Recensioni per
Storia di una famiglia
di rossella0806

Questa storia ha ottenuto 145 recensioni.
Positive : 144
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/05/16, ore 15:47
Cap. 13:

Nicolò ha lasciato la casa paterna, lasciandosi dietro il dolore della famiglia. In questo caos, solo Costanza riesce a mantenere il sangue freddo. Non è un personaggio così convenzionale come sembra e, dalla sua posizione defilata, riesce a vedere cose che altri non vedono.
Intanto mi chiedo come andrà a finire...e buon primo maggio.

Recensore Master
01/05/16, ore 14:07
Cap. 13:

Ciao :)
Nicolò è scappato, ma ormai ce l'aspettavamo. Ribelle, il ragazzo! Di certo non tornerà indietro, conoscendolo.
La casa del notaio è in subbuglio, e pure Costanza lo è. Non credo che debba aspettarsi molto da Pietro, poichè temo che anche il cugino nasconda qualcosa...
Secondo me c'è poco da fare, purtroppo. Nicolò ha fatto la sua scelta, e difficilmente tornerà sui suoi passi, così come sarà piuttosto impossibile recuperarlo o avere notizie chiare su di lui.
Potrei anche sbagliarmi, d'altronde Pietro mi è sempre parso cordiale nei confronti della giovane protagonista, ma non credo che dirà molto.
Ottimo lavoro, come al solito. Sei sempre puntuale e precisa, all'interno della trama. Utilizzi periodi rapidi e ben controllati, e il testo è ben leggibile, e soprattutto va dritto al punto. Io tendo sempre a perdermi tra varie descrizioni...
I miei soliti complimenti per tutto!
Buona domenica e a presto :)

Recensore Master
24/04/16, ore 19:33

Buonissima serata, mia cara!
Trascorso una serena domenica?
Spero di sì. :)
Tu hai sicuramente rallegrato la mia con i tuoi aggiornamenti e ti ringrazio tanto, tanto.
Ora mi dedico al tuo capitolo.
Inizio dicendoti che ho letteralmente adorato la lettera di Costanza alla nonna. Veramente bellissima!
Hai parlato della guerra imminente, dell'atmosfera di timore che si respira per le strade, dell'arrivo del Re, delle paure della giovane e di quanto lo spettro della morte, per il momento una presenza a lei indifferente, stia iniziando a terrorizzarla.
Costanza comincia a non ragionare più come una bambina, ormai non c'è più tempo per i capricci. Costanza è catapultata nel mondo degli adulti e ciò l'ha posta di fronte alle possibili e spaventose conseguenze che la guerra potrebbe avere sulla sua famiglia e sulla sua esistenza.
Anche il riferimento alle candele che non vanno sprecate mi è piaciuto molto, rappresenta l'incertezza di un futuro che al momento appare piuttosto buio.
Colpo di scena finale: Nicolò si vuole arruolare! E il ceffone del notaio Granieri è stato un gesto forte ma molto eloquente.
Oh Nicolò! Ammiro la sua tempra e la sua tenacia, ma temo che questa sua intrepida incoscienza possa costargli caro.
E farà perdere il sonno a tutta la sua famiglia. Speriamo che il notaio si riprenda...
Bravissima, davvero! Un capitolo eccezionale!
Alla prossima!
Bacioni.

Recensore Master
24/04/16, ore 15:40

Nicolò ha fatto la sua mossa...ma era questione di tempo. Vuole andare a combattere per seguire il suo ideale. Il padre non ci sta perché teme di perderlo ma il litigio che viene fuori mina il rapporto tra i due. Le cose stanno prendendo una piega imprevista e mi chiedo come andrà.

