Recensioni per
Storia di una famiglia
di rossella0806

Questa storia ha ottenuto 145 recensioni.
Positive : 144
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
03/09/16, ore 21:22

Buona sera, mia cara!
Spero tu abbia trascorso un sereno sabato. Sicuramente tu hai reso il mio molto più piacevole ed avvincente grazie a questo bel capitolo.
Dunque, dunque!
La nostra famiglia purtroppo non sta trascorrendo una Pasqua felice: le preoccupazioni sono tante, i dubbi verso un futuro sempre più incerto aumentano ogni giorno e la tensione presente nella residenza si può tagliare con un coltello.
Ciò si coglie molto bene nel coinvolgente e graffiante dialogo tra Costanza e Federico.
Hai costruito perfettamente la loro conversazione, rendendola pungente e sarcastica grazie ad un linguaggio pomposo e svenevole.
Ma che bravo figliolo il nostro Federico! Uscire per permettere alla zia Letizia di venire a Pasqua, che animo buono!
... Questo cugino mi convince poco e il suo atteggiamento non mi sconfinfera neanche un po'!
Certo, Costanza potrebbe chiedere il suo aiuto, ma la ragazza è testarda e non credo scenderà a compromessi.
Molto apprezzato il riferimento a Chopin e a George Sand, brava! ;)
Oh, oh! Chi sarà mai giunto ad interrompere il pasto?
Mi piacerebbe pensare sia Nicolò... E se invece fosse un messaggero con cattive notizie?!
Mannaggia, non puoi lasciarmi con un finale così!
Sei perfida, ma ti adoro! :)
Alla prossima! E serena domenica!

Recensore Master
02/09/16, ore 17:49

Costanza è stata bloccata ed il suo progetto di rivedere il fratello è andato a farsi benedire. Ha comunque un bel caratterino ed il cugino se ne è reso conto. L'etichetta la frena ma è un errore sottovalutarla. Ovviamente Costanza è dalla parte del fratello ma mi chiedo se la sua posizione rimarrà la stessa. Il cugino è dalla parte degli austriaci ma mi domando come andranno le cose in futuro. Niente male davvero.

Recensore Master
02/09/16, ore 14:47

Buon pomeriggio.
Ciao Nicolò, e ben tornato xD
Ehm, mi calmo subito, ok!
Parto dal principio di tutto...
Io mi sarei aspettato che Costanza sarebbe andata alla ricerca del fratello, motivata com'era. Ed invece si è trovata subito in una situazione che alla fine l'ha ingabbiata e quasi l'ha spinta a desistere e ad abbandonare momentaneamente i suoi piani.
In questo ambiente nobiliare ed altolocato ciascuno ha i suoi segreti, e di certo l'arguzia non manca. I padroni di casa stanno intrattenendo nel miglior modo possibile i loro ospiti e parenti, anche se questi ultimi hanno sempre la testa altrove, rivolta al figliolo...
E poi, vuoi mettere il finale?! Ecco, io tipo avevo l'adrenalina a mille, ero pronto a leggere di chi si trattasse e... ho scoperto che il capitolo era finito xD
Bene, sono molto curioso di scoprire di chi si tratta, e che vuole colui che ha interrotto il pasto... Sono convinto al novantacinque per cento che si tratta di Nicolò o di qualcuno che porta sue notizie, chissà perché... no, anzi, in quel caso penso che possano trattarsi solo di brutte notizie.
Lascio il restante cinque per cento aperto alle altre possibilità infinite... ma neanche più di tanto. O si tratta di austriaci(ma che vorrebbero, a sto punto?!), oppure di qualche malintenzionato(ma non credo che costui si prendesse la briga di suonare la campanella esterna in modo molto cortese), oppure... boh!
Bene, i miei soliti complimenti anche qui. Per ora mi eclisso, in attesa di scoprire qualcosa in più :)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
24/08/16, ore 21:14
Cap. 27:

