Recensioni per
Bianca come il peccato
di RobynODriscoll

Questa storia ha ottenuto 436 recensioni.
Positive : 436
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/02/14, ore 18:44

Ci sono stati tantissimi momenti in cui mi sono seriamente commossa. Principalmente: i dialoghi cin Margherita, Vanni e zio Ugo. Il conflitto fra i due fratelli è meraviglioso, così come adoro che non lo stai facendo finire in una conciliazione forzata.Trovo molto realistico e ben fatto la cosa che dopotutto non si capiscono. E Martino che ritorna al credi mi ha sciolto il cuore. A proposito, è normale che ogni volta che lui pronuncia core mio mi emoziono?? Vorrei tantissimo essere chiamata così , nonostante sono romana e non amo il romanesco

Nuovo recensore
08/02/14, ore 16:44

Ehilàààà stai andando alla grande! Continua così xD
Tempo fa ho fatto questo disegno per te

http://th09.deviantart.net/fs71/PRE/i/2013/235/6/2/se_ne_vanno_sempre_i_migliori____by_debby1996-d6jcqeg.png

e ora... L'EVOLUZIONEEEEH

http://th02.deviantart.net/fs70/PRE/i/2014/039/e/7/nicola__bianca_come_il_peccato_by_debby1996-d75lcwx.jpg


Sei una grande.

Recensore Junior
02/02/14, ore 09:21

Come sempre un capitolo meraviglioso, privo di errori di battitura o stesura. Semplicemente favoloso.
La mia parte preferita è stata la scena in cui Martino cerca di far comprendere al padre perché deve tornare ad essere un Assassino. Lì si può comprendere la vera personalità del personaggio, che al contrario di come si è creduto è forte e deciso, capace di saper lottare per le cose in cui crede e per chi ama.
Lo ancora odiando Vanni, non è una giustificazione ammettere di aver ammazzato il suo ex fratello di lama solo perché anche lui voleva essere ucciso. Non fa parte del Credo, salvare sempre i tuoi fratelli?! Anche se Vanni non ne faceva piú parte doveva far ricorso alla sua coscienza. Si è dimostrato fragile, troppo anche, facendo sì che altri lo manipolassero a dovere! Ed ora che si fa vedere con Leo in braccio dalla sorella, pensa di aver risolto tutto?! Per quanto avrà le sue buone ragioni delle sue azioni, non lo sopporterò! :-(
Smettiamola di essere critici ora! Sei stata strepitosa in questo capitolo: si nota una Bianca piú calma e riflessiva che è capace di fare le scelte giuste (in questo, lo devo riconoscere, Vanni aveva ragione). Spero solo che non arriveranno altri colpi mortali per Bianca, altrimenti credo che non ce la farebbe.
Beh, complimenti ancora, e alla prossima! ;-)
(Recensione modificata il 25/02/2014 - 09:27 pm)

Recensore Veterano
31/01/14, ore 17:17

Ciaoooo!:)) Capitolo stramegastupendoooo!!! mi è piaciuto tantissimo! Sopratutto per gli ideali degli assassini! Il discorso di Ezio, sul perchè lottare per un furuto lontano; le parole di Bianca quando si rivolge ai lettori** FantastichexD E anche e ali di un assassino :)) Il capitolo è stato tutt'altro che noioso!:)) bellissimo!!Davvero complimenti! Scrivi davvero bene!! Non c'è niente che non mi piaccia nella storia xD Finalmente Martino ha fatto la sua scelta!:) non vedevo l'ora xD Spero che Vanni poi non si metta davvero contro la sua famiglia xD Aspetto con ansia il seguito! Non vedo l'ora di leggerlo ^.^ Alla prossima recensione allora xD Ci sarò d sicuro!:)) A presto ciaoooooooo!:))

Recensore Veterano
23/01/14, ore 23:00

l'ultima parte è sublime. Il messaggio che dai lo trovo veramente fantastico. Inoltre Bianca è un personaggio stupendo da questo punto di vista, piena di difetti, di passioni e di odi.
ma ofni singolo personaggio è perfetto! Wow, la mia coppia preferita ha dato alla luce la loro paragola! Non sai quanto ciò mi renda felice. Mi ha fatto un'impressione e una tenerezza assurda vederli cosí grandi. In fondo è tanto tempo che seguo questa storia, e l'avrò iniziata quando avevo la loro età, e ora probabilmente sono quasi miei coetanei. Sono cresciuta anche con loro. È qualcosa di meraviglioso.

