Costanza ha ricevuto una brutta notizia e non può confidare a nessuno i suoi pensieri. Non si sente in sintonia con la famiglia, tranne con la nonna, la persona alla quale vuole più bene al mondo.
Pietro diventa il confidente della cugina e mi domando cosa pensi di Costanza, un personaggio finora decisamente ai margini e un po'sottotono rispetto agli altri. Sono davvero curiosa di vedere cosa farà. Rossini è sempre in mezzo.

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Ciao carissima!
E buonissima Pasqua!
Sono felicissima di aver trovato un tuo aggiornamento, non c'è niente di meglio che leggere un tuo bel capitolo con il pancino bello pieno dopo l'abbuffata pasquale.
Il notaio Granieri sta iniziando a maturare qualche serio sospetto sul comportamento del figlio Nicolò.
Sarà davvero disposto a tenerlo sotto controllo assumendo un ispettore? Beh, diciamo che non sarebbe il primo. Ricordo che in qualche capitolo fa il ragazzo era stato seguito da una figura misteriosa di cui ancora non conosciamo l'identità...
Il punto di vista a questo punto passa ad uno dei cugini di Costanza, Federico.
Hai reso molto bene il suo stato d'animo: il giovane pare molto sicuro di sé e delle sue scelte, eppure hai lasciato trapalare un pizzico di titubanza.
Chi sarà l'uomo che Federico stava aspettando?
Mi hai lasciato una grandissima curiosità!
Dovrò aspettare la prossima settimana per colmarla, nel frattempo ti rinnovo i miei complimenti e ti faccio ancora tanti auguroni.
A presto!

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Nicolò si è guadagnato i sospetti e la preoccupazione del genitore, mentre il cugino Federico continua ad avere dei dubbi. Preferisce non agire, lasciando che le cose seguano il suo corso ma quanto potrà rimanere così?
Il padre di Nicolò ha comunque deciso di passare all'azione e mi chiedo come reagirà.

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Ciao :)
Un capitolo breve, ma ricco di mistero.
I pensieri di Federico parlano chiaro. Lui secondo me comunque resta un po' confuso...
Ma chi è quello strano personaggio da cui si è lasciato avvicinare? Uhm...
Comunque, hai dedicato la prima parte del capitolo al maturo notaio, padre della giovane protagonista. In realtà, questo pare più un racconto corale, poichè comunque tutti i personaggi hanno un loro spazio assieme ai loro pensieri nella trama. Bene così, rendi tutto più interessante.
Il notaio vuole proprio far mettere la testa a posto a Nicolò. E se assumerà un investigatore, chissà... comunque, il ragazzo è già stato seguito da qualcuno, qualche tempo fa.
Ok, non ho molto altro da notare. Questo mi è sembrato un capitolo di preparazione per chi legge, per spianare la strada ai prossimi eventi.
Bene, come sempre sai mantenere alta l'attenzione del lettore. Ormai la domenica è diventata per me una giornata dedicata al relax e alla lettura dei bei capitoli che pubblichi con costanza e attenzione.
Ne approfitto per rinnovare i miei soliti complimenti!
Buona Pasqua anche a te e a presto :)

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Buonasera carissima!
Qual è il modo migliore per terminare una giornata se non con un tuo bel capitolo?
Io sono triste che il week-end sia giunto alla sua conclusione, ma Donna Luisa mi sembra messa molto peggio!
La nostra signora annega il suo dispiacere per il rifiuto del maestro Rossini a prendere in sposa la figlia in una lunga serie di bicchierini di rhum.
Credo che Luisa avrà un bel da fare a trovare un buon pretendente per la sua Costanza. Inoltre, da questo capitolo Costanza ha dimostrato un bel caratterino e se ne è uscita con alcune frasi che per una signorina del suo rango non sono proprie adatte.
Mi è piaciuta moltissimo la descrizione della cena a cui partecipa Costanza: le portate, la cantante, i suoi stati d'animo...
Mannaggia che brivido ho sentito quando Pietro si annuncia sussurando all'orecchio di Costanza!!!
Lui l'ha invitata ad andare a teatro ad assistere ad un'opera di Rossini (tra l'altro hai avuto modo di specificare la curiosa presenza dei due Rossini) ed è stato davvero tenero.
C'è ancora un certo mistero su cosa Federico e Nicolò stiano confabulando.
Ma anche Pietro rimane un personaggio molto enigmatico e non vedo l'ora di leggere altre scene tra Costanza e suo cugino.
Termino dicendoti che la storia procede molto bene e risulta davvero coinvolgente.
Un abbraccio e a presto!

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La madre di Costanza ha ricevuto un due di picche da parte del maestro Rossini e adesso mi chiedo chi sarà il nuovo possibile candidato alla mano della figlia. Costanza intanto ha appena avuto un primo scontro verbale con il cugino ed è sempre più stanca di questi segreti. Ha un bel caratterino ma deve tenerlo a bada se non vuole far scappare tutti i candidati alla sua mano.