Ciao carissima!
E buonasera!
Che bello trovare un tuo capitolo ad allietare la mia serata. Dopo un'intensa giornata di studio mi ci voleva un momento di relax.
Nella prima parte del capitolo ha descritto molto, molto bene l'intenso e angosciante moto interiore che domina l'animo della nostra povera Costanza. I suoi pensieri esprimono da una parte tutta la tensione e la preoccupazione per le sorti di Nicolò, dall'altra la triste consapevolezza di non poter fare nulla al riguardo. Inoltre, la nostra protagonista è colta dalla rabbia e dallla frustrazione per tutto il male e gli sconvolgimenti che questa guerra ha portato.
Oh guarda, è ricomparso Federico! Non avevamo sue notizie da un po'.
Pensavo che, data la sua possibilità di uscire e muoversi per la città con una certa libertà, forse Costanza potrebbe farsi aiutare dal cugino per cercare qualche notizie sul fratello.
Ormai conosciamo bene Costanza e il suo carattere intrepido e, il fuggire quatta, quatta dalla residenza per cercare informazioni per conto suo, lo conferma appieno.
Tuttavia il suo piano è stato mandato a monte ancora prima di iniziare.
Chi sarà la presenza? Che sia stata scoperta nel tentativo di lasciare l'abitazione? Magari proprio da Pietro?
Insomma, non vedo l'ora di scoprirlo! ;)
Spero di leggere presto il tuo aggiornamento. La storia si fa sempre più coinvolgente!
Un bacione e serena serata.

Recensore Master
24/08/16, ore 17:45
Cap. 27:

Costanza ha deciso di rintracciare il fratello, fregandosene della sua decisione di rompere i ponti con lui e del ripudio del padre. Il trasferimento alla casa degli zii e la consapevolezza che il cugino appoggia gli austriaci, ovvero la fazione avversa del fratello è un duro colpo. La nostra protagonista sta per fare una mossa assai trasgressiva, pronta com'è sul piede di guerra per difendere Niccolò. Maffucci rischia grosso visto che Costanza vuole mettergli le mani addosso con intenzioni poco buone, non prima di aver abbracciato il fratello. Non vedo l'ora di rivedere un nuovo incontro tra i due...mi fanno troppo ridere.

Recensore Master
24/08/16, ore 15:30
Cap. 27:

Buon pomeriggio.
Chissà perché... negli ultimi giorni avevo cominciato a pensare che molto probabilmente Costanza non sarebbe riuscita a starsene ferma. Non appena ho visto il tuo aggiornamento, ancor prima di leggere, già immaginavo la sua fuga da quella che quasi ritiene una prigionia forzata. Non capisce che il cugino la trattiene per salvaguardarla, e non per lasciarla sola a tormentarsi...
Eh eh, ormai sto imparando a conoscere l'infinita cocciutaggine della ragazza, e il titolo del capitolo mi ha poi confermato qualcosa...
Bene, ora la giovane protagonista ha intenzione di andare alla ricerca del fratello. Robe da matti! Se lo ritrova, spero che Nicolò sappia mettersi una mano sulla coscienza, per poi trattarla meglio delle volte precedenti...
Mah a me quel Federico non mi piace per niente. Non mi ispira proprio fiducia, e non lo copierei di certo! Troppo misterioso...
Bene, ora speriamo solo che non accada nulla di male ad una giovinetta inesperta che praticamente si lancia tra le fauci del nemico e del caos...
Brava, come sempre. Il tutto appare sempre curatissimo.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
15/08/16, ore 22:02