Recensore Junior
18/01/14, ore 19:49

Ciao! Che bello leggere finalmente il nuovo capitolo, ero in astinenza! Lo confesso subito: anch'io ho già una predilezione per la piccola Emilia, come la chiama il suo papà. E non potrebbe essere diversamente, visto che è la figlia del nostro svampito, dolce Agamennone e della coraggiosissima Veronica. Devo dirti che lei la ammiro sempre di più, è diventata davvero una donna fortissima. Ed è stato bello vedere Bianca e Martino in veste di zii. Dolcissimi. Sono in paziente attesa di vederli anche in veste di mamma e papà. Mi chiedevo una cosa: il medaglione che Mennone aveva regalato a Bianca e che lei ha perso durante l'agguato di Tancredi, è perso per sempre? Un po' mi dispiace, aveva un grande significato ed era molto importante per Bianca. Speravo che magari Jacopo, una volta rinvenuto, lo avesse accidentalmente ritrovato... eheh ;D
Per quanto riguarda la Biartinovela, spero proprio che Martino riesca a trovare la motivazione per tornare tra gli Assassini. Bianca, una volta tanto è stata saggia a non chiederglielo, giustamente deve rimanere per qualcosa che riguarda solo lui. Che la motivazione possa avere di nuovo a che fare con sua madre? Bianca non gli ha ancora detto di averle parlato, chissà come reagirà lui quando lo saprà.
E ora veniamo al gran finale. Che quartetto sinistro... La Borgia, la serpe che ha per figlia, Vanni e il Bentivoglio. Trovo disgustoso il modo in cui Vanni ed Ermes pendono dalle labbra della Borgia, mi sarebbe venuta voglia di prenderli a schiaffi, soprattutto Vanni. Lui sembra pendere anche dalle labbra di Marghebiscia- ehm- Margherita. Lo confesso: io ero con Bianca. Ho provato una tale soddisfazione quando ha reso pan per focaccia a Vanni. Insomma, non puoi pretendere di accoltellare tua sorella, lasciarla a dissanguarsi in un vicolo, passare al nemico, ucciderle un amico che è più di un fratello, rapirle l'uomo che ama e non lasciarlo andare perché è più importante per lei, e poi passarla liscia. Adesso è arrivato il suo turno di soffrire. E sebbene capisca le motivazioni di Jacopo e Martino, mi ha dato un po' fastidio che abbiano palesemente redarguito Bianca davanti ai suoi nemici. Potevano lasciarle la soddisfazione di torturarli un po'. Sì, lo so, mi identifico troppo in lei, ma non posso farci niente. Be', che dire! Ezio di sicuro non si aspetta di ricevere dei souvenir del genere, sono curiosa di vedere la sua reazione.
Insomma, come al solito sono già ansiosa di leggere il prossimo capitolo. Non voglio pensare a come farò quando questa FF sarà conclusa. Meglio non pensarci. Grazie ancora del bel capitolo, alla prossima!
 

Recensore Veterano
14/01/14, ore 21:29

Com'è stato anche solo lontanamente possibile perdermi l'uscita del capitolo??
ARRRRG. Si vede che l'inizio della scuola mi ha riportato alla dura e triste realtà, ma dettagli! Adesso sono qui, e sono prontissssssima a recensire / dire un sacco di cavolate / scippare come una dannata / non so nemmeno io come definire le mie "recensioni non recensioni"… Sì, scleri. Sono veri e propri scleri di una fangirl!

