Ciao Iris!
Che dire? Vedere Amelia combattere contro i giganti è sempre molto appagante. Le sue capacità le consentono di agire coordinandosi molto bene con i suoi compagni di squadra e non (fatta eccezione per Levi e il suo innato talento e istinto di squartare tutti i giganti che trova, senza preoccuparsi delle conseguenze). Tornando a lei, non so perché ma ogni volta che la descrivi mentre volteggia in aria o tira fuori le lame, mi immagino la scena al rallentatore, con i suoi capelli e il mantello che si agitano al vento. Mi piace parecchio come personaggio e anche se te l'ho già detto, non posso fare a meno di focalizzarmi su di lei. L'hai creata dandole molta tridimensionalità: ha ben chiara la sua morale ma non si preclude alcune domande scomode, come nel caso della conversazione con Gelgar, che hanno tutto il potenziale per metterla in crisi. Nonostante ciò, volente o nolente, i suoi pensieri si convergono spesso sulla figura di Erwin che inizia a diventare sempre più fondamentale per lei. Trovo molto romantica (in senso letterario) la lotta che Amelia cerca di combattere dentro di sé tra la ragione (la sua parte razionale che punta alla sopravvivenza non solo fisica ma anche spirituale di sé stessa, e che cerca in tutti modi di sopprimere i suoi sentimenti più profondi per paura di soffrire, di restare sola un giorno) e quelli che invece sono le sue pure e semplici emozioni, che come è normale che accada, si intensificano man mano che passa più tempo con Erwin.
Ma, tralasciando Amelia ed Erwin per qualche riga, non posso non dire una parola sul lavoro di squadra e la collaborazione che nasce tra i soldati nel momento del bisogno. Quando li hai descritti mentre combattono a coppie per abbattere un gigante o tutti insieme per affrontarne di più, lasci proprio trapassare al lettore tra le righe un profondo legame tra loro che non riguarda solo l'amicizia, è qualcosa di più. Azioni mosse da un obbiettivo comune, la salvezza dell'umanità nelle loro mani, l'orgoglio e il valore della loro missione, sono tutti fattori che accentuano e rendono possibile una coordinazione tale e tu, con la tua chiarezza nella scrittura e la tua capacità nel raccontare questa storia, ci permetti di visualizzare tutto ciò non solo con la mente ma anche con il cuore (quando Levi ed Amelia parlano tra loro sopra i rami dell'albero o quando Erwin le sposta un ciuffo di capelli) con lo stomaco (quando il sangue schizza ovunque e sporca i vestiti) e con la pelle (quando cadono nel lago ghiacciato). Personalmente apprezzo molto questi piccoli dettagli, rendono tutto molto più vero e tangibile e non vedo l'ora di vedere come Amelia si confronterà con i prossimi avvenimenti che sappiamo tutti saranno l'inizio della fine ahahah.

Rimango aggiornata sui prossimi sviluppi e grazie ancora per la tua storia, riesci a farmi dimenticare tutto ciò che mi circonda e a rimettermi il buon umore una volta tornata alla realtà! :)

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Eccomi a rapporto, capitolo alquanto movimentato per i nostri eroi e scritto impeccabilmente come sempre. Un capitolo che definirei "corale" perché ho apprezzato l'attenzione che hai dedicato ai personaggi secondari, senza tuttavia perdere il focus su Amelia. Vederla in azione insieme ai compagni ne approfondisce ulteriormente il carattere, rivelandone altre sfaccettature. Molto toccante il dialogo con Gelgar e il tema della dipendenza, che per lui prende la forma dell'elisir portatore di un momentaneo quanto illlusorio oblio, prima di ripiombare dolorosamente nella realtà. Amelia mi sembra invece meno fragile su questo aspetto e la vedo combattiva nel suo desiderio di dare valore al sacrificio e non dimenticare i compagni caduti (in questo caso soprattutto Leo). Venendo alla spedizione, mi piace come descrivi le scene di combattimento; il tuo scendere nel dettaglio e concentrarti sui movimenti dei soldati restituisce un'immagine chiara di ciò che sta accadendo, senza richiedere al lettore uno sforzo eccessivo di immaginazione. Le missioni del Corpo di Ricerca sono il più delle volte tragiche ed é pressoché impossibile che si faccia ritorno senza qualche vittima. Tuttavia, per quanto anche questa non sia esente da perdite, l'atmosfera di profondo cameratismo che hai creato unita a scene spezza tensione(Gelgar che trascina Amelia nel laghetto è stato davvero esilarante) concede al lettore una piacevolissima tregua da quell'amara consapevolezza. E credo che anche per i soldati in questione valga lo stesso, perché quando si ha una vita così segnata da morte e sofferenze si cerca di cogliere ogni momento di leggerezza. Nell'aria si avverte la tensione che inizia a preparare la caduta di Shiganshina e sono curiosa di vedere Amelia alle prese con la storia originale. Alla prossima!