Recensore Master
24/04/16, ore 10:48

Buongiorno!
Eh, immaginavo che Nicolò non attendesse altro! Sai che per me sei stata brava a ricreare questo giovane personaggio, di certo esaltato dallo stesso gruppo che frequentava? Mi immagino proprio così quei giovani ragazzi che, credendo fermamente nelle loro idee, si lanciarono a capofitto in questa guerra impari, violenta e che mieterà molte vittime, purtroppo.
Coraggiosi, pieni di sé e fortemente attaccati ai loro ideali, ma purtroppo piuttosto impreparati sotto un punto di vista mentale; ci scommetto che, dopo aver visto le brutalità degli scontri armati, molti di loro rimasero molto scossi, e comunque non furono più percossi da questa irrazionale voglia di combattere.
Beh, il notaio ha ricevuto un duro colpo, così come tutta la famiglia Granieri. I due genitori sono persone figlie del loro tempo, e a volte i due ragazzi dimenticano che, nonostante il fatto che essi a volte appaiano distanti, essi stessi tengono molto a loro. Sono quindi convinto che don Armando è molto attaccato al figlio, e conoscere la sua decisione(doveva aspettarsela comunque, credo...), l'ha messo davvero in ginocchio.
Bene, la trama procede in modo coerente e con il giusto ritmo. Penso che questo sia un racconto molto maturo; ha un ritmo cadenzato, nessun passaggio caotico, uno stile di scrittura elevato ed attento e un'attenzione per i particolari davvero non da tutti. Quindi, rispetto ed apprezzo la tua voglia di farci entrare dentro a ciò che ci stai offrendo anche con l'ausilio delle tue note, che sono un valido supporto alla trama. Ottimo lavoro, perchè fai chiaramente intendere che l'opera è costruita con attenzione e in modo sublime e oculato. Inoltre, il lettore impara sempre qualcosa, leggendole.
Detto questo, beh, non mi resta molto altro da dire. Mi metto quindi in attesa del prossimo capitolo :) i miei soliti complimenti per tutto.
Buona domenica e a presto :)

Recensore Veterano
24/04/16, ore 09:48

Ciao ho iniziato a leggere la tua storia da poco e se all'inizio mi è sembrata interessata, adesso mi appare piatta. Dov'è la trama? La descrizione dei personaggi? L'intreccio? Gli ultimi capitoli li ho trovati particolarmente corti, peccato.
Inoltre vanno bene gli accenni storici e la descrizione di Novara e delle sue attrative, ma le note stanno superando il capitolo come lunghezza.
Forse dovresti aggiungere slice of life negli avvertimenti.
Alla prossima
Beatrice

Recensore Master
18/04/16, ore 22:26
Cap. 11:

Ciao cara!
Dunque, dunque!
E' stato un capitolo interessante: la prima parte è dedicata ad un argomento frivolo come la scelta di un abito, una decisione che però per Donna Luisa sembra una questione di vita o di morte, mentre la seconda introduce un evento estremamente drammatico come la ripresa delle ostilità tra Piemonte e Austria.
Donna Luisa è stata velenosa come una vipera. Ha rivolto delle parole di fuoco alla figlia, trattandola come una bambina capricciosa. E tutto per un semplice abito!
Qui appare chiaro come madre e figlia siano diverse: Donna Luisa è così presa da lanciare la figlia nella società da non rendersi conto dei turbamenti della giovane. Costanza, infatti, ha troppe preoccupazioni per occuparsi di abiti e dare retta alle insistenti paturnie della madre.
Mi è piaciuto il modo in cui hai anticipato l'evento della guerra: il suono delle campane, la gente ferma per le strade, l'atmosfera di tensione che si diffonde.
E' stato dolce l'abbraccio affettuoso tra Costanza e il padre. Come affronteranno questo evento?
Beh, non vedo l'ora di saperne di più!
Bravissima!
Un bacione e buonissima serata!

Recensore Master
18/04/16, ore 17:52
Cap. 11:

Costanza si piega alle richieste della madre ma non vede l'ora di tornare a casa. E'la prima volta che si oppone così alla madre e mi domando come sarà il suo debutto. La sua stranezza non la rende un buon partito come moglie, anche se Donna Luisa farà i salti mortali per nascondere il suo carattere eccentrico. Non è una donna da città ed ora, con l'ingresso in guerra, cominciano i guai. Chi sarà la persona che farà battere il cuore alla nostra Costanza?