Ecco, appunto… Già iniziamo! Maqqqquanto è carina Lisabetta? E' una bambina carina, ma anche una piccola peste con la lingua lunga! AHHHHH! E -tanto per parlare direttamente con Martino- OVVIO che Bianca ti si piglia, voglio dire: GUARDALA! Cioè… Va beh, no, lascio perdere o verrà fuori un papiro pro-Biartino. ;)
***
Anninaaaa! Annina, la più sospettosa tra tutti i fratelli di Martino per quanto riguardava Bianca… No, okay… Cioè, Bianca, SPOSALO, OKAY? OKAY. Ecco. Se no vedrò di trovare un modo per entrare nella storia e farvi sposare a forza… Siete anime gemelleeeee! Lo volete capire oppure no?
***
DDDDDDDDAAAAAAAHHHHH! Ci stavo pensando mentre scrivevo il pezzetto qui sopra. Stavo per dire "Sposatevi, proprio come hanno fatto Agamennone e Veronica!" E poi pensavo: Mh… Ma della bella Veronica non si hanno notizie da un po'! Dov'è il pargolo???
Ed eccolo qui! *^*
Sono super contenta per loro, perché saranno dei bellissimi e soprattutto bravissimi e amorevoli genitori.
***
Un giorno… Molto lontano, vero, Biancarella?
Ammettilo che però anche tu, sotto i baffi, ti diverti a sentirli battibeccare, visto che SAI per certo che sei tuuuu il motivo dei loro battibecchi e non una semplice porta! Ammettilo, dai!
***
Oddio. Oddio. Dai, no… Non fare la cattiva. Bianca sterile no! Okay che Bianca mamma è una Bianca diversa da quella che abbiamo visto finora, la Bianca guerriera e che per la forza dell'abitudine si nasconde nell'ombra a guardare la sua amica allattare sua figlia.
Comunque… No, Bianca sterile… No. Non è un'eventualità a cui posso pensare: ho dato per scontato che prima o poi, sarebbe diventata mamma! Insomma, è diventato padre Ezio… EZIO AUDITORE! E pure VANNI! CIOE', VANNI!
***
Fa male, tra virgolette, sapere che Bianca è così certa che prima o poi lei e Martino si lasceranno: non è mai stata sicura, e lo sappiamo, però, adesso, nonostante la guerra, dovrebbe almeno cercare di pensare in modo positivo: Martino è tornato da lei, è tornato per lei. E lei ha paura di non poterlo amare abbastanza. Però, secondo me non è assolutamente così. Si vogliono, e non solo in senso fisico come è stato per i precedenti amanti di Bianca. Sono fatti l'uno per l'altra e in fondo in fondo, penso che entrambi sappiano che non cambieranno mai idea.
Però tutti questi pensieri negativi mi fanno dubitare di quello che è scritto prima!
***
WOW. Wow. Wow. Wow… Margherita, lo devo ammettere, me l'ero quasi (e dico quasi) completamente dimenticata… E invece eccola qui! Insieme a sua madre - no, io non ci posso fare niente… Ammiro la figura di Lucrezia da quando avevo qualcosa come 14 anni, e non posso farne a meno nemmeno in questa storia, nonostante stia dalla parte dei cattivi… Che però forse tanto cattivi non sono, se vogliono allearsi con gli Assassini…

… NON VEDO L'ORA DEL PROSSIMO CAPITOLO! -Soprattutto per la seconda domanda, quella su Martino, ovviamente!

PS: Iooooo non ci ho trovato nessuna parte incomprensibile! Ricordo perfettamente Zenobaria e la scelta di Bianca, tempo addietro!
Ah, e, come al solito -ormai mi sembrano superflui- i miei più sentiti complimenti per la storia, il modo in cui scrivi, che è assolutamente fantastico.