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Eccomi, in super ritardo a recensire un altro capitolo che mi è piaciuto tantissimo! La relazione tra Erwin e Amelia mi scalda il cuore e, come ti dicevo anche in altre occasioni, sono felice e sollevata all'idea che esista un arco narrativo (il tuo) in cui lui si concede di legarsi a qualcuno e, soprattutto, conceda a qualcun altro di legarsi a lui. Altri elementi che hanno reso questo capitolo molto piacevole per me, neanche a dirtelo, è stato prima il Levi/Hange content e poi il Levi/Amelia content. Sì, sono di parte e non ci posso fare niente. Soprattutto leggere di Hange ancora così energica e spensierata mi rende davvero felice, posto che le cose nella parte finale della quarta stagione si sono ormai messe peggio che male.
Speravo proprio che il rischio di rovinarsi le reciproche carriere non fosse abbastanza da permettere a Erwin e Amelia di separarsi: quello di snk è un universo crudele che non guarda in faccia a nessuno e trovo sia importante che chi ci vive si renda conto che non c'è niente di certo e che non valga la pena di sacrificare la propria serenità (posto che venga trovata) in nome di alti ideali che sono certamente nobili ma non sono tutto.
Sono curiosa di leggere in che modo ti aggancerai alla trama principale e, soprattutto, che fine farà Amelia. Perchè insomma, vista la fine che fa Erwin, non mi aspetto un futuro esattamente gioioso. Nella speranza che non mi perda l'uscita anche del prossimo capitolo, alla prossima! :)
 

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Ciao! Ho finalmente recuperato la tua storia e la trovo bellissima 😍 Adoro Amelia, adoro il modo in cui l'hai caratterizzata,così determinata,audace e padrona delle proprie scelte. Non é affatto facile creare un personaggio ex novo ed inserirlo in un contesto narrativo già avviato, ma tu ci sei riuscita senza problemi. La presenza di Amelia non appare forzata,anzi la trovo perfettamente calata nel mondo di snk. La sua relazione con Erwin ha i giusti toni e mi piace molto il fatto che condividano il desiderio di scoprire la verità oltre le mura. Per non parlare dell'amicizia che sta instaurando con Levi, è innegabile che tra i due ci sia una forte intesa ma sono curiosa di vedere verso chi tenderà il cuore del Capitano. Complimenti anche per la versatilità della scrittura, spazi con sicurezza da momenti di grande intensità drammatica a scene più leggere e comiche. Che dire,aspetto con ansia il prossimo capitolo!

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Ciao! Eccomi in ritardo a recensire anche questo capitolo.
Mi piace tanto la dinamica che si è instaurata tra Erwin e Amelia, apprezzo moltissimo soprattutto il fatto che tu sia riuscita a mantenere saldo lui come personaggio: pensa, si muove, parla e sente esattamente come me lo immagino. Le scene di intimità sono descritte davvero bene e mi hanno permesso di vederlo in una luce sotto la quale non sono mai riuscita davvero a figurarmelo. 
Non ti nascondo che sono un po' nervosa all'idea di come proseguirà la storia, manca poco a Shiganshina (che dolore al cuore) e ho un po' paura di come andranno le cose tra loro due, soprattutto perchè c'è il rischio che il dover mantenere il segreto alla lunga risulti un fardello troppo pesante. Non vedo l'ora di esplorare la loro relazione e di scoprire se più in là Levi diventerà il possibile vertice di un triangolo interessante. Spero che Erwin possa godere di un po' di gioia e serenità, povera stella, se le sarebbe meritate davvero tantissimo. 
Ti mando un abbraccio virtuale e non vedo l'ora di leggere il seguito! Buon Natale :) 