Recensore Master
18/04/16, ore 09:11
Cap. 11:

Ciao :)
Guerra! E' guerra.
Piemontesi contro austriaci, una lotta eterna.
Eh, ha ragione il padre di Costanza ad essere spaventato; effettivamente, le possibilità che suo figlio vada a combattere sono alte.
Costanza, da parte sua, è molto ingenua; ancora si comporta spesso come una bambina viziata, diciamo che la sua scenata sfiorata nel negozio è stata qualcosa di un po' scomodo, che una ragazza del suo livello non avrebbe dovuto neppure cercare di mostrare con quella sua reticenza troppo vera e sincera.
Non saprei, sono curioso. Ci sono tanti personaggi nel racconto e sono convinto che questa ripresa delle ostilità possa stravolgere alcune delle loro vite.
Ottimo lavoro, come sempre! Passi sempre un sacco di informazioni dettagliate e preziose al lettore, e di questo te ne sono grato.
Buona giornata e a presto :)

Nuovo recensore
14/04/16, ore 22:01
Cap. 1:

Ciao, Rossella!
Ho trovato questo primo capitolo interessante e scritto davvero bene. La storia mi intriga molto, quindi procederò nella lettura. Sono curiosa di conoscere meglio Costanza e questo maestro Rossini... chissà se scoppierà l'amore tra loro... detto ciò, mi voglio complimentare per il tuo stile, mi piace davvero molto. Ora vado a recuperare gli altri capitoli :) ci sentiamo presto! Un bacio,
Rosa.

Recensore Master
11/04/16, ore 19:28

Ciao carissima!
Ovviamente non potevo chiudere Efp senza prima gustarmi il nuovo capitolo della tua storia.
Insomma, i progetti di Nicolò sono chiari: il ragazzo ha intenzione di arruolarsi con l’esercito sabaudo.
Inoltre abbiamo seguito il giovane fino al Monte di Pietà dove ha deciso di impegnare una somma consistente dei suoi averi, forse con eccessiva sicurezza di riuscire a riscattarli presto.
Si prospettano tempi duri e molto bui, solo che Nicolò ancora non lo sa. Ignora che il suo atteggiamento così intraprendente e patriottico potrebbe condurlo in una situazione di grave pericolo...
Tra l'altro se la famiglia di Nicolò sapesse dei suoi progetti credo che darebbe di matto!
Ti rinnovo i miei più sinceri complimenti per la minuzia e l'attinenza storica presente nelle tue pagine. E' un piacere leggere ciò che scrivi, non solo perché riesci ogni volta a suscitare grande curiosità nel lettore, ma anche perché il realismo che pervade il racconto lo rende ancora più suggestivo.
Mi è piaciuta moltissimo la parte iniziale in cui hai descritto le strade, il via vai di carrozze, la gente... per un momento ho avuto l'impressione di trovarmi per quelle strade e udire lo schiamazzo del popolo.
Bravissima!
Un bacione grande e alla prossima!

Recensore Master
10/04/16, ore 14:56

Ciao :)
Grazie per la puntualità, è sempre un immenso piacere passare un'oretta del tranquillo pomeriggio della domenica in compagnia dei tuoi splendidi racconti.
Eh eh... Nicolò, sempre lui. Sai, sono fermamente convinto che il padre non sarebbe affatto contento di quello che sta combinando.
Il ragazzo crede fermamente nei suoi progetti e penso che in fondo sia davvero coraggioso. Speriamo che sappia cavarsela anche in futuro, poichè non si prospettano tempi facili... e poi, speriamo anche che riesca a riscattare ciò che ha lasciato al monte di Pietà.
Sappi che sono sempre molto preso da questa storia, e che comunque questo è un periodo della storia italiana e piemontese che adoro. Tu stai gestendo al meglio il racconto, descrivendo minuziosamente i vari edifici storici che incontrano i vari personaggi e non lasciando nulla al caso. E' leggendo racconti come questo che mi si rende chiara l'idea che il mio brigantone andrebbe riscritto daccapo, in modo da darmi l'opportunità di essere maggiormente dettagliato in più punti, soprattutto nelle descrizioni di alcune aree delle città in cui vi ho portato nel corso della narrazione, descritte magari in modo un po' blando. Però settanta capitoli sono un po' tanti eh ahah :) vedrò, in futuro magari.
Hai molto da insegnarmi e credo che leggere i tuoi racconti possa essere un modo per arricchire maggiormente il mio sapere. Inoltre, trovo tutto sempre così ben scritto ed impeccabile... guarda, farti un applauso sarebbe poco, ma te ne faccio uno lo stesso(virtuale, s'intende :) ).
Sto vivendo un periodo d'amore intenso per l'Ottocento italiano(incredibile ma vero, per uno fissato con l'alto medioevo...), e questa tua storia magnifica non fa altro che farmi gioire.
Ottimo lavoro, davvero. I miei complimenti per tutto! Sei brava e hai talento.
Buona domenica e a presto :)