Recensore Veterano
13/01/14, ore 15:09

Ciao BlackFool!
Non sai quanto sono stata felice di vedere che avevi aggiornato! Purtroppo ho dovuto attendere fino a questo pomeriggio per poter leggere e commentare il capitolo, ma finalmente eccomi qui!
Dunque... la situazione politica è abbastanza aggrovigliata, con quattro avversari che si stanno fronteggiando: i francesi, l'esercito del papa, i templari di Lucrezia (alleati con i francesi, se ho capito), e gli assassini. Il papa con due frutti dell'Eden (che forse ha imparato ad usare, dopo aver catturato Zenobia), Lucrezia con la Mela, gli assassini con la chiave per utilizzarli. Phew!
L'incontro al passo della Cisa è stato avvincente da leggere, considerando chi erano le persone che si stavano fronteggiando: Lucrezia mi ha affascinato in maniera impressionante, Margherita l'ho detestata in ogni attimo dell'incontro, mentre ho adorato Vanni. Non so perchè, ma continuo ad essere della mia idea che avevo già espresso... U.U
Capisco la rabbia ed il disprezzo di Bianca, davanti a quello che non considera più come fratello, ed il desiderio prepotente di ferirlo come lui ha fatto con lei a Mirandola, ma nel suo modo di reagire vedo solo debolezza. Se non fosse stato per la lucidità di Jacopo e la forza d'animo di Martino, quell'incontro avrebbe potuto finire in ben altra maniera, mentre invece un possibile (probabile, provvisorio?) accordo con la Borgia potrebbe essere l'unica via d'uscita per la Setta.
Solo una riflessione. Martino alla fine ha dato la sua parola sull'incolumità dei due ostaggi, facendo sottintendere di parlare a nome degli assassini (confortato anche da Jacopo): questo vuole forse dire qualcosa? ^^
Ora, so già di essere in astinenza. A nulla vale sapere che arriverà anche il momento di leggere il capitolo 45, io sono in attesa di conoscere l'evolversi della situazione (ma soprattutto, di vedere la faccia che farà Ezio... <3)!
Un saluto e spero, a presto! ^^
Illiana
P.s. Mi sono resa conto di non aver speso neanche una parola sull'evento felice del capitolo! Mi è piaciuto molto l'Agamennone papà, e le parole che hai usato per descrivere le attenzioni che dedica alla figlia sono state commoventi. Ma più di tutto, ho amato Veronica, e la sua testimonianza dell'amore come medicina che tutto può salvare... Meravigliosi! <3<3<3
(Recensione modificata il 13/01/2014 - 03:13 pm)

Recensore Junior
13/01/14, ore 14:50

Ciao! Finalmente, seguo questa da tempo, e mi domandavo quando avresti aggiornato.
Adoro la storia, forse è quella che preferisco di piú tra le ff che seguo. È avvincente ed è scritta veramente bene, senza tralasciare nessun dettaglio, a tale punto da avermi fatto piangere per la morte di Nicola e sussultare nei momenti critici tra Bianca e Martino, a tal punto da sentire l'odio di Bianca per Vanni, quel fratello che non è mai stato un vero fratello, preferendo essere un traditore, a tal punto da sentire il brivido di ogni Salto della Fede mentre si eseguiva.
Complimenti sei davvero brava a narrare le vicende di Bianca e quelle della storia d'Italia a cavallo dei due secoli.
Spero vivamente che aggiornerai al piú presto, perchè mi sono davvero appassionata alle disavventure di Bianca Auditore!
A presto ;-)
(Recensione modificata il 25/02/2014 - 09:26 pm)

Nuovo recensore
06/01/14, ore 20:35
Cap. 39:

Non sono una ragazza che piange,anzi... Le parole scritte però riescono a toccarmi l'anima più della realtà stessa, il che mi porta a volte a non riuscire a controllarmi. Nonostante questo solo 2 libri in vita mia mi avevano fatto piangere, questo è il terzo.
Dopo questo capitolo mi sento vuota, la scena della morte di Nicola,  il nostro Nicola, mi ha letteralmente devastato.... NON È GIUSTO!!!!!!! Lui non doveva morire, doveva vivere, stare con Diamante, respirare il buon profumo della campagna toscana, correre sui tetti di Firenze, ridere insieme ai suoi fratelli ( non ha mai riso abbastanza quel ragazzo)... Perché hai scelto lui???? Potevi far morire Odette no? Per suo fratello non sono rimasta così tanto male, credo che alla fine fosse quasi "pronto"... Ma non Nicola... Non ti capisco. Lui no, non avresti dovuto farlo morire... È uno dei fratelli... Degli "intoccabili", di quei personaggi  che formano le fondamenta della storia e con cui anche noi lettori cresciamo... Sono così triste.... No triste è diminutivo.
Per favore, ti prego, fai almeno in modo che Vanni muoia nel modo più doloroso possibile, come Bianca ancora speravo che lui fosse "salvabile" ma dopo quanto accaduto non ci sono dubbi, per lui non c'è redenzione...
Hai un talento straordinario, riesci a far passare le emozioni attraverso le parole come se fra il tuo cuore e il nostro ( parlo dei tuoi lettori in generale) non ci fosse distanza! Grazie per aver iniziato a scoverei questa bellissima opera che rimarrà sempre nel mio cuore!!!!

