ciaooo cara,
eccomi per il nostro scambio di settimana scorsa.
Ho scelto di rprnedere questa storia, anche perché mi manca solo questo capitolo prima di rimettermi in pari.
Si ripate dlla mattina dopo, con Jungkook che non se la passa affatto bene, ha i postumi della notte precendete e l'amico se ne accorge, è così premuroso che provvede lui a fargli il caffè, cosa che al momento per Jung sembra un'impresa così epica.
Ma Tae fa davvero così male il caffè? ahah rido al pensiero.
Yoongi in un solo capitolo dà prova di essere un infermirino perfetto, guarda come si prende cura dell'amico ancora febbricitante, un domestico, ma soprattutto un cupido.
La telefonata che fa a Jin , che nel frattempo è uscito per provvedere a Jung e prendere tutte cose di cui può aver bisogno (ma che amore) è praticamente la mia parte preferita del capitolo.
Jin a fatica può aver detto a Jungkook che partità, ma manca ancora la parte più succosa delle confessioni, quella che Yoongi ha intuito da un pezzo, ossia che Jin lo ama.
riusciranno mai a confidarsi quei due testoni?
alla prossima, cara :)

Ciao! Eccomi qua.
Scusami tanto per l'enorme ritardo, ma non ho avuto un attimo di tempo. La sessione di settembre si avvicina e le mie ansie tornano a farsi sentire ahah comunque sono tornata da te finalmente, mi era mancato un sacco leggerti e pur non essendo una grande fan dei BTS, apprezzo tantissimo le tue ff, hai uno stile così particolare e semplice al tempo stesso che trasporta.
Dirai, come mai sono qui in un'altra storia? Beh, ho notato che l'altra non era ancora aggiornata così mi sono fatto un giretto nel tuo profilo e mi ha incuriosito questo bellissimo prologo.
Una partenza annunciata, ma non a tutti, un arrivederci che fa fatica a vedersi trovare le parole giuste per indorare la pillola. A quanto pare Jin deve partire per arruolarsi nell'esercito e non riesce a trovare le parole per dirlo a tutto il gruppo, non dopo mesi passati insieme con un tour in cui hanno dato il meglio di loro stessi. Si sono preparati tanto e hanno avuto la possibilità di stare con la gente, ma è ora di tornare alla realtà.
Comprendo le paure di Jin e il doverlo dire a qualcuno di importante è ancora più dura da superare. Farà bene ad attendere? Chissà, forse prima o poi le troverà le parole giuste e il coraggio per andare da Jungkook e parlargli a cuore aperto.
Questa storia promette molto bene e non vedo l'ora di sapere come andranno le cose, sono già in hype pazzesco! Alla prossima!
Un abbraccio,
Apatya.

Ciao cara, eccomi qui **
Questo capitolo è un colpo al cuore T^T
Innanzitutto concordo in pieno con Jimin: Jin e Jungkook non possono andare avanti in quel modo, perché a lungo andare la situazione rischia seriamente di diventare ancora più deleteria di quanto già non lo sia.
E in ogni caso, non hanno comunque colpa, perché in fin dei conti sono esseri umani, coi loro sentimenti, le loro titubanze e le loro paure: non è qualcosa di immediato, loro non vanno a comando e anzi, erano sempre stati frenati dalla paura di sbagliare e di rovinare tutto ciò che hanno costruito negli anni.
Tutta la seconda parte del capitolo mi ha letteralmente strapazzato il cuore… il modo in cui Jin si prende cura di Jungkook è stato struggente e bellissimo al tempo stesso. Struggente perché Jungkook sta male e sembra che fatichi a riprendersi dopo tutto lo stress sia fisico che emotivo che ha accumulato; bellissimo perché Jin, nonostante tutto il dolore che sta provando, resta vicino a Jungkook perché lui per primo sta male, perché è un irresponsabile, perché lo ha fatto preoccupare… perché lo ama e non lo vuole perdere.
Perché vorrebbe andare oltre, ma non può. Perché manca poco e poi dovrà salutarlo e ci vorrà del tempo prima di rivederlo.
Io non so cosa succederà quando quel momento arriverà, ma ora come ora tutto è in bilico e questi due meritano solo tanto amore, via la sofferenza, via tutto ciò che c'è di brutto e negativo nel mondo.
Spero davvero tanto che le cose per loro migliorino T^T
Non vedo l'ora di proseguire, alla prossima!

