farmi arrabbiare. Perché davvero, mi fa una rabbia terribile non poterti mettere il meritatissimo punteggio massimo che meriti (ripetizione voluta, anzi, lo dico di nuovo: te lo meritavi proprio). Ma allora perché ti ho tolto un punto? Beh, cara, il fatto è che questa voce comprende, oltre alla credibilità dell'AU, anche l'attinenza alle indicazioni. E, se non vado errando, quelle di questo pacchetto erano: scrivere una storia ambientata in una guerra ai giorni nostri con i due protagonisti dalla stessa parte, e okay. Poi doveva essere una death-fic, e tu mi hai ucciso Rufy, e ahimè ci siamo. Ma. Ma. Ma. C'era una canzone, da ficcarci dentro. “Last goodbye”, dei Dead By April. Ora, mi sono sforzata di cercare citazioni nascoste, pezzi della tua trama che ricordino vagamente la canzone, ma a parte il fatto che la canzone parla di disperazione più o meno accentuata e la tua storia comprende una buona dose di disperazione, (e no, temo che questo vaghissimo tema non basti), la canzone non l'ho proprio vista. Essendo un intero terzo delle indicazioni a mancare, avrei dovuto toglierti più di un punto, in linea di massima. Ti sei salvata perché questa storia è suprema e eccelsa e la tua ambientazione valeva da sola tredici punti tutti, quindi te la cavi con un punto in meno. Ora non so se ti sei dimenticata o se pensavi che non fosse obbligatoria o se invece l'hai messa in certe frasi e certi avvenimenti e io non me ne sono accorta: nel caso, avvisami subito! (dopotutto, non c'è limite alla stupidità umana alle dodici di notte passate). In ogni caso nel complesso hai fatto un lavoro più che ottimo: complimenti davvero!


Gradimento personale: 5/5
Ma non c'erano dubbi. Punto e basta. Non per ripetermi, ma hai scritto un capolavoro, sviste a parte: grazie per aver partecipato, sono felicissima di aver potuto leggere storie belle come questa! Poiché il tempo stringe e questa correzione è già lunga sette pagine di word, la chiudiamo qui. Complimenti ancora per questa storia meravigliosa!


Punti bonus: 1/1
E questo è tutto tuo.


Totale: 57/61
 
(Recensione modificata il 21/03/2015 - 01:29 pm)

Recensore Junior
13/01/15, ore 13:51

L'idiozia dilaga.
Mettiamo in conto il fatto che io non ho inserito per sbaglio la storia nella lista delle seguite.
Cosí non mi arrivavano gli aggiornamenti, no?
Pensavo semplicemente che ci mettersi un pò tra un capitolo e l'altro e anche se ero curiosa non ho indagato.
Poi una delle poche volte che guardo la home di One piece vedo 'Storia di due fratelli' capitolo 3. -.-"
Si può essere più deficienti?!
Quindi ribadisco.
L'idiozia dilaga.
Tiriamo dritto. Non pensiamoci.
Allllooooora... Che pasa? La storia si evolve, che bellezza!!
Il prologo è stato spettacolare, l'hoapprezzato moltissimo, hai uno stile di scrittura impostato perfettamente, davvero bello!
Il primo capitolo mi ha lasciato col fiato sospeso... E la voglia di bastonare Sabo.
Play, vuoi batteri per il tuo paese, okay ci sto, anche tutto quell'entusiasmo (più o meno) posso tollerarlo... Però datti un freno ragazzo mio! Sembra che quei ragazzi vedono nella guerra un modo per fare gli eroi, rendersi utili, difendere la patria, combattere per la propria bandiera, per carità, nobili intenti, ma come hai ribadito più volte tu nel capitolo... Non credo si rendano conto cos'è in realtà la guerra.
Guerra è morte, e io so che se ne renderà conto nel peggiore dei modi... Che ne so, gli morirà uno di fianco in trincea e, toh! La guerra non è cosí rose e fiori!
Stupido Sabo.
Stupida la sua famiglia, soprattutto!!
Conigli della malora -.-"
Fuggire quando il vostro paese ha più bisogno di voi... La vostra utilità mi sbalordisce.
Sono curiosissima di vedere anche la rientrata in scena di Ace e Rufy (amore quando li salva *^*) e come si rincontreranno i tre!
Per gli errori, ne ho visto solo uno di battitura nel secondo capitolo, un 'esauriti' che probabilmente era 'esauditi'. Si giusto per fare i pignoli...
Io aspetto in trepidante attesa (magari se la metto tra le seguite è pure più facile) il seguito, è una delle migliori storie che seguo al momento, sono molto felice di non essermi persa questa storia!!
Ancora complimenti!
Saluti,
Fenicerossa