Carissima!
Non preoccuparti per il ritardo, ognuno ha i proprio impegni e si cerca di aggiornare quando si può.
Sappi che continuo a seguire questa storia con curiosità e trepidazione e puoi star certa di trovare in me una lettrice sempre fedele.
Sono stata contentissima di aver trovato l'inserimento della lettera di Costanza alla sua cara nonna. Attraverso questo espediente hai riassunto in maniera rapida ma davvero suggestiva gli eventi che hanno segnato la città di Novara: dall'occupazione austriaca della città, allo sbandamento dell'esercito piemontese fino alla quasi inverosimile abdicazione del sovrano.
La protagonista ha proprio ragione: decisamente non si respira l'atmosfera gioiosa che la Pasqua dovrebbe portare con sé...
Capisco perché Costanza non abbia voluto rivelare nulla riguardo le sorti di Nicolò. Dopo i problemi con il padre e la sfiorata crisi isterica della madre, sarebbe rischioso raccontare alla nonna che suo nipote si è arruolato e di lui non si hanno più notizie.
La tenacia di Costanza nel voler ottenere qualche informazione in più sul fratello è ammirevole e, anche se ciò si scontra con l'irremovibilità di Pietro, non posso che schierarmi con il giovane. E' troppo pericoloso per una fanciulla uscire di casa, per di più senza avere nemmeno un indizio su cosa possa essere accaduto a Nicolò o su dove possa trovarsi.
Ora mi chiedo: il buon senso riuscirà a domare l'animo intrepido di Costanza o, piuttosto, la testardaggine che la contraddistingue avrà la meglio?
In attesa di un tuo prossimo aggiornamento, ti rinnovo i miei complimenti e ti auguro una serena settimana!

Recensore Master
15/08/16, ore 14:17

Buon pomeriggio.
Beh, ecco che alla fine la situazione è precipitata.
In realtà stava già precipitando da un po', ma questa è la fine.
Con l'abdicazione del re, anche questa guerra avrà fine... i piemontesi non hanno davvero retto in alcun modo il confronto con gli imperiali.
Costanza, nel frattempo, si è momentaneamente trasferita dai parenti. Questo Pietro è sempre così premuroso con lei, anche quando la giovane si comporta davvero da ragazzina! :)
Credo anch'io che Nicolò sia all'ospedale. Ma non è affatto conveniente muoversi in questo momento...
Mi piace molto il fraterno legame che lega la sorella al fratello. Insomma, il ragazzo l'ha praticamente piantata in asso, così come ha fatto coi suoi genitori, e non c'è stato verso di farlo ragionare, ma lei gli vuole bene ugualmente e con grande intensità.
Non devi scusarti di nulla, questo è un periodo un po' pieno anche per me.
E' sempre un piacere leggere i capitoli che pubblichi, e complimenti per la grande ed accurata preparazione storica e l'attenzione che rivolgi al tuo racconto.
Buon proseguimento di giornata e buon Ferragosto :) a presto :)

Recensore Master
07/08/16, ore 20:59

Carissima!!!
Innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui recensisco. Essendo in vacanza non ho sempre la disponibilità per connettermi, ma oggi ho trovato qualche minuto da dedicare alla tua bellissima ed avvincente storia e sei riuscita a regalarmi un finale di week-end coi fiocchi.
Abbiamo rivissuto le scene principali della battaglia dal punto di vista di Nicolò. Il ragazzo è stato dominato dalla voglia di lanciarsi in qualcosa di eroico ma che, nel giro di pochissimo, ha lasciato ampio spazio alla paura, al disorientamento più totale e allo sconforto nel vedere il povero Stefano riverso a terra e, da quanto mi è sembrato di capire, privo di vita.
Interessante anche la descrizione che hai dato dell'Ospedale Maggiore e della situazione che si trova ad affrontare dopo lo scempio appena verificatosi. La ricchezza di dettagli e particolari rende sempre molto suggestiva la lettura, complimenti!
La situazione pare davvero tragica, siamo in una sorta di punto di non ritorno. Chissà cosa ne sarà di Nicolò adesso...
Non vedo l'ora di saperne di più!
Intanto ti abbraccio forte e ti auguro una serena settimana!

Recensore Master
02/08/16, ore 18:11

Chissà se Stefano è ancora vivo. Niccolò è rimasto ferito in battaglia ed ora è insieme agli altri nell'ospedale. Mi domando come andrà...e se sarà meno impulsivo. Molto bella la scena della battaglia.

Recensore Master
02/08/16, ore 18:08

Niccolò ha intanto un incubo che non riesce a spiegarsi. Malgrado tutto, è difficile recidere il legame con la famiglia d'origine, anche se rimane deciso ad andare avanti. La guerra prosegue e Carlo Alberto progetta l'abdicazione per salvare la monarchia. Molto bella la documentazione della battaglia.