M a k o

Ciao cara,
Era da un po' di giorni che volevo recensire il Capitolo e finalmente trovo il tempo per farlo. Eravamo arrivati a un punto di svolta per i nostri cari ragazzi, la svolta è arrivata... ma non esattamente come ci si sarebbe aspettato; e questo è un bene, voglio essere chiara su questo. La questione viene mostrata da due diversi punti di vista; Jimin e Taehyung che insomma... pur nel dolore di confessato il segreto segretoso, almeno concordano che altro non si poteva fare se non mettere i due piccioncini di fronte alla verità.
Dall'altro abbiamo Jin e Jungkook; di Jin, è stato bello, toccante, palpabile, il suo dolore, il suo riversare vicino eppure distante dagli sguardi di Jungkook il suo amore; ora... credo di aver capito da un lato, Jin ha paura che i suoi sentimenti impediscono a Jungkook di partire o più in generale che lo blocchino. Almeno questa è l'idea che mi sono fatta in questo capitolo. <3 Spero di non sbagliarmi XD
Come sempre in un Capitolo breve riesce a farmi commuovere e arrabbiarmi assieme a questo branco di idioti.
Un abbraccio cara e alla prossima
Elgas

Eccomi, a riprendere la lettura di questi dolcini. Ma cucciolo Joon che si sevglia tutto febricitante e non si accorge nemmeno che non è la sua stanza ed è tutto imbarazzato perchè è mezzo nudo. E poi riconosce la stanza di Jin e lì partono le fantasie seppur ottenebrate dalla febbre. Bravissima come al solito nella descrizione di ogni minimo particolare dell'introspezione dei protagonisti e di ogni piccolo gesto che pur nella sua piccolezza assume invece un suo significato particolare. Mi fanno tenerezza sti due e anche un po' rabbia, ma parlatevi, parlatene figli miei (modalità zia on) che così soffrite e basta! XD 

Ciao Aivy,
qui si sta creando un gran bel casino, che può mettere in discussione il futuro del gruppo.
La situazione tra e Jin precipita sempre di più. Jungkook ha saputo nel peggiore dei modi cosa succederà a Jin tra due mesi, ovvero la partenza per la leva obbligatoria di due anni. Si sente tradito, giustamente. Chi non si sentirebbe così al suo posto? Jin non ha avuto neanche il coraggio di dirgli in faccia ciò che accadrà di lì a poco. Non ha avuto il coraggio neanche di prendere l'iniziativa di fare qualcosa. Jungkook è venuto a sapere delle sua partenza solo per iniziativa personale e del tutto autonoma di Jimin.
Quello che Jin da, metaforicamente parlando e i modo del tutto involontario, a Jungkook è un colpo basso, anzi bassissimo e il ragazzo non può che risentirne in pieno. Le emozioni sono troppe per essere controllate e il corpo di Jin non regge a questo ennesimo stress psico fisico. È a pezzi e si lascia andare verso l'oblio. Jimin che è li presente non può che assistere impotente alla scena, l'unica cosa che può fare e che fa è chiamare in aiuto proprio quella persona che ha causato, con la sua inerzia, con il suo continuo tergiversare, questa situazione.
Mi chiedo anche come risolveranno la situazione Jimin e Taehyung. La parola pronunciato in apertura del capitolo dal primo è pesante; ma, è anche vero che il comportamento dell'altro ragazzo è stato alquanto scorretto. Riusciranno a sanare questa frattura o no?
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Ciaooo Aivy! Ormai leggere le tue storie il sabato pomeriggio è diventato una specie di appuntamento fisso per me, il primo assaggio di relax che apre il mio weekend rigorosamente lontano dallo stress del lavoro *^*
Come sai, non vedevo l’ora di leggere questo capitolo, soprattutto dopo il modo in cui ci eravamo lascati in quello precedente: Jimin, infatti, aveva detto a Jungkook come stanno le cose, tuttavia un colpo di freddo – e credo anche un po' la tempesta emotiva provocata da tali rilevazioni- avevano giocato un brutto scherzo al ragazzo, facendolo stare male. In questo capitolo, vediamo che il punto di vista si focalizza soprattutto su Jin e lascami dire che il modo in cui lo hai gestito è stato un viaggio emotivo tanto dolce quanto appassionato!
Mentre guarda Jungkook, prendendosi cura di lui, mi ha toccato il cuore la sua dedizione, la gentilezza con cui lo tocca, lo osserva. Si capisce che ciò che prova per lui è forte, è sincero, motivo per cui mi fa ancora più tristezza la sua volontà di arginare tali sentimenti e il fatto che la sua partenza potrebbe causare una brusca rottura tra lui e Jungkook. La verità è che i pensieri di Jin sono ricolmi di affetto, della voglia di vivere questa passione al di là di tutti gli ostacoli e i limiti che decide di autoimporsi e spero tanto che, magari, una volta che Jungkook si sarà ripreso, i due decidano di parlarsi senza più barriere. Un dettaglio che ho amato, poi, è stato anche il realismo di certi slanci di Jin – tipicamente adolescenziali- che tradiscano anche un desiderio più fisico nei confronti dell’altro, come quando osserva le gocce d’acqua scivolare via dal bicchiere per scivolare sul suo corpo.
Insomma tesoro, un altro capitolo assolutamente coinvolgente!
I miei complimenti, non vedo l’ora di continuare la lettura!
A presto, Violet :)