Recensore Master
10/04/16, ore 14:28

Nicolò ha impegnato dei monili di famiglia al Monte di Pietà, mi chiedo a quale scopo. Questa storia continua a piacermi. Il genere storico è quello in cui dai davvero il meglio di te.

Recensore Master
03/04/16, ore 19:39
Cap. 9:

Ciao carissima!
Mannaggia, il week-end sta terminando ma il tuo capitolo è riuscito a mettermi di buon umore e ti ringrazio tanto.
Dunque!
Partiamo con una notizia davvero drammatica: l'incendio di cui la nonna di Costanza ci ha offerto un racconto preciso e molto suggestivo.
La nonna ha perso molto con questo grave incidente. Tuttavia, attraverso questa corrispondenza epistolare, mi è sembrato di capire che la nonna sia una persona molto forte e grintosa e, come ha detto Pietro, una soluzione si troverà sicuramente per aggiustare la situazione.
Condivido il suo parere riguardo all'animo giovane e libero di Nicolò, però non sono molto d'accordo sul fatto che sia solo una passione passeggera. Staremo a vedere!
Pietro e Costanza stanno trascorrendo una bella serata a teatro, seppur con un po' di agitazione della protagonista, e hanno l'opportunità di incontrare anche il simpatico Maestro Rossini. Che tipo! E' troppo buffo e il suo atteggiamento così schietto in fondo gli fa onore. Mette da parte tutte quelle che sono le buone maniere e l'etichetta e si comporta come più gli aggrada, godendosi la sua vita senza che il giudizio degli altri possa pesare su di lui.
Sono sempre stupita dall'eleganza e dallo stile di questa storia, è un piacere leggerla!
Buonissima settimana e alla prossima!
Bacioni.

Recensore Master
03/04/16, ore 16:42
Cap. 9:

Ciao :)
Eccomi qui, puntualissimo. Cercherò di leggere i tuoi splendidi capitoli oggi stesso, perchè poi con l'inizio di settimana sempre traumatico ed impegnativo ho il timore di non avere il tempo necessario da dedicare alla piacevole lettura dei tuoi magnifici scritti. Ed io adoro i tuoi scritti, quindi devo leggerli e gustarmeli con calma il prima possibile :)
Bene, Costanza si confida con Pietro. Ma la ragazza non è sciocca! Ecco infatti che ne approfitta per chiedere dell'altro cugino... e per fortuna appare il maestro, altrimenti dubito che la giovane si lasciasse convincere dal cortese cugino a fidarsi di lui e basta.
Noto che ti muovi perfettamente nel racconto, non solo nella trama ma anche nell'aspetto più geografico, diciamo così. Sei informatissima su tutto, su tanti edifici e famiglie nobili piemontesi, e sei più che precisa.
Ti ringrazio per aver inserito le note storiche alla fine del capitolo, poichè per me sono sempre l'occasione giusta per apprendere qualcosa che non sapevo. Grazie anche per aver spiegato per bene la trama de ''Il Barbiere di Siviglia'', è stato molto interessante leggerla :)
L'opera che stai scrivendo non tralascia nulla dell'intreccio di più vite, e mi pare molto completa sotto tutti i punti di vista. Molto bene!
Ottimo lavoro, come sempre. Non mi resta altro che rinnovare i miei soliti, sentitissimi e sinceri complimenti, per tutto.
Buona domenica e a presto :)