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Ciao Iris! Wow, questi ultimi due capitoli sono stati...intensi! Sono riuscita a sentire l'attesa e le aspettative che nel capitolo precedente hai descritto alla perfezione e la "calma dopo la tempesta" di questo nuovo capitolo. Mi chiedo come riusciranno a gestire una relazione in mezzo al caos del Corpo di Ricerca e ora che i sentimenti di entrambi sono stati messi a nudo (letteralmente) come si comporteranno di fronte agli altri? Come reagirebbero gli altri alla notizia? Sempre se verrà scoperta la tresca. Stanno camminando su un terreno incerto, è vero, ma credo che anche loro abbiano bisogno di un po' di umanità ogni tanto e lo sfociare esplosivo del loro desidero carnale l'ho trovato assolutamente comprensibile dopo parecchi flirt e tira e molla.
Ora, parlando chiaramente, hai descritto benissimo le scene di sesso. Mi è capitato di leggere di scene un po' troppo spinte o "out of character", la tua invece è fedele alle personalità di Amelia ed Erwin e soprattutto è plausibile. Mi sono divertita a leggerle, anche perché hai condito il tutto con una tenerezza da far sciogliere il cuore: loro due che cercano di non volersi bene e mentono ai loro stessi sentimenti, che li nascondono e poi piano piano escono fuori dal buco profondo e scuro della paura e semplicemente si amano ( amare è una parola forte e so che potrebbe non essere veramente appropriata a questo punto della storia, in fondo ritengo che sia un sentimento che si costruisce e non che scoppia, ma questa è solo la mia visione delle cose ).
Tra l'altro sono rimasta parecchio contenta quando ho letto la scena degli scacchi perché ci gioco e niente, piccolo momento da fan! :D
Per il resto non ho altro da dire se non che la narrazione scorre piacevolmente come sempre e non la trovo mai monotona e che sono veramente curiosa e impaziente di leggere nuovi capitoli :) (ovviamente prenditi il tempo necessario per scrivere tutto quanto ahah)
A presto! <3

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Non posso assolutamente esimermi dal commentare questo capitolo e quello precedente perchè non so veramente se lasciarmi andare alla pura ammirazione o indulgere anche nell'invidia che, come aspirante scrittrice, provo nel leggerti. Hai un talento straordinario. 
Il capitolo prima di questo mi ha spezzato il cuore, lo hai costruito con una maestria (è proprio il caso di dirlo) agghiacciante. E devi purtroppo sapere che il mio amore sconfinato e incondizionato per Levi mi obbliga a volerlo con Amelia o con chiunque possa renderlo felice. Ciò non significa che QUESTO capitolo non sia stato bellissimo, tra le altre cose sei riuscita a farmi trovare attraente un personaggio come Erwin che, anche se in ultimo risulta essere il mio preferito, mi ha sempre e solo ispirato sentimenti come affetto, rispetto e grandissimo dolore per la fine che fa come tu AMABILMENTE non hai mancato di sottolineare.
Menzione d'onore alla piccola comparsa di Eren che non è passata inosservata e che ho amato particolarmente. 
Insomma brava, brava, brava. Mi ispiri a essere una scrittrice migliore e, da lettrice, mi trovi totalmente appagata e coinvolta. Sono molto felice di leggerti. 
Alla prossima!

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Ciao Iris, innanzitutto voglio ringraziarti per star portando avanti questa storia e per il tuo impegno nel renderla realistica e mai scontata. Prima di scrivere questa recensione mi sono presa il tempo necessario, rileggendo più volte il capitolo, cercando di estrapolarne al meglio i significati che vi ho visto e che forse anche tu hai voluto farci intendere.