Ciao cara, eccomi qui *^*
IL MIO POVERO CUORE TT___TT
Questo capitolo mi ha interiormente distrutta, SALLO – nel mio italiano perfetto, as always.
Da una parte abbiamo i problemi legati a Jimin e Taehyung, perché dubito fortemente che tra di loro sia tutto finito con quella chiamata, anzi, credo che quando si incontreranno di persona Jimin avrà un bel po' di cose da dire a Taehyung che, diciamocelo, ha sì sbagliato, però come poteva continuare a tenersi dentro un peso del genere, una verità così schiacciante e opprimente che prima o poi sarebbe venuta a galla forse nel modo peggiore possibile? In un certo senso, per quanto la situazione sia ormai precipitata, forse è meglio che la realtà dei fatti sia emersa ora e in questo modo: restano ancora due mesi per provare, quantomeno, a rimediare a quanto accaduto.
E come se ciò non bastasse, poi, i due diretti interessati, ovvero Jin e Jungkook, ancora non si sono confrontati a riguardo proprio perché quest'ultimo non ne era ancora al corrente e anzi, l'immenso casino è partito proprio da questo fatto.
Così abbiamo Jimin che con tutte le buone intenzioni del mondo ha pensato di dirglielo, ma mai avrebbe pensato che Taehyung lo avrebbe detto a Jin e… niente, SOFFRO, OKAY? Perché adesso è tutto così in bilico, è tutto così incrinato… senza contare che la reazione di Jungkook è stata tremenda, povera stella, mi è dispiaciuto tantissimo per lui e spero con tutta me stessa che si riprenda presto – tralasciando il fatto che il capitolo si conclude proprio con una tensione palpabile, mamma mia, non vedo l'ora di sapere cosa succederà nel prossimo ç.ç
Spero davvero che il fatidico confronto tra Jin e Jungkook arrivi presto, ne hanno bisogno entrambi – e che Jimin e Taehyung non si scannino appena si vedranno!
Alla prossima!

M a k o

C'è del capitolo in questo hurt/confort! Scusa la butto un po' in caciara come diciamo a noi, ma questo capitolo è veramente tenerissimo. Si apre con un battibecco tra due amici e colleghi ormai talmente intimi da sembrare una coppia sposata, l'uno consapevole di aver fatto una cazzata ma anche forse di aver finalmente forzato una situazione che era diventata troppo stagnante. Ma la scena la prendono i nostri piccioncini: Jk si è preso un bel malanno e ora giace semincosciente in preda alla febbre e Jimin (?) che lo veglia amorevole in preda ai sensi di colpa, ma anche un po' arrabbiato con il ragazzo per essersi messo in condizione di ammalarsi. Mi piace come descrivi i sentimenti dei personaggi, li fai proprio vivere anche a noi lettori: anche io infatti mi sono ritrovata preoccupata per Jk e per la sua condotta sconsiderata. Ma ovviamente la risoluzione finale di Jimin mi fa anche comprendere che niente lui non ce la fa e vuole tenere ancora nascosto il suo amore. Spero di no! 

Ciao cara eccomi per lo Scambio del Giardino,
Jimin ha finalmente rivelato il segreto segretoso a Jungkook, ed era anche ora da un lato. Lo so, da un certo punto di vista non è giusto, però se il diretto interessato non si muove, letteralmente, allora tanto meglio fare così piuttosto che rimandare il rimandabile e peggiorare ulteriormente la situazione all'ultimo. Anzi credo che l'amicizia si dimostri anche e soprattutto nelle situazioni come questa. Mi è piaciuto come vi sua una tensione marcata da parte di entrambi, per motivi diversi; Jimin nel liberarsi da quel peso e Jungkook nell'incassare qualcosa che in parte il Cuore già gli sussurrava. Le parole escono a fatica, pesanti, sempre più pesanti, sembra quasi vi sia una fatica a mettere in ordine i pensieri; e persino quell'ambiente così famigliare diviene qualcosa di soffocante. E infatti, vuoi la salute, vuoi il peso della confessione, Jungkook si sente mare e in questo caso mi sento di dire; Pikkolo Angelo dal Trono del Muori. <3 Jungkook riprenditi e parla con Jin please o meglio Jin... vai da lui e parla! Chiedi scusa, accidenti. <3 Mi ha fatto davvero piacere tornare da te, cara. Un abbraccio fortissimo e a presto.
Elgas