Recensore Veterano
05/01/14, ore 23:30

Rieccomi qui!
Divorato l'ultimo capitolo!! A questo punto, non so se essere contenta oppure no.
Dopo settimane di letture "febbrili" e di recensioni adoranti, mi sento come se fossi arrivata al traguardo di una maratona! ^^"
Finalmente, non avrò più il rovello di spoilerarmi, con la mia maledetta curiosità, come avevo già fatto con la lettura de "La cosa più bella", oppure sbirciando sulla pagina facebook di Bianca... Dall'altra parte, correrò il rischio di morire di curiosità aspettando la pubblicazione dei capitoli... Per fortuna, il prossimo dovresti pubblicarlo tra qualche giorno, me fortunella! ^^
Incredibile come la necessità porti ad avere strani compagni di viaggio: per una volta, assassini e templari alleati! Mi sto domandando quali siano i sentimenti e i ragionamenti di Ezio: non so se in lui sta prevalendo il sollievo di aver salvato sua figlia, il dolore di non poter fare lo stesso con Vanni, la preoccupazione per il rischio che sta correndo la Confraternita vista la situazione di grave svantaggio in cui si trova... insomma, ci devo riflettere... :-)
Avrei voluto vedere la faccia del papa quando ha scoperto che le chiavi di accesso ai frutti dell'Eden gli sono stati sottratti con quel colpo di mano! E Castel Sant'Angelo mezzo distrutto... ;-)
Per ora ti saluto, finalmente non ti assillerò più con i miei sproloqui... ma no, aspetta un attimo! Sbaglio o ci sono i vari spin-off? Come non detto, a prestissimo! xDDD
Illiana

Recensore Veterano
05/01/14, ore 22:19

Buonasera! ^^
Prima di tutto, volevo farti i complimenti per il titolo del capitolo: ha colto il punto di quello che accade. Alla fine, è lo scontro tra i due fratelli Auditore: Bianca arrabbiata e accusante, Vanni amareggiato e sconfitto. Nel loro confronto (che hai orchestrato in maniera meravigliosa) ho capito più le ragioni di Vanni: come avevo già detto, secondo me lui ha solo subito la situazione. Capisco la sua tristezza nel sentirsi rifiutato dal padre, e messo in ombra dalla sorella maggiore. In fondo, templari o assassini per lui valgono allo stesso modo: è umano rivolgersi verso chi ti fa sentire apprezzato. Che importanza può avere il Credo, se poi anche chi lo segue ammette dolorosamente che è sbagliato (no, non mi sono persa la frase di Bianca nella stalla a Capodimonte, anzi... ^^)? Vanni cerca di essere all'altezza delle aspettative che sente gravare su di sè, e per farlo è disposto anche a rinunciare a vivere circondato dall'affetto di Ilaria e di suo figlio: per me qui dimostra un altruismo che me lo fa piacere ancora di più!
Ho sorriso felice quando Simza ha comunicato in quel modo speciale di non aver ucciso Jacopo (<3): forse c'è davvero una speranza per Bianca di essere rintracciata e liberata dalla Confraternita...
Il papa Della Rovere: è quindi lui il supercattivo della FF! Un pò mi dispiace, visto che era ligure, proprio come me. ^^" Non conosco il personaggio storico, ma mi sono incuriosita, quindi andrò a studiarmelo: aveva una personalità davvero spiccata e volitiva. E probabilmente una sete di potere che si avvicina davvero al personaggio che hai dipinto tu!
Vado a leggere il prossimo capitolo: sono troppo curiosa!
A prestissimo
Illiana