Recensore Junior
15/12/14, ore 16:03

Ecco.
Perchè?
Perchè io devo mettermi a leggere storie di guerra? Perchè io sono cosí stupida da andarmi a leggere storie di guerra su Ace e Rufy, Sabo, e chissà chi altro?
Peggio ancora. Perchè me ne devo innamorare, passare praticamente un sacco di tempo ad aspettare aggiornamenti di questa storia fantastica, quando so -io lo so, ne sono convinta- che mi farò del male da sola? Il masochismo più gratuito.
Ehm... Beh, non credo ti interessino le mie elucubrazioni mentali e i miei livelli atroci di stupidità, quindi passiamo oltre.
Ciao! Ho letto l'introduzione della fic e mi ci sono buttata a capofitto (che razza di idota, ma dico, si vede lontano un miglio che moriranno come mosche e tu la apri... Dannazione che mongola) perchè se tu combini one piece, passione della mia vita, con la guerra, uno degli argomenti che mi sta più a cuore in assoluto, beh, che si vadano a fare benedire la mia lacrima facile e il mio cuore fragile, io questa fic la devo leggere perchè si. Punto.
In più la scrivi da dio. Davvero. Hai uno stile bellissimo, i personaggi sono dannatamente IC, la trama (per quanto possa aver capito questa povera ritardata a grandi linee) è avvincente già da ora, sono già qui che smanio per l'aggiornamento (ho firmato la mia condanna, lo so... Merda).
Iniziamo con ordine. Si, inizio ora, sono logorroica in una maniera incredibile, scusa e sopportami, cercherò di stringere.
Allora.
Ace e Sabo.
Trasudano IC. Sono descritti troppo bene. Il loro sogno, il loro rapporto, il loro essere leggermente insopportabili qualche volta è descritto magnificamente. E il loro menefreghismo? La loro indifferenza? Tutto stava a pennello, complimenti, davvero, sono perfetti. A volte antipatici, ma sono loro. LORO.
Rufy. Rufy è apparso e già lo amo.Perchè a me piace da morire come personaggio, e anche con lui hai fatto un lavoro magnifico. Il suo essere curioso, volere partecipare e stare insieme al fratello, la sua determinazione, il suo cappello (idolo della mia vita) ci sono tutti, e ci sono fatti bene, e spero che presto si rendano conto che quel piccoletto vale molto di più di quel che sembra u.u.
Stelly. Okay, è una piaga. Quando ha rotto le apparecchiature fotografiche lo avrei preso a calci anch'io, però... Si, c'è un però.
Dannazione.
Non lo so. Mi ispira compassione. Il fratellino preso di mira dai più grandi, che se ne sta solo, insomma... Perchè ho l'impressione che lui diventerà una cacca da adulto? Spero di no, ma in quel caso la compassione scompare. (È che i bimbi non possono ispirare omicidio, no? No? Anche se sono petulanti lagnosi antipatici e tutto il resto).
Pooooooi.
Non vedo l'ora che arrivi la guerra. Si ho fatto che scema a farmi del male e che non sopporterò che muoiano e la guerra fa schifo, neh, chiaro. Però, è come l'angst. Lo odio -io lo ODIO con tutto il mio cuore- però mi piace molto. O meglio. Mi provoca un turbine e mescolamento di emozioni tremendamente forti che mi affascina. Un pò come la guerra, che non mi affascina ma mi scombussola e mi rimestola come un calzino.
Quindi.
Una cascata di complimenti *rovescia il secchio dei complimenti*.
Un augurio per il continuo della storia. E tanti e tanti tanti tanti altri complimenti (non ho parlato della grammatica perfetta, ma se è perfetta che devo di? E poi ho paura che se dico altro mi fucili, quindi taccio).
Ciao ciao Akemi!! Aggiorna presto! ;).
Fenicerossa

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