Ciao Aivy,
come disse un vecchio saggio: puoi correre quanto vuoi, i tuoi problemi ti inseguiranno ovunque. Credo che Jungkook abbia imparato questa lezione sulla sua pelle. Insomma, si è sottoposto a un esercizio fisico estenuante per allontanare certi pensieri, il risultato? Quei pensieri sono ancora li a fargli compagnia. Però, c'è un piccolo miglioramento rispetto ai capitoli precedenti, ovvero la presa di coscienza che sta gestendo non male, ma malissimo la situazione. La soluzione è ancora lungi dall'essere trovata, ma almeno ha mosso un passo verso quella direzione. Certo, se capisse anche che cercare di evitare Jin non è proprio la soluzione più sensata, di passi ne avrebbe fatti due e anche più. Ma come ha detto qualcun altro: "Roma non è stata costruita in un solo giorno." La mia speranza è che ci mettano molto meno, considerato che la leva militare incombe!
Ma la corsa non finisce qui. Anche Jin corre, ma per altri motivi. La sua corsa verso Jimin è per mantenere lo strano status quo che si è venuto a creare tra lui e Jin. A lui forse potrà anche andare bene (come no!), ma al resto del gruppo no. L'aria che si respira è pesante, la situazione è più tesa che mai ed è proprio per questo che Jimin decide di fare la sua mossa, per sbloccare una situazione che sta diventando una spirale nichilistica di autodistruzione.
Jin corre, va alla ricerca di Jimin per fermare quello che per lui sarebbe un errore madornale. Riuscirà a raggiungerlo oppure succederà altro?
Come sempre sei stata capace di rendere vividi e intensi i sentimenti dei protagonisti del tuo capitolo. Si soffre con loro, si empatizza con loro, si tifa per loro. C'è cura e passione in quello che scrivi e traspare in ogni riga.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Argh, le cose si fanno complicate, vedo çç, ghiiii, adoro un po' di drama! Povero Jung, da prima la profonda delusione di venire a sapere da qualcun altro della partenza di Jin, alla quale si aggiunge lo scoprire di essere praticamente l'ultimo della lista a saperlo. Inoltre Jimin non è nemmeno venuto lì per conto di Jin, ma contravvenendo al buon senso e a chissà quale grande segreto di stato xD. Io lo capisco Jimin, ha buon cuore, ha un senso di responsabilità un po' strano, ma comunque ce l'ha, e in qualità di maggiore si sente un po' responsabile per tutti. Però comunque non riesco a concordare in pieno con il suo modo di fare: certi segreti non sono nostri da rivelare, non importa quanto crediamo di agire per il meglio. Forse Jung si sarebbe sentito male lo stesso, essendo sudato e vestito leggero, ma sono pronta a scommettere che ora Jin si arrabbierà parecchio e darà la colpa a Jimin, di modo da potersi doppiamente sfogare, sia per aver rivelato il suo segreto, sia per aver indirettamente causato un malore a Jung. Aaaaaw, l'ho già detto che amo il drama?
Alla prossima, mon amour!
un bacio!

Bennina

Ciao!!!
Sono contenta di aver trovato un nuovo capitolo di questa tenera storia ad attendermi, nel precedente avevamo lasciato un Jungkook triste e febbricitante e un Jin che, seppur consapevole dei suoi sentimenti, sapeva che se ne sarebbe andato presto e aveva giurato a sé stesso che Jungkook non avrebbe mai dovuto conoscerli.
Beh, a quanto pare non aveva fatto i conti con Yoongi.Avrà anche stipulato un tacito accordo di "non intrufolarsi negli affari di cuore degli altri", ma non sembra intenzionato a mantenerlo, in questo caso.