Recensore Veterano
03/01/14, ore 23:16

Ciao BalckFool!
Intanto, buon anno, visto che questa è la prima recensione del 2014 per la tua storia meravigliosa! <3
Vorrei prima parlare del capitolo 40: non sono riuscita a lasciare la recensione perchè è stato più doloroso leggere quello che è successo dopo la morte di Nicola, che non dell'avvenimento in sè. Credimi, ho letto il capitolo incriminato, e ho dovuto farlo sedimentare per qualche giorno prima di rileggerlo. Mi ha lasciato addosso quasi lo stesso tipo di tristezza di cui hai parlato tu in maniera sublime quando Martino e Bianca sono stati messi davanti a loro stessi nella stalla.
Il dolore di Bianca è riuscito ad arrivarmi al cuore, in maniera dura e diretta. Ancora adesso che ci penso ho il groppo in gola. Te l'ho già detto e te lo ripeto: hai un dono nel riuscire a trasmettere le emozioni!
L'incontro con la famiglia di Martino è stata una piccola boccata di ossigeno in un mare di tensione e paura: mi sono piaciuti tutti i fratelli, anche se erano numerosissimi sei riuscita comunque a caratterizzarli uno per uno, non mi sono mai confusa con i nomi o con i caratteri di ognuno! Che meravigliosa famiglia! Anche il padre, non è assolutamente quel cerbero che aveva dipinto Flamina, ma un uomo severo, scavato dalle sofferenze della vita, obbligato ad essere incrollabile per il bene dei suoi figli. Mi piace il fatto che Bianca lo capisca, e che non riesca a parteggiare per uno dei due genitori di Martino: in fondo, la ragione non è mai da una sola parte, no? ;-)
Ero emozionatissima quando i due piccioncini si sono ritrovati da soli nella stalla, la tensione era al massimo perchè non sapevo cosa avrebbe detto Bianca: il timore che avrebbe rovinato tutti c'era, anche se lei in quegli anni di lontananza da Martino è cresciuta e maturata. Mi intimoriva meno la reazione di lui, anche se in quel momento aveva molte ferite nell'animo da curare, è sempre stato una persona equilibrata e sincera, con gli altri ma sopratttutto con sè stesso.
Lasciando da parte le questioni sentimentali, il momento che sta attraversando la confraternità è davvero molto critico, e per giunta il capitolo si chiude con il voltafaccia di Tancredi, e l'ansia per la sorta di Bianca e di Jacopo (che non è morto, vero? :-D) è alle stelle. Per fortuna posso leggere anche domani come proseguirà la storia! Non oso pensare quando sarò al capitolo 43, e DOVRO' attendere anche più di un mese per sapere dei miei beniamini... sigh!
Che dire, alfine? Oddio, spero di non aver straparlato, di essere stata abbastanza chiara, è solo che sono ancora un pò abbacchiata, non sono stati capitoli facili da leggere (non oso immaginare scriverli... ^^")
A prestissimo
Illiana

Recensore Veterano
29/12/13, ore 22:16
Cap. 39:

Eccomi qui! Alla fine non ho resistito alla curiosità, ho dovuto leggere a tutti i costi! XD
La tensione era alle stelle, non solo a Mirandola, ma anche nel mio studiolo, quando leggevo (e rileggevo) quelle frasi magistralmente scritte da te. Ormai me lo sentivo che Nicola sarebbe morto, ed ero tristissima, perchè era il mio preferito, tra gli assassini di Ezio. :-((((((
Troppo facile capire cosa è passato per la testa di Vanni (che comunque, mi sembra sempre di più una vittima, come un pedone degli scacchi, di questa guerra tra assassini e templari, e non un "pezzo pesante"). Dopo la frase lapidaria di Ezio, Nicola ha rincarato la dose: il colpo è quasi partito senza che lui intendesse esploderlo, è stato un momento di blackout del suo cervello. IMHO!
Quello che fatico di più a comprendere, e forse mi piacerebbe se qualcuno potesse spiegarmelo (^^), è stata la reazione violenta di Nicola. Come se desse libero sfogo ad un rancore che arrivava da lontano. Sembrava quasi voler infierire su Vanni, sul suo dolore, sul sentimento di inferiorità che lo ha tormentato per anni, prima di passare alla fazione templare. Perchè questio astio così violento? Forse  tutto risale alla missione che avevano svolto insieme anni prima, a Firenze (se non ricordo male)? Il motivo deve essere sicuramente questo, perchè il Nicola sui bastioni della fortezza stona molto con il Nicola che eravamo abituati a conoscere, così freddo e quasi imperturbabile. Dio, quando mi dispiace che sia morto... ç_ç
La reazione di Bianca è da lei, caricare a testa bassa e incurante delle conseguenze. Se non fosse intervenuta Rosa, sono convinta che uno dei due sarebbe morto (sicuramente Vanni, il grido di Rosa ha evitato per un soffio il fratricidio).
Rosa l'ho amata. Non c'è altro termine per descriverla, se non come una leonessa che combatte per i suoi cuccioli. Il suo amore per i figli è estremo, ha davvero il coraggio per continuare ad amare Vanni anche attraverso tutti gli errori che ha commesso e che commetterà.
Ezio, invece, no. Temo però che la sua posizione sia diversa, in qualità di Mentore: l'ho sempre visto come una figura con un altissimo senso del dovere, capace di mettere a tacere qualsiasi sentimento umano per il bene della Causa. A proposito, mi sono dimenticata di parlarne nella precedente recensione: a parte il riavvicinamento dei due (me felice!), sarei curiosa di conoscere i motivi e l'esito del viaggio in Turchia. E' il viaggio che compie in ACR, sulle tracce della saggezza di Altair? ^^
Complimenti, ormai non so più come dirtelo. Hai una bravura incredibile a parlare e scrivere dei sentimenti umani, a me tremano le vene ai polsi anche solo immaginarmi a scrivere, di certi drammi, figuriamoci a scriverli splendidamente come riesci a fare tu! *applauso*
Ok, ora basta. La recensione non è più un fiume, sta diventando un oceano aperto, quindi la smetto qui, sicuramente tralasciando altri argomenti di cui mi piacerebbe parlare... Vabbè ^^
Un saluto
Illiana

Recensore Veterano
29/12/13, ore 17:31

Grazie per gli avvertimenti sul capitolo 39, ma i fazzoletti mi sono già serviti a leggere le due parti de "Solo una madre". ç_ç
Non ho resistito quando ho letto dell'incontro con Flamina: io l'ho capita, e ho vissuto in maniera profonda il suo dramma. Abbandonare i suoi dodici (dodici!) figli per proteggerne uno. Il più piccolo, quello più bisognoso. Sicuramente, avrà tentato di consolarsi pensando che i figli più grandi avranno badato a quelli più piccoli. Avrà anche sofferto enormemente scoprendo che invece anche Martino aveva abbandonato il nido per venirla a cercare. E immagino quanto altro dolore sopporti dopo, sapendo che il suo adorato figlio la detesti. Ahimè, capisco il suo dolore, e tu lo rappresenti in maniera superba attraverso il braccialetto di sassolini.
Non che gli altri avvenimenti non mi abbiano commossa, anche se in maniera diversa: una nascita e un matrimonio in mezzo alla guerra, sono diamanti da valorizzare. Peccato però che, anche in un momento così gioioso come le nozze dei bellissimi Agamennone e Veronica, ci sia una fitta di malinconia, data dal fatto che i cinque assassini non si sarebbero più ritrovati tutti insieme.
E poi, la brutta notizia del novembre 1510: oddio, non posso continuare a leggere perchè ho degli impegni familiari da rispettare, quindi come faccio a reggere l'ansia per la sorte dei nostri amati personaggi? ^^"
Scappo, anche se non vorrei... U_U
Illiana

P.S. Sarebbero proprio una coppia carina, Odette e Alain! ^^