Parto col dire che gli spaccati di memorie che si intrecciano con il presente di Amelia sono inseriti all'interno della narrazione senza che il filo del discorso di spezzi, danno un senso più profondo alle azioni della ragazza e ai suoi pensieri. Il fatto che il passato di quell'istante torni così concreto quasi preannuncia sventura, la voce del padre che la richiama indietro la vedo come il manifestarsi della rabbia e della frustrazione che sta provando, quasi come se stesse proiettando la rabbia che il padre provó in quel momento nei confronti di Amelia nella sua rabbia personale, nella sua battaglia contro la negazione della libertà. Mi è piaciuto leggere dei genitori di Amelia e questi spezzoni mi hanno messo non poca curiosità: perché il padre si trovava insieme ad Amelia sopra le mura? Conosceva qualche soldato? Di cosa stavano parlando di così interessante da non rendersi conto che la bambina si stesse avvicinando pericolosamente al montacarichi? Queste ovviamente sono mere speculazioni che possono anche non avere nessun riscontro e mi andrebbe bene comunque perché quello che apprezzo della tua storia è il fatto che lasci spazio all'interpretazione.

Quando Amelia vede l'albero delle mele oltre le mura, nella radura, mi è venuta in mente l'immagine della tentazione del proibito, andare incontro a un pericolo consapevoli delle possibili conseguenze, come se tutti tendesimo in un certo senso a metterci nei guai, a pagare un prezzo (anche la vita a volte) pur di soddisfare i nostri desideri autodistruttivi, pur di scoprire la verità. E il padre qui rappresenta la sua coscienza, quello che continua a dirgli "non andare, stai al sicuro, non seguire i tuoi sogni" ma nessuno può spegnere la fiamma che c'è in lei, neppure Erwin, che capisce la forza di Amelia ma allo stesso tempo teme come il padre che la ragazza possa morire. Ma non la rinchiude dentro le mura, ANZI le da gli strumenti per seguire i suoi sogni, la interroga, la massacra, la umilia, la fa dubitare di sé stessa a costo di farsi odiare, per, prepararla a quello che c'è la fuori, per farle rendere conto che non c'è mai fondo al migliorarsi, all'essere sempre più pronti.

La discussione tra Hangie, Erwin e Levi è stata a dir poco esilarante, specialmente le battute finali. È una scena perfetta per spezzare la tensione precedente ed è scritta seguendo la personalità dei soggetti alla perfezione.

Parlando degli avvenimenti fuori dalle mura, dei combattimenti e del discorso fatto nel balconcino sotto le stelle.
I combattimenti sono chiari, dinamici ed entusiasmanti. La prima volta che ho letto di Amelia che combatte i giganti nel bosco per salvare Leo mi sono irrigidita, ero eccitata ed esaltata dalle capacità della ragazza! Ammetto però di aver avuto paura che la situazione finisse molto peggio di come sia finita in realtà. Comunque Amelia non è un soldato forte a prescindere, si è allenata e si allena sempre per raggiungere quel livello di capacità. Ha sicuramente una marcia in più rispetto agli altri ma non è invincibile. Questo rende tutte le situazioni che affronta molto pericolose, non sai mai cosa potrebbe accaderle (non come Levi che va beh, non a caso è il soldato più forte dell'umanità). Parlando di Leo invece ovviamente ci sono rimasta male che sia morto (male tra l'altro) ma questo fa parte del gioco. Era un bellissimo personaggio, così tenero ma determinato allo stesso tempo, prima di morire ha dato prova delle sue capacità, era un soldato valido!
Per quanto riguarda invece il discorso che si sono fatti sotto le stelle...stupendo. Hai racchiuso in qualche battuta l'incertezza e la fugacità della vita e delle speranze in questo mondo, circondando il tutto di un'atmosfera notturna, quasi magica con le stelle e i profumi del bosco.
Però ora non posso non parlare della scena che ho amato di più di tutto il capitolo, e sto parlando di quando Amelia stava per tagliarsi le vene per non morire mangiata dai giganti, avevo LETTERALMENTE i brividi. È stato illuminante leggerla, mi sono ritrovata a chiedermi: "avrei agito allo stesso modo?" e la risposta è "sì". Credo che ci sia un limite alle sofferenze che un uomo possa provare e non avrebbe avuto senso soffrire a vuoto se poi tanto incontrerai la morte (menomale che è arrivato Levi in tempo con il suo black humor ahah).
La scena finale è stata toccante, non ho pianto ma ci mancava poco... La ninna nanna di Amelia, Leo morto tra le sue braccia e in tutto questo Erwin: non ha potuto fare niente per aiutarla, per salvarla, ha dovuto sentire le sue urla di dolore ma nonostante tutto ha sperato fino all'ultimo che fosse viva. E lo è, lo è e continua a combattere con tutte le sue forze e la sua personalità e questo alleggerisce il peso di questa spedizione disastrosa, almeno per lui.
Detto ciò io spero che la mia recensione ti sia piaciuta e ti sia stata utile, mi rendo conto che le recensioni siano fatte anche per trovare delle criticità o dei punti deboli, per dare dei consigli ma io trovo che questa storia sia perfetta e che non abbia bisogno di nient'altro se non delle tue idee. Continua a scrivere e non ti preoccupare se un capitolo ti viene più lungo, sono sicura che siamo tutti contentissimi di leggere di più!!!
A presto!
Herenvarno.