Recensore Master
02/08/16, ore 15:09

Buon pomeriggio.
Beh, una grande disfatta direi!
Ok, la situazione è davvero critica e credo che rialzarsi sia davvero impossibile. I soldati sono allo sbando e il caos regna ovunque...
Insomma, c'è davvero poco da dire oltre a questo, purtroppo.
Nel frattempo, credo proprio che Stefano sia morto.
Però, Nicolò credo che potrà farcela a salvarsi, anche se mi pare di capire che la situazione sia molto critica sia per lui che pure all'interno dell'ospedale Maggiore.
Chissà! Tutto ora è nelle mani del destino.
Bene, mi metto allora in attesa di scoprire la sorte dei ragazzi, e di leggere il prossimo capitolo :)
Brava, la preparazione storica è eccellente.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
20/07/16, ore 11:42

Buongiorno.
Beh, che dire, bel capitolo. Immagino che questo sia stato molto difficile da scrivere, poichè è pieno di informazioni e di dettagli storici, quindi immagino anche che avrà richiesto molto impegno.
Certo che tutto quanto è stato descritto molto bene, anzi alla perfezione direi.
Però è rimasto il dubbio sulla sorte di Nicolò. Ha combattuto? Di sicuro. Ma è poi sopravvissuto?! Chissà.
Sta di fatto che l'incubo che ha avuto solo poche ore prima della battaglia forse era davvero una sorta d'avvertimento... o un lugubre presagio.
Temo quindi qualche problema per il figlio del notaio... comunque, si è ampiamente cercato tutto quanto, ma mi spiacerebbe lo stesso.
Bene, ottimo lavoro anche questa volta. I miei soliti complimenti anche qui!
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
19/07/16, ore 19:34

Carissima!
Per me è stata una giornata piuttosto difficile oggi, quindi trovare ad attendermi un tuo bel capitolo mi ha fatto proprio piacere.
Tranne per la parte iniziale, è un capitolo prettamente storico: ci hai riportato con precisione tutti gli eventi più significativi della caduta di Carlo Alberto e della sconfitta piemontese nella I guerra d'indipendenza.
Una domanda sorge spontanea: e a Nicolò, in tutto questo, che sarà capitato? Sarà rimasto ferito? Sarà fuggito? Avrà trovato un rifugio? Mi auguro che al ragazzo non sia capitato nulla di grave...
Che il vedere la sorella in sogno sia stato una sorta di sogno premonitore della sua morte?
Ho una curiosità: da quale fonte hai attinto per riportare in maniera così precisa l'episodio della Battaglia di Novara?
Attendendo con estrema apprensione il capitolo successivo, ti rinnovo i miei complimenti e ti abbraccio.

Recensore Master
12/07/16, ore 21:04

Ehilà!
E' sempre un vero piacere trovare un tuo aggiornamento.
Molto interessante e coinvolgente la parte iniziale dedicata al racconto degli scontri. Hai espresso benissimo come l'esercito piemontese sia ormai allo sbando, stremato dalla stanchezza e decimato per via dei molti prigionieri. Quanto potranno resistere ancora?
Stefano è un personaggio che ad ogni capitolo si riconferma un mito! E' il tipico contadinotto rozzo e un po' ignorante che si ritrova a dover combattere una guerra di altri.
I battibecchi con Nicolò sono grandiosi: a Stefano non interessa l'onore o la vittoria, piuttosto pensa a non farsi uccidere; Nicolò, invece, sembra ancora ammaliato da questa idea eroica della guerra.
Anche se ho scorto nel nostro giovane un lieve cedimento: potrà essere ancora arrabbiato con la sua famiglia, ma in fondo sente la loro mancanza. Mi è piaciuto il fatto che si chieda cosa stiano facendo Costanza e i genitori, in fin dei conti Nicolò è solo un ragazzo e quando si vive un'esperienza traumatica come la guerra la cosa migliore sarebbe ricevere un bell'abbraccio da chi amiamo.
Sono molto preoccupata per lui, speriamo tenga duro!
Come sempre ti rinnovo i miei complimenti per la precisione e la ricchezza di dettagli che caratterizza questa bellissima storia.
Continua così!
Un abbraccio e buona serata!