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Ciao :)
Oh, questi due fratelli non me la raccontano giusta. Sono così strani!
Federico e Pietro sono due personalità molto diverse tra loro, ma per certi versi anche molto simili. Entrambi nascondono qualcosa, e sono molto bravi a celare i loro pensieri.
Ma... Pietro mi sembra molto, molto attento a Costanza. Costanza che, tra l'altro, a volte lascia un po' andare la sua lingua, però senza esagerare.
Uhm, per ora non ho molto altro da notare o da dire riguardo alla trama.
Tutto è perfettamente ben scritto. Si vede che stai gestendo la storia con grandissima attenzione.
Complimenti anche per questo racconto! Scrivi sempre delle storie interessantissime :)
Buona domenica e a presto :)

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Ciao carissima!
Come vedi ho dedicato la mia serata a leggere le tue storie e ne sono molto, molto contenta.
Tra l'altro sono reduce da una giornata davvero pesante e potermi rilassare davanti al pc con i tuoi racconti è la ricompensa migliore.
Perciò, grazie mille!
Dunque, dunque!
Ci tengo a ripeterti che apprezzo molto l'espediente della corrispondenza epistolare tra nonna e nipote. In particolare ho trovato questa lettera davvero bellissima e ricca di tanti aspetti, dalle avventure quotidiane della protagonista in città ai suoi sentimenti e sensazioni, il tutto riportato in maniera suggestiva e avvincente.
Costanza ci racconta della sua visita all'orfanotrofio, un'esperienza molto forte ed emozionante che ho voluto rileggere un paio di volte perché l'hai scritta davvero bene. Inoltre, la ragazza accenna anche a Nicolò e ai suoi interessi non condivisi dal padre.
Ho sempre questo timore che il giovane si caccerà nei guai... Anche nella conversazione con Maffucci si coglie benissimo lo spirito intrepito e parecchio irresponsabile di Nicolò. Al contrario di Maffucci che, nonostante i suoi ideali rivoluzionari, mi sembra un uomo prudente e molto responsabile, Nicolò appare come un ragazzino ribelle e un po' ingenuo.
Come sempre ti ringrazio per le spiegazioni finali, chiarissime e molto interessanti, e ti rinnovo i miei complimenti.
La storia mi incuriosisce molto e non vedo l'ora di proseguire nella lettura.
Buona settimana e a presto!
Un abbraccio.

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Ciao :)
Inizio a pensare che il giovane Nicolò si stia lasciando trasportare troppo dalla sua rabbia.
Pare davvero che il ragazzo sia rimasto involontariamente vittima di un lavaggio del cervello. Insomma, ha perso definitivamente il contegno e le staffe, e come ha fatto poi notare Eugenio sul finale, non ci si comporta così.
Il ragazzo dovrebbe sapersi mimetizzare, mentre invece dando di matto dà solo nell'occhio. Potrebbe diventare esso stesso un pericolo per gli altri.
Però, la sua reazione giovanile è ben comprensibile. E' stato pure beccato dai genitori, e ovviamente sgridato, per essere in possesso di una copia de ''Il fischietto''.
Il ragazzo deve imparare a gestire le sue emozioni, altrimenti rischia davvero molti guai.
Sai che col tuo racconto sto venendo a conoscenza di tante cose? Non conosco bene la realtà piemontese, e comunque tu stai offrendo al lettore uno sguardo molto concreto e reale sulla situazione dell'epoca.
Molto bene, quindi! Ancora tanti complimenti per tutto!
Buona domenica e a presto :)

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Buonasera mia carissima e bravissima scrittrice!
Oggi ho fatto il pieno delle tue storie e ne sono stata molto, molto felice!
Con questo racconto torniamo nelle atmosfere eleganti e sofisticate, descritte come sempre in maniera impeccabile, della bella Torino del 1800.
In questo capitolo ci siamo avvicinati un po' di più ai due cugini di Costanza.
Federico ha appena scoperto della fuga del Papa e qualcosa di questo avvenimento lo turba molto. Non è ancora chiaro in cosa il giovane sia immischiato, ma mi sembra di intuire in qualcosa di molto grande e oserei dire anche piuttosto pericoloso.
Dall'altra parte abbiamo l'enigmatico Pietro, un tipetto silenzioso ma che sa affascinare. O almeno, credo che questo sia stato l'effetto sulla dolce Costanza.
Mi piace molto il personaggio di Pietro, lo trovo misterioso, intelligente e molto affascinante e non vedo l'ora di approfondire maggiormente la natura di questo ragazzo.
Finalmente la nostra Costanza trova un po' di conforto nel teatro. L'opera di Donizetti sembra essere la giusta distrazione dall'asfissiante realtà della città a cui ancora non si è abituata.
Come sempre un ottimo capitolo, scritto in modo eccellente e ricchissimo di interessanti informazioni, sia storiche che culturali.
Bravissima!
Augurandoti una serena settimana, ti abbraccio!