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Ciao! Non sono brava con le recensioni, ma credo che questo capitolo se la meriti. Che cosa posso dire? Ho amato alla follia questo capitolo (non ti preoccupare per la lunghezza, anzi più è lungo meglio è 😂), davvero complimenti perché scrivi benissimo. Bellissime le scene d'azione, avevo i brividi tutto il tempo, per non parlare della scena finale... Ammetto di essermi commossa. Inoltre i personaggi sono tutti caratterizzati benissimo, soprattutto Ameliai piace molto. Levi ed Erwin sono letteralmente perfetti. Leo è mio protetto (e ovviamente ha fatto una brutta fine, ma d'altronde non sarebbe l'attacco dei giganti lol). Ancora complimenti e scusa per la recensione un po' "triste", ma come ho già detto non sono capace xD
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!! :)

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Ho letto la tua storia tutta d'un fiato, la trovo molto interessante e super ben scritta. Mi piacciono tanto i dialoghi (sono una delle cose che preferisco scrivere), sei molto attenta alle descrizioni nelle scene d'azione e concedi a ogni personaggio il tempo giusto per evolvere. Spero continuerai presto! Se posso farti un unico appunto, magari nella formattazione potresti usare un carattere leggermente più grande. A presto! :) 

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Ciao Iris! Wow, questa storia mi sta piacendo alla follia! Poi personalmente amo il tuo modo di raccontarla, il corso degli eventi è chiaro e stai gestendo bene i salti di scena e i salti temporali.
Amelia ha quasi confessato definitivamente i suoi sentimenti per Erwin anche se sanno entrambi cosa provano l'uno per l'altra. Questo "tira e molla" non è snervante, al contrario aiuta a costruire il sentimento di "risentimento" per entrambi che rende il tutto molto più romantico e malinconico. Sono contenta di aver trovato una fanfiction su aot dove l'interesse amoroso sia rivolto verso Erwin perché purtroppo ce ne sono poche in giro, anche se devo ammettere che sono molto curiosa sul "triangolo" che verrà a formarsi immagino tra Erwin, Amelia e Levi (?), correggimi se sbaglio :)
Il personaggio di Amelia è molto equilibrato ed è scritto bene, fa dei pensieri logici e coerenti, il suo carattere si sposa bene con la storia e con gli altri personaggi. Devo ammettere che fremo dalla voglia di conoscere di più del suo passato!
La scena della morte di Isabel e Farlan dal punto di vista di Amelia è perfetta per il parallelismo con la morte di Theo e Rose e sarebbe un buon trampolino di lancio per una possibile amicizia tra Levi e la protagonista.
Ti ringrazio tantissimo per star portando avanti questa storia! Rimango sintonizzata per il prossimo capitolo :D

P.s: ieri era il mio compleanno quindi involontariamente mi hai regalato un fine giornata super rilassante in compagnia del mio letto e di una storia stupenda da leggere :)

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"Quel che resta del sogno", una storia che ti incolla gli occhi allo schermo. Quando leggo questi capitoli sono avida, voglio sapere cosa succede, le vicende sono interessanti e appassionanti e apprezzo moltissimo il fatto che la relazione tra Amelia e Erwin non sia esplosa all'improvviso (come capita in alcune altre storie) ma che si stia costruendo un rapporto di fiducia e affetto lentamente e con i tempi giusti. Nella speranza di leggere presto il nuovo capitolo, ho molta fiducia in questa storia e sono sicura che non mi deluderà, complimenti! :) e grazie <3

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