Adoro la descrizione dei sintomi influenzali di Jungkook, essendoci passata io stessa pochi giorni fa mi sono ritrovata molto nella sua 'testa dentro a una bolla d'acqua', nella bocca impastata, la testa, pulsante, i brividi e i tremori. È così bello che tutti i componenti di questa banda siano così uniti, coerenti con le proprie personalità e coi loro caratteri (a volte difficili) eppure sempre pronti ad offrire il loro aiuto agli altri quando necessario.
Yoongi è schietto e sincero, dà l'impressione di uno che non si fa problemi a schiaffarti la verità in faccia anche a costo di risultare sgradito.
Jin è occupato facendo delle commissioni per Jungkook, tutto pur di sfuggire dal rivelargli la verità. Meglio in giro tra farmacia, supermercato e negozi vari che in camera di fronte a lui, dove non può nascondersi dietro a una nota scritta.
Riuscirà la minaccia di Yoongi a farlo smuovere?
Resterò in attesa di aggiornamenti, grazie e a presto.
Buona domenica!

Ciao cara Aivy! Eccomi qui da te finalmente! :)
Non vedevo l’ora di leggere questo capitolo dopo le incognite e le situazione del precedente! Sapendo di dovermi fare alcune ore di treno questa settimana, ho deciso di tenermelo da parte proprio per farmi compagnia durante il viaggio ed è stato ancora più emozionante! *^*
Dunque, Jin alla fine non riesce a fermare Jimin, il quale incontra Jungkook al parco e gli svela come stanno le cose. La tensione è altissima: non è facile quello che Jimin sta facendo, per niente! Da una parte, sta tradendo la fiducia di un amico, qualcuno che si è fidato di lui a tal punto da confidargli un segreto, dall’altra sa che ciò che sta per dire probabilmente spezzerà il cuore della persona che gli sta davanti. Sei stata come sempre magistrale nel descrivere il terremoto emotivo attraversato dai due ragazzi, in particolare Jimin. La angoscia che lo attraversa, la paura, la divisione interiore che attraversa il suo cuore prima di trovare il coraggio di svelare la verità sono delineate in modo nitido, ma soprattutto sentito, coinvolgendo il lettore nella difficile scelta che sta compiendo.
Una scelta, ahimè, necessaria. Perché per quanto i danni collaterali possano essere importanti, la verità è fondamentale per il bene di Jungkook e Jin… anche se loro faranno fatica ad accettarlo.
La reazione di Jungkook è molto umana e, d’altronde, la capisco perfettamente. Oltre allo shock che una notizia del genere porta con sé naturalmente, c’è la rabbia e la tristezza derivate dalla consapevolezza che Jin, la persona per cui egli prova questi sentimenti contrastanti, non ha avuto il coraggio di guardarlo in faccia e dirgli di questa partenza. Si è nascosto, non lo ha affrontato. Jungkook si sente tradito, ferito e in tutto questo si rende conto che ha i giorni contati per mettere ordine nel suo cuore e capire che cosa prova veramente per l’altro ragazzo.
Penso proprio che quel cedimento fisico sia dettato, oltre che dal colpo di freddo, anche dallo stress emotivo che sta subendo. Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo, ho un’asia incredibile! <.<
Complimenti come al solito, tesoro
A presto, Violet :)

Ciao cara! Eccomi qui! *^*
I tormenti del povero Jungkook proseguono: ancora una volta ci regali una lunga introspezione in cui il protagonista esprime tutte le sue perplessità, tutti i suoi sentimenti e le sue paure. Dopoutto confessare i propri sentimenti al proprio compagno di squadra non sarebbe solo quello, ma significherebbe molto di più. Ovviamente lui non può sapere l'effetto che una confessione avrebbe sull'altro, ma, soprattutto, sul resto del gruppo! Insomma, questi ragazzi hanno una forte responsabilità, in quanto personaggi pubblci sono costretti a rendere conto delle proprie azioni più di quanto farebbe una persona normale e il richio di causare danni al gruppo è altissimo. In più ci si mette la vicinanza della leva militare per Jin, un'altro fattore che rischia di scombinare gli equilibri, un'altra incognita.
Insomma, se Jungkook pensa che aspettando e sopprimendo tutto dentro di sé questi sentimenti scompariranno, beh, credo si sbagli di grosso. Purtroppo non è mai così semplice e prima o poi dovrà trovare il coraggio di affrontare la realtà. E chissà che comunque le cose non andranno bene alla fine. Perché la paura ci fa vedere il lato negativo della questione, ma non necessariamente quello più vero! Non c'è altro modo che agire per scoprirlo!
Anche questa volta mi hai regalato una bella lettura e ti ringrazio per ciò!
A presto!

Misa