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Costanza tenta di conversare con il cugino Pietro, mentre è angosciata dalle mire della madre. La smania della madre di darla in moglie ed il non sapere chi sia il suo promesso sono una condizione non facile per la nostra protagonista. Si sente ancora fuori posto e rimpiange il soggiorno presso la nonna.
I cugini, invece, sono impegnati nelle società segrete. Federico invece tentenna, ancora indeciso sul da farsi. E'un salto nel buio e a differenza del fratello è meno deciso. Mi chiedo come andrà a finire.

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Ciao :)
Eccomi, è la terza volta che cerco di lasciarti un parere ma oggi la connessione non dà tregua e fa di testa sua.
Bene, che dire? Tutto ottimo e perfetto.
Hai mai pensato di scrivere un libro da pubblicare? Seriamente, hai stoffa.
Mi piace tantissimo leggere i vari capitoli che pubblichi, e la storia è davvero stupenda e ben costruita. Ha solide basi e tutto mi è chiarissimo, nella trama.
Sembra che la giovane Costanza sia attratta da quel suo cugino tanto introverso e pensieroso, a tratti strano direi.
Certo che i ragazzi sono infuocati da questo istinto patriottico, un istinto pericoloso che chissà dove li porterà...
L'idea di inserire le note storiche nel finale del capitolo, la trovo una mossa geniale. Oltre a passarmi sempre qualcosa di nuovo, dimostri quanto tu sei attenta nel gestire la tua storia, fin nei minimi particolari.
Davvero, la tua storia è davvero molto matura, ben gestita e ben scritta!
Tanti, tantissimi complimenti! Ottimo lavoro, stai scrivendo una storia bellissima, e non vedo già l'ora di leggere il prossimo capitolo :)
Buona domenica e a presto :)

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Carissima!
Eccomi qui!
Ho adorato questo capitolo, ho avuto l'impressione di venire catapultata nell'Italia preunitaria e respirare quel fervore patriottico che aleggiava nell'aria!
Il protagonista indiscusso di questo capitolo è Nicolò, il fratello della nostra giovane protagonista.
Nicolò si sta recando furtivo nel luogo segreto di ritrovo dei rivoluzionari.
Eppure, si accorge che qualcuno lo sta seguendo. Chi sarà mai questa misteriosa figura incappucciata?
Escludendo Costanza, penso che si tratti di un personaggio che ancora non abbiamo avuto modo di conoscere. Non vedo l'ora di scoprirlo!
Bellissima e suggestiva la descrizione notturna dei vicoli: l'oscurità che avvolge ogni cosa, la sporcizia, i vagabondi all'angolo della strada.
Come sai adoro la tua bravura nell'arricchire il racconto con tanti dettagli, rende la lettura ancora più emozionante e realistica!
Sei stata eccezionale nel manifestare la tempra rivoluzionaria e battagliera degli amici di Nicolò. Il ragazzo è un sincero sostenitore dei suoi ideali, tuttavia deve fare molta attenzione perchè sono tempi pericolosi.
Non vedo l'ora del prossimo aggiornamento!
Intanto ti rinnovo i miei complimenti, ti auguro una serena settimana e ti abbraccio forte!

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Ciao caraaa!!!
Oh mamma scusami tantissimo per il ritardo!!!
Ho trascorso una settimana un po' da delirio ma, finalmente, ci sono e non vedevo l'ora di leggere e mettermi in pari con la storia!
Dunque, dunque!
Abbiamo scoperto aspetti interessanti del professor Rossini. Non solo vive con una donna che non è ufficialmente sua moglie, ma ha anche una figlia!
E' interessante perchè all'epoca l'apparenza era tutto, e il fatto che questo personaggio non si curi del giudizio che la sua relazione potrebbe suscitare mi ispira parecchio.
A questo punto mi chiedo: Donna Luisa questo lo sa? Perchè se lo scoprisse non credo sarebbe poi così felice di spendere per le lezioni di pianoforte della figlia.
Abbiamo ritrovato i due cugini, Pietro e Federico. Il primo ha una personalità decisamente più riservata, eppure credo che durante la storia avrà modo di dire molto di sé e del suo animo. Chissà che anche lui non nasconde un carattere intrepido e ribelle come Federico e Nicolò.
Sempre molto bello l'inserimento delle lettere. Sono davvero curiosa di scoprire come proseguirà questo rapporto epistolare tra nonna e nipote.
Ti rinnovo i miei complimenti per la precisione e la cura del racconto, è un vero piacere seguirti!
Buona serata!

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Nicolò sta rischiando grosso ma chi è la persona che lo sta seguendo? Le impressioni sono poco rassicuranti, considerando i rischi che possono correre se venissero scoperti. Mi domando come andrà a finire.

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