Allora dirti che gli appellativi biondino /moro eravano riduttivi,era per dire che in un contesto storico, non ce li vedo..è come se stonassero..il resto, invece ,mi fa morire è esilarante, fluido e piacevole da leggere!! !alla prossima

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Quante prime volte tutte insieme! E che tenerezza che fa Andrè, ubriaco perso, che gioisce del fatto che a lei non sia piaciuto il bacio...cosicchè non vorrà riprovarci...
In questo palazzo dove i due sono sempre soli, sono la nonna sembra avere quel minimo di senso comune da capire cosa potrebbe succedere...i nobili sono troppo presi da altro per degnarli di qualcosa più che uno sguardo distratto...
Brava

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Cara ciao e scusa il ritardo!!

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Carino, dolce e ancora permeato della tenerezza dell'infanzia che ci ha accompagnato sino ad ora. Ma qualcosa sta cambiando e questi primi tentativi di sperimentare i giochi degli adulti sono il preludio all'adolescenza che sta arrivando. Certo il primo bacio con uno ciucco come un topo non deve essere stata un'esperienza esaltante, un pochino Oscar la capisco quando dice che non vuole riprovarci! Molto bello e ben scritto, come sempre. A presto!

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Bello! Brava! Capitolo tenero, divertente. E' un piacere leggerti. Grazie.

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Complimenti per la storia , mi piace moltissimo*_* spero di leggere presto il seguito. A presto oo

Le prime esperienze nell'età dei nostri due fanno tenerezza; Oscar è ancora troppo presa dal suo essere un maschio per farsi certe domande; André si nasconde dietro il suo ruolo da fratello maggiore per negare la sua gelosia.

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Sibilla complimenti queste prime volte sono splendide e la nonna giustamente aveva paura bravissima come sempre 😊

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Ciao,
quasta storia mi piace tanto,tanto,tanto.
Strano che entrambi pensino che sia l'altro ad esigere la completa attenzione. E' una storia piena di dolcezza,mai melensa,che riesce a farci immaginare come sia nato quel sentimento indissolubile.
Oscar e' cocciuta tanto da rischiare di annegare per poter dimostrare di saper fare tutto,e chi,o meglio,cosa la riporta in vita? Le lacrime del suo amico e in quel primo intenso abbraccio e in quella semplice ammissione "ti voglio bene" detta da entrambi,c'e' tutto cio' che li aspetta nella vita.
Divertente la scoperta del "cosino",o meglio della sua assenza. E,anche se e' cosi' piccolo,Andre' e' gia' molto saggio e la sua innata voglia di proteggere Oscar da tutto e da tutti viene fuori.
" André rise, rise di cuore. Le strinse la mano un po’ più forte e ricominciò a camminare. Con il suo demonietto biondo dagli occhi blu sentiva di poter andare ovunque. Gli bastava avere lei. Aveva tutto il mondo."
Commovente il finale,e non si puo' dubitare che questo meraviglioso bambino le abbia gia'donato il suo cuore.
Hai detto che ad un certo punto la tua storia prender' un corso diverso dall'originale,so gia' che continuero' a seguire la tua storia,perche' sento che non li tratterai troppo male.
Al prossimo aggiornamento.
Anna

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Efficace descrizione che rende la nascita di una vera amicizia che durerà tutta la vita e fine della solitudine per per entrambi i bimbi
(Recensione modificata il 10/06/2015 - 08:03 am)

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Sei sempre molto molto delicata nel tuo raccontare. Le piccole amicizie, i giochi, le "grandi" scoperte.
E finalmente Oscar non sente più quel dolore all'altezza del cuore, quella solitudini che nessun bambino dovrebbe provare. Nello stesso tempo André si è fatto una famiglia alternativa, fatta dal demonietto.
Che poi lei sia une femminuccia, a loro, che importa?
Brava

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I due bambini qui sono divertentissimi: André è molto dolce quando capisce che Oscar in realtà è una bambina; Oscar fa sbellicare dalle risate con i suoi piccoli dubbi!

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Complimenti sibilla la tua scrittura è docile ben scritta e di facile interpretazione il modo in cui li descrivi sono eccezionali complimenti 😊

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Ciao,
spesso non ho il tempo per lasciare un commento,sono quella che molte di voi definiscono una lettrice silente.
Mi piace tanto la tua storia,e' cosi' tenera.
Nel primo e nel secondo capitolo abbiamo conosciuto la solitudine di Oscar e Andre',chissa' se si saranno davvero sentiti cosi'. Lo so,non sono esistiti,sono personaggi di fantasia!
Nel terzo capitolo c'e' l'incontro,poco incoraggiante per Andre',eppure quegli occhi blu non riesce a dimenticarli neanche nel sonno,e saranno il suo tormento per il resto della sua vita.
E questo capitolo,beh,e' divertente e triste. Ho sorriso per il cipiglio severo da generale che ha Oscar nel sfidare Andre' a duello,e per la definizione di Andre' nei confronti di Oscar. "Biondino sputacchioso", divertente.
Fin dall'inizio Andre' capisce la gelosia di Oscar per la nonna,e Oscar comprende la sofferenza di Andre',due anime affini destinate a stare insieme.
E che buffo il duello e le mestolate della nonna,c'e' gia' complicita' tra i due bambini,con Oscar che rallenta la nonna.
Posso chiederti fin dove ti spingerai con questi piccoli stralci di vita? Ovvero,quanto resterai fedele alla storia che tutti conosciamo?
Bella storia,davvero.
Anna

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Che tenera questa Oscar soldatino perfetto che sciorina titoli e sfide a duello a ritmo continuo gettando il piccolo André in un genuino dolcissimo imbarazzo! Bello e soffuso di tristezza l'incontro delle loro differenti solitudini... Brava, anche questo duello all'ultimo biscotto mi è piaciuto molto! A presto.

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